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1 Lo standard XBRL Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 1 di 16

2 Indice 1. INTRODUZIONE Termini e Definizioni Termini e acronimi Riferimenti LO STANDARD XBRL Generalità Tassonomia XBRL Dichiarazione Namespace Elementi linkbaseref Presentation Linkbase Calculation linkbase Label linkbase Reference linkbase Elemento roletype e part Elementi import schemi esterni e Elementi import tassonomie esterne Definizione degli elementi item o tuple Istanza XBRL Elemento radice e dichiarazione dei namespace Elemento schemaref ed elemento linkbaseref Elementi context Elemento unit Elementi item o tuple Elementi footnotes Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 2 di 16

3 1. Introduzione Questo documento offre una descrizione sintetica dello standard XBRL ai tecnici con una conoscenza di base del linguaggio XML e ai non tecnici informatici che desiderano avvicinarsi a questa nuova tecnologia. 1.1 Termini e Definizioni Termine Tassonomia Tassonomia XBRL Tag XML Namespace Schema XLink, Linkbase iso4217 Definizione Tassonomia (dal greco τaξινοµια (taxinomia) composto dalle parole taxis=ordine e nomos=regole), può essere riferito sia ad una classificazione gerarchica di categorie di un sistema complesso, sia al principio stesso utilizzato per classificarle Elenco generale delle voci potenzialmente utilizzabili in un report: si configura come un vocabolario nel quale si indicano i tutti i tipi di informazioni che possono essere poi presenti nel documento contabile che si intende produrre Elemento sintattico con cui si marcano porzioni di un documento nei linguaggi di markup(xml, HTML): i comandi o le istruzioni di formattazione contenuti in un file sono delimitati da un contrassegno convenzionale che solitamente serve per distinguere il testo dal comando stesso es: in HTML un testo inserito tra i tag <B>e</B> viene messo in grassetto. Linguaggio basato sull utilizzo di tag per creare documenti informatici multimediali Spazio dei Nomi : elemento sintattico del linguaggio XML rappresentato da un identificativo URI (Uniform Resource Identificator) che viene associato a particolari prefissi nel file XML stesso, tramite l uso dell attributo xmlns. Permette di evitare collisioni tra i nomi di elementi e attributi tramite l uso di nomi qualificati, consistenti in un prefisso che indica il namespace cui l elemento appartiene, seguito da un nome locale. Documento XML che utilizza un insieme di tag speciali per definire la struttura di un altro documento XML elencando quali elementi (nome, tipo di dato, attributi) in che ordine e in che gerarchia devono comparire. Linguaggio basato su XML per definire dei link (collegamenti) tra risorse Contiene il collegamento a documenti esterni secondo la sintassi del linguaggio XLink Standard internazionale che descrive codici di tre lettere per definire i i d ll l t t bilit d ll O i i I t i l l Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 3 di 16

4 nomi delle valute stabilito dall Organizzazione Internazionale per le Standardizzazioni 1.2 Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 4 di 16

5 Termini e acronimi Termine/Acronimo XBRL XML FRTA IASs IFRSs XLink URI W3C RFC Titolo extensible Business Reporting Language extensible Markup Language Financial Reporting Taxonomies Architecture International Accounting Standards International Financial Reporting Standards (XML Linking Language) Uniform Resource Identifier Word Wide Web Consortium Request For Comments 1.3 Riferimenti N Codice Titolo 1 iso4217 ISO 4217 Currency names and code elements 2 RFC: 2396 Uniform Resource Identifier : Generic Syntax 3 DL, 28febbraio 2005, n 38 Esercizio delle opzioni previste dall articolo 5 del regolamento (CE) n 1606/2002 in materia di principi contabili 4 IETF RFC 2119 Key words for use in rfc to indicate requirements levels 5 FRTA Financial Reporting Taxonomies Architecture (20March 2006) 6 XBRL SGS XBRL Specification and Guidance Stack XML Schema W3C Architecture Domain XML Schema, Tools Usage Resources Specification and Developments 8 W3C URI W3C Architecture Domain Naming and Addressing :URIs, URLs, 9 XBRL Extensible Business Reporting Language (XBRL)2.1 Reccomandation Corrected Errata Codice Civile Italiano Articoli 2424 e Principi Contabili Italiani Documenti redatti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. n 12. Composizione e schemi del bilancio d'esercizio n 29 Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinari, fatti intervenuti dopo la data di chiusura dell esercizio n 30 ii bilanci intermedi ; OIC : OIC n. 1 i principali effetti della riforma del diritto societario sulla redazione del bilancio d esercizio Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 5 di 16

