Piano di Miglioramento 2017/18

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1 Piano di Miglioramento 2017/18 SIIC JOHN LENNON SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi Relazione tra obiettivi di processo e priorità strategiche (Sez.1-tab.1) Area di processo Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Integrazione con il territorio e rapposti con le famiglie Obiettivi di processo Programmazione dei docenti di scuola primaria per interclasse. Incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari nei tre ordini di scuola per raccordi didattici di metodo e valutazione. Collaborazioni con le Agenzie del territorio. Priorità 1 2 Sì Sì Sì Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di processo Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2) Obiettivo di processo Fattibilità Impatto Prodotto Programmazione dei docenti di scuola primaria per interclasse. Incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari nei tre ordini di scuola per raccordi didattici di metodo e valutazione. Collaborazioni con le Agenzie del territorio Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di processo e indicare i risultati attesi, gli indicatori di monitoraggio del processo e le modalità di misurazione dei risultati Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3) Obiettivo di processo Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione

2 Obiettivo di processo Programmazione dei docenti di scuola primaria per interclasse. Incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari nei tre ordini di scuola per raccordi didattici di metodo e valutazione. Collaborazioni con le Agenzie del territorio. Risultati attesi Indicatori di monitoraggio Protocolli comuni per la gestione della Completezza dei progettazione,valut documenti. azione e attività didattica. Realizzazione di un documento con linee guida comuni di progettazione. Aumentare i livelli delle competenze sociali e civiche nella Certificazione delle Competenze (A-B) e nella Gestione del sé (MV-V). Completezza dei documenti Schede rilevazione dat Modalità di rilevazione Controllo della progettazione in base al protocollo. (verifica a campione di una sezione della progettazione). Attuazione degli incontri calendarizzati Schede rilevazione dati OBIETTIVO DI PROCESSO: #40887 Programmazione dei docenti di scuola primaria per interclasse. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Effetti positivi all'interno della scuola a medio termine Effetti negativi all'interno della scuola a medio termine Effetti positivi all'interno della scuola e lungo termine Effetti negativi all'interno della scuola e lungo termine Proseguire con la programmazione dei docenti di scuola primaria per interclasse Condivisione di prove disciplinari ad inizio anno, fine primo quadrimestre e fine anno scolastico. raccordo di progettazione, metodologie e valutazione Nessuno. Condivisione di metodologie e ricaduta sull'apprendimento degli alunni. Nessuno Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento

3 innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo La scuola ritiene di puntare sullo sviluppo e sulla valorizzazione del personale per una successiva ricaduta nell'azione didattica. La finalità della programmazione è quella di cambiare la modalità di progettazione delle attività del tempo scuola invertendo il tradizionale modo di procedere: partendo dalla metodologia per arrivare dopo ai contenuti. Per sviluppare una metodologia didattica attiva che superi il concetto di lezione frontale mettendo gli studenti al centro dei processi di apprendimento. Per adottare un metodo agile e flessibile condiviso a livello europeo. Per incentivare la creatività dei docenti e degli studenti attraverso attività e strumenti che valorizzano idee nuove e spirito di iniziativa. Per adottare un metodo che integra i risultati della ricerca in ambito educativo in modo sostenibile e conforme agli obiettivi delle Indicazioni nazionali. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni potenziamento delle competenze matematicologiche e scientifiche; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola Riorganizzare il tempo del fare scuola Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza Investire sul capitale umano ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda,...) Promuovere l innovazione perché sia sostenibile e trasferibile SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Incontri di progettazione settimanale congiunta. Gli incontri sono effettuati nelle ore di progettazione scuola primaria, non sono quindi necessarie ore aggiuntive. Personale ATA apertura e chiusura plessi.

