A cura di Giuseppe Carrieri* Allergia... a pelle. L'orticaria fisica
|
|
- Leonzio Cappelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A cura di Giuseppe Carrieri* PRIMO PIANO Allergia... a pelle L'orticaria fisica Un disturbo caratterizzato da chiazze in rilievo che compaiono sulla pelle e che assomigliano ad una irritazione provocata da ortiche, il cui sintomo più comune è il prurito. L'orticaria fisica comprende un gruppo eziologico di forme orticariose croniche, le cui lesioni cliniche possono essere ripetutamente indotte da vari stimoli fisici. Il caldo, il freddo, la pressione, la luce, l'aumento della temperatura corporea, l'acqua e le vibrazioni possono agire in alcuni soggetti da stimoli scatenanti. Per il clinico queste affezioni sono di notevole interesse in quanto rappresentano dal 7% al 17% di tutti i casi di orticaria cronica. In alcuni pazienti può coesistere più di un tipo di orticaria fisica: associazioni ben note sono, per esempio, l'orticaria colinergica e da freddo e l'orticaria colinergica e il 1. Da stimoli meccanici Dermografisno sintomatico Angioedema vibratorio 2. Da stimoli termici Da freddo: Orticaria da freddo idiopatica acquisita Orticaria da freddo secondaria acquisita Orticaria da freddo ritardata Orticaria "colinergica" da freddo Da caldo: Orticaria da caldo localizzata Orticaria da caldo localizzata familiare e ritardata 3. Da radiazioni solari Orticaria solare idiopatica Orticaria solare allergica Orticaria solare con alterato metabolismo delle protoporfirine 4. Da acqua Tab. 8 dermografismo sintomatico. Sono finora noti non meno di 18 diversi tipi di orticaria da stimoli provenienti dall'ambiente fisico (tab. 8). Diverse forme di orticaria fisica non dipendono da un meccanismo immunitario, mentre altre hanno un'origine ereditaria. Le reazioni orticariose fisiche hanno alcune peculiari caratteristiche. La ipersensibilità fisica si svilup-pa solo dopo un rilevante stimolo specifico ed è regolarmente riprodotto da esso (tab. 9). (Si abbia cura però di non eseguire il test subito dopo la risoluzione di un episodio, poiché non è raro che all'affezione faccia seguito un periodo refrattario, durante il quale si possono ottenere risultati falsamente negativi.) Ci sono diverse forme di Dermografismo. Dermografismo semplice La risposta della cute normale ad uno stimolo pressorio e puntorio di una certa intensità prende il nome di triplice risposta di Lewis. Questa consiste in una linea rossa iniziale che si manifesta dopo 3-15 secondi per dilatazione capillare, seguita da un alone eritematoso; la reazione culmina nella formazione di un pomfo a livello della linea rossa per exoserosi (fuoriuscita di siero) dai capillari dilatati. L'eritema e l'edema scompaiono in genere dopo alcuni minuti. La triplice risposta di Lewis può essere messa in evidenza nel 25-50% della popolazione normale. I dati sull'incidenza del dermografismo nella popolazione sono molto variabili, sia a causa delle differenti risposte nelle varie zone cutanee usate per il test, sia per la difficoltà nello standardizzare il grado di pressione esercitato dallo stimolo. Si è oggi comunque dell'avviso che la frequenza di dermografismo semplice nella popolazione sana sia del 2-5%. Dermografismo sintomatico (orticaria fittizia) S intende quel dermografismo che si accompagna a modesto prurito generalizzato. La prevalenza di demografismo sintomatico nella popolazione non è nota. Clinicamente, il dermografismo sintomatico si pugliasalute - ventisei - aprile 2007
2 manifesta con episodi di prurito seguito da grattamento, con conseguente insorgenza di lesioni orticariose in sede di cute traumatizzata (Tab. 12). I pomfi raggiungono la massima dimensione in 6-7 minuti ed in genere scompaiono entro 30 minuti; dopo la loro risoluzione, può seguire un periodo refrattario di breve durata. Spesso la sintomatologia insorge in seguito a stress psichico o fisico, oppure segue a modesti stimoli, quali strofinamento delle palpebre o con un asciugamano dopo un bagno; anche alcune condizioni di caldo, come un bagno, possono esacerbare il prurito. Il meccanismo eziopatogenetico è controverso. Una ipotesi molto seguita è quella del trauma che in qualche modo porta alla liberazione di un antigene, il quale a sua volta interagisce con le IgE di membrana delle mastcellule, con conseguente degranulazione e liberazione di mediatori chimici. Il ruolo dell'istamina come mediatore è dimostrato dagli aumentati livelli ematici dopo stimolo nella maggior parte dei pazienti. La diagnosi del dermografismo sintomatico è in genere facile in quanto si avvale di un semplice e moderato stimolo puntorio-pressorio sulla cute, con conseguente formazione di pomfi. Il medico, tuttavia, deve usare un'adeguata pressione; una pressione leggera, infatti, può dare luogo ad una falsa risposta negativa. In genere, il dermografismo sintomatico può persistere per 2 anni o più. II dermografismo può associarsi a varie condizioni patologiche e fisiologiche (Tab. 11). Non è frequente, ma è ben nota l'associazione con episodi di orticaria acuta; Il dermografismo che si associa ad un evento scatenante noto (punture di insetti, scabbia, medicamenti) usualmente persiste solo per un breve periodo di tempo, di giorni o settimane; mentre quello che segue ad episodi acuti di orticaria spesso si prolunga oltre l'episodio