DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.
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- Eduardo Bevilacqua
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1 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Promozione Turistica Integrata Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Remo Sernagiotto Daniele Stival Segretario Mario Caramel P A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. del OGGETTO Programma di attività informative e promozionali del turismo religioso e di valorizzazione degli itinerari della fede. Progetto interregionale Itinerari della fede Cammini di fede. Legge 29 marzo 2001, n. 135, art. 5, comma 5 e legge regionale 4 novembre 2002, n. 33. NOTE PER LA TRASPARENZA: Si provvede a dare attuazione al progetto interregionale Itinerari della fede Cammini di fede mediante il sostegno ad una serie di iniziative di informazione e promozione del turismo religioso e la valorizzazione, anche in chiave di sviluppo commerciale, degli itinerari della fede e dei luoghi sacri del territorio regionale in collaborazione con l Opera Romana Pellegrinaggi. Importo di spesa previsto: euro ,00. L Assessore Marino Finozzi riferisce quanto segue. La legge 29 marzo 2001, n. 135 Riforma della legislazione regionale del turismo, prevede all art. 5, comma 5, che il Ministero delle Attività Produttive provveda, nell ambito delle disponibilità assegnate dalla legge finanziaria, a cofinanziare progetti di sviluppo a favore dei sistemi turistici locali per i progetti che interessino ambiti territoriali interregionali o sovraregionali. I suddetti progetti sono strutturati in attività comuni ed iniziative autonome. Le attività comuni sono stabilite nella fase di elaborazione progettuale grazie al contributo di tutti i partecipanti e vengono successivamente implementate dalla Regione capofila nell interesse delle altre Regioni partecipanti. Le attività autonome, invece, sono elaborate e gestite da ogni singola Regione o Provincia autonoma, secondo gli obiettivi e le finalità generali del progetto. Con successivo regolamento attuativo, approvato con D.P.R. n. 158 del 24 luglio 2007, sono state definite le modalità, le procedure e la tempistica di presentazione dei progetti di sviluppo, i contenuti dei medesimi, nonché la percentuale di cofinanziamento. Il provvedimento individua le finalità di finanziamento e le orienta a sostenere i progetti diretti a promuovere itinerari turistici a valenza interregionale, regionale o provinciale caratterizzati da elementi di rilevanza storica, culturale e religiosa e da un potenziale di attrazione della domanda turistica internazionale. Con provvedimento n del 27 novembre 2007 la Regione, ai sensi del citato D.P.R. n. 158/2007, ha approvato la partecipazione, tra gli altri, anche al progetto interregionale Itinerari di fede Cammini di fede definendo contestualmente il relativo importo finanziario statale e il cofinanziamento regionale. Mod. B - copia
2 Con le deliberazioni della Giunta regionale n. 3915/09 e n. 1627/10 sono state approvate le linee esecutive del progetto interregionale Itinerari della fede Cammini di fede per le annualità 2008 e 2009 che prevedono sia attività comuni a livello interregionale tra i partner del progetto, sia attività autonome delle singole Regioni, finalizzate ad attuare iniziative di promozione dei siti interessati dal progetto sotto il profilo religioso, storico e culturale. Le attività comuni sono in fase di esecuzione e sono realizzate dalla Regione Lazio in qualità di capofila del progetto, in nome e per conto delle Regioni partecipanti (Veneto, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Sicilia e Puglia). Per quanto riguarda invece le iniziative autonome, la Regione sta realizzando le attività previste dalle linee guida del progetto e, in questo contesto, con il presente provvedimento intende potenziare le iniziative in grado di consolidare le attività di conoscenza dei luoghi della fede e di sviluppare gli itinerari che nel corso di questi ultimi anni sono stati definiti sul territorio regionale. Proprio ai fini del presente programma interregionale, infatti, si è avviato un lavoro di identificazione e selezione dei percorsi religiosi più interessanti, in grado di coniugare l elemento di fede e di spiritualità con le attrattività turistiche presenti nel territorio