MASSIME CIVILI OBBLIGAZIONI E CONTRATTI. Corte di Cassazione Sez. III civ. 15 Maggio 2013, n (Pres.
|
|
- Diana Rossetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MASSIME CIVILI OBBLIGAZIONI E CONTRATTI Corte di Cassazione Sez. III civ. 15 Maggio 2013, n (Pres. G.M. Berruti; Rel. G. Carleo) Obbligazioni e contratti Giocata Biglietto vincente Smarrimento del tagliando Riscossione della vincita Possibile La perdita del tagliando figlia del biglietto vincente non preclude la riscossione della vincita se sussistono ampi ed obiettivi elementi di identificazione dell avente diritto 1. All atto della giocata il giocatore scommettitore stipula un contratto la cui interpretazione costituisce attività discrezionale del giudice di merito la quale, risolvendosi in un accertamento di fatto, è censurabile in sede di legittimità, oltre che in presenza di vizi della motivazione, esclusivamente in caso di violazione dei criteri dell ermeneutica contrattuale 2. 1 La Corte riconosce la legittimità del pagamento dei premi all acquirente di due quote, di cui ha smarrito i tagliandi, di un sistema del totocalcio, sulla base della denuncia di smarrimento del tagliando figlia e della testimonianza del titolare della ricevitoria presso cui la giocata è stata effettuata. 2 chi in sede di legittimità intenda dolersi di una errata interpretazione del contratto da parte del giudice di merito, per violazione dell art c.c., deve tener presente che la violazione dedotta postula un oggettiva divergenza tra l interpretazione effettuata sulla sola base letterale della singola clausola e quella che si sarebbe ottenuta con il coordinamento delle varie clausole. Pertanto ha l onere di spiegare perché l interpretazione della clausola non è avvenuta secondo le regole stabilite dal 1
2 AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. II civ. 23 Maggio 2013, n (Pres. Oddo; Rel. Bursese) Avvocato e procuratore Avvocato Parcella Riduzione ad opera del giudice Mancata motivazione Illegittima Interessi di mora - Decorrenza Il magistrato che intende ridurre la parcella dell avvocato non può procedere ad una liquidazione sintetica senza indicare le voci eventualmente escluse ed i relativi motivi. In materia di determinazione del compenso spettante all avvocato nel caso di successione di tariffe professionali nel corso del processo, mentre gli onorari del legale devono essere liquidati in base alla tariffa esistente al momento in cui l opera complessiva è stata portata a termine con l esaurimento o la cessazione dell incarico professionale, i diritti di procuratore, invece, vanno liquidati alla stregua delle tariffe vigenti al momento delle singole prestazioni, che si esauriscono nell atto stesso in cui sono compiute 3. In presenza di controversia tra avvocato e cliente circa il compenso per prestazioni professionali il debitore non può essere considerato in mora Legislatore, indicando perché, malgrado il chiaro significato della singola clausola, sarebbe stato necessario interpretarla a mezzo delle altre (Cass., n /2011) 3 Cass., n /2010; Cass., n. 5426/2005; Cass., n /1998; 2
3 prima della liquidazione del debito, che avviene con l ordinanza che conclude il procedimento 4. Pertanto è a partire da quella data, e nei limiti di quanto liquidato dal magistrato, e non da prima che va riportata la decorrenza degli interessi 5. Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Maggio 2013, n (Pres. Petti; Rel. Giacalone) Avvocato e procuratore Avvocato Inadempimenti professionali Nessuna perdita di chance per il cliente Risarcimento danno Escluso Non è risarcibile la perdita di chance in assenza di prova, anche presuntiva, dell esistenza di elementi oggettivi e certi dai quali desumere, in termini di certezza o elevata probabilità e non di mera potenzialità, l esistenza di un pregiudizio economicamente valutabile 6. In materia di contratto d opera intellettuale, anche laddove risulti provato l inadempimento del professionista alla propria obbligazione, per negligente svolgimento della prestazione, il danno derivante da sue eventuali omissioni deve ritenersi sussistente solo quando, sulla base di 4 L. n. 794, 13/06/ Cass., Sez. II civ., 02/02/2011, n Cass., n /2011; 3
4 criteri probabilistici si accerti che, senza quell omissione, il risultato sarebbe stato conseguito 7. Corte di Cassazione Sez. I civ. 10 Maggio 2013, n (Pres. U. Vitrone; Rel. Di Amato) Avvocato e procuratore Avvocato Compenso Mancato accordo preventivo o successivo tra cliente e professionista Liquidazione ad opera del magistrato Minimi tariffari Secondo quanto previsto dalla disciplina dettata dal D.l. n. 223/ e prima dell abrogazione delle tariffe professionali ad opera del D.l. n. 1/2012, il cliente ed il professionista possono concordare, sia prima che dopo l espletamento della prestazione professionale, un compenso in deroga ai minimi tariffari. Però, in assenza di tale accordo, il giudice delegato deve provvedere a liquidare il compenso spettante al professionista sulla base della tariffa professionale ed avendo riguardo al valore della causa determinato secondo le norme del codice di procedura civile; soltanto in presenza del parere obbligatorio del competente Consiglio dell Ordine il magistrato può liquidare il compenso in misura 7 Cass., n. 9917/2010; Cass., n. 6967/2006; Cass., n /2004; 8 D.l. n. 223/2006 (c.d. decreto Bersani) 4
