Iva: soggetti passivi
|
|
- Adolfo Gianpaolo Manzo
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Iva: soggetti passivi Autore : Edizioni Simone Data: 06/08/2015 IVA, soggetti, imprenditore, importatore, artisti, professionisti, operazioni soggette a IVA. È soggetto passivo d imposta, colui che è sottoposto alla potestà tributaria della pubblica amministrazione e che, quindi, paga il tributo o, in caso di inadempimento, subisce l esecuzione forzata. In materia d IVA, devono ritenersi soggetti passivi coloro che effettuano le operazioni imponibili. In concreto, possiamo dire che è soggetto passivo dell IVA colui che effettua: cessioni di beni nell esercizio d impresa; prestazioni di servizi nell esercizio d impresa; cessioni di beni e prestazioni di servizi, nell esercizio di arti e professioni; importazioni.
2 Gli obblighi relativi alle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato da soggetti non residenti nei confronti di soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato sono adempiuti dai cessionari o committenti. Tuttavia, nel caso di cessioni di beni o prestazioni di servizi effettuate da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione europea, il cessionario o il committente adempie agli obblighi di fatturazione e registrazione previsti per le operazioni intracomunitarie di cui agli artt. 46 e 47 D.L. 331/93. Nel caso, invece, delle prestazioni di servizi «generiche» di cui all art. 7ter del D.P.R. 633/72, a decorrere dal 17 marzo 2012, l IVA deve essere obbligatoriamente assolta secondo il meccanismo dell inversione contabile (v. infra reverse charge). Nel caso in cui, invece, gli obblighi o i diritti derivanti dall applicazione di norme in materia di IVA sono previsti a carico o a favore di soggetti non residenti e senza stabile organizzazione nel territorio dello Stato, sono esercitati dagli stessi soggetti ovvero tramite un rappresentante residente nel territorio dello Stato. Sono, invece, escluse dall ambito soggettivo le società di qualunque tipo e gli enti che svolgono esclusivamente attività di autoconsumo come le società di mero godimento di cui si è data notizia nel paragrafo precedente. In realtà, come precisato al par. 2, il meccanismo del tributo fa si che coloro che effettuano cessioni di beni e prestazioni di servizi siano contribuenti solo percossi dal tributo; i contribuenti di fatto (o incisi), sono invero, i consumatori finali, che versano l IVA (per ogni bene che acquistano o prestazione di servizi che ricevono) ma non possono recuperarla in alcun modo. Il consumatore, però, non è giuridicamente il soggetto passivo perché:
3 non ha obblighi né è tenuto ad alcun adempimento; non ha alcun rapporto tributario, con l ente impositore, che generi un obbligazione tributaria; il suo versamento è determinato da una vicenda economica di traslazione in avanti dell imposta. Il consumatore, dunque, è soggetto passivo di fatto e non di diritto: ciò ha rilevanza sul piano economico-finanziario ma non su quello giuridico, in quanto la legge non statuisce alcun rapporto diretto tra il consumatore finale e l erario. Gli imprenditori e le attività imprenditoriali Come già segnalato, l art. 4 del D.P.R. 633/72 precisa che ai fini fiscali per esercizio di impresa deve considerarsi lo svolgimento professionale abituale, anche se non esclusivo, delle attività commerciali o agricole (di cui agli artt c.c.), pure se non organizzate in forma di impresa, nonché l esercizio di attività, organizzate in forma d impresa, destinate alla prestazione di servizi non rientranti nell art c.c. La qualifica di imprenditore è, perciò, collegata all esercizio delle attività imprenditoriali. Inoltre, il legislatore tributario, per assoggettare al tributo ogni tipo di attività imprenditoriale, ha esteso la definizione di imprenditore anche oltre i limiti fissati nel codice civile (è il caso, ad esempio, delle società semplici che svolgono attività commerciali mentre ai sensi dell art del c.c. sarebbero loro precluse tali attività).