regionale che, attraverso tali momenti di fede, possono accrescere la loro notorietà a livello nazionale ed internazionale del turismo veneto. Si fa riferimento, in particolare, ad una serie di percorsi religiosi con connotazioni legate ai luoghi sacri più importanti e ai santi più noti (Venezia e San Marco, Padova e Sant Antonio, Vicenza e la Madonna di Monte Berico, ecc.) ai quali però si sono aggiunti nuovi percorsi che sono presenti nel territorio regionale: la Via dei Papi in Provincia di Belluno e Treviso, l Abazia di Praglia, l itinerario della fede Via Francigena dell est, l itinerario di fede Mariano, ecc. A ciò si aggiunga che, con ulteriore deliberazione della Giunta regionale, è stato approvato lo studio preliminare e il successivo stanziamento per i lavori di sistemazione, adeguamento strutturale e infrastrutturale di quattro grandi itinerari della fede (il Percorso di Sant Antonio, la Grande Rogazione di Asiago, la Via dei Papi, la via delle chiesette della Valpolicella), prevedendone l organizzazione strutturale dei punti di interesse turistico, la facilitazione del transito dei pedoni e le aree di sosta per i pellegrini. Ora, dopo l attività della Regione, delle Province, delle Diocesi e dei soggetti privati, nella identificazione dei luoghi della fede più importanti e significativi sia in termini di spiritualità che di attrattività religiosa e turistica, risulta importante proseguire con la seconda fase del progetto che vuole raccogliere tutte le idee e esposizioni progettuali formulate per incanalarle in vere e proprie proposte turistiche, organizzate e strutturate stabilmente, rendendole disponibili in pacchetti di offerta destinati ai pellegrini/turisti italiani e stranieri. La seconda fase, quindi, vede impegnata la Giunta regionale nel sostenere, sia dal punto di vista finanziario che organizzativo, le attività e le iniziative che hanno come finalità principale la valorizzazione degli itinerari religiosi mediante l organizzazione tecnica di pellegrinaggi e di altre iniziative di cristiana pietà verso luoghi religiosi e di particolare interesse culturale, spirituale ed ecumenico, coinvolgendo le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere nell accoglienza, nell assistenza lungo gli itinerari religiosoculturali, nel supporto organizzativo dei pellegrinaggi, anche con il coinvolgimento di diocesi, parrocchie, enti, associazioni ed istituti religiosi del territorio regionale. A riguardo va altresì precisato che con deliberazione n. 742 del 2 maggio 2012, proprio al fine di sviluppare anche in Veneto un economia turistica connessa ai pellegrinaggi e agli spostamenti dei turisti per motivi di visita dei luoghi della fede, la Giunta regionale ha approvato un protocollo d Intesa e di Collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi, l unico Ente Vaticano incaricato della preparazione tecnica dei pellegrinaggi ai Santuari d Italia e dell estero, impegnato anche nello sviluppo di un modo nuovo Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. del
3 di viaggiare e uno stile nuovo di vivere, di essere, di fare esperienze di vita e di arricchimento interiore che vede il viaggiatore artefice del proprio viaggio e ricercatore dei valori dell Assoluto. La stessa Opera Romana Pellegrinaggi ha dato vita ad una nuova iniziativa per la valorizzazione in Brasile dei pellegrinaggi verso i principali Santuari Cattolici del mondo e ha scelto come partner il Grupo Aguia, che rappresenta il più importante raggruppamento di imprese del settore turistico del continente Sud Americano, in grado quindi di movimentare un numero rilevante di turisti brasiliani verso le più importanti destinazioni turistiche a forte caratterizzazione cristiana, tra le quali quelle del Veneto. Concordemente quindi con quanto sino ad ora svolto in ordine alla definizione degli itinerari religiosi e con le attività di collaborazione avviate con Opera Romana Pellegrinaggi, si ritiene opportuno sviluppare una serie di iniziative che valorizzino, in chiave più marcatamente turistica, i luoghi della fede, coniugando le chiese, la storia, gli eventi religiosi, le testimonianze sacre con le eccellenze turistiche, le risorse naturalistiche, l arte e le attività turistiche che, numerose e differenziate, sono presenti nel territorio regionale. Al fine, quindi, di cogliere e valorizzare gli