6 2. lo standard XBRL 2.1 Generalità XBRL è l acronimo in lingua inglese di extensible Business Reporting Language, ovvero è un linguaggio di contrassegno estensibile, derivato dalla tecnologia XML. Nel 1998 è stata istituita un organizzazione indipendente, denominata XBRL International, a cui aderiscono attualmente più di 400 membri, istituzionali e privati di oltre 20 Paesi in tra cui, USA, Canada, Cina, Giappone Corea e,in Europa, Belgio, Danimarca, Germania, Francia Olanda, Svezia, Spagna, Polonia, altre, con l obbiettivo di definire una struttura flessibile per codificare digitalmente le informazioni finanziarie e renderle fruibili con le modalità che meglio si addicono ad una moderna società dell informazione. La tecnologia XBRL consente la condivisione delle informazioni finanziarie tra diversi soggetti anche di nazionalità differenti, perché, il documento finanziario contiene sia i dati, identificati in modo univoco, che le regole necessarie per la sua corretta interpretazione. Nei documenti di bilancio tradotti dalla tassonomia relativa ai principi contabili italiani (stato patrimoniale e conto economico) ciascuna voce è univocamente individuata da un etichetta ( tag ) nel formato XBRL a cui viene associato un insieme d informazioni (metadati) che ne qualificano i riferimenti normativi, i criteri di presentazione, le relazioni matematiche che la correlano ad altre voci, le possibili traduzioni in lingue diverse (essenziali per l interpretazione del dato in ambiente internazionale). Pertanto, attraverso XBRL [6] è possibile contrassegnare le informazioni finanziarie in modo standard, permettendo così alle applicazioni software di interpretare correttamente il contenuto dei tag. La classificazione gerarchica delle voci contabili, dei concetti ed attributi ad esse associati, determina una specifica Tassonomia di bilancio, il cui uso caratterizza, la struttura, l interpretazione e la rappresentazione dei dati in modalità definita e standard. Con il termine di Istanza si indica uno specifico documento contabile (report) redatto in base ad una definita Tassonomia. In sintesi, un bilancio in formato XBRL è rappresentabile utilizzando due componenti distinte: 1. Tassonomia XBRL, che definisce la struttura dei documenti. 2. Documento di istanza XBRL, in cui sono esposti i fatti contabili relativi a entità e periodi specifici. Lo standard XBRL si basa su una serie di tecnologie pre-esistenti, ovvero XML, namespace, XML Schema, Taxonomy e Report 2.2 Tassonomia XBRL La tassonomia XBRL di un documento finanziario utilizza la sintassi standard XML schema [7], pertanto in questo documento si farà riferimento sempre ad uno schema di tassonomia. Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 6 di 16