4 Sono, comunque, considerate come effettuate nell esercizio di impresa ai sensi del 2 comma dell art. 4 del D.P.R. 633/72: le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte da società di persone, società di capitali, società cooperative, di mutua assicurazione, di armamento, dalle società estere indicate nell art c.c. e dalle società di fatto (sono considerate effettuate nell esercizio di impresa anche le cessioni di beni o le prestazioni di servizi che detti enti e società effettuano nei confronti di propri soci ed associati); le cessioni di beni e le prestazioni di servizi realizzate nell esercizio di attività agricole o commerciali da parte di enti pubblici e privati, consorzi, associazioni ed organizzazioni prive di personalità giuridica e società semplici il cui oggetto esclusivo o principale non sia costituito dalla pratica di quelle attività. Allo stesso modo, si considerano attività di commercio le cessioni di beni e le prestazioni di servizi in favore di soci, associati o partecipanti a fronte delle quali siano previsti contributi o corrispettivi; le cessioni e le prestazioni effettuate da enti pubblici e privati, ivi compresi i consorzi, le associazioni e altre organizzazioni senza personalità giuridica e le società semplici aventi per oggetto esclusivo o principale l esercizio di attività commerciali o agricole. Inoltre il 5 comma dello stesso articolo elenca le operazioni che il legislatore tributario considera «commerciali» anche se non effettuate da enti pubblici. Lo stesso comma elenca anche le operazioni che non sono considerate imponibili (operazioni effettuate dallo Stato, dalle regioni, dalle Province e dai Comuni, gestioni di mense e spacci da parte di amministrazioni militari, cessioni di beni e prestazioni di servizi rese da partiti politici in occasione di attività propagandistica, prestazioni sanitarie soggette al pagamento di quote di partecipazione alla spesa sanitaria
5 erogata dalle ASL etc.). Si considerano in ogni caso effettuate nell esercizio di imprese anche le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte dalle società e dagli enti ai propri soci, associati o partecipanti. Per gli enti pubblici o privati che non abbiano per oggetto principale o esclusivo l esercizio di attività commerciali o agricole si considerano effettuate nell esercizio di imprese soltanto le cessioni di beni e le prestazioni di servizi fatte nell esercizio di attività commerciali e agricole. Anche le operazioni effettuate dopo la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta, rientrano nell esercizio di impresa, permangono pertanto tutti gli obblighi e gli adempimenti previsti dalla legge, muta solo il soggetto tenuto agli stessi, che non è più l imprenditore, bensì il curatore o il commissario liquidatore (art. 74bis D.P.R. 633/72). Artisti e professionisti Anche artisti e professionisti sono soggetti passivi d imposta: l esercizio di arti o professioni deve essere abituale, ancorché non esclusivo, e può riguardare qualsiasi attività di lavoro autonomo posta in essere da parte di persone fisiche, società semplici ed associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l esercizio in forma associata di tali attività. L art. 5 del D.P.R. 633/72 non considera, invece, effettuate nell esercizio di arte o professione le prestazioni relative a rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all art. 50, co. 1, lett. c-bis), del D.P.R. 917/86 rese da soggetti che non esercitano per professione abituale altra attività di lavoro autonomo, nonché le prestazioni di lavoro effettuate dagli associati nell ambito dei contratti di associazione in partecipazione di cui all art. 53, co. 2, lett. c), del D.P.R. 917/86. Importatori
6 Powered by TCPDF ( Sono, infine, soggetti passivi dell IVA tutti coloro che effettuano le operazioni di importazione definitiva a norma dell art. 187 del D.P.R. 43/73, le operazioni di reimportazione a scarico di temporanea esportazione e di reintroduzione in franchigia doganale di beni precedentemente esportati. Tali soggetti sono tenuti al pagamento del tributo all atto dell effettuazione di tali operazioni. Per importazione deve intendersi, come precisato, soltanto l introduzione da parte degli Stati membri della CE di beni provenienti da paesi terzi. Note: Autore immagine: 123rf com
Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44
Prot. 318/2012 Milano, 29-11-2012 Circolare n. 115/2012 AREA: Circolari, Fiscale Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Con la circolare n. 44 del 26/11/2012
DettagliIL FONDAMENTO COMUNITARIO DELL IMPOSIZIONE SUL VALORE AGGIUNTO
INDICE Premessa XI CAPITOLO I IL FONDAMENTO COMUNITARIO DELL IMPOSIZIONE SUL VALORE AGGIUNTO 1. Le origini dell Imposta sul Valore Aggiunto 1 2. Le fonti comunitarie dell imposta 7 CAPITOLO II LA STRUTTURA
DettagliLiquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012.
Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Premessa Come noto, l art. 32-bis del D.L. 22 giugno
Dettaglil imposta sul valore aggiunto: le operazioni rilevanti
l imposta sul valore aggiunto: le operazioni rilevanti Università Carlo Cattaneo - Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe Zizzo 1 oggetto della lezione i caratteri dell
DettagliLezione Il momento di effettuazione dell operazione
Lezione Il momento di effettuazione 1. Il momento di effettuazione (1) L art. 6 DPR n. 633/72 individua il momento di effettuazione ai fini IVA, ossia il momento in cui sorge per l Erario il diritto alla
DettagliIVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE
IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE SEDE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA PIAZZALE DELLE BELLE ARTI 2, 00196 ROMA Venerdì: 14.00-19.00 Sabato:
DettagliSPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3
I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...
DettagliLA NUOVA IVA PER CASSA
INFORMAZIONE FISCALE OTTOBRE 2012 Ai Sig.ri Clienti Loro Sedi OGGETTO: Iva per cassa: le nuove regole L art. 32-bis del D.L. n. 83/2012 (c.d. Decreto Sviluppo 2012 ) ha previsto un estensione del regime
DettagliELENCO CLIENTI E FORNITORI ANNO 2010
ELENCO CLIENTI E FORNITORI ANNO 2010 Slitta al 31 gennaio 2012 il termine ultimo per la presentazione della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell imposta sul valore aggiunto
Dettagli- il software di trasmissione è stato opportunamente modificato consentendo l invio di operazioni di importo inferiore alla soglia stabilita.
COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA 2011 (SPESOMETRO) Come noto, entro il prossimo 30/04/2012 devono essere comunicate in via telematica all Agenzia delle Entrate le cessioni/acquisti di beni
DettagliCircolare per il Cliente 05 maggio 2017
Circolare per il Cliente 05 maggio 2017 Argomenti Spesometro ed altre comunicazioni all Anagrafe tributraria Modello di comunicazione polivalente relativa al 2016 1 SPESOMETRO L art. 21 del DL 31.5.2010
DettagliOperazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti
Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti 1. Il soggetto passivo Iva ed il debitore d imposta E comune nella pratica professionale imbattersi in operazioni
DettagliIl trattamento Iva nell'e-commerce
ECONOMIAeDIRITTO.it Analisi, spunti e riflessioni su temi economico-giuridici http://www.economiaediritto.it Il trattamento Iva nell'e-commerce (di Mauro Merola) 1. Introduzione Il commercio elettronico
DettagliInformativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE
Informativa n. 43 del 30.10.2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Provvedimento attuativo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi...
DettagliSpesometro annuale: presentazione entro il 10 o 20 aprile 2017
Spesometro annuale: presentazione entro il 10 o 20 aprile 2017 9 MARZO 2017 Per l anno d imposta 2016 si dovrà continuare a presentare lo spesometro annuale. Si ricorda infatti che lo stesso è stato abrogato
DettagliOGGETTO: Novità in materia di IVA - DL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato )
Genova, 6 novembre 2018 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 11/2018 OGGETTO: Novità in materia di IVA - DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) Con il DL 23.10.2018 n. 119, pubblicato
DettagliPage 1/5
IVA Territorialità dei servizi Iva: qualità del committente di Sandro Cerato La tematica relativa all individuazione della soggettività passiva ai fini Iva per l applicazione delle disposizioni territoriali,
DettagliGuida alla compilazione dell elenco clienti e fornitori (il cd. spesometro )
Guida alla compilazione dell elenco clienti e fornitori (il cd. spesometro ) di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 10 dicembre 2011 si avvicina la scadenza per la presentazione dell elenco di clienti e fornitori,
DettagliBurani & Lancellotti
Spett.li Clienti Loro Sedi, lì 07 Febbraio 2019 OGGETTO: Comunicazione delle operazioni transfrontaliere (c.d. esterometro ) PREMESSA A decorrere dal periodo d imposta 2019, i soggetti passivi IVA stabiliti
DettagliOggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva
CIRCOLARE N. 2/2011 Oggetto: Obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva Premessa L art. 21 del Decreto Legge 78/2010, conv. con modif. con L. 30 luglio 2010, n. 122, ha
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 15 Del 5 novembre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Gentili Clienti, nella presente circolare ci occuperemo: Operazioni rilevanti ai fini Iva, c.d. Spesometro Lo Studio
DettagliIVA: operazioni non imponibili, esenti ed escluse
IVA: operazioni non imponibili, esenti ed escluse Autore : Edizioni Simone Data: 06/08/2015 IVA, cessioni all esportazione, operazioni IVA esenti, non imponibili, operazioni IVA escluse. Oltre alle operazioni
DettagliIVA PER CASSA. Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi
Studio Mantovani & Associati s.s. Pag. 1 di 5 Mantova, lì 07/11/2012 Circolare N. 40/2012 Alle Aziende Clienti - Loro Sedi IVA PER CASSA L art. 32-bis del DL 22.6.2012 n. 83, convertito nella L. 7.8.2012
DettagliPer lo spesometro 2011, in scadenza il prossimo 30 aprile, valgono le vecchie regole.
