Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori. - Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori. - Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa"

Transcript

1 Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa Telefonia - Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori Mutui - Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa Adiconsum - In uscita nuovi numeri di Zoom Appuntamenti - Convegno Workshop Conferenza stampa Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma

2 TELEFONIA Telefonate da fisso a mobile: ridurre le tariffe per tutti i gestori Attualmente le tariffe sono differenziate, e se la chiamata è indirizzata ad un utente che ha cambiato gestore mantenendo il vecchio numero è impossibile prevederne il costo. L e telefonate da fisso a mobile oggi hanno un costo di circa 30 cent di euro, più lo scatto alla risposta, se sono dirette a Wind e H3G, e di circa 22 cent di euro, più lo scatto alla risposta, se dirette a Tim e Vodafone. In altre parole: 1 min di conversazione costa complessivamente da 550 a 1000 delle vecchie lire! È strano però che dopo le 18,30 i costi delle chiamate da fisso verso tutti i gestori del mobile sono dello stesso importo. Nel caso in cui la chiamata sia rivolta ad un utente che ha cambiato gestore, pur mantenendo lo stesso numero (number portability), conoscere il costo della chiamata è praticamente impossibile. L Autorità garante della Concorrenza e del Mercato deve intervenire però non solo sui costi da fisso a mobile, ma anche sul costo delle ricariche. Tutti i gestori fanno pagare una commissione di 5 euro per importi superiori a ricariche di 25 euro; di 1 euro per le ricariche da 3 euro, cioè il 33%! I costi delle ricariche non trovano alcuna rispondenza nei costi effettivi. Chiediamo all Autorità di intervenire, riducendoli. Ad avviso di Adiconsum, infatti, la commissione non dovrebbe superare 1 euro per tutti i tagli di ricarica (per analoghi servizi telematici, quali bollo auto, canone rai, multe, ecc., la commissione varia da 1 a 1,55 euro). Adiconsum segnala nuovamente all Autorità garante della Concorrenza e del Mercato il problema, perché ritiene che in merito via sia una posizione di cartello. MUTUI Regione Lazio: mutui agevolati per la prima casa I bandi di concorso sono stati pubblicati nel Stipulata la prima convenzione con la Banca Nazionale del lavoro. L a Regione Lazio, per il tramite della Finanziaria Regionale Sviluppo Lazio SpA, è in procinto di avviare l operatività di un fondo di rotazione, istituito con L.R. 16 Aprile 2002 n. 8 art. 82, destinato a finanziare: 1. programmi pluriennali di edilizia residenziale agevolata; 2. l acquisto, come prima casa, dell alloggio già in locazione posto in vendita da Enti privati o Previdenziali; 3. l acquisto della prima casa da parte delle famiglie di nuova costituzione. Test noi consumatori 2

3 Le risorse finanziarie sono notevoli: 175 milioni di Euro per i programmi pluriennali di edilizia residenziale agevolata che consentiranno la realizzazione di circa alloggi nelle 5 province regionali e nel comune di Roma. Il bando di concorso è stato pubblicato sul supplemento ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale n. 24 in data 30 agosto 2004; 104 milioni di Euro per acquisto alloggi dagli Enti Previdenziali e privati e per acquisto prima casa da parte delle famiglie di nuova costituzione (Bollettino Ufficiale del 20 settembre 2004 n. 26). Le banche che aderiranno alla stipulazione della convenzione con Sviluppo Lazio, concederanno mutui con le seguenti caratteristiche: 1. Programmi pluriennali di edilizia residenziale agevolata Beneficiari: cooperative ed imprese edilizie; Importo finanziabile: fino al 100% del costo convenzionale di costruzione stabilito nelle convenzioni ex art. 35 Lege 865/1971 sottoscritte fra i comuni ed i soggetti attuatori degli interventi; Condizioni: una quota di ad alloggio a valere sul Fondo di Rotazione, per durata 10 anni, ad un tasso fisso dell 1% annuo; la restante quota fino all importo massimo del costo convenzionale di costruzione (Q.T.E. stabilito dalla Regione) nelle forme tecniche in uso presso la Banca alle condizioni pro tempore vigenti per i muti prima casa, al netto di un coefficiente di riduzione di punto 0, Acquisto prima casa Mutui parametrati al prezzo di acquisto dichiarato nell atto pubblico, da perfezionare in unica soluzione, alle stesse condizioni previste al punto precedente. Sarà compito delle Banche che aderiranno alla sottoscrizione della convenzione, mettere a punto idonei prodotti finanziari tali da consentire rate di rimborso dei mutui compatibili con i redditi medio-bassi delle famiglie. Ipotesi di costo di tasso fisso dell 1%, durata 10 anni, rata semestrale 2.633; tasso variabile, durata 20 anni, rata tendenziale 825 a semestre per i primi 10 anni (pagamento solo interessi) per i 10 anni successivi (rate comprensive di capitale ed interessi). Ciò comporta che i primi 10 anni i mutuatari pagheranno una rata semestrale di 3.458; una volta estinta la quota mutuo Fondo di Rotazione, i mutuatari corrisponderanno la sola rata semestrale a tasso variabile di circa comprensiva di capitale ed interessi. L iniziativa è valido strumento per consentire l accesso al bene casa alle famiglie con reddito modesto; in funzione del meccanismo proprio dei fondi rotativi, nel tempo, si determinerà un volano per effetto dei rientri, consentendo via via la finanziabilità di nuovi mutui. Elvio Monteleone ADICONSUM In uscita nuovi numeri di Zoom I numeri estivi della rivista Zoom, il periodico a cura del nucleo di inchiesta e monitoraggio dell Adiconsum disponibile on line sul sito tratterranno argomenti molto interessanti per i consumatori: il costo di un pacchetto turistico in Italia e all estero, quello di un viaggio in auto o in treno di Test noi consumatori 3