orticarioso per settimane o mesi. Si tratta di una rara affezione che differisce notevolmente dal dermografismo sintomatico immediato. Dopo uno stimolo dermografico della cute, si sviluppa una lesione pomfoide simile a quella del dermografico sintomatico, che scompare dopo Tuttavia, a distanza di 3-6 ore, nella stessa sede il pomfo diventa sempre più intenso profondo nel giro di 5 ore. Questa Dermografismo Orticaria da freddo acquisita Orticaria da caldo localizzata Orticaria solare Angioedema vibratorio familiare Tabella 9: Stimoli scatenanti l'orticaria fisica. frizione grattamento elastici stretti, bretelle, cinture corsa alimenti e bevande fredde nuotata esposozione al freddo contatto con oggetti freddi atmosfera fredda (vento freddo) (non cubetto di ghiaccio o liquidi freddi) Esercizio fisico bagno caldo sudorazione calore, sauna, febbre stress emozionali cibi caldi speziati contatto con termosifone borsa di acqua calda fonte di calore luce solare luce ultravioletta (UVA, UVB) doccia acqua piovana massaggio strofinio con asciugamano movimenti vibratori delle labbra Orticaria Incidenza Fattori scatenanti Tempo d'inizio Durata Dermografismo Molto frequente Frizione Minuti 2-3 ore Sintomatico Dermografismo Rara Frizione 30 Min. - 8 ore < 48 ore ritardato Orticaria da Frequenta Pressione 3-12 ore 8-24 ore pressione Orticaria da Frequente Contatto freddo 2-5 minuti 1-2 or freddo acquisita Orticaria da Rara Aria fredda 30 min. - 3 ore < 48 ore freddo familiare Orticaria Molto frequente Aum. Temp. corp minuti 30 min. - 1 ora colinergica Orticaria da Rara Contatto caldo 2-5 minuti 1 ora caldo localizzata (raramente ritardata) Orticaria solare Frequente Varie lungh. d'onda 2-5 minuti 15 min. - 3 ore Orticaria Rara Contatto con acqua Fino a 30 minuti minuti acquagenica Angioedema Molto rara Stimoli vibratori 2-5 minuti 1 ora vibratorio Tabella 12: Forme diverse di dermografismo. Dermografismo semplice Dermografismo sintomatico immediato Dermografismo follicolare Dermografismo colinergico Dermografismo rosso Dermografismo bianco Dermografismo nero Tabella 10: pugliasalute - ventisette - aprile 2007
3 reazione può persistere per ore e, a differenza del dermografismo immediato, si accompagna spesso a bruciore e dolorabilità piuttosto che a prurito. Altri tipi di dermografismo Oltre al dermografismo sintomatico immediato e a quello ritardato esistono altri tipi di dermografismo (Tab. 10). Quello follicolare si manifesta con modeste lesioni in seguito a stimoli pressori multipli; le lesioni compaiono dopo 45. Nel dermografismo colinergico lo stimolo pressorio produce un quadro simile a quello dell'orticaria colinergica (con la quale generalmente si accompagna), con pomfi di 1-2 mm di diametro circondati da alone eritematoso. Il dermografismo rosso è caratterizzato da lesioni eritematose diffuse che si sviluppano dopo strofinamento della cute. La sua incidenza è del 3% circa nella popolazione ed è più comune nelle donne e in età adulta. Le lesioni insorgono dopo 1-2 minuti dallo stimolo e persistono per circa 15 minuti. Il dermografismo rosso è più evidente sul tronco, peggiora in ambiente caldo e sembra associarsi con dermatite seborroica; lo stimolo pressorio in questi pazienti produce eritema ma non edema. Il dermografismo bianco, che si manifesta con sbiancamento dell'eritema iniziale della triplice risposta di Lewis e senza edema, si osserva a livello di cute eczematosa di pazienti con dermatite atopica o con dermatite allergica da contatto. Figura 13:. Reazione pomfoide dopo stimolo pressorio con secchio a livello del braccio. È una rara forma di orticaria cronica, caratterizzata da una profonda e dolorosa reazione pomfoide che si sviluppa dopo 3-12 ore da uno stimolo pressorio e può avere la durata di un giorno. Il prurito non è un sintomo comune. Colpisce in genere soggetti giovani e qualunque sede cutanea. Tuttavia, certi tipi di attività fisica rendono alcune zone più suscettibili; per esempio, i piedi dopo una corsa, i glutei dopo essere rimasti a lungo seduti, o le lesioni possono insorgere anche in sede di stimoli pressori costanti alle spalle per contatto con bretelle o alla vita per contatto con cinture. A causa dell'inizio ritardato delle lesioni, i pazienti spesso non associano lo sviluppo delle manifestazioni allo stimolo pressorio. (figg. 13 e 14) La lesione può essere indotta sospendendo ad un braccio o ad una gamba un sacco o un secchio del peso di 4,5-7 kg per minuti. Il meccanismo patogenetico è ignoto. Orticaria da freddo È una delle forme più comuni di orticaria fisica: la sua incidenza varia, a seconda delle casistiche. Essa occorre in varie situazioni cliniche: la forma idiopatica acquisita è la più frequente, mentre quella familiare è la più rara; eccezionali sono anche quella ritardata e quella "colinergica" da freddo. L'orticaria da freddo secondaria acquisita si associa ad altre condizioni, quali crioglobulinemia, criofibrinogenemia, affezioni da emolisine da freddo, connettivopatie ed emoglobinuria parossistica da freddo. Figura 14:. Reazione pomfoide dalla faccia posteriore delle cosce provocata dalla pressione di uno sgabello. Orticaria da freddo idiopatica acquisita È la forma più comune di orticaria da freddo. Può insorgere a qualunque età, ma si manifesta soprattutto in giovani adulti e più spesso nel sesso femminile. È classico lo sviluppo delle lesioni eritemato-pomfoidi in sedi esposte a contatto diretto con ghiaccio, acqua fredda, bevande fredde, bagno freddo, condizionatori d'aria, improvvise pugliasalute - ventotto - aprile 2007
