L apprendimento dell italiano L2 nel passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria
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- Gianluca Coco
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1 L apprendimento dell italiano L2 nel passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria Maria Teresa Guasti 1
2 Cosa sono i Disturbi del linguaggio del linguaggio (DSL) 2
3 Ampio accordo: origine genetica dei DSL Sono ereditari 3%-5% della popolazione pre-scolastica 3
4 Dislessia
5 Ampio accordo: origine genetica della dislessia ereditaria 3%-5% della popolazione scolastica Coesistenza dislessia e DSL 5
6 Linguaggio Fonologia Morfologia Semantica lessicale (VOCABOLARIO) Morfosintassi Sintassi Semantica frasale Pragmatica I DSL POSSONO INTERESSARE ALCUNE O TUTTE LE AREE LINGUISTICHE
7 Quali aree sono SPESSO compromesse? FONOLOGIA MORFOSINTASSI/SINTASSI VOCABOLARIO
8 Bilinguismo Essere bilingue vuol dire usare due o più lingue regolarmente. NON vuol dire parlare due lingue perfettamente.
9 Bilingue 2 monolingui Grosjean (1998, 2008): i bilingui non sono la somma di due monolingui. Non si comportano esattamente come i parlanti monolingui di ciascuna lingua.
10 Bilinguismo C è spesso una lingua dominante sull altra. Importante valutare quale lingua è dominante per quel bambino in un dato momento. Descrivere e valutare il bilingue sulla base dell equilibrio tra le due lingue.
11 Bilinguismo Bilinguismo infantile apprendimento di una seconda lingua in età adulta. Processo spontaneo che ha luogo se il bambino ha frequenti occasioni di sentire due lingue e motivazione ad usarle. Il cervello del bambino è perfettamente capace di gestire due o più lingue contemporaneamente.
12 Condizioni necessarie per Due fattori: bilinguismo l età di esposizione ad una seconda lingua durante l infanzia. l input linguistico (varietà, quantità e qualità).
13 Età di esposizione bilingui simultanei (due lingue dalla nascita) bilingui consecutivi (la seconda lingua appresa durante l infanzia) bilingui adulti (la seconda lingua appresa dopo la pubertà).
14 Fasi del bilinguismo
15 Bilinguismo simultaneo e precoce Il miglior periodo per diventare pienamente bilingue è la prima infanzia.
16 Perché bilinguismo, L2 e DSL (dislessia)? 16
17 Dove sta il PROBLEMA? Bilingui simultanei e ancor di più consecutivi possono essere/sono in ritardo rispetto ai monolingui in vari aspetti dello sviluppo linguistico Lo stesso vale per i bambini con disturbi specifici del linguaggio (DSL)
18 Dove sta il PROBLEMA? Bilingui simultanei e ancor di più consecutivi possono ESIBIRE COMPORTAMENTI LINGUISTICI SIMILI AI BAMBINI CON DSL Similarità nell esordio:ritardo Similarità nelle aree linguistiche che risultano difficili
19 Dove sta il PROBLEMA? I bambini bilingui, L2 possono, come i monolingue, essere affetti da DSL Come distinguere il ritardo e l atipicità dello sviluppo dovuto ai DSL o al bilinguismo/l2? 19
20 Cosa vorremmo sapere? Come distinguere? Come fare un diagnosi di DSL nei bilingui? Il bilinguismo peggiora la situazione? Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? La rieducazione va fatta in una sola lingua?