4 Orario di servizio. Altre figure --- Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Programmazione per interclasse Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa : azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 27/06/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Completezza dei documenti. Format di programmazione Registro elettronico Nonostante il protocollo iniziale dettagliato non tutti i format sono stati inseriti con sistematicità nei tempi dovuti. Maggiore condivisione di lavoro Migliorare ulteriormente lo scambio di prassi negli incontri

5 OBIETTIVO DI PROCESSO: #36184 Incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari nei tre ordini di scuola per raccordi didattici di metodo e valutazione. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Effetti positivi all'interno della scuola a medio termine Effetti negativi all'interno della scuola a medio termine Effetti positivi all'interno della scuola e lungo termine Effetti negativi all'interno della scuola e lungo termine Consolidare gli incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari nei tre ordini di scuola per raccordi didattici di metodo e valutazione. Condivisione di prove disciplinari e trasversali comuni, in ingresso in itinere e fine quadrimestre. Nessuno. Formalizzazione di iniziative formative di qualità elevata, produzione di materiali di qualità elevata condivisi. Nessuno Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

6 Caratteri innovativi dell'obiettivo La scuola ritiene di puntare sullo sviluppo e sulla valorizzazione del personale per una successiva ricaduta nell'azione didattica. La finalità degli incontri per campi di esperienza/gruppi disciplinari è quella di cambiare la modalità di progettazione delle attività del tempo scuola invertendo il tradizionale modo di procedere, partendo dalla metodologia per arrivare dopo ai contenuti: Per sviluppare una metodologia didattica attiva che superi il concetto di lezione frontale, mettendo gli studenti al centro dei processi di apprendimento. Per adottare un metodo agile e flessibile condiviso a livello europeo. Per incentivare la creatività dei docenti e degli studenti attraverso attività e strumenti che valorizzino idee nuove e spirito di iniziativa. Per adottare un metodo che integri i risultati della ricerca in ambito educativo in modo sostenibile e conforme agli obiettivi delle Indicazioni nazionali. Indicare eventuali connessioni con gli Indicare eventuali connessioni obiettivi previsti con i principi ispiratori del dalla Legge Movimento delle Avanguardie 107/15, art. 1, Educative selezionando una o più comma 7, opzioni selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola Riorganizzare il tempo del fare scuola Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza Investire sul capitale umano ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda,...) Promuovere l innovazione perché sia sostenibile e trasferibile SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti -Incontri per materie trimestrali -Incontri per gruppi di docenti (misti per ordine di scuola giugno) L'attività viene svolta nelle 40 ore previste nel contratto. Personale ATA Apertura chiusura plesso. Nelle ore di servizio ordinario.

7 Numero di ore aggiuntive presunte 60 Costo previsto ( ) 5309 Altre figure Controllo e verifica delle attività (D.S.) Progettazione e coordinamento (NAV 4 docenti) F.S. (5 docenti) Ai componenti del NIV sono retribuite 15 ore per 4 docenti 60 ore, pagate con il Fondo di Istituto. Le Funzioni strumentali sono pagate con il fondo funzioni Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto ( ) Formatori 0 Consulenti 0 Attrezzature 0 Servizi 0 Altro 0 Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività -Incontri per gruppi di docenti (misti per ordine di scuola giugno). Agli incontri hanno partecipa lo staff del dirigente (F.S. - NIV - Fiduciari - Collaboratori del dirigente e Animatore digitale. -Incontri per materie trimestrali Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa : azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento

8 del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 07/07/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Completezza dei documenti prodotti (verbali e ipotesi di progetti trasversali). Incontri di verifica materiali, prodotti negli incontri bimestrali e trimestrali, da parte dello staff del dirigente. I verbali prodotti non sono chiari e dettagliati. I documenti sono stati consegnati nei termini previsti. Il gruppo di lavoro del Dirigente apporterà modifiche al protocollo esplicativo per la compilazione iniziale dei materiali. OBIETTIVO DI PROCESSO: #36186 Collaborazioni con le Agenzie del territorio. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di processo in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Effetti positivi all'interno della scuola a medio termine Effetti negativi all'interno della scuola a medio termine Effetti positivi all'interno della scuola e lungo termine Effetti negativi all'interno della scuola e lungo termine -Avvicinare gli studenti alle varie istituzioni. -Sperimentare percorsi trasversali di educazione alla legalità, messi in situazioni concrete con la realtà territoriale. -Conoscenza da parte degli alunni della realtà territoriale - Acquisizione di scelte comportamentali favorevoli per la salute e il benessere individuali e collettivi. nessuno -Acquisizione del senso di cittadinanza -Costruzione del senso di legalità nessuno Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