4 una famiglia che decide di andare in vacanza da Milano in una località del litorale laziale, Sperlonga, le variazioni di prezzo dell ombrellone, sdraio e lettino rispetto allo scorso anno, la scelta del condizionatore, i consigli in merito del nostro esperto, le oscillazioni dei prezzi del mercato ortofrutticolo al nord, centro, sud e isole dell Italia dall ultima settimana di maggio alla prima di giugno e molto di più. Un numero è stato dedicato al decoro urbano di Roma, al problema dei rifiuti, dell affissione abusiva e delle buche. E il problema dei rincari dei carburanti? Si parlerà anche di questo con molti approfondimenti, grazie ai dati raccolti ed elaborati negli ultimi anni dall Osservatorio Credito e Risparmio Adiconsum, ma questo è solo un anticipo! Buona lettura. Luisa Fabiano APPUNTAMENTI Convegno Dove va il risparmio? Presentazione della ricerca: Cambiamenti psicosociali della propensione al risparmio e all investimento Vademecum Adiconsum per evitare furbizie e raggiri nell investire il proprio risparmio Le vicende Cirio, Parmalat, Argentina e varie altre hanno segnato profondamente il rapporto delle famiglie italiane con il risparmio. Adiconsum, insieme con la Cattedra di Psicologia Giuridica dell Università La Sapienza di Roma ha condotto una ricerca per monitorare le conseguenze e i cambiamenti psicosociali che tali crack finanziari hanno prodotto sulla propensione al risparmio delle famiglie. Seguirà una Tavola rotonda alla quale Adiconsum ha invitato a partecipare tutte le parti interessate che approfondirà il tema della trasparenza e della sicurezza del risparmio cercando di stabilire quali debbano essere le regole per pervenire a tali risultati e se e come il sistema credito abbia dato o si stia preoccupando di dare risposte in tal senso. Adiconsum infine presenterà un Vademecum di 10 regole rivolto ai risparmiatori per evitare furbizie e raggiri nell investire il proprio risparmio. Programma 9.00 Registrazione dei partecipanti 9,15 Apertura dei lavori 9,45 Presentazione della ricerca I risultati della ricerca 11,00 Tavola Rotonda Trasparenza e sicurezza del risparmio: quali regole e quali risposte Partecipano: Elio Conti Nibali - Presidente Anasf Maurizio Di Luzio - Area marketing Bancoposta Francesco Di Bello - Responsabile area commerciale MPS Francesca Palisi - Abi Fabio Picciolini - Segretario nazionale Adiconsum Carlo Piarulli - Responsabile coordinamento promotori finanziari Fiba-Cisl 13,30 Conclusione dei lavori Martedì 12 luglio 2005, ore 9.00 Roma- Centro Congressi Cavour Via Cavour 50/a Test noi consumatori 4

5 APPUNTAMENTI Workshop Operazione verità sulle tariffe elettriche. Adiconsum presenta i risultati di una ricerca Dopo cinque anni dall inizio della liberalizzazione, le tariffe elettriche pagate dalle famiglie italiane restano le più alte di Europa. Perché una serie di costi e sussidi, poco trasparenti, vengono inclusi nelle tariffe? Adiconsum, con il supporto di REF, un qualificato Istituto di ricerca, ha svolto un attenta ricostruzione della struttura delle tariffe elettriche, documentando la natura e l ammontare degli oneri impropriamente inclusi in tariffa e pagati dalle famiglie e dalle piccole imprese artigiane, commerciali ed agricole. Nonostante la positiva azione svolta dall Autorità per l energia e dall Acquirente Unico, i rilevanti utili delle Società elettriche dimostrano che i benefici della liberalizzazione sono andati solo a favore delle imprese. L interrogativo che Adiconsum pone al dibattito è: come impedire che la liberalizzazione del settore elettrico sia solo un business per le imprese, ma vada anche a vantaggio dei consumatori finali e dell economia italiana? Programma Apertura e coordinamento dei lavori Pieraldo Isolani - Responsabile Settore Energia e Ambiente Adiconsum Presentazione della ricerca Pia Saraceno - Amministratore delegato REF Le proposte di Adiconsum Paolo Landi - Segretario Generale Adiconsum Interventi programmati: Mario Valducci - Sottosegretario Ministero Attività Produttive Bruno Tabacci - Presidente Commissione Attività Produttive della Camera Alessandro Ortis - Presidente Autorità per l energia Enrico Letta - Parlamentare europeo Giorgio Benvenuto - Membro Commissione Finanze della Camera Nando Pasquali - Amministratore Delegato Acquirente Unico Massimo Romano - Direttore Affari Istituzionali ENEL Pippo Ranci - Università Cattolica di Milano Pierpaolo Baretta - Segretario Confederale CISL Tommaso Campanile - Coordinamento Energia PMI Franco Pasquali - Segretario Generale Coldiretti Carlo De Masi - Segretario Generale FLAEI CISL 13,30 Conclusione dei lavori Buffet Mercoledì 13 luglio 2005, ore 9,30 Roma - Centro Congressi Cavour via Cavour 50/a Test noi consumatori 5