4 variazioni di temperatura. Usualmente, i pomfi persistono per 1-2 ore. Possono essere colpite anche la mucosa orale e la lingua. Nel casi con manifestazioni diffuse e più gravi possono essere presenti sintomi sistemici, quali stanchezza, dispnea, cefalea, tachicardia e vertigini. Talora, subito dopo una nuotata si può arrivare anche a sintomi di shock: è importante quindi avvisare i pazienti con orticaria da freddo circa i possibili danni legati al nuoto. L'orticaria da freddo può associarsi all'orticaria cronica o ad altri tipi di orticaria fisica, soprattutto dermografismo e orticaria colinergica; in una certa percentuale di casi è presente in soggetti con malattie atopiche. La diagnosi è spesso confermata dal semplice test con un cubetto di ghiaccio, mantenuto sulla faccia 20 minuti: nella sede del test si sviluppa un pomfo pruriginoso che è positivo nel 90% circa dei casi; in presenza di una sua negatività, si impiegano procedure più sofisticate, quali un cilindro di metallo raffreddato, il test di immersione dell'avambraccio per 5-15 minuti in acqua fredda (0-8 C), il test di esposizione in una stanza fredda (+4 C) o all'esterno (temperature sotto i 5 C). Il test con il cubetto di ghiaccio o con il cilindro di metallo risultano negativi nell'orticaria da freddo familiare ed in quella "colinergica" da freddo. In parte dei pazienti diventa asintomatica dopo 1-2 anni, in altri la sintomatologia persiste per oltre 10 anni. È una rara forma di orticaria da freddo a trasmissione autosomica dominante. Le lesioni pomfoidi si accompagnano a bruciore, piuttosto che a prurito, ed insorgono da 30 minuti a 3 ore dopo l'esposizione al vento freddo e non ad un contatto freddo: il test del cubetto di ghiaccio è pertanto negativo. Come tests di provocazione si possono usare lo stesso cubetto di ghiaccio avvolto in plastica (in modo che l'acqua non venga a contatto con la cute) e appoggiato sul dorso, o l'esposizione in una stanza fredda per minuti: quest'ultimo test può però risultare pericoloso per le possibili reazioni gravi. Il meccanismo patogenetico non è noto. Questa affezione può accompagnarsi a brividi, cefalea, artralgia, febbre e leucocitosi. Non esiste alcun trattamento efficace. II quadro clinico dell'orticaria colinergica è abbastanza particolare. L'eruzione è caratterizzata da pomfi puntiformi e diffusi di 2-3 mm di diametro. circondati da un largo alone eritematoso (figg. 16 e 17). Dopo il dermografismo sintomatico, questa affezione è la più comune forma di orticaria fisica e rappresenta il 5-7% di tutti i casi di orticaria. Colpisce in genere adolescenti e giovani adulti di entrambi i sessi. Le lesioni sono molto pruriginose ed interessano tutto l'ambito cutaneo, ad eccezione del palmo delle mani, delle piante dei piedi e delle ascelle. Esse 'si sviluppano da alcuni minuti fino a 20 minuti dopo l'inizio della sudorazione e persistono per mezz'ora o 1 ora. Gli stimoli scatenanti sono rappresentati da esercizio fisico, temperature calde, bagno caldo, ingestione di cibi caldi o speziati. Comune a questi vari stimoli è l'aumento della temperatura corporea. Nei casi più severi possono essere evidenti crampi addominali, diarrea, nausea, ecc. L'orticaria colinergica deve essere differenziata dall' anafilassi indotta da esercizio. Quest'ultima è una forma a se stante di allergia fisica ed ha in comune con l'orticaria colinergica solo alcuni sintomi: aumento della temperatura cutanea, intenso prurito, orticaria, elevati livelli sierici di istamina. Le lesioni orticariose, tuttavia, non sono puntiformi, ma sono invece rappresentate da larghi pomfi; il quadro clinico viene elicitato dall'esercizio fisico e non dal caldo; ed infine è presente il collasso vascolare con i segni Figura 16:. Pomfi diffusi di piccole dimensioni insorti dopo l'esercizio fisico. Figura 17:. Particolare del caso precedente. dell'anafilassi. L'orticaria colinergica persiste in genere per moltissimi anni. Gli episodi possono essere bloccati mediante pronta applicazione di ghiaccio o acqua fredda sulla cute dopo esposizione allo stimolo che produce sudorazione. Con un ben condotto e attento bagno caldo si può indurre un periodo refrattario che può durare anche un giorno: in tal modo, provocando un attacco clinico, il paziente può sperare che la sua orticaria sarà subito dopo in fase refrattaria durante uno speciale evento sociale. pugliasalute - ventinove - aprile 2007