21 Cosa vorremmo sapere? Come distinguere? Come fare un diagnosi di DSL nei bilingui? Il bilinguismo peggiora la situazione? Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? La rieducazione va fatta in una sola lingua? 21
22 COME DISTINGUERE? Non esistono test standardizzati in italiano Bilinguismo simultaneo Bilinguismo consecutivo (quanti test?) Studi sui profili linguistici (lingua specifica) Conoscere lo sviluppo tipico monolingue Conoscere come è strutturato il linguaggio 22
23 COME DISTINGUERE? I bambini con DSL hanno difficoltà che persistono nel tempo nella produzioni di frasi come: La prendo prendo L ho bevuta ho bevuta/o Cioè nella produzione dei pronomi atoni o clitici
24 COME DISTINGUERE? I bambini con DSL hanno difficoltà nella ripetizione di non parole: Faspenulo fapenulo Bisdagosa bistagosa Potrale protale Ladota dota
25 COME DISTINGUERE? I bambini bilingui (arabofoni) di 5 anni hanno difficoltà con i pronomi clitici, ma sono bravi quanto i monolingue nella ripetizione delle non parole Cosa misura la ripetizione di non parole? Memoria a breve termine e fonologia
26 Differenze tra DSL e bilingui nei clitici Uso clitici errore DSL 5 anni (Bortolini et al., % omissione DSL a 7 anni (Arosio et al. 2012) 50% Uso nome L2 a 5 anni 50% Uso nome Quantità e qualità Target: l ha legata Omissione: ha legata/o Nome: ha legato la cavalletta 26
27 COME DISTINGUERE? I bambini bilingui (arabofoni) di 5 anni usano meno frequentemente i clitici dei monolingue italiani di 5 anni, ma più frequentemente dei monolingue italiani di 5 anni
28 COME DISTINGUERE? NON PAROLE: In linea con quanto si sa sugli adulti bilingui I bilingui adulti hanno prestazioni migliori dei monolingui nella ripetizione di non parole 28
29 COME DISTINGUERE? Per i bambini bilingui che parlano altre lingue il vantaggio con le non parole potrebbe non sembra valere Per il francese sappiamo che non vale indirettamente 29
30 Z-Score FRANCESE L2 E BAMBINI FRANCESI CON DSL (Prévost et al., 2012) Parole: DSL peggio di L2, ma L2 non hanno buoni punteggi L2 SLI I bambini bilingui inglesefrancese sono stati esposti a partire da 4;3 anni (media 6;11): però prima dei 3 anni è un età cruciale per l esposizione Receptive Vocabulary Word Repetition Sentence Completition 30
31 Come individuare i bambini bilingui con DSL a 5 anni in italiano? Dovrebbero usare poco i clitici, meno dei bilingui a sviluppo tipico e dovrebbero avere dei problemi nella ripetizione di non parole
32 Possiamo trovare altre differenze? Lo sviluppo
33 Bilingui simultanei (arabofoni) Test Inizio eloquio Arabo-Italiano (19) 5;6 2 (35% le due lingue; resto arabo prima) Italiani (19) 5;6 0 Arabo-Italiani (18) 7;6 2 (20% le due lingue) Italiani 7;6 0
34 Prove somministrate TCGB PPVT (solo 7 anni) Non parole Clitici Misure di lettura al gruppo 7 anni
35 TCGB: comprensione grammaticale e PPVT: lessico Mono- e bi-lingui diversi a 5 e 7 anni: 7 meglio di 5 Sviluppo tra 5 e 7 anni. Bi-lingui migliorano come i mono-lingue anche se a 7 anni rimane una differenza
36 Non parole Si conferma l assenza di difficoltà nella ripetizione di non parole Bilingui migliori dei monolingue
37 percentuali clitici clitici MONO BI eta
38 Percentuale clitici MONO BI DSL Dati DSL: Bortolini et al. 2006; Arosio et al. 2012
39 Nei bilingui, L2 Si osserva sviluppo A 7 anni hanno recuperato
40 Riassumendo Bilingui Clitici % più alte a 5 anni Nome Sviluppo e no divario a 7 anni DSL Clitici % più basse a 5 anni Omissione Sviluppo lento e ancora 2 anni indietro a 7 anni 40