7 Uno schema di Tassonomia XBRL può essere definito come un elenco generale delle voci (item) potenzialmente utilizzabili in un report. si configura come un vocabolario nel quale si indicano i tutti i tipi di informazioni che possono essere poi presenti nel documento contabile che si intende produrre. Ogni voce dello schema di Tassonomia è identificata da un codice letterale univoco In particolare vengono delineate le categorie di elementi utilizzate come contenitori per le informazioni vere e proprie (cioè gli elementi item e gli elementi tuple ), le loro caratteristiche chiave, i tipi di dato associati (ad esempio tipo monetario, tipo stringa, ecc ) e il periodo temporale di riferimento delle misure analizzate. In figura 1 un esempio alcune voci di bilancio rappresentate da elementi di tassonomia XBRL Name Abstract SubstitutionGroup Balance Type Period Type Data Type ValoreDellaProduzione true item duration string RicaviDelleVenditeDellePrestazioni item credit duration monetary VariazioniDelleRimanenzeDiProdottiInCorsoDiLa vorazionesemilavoratifiniti item credit duration monetary VariazioniDeiLavoriInCorsoSuOrdinazione item credit duration monetary IncrementiDiImmobilizzazioniPerLavoriInterni item credit duration monetary AltriRicaviProventi item credit duration monetary ContributiInContoEsercizio item credit duration monetary Altri item credit duration monetary TotaleValoreDellaProduzione item credit duration monetary Figura 1 Uno schema di tassonomia contiene la dichiarazione dei namespace, secondo la sintassi XML, gli elementi Linkbase, opzionalmente altri schemi o tassonomie da importare (tag <import>), la dichiarazione degli elementi secondo lo schema in figura 2. Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 7 di 16

8 Figura Dichiarazione Namespace Questa dichiarazione è necessaria per definire gli elementi, che compongono uno schema di tassonomia, modo univoco tra tutte le tassonomie esistenti, secondo la sintassi: xmlns:prefisso_schema_di_tassonomia = riferimento_univoco_schema _di _Tassonomia Attraverso questo comando si associa un prefisso, allo spazio dei nomi, per gli elementi definiti nello schema di tassonomia XBRL creato. Tale riferimento assume l aspetto di una URI (anche se di fatto non si effettua nessun tipo di collegamento a risorse esterne al documento). Per la definizione dell identificativo del namespace è opportuno seguire le regole semantiche [8] definite dal consorzio W3C che raccomanda di indicare in modo esplicito attraverso la URI l ente di riferimento responsabile dello sviluppo dello schema e la sua data di rilascio Elementi linkbaseref Di seguito è prevista la dichiarazione degli elementi linkbaseref, schemi XML definiti da XBRL che si differenziano a seconda della funzione Presentation Linkbase In questo linkbase sono raccolte le relazioni gerarchiche tra elementi e l'ordine in cui questi elementi compaiono nella presentazione dei dati nei report. Vi è un solo tipo di Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 8 di 16

9 relazione in questo contesto e cioè la realzione parent-child, che connette il concetto padre (una voce) al concetto figlio (una sua sotto-voce) Calculation linkbase In questo linkbase sono raccolte le relazioni matematiche che intercorrono tra i valori dei concetti contabili presenti nello schema di Tassonomia; in particolare vengono individuate le voci ed i rispettivi pesi (+1;-1) che concorrono nell'ottenere un totale o in genere un dato di sintesi. Vi è un solo tipo di relazione in questo contesto summationitem, che connette il concetto che rappresenta il totale di una somma ai concetti che sono gli addendi Label linkbase E utilizzato per assegnare ad ogni concetto contabile definito nello schema di Tassonomia una o più etichette leggibili o documentazioni testuali necessarie per la presentazione e per la comprensione dei report anche in più lingue Reference linkbase Questo linkbase è utilizzato per assegnare ad ogni concetto contabile definito nello schema di Tassonomia uno o più riferimenti a documentazioni esterne, ad esempio alla normativa vigente per chiarire un concetto, oppure riferimenti ad esempi in cui il concetto è utilizzato Elemento roletype e part L elemento roletype permette di definire role personalizzati (che saranno utilizzati nei linkbases) per distinguere i vari extended link a seconda dei prospetti (report) che si vogliono ottenere. Nello schema di Tassonomia, gli elementi che descrivono i riferimenti normativi (classe, voce, sottovoce etc) sono descritti dall'attributo substitutiongroup="link:part" Elementi import schemi esterni e Elementi import tassonomie esterne Il processo di costruzione di uno schema di Tassonomia prosegue con le operazioni di importazione delle definizioni contenute in ulteriori schemi XML esterni al documento che si sta analizzando. In particolare occorre importare le definizioni contenute nella specifica/schema XBRL instance schema [5] all interno della quale sono descritte le caratteristiche di base delle categorie di elementi di tipo item e tuple. Ogni nuovo schema di Tassonomia deve fare riferimento a questo schema standard. Inoltre, tramite il Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 9 di 16