5 inferiore ai minimi di tariffa, se ritiene che sussista una chiara sproporzione tra le prestazioni dell avvocato e l onorario previsto 9. Corte di Cassazione Sez. Unite civ. 3 Maggio 2013, n (Pres. R. Preden; Rel. R. Botta) Avvocato e procuratore Avvocato Pubblicità occulta Violazione disciplinare - Sussiste È sempre sanzionabile la pubblicità occulta dello studio. In materia di responsabilità disciplinare degli avvocati, la pubblicità informativa che lede il decoro e la dignità professionale costituisce illecito, poiché l abrogazione del divieto di svolgere pubblicità informativa per le attività libero professionali, stabilita dall art. 2 del dl 04/07/2006, n. 223, convertito nella l. 04/08/2006, n. 248, non preclude all organo professionale di sanzionare le modalità ed il contenuto del messaggio pubblicitario, quando non conforme a correttezza. La pubblicità informativa deve essere funzionale all oggetto, veritiera e corretta, non deve violare l obbligo di segreto professionale e non deve essere equivoca, ingannevole o denigratoria L art. 9 D.l. n. 1/2012, dopo aver abrogato le tariffe, ha previsto che nel caso di liquidazione da parte di un organo giurisdizionale, il compenso del professionista è determinato con riferimento a parametri stabiliti con decreto del Ministro vigilante. 10 Cass., Sez. Unite civ., 13/11/2012, n ; Cass., Sez. Unite civ., 10/08/2012, n ; 5
6 Indiscusso è il diritto al libero esercizio di una pubblicità promozionale dell attività professionale a condizione che sia realizzata nel doveroso rispetto di precisi e specifici limiti deontologici disciplinarmente rilevanti. PROCEDURA CIVILE Corte di Cassazione Sez. III civ. 21 Maggio 2013, n (Pres. Uccella; Rel. D Amico) Procedura civile Costituzione in giudizio Deposito degli atti in cancelleria mediante invio a mezzo posta Escluso La costituzione, in un giudizio ordinario, va effettuata a mezzo del procuratore depositando gli atti in cancelleria, soltanto in casi particolari il deposito può essere effettuato attraverso l invio degli stessi a mezzo posta 11. Corte di Cassazione Sez. VI civ Maggio 2013, n (Pres. M. Cicala; Rel. M. Iacobellis) 11 La obbligatorietà della consegna a brevi manu dei documenti pone in essere una attività finalizzata e voluta dal Legislatore al perseguimento di quel preminente interesse pubblico, qual è quello di far partire un giudizio legalmente corretto nei suoi passi iniziali e, quindi, di prevenire eventuali effetti dilatori dei tempi del processo, che per essere giusto, impone che le parti si pongano in grado e siano messe in grado di portare al magistrato tutti gli elementi in loro possesso. 6
7 Procedura civile Litispendenza Deroghe di riparto della giurisdizione Escluse Il magistrato non può equiparare ed assimilare i rapporti tra uffici diversi dello stesso organo giudiziario ai rapporti tra organi giudiziari diversi. Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, la litispendenza, art. 39 c.p.c., si riferisce alla proposizione della stessa causa davanti a giudici diversi nell ambito della giurisdizione ordinaria, e, pertanto, non può valere ad introdurre deroghe ai criteri di riparto della giurisdizione fra giudice ordinario e giudice di diversa giurisdizione, anche se aditi con la medesima domanda 12. Corte di Cassazione Sez. I civ. 16 Maggio 2013, n (Pres. Vitrone; Rel. Aciemo) Procedura civile Appello Atto incompleto di alcune pagine Inammissibilità - Non sussiste Non è nullo l atto di appello mancante di alcune pagine se il significato risulta comprensivo. Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, l atto di appello è nullo qualora non consenta la valutazione anche sommaria delle ragioni di fatto e di diritto su cui si fonda, e/o non siano indicate le parti della sentenza impugnata con la conseguenza che l incertezza riguardi l intero contenuto 12 Cass., 30/07/2007, n ; Cass., Sez. Unite civ., n. 5243/1981 7