5 Orticaria da caldo localizzata È una delle forme più rare di orticaria fisica: differisce dall'orticaria colinergica in quanto i pomfi insorgono soltanto in sede di esposizione ad uno stimolo caldo. Colpisce soprattutto soggetti di sesso femminile e di ogni età. I pomfi, localizzati nella sede del contatto, insorgono entro 5 minuti, sono pruriginosi e persistono per circa 1 ora. Occasionalmente, possono associarsi nausea, diarrea, crampi addominali, cefalea e vertigini. Per la diagnosi si rivela utile l'impiego di un cilindro metallico pieno di acqua calda, mantenuto a contatto con la cute per 3-5 minuti. Il meccanismo patogenetico non è noto. In vari casi le reazioni sono mediate dall'istamina. L'esposizione ripetuta al caldo può indurre uno stato di tolleranza con conseguente completa remissione della sintomatologia clinica. Orticaria solare Questa è una delle più comuni affezioni nocive indotte dalla luce solare sulla cute umana. È caratterizzata dalla pronta insorgenza di pomfi ed eritema nelle sedi di esposizione ad onde elettromagnetiche, usualmente raggi UV o luce visibile. Figura 18: Orticaria solare. Intenso eritema e pomfi indotti dall'intensa esposizione alla luce solare. L'orticaria solare si manifesta dapprima con eritema, seguito da pomfi pruriginosi (fig. 18) che insorgono entro 5 minuti dall'esposizione ad appropriate lunghezze d'onda, che possono variare da soggetto a soggetto: infatti alcuni Autori hanno suddiviso l'orticaria solare in vari sottogruppi sulla base delle lunghezze d'onda di luce che evidenziano la reazione. Le lesioni possono persistere da 15 minuti fino a 3 ore dall'inizio. La severità della reazione si correla con la durata e l'intensità dell'esposizione alla luce. La cute cronicamente esposta al sole (braccia, mani, viso) spesso mostra una ridotta reattività. In alcuni pazienti, dopo una prolungata esposizione alla luce, sono stati osservati sintomi sistemici, vertigini, cefalea, dispnea e collasso. La diagnosi differenziale si pone con l'orticaria colinergica, che insorge dopo esercizio fisico alla luce solare. Per la diagnosi è utile l'impiego di una lampada al quarzo, o di altre sofisticate apparecchiature, allo scopo di individuare, quando è possibile, l'esatta lunghezza d'onda interessata: in molti casi le lesioni sono indotte dai raggi UVB ( nm), in altri dai raggi UVA ( nm) ed in altri ancora dalla luce visibile ( nm). Alle varie onde luminose viene esposto il dorso per 5-10 minuti. La storia naturale dell'orticaria solare non è ben nota; in genere l'affezione dura per molti anni, anche se sono stati descritti casi di graduale remissione. Il miglior controllo della malattia consiste nell'evitare l'esposizione alla luce solare. L'effetto degli antistaminici per via orale è modesto. Gli schermanti solari topici non sempre sono efficaci. II trattamento con ripetute esposizioni a lampade a raggi UV o alla luce solare può indurre tolleranza con remissione della sintomatologia. Il meccanismo mediante il quale si sviluppa tale tolleranza non è noto. È una forma eccezionale di orticaria fisica, evocata dal semplice contatto con l acqua a temperatura corporea. Le lesioni pomfoidi sono clinicamente indifferenziabili da quelle dell'orticaria colinergica (con la quale l'orticaria acquagenica può coesistere): hanno sede follicolare, insorgono da 2-3 fino a mezz'ora / 1 ora dal contatto e regrediscono dopo mezz'ora circa. La diagnosi può essere confermata dall uso di impacchi con garze imbevute di acqua del rubinetto o distillata a C per 30 minuti. Le lesioni possono essere il risultato della formazione di una sostanza liberante istamina per azione dell'acqua sul sudore o sul sebo. Il pretrattamento della zona cutanea esposta con un antagonista della acetilcolina, la scopolamina, sopprime la risposta orticariosa. Sono stati anche riportati casi familiari di orticaria acquagenica. La diagnosi differenziale si pone con il prurìto acquagenico (tab.14 e 15) e con altre forme di irritazione cutanea indotte, sia pure non sempre direttamente, da contatto con l'acqua. Prurito acquagenico * * Orticaria da freddo acquisita Orticaria da caldo localizzata Policitemia rubra vera Tabella 15: Forme di irritazione cutane legate direttamente (*) o indirettamente ( ) a contatto con acqua. * Dermatologo 1. intenso prurito dopo il contatto con l'acqua, indipendentemente dalla sua temperatura 2. Il prurito insorge nel giro di minuti dal contatto con l'acqua 3. Non insorgono segni cutanei visibili 4. Non sono implicate malattie cutanee o interne, nè assunzione di farmaci caldo localizzata e il dermatologo sintomatico 5. Sono escluse l'orticaria da freddo, da pressione, acquagenica, colinergica e da caldo localizzata e il dermografismo sintomatico 6. È esclusa la policitemia rubra vera (PRV) In molti pazienti con PRV vi è un prurito indotto dal contatto con l'acqua Tabella 14: Criteri per la diagnosi del prurito acquagenico. Nota metodologica - Siti Internet: pinocarrieri@libero.it - Ambulatorio di dermatologia di Putignano, Castellana, Monopoli, Polignano, Conversano, Turi - I Centri di riferimento in Puglia: Reparti di dermatologia e allergologia del Policlinico di Bari, dell'ospedale Miulli di Acquaviva, dell'ospedale di Venere di Carbonara, dell'ospedale di Brindisi, Lecce e Foggia. pugliasalute - trenta - aprile 2007
Approccio algoritmico di una diagnosi dermatologica
Capitolo 16: Approccio algoritmico di una diagnosi dermatologica pagina: 473 indietro prossimo Approccio algoritmico di una diagnosi dermatologica Orticaria pagina: 474 16.1 Orticaria Orticaria da causa
DettagliIDI. Rassegna Stampa del 09/05/2015
IDI Rassegna Stampa del 09/05/2015 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto
DettagliPatologie da caldo. Collasso da calore o sincope da caldo. Colpo di calore. Ustione. Colpo di sole
Patologie da caldo Patologie da caldo Collasso da calore o sincope da caldo Colpo di calore Ustione Colpo di sole permanenza prolungata e attività fisica in ambiente caldo, perdita elevata di acqua e sali
DettagliSOLARI Il sole, amico o nemico?