Per lo spesometro 2011, in scadenza il prossimo 30 aprile, valgono le vecchie regole. Premessa L articolo 21 del D.L. n. 78/2010 ha introdotto l'obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti
DettagliAPPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA
APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 26/2018 DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di IVA 1 1 PREMESSA Con il DL 23.10.2018 n. 119, pubblicato sulla G.U. 23.10.2018
Dettagli1 Premessa Ambito di applicazione Modalità di trasmissione dei dati Termini per la trasmissione dei dati...
Circolare 5 del 7 febbraio 2019 Comunicazione delle operazioni transfrontaliere (c.d. esterometro ) 1 Premessa... 2 2 Ambito di applicazione... 2 2.1Ambito soggettivo... 2 2.2 Ambito oggettivo... 2 3 Modalità
DettagliCon il DL n. 119, pubblicato sulla G.U n. 247, è stato emanato il c.d. decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2019.
CIRCOLARE 68 DEL 12 NOVEMBRE 2018 DECRETO FISCALE COLLEGATO NOVITÀ IN MATERIA DI IVA Rif. normativi e di prassi: DL 23.10.2018 n. 119 In sintesi Con il DL 23.10.2018 n. 119, pubblicato sulla G.U. 23.10.2018
DettagliIva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento.
Iva per Cassa 2016: requisiti e funzionamento. IVA per Cassa 2016 cd. Cash Accounting è il regime dell Iva introdotto dal Decreto Crescita articolo 32- bis, Dl 83/2012 al quale possono aderire i soggetti
Dettagli24/09/2012. I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari
63 I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari 1 Fatturazione dei servizi intracomunitari 64 Dal 17 marzo 2012, per effetto della legge comunitaria 2010, cambiano le regole di fatturazione
DettagliIl pacchetto di riforma dell Iva Prof. Avv. Benedetto Santacroce
Il pacchetto di riforma dell Iva Prof. Avv. Benedetto Santacroce Terni, 18 dicembre 2009 Soggettività passiva Soggetto passivo Per soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato si intende: un soggetto
DettagliFisco & Nautica. Nauticsud ^ edizione Mostra d oltremare di Napoli. Daniela Barbato Dottore Commercialista 11 febbraio 2019
Fisco & Nautica Nauticsud 2019 46^ edizione Mostra d oltremare di Napoli Daniela Barbato Dottore Commercialista 11 febbraio 2019 1 Presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali dell Iva nell ambito
DettagliR O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s
R O S S I & A S S O C I A T I C o r p o r a t e A d v i s o r s Main Office: Via S. Radegonda, 8 - Milano www.rossiassociati.it Tel +39 02.874271 Fax +39 02.72099377 NEWS SETTIMANALE Febbraio 2015 nr.