41 Possiamo trovare altre differenze? I bambini bilingui recuperano abbastanza rapidamente: a 7 anni I bilingui producono clitici quanto i monolingue italiani I bambini monolingue con DSL migliorano, ma il problema persiste: anche a 9 anni permangono dei problemi nella produzione dei clitici
42 Diversi profili anche in altre lingue? Inglese
43 Come distinguere? (Paradis et al., 2008) I bambini monolingue con DSL inglesi hanno problemi con morfemi verbali (-s, -ed, verbo essere in predicato nominale) I bambini bilingui (L2=inglese) hanno problemi con morfemi verbali (-s, -ed) come i bambini con DSL o ancor più accentuati), ma non con verbo essere in predicato nominale (copula)
44 Tipo di errori dei bilingui franceseinglese e DSL inglesi Omissioni in DSL Commissioni in L2
45 Bambini L2 e DSL presentano similarità: aree di difficoltà sono le stesse, ma Profili distinti
46 Altri suggerimenti per l italiano I bambini con DSL hanno problemi con ausiliari: Gianni andato Maria mangiato mela Con gli articoli 46
47 Cosa vorremmo sapere? Come distinguere? Come fare un diagnosi di DSL nei bilingui? Il bilinguismo peggiora la situazione? Il bilinguismo è un fattore di rischio? Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? La rieducazione va fatta in una sola lingua? 47
48 Diagnosi nelle due lingue Sì se bilinguismo simultaneo Purchè ci siano strumenti e personale specializzato Problemi se bilinguismo successivo Dipende dalla L1 mancano strumenti e personale specializzato
49 Alcune indicazioni Compresenza di difficoltà in entrambe le lingue Evoluzione atipica Anamnesi familiare (Contento, 2010)
50 Cosa vorremmo sapere? Come distinguere? Come fare un diagnosi di DSL nei bilingui? Il bilinguismo peggiora la situazione? Il bilinguismo è un fattore di rischio? Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? La rieducazione va fatta in una sola lingua? 50
51 Il bilinguismo non peggiora la situazione di un bambino con DSL Stesso profilo Prestazioni simili, non peggiori nel bilingue (studi su bilingui francese-inglese in Canada)
52 Il bilinguismo non predispone al DSL Anzi, secondo alcuni il bilinguismo potrebbe essere un fattore protettivo, perchè il bilinguismo comporta vantaggi cognitivi in bambini a sviluppo tipico Comporta gli stessi vantaggi in bambini con DSL?
53 Cosa vorremmo sapere? Come distinguere? Come fare un diagnosi di DSL nei bilingui? Il bilinguismo peggiora la situazione? Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? La rieducazione va fatta in una sola lingua? 53
54 Bilingui e monolingue DSL non sembrano presentare differenze Bilingue DSL non comporta un duplice ritardo (Paradis, 2010)
55 Alcuni studi su bilingui turco-olandese con DSL riportano prestazioni inferiori in olandese rispetto ai monolingue a sviluppo tipico e ai monolingue olandesi con DSL Status sociale: scarsa integrazione dei bilingui scarsa esposizione a lingua prestazioni basse
56 Dopo la diagnosi si deve rinunciare al bilinguismo? Il bilinguismo non sembra comportare un doppio ritardo I genitori possono non conoscere la L2 La lingua affettiva, dell educazione deve essere la L1 per il genitore
57 Sviluppo della lettura nei bilingue e difficoltà Alcuni studi riportano vantaggi per i bilingui di lingue alfabetiche. Imparare a leggere significa scoprire il principio di corrispondenza grafemafonema in una lingua. Questo è sufficiente per poterlo usare anche nell altra 57
58 Scolarizzazione parziale in L1 può portare a effetti di transfer, ma dipende dal sistema di scrittura (alfabetico, consonantico) 58
59 Lettura in bambini immigrati Spagnolo-Inglese (Kovelman et al., 2008) Età di prima esposizione a L2 e apprendimento della lettura sono relate Bilingui precoci (0-3 anni) e tardivi (3-6 anni) Differenze tra BP e BT scompaiono verso i 10 anni 59