SOLARI Il sole, amico o nemico? Il sole è la stella più vicina a noi. È una fonte di piacere. I suoi raggi, tuttavia, possono nuocere alla pelle. I raggi solari hanno due componenti che ci interessano
DettagliASL 13 presenta: non eccedere nel numero e nella frequenza dei trattamenti
non eccedere nel numero e nella frequenza dei trattamenti ASL 13 presenta: utilizzare sempre gli occhialini di protezione e non fissare mai l emettitore togliere le lenti a contatto durante il trattamento
DettagliIntolleranze Alimentari
Nell'ambito delle "reazioni avverse al cibo" è opportuno schematizzare quanto classificato dall'accademia Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica. L'allergia alimentare è mediata immunologicamente
DettagliTINTARELLA CON GLI UVA
Un abbronzatura perfetta si può ottenere anche per mezzo di apparecchiature in grado di riprodurre artificialmente i raggi U.V.. ASL 13 presenta: Le più comuni apparecchiature abbronzanti sono i lettini
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliFEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM
FEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM Alta tecnologia Made in Germany per una nuova terapia di Herpes Labialis - senza sostanze chimiche! Che cosa è HERPOTHERM? HERPOTHERM è un nuovo, ma soprattutto innovativo,
DettagliAffezioni muscolari. Affezioni dei muscoli masticatori. Affezioni dei muscoli masticatori. Dolore miofasciale. Miosite. Miospasmo. Mialgia locale-non
Affezioni muscolari Dolore miofasciale Miosite Miospasmo Mialgia locale-non classificata Contrattura miofibrotica Neoplasia Affezioni dei muscoli masticatori Causano dolore Sono simili ad altre affezioni
DettagliEMERGENZE DA ALTERAZIONE della TEMPERATURA AMBIENTALE COPLO DI CALORE IPOTERMIA
EMERGENZE DA ALTERAZIONE della TEMPERATURA AMBIENTALE COPLO DI CALORE IPOTERMIA Storti Chiara Francesca Istruttore PSTI TEMPERATURE ESTREME OBIETTIVI Conseguenze sull organismo umano in ambienti con TEMPERATURE
DettagliINTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliRISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA
RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA Unità didattica 3 CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI RISCHIO CHIMICO IL RISCHIO ESISTE LADDOVE CI SIA UNA ESPOSIZIONE AD UN QUALUNQUE AGENTE CHIMICO.
DettagliImpariamo a proteggere la loro pelle!
Per mantenere la pelle protetta Applicare sulle zone cutanee arrossate più volte al giorno, avendo cura di massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento del prodotto. Impariamo a proteggere la
DettagliPRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE COLPO DI CALORE. deplezione IDRICA.