9 Caratteri innovativi dell'obiettivo La scuola ha la necessità di progettare e sperimentare un percorso trasversale sulla legalità per tutti gli ordini di scuola. Lo scopo è quello di fornire a tutti gli alunni strumenti per divenire autori e non solo protagonisti della propria crescita attraverso una rete di relazioni, che coinvolga la famiglia, le agenzie culturali che lavorano direttamente nel territorio e la scuola. Le finalità sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un etica della responsabilità che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita. Tutto ciò attraverso percorsi tesi ad attivare e rafforzare scelte comportamentali favorevoli per la salute e il benessere. Promuovere un educazione capace di sviluppare conoscenze e valori anche nell ambito della prevenzione dei pericoli e dei fattori di rischio. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di processo individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Percorsi trasversali di educazione alla legalità, messi in situazioni concrete con la realtà territoriale. I percorsi vengono attuati in orario scolastico, non sono previste ore aggiuntive. L'attività è organizzata dalle Funzioni strumentali retribuite con il fondo dedicato. Personale ATA Apertura chiusura plessi

10 -- -- In orario di servizio Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Attivare nelle progettazioni di classe le attività che vedono coinvolte le agenzie del territorio Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa : azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di processo Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 28/06/ :00:00 Indicatori di monitoraggio del processo Strumenti di misurazione Criticità rilevate Progressi rilevati Modifiche / necessità di aggiunstamenti Aumentare i livelli delle competenze sociali e civiche nella Certificazione delle Competenze (A-B) tabelle di raccolta dati.costi di gestione Aumento dei livelli A e B nelle competenze di cittadinanza. Aumentare anche i livelli nella Gestione del sé (MV-V).

11 SEZIONE 4 - Valutare, condividere e diffondere i risultati del piano di miglioramento in quattro passi Passo 1 - Valutare i risultati raggiunti sulla base degli indicatori relativi ai traguardi del RAV Priorità 1 Priorità 2 Livello di apprendimento degli studenti ridurre il numero di alunni collocati nei livelli 1-2 in italiano e matematica per le classi seconde Alcuni incontri sono stati anticipati/posticipati, un incontro non effettuato. Revisioni alla progettazione prevista: intensificare la partecipazione e la collaborazione con l Amministrazione Comunale. La valutazione in itinere dei traguardi legati agli ESITI (Sez.4 - tab. 10) Esiti degli studenti Risultati nelle prove standardizzate Traguardo della sezione 5 del RAV Rientrare nella media dei parametri di riferimento. Data rilevazione 21/06/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Esiti degli studenti Completezza dei documenti: -Progettazioni -Itinerari - tabella registrazione prove d ingresso-verbali incontri progettazione congiunta-documento finale di metodo. Protocolli comuni per la gestione della progettazione, valutazione e attività didattica. Realizzazione di un documento con linee guida comuni di progettazione. Tutte le strategie programmate sono state messe in atto. Sono in fase di elaborazione i documenti e i percorsi trasversali. Nessuna. Proposte di integrazione/modifica: rielaborazioni dei materiali prodotti negli incontri per materie e classi parallele scuola primaria, dallo staff del dirigente scolastico costituito da docenti di tutti gli ordini di scuola. Risultati nelle prove standardizzate Traguardo della sezione 5 del RAV Rientrare nella media dei parametri di riferimento. Data rilevazione 21/06/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Completezza dei documenti: progettazioni-itinerari-tabella registrazione prove d'ingresso-verbali incontri progettazione congiunta Protocolli comuni per la gestione della progettazione, valutazione e attività didattica. realizzazione di un documento con linee guida comuni Tutte le strategie programmate sono state messe in atto. Realizzati protocolli esplicativi con linee guida comuni. Nessuna Proposta di integrazione/modifica: rielaborazione dei materiali prodotti dallo staff del Dirigente.