8 dell atto, ovvero che l appellante si richiami genericamente alle deduzioni, eccezioni e conclusioni della comparsa depositata in primo grado o ad altri scritti difensivi 13. SUCCESSIONI E DONAZIONI Corte di Cassazione Sez. II civ. 23 Maggio 2013, n (Pres. Felicetti; Rel. Piccialli) Successioni e donazioni Testamento Divisione Collazione Esclusa Nella divisio inter liberos è escluso possa trovare applicazione l istituto della collazione, considerato che lo stesso, essendo diretto ad accrescere la massa che deve effettivamente dividersi tra gli eredi, può operare soltanto nei rapporti in cui tra i coeredi si instauri una comunione; il che non si verifica nella divisione con la quale il testatore abbia già provveduto, a propria discrezione, tenendo conto dei bisogni e delle attitudini di ciascun erede, a determinare le quote loro spettanti, che, fatto salvo il rispetto delle quote dei legittimari, possono essere anche diseguali. Corte di Cassazione Sez. II civ. 15 Maggio 2013, n (Pres. Oddo; Rel. Proto) 13 Cass., n /2012; Cass., n /2006; Cass., n /2006; 8
9 Successioni e donazioni Testamento Legittimario Quota di riserva Tacitazione del legittimario con donazioni fatte in vita - Mera dichiarazione del testatore Esclusa Il testatore non può incidere sulla quota di riserva in quanto la dichiarazione di avvenuta tacitazione delle ragioni del legittimario con donazioni in denaro costituisce mera dichiarazione che non attiene alla volontà testamentaria 14. Ai fini dell individuazione della quota di riserva spettante alle singole categorie di legittimari ed ai singoli legittimari nell ambito della medesima categoria, occorre far riferimento alla situazione esistente al momento dell apertura della successione e non a quella che si viene a determinare per effetto del mancato esperimento, per rinunzia o prescrizione, dell azione di riduzione da parte di taluno dei legittimari 15. PROPRIETA 14 Il legislatore, prevedendo la successione necessaria, si è preoccupato affinché a ciascuno dei legittimari fosse assicurata una parte del patrimonio del de cuius anche contro la volontà dello stesso e pertanto così come non è consentito al testatore sottrarre al legittimario la quota di riserva, allo stesso modo non può raggiungere eguale risultato attraverso la semplice dichiarazione di aver già soddisfatto il legittimario per la quota di riserva; ambedue le situazioni rientrano nell ambito dell azione di riduzione e non attengono al contenuto tipico del testamento. L enunciazione di aver tacitato il legittimario con donazioni di denaro costituisce dichiarazione che neppure potrebbe essere assimilata ad una confessione stragiudiziale ex art c.c. in quanto nell azione di riduzione il legittimario è terzo e tale dichiarazione sarebbe invece favorevole al testatore ed ai suoi eredi e, invece, sfavorevole al legittimario. 15 Cass., Sez. Unite, 09/06/2006, n ; 9
10 Corte di Cassazione Sez. II civ. 23 Maggio 2013, n (Pres. Oddo; Rel. Manna) Proprietà Servitù coattiva Servitù di passaggio - Percorso alternativo Ampliamento servitù preesistente Escluso È escluso il diritto all ampliamento della servitù di passaggio qualora il proprietario del fondo dominante sia proprietario anche di fondi contigui dotati o dotabili di accesso proprio alla via pubblica senza eccessivo dispendio o disagio. In tal caso, pertanto, l art c.c., non può trovare alcuna applicazione, neanche con riguardo all ampliamento della preesistente servitù, che del pari presuppone la residua interclusione del fondo dominante 16. CIRCOLAZIONE STRADALE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 23 Maggio 2013, n (Pres. Finocchiaro; Rel. Giacalone) Circolazione stradale Incidente stradale Violazione dell obbligo di precedenza - Sinistro Responsabilità concorrente Accertamento 16 Cass., n. 739/
11 Secondo consolidata giurisprudenza di legittimità, nel caso di scontro tra veicoli, la presunzione di pari responsabilità, art c.c., ha carattere sussidiario, dal momento che trova applicazione solo qualora sia impossibile accertare in concreto il grado di colpa di ciascuno dei conducenti coinvolti nell incidente; l accertamento dell intervenuta violazione, ad opera di uno dei conducenti, dell obbligo di dare la precedenza, non dispensa il magistrato dal verificare il comportamento dell altro conducente per stabilire se quest ultimo abbia a sua volta violato o meno le norme sulla circolazione stradale nonché i normali precetti di prudenza, potendo l eventuale inosservanza di tali norme comportare l affermazione di una colpa concorrente 17. Dott.ssa Sciotto Fortunata Serena 17 Cass., n. 9528/2012; Cass., n. 4055/2009; Cass., n. 4755/2004; 11
MASSIME CIVILI OBBLIGAZIONI E CONTRATTI. Corte di Cassazione Sez. III civ. 15 Maggio 2013, n 11774 (Pres.
MASSIME CIVILI OBBLIGAZIONI E CONTRATTI Corte di Cassazione Sez. III civ. 15 Maggio 2013, n 11774 (Pres. G.M. Berruti; Rel. G. Carleo) Obbligazioni e contratti Giocata Biglietto vincente Smarrimento del
DettagliMASSIME CIVILE CIRCOLAZIONE STRADALE. Corte di Cassazione Sez. civ. 26 Gennaio 2012, n 1069
MASSIME CIVILE CIRCOLAZIONE STRADALE Corte di Cassazione Sez. civ. 26 Gennaio 2012, n 1069 Circolazione stradale Incertezze del vigile nella descrizione dell automobile nel verbale di infrazione Multa
DettagliCIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. I civ. 4 Marzo 2013, n 5297 (Pres. C.
CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. I civ. 4 Marzo 2013, n 5297 (Pres. C. Carnevale; Rel. M.R. Cultrera) Avvocato e procuratore Avvocato Liquidazione dell onorario Cumulo di domanda
DettagliMASSIME CIVILE SUCCESSIONI. Corte di Cassazione Sez. II civ. 22 Marzo 2012, n 4621 (Pres. Triola;
MASSIME CIVILE SUCCESSIONI Corte di Cassazione Sez. II civ. 22 Marzo 2012, n 4621 (Pres. Triola; Rel. Giusti) Successioni e donazioni Eredità Capacità di succedere - Rappresentazione Il nascituro non concepito
DettagliMASSIME LAVORO. Corte di Cassazione Sez. Lav. 4 Dicembre 2014, n 25682 (Pres. F. Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Controversia di lavoro
MASSIME LAVORO Corte di Cassazione Sez. Lav. 4 Dicembre 2014, n 25682 (Pres. F. Roselli; Rel. A. Manna) Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Controversia di lavoro Copia atti aziendali Licenziamento
DettagliRISOLUZIONE N. 8/E. Con l interpello specificato in oggetto, concernente la rettifica di una dichiarazione di successione, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 8/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 13 gennaio 2012 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Rettifica di valore degli immobili inseriti nella dichiarazione
DettagliMASSIME DIRITTO CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Febbraio 2013, n 3660 (Pres. F.
MASSIME DIRITTO CIVILE AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. III civ. 14 Febbraio 2013, n 3660 (Pres. F. Uccella; Rel. G. Giacalone) Avvocato e procuratore Avvocato Lite conclusasi con una transazione
DettagliORDINE dei DOTTORI COMMERCIALISTI di IVREA PINEROLO TORINO
Incontro del 18 ottobre 2006, ore 18.00 - Tariffa e Deontologia Dott. Pier Vittorio Vietti - Formazione Professionale Continua Deontologia e Azione Disciplinare Dott. Mario Pia Delle Professioni Intellettuali
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO
ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte
DettagliRIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,
RIFORMA DELLA LEGGE PINTO Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, riforma la legge Pinto (L. n. 89/2001) per l indennizzo per la durata del processo. Le nuove disposizioni
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l articolo 3, comma 133 legge 662/1996, recante delega al Governo per l emanazione di uno o più decreti legislativi per la revisione organica ed il completamento della disciplina
DettagliMASSIME CIVILE RISARCIMENTO DANNO. Corte di Cassazione Sez. III civ. 28 Dicembre 2012, n 22909 (Pres.
MASSIME CIVILE RISARCIMENTO DANNO Corte di Cassazione Sez. III civ. 28 Dicembre 2012, n 22909 (Pres. M. Finocchiaro; Rel. R. Lanzillo Danno (risarcimento da) Incidente mortale Casalinga Prossimi congiunti
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 23/01/2009 INDICE PREMESSA
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 23/01/2009 INDICE PREMESSA Art.1 Oggetto del regolamento Art.2 Funzionario Responsabile
DettagliAllegato n. 6. Allegato n. 6 SISTEMA DISCIPLINARE
Allegato n. 6 SISTEMA DISCIPLINARE 1 Premessa Un punto qualificante nella costruzione di un Modello di organizzazione e gestione, ex art. 6 e 7 del D.lgs 231/01, (di seguito Modello) è costituito dalla
DettagliScelte gestionali e diligenza degli amministratori
7/2009 Il Caso Scelte gestionali e diligenza degli amministratori IN BREVE Una recentissima sentenza della Cassazione conferma il sistema della responsabilità degli amministratori di società delineato
DettagliCONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del
CONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del mese di ottobre in Prato in un locale della Sede legale
DettagliSTIMA PER SUCCESSIONI EREDITARIE (CAP. 19)
STIMA PER SUCCESSIONI EREDITARIE (CAP. 19) Appunti di estimo PAROLE CHIAVE De cuius Successione Discendenti Ascendenti Quota disponibile Quota di legittima o di riserva Riunione fittizia e asse ereditario
DettagliInquadramento giuridico della figura del consulente finanziario indipendente. Scritto da Ugo Bonomini
"Il mandato di consulenza è un incarico che il cliente conferisce al consulente attraverso la stipulazione e la sottoscrizione di un contratto a prestazioni corrispettive, a titolo oneroso, per lo svolgimento
DettagliBrevi note sulla responsabilità del dipendente bancario verso i terzi ed il datore di lavoro. R.C. PROFESSIONALE BANCARI
Brevi note sulla responsabilità del dipendente bancario verso i terzi ed il datore di lavoro. R.C. PROFESSIONALE BANCARI FONTI DELLA RESPONSABILITA La normativa vigente in materia 2 I fondamenti concettuali
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliCONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI BRESCIA REGOLAMENTO PER IL PROCEDIMENTO DI DISPENSA DISCIPLINATO DAGLI ARTT. 12-13 - 14 D. LGS. n. 96/2001 (approvato con delibera del 9 luglio 2012) * * * Il Consiglio
DettagliISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 06/07/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37200-la-negoziazione-assistita-il-termine-entro-ilquale-intraprendere-l-azione-giudiziaria-l-obbligatoriet-per-tutti-i-crediti-anche-per-quellidegli-avvocati
DettagliCONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali
CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto
DettagliARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI
ARTICOLATO CON PROPOSTE DI EMENDAMENTI Il presente articolato è stato depositato alla Camera dei Deputati in sede di audizione dalla dott.ssa Barbara Fabbrini.. TESTO DA EMENDARE PROPOSTA DI EMENDAMENTO
DettagliCONDOMINIO. Lite tra condominio e condomino: spese processuali, ripartizione. Nella lite tra condominio e condomino non trova applicazione, neppure in
CONDOMINIO Lite tra condominio e condomino: spese processuali, ripartizione Nella lite tra condominio e condomino non trova applicazione, neppure in via analogica, la disposizione dell art. 1132 c.c.,
DettagliPROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE. Sono legittime le delibere assembleari dirette all approvazione del
PROBLEMATICHE IN AMBITO CONDOMINIALE Modifica del rendiconto consuntivo Sono legittime le delibere assembleari dirette all approvazione del consuntivo senza che abbiano prima analizzato la situazione finanziaria
DettagliCOMUNE DI SARTIRANA LOMELLINA (PV)
COMUNE DI SARTIRANA LOMELLINA (PV) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PREMESSA Art. 1 Oggetto del Regolamento II presente regolamento disciplina i criteri di applicazione delle
DettagliMASSIME LAVORO. Corte di Cassazione Sez. Lav. 2 Gennaio 2013, n 6 (Pres. P. Venuti; Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato - Licenziamento per
MASSIME LAVORO Corte di Cassazione Sez. Lav. 2 Gennaio 2013, n 6 (Pres. P. Venuti; Rel. E. D Antonio) Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato - Licenziamento per giustificato motivo oggettivo Onere della
DettagliCittà di Nichelino Provincia di Torino. Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici. al fine dell iscrizione nell Elenco speciale
Città di Nichelino Provincia di Torino Regolamento degli Uffici Legali Enti Pubblici al fine dell iscrizione nell Elenco speciale Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Torino il 29.4.2014
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliOBBLIGO DELLA MEDIAZIONE
Iscritto al n. 453 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione/mediazione a norma dell'articolo 38 del D.Lgs. 17/01/2003, n. 5 OBBLIGO DELLA MEDIAZIONE Le nuove disposizioni
DettagliIl Bilancio di esercizio
Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il
DettagliRISOLUZIONE N. 190/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 190/E Roma, 08 maggio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Art. 10, comma 1, nn. 2) e 9), D.P.R. n. 633 del 1972. Esenzioni IVA. Regime dell Intermediazione nell ambito
Dettagli«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it
«IL PROCESSO D APPELLO DINANZI ALLA COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE» www.lexacademy.it SPECIFICITA DELL APPELLO. Il D. LGS. 546/1992 disciplina le impugnazioni al Capo 3, la cui sezione seconda al suo
DettagliIL POTERE DI AUTOTUTELA DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA DEFINIZIONE L autotutela consiste nella possibilità della PA di provvedere essa stessa a risolvere conflitti, attuali o potenziali: insorgenti con altri soggetti; in relazione
DettagliLa responsabilità da illeciti tributari
La responsabilità da illeciti tributari La disciplina della responsabilità amministrativa nei casi di violazioni che abbiano inciso sulla determinazione o sul pagamento del tributo è differente a seconda
DettagliCartelle per posta: prova dell avvenuta notifica
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 363 09.12.2014 Cartelle per posta: prova dell avvenuta notifica Equitalia deve dimostrare che il plico raccomandato conteneva la cartella esattoriale
DettagliSETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669
(Cat.. Cl. Fasc..) CITTA DI ASTI SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI E CONTRATTI UFFICIO AFFARI LEGALI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 669 in data 19/04/2016 Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI DOMICILIAZIONE
DettagliA) OPPOSIZIONI CARTELLE ESATTORIALI
Contributo unificato, diritti di copia, indennità ex art. 30 t.u. spese di giustizia e imposta di registro nei procedimenti, in materia di sanzioni amministrative, di opposizione alle cartelle esattoriali,
DettagliLE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA
LE NUOVE QUESTIONI SUL RIPARTO DELL ONERE DELLA PROVA Bergamo, 13 Novembre 2015 Gian Paolo Valcavi 2 I punti centrali delle novità introdotte Art. 3, 2 comma sul punto dal D.lgs. 23/2015 «Esclusivamente
Dettagli(Giudice di Pace di Palermo, Dr.ssa Mantegna, sentenza n. 3209/12 parti : S.M. c/ Italiana Assicurazioni S.p.A.).