10 comando import, è possibile importare nello schema di Tassonomia le definizioni di categorie di voci esplicitate in schemi di Tassonomia esterni che si intendono riprendere nel documento analizzato Definizione degli elementi item o tuple Il codice che si produce in questa parte del documento fornisce le basi informative per sviluppare la parte più importante dello schema di Tassonomia, che consiste nella definizione delle categorie di voci che si intendono implementare nel documento. In questo contesto si provvede ad esplicitare le caratteristiche formali degli elementi item/tuple [9] che sarà poi possibile utilizzare validamente in un instance document collegato allo schema La definizione avviene tramite attributi del tag element che rappresenta il contenitore di ogni definizione di categoria di voci e lo rende individuabile all interno dell elenco delle definizioni implementate nello schema di Tassonomia. Gli attributi principali sono elencati di seguito: - id= codice_univoco : ogni voce definita nello schema di Tassonomia è identificata da un codice alfa-numerico univoco - name= nome_univoco : l attributo name serve per richiamare una voce all interno di un istanza di documento XBRL. E prassi comune attribuire lo stesso valore agli attributi id e name. - substitutiongroup= valore_standard_substitutiongroup :. principalmente assume il valore item : per descrive dati semplici o tuple : per descrivere descrive dati complessi - type= valore_standard_type : ogni elemento item deve appartenere ad un tipo : i quattro tipi fondamentali in XBRL sono: o monetaryitemtype (tipo semplice); o sharesitemtype (tipo semplice); o pureitemtype (tipo semplice); o fractionitemtype (tipo complesso). - periodtype= valore_standard_periodtype : si utilizza l attributo periodtype per definire l intervallo di tempo di riferimento dell item che possono essere misurati in un determinato istante di tempo, oppure contenere misure che variano in un dato intervallo di tempo. - balance= valore_standard_balance : per item di tipo monetario è possibile definire l attributo balance per segnalare quale sia la corretta interpretazione economica del valore numerico associato alla voce nell ambito di un istanza di documento. E possibile assegnare all attributo esclusivamente due valori standard: credit e debit. Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 10 di 16

11 - abstract : i valori standard ammessi per l attributo sono false e true a seconda che l item possa o meno contenere dei valori In figura 3 un esempio di definizione di un elemento XBRL[9] Figura Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 11 di 16

12 Istanza XBRL Un istanza di documento XBRL (XBRL instance document) è un documento XML progettato rispettando i vincoli imposti dalle specifiche tecniche di XBRL[6]. Un instance document XBRL è un contenitore, all interno del quale, sono opportunamente contrassegnate le informazioni relative alle misure economiche aziendali (business facts) registrate in uno o più periodi di riferimento. Un istanza di documento descrive il contenuto delle informazioni appartenenti allo schema di Tassonomia XBRL a cui fa esplicito riferimento. Ad esempio, uno Schema di Tassonomia può definire la presenza di una voce, chiamata TotaleDisponibilitaLiquide, che corrisponde alla posta di bilancio Totale delle Disponibilità Liquide, stabilendo il contrassegno da usare e le principali caratteristiche formali, mentre nell istanza XBRL si procede ad inserire l informazione (1.000) relativa alla voce creata: es. < TotaleDisponibilitaLiquide..> </ TotaleDisponibilitaLiquide>. Si ricorda che ogni instance document DEVE essere necessariamente collegato ad una o più Schemi di Tassonomia di riferimento. Inoltre è opportuno sottolineare che il file XBRL DEVE essere conforme alla specifica XBRL Instance Schema [5], ossia deve rispettare i vincoli strutturali definiti in uno Schema XML di base al cui interno sono definiti quali sono gli elementi e gli attributi XBRL utilizzabili in un istanza di documento. Dall analisi della specifica tecnica XBRL 2.1[6] si ricava che uno schema di Istanza è composto da una pluralità di elementi di base che vengono dichiarati in sequenza. In particolare si possono individuare gli elementi illustrati in figura 4 : Figura 4 Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 12 di 16

