TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA SEZIONE FALLIMENTARE

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Geraldo Martelli
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1 TRIBUNALE CIVILE DI BOLOGNA SEZIONE FALLIMENTARE PROCESSO VERBALE DI INVENTARIO E STIMA DEI BENI MOBILI DELLA SOCIETA ISOL GROUP SRL IN LIQUIDAZIONE *** Reg. Fall. N 73/2015 Giudice Delegato: Dott.ssa Manuela Velotti Curatore: Dott.ssa Giorgia Panfili In data 21/12/2015, alle ore 15.00, la sottoscritta Dott.ssa Giorgia Panfili, curatrice del fallimento in epigrafe,, si è recata presso il capannone con annessi uffici ove operava la società fallita, sito in via Andrea Costa n 7 Sant Agata Bolognese, al fine di redigere l inventario dei beni mobili di proprietà della società ivi presenti. A tal fine il curatore ha nominato quale perito stimatore l Agr. Antonello Serra, il quale presente al processo verbale d inventario, ha pronunciato il giuramento di rito. Si premette che la ditta esaminata svolgeva attività di esecuzione di lavori di coibentazione nonché lavorazione e trasformazione di materiali connessi a tale attività. Sono stati forniti inventari cartacei per le rimanenze di magazzino, mentre per le attrezzature l identificazione dei beni è risultata discretamente agevole poiché tutti gli articoli riconducibili alla società erano presenti in loco (ad eccezione di un autocarro di cui si dirà appresso). Sulla base delle specifiche dei beni rinvenuti sono state individuate le seguenti categorie/gruppi di articoli: 1) Piattaforme aeree semoventi; 2) Attrezzatura specifica da officina; 3) Attrezzatura e accessori generici da officina; 4) Carrello elevatore elettrico; 5) Ponteggio; 6) Rimanenze di magazzino; 7) Arredi, accessori da ufficio e computer; 8) Beni mobili registrati. Il sopralluogo è proseguito nelle giornate del 20/01/2016; in data 28/01/2016, alla presenza del Cancelliere nominato Dottoressa Paola Guarini, è stato effettuato un controllo sulle operazioni effettuate e sono state ufficializzate le operazioni d inventario. 1

ssa Giorgia Panfili, curatrice del fallimento in epigrafe,, si è recata presso il capannone con annessi uffici ove operava la società fallita, sito in via Andrea Costa n 7 Sant Agata Bolognese, al

2 Nei giorni successivi il perito estimatore ha proceduto alla preparazione dei file excel/word idonei alla corretta catalogazione dei prodotti; in data 05/11/2015 e in data 01/12/2015 sono stati effettuati altri sopralluoghi, sempre alla presenza del cancelliere nominato, per ulteriori controlli e per ufficializzare tutte le operazioni d inventario. Sono state condotte indagini di mercato per poter attribuire il giusto prezzo ai beni esaminati, tenendo conto della varietà, dei quantitativi e delle fasce di mercato alle quali sono rivolti i prodotti. Seguono specifiche. Piattaforme aeree semoventi. Presenti e visionate quattro piattaforme aeree elettriche, usate per lavori in quota; funzionanti ma con batterie scariche, due sono del 1996 e due del Si presentano in medie condizioni d uso. Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 001 a 004. Attrezzatura specifica da officina. Si tratta di attrezzature specifiche quali piegatrici, macchine da taglio per metallo, calandre, bordatrici, macchina da taglio al plasma con impianto di aspirazione dedicato Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 005 a 017. Attrezzatura e accessori generici da officina. Insieme eterogeneo di attrezzature manuali, pneumatiche ed elettriche di normale uso per officine (aggiustaggio, utensileria ecc.), presenti seghe troncatrici, trapani con voltaggio 220V o a batteria, demolitori, tassellatori, accessori quali maschere antigas con filtri (questi ultimi scaduti) e minuteria varia oltre carrelli in ferro, scatole porta attrezzi, transpallet manuali. Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 018 a 059. Carrello elevatore elettrico. Modello uomo a bordo, con traslatore, completo di caricabatteria 48V. In carenti condizioni d uso. Bene identificato nell allegato inventario con il numero progressivo 060. Ponteggio. Ponteggio Dalmine composto da circa 200 cavalle, completo di accessori, smontato. Bene identificato nell allegato inventario con il numero progressivo 061. Rimanenze di magazzino. 2

Sono state condotte indagini di mercato per poter attribuire il giusto prezzo ai beni esaminati, tenendo conto della varietà, dei quantitativi e delle fasce di mercato alle quali sono rivolti i