6 APPUNTAMENTI Conferenza stampa Codice delle assicurazioni e indennizzo diretto: cosa cambia per gli assicurati Presentazione Resoconto dell attività del settore assicurativo Adiconsum Come ogni anno il settore assicurativo dell Adiconsum presenta alla stampa il resoconto dell attività svolta a sostegno dei consumatori. Quest anno con l occasione Adiconsum presenterà anche la nuova Guida del consumatore sull Rc auto e dibatterà dei cambiamenti che deriveranno agli assicurati dall introduzione dell indennizzo diretto e del Codice delle assicurazioni. Interverranno: Paolo Landi - Segretario generale Adiconsum Alberto Fluvi - VI Commissione Finanze della Camera Salvo Vitale - Direttore generale Sara Assicurazioni Marco Fusciani - Vice direttore generale Ania Il resoconto dell attività del settore assicurativo Adiconsum sarà illustrato dal responsabile nazionale per le assicurazioni e la sicurezza stradale, Fabrizio Premuti. Lunedì 18 luglio ore 11,00 Roma - Sede Adiconsum Nazionale via Lancisi 25 Direttore: Paolo Landi Direttore responsabile: Francesco Guzzardi Comitato di redazione: Angelo Motta, Fabio Picciolini Amministrazione: Adiconsum, via Lancisi 25, Roma Registrazione Tribunale di Roma n. 350 del Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 46/2004) art. 1, comma 2, DCB Roma ADESIONI E ABBONAMENTI Adesione individuale: 31,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al settimanale Adiconsum News + mensili Adifinanza, a cura del settore credito e risparmio, Consumi & diritti, a cura del Centro giuridico Adiconsum e Attorno al piatto, a cura del settore sicurezza degli alimenti e nutrizione: 25,00 ( 15,00 per gli iscritti Cisl) Abbonamento al bimestrale La guida del consumatore : 25,00 ( 12,00 per gli iscritti Cisl) Adesione + Abbonamento a La guida del consumatore : 43,00 ( 27,00 per gli iscritti Cisl) I versamenti possono essere effettuati su c.c.p intestato ad Adiconsum Test noi consumatori 6

Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la Direttiva Monti diventa un opportunità reale

Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la Direttiva Monti diventa un opportunità reale Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 50 8 luglio 2005 Stampato in proprio in luglio 2005 In questo numero: Telefonia: Adiconsum e MDC abbandonano l audizione dell Autorità Auto: la

Dettagli

- Rinegoziazione: pro e contro dell accordo Governo Abi. Istruzioni per l uso a cura di Adiconsum

- Rinegoziazione: pro e contro dell accordo Governo Abi. Istruzioni per l uso a cura di Adiconsum Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 29-30 maggio 2008 Stampato in proprio in maggio 2008 In questo numero: Speciale mutui: Rinegoziazione, pro e contro dell accordo Governo Abi Istruzioni

Dettagli

Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori. - Internet: basta a contratti vessatori per i. per i consumatori

Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori. - Internet: basta a contratti vessatori per i. per i consumatori Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum anno XVIII - n. 16 24 marzo 2006 Stampato in proprio in marzo 2006 In questo numero: Adiconsum coordina il CEC-Centro europeo consumatori Internet: basta a contratti

Dettagli

I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia e dell ANIA

I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia e dell ANIA Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 44 24 giugno 2005 Stampato in proprio in giugno 2005 In questo numero: I commenti dell Adiconsum sulle relazioni annuali dell Autorità per l Energia

Dettagli

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile TARIFFE IN PORTABILITA DEL NUMERO: ANALISI SUL RISPARMIO CHE SI OTTIENE EFFETTUANDO IL PASSAGGIO DEL NUMERO AD UN ALTRO OPERATORE SIA PER ABBONAMENTI CHE PER

Dettagli

Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità di risparmio per gli assicurati e per le imprese

Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità di risparmio per gli assicurati e per le imprese Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVI - n. 32 7 maggio 2004 Stampato in proprio in maggio 2004 In questo numero: Speciale Convegno RCA Dal miglioramento del servizio assicurativo opportunità

Dettagli

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA

Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA Art. 82 L.R. 8/02 FONDO DI ROTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI PLURIENNALI DI EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA CONVENZIONE CON ISTITUTI DI CREDITO Tra: Sviluppo Lazio S.p.A. (di seguito Sviluppo

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>.

LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE. << Finanziamenti integrativi a favore delle cooperative a proprietà indivisa >>. Legge 1976028 Pagina 1 di 7 LEGGE REGIONALE N. 28 DEL 17-05-1976 REGIONE PIEMONTE >. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale.

LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA. Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Legge 1985032 Pagina 1 di 9 LEGGE REGIONALE N. 32 DEL 20-04-1985 REGIONE LOMBARDIA Promozione di interventi agevolati di edilizia residenziale. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LOMBARDIA N. 17

Dettagli

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia

Il Fondo di credito per i nuovi nati Roberto G. Marino Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le politiche della famiglia Associazione Bancaria Italiana Convegno Credito alle famiglie 2009 Sessione C2 La partnership tra banche e istituzioni per il credito alle famiglie Roma, Palazzo Altieri, 24 giugno2009 Il Fondo di credito

Dettagli

Fermare la corsa agli aumenti Prezzi e tariffe

Fermare la corsa agli aumenti Prezzi e tariffe Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XV - n. 64 3 settembe 2003 Stampato in proprio in settembre 2003 In questo numero: Conferenza stampa Roma, 29 agosto 2003 Fermare la corsa agli aumenti

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA

PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA PROTOCOLLO D INTESA PER L ANTICIPAZIONE SOCIALE DELL INDENNITÀ DI CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI STRAORDINARIA In data 23 dicembre 2009 in Torino tra Provincia di Torino (di seguito Provincia ) Unicredit

Dettagli

Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione Diminuzione del carico fiscale solo a parole

Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione Diminuzione del carico fiscale solo a parole Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 8 4 febbraio 2005 Stampato in proprio in febbraio 2005 In questo numero: Le modifiche del paniere Istat non incidono sul calcolo dell inflazione

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di

Dettagli

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni

SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni Le Guide professionalità quotidiana SABATINI BIS come chiedere le agevolazioni a cura di Bruno Pagamici Soggetti beneficiari Investimenti e spese finanziabili Contributo in conto interessi Domanda di agevolazione

Dettagli

Coordinato da Valeria Lai. agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005. Stampato in proprio in settembre 2005. In questo numero: Speciale

Coordinato da Valeria Lai. agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005. Stampato in proprio in settembre 2005. In questo numero: Speciale Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 67 16 settembre 2005 Stampato in proprio in settembre 2005 In questo numero: Speciale Giornata di lotta 14 settembre 2005 Consumatori - Speciale

Dettagli

Dinamica indebitamento

Dinamica indebitamento 2.7 DINAMICA E COSTO DELL INDEBITAMENTO, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La tabella sottostante riporta l indebitamento globale del Comune, suddiviso per soggetto finanziatore e tipologia di contratto, con

Dettagli

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale; IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA

Dettagli

- Telefonia: il SIM-LOCK va regolamentato. - Medicinali: il grande bluff del 20% di sconto

- Telefonia: il SIM-LOCK va regolamentato. - Medicinali: il grande bluff del 20% di sconto Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 65 9 settembre 2005 Stampato in proprio in settembre 2005 In questo numero: Telefonia: il SIM-LOCK va regolamentato Medicinali: il grande bluff

Dettagli

TRA la Regione Lazio (d ora in poi denominata Regione), con sede in Roma Via Cristoforo Colombo 212,C.F. 80143490581, rappresentata dal E

TRA la Regione Lazio (d ora in poi denominata Regione), con sede in Roma Via Cristoforo Colombo 212,C.F. 80143490581, rappresentata dal E ALLEGATO A Schema di Convenzione per la gestione del Fondo di rotazione per la realizzazione di programmi pluriennali di edilizia residenziale agevolata di cui all art. 82 della Lr n. 8/2002 e successive

Dettagli

Coordinato da Valeria Lai. Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008. Stampato in proprio in ottobre 2008.