aspetti di fede e di cristianità, fornendone una connotazione turistica rivolta ai pellegrini che sappiano cogliere gli elementi di storia, arte e cultura che caratterizzano il territorio regionale, rinvenibili lungo gli itinerari appositamente pensati per un mix di fede, cultura e turismo, si ritiene di utilizzare il programma interregionale di cui all oggetto per attivare un articolato programma di iniziative, azioni e attività per favorire lo studio, la progettazione e la diffusione di servizi, pacchetti, proposte turistiche, eventi ed experience attraverso l arte, la cultura e le iniziative di viaggio/pellegrinaggio in Veneto. Per lo sviluppo e l implementazione di tale programma di attività, a regia regionale, si ritiene opportuno dare attuazione a quanto previsto nella convenzione di cui al protocollo d intesa sottoscritto con Opera Romana Pellegrinaggi, avviando le attività di collaborazione previste in occasione dell Annus Fidei e precisamente: realizzare un booklet cartaceo ed elettronico, distribuito su scala mondiale che raggiungerà almeno un miliardo di persone e che conterrà itinerari regionali connotati in modo univoco e rapportato alle tradizione ed eccellenze locali; aderire ad iniziative fieristiche nei mercati turistici più importanti con la promozione degli attrattori più significativi sotto il profilo religioso, storico e culturale del territorio regionale, anche mediante la distribuzione di materiale promozionale; realizzare un calendario degli eventi liturgici e della tradizione popolare, articolato in successione temporale e a livello regionale. La gestione dei contenuti del booking e di altre iniziative che potranno consentire lo sviluppo delle conoscenze del territorio veneto sarà realizzato concordemente con la Struttura regionale preposta alla gestione del procedimento e realizzata in stretta collaborazione con i Consorzi di promozione turistica, onde consentire agli attori del territorio di operare in presa diretta secondo le proprie conoscenze e competenze, rendendo così fattiva la volontà locale, anche per incentivare i transfert dai luoghi di maggiore attrattività. Appare evidente che la collaborazione con ORP potrà essere estremamente utile per gettare le basi per nuove proposte turistiche destinate al raggiungimento degli obiettivi che la Regione si è posta di destagionalizzazione dei flussi turistici, decongestione delle grandi città e soprattutto di valorizzazione dei centri storici, culturali e religiosi meno noti e meno frequentati dal grande pubblico di turisti/pellegrini, per conferire nuova luce al territorio regionale e alle sue differenziate e innumerevoli eccellenze e risorse. Per tale collaborazione che si svilupperà nell arco di nove mesi con una possibile proroga di altri tre e che vedrà il susseguirsi di azioni ed iniziative fra Regione e ORP, con il coinvolgimento anche degli Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del
4 operatori singoli ed associati del territorio, si ritiene di assegnare a favore di Opera Romana Pellegrinaggi la somma di euro ,00, precisando che trattasi di quota parte dei fondi statali assegnati al Veneto con l approvazione del Progetto Interregionale a valere sul capitolo di spesa Proprio per dare completezza al piano regionale di valorizzazione in chiave turistica delle attività religiose e dei luoghi sacri presenti nel territorio regionale, si ritiene che con successivi provvedimenti saranno poste in essere altre attività più marcatamente commerciali, con il coinvolgimento diretto dei Consorzi di Promozione Turistica, le cui azioni saranno, evidentemente, in sinergia con ORP, al fine di incrementare le occasioni di promozione e commercializzazione dell offerta turistica delle imprese venete operanti nel settore. Tenuto conto dell azione testé individuate e considerato che le stesse modificano parzialmente le linee esecutive definite alla data di elaborazione del progetto interregionale, spetterà alla Struttura regionale preposta provvedere alla modifica ed aggiornamento di queste ultime in riferimento al progetto interregionale Itinerari della Fede, secondo le indicazioni che scaturiscono dal presente provvedimento. Ciò posto il relatore conclude la propria relazione e propone all approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, incaricato dell istruzione dell argomento in questione ai