ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

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1 Prot. n.6128 A/19a, 24 Settembre 2015 Atto di Indirizzo del Dirigente scolastico al Collegio dei docenti per l elaborazione del Piano dell offerta formativa Triennio Il Dirigente Scolastico VISTO l art. 7 del Decreto Legislativo 16 APRILE 1994 N. 297; VISTO Il DPR n. 275/ 99 Regolamento dell autonomia scolastica. VISTO L art. 21 c. 16 della L. n. 59/97 che prevede il conferimento della qualifica dirigenziale ai capi d Istituto e l attribuzione alle scuole della personalità giuridica autonoma; VISTO L art. 25-bis, c. 2 del D.lgs. n. 29/93 che prevede per il Dirigente Scolastico la gestione unitaria dell Istituzione scolastica di cui è anche il legale rappresentante; VISTO Il D.lgs. n. 165/2001 recante l assetto della dirigenza scolastica; VISTO il D.P.R. 15 MARZO 2010 N.88-89, Regolamento recante revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei Tecnici e dei Licei, emanati a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; VISTO il Decreto Interministeriale 211 del 7 ottobre Indicazioni nazionali per i Licei, la Direttiva Ministeriale 57 del 15 luglio Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici biennio iniziale e Direttiva 4 del 16 gennaio Documento tecnico Linee guida Istituti Tecnici secondo biennio e quinto anno; VISTI gli artt. 26, 27, 28, 29 del CCNL Comparto Scuola; VISTO l art. 1 commi 12 e 14 della legge del 13 luglio 2015 n. 107; VISTO il comma 7 della Legge 13 luglio 2015 n. 107, che descrive gli obiettivi formativi individuati come prioritari, le cui aree di intervento sono state ricondotte, a titolo esemplificativo, ai campi suggeriti dalla Nota del MIUR n del 21/9/2015; TENUTO CONTO degli interventi educativo didattici posti in essere nei precedenti anni scolastici; Via Reno, snc Tel Fax

2 TENUTO CONTO delle sollecitazioni e delle proposte formulate dalle famiglie sia in occasione degli incontri informali e formali, sia attraverso gli esiti dell autovalutazione annuale promossa dalla scuola; TENUTO CONTO delle proposte e delle iniziative promosse dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio; CONSIDERATO che la comunità professionale sarà impegnata nella redazione del Piano di Miglioramento e la conseguente incidenza che tale Piano avrà nella successiva implementazione dell offerta formativa; TENUTO CONTO del Rapporto di autovalutazione, delle priorità individuate e degli obiettivi di processo per avviare il Piano di miglioramento EMANA AL COLLEGIO DEI DOCENTI Via Reno, snc Tel Fax

3 il presente atto d indirizzo cui gli Organi Collegiali e il personale docente ed ATA dovranno attenersi per gli ambiti di rispettiva competenza, le funzioni e i profili professionali individuati dalla normativa vigente. Con il presente atto, conformemente all'art. 1, comma 14 della L. n 107 del 13/7/2015 ed al D.L.vo 165/2001, vengono diffuse le direttive di massima e obiettivi da conseguire per il triennio , nella previsione della nuova organizzazione della Scuola fondata sull integrazione ed interrelazione tra bisogni formativi, progettazione, organizzazione, risorse, valutazione, miglioramento e territorio. L Istituto di Istruzione Superiore G. Marconi di, quale luogo di formazione civile e culturale, promuove la crescita personale, culturale, professionale e sociale dei giovani cittadini, basandosi sui principi di democrazia, uguaglianza e laicità della Carta costituzionale. L istituzione scolastica nel riconoscere la validità formativa dell operato di tutti coloro che vi lavorano, nella diversità dei ruoli, persegue in modo condiviso le finalità educative adottate garantendo il diritto allo studio, agevolando lo sviluppo delle potenzialità dello studente, recuperando le situazioni di svantaggio e favorendo una maturazione consapevole, individuando nel miglioramento degli indici di successo scolastico, un obiettivo prioritario in conformità di quanto emerso nel Rapporto di autovalutazione di istituto. La scuola porrà lo studente al centro delle decisioni e delle scelte perseguendo, progressivamente, la dinamica dei processi di costruzione delle conoscenze, di acquisizione di capacità, di abilità e di competenze trasferibili; stimolerà il saper fare, il saper essere, il saper stare con gli altri promuovendo l integrazione delle differenze. Nel rendere l'apprendimento interessante e significativo, incoraggerà e guiderà gli studenti nel percorso di orientamento mirando alla promozione delle competenze generali, specifiche, professionalizzanti, descritte nel profilo educativo, culturale e professionale. Sarà quindi di fondamentale importanza continuare ad operare per : -prevenire e contrastare la dispersione scolastica e gli abbandoni, motivando costantemente gli studenti; - valorizzare le diverse identità e competenze degli studenti, quale valore e risorsa da far emergere per la loro crescita educativa globale; Via Reno, snc Tel Fax