PRIMO SOCCORSO EMERGENZE MEDICHE PATOLOGIA DA CALORE CRAMPI DA CALORE ESAURIMENTO DA CALORE deplezione SALINA deplezione IDRICA COLPO DI CALORE CRAMPI DA CALORE Insorgono in seguito ad una giornata di
DettagliPUNTURE DI INSETTI ( zanzare, tafani, cimici)
Giovedì 11 Agosto 2011 10:36 Ultimo aggiornamento Giovedì 11 Agosto 2011 11:00 PUNTURE DI INSETTI ( zanzare, tafani, cimici) 1 / 6 Giovedì 11 Agosto 2011 10:36 Ultimo aggiornamento Giovedì 11 Agosto 2011
DettagliIMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliConsigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla
Consigli ai genitori La dermatite atopica Come curarla I consigli Quando? Al momento di una diagnosi certa o nelle ricadute Come? Con spiegazioni orali, con scheda Perché Serve a rendere autonomo il genitore,
Dettagli3URYLQFLDGL%ULQGLVL 6HWWRUH3URWH]LRQH&LYLOH
3URYLQFLDGL%ULQGLVL 6HWWRUH3URWH]LRQH&LYLOH Il termine ondata di calore indica un periodo prolungato di condizioni meteorologiche estreme caratterizzate da elevate temperature ed in alcuni casi da alti
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliMoltissimi gli uomini interessati
I problemi della barba Moltissimi gli uomini interessati Che barba! A presciindere dall buon iimpegno e dall tempo trascorso per una rasatura contiinua dell vollto,, molltiissiimii sono gllii uomiinii
DettagliCETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
www.fisiokinesiterapia.biz LABORATORIO DI FISICA MEDICA : LA TELETERMOGRAFIA DIGITALE Sommario La Termografia L Imaging Termico Misure di Temperatura Propagazione del Calore Radiazione da Corpo Nero Sensori
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliMALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA
MALORI DA CAUSE AMBIENTALI REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA METABOLISMO = TEMPERATURA CORPOREA ETEROTERMI: (RETTILI ED ANFIBI) VARIANO LA LORO TEMPERATURA IN RELAZIONE ALLA TEMPERATURA AMBIENTALE.
DettagliL immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie
L immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie Nelle ultime decadi la prevalenza delle malattie allergiche dell apparato respiratorio (asma bronchiale e rinite allergica) è progressivamente aumentata.
DettagliDIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari
DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA
DettagliCOSA SONO LE REAZIONI AVVERSE A FARMACI? COME SI POSSONO CLASSIFICARE LE REAZIONI AVVERSE A FARMACI?
Dott. Lorenzo Bettoni Sito web: www.lorenzobettoni.it E-mail: info@lorenzobettoni.it COSA SONO LE REAZIONI AVVERSE A FARMACI? Per reazione avversa a farmaci si intende qualsiasi risposta non desiderata
DettagliQuanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione
Bruciore di stomaco? La conoscete? È quella sensazione bruciante dietro lo sterno, ad es. dopo aver mangiato determinati cibi o in situazioni di stress. Oppure quel liquido dal sapore acido o salato, nella
DettagliL insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è
IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici
DettagliIl termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliIl dolore nel trattamento delle lesioni cutanee
Il dolore nel trattamento delle lesioni cutanee Pavia 18 giugno 2008 Docente Dott. Dario Paladino inf. esperto in wound care Vice-Presidente AISLeC Che cosa è il dolore? 1 Dolore Il dolore è una sgradevole
DettagliArtrite Idiopatica Giovanile
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Artrite Idiopatica Giovanile Versione 2016 2. DIVERSI TIPI DI AIG 2.1 Esistono diversi tipi di questa malattia? Esistono diverse forme di AIG. Si distinguono
DettagliChe cosa è un Trauma Cranico.
Il Trauma Cranico Che cosa è un Trauma Cranico. Qualunque colpo alla testa potrebbe essere chiamato trauma cranico. Gli effetti variano. Alcuni traumi che potrebbero sembrare secondari o minori possono
DettagliVivaStyle. Paint On Plus. La soluzione professionale per un bianco senza precedenti. Domande e risposte sullo sbiancamento dentale
La soluzione professionale per un bianco senza precedenti Domande e risposte sullo sbiancamento dentale Come vorrebbe il Suo sorriso? Così......o così? Il sorriso unisce. Denti belli e sani per tutta la
DettagliI Papillomavirus sono tutti uguali?
Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.
Dettagli1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR
Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta
DettagliLa Radiazione Ultravioletta e la Biosfera
La Radiazione Ultravioletta e la Biosfera L esposizione del corpo umano alla radiazione solare è un evento naturale, entro certi limiti inevitabile e responsabile di pressione selettiva nell evoluzione
DettagliDEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE
CAPITOLO 5_e 1 OBIETTIVI DEFINIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE MEDICHE RICONOSCERE I SEGNI CHE DIFFERENZIAMO LE VARIE PATOLOGIE MEDICHE IDENTIFICARE I SEGNI DI GRAVITÀ E LE MANOVRE DI SOSTEGNO 2 ALTRE PATOLOGIE
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliCAMPAGNA DI LOTTA ALLA DIPENDENZA DA TABACCO DEI DISTRETTI SANITARI H1 & H3 SCREENING GRATUITO DELLA SATURAZIONE DI OSSIGENO
CAMPAGNA DI LOTTA ALLA DIPENDENZA DA TABACCO DEI DISTRETTI SANITARI H1 & H3 SCREENING GRATUITO DELLA SATURAZIONE DI OSSIGENO C H E C O S E L A P U L S O S S I M E T R I A? Il pulsossimetro e uno strumento
DettagliGli effetti terapeutici della luce del sole
Il Sole: nostro amico Gli effetti terapeutici della luce del sole Nonostante i suoi numerosi effetti dannosi, una corretta esposizione al sole fa anche bene. Diversi sono infatti i suoi benefici sia sul
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
DettagliSpesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di. tendono ad aggravarsi nel tempo,
depliant MIH2014_Layout 1 08/01/15 11:37 Pagina 35 post-eruptive break down Spesso si osservano a carico di molari permanenti e incisivi zone di opacità di colore Nei casi bianco-giallo di MIH severa o
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliLe lesioni muscolari
Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI
DettagliIDROSSIZINA. Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M. Molteni, M. Pozzi, S. Radice
a cura di: IRCCS E. MEDEA LA NOSTRA FAMIGLIA (Direttore sanitario Dott. M. Molteni) UO FARMACOLOGIA CLINICA AO L. SACCO (Direttore Prof. E. Clementi) Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M.