Coordinato da Valeria Lai. Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008. Stampato in proprio in ottobre 2008. Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XX - n. 53-31 ottobre 2008 Stampato in proprio in ottobre 2008 In questo numero: L Antitrust sanziona gli operatori telefonici per le suonerie gratis

Dettagli

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE

Guida pratica BOZZA ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE COPYRIGHT BANCARIA EDITRICE Guida pratica ALLO SMOBILIZZO DEI CREDITI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1 2 LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI Come funziona I tempi di risposta LO SMOBILIZZO DEI CREDITI Come funziona Le operazioni

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente

Dettagli

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE

SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRESA FEMMINILE Fra le nuove linee di prodotto del Cofim per il 2003 spicca questa proposta innovativa, nata dall azione del Comitato per l Imprenditoria Femminile della provincia

Dettagli

Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta dei diritti del consumatoreutente delle prestazioni psicologiche

Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta dei diritti del consumatoreutente delle prestazioni psicologiche Coordinato da Valeria Lai Agenzia Adiconsum - anno XIX - n. 20-6 aprile 2007 Stampato in proprio in aprile 2007 In questo numero: Siglato il protocollo tra Consumatori e Ordine degli Psicologi La Carta

Dettagli

PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa

PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa PROGETTO DI LEGGE N. 277 OGGETTO: Nuove norme per l istituzione di un Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa Di iniziativa dei Consiglieri: Giosuè Frosio, Stefano Galli, Daniele

Dettagli

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria

IL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

COMUNE DI MONTECRETO

COMUNE DI MONTECRETO COPIA COMUNE DI MONTECRETO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 7 DEL 08.06.2015 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONCESSI DALLA CASSA DD.PP. AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 537 DELLA LEGGE

Dettagli

Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA

Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA Protocollo d intesa PATTO PER LA CASA Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Compagnia delle Opere Bergamo Confindustria Bergamo ANCE Bergamo Fiaip Bergamo Confcooperative Bergamo Legacoop

Dettagli

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Microcredito La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale Gennaio 2016 Normativa relativa al Microcredito in Italia. Il Microcredito è stato oggetto negli anni di continue evoluzioni

Dettagli

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 7,5000% 7,5000% 5,2000% 5,6000%

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 7,5000% 7,5000% 5,2000% 5,6000% Deutsche Bank Mutui S.p.A. con socio unico Deutsche Bank S.p.A. - Sede Sociale e Direzione Generale: Via Melchiorre Gioia, 8, 20124 Milano Capitale Sociale euro 48.000.000 Partita IVA 08226630153 iscritta

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI

LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI Fiscalità Edilizia LE AGEVOLAZIONI DEL RENT TO BUY DI ALLOGGI SOCIALI -DL 28 marzo 2014, n. 47, convertito con modifiche nella Legge 23 maggio 2014, n.80- Maggio 2015 1 Per sviluppare programmi di edilizia

Dettagli

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori

Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori Informazioni europee di base relative al credito ai consumatori PRESTITO PERSONALE A TASSO FISSO 1. Identità e contatti del creditore / intermediario del credito Finanziatore Indirizzo Telefono 0761/248207

Dettagli

Comune di Marano Vicentino. Estinzione anticipata di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti

Comune di Marano Vicentino. Estinzione anticipata di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti Comune di Marano Vicentino Estinzione anticipata di mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti Il nostro programma sul bilancio Nel nostro Comune il bilancio presenta un forte indebitamento generato dalla

Dettagli

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa

Dettagli

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE

I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE I FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE PMI VENETE A cura di Leopoldo Noventa 1 Che cosa sono? I finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese operanti nella Regione Veneto sono finanziamenti erogati

Dettagli

DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114)

DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114) DECRETO 13 aprile 2000, n. 125 (Pubblicato nella G.U.R.I. del 18 maggio 2000 serie generale n. 114) Regolamento recante criteri e modalità per la rinegoziazione dei finanziamenti agevolati ai sensi degli

Dettagli

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Valentina Piuma mercoledì, 18 settembre 2013 G i o r n a ta d e l D e c r e to del fare MISURE ECONOMICO FINANZIARIE Art. 1 Rafforzamento del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese La norma è

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Legge 1990040 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Istituzione dell' osservatorio del sistema abitativo laziale e provvidenze per il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Dettagli

I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247

I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247 I MIGLIORAMENTI FONDIARI Cap. 9, pagg. 236-247 Sono investimenti che vengono fatti in agricoltura e che riguardano il Capitale Fondiario Un investimento è un impiego di denaro in un attività produttiva

Dettagli

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008)

PROSPETTO MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE. (ai sensi del D.L. 185/2008) Denominazione e forma giuridica: Banca di Credito Cooperativo Agrigentino Società Cooperativa Sede legale ed amministrativa: 92100 - Agrigento (AG) Viale Leonardo Sciascia 158 - Indirizzo interner ed e-mail:

Dettagli

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero

Studio di Economia e consulenza Aziendale s.r.l. Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero News per i Clienti dello studio del 9 Ottobre 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Attivati gli incentivi a favore delle imprese che si vogliono inserire nel mercato estero Gentile cliente, con la presente

Dettagli

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo Come dice il nome, l ISC è un indicatore che riassume in un unica cifra il costo indicativo annuo di un conto

Dettagli

Gloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest

Gloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest Gloria Targetti Responsabile Area Mercato Nord-Ovest SIMEST E la finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico, partecipata dalle principali banche italiane e dal sistema Confindustria SIMEST gestisce