Dettagli1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa
Ai gentili clienti Loro sedi 1 dicembre 2012: parte il nuovo regime dell IVA per cassa Gentile cliente con la presente intendiamo informarla che, dal prossimo 1 dicembre 2012, sarà in vigore il nuovo regime
DettagliLiquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa
ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 37 24.10.2016 Il modello intra - 12 Acquisti intracomunitari degli enti non commerciali e altri soggetti Categoria:
DettagliComunicazione dati IVA relativa al 2015
Torino 1 febbraio 2016 Gent.mi Sig.ri C L I E N T I CIRCOLARE N. 2/2016 Comunicazione dati IVA relativa al 2015 PREMESSA Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015 è possibile ancora per il
DettagliPROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI SAS STP I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA
CIRCOLARE INFORMATIVA N. 27 13 Febbraio 2019 Esterometro: primo appuntamento entro il 28 febbraio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a decorrere dal periodo d imposta 2019, i
DettagliEsterometro: primo appuntamento entro il 28 febbraio
Ai gentili clienti Loro Sedi Milano, 13 febbraio 2018 Esterometro: primo appuntamento entro il 28 febbraio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a decorrere dal periodo d imposta
DettagliDL n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di IVA
DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) - Novità in materia di IVA Circolare n. 13 1 1 PREMESSA Con il DL 23.10.2018 n. 119, pubblicato sulla G.U. 23.10.2018 n. 247, è stato emanato il c.d.
DettagliI contribuenti forfettari devono presentare la dichiarazione IVA?
I contribuenti forfettari devono presentare la dichiarazione IVA? di Giancarlo Modolo Pubblicato il 17 febbraio 2017 la scadenza della dichiarazione IVA a fine mese sta creando una serie di dubbi, analizziamo
DettagliINDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n Istituzione. Disposizioni generali
INDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Disposizioni generali Art. 1 - Operazioni imponibili...»
DettagliNEWS LETTER numero
NEWS LETTER numero 1-2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti
DettagliDICHIARAZIONE IVA 2016
Circolare informativa per la clientela n. 6/20166 del 18 febbraio 2016 DICHIARAZIONE IVA 2016 In questa Circolare 1. Soggetti obbligati 2. Soggetti esonerati 3. Modello 2016 Imposte 2015 4. Termini di
DettagliNOVITA IVA Legge 7 agosto 2012 n.134 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.44 del 26 novembre 2012 Iva per cassa
NOVITA IVA 2013 Legge 24 dicembre 2012 n. 228 Circolare dell Agenzia delle Entrate n.12/e del 3 maggio 2013 Momento di effettuazione delle operazioni internazionali e nazionali Autofatturazione e integrazione
DettagliA cura della Redazione Invio Spesometro II semestre entro il 6 aprile. Tavola sinottica
A cura della Redazione Invio Spesometro II semestre entro il 6 aprile Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti Tavola sinottica Sintesi Il termine di presentazione della comunicazione dati fatture relative
DettagliS T U D I O G O R I N I
Como, 9.11.2018 INFORMATIVA N. 24/2018 DL 23.10.2018 n. 119 (c.d. decreto fiscale collegato ) Novità in materia di IVA INDICE 1. Premessa... pag. 2 2. Novità in materia di IVA... pag. 2 Informativa n.
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al:
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Vigente al: 12 2 2016 TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI Art. 4. Esercizio di
DettagliIntroduzione del regime IVA di split payment
DOTTORI COMMERCIALISTI DR. BRUNA FLOREANI DR. PIETROBERNARDO MEUCCI DR. GAETANO MAZZA DR. GABRIELE TREMOLADA Circolare n. 6/2015 del 9 febbraio 2015 Introduzione del regime IVA di split payment nei confronti
DettagliNOTA OPERATIVA N. 1/2013. OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013
NOTA OPERATIVA N. 1/2013 OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013 - Introduzione La legge 228, del 24 dicembre 2012 (Legge di stabilità 2013), ha introdotto alcune modifiche all
DettagliINDICE. Sezione Prima - IL REGIME IVA ORDINARIO PER LE AGENZIE DI VIAGGIO. Interventi del Legislatore in ambito IVA...» 10