Principi di buona fede e correttezza Frazionamento richiesta risarcitoria (per danni fisici e danni materiali) Improponibilità domanda Irrilevanza mancata iscrizione a ruolo causa connessa Giudice di Pace
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliDIRITTO DI FAMIGLIA. Corte di Cassazione Sez. I civ. 18 Novembre 2013, n 25843 (Pres. C.
DIRITTO DI FAMIGLIA Corte di Cassazione Sez. I civ. 18 Novembre 2013, n 25843 (Pres. C. Carnevale; Rel. M. Dogliotti) Famiglia Matrimonio Cessazione degli effetti civili del matrimonio- Diagnosi di shopping
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi
1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando
DettagliSTUDIO GAMBINO Studio Legale ed Economico Aziendale
OGGETTO: La sospensione feriale dei termini processuali Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che, come ogni anno, anche questa estate la giustizia
DettagliComune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO
Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento stabilisce
DettagliLE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO
LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO PROF. ANGELO SCALA Indice 1 LE SINGOLE AZIONI CIVILI: L AZIONE DI ACCERTAMENTO ---------------------------------------------- 3 Per il proficuo studio
DettagliSistema Disciplinare e Sanzionatorio
Sistema Disciplinare e Sanzionatorio Contenuti 1. Introduzione... 3 1.1 Lavoratori dipendenti non Dirigenti... 3 1.2 Lavoratori dipendenti Dirigenti... 4 1.3 Misure nei confronti degli Amministratori e
DettagliCircolare n. 10/2010 del 22 novembre 2010 * LE NOVITA DEL COLLEGATO LAVORO
Circolare n. 10/2010 del 22 novembre 2010 * LE NOVITA DEL COLLEGATO LAVORO Mancano solo due giorni all entrata in vigore della Legge n. 183/2010 (c.d. Collegato Lavoro ), prevista per il 24.11.2010. Le
DettagliSi richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita.
PILLOLE DI GIURISPRUDENZA Colaci.it Si richiama l attenzione sulle seguenti sentenze del Consiglio di Stato,relative a questioni inerenti i concorsi pubblici e gli esami di maturita. Sentenza n.1740 del
DettagliIF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE LA GESTIONE DELLE RISERVE NELLE OO.PP. Seminario. Milano, 9 giugno 2011. Ing. Luciano Brusaferro
Seminario IF COMMISSIONE INGEGNERIA FORENSE LA GESTIONE DELLE RISERVE NELLE OO.PP. Milano, 9 giugno 2011 Ing. Luciano Brusaferro 1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI Codice Contratti Pubblici D. Lgs. 12 Aprile 2006
Dettaglilinea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:
linea SOLUTIO SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: Protection Medici Tipologia di prodotto: Protection Medici è un prodotto assicurativo a contraenza collettiva e individuale dedicato al libero professionista
DettagliAllegato: Contratto di fornitura di servizi
All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di
DettagliLE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI
LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15
DettagliLE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza
LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 14 AL 20 FEBBRAIO 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza PRASSI L Agenzia delle entrate ha emanato la circolare n. 4/E
DettagliSentenza della Corte. 12 febbraio 1974
Sentenza della Corte 12 febbraio 1974 Giovanni Maria Sotgiu contro Deutsche Bundespost - (domanda di pronunzia pregiudiziale, proposta dal Bundesarbeitsgerischt) Causa 152/73 1. LIBERA CIRCOLAZIONE - LAVORATORI
DettagliCass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706
Il danno tanatologico Cass. Sez. III 02 Luglio 2010 n 15706 Veronica Maina Valeria Mastrolembo Barnà Parti Familiari della vittima Generali Assicurazioni SpA T.R. Fatti Il minore viaggiava sul ciclomotore
DettagliMASSIME CIVILI AVVOCATO E PROCURATORE. Corte di Cassazione Sez. VI civ. 28 Marzo 2013, n 7807 (Pres. U.
MASSIME CIVILI AVVOCATO E PROCURATORE Corte di Cassazione Sez. VI civ. 28 Marzo 2013, n 7807 (Pres. U. Goldoni; Rel. M. Falaschi) Avvocato e procuratore Avvocato Onorario sproporzionato Adeguamento al
DettagliMASSIME: LAVORO. Corte di Cassazione Sez. Lav. 30 Marzo 2011, n 7272 (Pres. Roselli; Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Danno derivante
MASSIME: LAVORO Corte di Cassazione Sez. Lav. 30 Marzo 2011, n 7272 (Pres. Roselli; Rel. Di Cerbo) Lavoro (rapporto di) Lavoro subordinato Danno derivante dall ambiente di lavoro Prescrizione decennale
DettagliMASSIME PENALE. Corte di Cassazione Sez. VI Penale 23 Aprile 2014, n 17691 (Pres. Penale Delitti contro la famiglia Assegno di mantenimento Reato
MASSIME PENALE Corte di Cassazione Sez. VI Penale 23 Aprile 2014, n 17691 (Pres. De Roberto; Rel. Aprile) Penale Delitti contro la famiglia Assegno di mantenimento Reato di violazione degli obblighi di
DettagliNota integrativa nel bilancio abbreviato
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma
DettagliAiutare a far riconoscere i propri diritti
Aiutare a far riconoscere i propri diritti Chiarire, conciliare, trovare un accordo La Commissione conciliativa per questioni di responsabilità medica 1 Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige 2 3 Prefazione
DettagliTITOLO I CRITERI APPLICATIVI DELLE SANZIONI
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PREMESSA Art. 1 Oggetto del Regolamento II presente regolamento disciplina i criteri di applicazione delle sanzioni amministrative previste
DettagliCREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI
TITOLO VI CREDITO, LEASING, ASSICURAZIONI, BORSE VALORI CAPITOLO I USI BANCARI 894. Operazioni di credito documentario (artt. 1527, 1530 C.C.). Le Banche, nelle operazioni di credito documentario, si attengono,
DettagliDeducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ.