3 Rinvenute numerose componenti d uso specifici per l attività, curve in PVC di varie dimensioni, coppelle in polistirolo, gomma isolante, lana di roccia, rotoli di alluminio, ecc. ecc. Occorre specificare che alcune misure o dimensioni degli accessori sono di difficile collocazione, hanno usi limitati; inoltre sono presenti grandi quantità di ritagli o residui di lana di vetro e roccia, polistirolo (numerosi big bag per svariate tonnellate di prodotti), considerati rifiuti speciali che dovranno essere correttamente smaltiti Inoltre parte del magazzino è datata, pertanto alcune componenti si sfaldano e non possono essere utilizzate. Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 062 a 075. Arredi, accessori da ufficio e computer. Negli uffici in proprietà al fallimento sono presenti numerosi arredi e articoli da ufficio oltre ad un plotter, stampanti, computer e server. Gli arredi sono di scarso o nullo valore commerciale, le attrezzature elettroniche non sono recenti e non è stato possibile testarne la corretta funzionalità. Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 076 a 132. Beni mobili registrati. Inventariati quattro mezzi di cui tre autocarri utilizzati dalla società per la normale attività lavorativa e un autovettura. Si presentano in medie condizioni d uso. Come accennato, alla società era intestato un furgone Mercedes Sprinter, depositato presso un officina di Castel Guelfo di Bologna. Non funzionante, il motore era completamente da rifare. Poiché i preventivi di riparazione erano molto superiori al reale valore di mercato e l officina pretendeva il riconoscimento di canoni per il deposito, la Curatela ha accettato un offerta, avallata dal perito incaricato e ritenuta la più vantaggiosa per la procedura, con la quale il mezzo è stato ritirato a cura e spese di terzi con contestuale versamento alla procedura dell importo di 2.000,00 oltre oneri di legge. Beni identificati nell allegato inventario con i numeri progressivi da 133 a 136. La stima dei beni. La stima è stata effettuata partendo da valori iniziali (quando disponibile sui documenti contabili dell azienda) e dagli attuali prezzi di mercato. Tali valore sono stati moltiplicati per una serie di coefficienti, determinati per ciascuna tipologia di beni sulla base della vetustà, dello stato d uso, della possibile commerciabilità residua e della particolare modalità di cessione (all interno di procedura fallimentare), con limitati tempi di pubblicità e esigenza di realizzo da parte della procedura: si specifica che, sebbene durante i sopralluoghi siano stati esaminati i beni in questione, non sempre è stato possibile verificarne la piena funzionalità. Per i beni dei quali i prezzi d acquisto non siano 3

e roccia, polistirolo (numerosi big bag per svariate tonnellate di prodotti), considerati rifiuti speciali che dovranno essere correttamente smaltiti Inoltre parte del magazzino è datata, pertanto

4 disponibili, la valutazione si è basata su prodotti equivalenti. Infine, i valori di stima del veicolo e degli autocarri sono stati determinati a partire dai valori forniti da riviste specialistiche e opportunamente modificati per tenere conto delle condizioni generali riscontrate e considerando la totale mancanza di qualsiasi garanzia fornita dalla vendita coattiva. Proposta di suddivisione in lotti di vendita. LOTTO n 1. Piattaforme aeree semoventi, attrezzatura specifica da officina, attrezzatura e accessori generici da officina, carrello elevatore elettrico, ponteggio, rimanenze di magazzino, arredi, accessori da ufficio e computer. Si ritiene opportuno proporre un unico lotto delle categorie riportate, in parte perché beni ritenuti funzionali ad un unica attività (lavori di coibentazione e annessi) e per evitare al fallimento spese accessorie per corretto smaltimento (come detto, presenti rifiuti speciali e arredi privi di valore). Si propone quale valore del lotto l importo di ,00 oltre oneri di legge. L aggiudicatario è consapevole che dovrà provvedere a propria cura e spese al completo sgombero dei beni presenti all interno del capannone e degli annessi uffici, provvedendo al corretto smaltimento dei rifiuti. LOTTO n 2. Mercedes Vito 115 CDI, targa DL423VT, immatricolato 12/11/ tot km Si propone quale valore del lotto l importo di 1.500,00 oltre oneri di legge. LOTTO n 3. Mercedes Sprinter 411C, targa BW179LN, immatricolato 30/08/ tot km Si propone quale valore del lotto l importo di 1.500,00 oltre oneri di legge. LOTTO n 4. Mercedes Sprinter 416, targa CZ386JF, immatricolato 01/02/ tot km Si propone quale valore del lotto l importo di 2.000,00 oltre oneri di legge. LOTTO n 5. Hyundai IX35, targa EA231YZ, immatricolata 13/05/2010, tot. km Si propone quale valore del lotto l importo di 5.000,00 oltre oneri di legge. 4

generali riscontrate e considerando la totale mancanza di qualsiasi garanzia fornita dalla vendita coattiva. Proposta di suddivisione in lotti di vendita. LOTTO n 1.

5 Si allegano, in calce, schemi con l elenco dei beni mobili esaminati e del relativo prezzo attribuito, supportato da documentazione fotografica con foto a campione. La curatrice (Dott.ssa Giorgia Panfili) Il Cancelliere (Dott.ssa Guarini Paola) Il Perito (agr. Antonello Serra) Allegati: - Schemi riportanti tutti i beni inventariati; - Documentazione fotografica; - Verbale d interpello. Il presente verbale consta di n 14 pagine totali, comprensive di n 6 pagine a inventario, n 2 pagine a supporto fotografico e n 1 pagina per il verbale di interpello. Viene depositato in 2 (due) originali. 5

Antonello Serra) Allegati: - Schemi riportanti tutti i beni inventariati; - Documentazione fotografica; - Verbale d interpello.

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