INDICE Sezione Prima - IL REGIME IVA ORDINARIO PER LE AGENZIE DI VIAGGIO Premessa... pag. 10 Interventi del Legislatore in ambito IVA...» 10 Presupposti per l applicazione dell IVA... pag. 12 Presupposto
DettagliSTUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI
STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 0 Ottobre 03 SPESOMETRO - CHIARIMENTI E MODALITA OPERATIVE Con provvedimento nr. 03/9908, del agosto 03, l Agenzia delle Entrate ha definito le modalità
DettagliLE OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTI
Periodico quindicinale FE n. 06 26 marzo 2014 ABSTRACT LE OPERAZIONI CON SOGGETTI NON RESIDENTI Sempre più frequentemente le imprese non residenti, prive di stabile organizzazione in Italia, operano all
DettagliStudio Zanin - Contabilità online - Consulenza del Lavoro online - Rieti
A partire dal 1 gennaio 2015, per le persone fisic he che fruiranno del nuovo regime forfettario,è previsto un regime IVA analogo a quello applicabile ai contribuenti minimi. Quindi, pur mantenendo la
DettagliINFORMATIVA N. 3/2011. Comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 22.6.2011 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 E mail: segreteria@studiogorini.it FAX 031.27.33.84 INFORMATIVA N. 3/2011 Comunicazione
DettagliNOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013
NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI 27 febbraio 2013 PRINCIPALI NOVITA momento impositivo delle prestazioni intra-ue; novità in materia di fatturazione; le autorizzazioni per l effettuazione delle operazioni
DettagliOGGETTO: Versamento IVA I trimestre
Informativa per la clientela di studio N. 84 del 04.05.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Versamento IVA I trimestre Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo
DettagliCircolare 2015 n.5 Giovedì 16 Luglio :45 - Ultimo aggiornamento Giovedì 16 Luglio :04
LA COMUNICAZIONE CLIENTI-FORNITORI (SPESOMETRO) Modello polivalente L art. 21 D.L. 78/2010 ha previsto l obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell Iva, assolto con la trasmissione,
DettagliINVIO ELENCO CLIENTI E FORNITORI ANNO 2007
INVIO ELENCO CLIENTI E FORNITORI ANNO 2007 Scade il 29 aprile p.v. il termine per l invio dell elenco clienti e fornitori relativo all anno 2007. L obbligo, introdotto dall articolo 37, decreto-legge 223
DettagliCIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE
CIRCOLARE n. 1 del 7 gennaio 2013 NOVITÀ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Direttiva 2010/45/UE INDICE 1. PREMESSA 2. NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE 3. CONTENUTO DEL DOCUMENTO E ANNOTAZIONE 4. FATTURA CUMULATIVA
Dettagli' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $
!!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,
DettagliCircolare n. 1-bis. del 10 gennaio Il regime fiscale dei contribuenti minimi e marginali - Principali novità INDICE
Via Principe Amedeo 11 10123 Torino c.f. e p.iva 06944680013 Tel. 011 8126939 Fax. 011 8122079 Email: info@studiobgr.it www.studiobgr.it Circolare n. 1-bis del 10 gennaio 2008 Il regime fiscale dei contribuenti
DettagliElenchi clienti e fornitori: adempimenti da effettuare a decorrere dal periodo di imposta 2008
ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 2 18 GENNAIO 2008 Elenchi clienti e fornitori: adempimenti da effettuare a decorrere dal
DettagliGenova, 27 giugno Circolare 15/2011. Ai Signori Clienti. Loro Sedi
STUDIO ROVIDA STUDIO CIDDA GRONDONA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Pietro GRONDONA
DettagliNUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA
NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA QUESTIONI CONTROVERSE E POSSIBILI SOLUZIONI Confindustria Genova - Lunedì 15 marzo 2010 1 D: Per le operazioni effettuate in Italia da soggetti non residenti
DettagliIL NUOVO SPESOMETRO Operazioni soggette all obbligo di fatturazione di importo (al netto dell IVA)
Periodico quindicinale TP n. 17 12 settembre 2013 ABSTRACT IL NUOVO SPESOMETRO Con il Provvedimento 2.8.2013, l Agenzia delle Entrate ha definito le modalità tecniche ed i termini per la comunicazione
DettagliLa comunicazione telematica delle operazioni non inferiori a tremila euro
Convegno organizzato da Associazione ICT Dott.Com La comunicazione telematica delle operazioni non inferiori a tremila euro Direzione Regionale del Piemonte a cura di Alberto Toscano Capo Ufficio Antifrode