13 2.3.1 Elemento radice e dichiarazione dei namespace E di rilievo che, nel caso di un istanza di documento XBRL, l elemento radice DEVE essere rappresentato dall elemento <xbrl>: non è possibile usare un nome qualsiasi ma se ne impone l uso [9]. L elemento <xbrl> è usato pertanto come un contenitore all interno del quale si sviluppa tutta la sintassi relativa all istanza ( <xbrl> </xbrl>) (figura 5) <xbrl xmlns=" xmlns:link=" xmlns:xlink=" xmlns:xsi=" xmlns:iso4217= xmlns: prefisso_schema_di _Tassonomia ="[URI istituzionale di riferimento]" xmlns:schemalocation=" [indirizzo sito istituzionale di riferimento/ id_tassonomia.xsd] ".. </xbrl> Figura 5 Le dichiarazione dei namespace hanno lo scopo di definire l ambito di riferimento di ogni elemento e di ogni attributo contenuto nel documento. La sintassi prevista per questa porzione di codice prevede al minimo: - xmlns= : indica che il file XML è un istanza di documento XBRL. - xmlns:xsi= : attraverso questo comando si dichiara il namespace standard, definito dal W3C, relativo alla tecnologia XML Schema[7] - xmlns:prefisso_schema_di_tassonomia_utilizzato= riferimento_univoco_ schema_di_tassonomia_ utilizzato : schema/i di Tassonomia di riferimento e relativo spazio dei nomi. Si dichiara che l instance document utilizza le definizioni di voci implementate in uno specifico schema di Tassonomia e che tutti gli elementi dichiarati, riferiti a questo schema di Tassonomia, saranno accompagnati dal prefisso assegnato. - xmlns:link= : namespace standard come da raccomandazioni dell XBRL International per i linkbase. link: è il prefisso, relativo alle restrizioni delle specifiche generali di Xlink nell ambito di XBRL. - xmlns:xlink= : namespace standard che collega l istanza di documento con il namespace relativo alla tecnologia Xlink. Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 13 di 16

14 - xsi:schemalocation= riferimento_univoco_schema_di_tassonomia locazione_di_rete_schema_di_tassonomia : definisce la locazione di rete in cui sono memorizzati gli schemi veri e propri. - xmlns:iso4217 : namespace opzionale. Indica che nel documento si segue lo standard iso4217 per definire la valuta di riferimento Elemento schemaref ed elemento linkbaseref L elemento schemaref, che deve essere localizzato necessariamente subito dopo la dichiarazione dell elemento radice (<xbrl>) e prima della definizione degli altri elementi dell istanza di documento e viene utilizzato per selezionare un particolare schema di Tassonomia o una serie di schemi di Tassonomia che verranno poi impiegati nella produzione del documento di istanza.. Attraverso l impostazione dell elemento schemaref è pertanto possibile collegare una specifica istanza di documento alle definizioni delle voci, contenute in uno schema di Tassonomia di riferimento come rappresentato in figura 6. <link:schemaref xlink:type="simple" xlink:href =" [indirizzo sito istituzionale di riferimento/ id_tassonomia.xsd] " /> Figura Elementi context L elemento context è utilizzato per definire il contesto nel quale un item ha significato. Si può dire che un context indica quale sia l ambito di riferimento della misura economica aziendale contenuta in un item. Prima di associare uno specifico item ad un context occorre fare riferimento alle definizioni contenute negli schemi di Tassonomia collegati all istanza, in particolare l attributo periodtype associato alla singola voce. Tale attributo può assumere i seguenti valori: instant, nel caso in cui l item sia destinato ad essere utilizzato nell instance document per contenere informazioni riferibili ad un determinato istante di tempo; duration, nel caso in cui l item sia destinato ad essere utilizzato nell istanza per contenere valori riconducibili ad un determinato intervallo di tempo. In figura 7 si esemplifica una dichiarazione di context Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 14 di 16