DettagliEczema atopico o costituzionale
Eczema Dermatosi allergiche Affezione dell epidermide, è una dermatosi infiammatoria pruriginosa. Avviene la dilatazione degli spazi intercellulari dello strato spinoso per edema provocato dalla fuoriuscita
DettagliLa sindrome dell intestino irritabile post-infettiva
La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino
DettagliMio figlio ha l eczema?
FONDATION Mio figlio ha l eczema? Informazioni fornite ai genitori e utili per gli insegnanti Dott. Jacques ROBERT Pediatra - Allergologo A cura della FONDAZIONE PER LA DERMATITE ATOPICA Capire l eczema
DettagliPatologie più comunemente coinvolte nel mobbing.
Patologie più comunemente coinvolte nel mobbing. Episodio Depressivo Maggiore. Cinque o più dei seguenti sintomi sono presenti da almeno due settimane comportando un cambiamento rispetto al precedente
DettagliPEMETREXED (ALIMTA) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
PEMETREXED (ALIMTA) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliTrattamenti al viso con il laser
Trattamenti al viso con il laser Il laser skin resurfacing, conosciuto anche come Peeling col laser, è una tecnica effettiva di ringiovanimento che ha dei risultati duraturi. Col tempo, fattori quali l
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
DettagliCONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE
CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE Sig/Sig.ra data di nascita Motivo della terapia anticoagulante: PERCHÈ IL MEDICO LE HA PRESCRITTO GLI ANTICOAGULANTI ORALI (Coumadin o Sintrom).
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliFARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro?
FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro? Ci sono diversi aspetti da tenere in considerazione quando si sceglie un farmaco come profilassi per la malaria: I farmaci consigliati per la prevenzione
DettagliCOLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE.
COLPO DI SOLE IL DISTURBO CHE SI MANIFESTA PER UNA PROTRATTA ESPOSIZIONE AL SOLE. COLPO DI SOLE CAUSE LA CAUSA DETERMINANTE E L ECCESSIVA ESPOSIZIONE A L AZIONE DEI RAGGI SOLARI, RADIAZIONE INFRAROSSE
DettagliLa cataratta. La cataratta. Come si manifesta. Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa
La cataratta Dr. Umberto Benelli U.O. Oculistica Universitaria - Pisa 1 La cataratta La cataratta è una patologia caratterizzata dall'opacizzazione del cristallino. Il cristallino, che separa la camera
DettagliIndagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA
Indagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa Milano, 29 ottobre 2013 A cura di Metodologia e campione di ricerca Campione: Sono state intervistate 1.000
DettagliLa Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.
Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce
DettagliLavorazione: GOFFRATURA
Scheda 11 Tipo / Fase: TESSUTI SPECIALI / RIFINIZIONE Lavorazione: GOFFRATURA Scopo della lavorazione La goffratura è una lavorazione di tipo meccanico che viene fatta su qualsiasi tipo di tessuto speciale.
DettagliLaura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza
CORPOrat(t)ivaMENTE. Confronti e prospettive sulle pratiche di lavoro integrato in età evolutiva IL CASO CLINICO CHE NON TI ASPETTI Laura Ghiro Elena Fipaldini Ospedale San Bortolo Vicenza A. è giunto
DettagliATTENTI AL CALDO!!!! come affrontare il rischio di ondate di calore. www.anpanacosenza.it
A.N.P.A.N.A. (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura e Ambiente) Sezione Provinciale di Cosenza e COMUNE DI PAOLA PROVINCIA DI COSENZA presentano ATTENTI AL CALDO!!!! come affrontare il rischio
DettagliIl Sole: un amico... per la pelle
Laboratorio Privato Ovadese - Poliambulatorio Numero uno - Luglio 2014 Periodico sulla salute a cura del Comitato Scientifico di LABO Il Sole: un amico... per la pelle estate, vacanze, abbronzatura ma
DettagliEritemi solari e herpes labiale
Eritemi solari e herpes labiale ERITEMI SOLARI E HERPES LABIALE L eritema solare è un ustione di primo grado che si manifesta a seguito di una prolungata esposizione ai raggi UV; solitamente, la comparsa
DettagliCOMUNE DI LORETO. Provincia di Ancona AVVISO
COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona AVVISO Il Comune provvede a distribuire gratuitamente, e fino ad esaurimento scorte, alle famiglie lauretane una fornitura di circa 20 compresse effervescenti di insetticida
DettagliConferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008
Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?
DettagliBLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE
BLEFAROPLASTICA LA CHIRURGIA DELLE PALPEBRE dottor Alessandro Gennai CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA dottor Luigi Izzo CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA ed ESTETICA Gentilissima/o Paziente,
DettagliPediculosi del capo. Che cos'è
Pediculosi del capo Che cos'è La pediculosi è una infestazione da parte di pidocchi, piccoli insetti che vivono succhiando il sangue dell'ospite. Esistono 3 tipi di pidocchi: il pidocchio della testa,
DettagliMisericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica
Misericordia di Empoli Centro Formazione Primo Soccorso Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Il Trauma E detto trauma un evento violento che reca un danno psico-fisico ad un individuo. Incidente SI Infarto
DettagliTrattamento delle Ipercromie cutanee mediante radiofrequenza frazionata abbinata a radiofrequenza capacitiva monopolare.