DettagliL AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino
L AGENZIA DELLE ENTRATE SULL IVA PER CASSA? a cura di Giovani Valcarenghi e Sergio Pellegrino La disciplina attuativa del regime in esame è dettata, secondo quanto previsto dall articolo 32-bis, dal decreto
DettagliEstensione del reverse charge in ambito IVA ed introduzione del regime IVA di split payment
Studio Ferrari & Genoni Dottori Commercialisti 0331 380680 Via Orru 1 21052 - BUSTO ARSIZIO VA Tel 0331 683290 683750 fax Estensione del reverse charge in ambito IVA ed introduzione del regime IVA di split
DettagliCOMUNICAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI SCADENZA 31/12/2011
Pagina 1 di 5 Achille Delmonte Alberto Bertani Mario Montepietra Anna Fantini Andrea Sassi Giacobbe Silvi Ragioniere Professionista Consulente del Lavoro Ragioniere Professionista A tutti i clienti Loro
DettagliSpesometro a cura di Luca Signorini
Spesometro 2013 a cura di Luca Signorini Reggio Emilia, 22 ottobre 2013 OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE i corrispettivi relativi a cessione di beni e prestazione di servizi rese e ricevute per le quali sussiste
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 50 del 2 novembre 2011 Comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo pari o superiore a 3.000,00 euro
DettagliINFORMATIVA N. 21/2013
STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE COMO 14.10.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA
DettagliOggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle operazioni documentate da ricevuta o scontrino fiscale
A tutti i clienti Circolare Bolzano, 10 giugno 2011 n. 25/2011 Oggetto: elenchi clienti e fornitori dal 1 luglio 2011 obbligo di comunicazione delle documentate da ricevuta o scontrino fiscale Per combattere
DettagliC E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L.
Circolare n. 1 del 7 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 premessa...3 2 NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE...3 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti PASSIVI
Dettaglinel territorio dello Stato (art. 3 co. 1 lett. c) del DLgs. 446/97);
2 PRESUPPOSTO SOGGETTIVO DELL IRAP DLgs. 446/97 3 Prassi C.M. 4.6.98 n. 141/E; C.M. 26.7.2000 n. 148/E; Circ. Agenzia delle Entrate 6.8.2007 n. 48; Circ. Agenzia delle Entrate 19.11.2007 n. 61; Circ. Agenzia
DettagliEnti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari
Enti non commerciali la nuova disciplina IVA per i servizi intracomunitari di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 13 febbraio 2010 Dal 1 gennaio 2010 sono entrate in vigore le nuove regole in materia di Iva
DettagliRepubblica di San Marino. Progetto di legge IGC Luglio 2014
Repubblica di San Marino Progetto di legge IGC Luglio 2014 1 Schema del PDL Titolo I Disposizioni generali Titolo II Disposizioni di Funzionamento Titolo III Detrazione e Rimborsi Titolo IV Obblighi del
DettagliINDICE GENERALE *** TITOLO I Disposizioni generali
INDICE GENERALE *** Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 - Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. (Gazzetta ufficiale 11 novembre 1972, n. 292, suppl. ord.
DettagliIL NUOVO REGIME FORFETARIO
IL NUOVO REGIME FORFETARIO di Stefano Setti Abstract - Con la Legge di Stabilità 2015 (Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 pubblicata sulla G.U. Serie Generale n.300 del 29 dicembre 2014 - Suppl. Ordinario
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013
DettagliIL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017
IL PUNTO SULLO SPESOMETRO DEL PRIMO SEMESTRE 2017 L art. 4, co. 1, del D.L. 193/2016, ha introdotto, a decorrere dall 1.1.2017, la comunicazione trimestrale dei dati di tutte le fatture emesse, ricevute
DettagliLA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA C.D. SPESOMETRO
NEWSLETTER n. 45 28 ottobre 2013 LA COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA C.D. SPESOMETRO RIFERIMENTI: Art 21, D.L. n. 78/2010 come da ultimo modificato dall art. 2, comma 6, del D.L. n.16/2012
Dettagli3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO
3. LE SEMPLIFICAZIONI DEL REGIME FORFETTARIO Ai sensi del comma 58, dell articolo 1, della Legge 190/2014, i soggetti che aderiscono al regime forfettario sono esonerati dagli obblighi di: liquidazione
DettagliIstituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto. Esercizio di imprese
D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633 Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto Art. 4 Esercizio di imprese Per esercizio di imprese si intende l'esercizio per professione abituale, ancorché non
DettagliBologna, 18 marzo Circolare n. 03/2016. Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016
Bologna, 18 marzo 2016 Circolare n. 03/2016 Oggetto: Modello di comunicazione Polivalente 2016 Gentile Cliente, con il presente documento desideriamo rammentare l obbligo della presentazione per via telematica
DettagliSALVADOR BERGAMO PADRONE
rag. MARIO SALVADOR rag. ANTONIO BERGAMO Portogruaro, 31 ottobre 2018 dott. FRANCESCO PADRONE DOCENTE DI ISTITUZIONI DI ECONOMIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRIESTE dott. ANNA MARIA SALVADOR dott. CLAUDIA
DettagliQuadro normativo di riferimento
Principi generali L IVA costituisce la principale imposta indiretta del nostro sistema impositivo Le imposte indirette colpiscono la ricchezza in occasione di un consumo, di un investimento o di un trasferimento
DettagliSpesometro - La comunicazione clienti-fornitori per il 2015
Dr. Anton Pichler Dr. Walter Steinmair Dr. Helmuth Knoll Sparkassenstraße 18 Via Cassa di Risparmio I-39100 Bozen Bolzano T 0471.306.411 F 0471.976.462 E info@interconsult.bz.it I www.interconsult.bz.it
DettagliLe Operazioni ad effetti differiti
Le Operazioni ad effetti differiti Bologna, 2 Ottobre 2014 D.ssa Nadia Gentina 1 CASO: fornitore IT - cliente UE Invio dei beni in altro Paese UE: non costituisce cessione intracomunitaria assimilata da
DettagliCircolare n. 13 del 18 novembre 2014 Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti
Circolare n. 13 del 18 novembre 2014 Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti Indice 1. Il soggetto passivo Iva ed il debitore di imposta 2. Definizione
DettagliRISOLUZIONE N. 80/E. OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212
RISOLUZIONE N. 80/E Roma, 4 agosto 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione
DettagliQUOTA ASSOCIATIVA FIMAA 2011 scad AGENTI IMMOBILIARI e MERCEOLOGICI -
Anno XL n. 1 Chieti 14.1.2011 QUOTA ASSOCIATIVA FIMAA 2011 scad. 31.01.2011 - AGENTI IMMOBILIARI e MERCEOLOGICI - in questo numero ANTIRICICLAGGIO: comunicazione telematica all Agenzia delle Entrate 2
DettagliFiscal Approfondimento
Fiscal Approfondimento Il Focus di qualità N. 37 11.10.2016 4 Brexit: le conseguenze ai fini IVA nelle operazioni tra Italia e Gran Bretagna A cura di Marco Bargagli Categoria: Fiscalità internazionale
DettagliStudio Le Pera Commercialisti Associati Via Egadi 2 Milano - Tel Fax: P.I.
Studio Le Pera Commercialisti Associati Via Egadi 2 Milano - Tel. 02.4987756 02.4692956 02.4817866 Fax: 02.4814871 - P.I. 10215130153 Circolare n. 6 del 12 febbraio Lo spesometro. II semestre 2017 da trasmettere
DettagliSpesometro. Comunicazione operazioni IVA. Metodo Evolus
Spesometro Comunicazione operazioni IVA Metodo Evolus Riferimenti normativi - DL N. 78 del 31/05/2010 Art.21. - DL N. 16 del 02/03/2012 (semplificazioni). - Provvedimento N.94908 del 02/08/2013. - Nuovo
DettagliL apertura della partita iva
L apertura della partita iva Laura Capotondo capotondo@studiofdz.com Regime di vantaggio per l imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità di cui all articolo 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio 2011,
DettagliOGGETTO: Importazione di energia elettrica Trattamento IVA e adempimenti doganali
Divisione Contribuenti Direzione Centrale Grandi Contribuenti Risposta n. 140 OGGETTO: Importazione di energia elettrica Trattamento IVA e adempimenti doganali QUESITO La Società Alfa (di seguito la Società
DettagliSPAZIANI & LONGO ASSOCIATI
Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione
DettagliCIRCOLARE SPESOMETRO 2017 COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DATI LIQUIDAZIONI IVA. Numero 8 del 10/08/2017
CIRCOLARE Numero 8 del 10/08/2017 SPESOMETRO 2017 COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DATI LIQUIDAZIONI IVA COMUNICAZIONE FATTURE EMESSE E RICEVUTE (SPESOMETRO 2017) COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI IVA PERIODICHE A partire
Dettagli