TRIBUNALE DI CATANIA

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1 GEOM. VITTORIO SPAMPINATO V.LE VITTORIO VENETO, CATANIA TEL/FAX cod.fiscale. SPMVTR54R12C351M - P.IVA TRIBUNALE DI CATANIA SEZIONE FALLIMENTI AL SIG. GIUDICE DELEGATO AL CONCORDATO PREVENTIVO RELAZIONE TECNICA DI STIMA Relativa ai beni mobili inventariati presso i negozi e depositi di : - Via G. Leopardi 52 Catania; - Via Aldo Moro 27 Misterbianco CT Il sottoscritto geom. Vittorio Spampinato, su richiesta del liquidatore giudiziario della procedura in epigrafe, avv. Andrea Minneci, autorizzato dal sig. G.D. D.ssa Lucia De Bernardin, è stato nominato perito estimatore dei beni mobili facenti parte della massa attiva della procedura di concordato preventivo della Lo scrivente dopo avere effettuato gli accertamenti di rito in data 01/04/2015 a Misterbianco e Catania, alla presenza del Liquidatore Giudiziario e del Sig., ha scattato diverse foto delle condizioni generali dei luoghi ove erano giacenti le merci, gli arredi e le attrezzature della società aggetto di furti successivamente all inventario dei beni depositati a fine Aprile del Dopo le procedure del caso, in data 14 Arile 2015 si sono aperte le operazioni d inventario dei beni. Lo scrivente, con riferimento alla precedente relazione e allegati depositati riassume quanto segue: 1

2 I beni indicati nella prima relazione facevano riferimento al documento 11, depositato presso la cancelleria del Tribunale di Catania, dalla e riguardavano la stima di tutti i beni esistenti, oltre nei punti sopra citati, anche nei seguenti punti vendita: Acireale Via Degli Angeli, 21/A, Siracusa Via Columba 15; Avola c/o centro commerciale Il Giardino di Avola in contrada Risicone, Tremestieri, presso il centro commerciale Le Ginestre ; a Bronte presso il Centro Commerciale Le Drupe in Via Pergolesi. La stima è stata redatta prima della chiusura della. successivamente è stata redatta un ulteriore relazione di stima dei beni (documento 12) con diverso e ultimo quantitativo e valore delle merci, attrezzature e autoveicoli. in ditta alla. Nel contempo però venivano dismessi tutti i punti vendita e le merci venivano depositati presso l impianto di Misterbianco, detti beni venivano stoccati e ammassati in modo disordinato. Si faceva rilevare che solo la merce dei magazzini superava di gran lunga i 7000 articoli sparsi anche nel negozio di Catania e nel deposito di Valcorrente, quest ultimo oggi non è più parte di stima della presente relazione Lo scrivente faceva rilevare inoltre che tutti i prodotti in elenco erano delle rimanenze di acquisti fatti dalla già da qualche anno e che gli stessi erano disassortiti e, in gran parte, gli elementi con componenti elettronici come telefonini, macchine fotografiche, schede, accessori, computer etc, potevano definirsi, per la loro maggiore quantità, obsoleti e con modesta collocazione sul mercato. Si evidenzia altresì, che la località di Misterbianco, nell inverno 2012 è stata oggetto di un violento nubifragio con allagamento di molti depositi tra i quali quello in esame, e diversi prodotti sono stati bagnati e i cartoni avevano ancora chiari segni di muffe. 2