Dr.sa Elisa Grella Ricercatore Universitario UOC di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SUN Docente Master di II livello in Medicina Estetica SUN Docente dottorato di ricerca in Chirurgia Sperimentale
Dettaglisonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI
sonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI LE ALLERGIE RESPIRATORIE Cosa sono e come si manifestano LA REAZIONE ALLERGICA Le allergie sono una reazione eccessiva
DettagliRaccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della mascella/mandibola da da bifosfonati in in ambito ambito oncologico
Raccomandazione 0, 0, Marzo Marzo 008. 008. Raccomandazione per per la la prevenzione dell osteonecrosi della della. Committenza della Direzione Aziendale/Zonale per la prevenzione della osteonecrosi da
DettagliIntroduzione alle relazioni multivariate. Introduzione alle relazioni multivariate
Introduzione alle relazioni multivariate Associazione e causalità Associazione e causalità Nell analisi dei dati notevole importanza è rivestita dalle relazioni causali tra variabili Date due variabili
DettagliLA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA. Infermiera Teresa Ghedini UOC Medicina Osp. Bazzano (BO)
LA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA Infermiera Teresa Ghedini UOC Medicina Osp. Bazzano (BO) E CORRETTO RILEVARE LA TEMPERATURA CORPOREA A TUTTI PAZIENTI DELL U.O.? Congresso Regionale Anìmo 2009
DettagliGLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO
GLI ACCERTAMENTI SANITARI DI SECONDO LIVELLO Dott. Giuliano Giucastro Sert. Langhirano Parma 19/11/2010 AMBULATORIO PER GLI ACCERTAMENTI DI SECONDO LIVELLO E un articolazione dell Area Dipendenze Patologiche
DettagliANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE
Cod. ID: Data: Paziente: ANALISI GRUPPO SANGUIGNO E FATTORE Rh CAPILLARE Test reagente del Gruppo Sanguigno per test in provetta piastra/vetrino GRUPPO SANGUIGNO COS E IL TEST PER L ANALISI DEL GRUPPO
DettagliLA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU. Conoscere per Curare
LA SINDROME DI VON HIPPEL-LINDAU Conoscere per Curare 1) Che cos è VHL? La sindrome di Von Hippel-Lindau è una rara malattia a carattere ereditario che determina una predisposizione allo sviluppo di neoplasie
DettagliLa catena Epidemiologica
La catena Epidemiologica STORIA NATURALE DELLE MALATTIE esposizione al/ai fattori di rischio insorgenza della malattia esito guarigione cronicizzazione decesso Principali differenze tra malattie infettive
DettagliCONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE
SCARLATTINA Ex ASL NA 2 Nord AREA DI EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE una raccolta di schede informative relative alle principali malattie infettive per
DettagliGEMCITABINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
GEMCITABINA POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliBORTEZOMIB (Velcade)
BORTEZOMIB (Velcade) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
Dettagliwww.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME
www.pediatric-rheumathology.printo.it L ARTRITE LYME Cos è? L artrite Lyme è causata dal batterio Borrelia burgdorferi (borreliosi di Lyme) e si trasmette con il morso di zecche quali l ixodes ricinus.
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliIgiene nelle Scienze motorie
Igiene nelle Scienze motorie Epidemiologia generale Epidemiologia Da un punto di vista etimologico, epidemiologia è una parola di origine greca, che letteralmente significa «discorso riguardo alla popolazione»
DettagliIAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA
IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI
DettagliQuadri clinici delle mala1e parodontali
Quadri clinici delle mala1e parodontali Indo%e da placca Rappresentano la più frequente categoria di GENGIVITI nella popolazione Possono essere suddivise sulla base di fa7ori LOCALI o SISTEMICI che ne
DettagliPACLITAXEL (Taxolo) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
PACLITAXEL (Taxolo) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliUn altro importante parametro di questo processo è la risoluzione che rappresenta la distanza minima che la litografia può apprezzare.
TECNICHE LITOGRAFICHE La litografia è un processo basilare nella realizzazione di circuiti integrati,esso consiste nel depositare un materiale detto resist sul wafer da processare che una volta esposto
DettagliQuesta scheda informativa è realizzata per scopi educativi soltanto. Consultate il medico di famiglia o altri operatori
Cos è la febbre? La temperatura corporea dei bambini varia tra i 36,5 e i 37,5 o C. Si ha la febbre quando, misurando la temperatura del bambino con un termometro posto sotto l ascella, si nota che la
DettagliDermatite eczematosa cronica delle mani
Dermatite eczematosa cronica delle mani Paolo Daniele Pigatto, Agostina Legori I.R.C.C.S. Ospedale Galeazzi, Dipartimento di Tecnologie per la Salute, Milano Presentazione del caso Una paziente di 65 anni
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliIl melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina
Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli
DettagliAnalisi dati del Personale
Allegato A Analisi dati del Personale L analisi dell attuale situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori: FOTOGRAFIA
Dettagli