4 - utilizzare e potenziare i metodi induttivi, le metodologie partecipative, la didattica di laboratorio, le metodologie progettuali e lavoro di gruppo; -sostenere e promuovere costantemente i processi d innovazione mirando ad elevare la qualità del servizio, -sostenere piani di formazione e aggiornamento continui, -sostenere un offerta formativa pienamente rispondente, oltre che agli obiettivi istituzionali, alla domanda, al fabbisogno e alle vocazioni del territorio. Parimenti, non sfugge la necessità di coordinare i risultati formativi all interno del primo e del secondo biennio e del quinto anno, affinché, in una logica di continuità, essi possano rappresentare i prerequisiti necessari per una crescita in termini educativi e di effettuare scelte culturali, etiche, pedagogiche, metodologichedidattiche, progettuali, organizzative che tengano conto dei nuovi modi di apprendimento, della società nella quale i giovani vivono, delle competenze richiamate dai documenti nazionali e dall Europa. E tutto ciò perché il nostro Istituto deve costantemente realizzare ciò che dichiara di fare e, in particolare: la promozione del benessere; la coerenza educativa; l educazione alla responsabilità, alla democrazia, al rispetto delle regole, al rispetto di sé e degli altri, dell ambiente e dei luoghi della nostra scuola, dei compiti, dei ruoli. Via Reno, snc Tel Fax

5 Considerate le specificità degli indirizzi di studio, in continuità con le azioni e le iniziative già avviate negli anni passati, si individuano i seguenti indirizzi per l elaborazione del piano dell offerta formativa triennale in coerenza con quanto previsto dall art. 1 commi 7 e 12 della legge del 13 luglio 2015 n Consolidare le competenze linguistiche in funzione comunicativa come responsabilità condivisa e obiettivo trasversale comune a tutte le discipline; perfezionare le competenze disciplinari e interdisciplinari, interessare e motivare gli allievi nell apprendimento e sostenerli nel processo di orientamento; Potenziamento delle competenze matematico-logiche, scientifiche, tecniche; Sostenere l attività scientifica e tecnica laboratoriale nella prospettiva della ricerca; attenzione al processo di apprendimento-insegnamento centrato sui bisogni dello studente, improntato al rispetto delle regole, delle persone e delle cose, alla trasmissione dei valori umani e sociali della democrazia, della legalità, della tolleranza, del rispetto; ampliare e potenziare la mission formativa anche abbracciando la dimensione dell internazionalizzazione e realizzare progetti capaci di favorire la crescita di giovani candidati ad essere cittadini d Europa e del Mondo potenziando le competenze di cittadinanza e le competenze linguistiche, con particolare riferimento all italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell Unione europea, anche mediante l utilizzo della metodologia Content language integrated learning; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell educazione interculturale; Via Reno, snc Tel Fax

6 prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, dei fenomeni di trasferimenti e/o abbandoni; favorire l orientamento in ingresso e la continuità attraverso concreti momenti di raccordo tra i diversi ordini di Scuola nell ottica di un curricolo in verticale; potenziamento dell inclusione scolastica in particolare degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati, nell ottica della costruzione di un progetto di vita; individuazione di percorsi volti alla valorizzazione del merito degli studenti; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva aperta al territorio in grado di aumentare l interazione con l utenza, con Enti, Associazioni, Imprese, organizzazioni del terzo settore prevedendo anche l apertura pomeridiana; organizzazione di eventi che promuovano le eccellenze e l impegno culturale e formativo; possibilità, nel secondo biennio e ultimo anno, di inserimento nel curricolo di opzioni e potenziamento del tempo scuola anche oltre i modelli e i quadri orari; Accrescere costantemente partnership e reti per il confronto, lo scambio, la condivisione, in coerenza con le finalità e la progettazione dell Istituto; Arricchimento della formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro favorendo l orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali; Via Reno, snc Tel Fax

7 incremento dell alternanza scuola lavoro eventualmente anche all estero; realizzazione dei Laboratori territoriali per l occupabilità (rif. Avviso MIUR) potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economicofinanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; riferimento del POFT alle Linee guida del PNSD; sostenere i processi di innovazione degli ambienti didattici, dei processi organizzativi, delle infrastrutture attraverso opportunità semplificate (es. Protocolli in rete); Partecipazione ai PON ; Promozione di attività rivolte agli studenti volte a sostenere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro con particolare attenzione alle tecniche di primo soccorso; sostenere e condividere il processo di autovalutazione per promuovere il miglioramento; sostenere e potenziare l efficacia della comunicazione e della diffusione di materiali didattici, documenti, buone prassi attraverso canali legati alle nuove tecnologie ( Piattaforma, sito web ) Via Reno, snc Tel Fax