Dettagli

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI. Convenzione per l attuazione del Regolamento per la concessione dei contributi

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI. Convenzione per l attuazione del Regolamento per la concessione dei contributi CONTRIBUTI ALLE IMPRESE IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI (Prorogato con delibera della Giunta camerale n. 4 del 20.1.2010 fino al 31.3.2010) (Prorogato con delibera della Giunta camerale n.51

Dettagli

Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente

Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica

COMUNICATO STAMPA. Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica COMUNICATO STAMPA Nel 2006: 2,9 miliardi di euro in prestazioni creditizie a tassi tra il 3,2 e il 4% oltre a 1,2 miliardi di euro attraverso istituto convenzionati Anche i pensionati pubblici potranno

Dettagli

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale

Protocollo d Intesa. per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale Protocollo d Intesa per la costituzione di un Fondo di garanzia di finanza sociale e per l attivazione di convenzioni e strumenti di finanza solidale Il Comune di Reggio Emilia il Consiglio Notarile di

Dettagli

P R O T O C O L LO D I N T E S A

P R O T O C O L LO D I N T E S A Piano strategico della Provincia di Treviso P R O T O C O L LO D I N T E S A tra Provincia di treviso ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO C.o.n.i. comitato di treviso per la Concessione di mutui agevolati

Dettagli

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla

Dettagli

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA

FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA FINANZIAMENTI AGEVOLATI REGIONE LOMBARDIA LINEE D INTERVENTO: 1. SVILUPPO AZIENDALE; 2. INNOVAZIONE DI PRODOTTO E DI PROCESSO; 3. APPLICAZIONE INDUSTRIALE DI RISULTATI DELLA RICERCA; 4. CRESCITA DIMENSIONALE

Dettagli

- BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia. Credito al consumo: risorsa o rischio?

- BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia. Credito al consumo: risorsa o rischio? Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 93 16 dicembre 2005 Stampato in proprio in dicembre 2005 In questo numero: BPI: ancora una volta gravi omissioni di Bankitalia Credito al consumo:

Dettagli

UNIPOL BANCA SOLUZIONI PER IL TUO MONDO

UNIPOL BANCA SOLUZIONI PER IL TUO MONDO UNIPOL BANCA SOLUZIONI PER IL TUO MONDO Incontro con FITEL Milano, 13 maggio 2014 CHI SIAMO Unipol Banca, istituto di credito appartenente al Gruppo Unipol, primario gruppo assicurativo italiano, è una

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 4132 del 30 dicembre 2008

ALLEGATOA alla Dgr n. 4132 del 30 dicembre 2008 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 4132 del 30 dicembre 2008 SCHEMA DI CONVENZIONE tra la Regione del Veneto e gli Istituti di Credito e gli operatori finanziari per l attivazione del

Dettagli

Unione Europea Repubblica Italiana

Unione Europea Repubblica Italiana Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Dipartimento Cooperazione, Commercio e Artigianato Dipartimento Pesca via degli Emiri, 45 90135 Palermo Servizio Credito Tel. 091 70 79 427 / Fax 091

Dettagli

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORADU DE SA PROGRAMMATZIONE, BILANTZU, CRÈDITU E Centro Regionale di Programmazione 00-03-60-00 Centro Regionale di Programmazione DETERMINAZIONE N. 1337 REP. N. 97 Oggetto: P.O.R. FESR Sardegna

Dettagli

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU7 19/02/2015 Codice DB0803 D.D. 26 novembre 2014, n. 638 Contributi semestrali a favore degli Enti Mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle leggi 457/78, 94/82

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BECCHETTI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato BECCHETTI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1509 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato BECCHETTI Norme in favore dei soggetti che hanno contratto mutui in ECU o in altre valute

Dettagli

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata;

-gli artt. 1, 36, 38 e 41 della legge 5.8.1978, n. 457, prevedono il finanziamento di programmi di edilizia agevolata; REGIONE PIEMONTE BU38 24/09/2015 Codice A15010 D.D. 23 luglio 2015, n. 604 Contributi semestrali a favore degli Istituti mutuanti a copertura dei mutui agevolati disposti ai sensi delle Leggi 457/78, 94/82

Dettagli

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche

ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale Marche Partita Iva: vantaggi e svantaggi L apertura della partita iva consente di diventare liberi professionisti, con conseguenti vantaggi e svantaggi. Lavorare come liberi professionisti, consente di poter

Dettagli

Rapporto sulle entrate Giugno 2013

Rapporto sulle entrate Giugno 2013 Roma, 05/08/2013 Rapporto sulle entrate Giugno 2013 Le entrate tributarie e contributive nel primo semestre 2013 mostrano nel complesso una crescita del 2,2 per cento (+6.767 milioni di euro) rispetto

Dettagli

Roma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98

Roma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 Roma, 26 Febbraio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa

Dettagli

FONDO DI GARANZIA PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA EX LEGE 289/2002, ARTICOLO 90, COMMA 12 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CRITERI DI GESTIONE

FONDO DI GARANZIA PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA EX LEGE 289/2002, ARTICOLO 90, COMMA 12 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CRITERI DI GESTIONE FONDO DI GARANZIA PER L IMPIANTISTICA SPORTIVA EX LEGE 289/2002, ARTICOLO 90, COMMA 12 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CRITERI DI GESTIONE Definizioni Ai fini di quanto disciplinato dai presenti

Dettagli

PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO

PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO MODULO DI Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni offerte alla Clientela PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma

Dettagli

CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM)

CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) CASSA NAZIONALE DEL NOTARIATO Via Flaminia n. 160 00196 Roma (RM) Gara a procedura aperta per l affidamento del servizio di tesoreria della Cassa Nazionale del Notariato per il triennio 01.01.2014-31.12.2016

Dettagli

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione

Dettagli

6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE

6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE 6 - INFORMATIVA GENERALE SULLE DIVERSE TIPOLOGIE DI MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo MONTE PRUNO di ROSCIGNO e

Dettagli

www.regione.lombardia.it LA CASA PER LE FAMIGLIE LOMBARDE

www.regione.lombardia.it LA CASA PER LE FAMIGLIE LOMBARDE www.regione.lombardia.it LA CASA PER LE FAMIGLIE LOMBARDE AGEVOLAZIONI ALLE GIOVANI COPPIE PER L ACQUISTO DELLA PRIMA CASA Regione Lombardia e ABI, in collaborazione con Finlombarda S.p.a., supporta le

Dettagli

- i mutui sono stati stipulati ed erogati dagli Istituti mutuanti in base ai provvedimenti regionali di ammissione a finanziamento.

- i mutui sono stati stipulati ed erogati dagli Istituti mutuanti in base ai provvedimenti regionali di ammissione a finanziamento. REGIONE PIEMONTE BU29 17/07/2014 Codice DB0803 D.D. 29 aprile 2014, n. 295 Contributi L.R. 28/76 ad integrazione della L.R. 16/97 alla Cooperativa Progetto Casa. Spesa complessiva di Euro 34.023,29. Impegno

Dettagli

D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA

D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA Sviluppo Italia Autoimp e autoimpr Autoimpr prod e serv imprese D. Lgs. 185/00 - MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITA NEI SETTORI DELLA PRODUZIONE E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE, E IN AGRICOLTURA

Dettagli

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 gennaio 2011 TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! valide al 1 gennaio 2011 Questo documento, predisposto ai sensi delle disposizioni di trasparenza di Banca d Italia, elenca tutti i prodotti di mutuo offerti da CheBanca! 1.

Dettagli

Gli stranieri alla ricerca del lavoro

Gli stranieri alla ricerca del lavoro STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Gli stranieri alla ricerca del lavoro Dinamiche occupazionali straniere, caratteristiche e modalità di ricerca del lavoro desiderato dai disoccupati stranieri

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1

Sulla base dei valori di riferimento indicati sono assegnati alle imprese i seguenti punteggi: A 100% 3 75% < A < 100% 2 0 < A 75% 1 A. Procedura Ordinaria - Modello di valutazione per le imprese in contabilità ordinaria operanti nei settori: industria manifatturiera, edilizia, alberghi (società alberghiere proprietarie dell immobile),

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

Da oggi, FASTWEB è con te ogni giorno! Guida all attivazione - Famiglie

Da oggi, FASTWEB è con te ogni giorno! Guida all attivazione - Famiglie Da oggi, FASTWEB è con te ogni giorno! Guida all attivazione - Famiglie E adesso? Ti chiamiamo Entro qualche giorno FASTWEB ti contatterà per la verifica di: dati anagrafici; offerta commerciale sottoscritta;

Dettagli

Periodico informativo n. 47/2012

Periodico informativo n. 47/2012 Periodico informativo n. 47/2012 Il Fondo di solidarietà per i mutui per l acquisto della prima casa Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI

NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI NELLE RISPOSTE DI OGGI LE CERTEZZE DI DOMANI TUTTE LE RISPOSTE CHE CERCHI. Unipol FuturoPresente è un piano pensionistico individuale realizzato mediante un contratto di assicurazione sulla vita che usufruisce

Dettagli

Rapporto sulle entrate Aprile 2014

Rapporto sulle entrate Aprile 2014 Rapporto sulle entrate Aprile 2014 Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2014 mostrano, nel complesso, una contrazione pari a circa 232 milioni di euro (-0,1 per cento) rispetto

Dettagli

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E di pochi giorni fa la circolare n. 51/E emessa dall Agenzia delle Entrate, con la quale si chiariscono i requisiti

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO) PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO

Dettagli

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione

CAMPA Mutua Sanitaria Integrativa. Presentazione Presentazione 1 Denominazione: CAMPA Cassa Nazionale Assistenza Malattie Professionisti Artisti e Lavoratori Autonomi Forma giuridica: Società di mutuo Soccorso ai sensi della legge 3818 del 1886 Data

Dettagli

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 luglio 2010

TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! Condizioni valide al 1 luglio 2010 TUTTI I MUTUI DI CHEBANCA! valide al 1 luglio 2010 Questo documento, predisposto ai sensi delle disposizioni di trasparenza di Banca d Italia, elenca tutti i prodotti di mutuo offerti da CheBanca! 1. Mutui

Dettagli

La modifica è conseguenza delle mutate condizioni dei mercati finanziari rispetto all epoca della formazione del bilancio 2009.