12 Esiti degli studenti Traguardo della sezione 5 del RAV Competenze chiave e di cittadinanza Data rilevazione 21/06/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Esiti degli studenti Traguardo della sezione 5 del RAV Aumentare i livelli avanzato ed intermedio (A-B) delle competenze sociali e civiche nelle Certificazioni delle Competenze. Partecipazione delle classi all' UAT Legalità con i percorsi I valori della democrazia e della partecipazione e Prevenzione e sicurezza /*sicurezza in rete (infanziaprimaria e secondaria). Realizzazione dei percorsi: - I valori della democrazia e della partecipazione - Prevenzione e sicurezza XXI Meeting dei diritti umani Regione Toscana Campus Percorso Enti Locali per la Pace Perugia-Assisi Livello A: 2014/15 18% 2015/16 19% 2016/17 26% 2017/18 28% Livello B: 2014/15 46% 2015/16 38% 2016/17 57% 2017/18 38% Nessuna Concordare incontri di progettazione iniziali tra Scuola ed Enti per dettagliare e verificare la fattibilità dei percorsi. Competenze chiave e di cittadinanza Data rilevazione 21/06/ :00:00 Indicatori scelti Risultati attesi Risultati riscontrati Differenza Considerazioni critiche e proposte di interrogazione e/o modifica Aumentare i livelli avanzato ed intermedio (A-B) delle competenze sociali e civiche nelle Certificazione delle Competenze. percentuale 10% Rispetto dei tempi per la presentazione delle candidature C.C.R. e programma elettorale e tutti gli incontri in itinere Partecipazione degli alunni (80%). Costituzione del Consiglio Comunale dei ragazzi. Incontro Scuola/Amministrazione Comunale. Realizzazione dei percorsi: Scuole di pace, Meeting Assisi. Costituzione del CCR. e realizzazione del percorso Meeting Assisi Realizzazione di un unica fase del percorso, rispetto alle quattro progettate. Concordare incontri di progettazione iniziali, tra Scuola ed Amministrazione comunale, per dettagliare e verificare la fattibilità del percorso. Passo 2 - Descrivere i processi di condivisione del piano all'interno della scuola Condivisione interna dell'andamento del Piano di Miglioramento (Sez.4 - tab. 11) Momenti di condivisione interna Persone coinvolte Strumenti Consigli di sezione/classe, Collegio docenti, incontri di progettazione a classi parallele e per gruppi di materie. Sito della scuola. Consiglio di istituto. Personale della scuola, stakeholder. P.T.O.F., P.O.F., Sito di istituto,materiali prodotti dal NIV durante il percorso di realizzazione del RAV.

13 Considerazioni nate dalla condivisione Il NIV ha condiviso tutto il percorso, ha documentato e pubblicato i prodotti. Il NIV registra che non sono pervenute osservazioni sul RAV. Passo 3 - Descrivere le modalità di diffusione dei risultati del PdM sia all'interno sia all'esterno dell'organizzazione scolastica Strategie di diffusione dei risultati del PdM all'interno della scuola (Sez.4 - tab. 12) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi Collegio docenti del 15 gennaio Pubblicazione integrale del RAV nel portale dedicato e nel Sito della scuola e del Piano di Miglioramento. Personale della scuola (ATA docentifamiglie-alunni). Anno scolastico Azioni di diffusione dei risultati del PdM all'esterno (Sez.4 - tab. 13) Metodi / Strumenti Destinatari Tempi Pubblicazione integrale del RAV nel portale dedicato e nel Sito della scuola e del Piano di Miglioramento. Stakeholders. Anno scolastico Passo 4 - Descrivere le modalità di lavoro del Nucleo di valutazione Composizione del Nucleo di valutazione (Sez.4 - tab. 14) Nome Ruolo Caratteristiche del percorso svolto (Sez.4 - for. 15) Sono coinvolti genitori, studenti o altri membri della comunità scolastica, in qualche fase del Piano di Miglioramento? Se sì chi è stato coinvolto? La scuola si è avvalsa di consulenze esterne? Il Dirigente è stato presente agli incontri del Nucleo di valutazione nel percorso di Miglioramento? Il Dirigente ha monitorato l'andamento del Piano di Miglioramento? Sì Genitori No Sì Sì