Deducibilità forfetaria IRAP ai fini reddituali art. 6 D.L. n. 185 del 29/11/2008 convertito con Legge n. 2 del 28/01/2009 (Decreto anti crisi) Circ. Min. n. 16/E del 14/04/2009 Deduzione a regime (periodo
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
COMUNE DI VALPELLINE REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMMUNE DE VALPELLINE RÉGION AUTONOME DE LA VALLÉE D AOSTE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE Fr. Les Prailles, 7 11010 VALPELLINE
DettagliL obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del
L obbligo del tentativo di mediazione nelle controversie relative al risarcimento del danno da sinistro stradale: criticità e dubbi interpretativi. Tra le materie per le quali è previsto il tentativo obbligatorio
DettagliORIENTAMENTI INTERPRETATIVI IN MERITO ALL ARTICOLO 14, COMMA 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO N
ORIENTAMENTI INTERPRETATIVI IN MERITO ALL ARTICOLO 14, COMMA 3 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 252/2005 RISCATTO DELLA POSIZIONE IN CASO DI DECESSO DELL ISCRITTO 1 Con i presenti Orientamenti si intendono fornire
DettagliIL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA NEL PROCESSO TRIBUTARIO
IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA NEL PROCESSO TRIBUTARIO Al fine di garantire la posizione del cittadinocontribuente, il legislatore ha mutuato, nel processo tributario, un istituto tipico di quello amministrativo
DettagliArt. 120 t.u.b. comma 2
Art. 120 t.u.b. comma 2 Il CICR stabilisce modalità e criteri per la produzione di interessi nelle operazioni poste in essere nell esercizio dell attività bancaria, prevedendo in ogni caso che: a) nelle
DettagliSENTENZA N. 355 ANNO 2005
SENTENZA N. 355 ANNO 2005 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Piero Alberto CAPOTOSTI Presidente - Fernanda CONTRI Giudice - Guido NEPPI MODONA
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliCONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PORDENONE. L art. 10 della Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 98/5/CE
CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PORDENONE REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE NELLA PROFESSIONE DI AVVOCATO (AVVOCATO INTEGRATO) DELL AVVOCATO STABILITO PREMESSA L art. 10 della Direttiva del Parlamento
DettagliIl riconoscimento e l esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere
Il riconoscimento e l esecuzione delle decisioni giudiziarie straniere Nell ambito di un giudizio svoltosi in Belgio, Tizio ottiene l annullamento di un titolo di credito emesso in favore di Caio, suo
DettagliSubappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1.
Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. di Arrigo Varlaro Sinisi 2 Alla luce della recente novità normativa 3 in tema di soccorso istruttorio, c è da domandarsi se
DettagliProfili giuridici del rapporto tra disciplina del pubblico impiego e deontologia del libero professionista
Profili giuridici del rapporto tra disciplina del pubblico impiego e deontologia del libero professionista Torino, 21 maggio 2011 Prof. Roberto Cavallo Perin Ordinario di Diritto amministrativo Università
DettagliATTIVITA BANCARIA E REATO DI USURA L ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA (E LA PROSPETTIVA DELLA DIFESA)
ATTIVITA BANCARIA E REATO DI USURA L ATTRIBUZIONE DELLE RESPONSABILITA (E LA PROSPETTIVA DELLA DIFESA) Studio Legale Avv. Carlo Cavallo 1 USURA: ELEMENTO SOGGETTIVO COSCIENZA E VOLONTA - DI CONCLUDERE
DettagliFATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.)
Responsabilità da fatto illecito (art. 2043 c.c.) Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno Responsabilità extra-contrattuale
DettagliDefinizione, tipologie e struttura negoziale (1)
LE POLIZZE FIDEIUSSORIE INQUADRAMENTO GIURIDICO E TEMATICHE OPERATIVE AVV. MATTEO BET DOTTORE DI RICERCA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA 0 Definizione, tipologie e struttura negoziale (1) E il contratto
DettagliSTRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA
ART. 129 - SOGGETTI ESCLUSI DALL ASSICURAZIONE 1 Non e considerato terzo e non ha diritto ai benefici derivanti dal contratto di assicurazione obbligatoria il solo conducente del veicolo responsabile del
DettagliEconomia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO. Bilancio Consolidato l eliminazione delle operazioni infragruppo
Economia e gestione dei gruppi Anno accademico 2013/2014 IL BILANCIO CONSOLIDATO 1 Il metodo integrale l eliminazione delle operazioni infragruppo Il metodo di consolidamento integrale è disciplinato dall
DettagliParere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.
Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito
DettagliRELAZIONE DEL REVISORE AL BILANCIO CHIUSO IL
VALSUGANA SPORT SRL Sede sociale: Borgo Valsugana (TN) Piazza Degasperi n. 20 Capitale sociale: 10.000,00 interamente versato. Registro Imprese di Trento N. 02206830222 C.C.I.A.A. di Trento R.E.A TN -
DettagliRISOLUZIONE N. 211/E
RISOLUZIONE N. 211/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,11 agosto 2009 OGGETTO: Sanzioni amministrative per l utilizzo di lavoratori irregolari Principio del favor rei 1. Premessa Al fine
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PREMESSA Art. 1 Oggetto del Regolamento II presente regolamento disciplina i criteri di applicazione delle sanzioni amministrative previste
DettagliRiconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in annualità per le quali le dichiarazioni risultano omesse Ulteriori chiarimenti
CIRCOLARE N. 21/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 25 giugno 2013 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso OGGETTO: Riconoscimento delle eccedenze di imposta a credito maturate in
DettagliIndagini bancarie aperte a tutti.
Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato
DettagliLa perizia contrattuale nella prospettiva del giurista
La perizia contrattuale nella prospettiva del giurista Avv. Andrea La Mattina Professore a contratto nell Università di Genova Studio Legale Bonelli Erede Pappalardo Definizione Con la stipulazione di
DettagliDIRITTO SUCCESSORIO. III^ Lezione. Diritto Civile. CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Scuola Forense dell Ordine di Milano
CORSO PER L ESAME DI AVVOCATO 2016 Diritto Civile III^ Lezione DIRITTO SUCCESSORIO Prof. Avv. Riccardo Campione Dott. Enrico Mazzoletti SINTESI DEL FENOMENO SUCCESSORIO APERTURA Si ha al momento della
DettagliOggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni.
Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. QUADRO NORMATIVO ( Stralcio in Allegato n.1): L art. 23 della L.62/2005 (Comunitaria 2004) ha
DettagliSoci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL
Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del
DettagliNUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia
NUOVE INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA TESTAMENTARIA AD OPERA DELLA CASSAZIONE. Una recente sentenza della Cassazione Civile in materia testamentaria datata 7 luglio 2009 ha modificato l'interpretazione
DettagliCircolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000
Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto
DettagliCopertura delle perdite
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 107 09.04.2014 Copertura delle perdite Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Le assemblee delle società di capitali che, nelle
DettagliIL REGIME SANZIONATORIO
Seminario di formazione LE INDAGINI FINANZIARIE Milano, 1 luglio 2008 Intervento di dott.ssa LAURA ZACCARIA Vigilanza e Tributario ABI 1 Seminario di formazione LE INDAGINI FINANZIARIE Milano, 1 luglio
DettagliDIFFERENTE TUTELA PER ORFANI E INVALIDI IN CASO DI LICENZIAMENTO RIDUZIONE PERSONALE sente.cass. 30 ottobre 2012, n. 18645 commento e testo
DIFFERENTE TUTELA PER ORFANI E INVALIDI IN CASO DI LICENZIAMENTO RIDUZIONE PERSONALE sente.cass. 30 ottobre 2012, n. 18645 commento e testo Colaci.it Si richiama la sentenza della Corte di Cassazione sotto
DettagliTOWARDS THE ENTRY INTO FORCE OF BUILDING FUTURE UNIFORMITY UPON PAST DIVERGENCIES. Questionario sulle successioni transfrontaliere
TOWARDS THE ENTRY INTO FORCE OF THE SUCCESSION REGULATION: BUILDING FUTURE UNIFORMITY UPON PAST DIVERGENCIES Questionario sulle successioni transfrontaliere DESTINATARI: PRATICI ED ACCADEMICI (avvocati,
DettagliNAPOLI, 12 giugno 2013
Avv. Daniela DONDI NAPOLI, 12 giugno 2013 Iniziativa della Commissione Servizi agli Ordini e agli Avvocati del CNF NUOVA DISCIPLINA DELL ORDINAMENTO DELLA PROFESSIONE FORENSE Legge 31 dicembre 2012 n.
DettagliPremessa. di giusta causa (vale a dire un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione neppure temporanea del rapporto di lavoro;
Premessa Non mutano i concetti di giusta causa (vale a dire un fatto talmente grave da non consentire la prosecuzione neppure temporanea del rapporto di lavoro; di giustificato motivo soggettivo (cioè
DettagliMinistero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V Il Capo della Direzione. Roma,
Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione V Il Capo della Direzione Roma, OGGETTO: Decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, e successive modificazioni - Attività di segnalazione
Dettagli