La modifica è conseguenza delle mutate condizioni dei mercati finanziari rispetto all epoca della formazione del bilancio 2009. D.L. N.457 Modifiche e integrazioni alla L.R. 24.12.2008 n. 43 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale della Regione Liguria (Legge finanziaria 2009). Articolo 1 L articolo stabilisce

Dettagli

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI Pag 1 di 6 PREMESSE Richiamata la normativa vigente in materia di stage o tirocini formativi e d orientamento ed in particolare la Circolare del Ministero del Lavoro-Direzione generale impiego n 92 del

Dettagli

COMUNE DI CASTELFIDARDO -PROVINCIA DI ANCONA-

COMUNE DI CASTELFIDARDO -PROVINCIA DI ANCONA- COMUNE DI CASTELFIDARDO -PROVINCIA DI ANCONA- BANDO DI CONCORSO Allegato A PER L ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO COMUNALE SUI MUTUI FINALIZZATI AL RECUPERO DELLE UNITA IMMOBILIARI DESTINATE A CIVILE ABITAZIONE,

Dettagli

Rapporto sulle entrate Dicembre 2014

Rapporto sulle entrate Dicembre 2014 Rapporto sulle entrate Dicembre 2014 Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-dicembre 2014 mostrano, nel complesso, una diminuzione di 1.471 milioni di euro (-0,2 per cento) rispetto all

Dettagli

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ACQUISTO DELL ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA CASSA RURALE DI PERGINE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO Soc. Coop. Sede legale in Pergine Valsugana, Piazza Gavazzi, n. 5 Sede amministrativa in Pergine Valsugana, Piazza Gavazzi, n. 5 - e-mail info@cr-pergine.net

Dettagli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli Microimpresa Pensare in grande, da piccoli Le agevolazioni previste per la microimpresa sono rivolte a società di persone di nuova costituzione che intendono avviare un attività imprenditoriale di piccola

Dettagli

- Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani. - Ddl risparmio: audizione in Senato per i consumatori

- Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani. - Ddl risparmio: audizione in Senato per i consumatori Coordinato da Valeria Lai agenzia adiconsum anno XVII - n. 24 8 aprile 2005 Stampato in proprio in aprile 2005 In questo numero: Acqua: bollette pazze ai Castelli Romani Ddl risparmio: audizione in Senato

Dettagli

Tavola 1 - Numero di interventi, per tipologia a.a. 2005/2006

Tavola 1 - Numero di interventi, per tipologia a.a. 2005/2006 DIRITTO ALLO STUDIO 1 Gli interventi per il diritto allo studio vengono erogati dagli Enti Regionali per il DSU (attualmente 61 enti, inclusi 8 uffici per il diritto allo studio inseriti all interno di

Dettagli

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima.

C.R.I.A.S. Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. C.R.I.A.S. Credito di esercizio Le richieste possono essere presentate direttamente presso le sedi C.R.I.A.S. oppure presso le banche convenzionate con quest'ultima. Finanziamento destinato a sopperire

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE Adottato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 40 del /29.11.2013 INDICE GENERALE

Dettagli

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory

Paolo Di Marco Dipartimento Sviluppo & Advisory BUSINESS FOCUS PAESE MAROCCO, UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE ITALIANE SALERNO LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ORE 15.00 CENTRO CONGRESSI INTERNAZIONALE SALERNO INCONTRA - VIA ROMA, 29 SALERNO INTERTRADE/CAMERA DI

Dettagli

UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria

UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria UNICREDIT SPA (*) CONVENZIONE CON GARANZIA CONFIDI LAZIO AREA RETAIL E CORPORATE (DECORRENZA 30/01/2012) Condizioni economiche Garanzia sussidiaria Mutuo Chirografario a 5 anni Prestito Partecipativo,

Dettagli

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42. Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese

Dettagli

PRESTITO DA SOCI. Sabato, 20 Settembre 2008 Incontro con Responsabili Comitati di Gestione

PRESTITO DA SOCI. Sabato, 20 Settembre 2008 Incontro con Responsabili Comitati di Gestione PRESTITO DA SOCI Sabato, 20 Settembre 2008 Incontro con Responsabili Comitati di Gestione REGOLAMENTO N.3 ART.9 I versamenti possono essere effettuati in contanti, nel rispetto della vigente normativa,

Dettagli