3 Grazie agli ausiliari e al loro impegno, i lavori si sono conclusi in effettivi 10 gg d inventario dopo i quali il perito, ha proceduto alla compilazione della relazione tecnica e degli allegati con la valutazione di quanto inventariato. Come accennato in data 1 Arile 2015 si è effettuato la ricognizione visiva dei luoghi ove erano ubicate le merci inventariate, ciò è Misterbianco e Catania.- in quella occasione, con la semplice ispezione oculare si è reso conto che oltre il 90 % delle merce era stata trafugata e che la restante parte era stata disseminata per i depositi e punto vendita.- Tuttavia attenendosi alla richiesta del ufficio giudiziario e con l ausilio di 4 persone, che già in passato avevano collaborato con lo stesso ufficio per la redazione dell inventario, in data 14 Arile 2015 hanno avuto inizio le operazioni di sistemazione e selezione dei beni rimasti, redigendo apposito verbale e prendendo appunti sul P.C. precedentemente caricato con i file delle merci rilevate nello scorso inventario. Le foto allegate alla presente relazione rappresentano una chiara situazione dei luoghi e delle merci rimaste, che alla fine dell inventario sono state ricollocate in delle isole E necessario fare delle considerazioni sulle merci rimaste, infatti esse avranno una notevole difficoltà o poche possibilità di essere immersi sul mercato; i prodotti rimasti sono i più obsoleti delle merci che erano all interno dell azienda e la gran parte sono stati danneggiati nell involucro e molti anche nel contenuto compromettendo, probabilmente, anche la funzionalità.- Tuttavia si sono inventariati nel modo più analitico possibile, quantomeno per avere prontezza della consistenza delle merci rimaste e dare loro, oltre che il valore a suo tempo attribuito, con una svalutazione programmata del 25%, già annunciata al commissario della procedura, con nota del 14 Ottobre del 2014, che sarà sommata ad 3

4 una ulteriore percentuale in diminuzione alle attuali condizioni dei beni; condizioni peggiorative rispetto alle aspettative. Si suggerisce di procedere ad una probabile vendita, dei beni rimasti, attraverso un offerta in blocco, con diminuzione del prezzo rispetto a quello assegnato nella stima del Altra difficoltà inventariale è stata data dalla mancanza di luce elettrica nel punto vendita e deposito di Misterbianco per tale ragione è stato necessario, come preannunciato, l utilizzo di un gruppo elettrogeno che è stato acquistato all occorrenza dallo scrivente per potere fare funzionare il nostro P.C. e illuminare il punto vendita. I lavori sul posto si sono svolti in giorni 5 lavorativi di 8 ore cadauno, dal 14 al 18 Aprile, invece dei 7 gg previsti, ed è stato redatto regolare verbale che viene allegato alla presente relazione. Si da atto che oltre alle merci è stata rubato anche l autovettura marca Lancia modello Musa targata DV 877 SP Diverse scatole, contenenti materiale di vario tipo, oggettistica o lista nozze composta da: servizi di piatti, bicchieri, caraffe, etc. che erano state più dettagliatamente individuate e meglio assemblate nello scorso inventario, oggi sono stati trafugati, rotti e spaiati rendendo quasi nullo il valore della modestissima quantità recuperata.- Nell inventario non sono stati considerati come oggettistica e arredo casa quella minuteria che compone il gran numero di tale file se si considerano anche i pezzi rotti e quelli fuori uso. Anche per gli arredi e le attrezzature vale quanto sopra detto, considerato che molti beni sono stati smontati e accatastati e di difficile catalogazione. 4

5 Lo smontaggio, il trasporto, lo stoccaggio e l umidità, ha, inevitabilmente, procurato dei danni ai mobili; di tutto ciò si è tenuto conto nella valutazione già nella stima del Le apparecchiature informatiche dismesse e quelli collocate all interno degli uffici, in particolare a Misterbianco, sono stati manomessi; tuttavia, nel caos che regna nel deposito di Misterbianco e attraverso un accurata indagine si è tentato di avere un quadro più verosimile possibile; c è da aggiungere che tale attrezzature informatiche, oggi sono ancora più obsolete e di più scarso valore, e le stesse, conservate in luoghi come quello in questione, sono soggette a polvere e umidità con conseguente degrada dei componenti delle stesse apparecchiature. Per quanto riguarda gli automezzi ancora una volta, come sopra accennato, sono stati oggetto di furto e quelli rimasti sono quelli indicati nell allegato elenco; tutti gli automezzi sono ricoverati nell immobile di Misterbianco. La merce, è quella rilevata e inventariata nelle date sopra citate e come da elenchi allegati. Si fa rilevare che la società ha sposto apposite denuncie di furto con scasso negli immobili di Misterbianco e a Catania. I furti si sono perpetrati sia nei depositi che nei negozi.-. a Catania sì è rilevata una scala all interno della tromba dell ascensore che collega il negozio con il deposito e accanto ad essa, scatole vuote e prodotti che prima erano esposti nelle vetrine e sugli scaffali dello stesso negozio.- VALUTAZIONE Il Valore attribuito ai beni inventariati scaturisce da un esame delle condizioni di stato e manutenzione delle attrezzature, degli arredi, degli autoveicoli, nonché delle 5

