Trattamento delle Ipercromie cutanee mediante radiofrequenza frazionata abbinata a radiofrequenza capacitiva monopolare.

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1 Dr.sa Elisa Grella Ricercatore Universitario UOC di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SUN Docente Master di II livello in Medicina Estetica SUN Docente dottorato di ricerca in Chirurgia Sperimentale Ricostruttiva SUN Studio: via Campiglione 18 Napoli, Trattamento delle Ipercromie cutanee mediante radiofrequenza frazionata abbinata a radiofrequenza capacitiva monopolare. 1. Abstract Si è effettuato uno studio sperimentale su 40 pazienti donne di diversa età per verificare l efficacia e la sicurezza di una metodica che abbina radiofrequenza frazionata e radiofrequenza capacitiva monopolare per il trattamento delle Ipercromie. L apparecchiatura utilizzata è QUANTUM, Versione SPARK2 modello che utilizza due frequenze di emissione 1Mhz e 4 Mhz e che ha tre diverse tecnologie: RF Frazionata (4Mhz), RF Capacitiva monopolare (1e4 Mhz) e RF Resistiva monopolare (1e 4 Mhz). I risultati ottenuti confermano l efficacia e la sicurezza della metodica nel trattamento delle Ipercromie. 1. Scopo La presente relazione si propone di riassumere i risultati ottenuti attraverso l impiego del Dispositivo QUANTUM Versione SPARK2 nel trattamento delle ipercromie cutanee, utilizzando l abbinamento Radiofrequenza Frazionata e Radiofrequenza Capacitiva. 2. Cenni su Ipercromie cutanee Le ipercromie o macchie della pelle indicano una modificazione circoscritta o diffusa del normale colorito cutaneo, sono suddivise in due grandi gruppi: ipermelanosi o ipercromie caratterizzate da un incremento della melanina della cute; ipomelanosi con riduzione o assenza del pigmento dalla cute che appare più chiara rispetto alla cute normale. Le ipermelanosi più comuni che possono comparire al volto sono le lentigo senili o solari ossia delle macchie color bruno, spesso di forma rotondeggiante, che compaiono dopo i 40 anni legate ad una fotoesposizione cronica; le lentiggini, piccole macule bruno giallastre o nerastre (più scure rispetto alle efelidi) non indotte dalle radiazioni UV (diversamente dalle efelidi) o il melasma, che si presenta con macchie brune non perfettamente simmetriche che interessano solitamente la regione centrofacciale prevalentemente il labbro superiore, gli zigomi e la fronte, talvolta naso e mento, molto spesso associate a gravidanza. L ipermelanosi colpisce più frequentemente le donne in età feconda, poiché gli ormoni estrogeni e il progesterone giocano un ruolo importante in questa patologia. Non è dunque un caso che la maggior parte delle diagnosi di ipermelanosi avvenga in donne in terapia ormonale a scopo terapeutico o contraccettivo o nelle donne in gravidanza per le quali, in questo caso, si parla di Melasma gravidico o Cloasma. 3. Metodo Sono stati trattati un totale di 30 donne da maggio 2012 a giugno 2013, di età compresa tra 40 e 70 anni, con ipercromie cutanee viso, decolleté e mani.

2 In funzione del paziente, la terapia prevedeva un numero di sedute comprese tra 6 e 8. Le sedute si sono succedute con cadenza compresa tra 7 e 10 giorni. La durata di ogni seduta poteva variare tra i 25 ed i 35 minuti, in funzione del quadro clinico e della zona da trattare. I pazienti sono stati suddivisi in base alla regione corporea da schiarire: iperpigmentazioni viso 15 pazienti (di cui 5 con melasma, 10 con lentigo solare) ipepigmentazioni decolleté 8 pazienti iperpigmentazioni mani 7 pazienti 4. Protocollo Prima di iniziare la seduta: Indossati Guanti monouso siliconici Inserito elettrodo monouso nell apposito manipolo frazionale (controllata visivamente integrità dello stesso) Pulita e asciugata zona di trattamento Applicata piastra di ritorno secondo lo schema sotto riportato in cui si vede la posizione migliore per la piastra rispetto alla regione che si desidera trattare: -Trattamento Viso e decolleté, Paziente in posizione supina, Piastra sotto Scapola -Trattamento Mani, Paziente in posizione supina, Piastra sotto Braccio Per la RF Frazionata ho utilizzato il protocollo Ipercromie A impostato sul dispositivo e articolato in due fasi sequenziali: Fase1: Frequenza 4 Mhz, Modulante Hz, Duty Cycle 12-25%, Potenza 40-60%, Durata 5- minuti Fase2: Frequenza 4 Mhz, Modulante Hz, Duty Cycle 10-18%, Potenza 30-55%, Durata 10 minuti Per la RF Capacitiva ho utilizzato il protocollo Ipercromie B impostato sul dispositivo: Frequenza 1 MHz, Elettrodo capacitivo diametro 40. Potenza 50-85% E stata applicata sulla zona da trattare una crema conduttiva per diatermia al fine di facilitare lo scorrimento dell elettrodo e la distribuzione omogenea del calore. Durata 20 minuti Durata complessiva di ogni seduta 35 minuti. 5. Risultati Ho impiegato una scala di valutazione relativa alla riduzione del numero di macchie e della visibilità, visivamente accertata, compresa in un intervallo tra 0 a 100; dove 100 è il valore dato all inizio della terapia al tempo T0. La valutazione finale è avvenuta dopo 6 mesi dal termine della terapia. Non sono state fatte rilevazioni intermedie.

3 Qui di seguito riportiamo gli intervalli utilizzati all interno della scala di valutazione: Valutazione Valore Miglioramento N Negativo tra < = 20% D Discreto tra tra il 21 ed il 50% B Buono tra tra il 51 ed il 70 % O Ottimo tra 29-0 > 70% Qui di seguito riportiamo in sintesi i risultati ottenuti. Ipermelanosi viso: melasma 0 N, 2 D, 2 B, 1 O; lentigo solare 0 N, 2 D, 3 B, 5 O Ipermelanosi decolleté 0 N, 2 D, 3 D, 3 O Ipermelanosi mani 0 N, 2 D, 3 B, 2 O ELABORAZIONE GRAFICA DEI RISULTATI Melasma 5 pz 40% 40% 20% 6 5 Len-go solari 10 pz 50% 4 20% 30%

4 4 3 Ipercromie decolletè 8 pz 2 24% 38% 38% 4 4 Ipercromie mani 7 pz % 42% 29% 6. Conclusioni Ø Il miglioramento dell inestetismo varia in genere da paziente a paziente in base alla profondità delle macchie; mediamente occorrono comunque minimo 4 sedute prima di

5 avere un riscontro positivo visibile che migliorerà con le sedute successive fino al risultato desiderato. Ø A distanza di 6 mesi dall ultima applicazione, i casi trattati con successo non hanno avuto regressioni. Ø I risultati modesti ottenuti sono relativi alle macchie più profonde e per pazienti che successivamente non hanno utilizzato protezione solare totale. Ø Gli effetti collaterali verificati sono: in alcuni casi lieve rossore a fine trattamento e in pochissimi casi la formazione di microcroste che sono scomparse in pochi giorni. Ø Il trattamento con RF Frazionata abbinata a Radiofrequenza Capacitiva erogata dal dispositivo SPARK2 è sicuro ed efficace. Ø I miglioramenti ottenuti, rispetto ai pochi effetti collaterali riscontrati, giustificano ampiamente l utilizzo di questo dispositivo nel trattamento delle Ipercromie Napoli 04/06/2013 Dott.ssa Elisa Grella