8 Tra gli aspetti formativi, vanno annoverate le attività di orientamento, le uscite sul territorio, gli stages in azienda, l alternanza scuola lavoro, la partecipazione alle manifestazioni socio-culturali, i viaggi d istruzione e stage linguistici che sono parte integrante della programmazione educativa e didattica e momenti formativi di approfondimento delle conoscenze. Il POFT dovrà includere: gli indirizzi del Dirigente scolastico e le priorità del Rapporto di autovalutazione; il Piano di miglioramento; il fabbisogno dei posti comuni, di sostegno, di potenziamento; il fabbisogno del personale ATA; il fabbisogno delle infrastrutture, strutture, attrezzature materiali; la rendicontazione sociale e la pubblicazione dei risultati raggiunti. L organico dell autonomia potrà prevedere l utilizzo di una/due unità di docenti con esonero/semiesonero per sostenere gli interventi di organizzazione e/o coordinamento, fermo restando la possibilità di utilizzare, per le stesse finalità, un numero di unità di docenti nella misura pari al 10%. Il fabbisogno dell organico, relativamente al personale ATA, sarà definito in prospettiva dell apertura pomeridiana della Scuola a supporto dell utenza interna e per iniziative destinate al territorio nonché per sostenere i processi di innovazione. In coerenza, il piano di formazione destinato a quest ultimo, sulla base delle istanze e del fabbisogno rilevato, in coordinamento con il DSGA, dovrà sostenere la valorizzazione delle competenze, la dematerializzazione, la semplificazione, l innovazione. Per il personale docente, invece, il Collegio dovrà definire aree per la formazione professionale che siano coerenti con i bisogni emersi e che rispondano ad esigenze di miglioramento dei risultati dell Istituzione scolastica in termini di esiti di apprendimento e di sviluppo delle competenze di cittadinanza. Dovrà essere individuata la ricaduta attesa delle iniziative di formazione nell'attività ordinaria della scuola. Potranno essere previste attività di condivisione di buone pratiche e Via Reno, snc Tel Fax

9 gruppi di lavoro per la produzione di materiali/strumenti, utili per la comunità professionale. Strategia formativa privilegiata sarà da ritenersi la ricerca/azione. Per poter lavorare nel contesto sopra prospettato, il dirigente scolastico esercita il potere di promozione, nel rispetto delle competenze del Collegio dei Docenti nei cui confronti svolge una funzione di guida e di orientamento ed il potere di coordinamento non con una funzione meramente procedurale, ma con un ruolo che si esplica soprattutto come messa a punto coerente e integrata di tutte le fasi decisionali e dei rispettivi organi cui le decisioni stesse competono (Collegio dei Docenti, Dipartimenti disciplinari, Consigli di Classe, Dirigente Scolastico). In tale prospettiva si sosterrà il potenziamento e il controllo dei processi nella prospettiva del continuo miglioramento del servizio erogato. Quanto finora premesso ha il solo scopo di orientare l attività decisionale del Collegio dei docenti in ordine ai contenuti tecnici di competenza, facendo emergere gli obiettivi all interno di un quadro generale e di sistema della cui gestione, a norma del D.lgs 165/2001, è invece responsabile il dirigente scolastico. Infatti, il dirigente scolastico, a norma dell art. 25 del D.lgs 165/2001: assicura la gestione unitaria della scuola; valorizza le risorse umane; è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali; è responsabile dei risultati del servizio; organizza l attività scolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia; promuove tutti gli interventi necessari per assicurare la qualità dei processi formativi, la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche, l esercizio della libertà di insegnamento intesa anche come libertà di ricerca metodologica e didattica, l esercizio della libertà di scelta educativa delle famiglie, l attuazione del diritto all apprendimento da parte degli alunni. La gestione e l amministrazione, improntata sui criteri di efficacia, efficienza, economicità, trasparenza sarà costantemente rivolta all interesse primario della Scuola e sostenuta dal costante controllo dei processi. L organizzazione generale, sulla base delle proposte del Direttore SGA e nel rispetto della Contrattazione d istituto, dovrà prevedere orari di servizio e di lavoro che Via Reno, snc Tel Fax

10 garantiscano la piena attuazione delle attività didattiche e non, sia in orario antimeridiano che pomeridiano, nonchè l ottimale efficienza del servizio tecnico. La presente direttiva viene emanata come atto dovuto, ed il Collegio dei Docenti è tenuto ad assumerla e ad adottarla ai fini della progettazione, realizzazione, valutazione del POF/PTOF, nei modi e con gli strumenti che vorrà stabilire attraverso le collaborazioni e le sinergie sistematiche da attivare al suo interno nei gruppi di lavoro (Dipartimenti, Consigli di classe), con le figure di sistema (FF.SS.), i referenti dei progetti/laboratori, il primo e il secondo collaboratore, al fine di un coordinamento efficace per il conseguimento degli obiettivi e all interno di una comune visione di valori, idee, modelli e pratiche che guidino l agire collettivo. Il presente Atto, tipico delle gestione delle Istituzioni Scolastiche autonome viene acquisito agli atti della scuola, pubblicato all Albo della scuola e reso noto ai competenti organi collegiali. Il Dirigente scolastico Dott.ssa Ester Scarabello Via Reno, snc Tel Fax

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