6 caratteristiche delle merci che si rivelano, ormai obsoleti e fuori mercato; i prodotti che potevano avere in discreto mercato sono stati trafugati. L oggettistica e arredo casa sono stati oggetto di furto e vandalismo, rendendo le quantità rimaste prive di valor o quello più modesto a loro assegnato.- Nell elenco allegato vengono segnati solo i materiali fisicamente inventariati; Per meglio avere una cognizione valutativa dei beni si sono considerati i costi esposti, il costo iniziale, la svalutazione temporale, le caratteristiche tecnologiche, la probabile richiesta di mercato di beni similari; l offerta di mercato, oggi particolarmente ricca con tecnologie più avanzate e a prezzi estremamente competitivi a causa della grave crisi economica che attanaglia la nostra nazione. Lo scrivente inoltre, fatte le considerazioni sopra esposte, ribadisce che i prodotti rimasti e inventariati dovrebbe essere venduti a corpo, nello stato di fatto in cui si trovano.- Negli allegati vi sono i dettagli delle merci. Qui di seguito, sono riepilogati i valori complessivi già esposti negli allegati alla presente relazione. RIEPILOGO GENERALE Merce Misterbianco ,00 Merce Catania ,00 Articoli da regalo arredo casa. 532,00 CD e DVD ,90 Arredi ed attrezzature Catania ,00 Arredi ed attrezzature Misterbianco ,00 Attrezzature informatiche a Catania ,00 Attrezzature informatiche a Misterbianco ,00 6

7 Automezzi ,00 Totale complessivo ,90 Catania 24/4/2015 A questo punto, finita la relazione e la valutazione dei beni come sopra riportati, in data 27 Aprile lo scrivente, su richiesta del Liquidatore Giudiziario, Avv. Andrea Minneci, insieme al sig., si è recato nuovamente a Misterbianco, perché ignoti si erano introdotti, notte tempo, all interno dell impianto e avevano trafugato delle merci. Giunti sul posto si è accertato che persone introdottisi all interno del punto vendita e del deposito avevano messo a soqquadro le merci inventariate e asportato alcuni beni tra i quali due lavastoviglie e una lavatrice, oltre ad avere asportato materiale elettrico infrastrutturale del capannone e gli infissi interni in alluminio e arredi. Tale ultimo evento, del quale si riportano altre fotografie, hanno prodotto ulteriori danni: alle marci già inventariate, all attrezzatura sia d arredo che informatica, ( alcuni pc sono stati parzialmente smontati e altri probabilmente, anche se in piccola parte, sottratti) riducendo ancora una volta il valore dei beni prima elencati.- Successivamente giorno 28 Aprile, lo scrivente veniva informato dall avv. Andrea Minneci, che ancora una volta, durante la notte, i ladri si erano introdotti all interno del capannone.- A questo punto lo scrivente, fatte ancora le dovute considerazioni e visto la modesta merce rimasta all interno del capannone di Misterbianco, i Valori sopra menzionati subiranno un ulteriore svalutazione. Lo scrivente si permette inoltre di riproporre di esaminare la possibilità di una vendita a blocco e visto le condizioni generali di tutti i beni inventariati e le successive 7

8 manomissioni e asportazioni da parte di ignoti, si permette di rimodulare gli importi di stima, dei beni giacenti nello stabilimento di Misterbianco come segue: Merce, articoli regalo, CD DVD, ,00 Attrezzature informatiche ,00 Arredi ed attrezzature ,00 Totale ,00 Rimangono invariati i valori attribuiti alle merci, arredi e attrezzature informatiche rinvenute su Catania- Tanto si rassegna all incarico conferitogli.- Catania 04/05/2015 Il perito Geom. Vittorio Spampinato 8

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