sensi dell articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la Struttura competente ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione regionale e statale; VISTE la legge 29 marzo 2001, n. 135 Riforma della legislazione regionale del turismo, la legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma n e la legge 27 dicembre 2006, n. 298; VISTO il D.P.R. n. 158 del 24 luglio 2007; VISTA la legge regionale 4 novembre 2002, n. 33 Testo unico delle leggi regionali in materia di turismo ; VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n del 27 novembre 2007, n del 15 dicembre 2009 e n del 15 giugno 2010 di approvazione delle linee esecutive del progetto interregionale Itinerari di Fede ; VISTA la legge 10 gennaio 1997, n. 1 Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione; VISTA la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione ; DELIBERA 1. di realizzare, per i motivi citati in premessa, il programma di attività informative e promozionali del turismo religioso e di valorizzazione degli itinerari della fede ai fini del potenziamento delle attività turistiche e di sviluppo dell incoming e della commercializzazione dei pacchetti e proposte turistiche nell ambito del progetto interregionale Itinerari della fede Cammini di fede ai sensi della Legge 29 marzo 2011, n. 135 e della legge regionale 4 novembre 2002, n. 33; Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. del
5 2. di avvalersi, in forza della deliberazione n. 742 del 2 maggio 2012, della collaborazione di Opera Romana Pellegrinaggi per la realizzazione del programma di cui al punto 1, ponendo in connessione le attività regionali per il turismo religioso anche con quelle che saranno sviluppate da ORP in occasione dell Annus Fidei ; 3. di prevedere che la collaborazione di cui al punto 2 si sostanzia nella ideazione e realizzazione di una serie di iniziative in grado di ampliare la conoscenza delle opportunità turistiche del Veneto, di promuovere in Italia e all estero le proposte e i pacchetti di visita e soggiorno nelle Strutture ricettive del Veneto, di inserire in forma stabile nei cataloghi dei principali TT. OO. internazionali e nei grandi circuiti internazionali del turismo le destinazioni e i luoghi sacri e di fede del Veneto; 4. di prevedere che gli strumenti e le opportunità che saranno realizzate da Opera Romana Pellegrinaggi al fine di porre in essere quanto previsto dal punto 3 sono: realizzazione di un booklet cartaceo ed elettronico, distribuito su scala mondiale che raggiungerà almeno un miliardo di persone e che conterrà itinerari regionali connotati in modo univoco e rapportato alle tradizioni ed eccellenze locali; adesione a iniziative fieristiche nei mercati turistici più importanti con la promozione degli attrattori più significativi sotto il profilo religioso, storico e culturale del territorio regionale, anche mediante la distribuzione di materiale promozionale regionale; realizzazione di un calendario degli eventi liturgici e della tradizione popolare, articolato in successione temporale e a livello regionale; 5. di assegnare a Opera Romana Pellegrinaggi con sede in Roma, Vicariato della Santa Sede, la somma di euro ,00, IVA compresa, prevedendo che la somma sarà liquidata al soggetto beneficiario su presentazione di regolare fattura debitamente quietanzata, unitamente ad una relazione sulle attività complessivamente svolte; 6. di prevedere che le attività di cui trattasi dovranno essere concluse nel termine massimo di nove mesi e potrà essere concessa una proroga non superiore ad ulteriori tre mesi, previa motivata richiesta valutata dalla competente Struttura; 7. di stabilire che spetta al Dirigente regionale della Direzione Promozione Turistica Integrata la gestione tecnica, finanziaria ed ammnistrativa del procedimento di cui al presente atto, ivi compreso l impegno contabile della somma di euro ,00 a valere sul capitolo di spesa n ; 8. di dare atto che la spesa di cui si prevede l impegno con il presente provvedimento, non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011; 9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione. Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. IL SEGRETARIO F.to Avv. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia Mod. B - copia pag. 5 Dgr n. del
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