60 Lettura in bambini immigrati Spgnolo-Inglese (Kovelman et al., 2008) Età di prima esposizione a L2 e apprendimento della lettura sono relate Bilingui precoci, BP (0-3 anni) e tardivi, BT (3-6 anni): inglese- spagnolo negli USA Età al test: 8 anni Frequentano scuole bilingui, a casa parlano o lo spagnolo (immigrati) o l inglese (USA) 60
61 Compiti di consapevolezza fonologica (elisione di fonema iniziale o finale, segmentazione di fonema: c-a-n-e) Lettura di parole e non parole, testo Comprensione di testo Test sulla produzione e comprensione del linguaggio orale 61
62 Risultati BP prestazioni di lettura (di parole e non parole) in inglese uguali ai monolingui (inglese) e ottime in spagnolo BT prestazione meno ottime L età di esposizione alla lingua orale conta e ha un influenza ancora a 8 anni 62
63 Conseguenza Quando si valuta un bilingue a 8 anni riguardo alle abilità di lettura si deve tener presente l età di prima esposizione alla lingua ORALE 63
64 Il tempo conta Attorno ai 10/11 anni le differenze tra BP e BT tendono a scomparire (Ollers & Eilers, 2001) 5-7 anni per buona competenza in italiano tecnico per le materie di studio 64
65 L età di esposizione non è un continuum Non c è differenza tra BP esposti a 3-4 o tra anni sembra un età critica (si veda anche Flege, Bosch & Sébastian Gallés) 65
66 Comprensione del testo BP migliori dei BT BP hanno prestazioni inferiori ai monolingui inglesi dovuto basso livello culturale a casa Tuttavia BP e BT con basso livello socio-economico: BP hanno prestazioni migliori Quindi l età di esposizione può migliorare l effetto negativo del livello socio-economico 66
67 La lingua dominante (ed il prestigi) conta Bilingui (di famiglie inglesi) con spagnolo L2 avevano prestazioni peggiori, in alcuni casi, dei Bilingui (di famiglie spagnole) con Inglese L2 L inglese è la lingua dominante e forse più prestigiosa socialmente 67
68 Bilingui (nostro studio) Test Inizio eloquio Arabo-Italiani (18) 7;6 2 (20% le due lingue) Italiani 7;6 0 Lettura parole e non parole (Sartori et al.; PPVT)
69 Velocità lettura I monolingui sono più veloci a leggere parole rispetto alle non parole: hanno automatizzato I processi di lettura e usano una via lessicale che si avvale del lessico di cui già dispongono I monolingui sono più veloci nel leggere le non parole rispetto alle parole
70 Parole corrette I monolingue fanno più errori nella lettura di non parole che di parole I bilingui fanno tanti errori nella lettura di non parole che di parole: stanno ancora usando per leggere la via di codifica grafema-fonema
71 I bilingui hanno iniziato a leggere quando hanno iniziato a leggere i monolingui Ma si comportano diversamente
72 Conclusioni Profilo di bilingui, L2 precoci, bambini con DSL presenta somiglianze, ma anche differenze Non parole, clitici DSL nei bilingui dovrebbe avere la stessa incidenza dei monolingui (5%-7%)
73 Conclusioni Il bilinguismo non è un fattore aggravante Mantenere o meno ed in che misura il bilinguismo con bambini affetti da DSL dipende da vari fattori (sociali, educativi, emotivi, pratici)
74 Nella valutazione dei risultati scolastici in lettura bisogna tener conto dell età di esposizione, della quantità e della qualità dell input a cui sono stati esposti Bambini adottati internazionalmente 74
75 Siti Sito di un mio progetto europeo Sito di un iniziativa a cui prendo parte Sito di un progetto europeo in cui è stato preparato materiale per aiutare lo sviluppo del linguaggio in situazioni di difficoltà. Il materiale non è in italiano 75
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