15 <context id= a-2001"> <entity> <identifier scheme=" </entity> <period> <startdate> </startdate> <enddate> </enddate> </period> </context> <context id= a-2002"> <entity> <identifier scheme=" </entity> <period> <startdate> </startdate> <enddate> </enddate> </period> </context> Figura Elemento unit Il codice dell istanza di documento XBRL prosegue con la definizione dell elemento unit che è utilizzato per determinare l unità di misura di riferimento usata per il valore di un item di tipo numerico (che è stato definito in precedenza). La sintassi prevista descritta in figura 8. <unit id= eur"> <measure>iso4217:eur</measure> </unit> Figura Elementi item o tuple Questa sezione del documento è il cuore informativo di tutta l istanza XBRL. I dati sono inseriti in elementi contenitori chiamati item. Le categorie di voci utilizzabili nel contesto di un istanza di documento sono esclusivamente quelle definite negli Schemi di Tassonomia di riferimento del documento. All interno dell instance document ogni voce è contrassegnata per mezzo dei codici definiti nello schema di Tassonomia associato e non è possibile utilizzare categorie di item esterne a questi schemi Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 15 di 16

16 di riferimento. Quindi l istanza di documento è un elenco di valori semplici, se di tipo item, oppure complessi, tuple (elemento analogo al record di una tabella di un database relazionale), opportunamente contrassegnati. A differenza di quanto accade in un documento XML, si osserva che in XBRL viene fatto un uso limitato del processo di nidificazione degli elementi. Infatti un instance document rispecchia la struttura di uno schema di Tassonomia XBRL che per definizione è piatta e non presenta costrutti gerarchici. Gli item presenti in un istanza di documento XBRL sono tutti allo stesso livello gerarchico, non esistono, in tale documento, relazioni di tipo padre-figlio (ad eccezione del costrutto relativo agli elementi tuple ). In figura 9 è riportato un esempio di questi elementi dove si possono riconoscere i riferimenti agli elementi Context e Unit precedentemente descritti e la dichiarazione del numero di decimali che vengono considerati nel documento (decimals=0). <itcc-ci:valoreproduzionericavivenditeprestazioni contextref="d_2004" unitref="eur" decimals="0"> </itcc-ci:valoreproduzionericavivenditeprestazioni> <itcc-ci:valoreproduzionevariazionilavoricorsoordinazione contextref="d_2004" unitref="eur" decimals="0"> </itcc-ci:valoreproduzionevariazionilavoricorsoordinazione> <itcc-ci:valoreproduzionealtriricaviproventialtri contextref="d_2004" unitref="eur" decimals="0"> </itcc-ci:valoreproduzionealtriricaviproventialtri> <itcc-ci:valoreproduzionealtriricaviproventitotalealtriricaviproventi contextref="d_2004" unitref="eur" decimals="0"> </itcc-ci:valoreproduzionealtriricaviproventitotalealtriricaviproventi> <itcc-ci:totalevaloreproduzione contextref="d_2004" unitref="eur" decimals="0"> </itcc-ci:totalevaloreproduzione> Figura Elementi footnotes Nella parte conclusiva di un istanza di documento XBRL vengono inseriti gli elementi footnote (il cui significato letterale è note a piè di pagina ). Gli elementi footnote sono facoltativi, possono essere utilizzati per descrivere gli item presenti nel documento. In dettaglio si specifica con maggiore precisione il significato di un valore nell istanza di documento. Ad esempio, se nell instance document è inserita una voce <costi capitalizzati nell esercizio> 500 </costi capitalizzati nell esercizio>, si può prevedere un collegamento ad un elemento footnote attraverso il quale si precisa al lettore che il contenuto dell item si riferisce a incrementi di fabbricati per costruzioni in economia. Descrizione Standard_XBRL Aprile Ver. 1.0 Pagina 16 di 16

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