KETOPROFENE PER USO TOPICO E RISCHIO DI REAZIONI DI FOTOSENSIBILIZZAZIONE
|
|
- Silvio Lazzari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Aprile 2011 KETOPROFENE PER USO TOPICO E RISCHIO DI REAZIONI DI FOTOSENSIBILIZZAZIONE Medicinali contenenti il principio attivo ketoprofene per uso topico: Artrosilene gel e schiuma, Fastum gel, Flexen gel, Ibifen gel e soluzione cutanea, Hiruflog gel, Keplat cerotto medicato, Ketofarm gel, Ketoprofene Almus gel, Ketoprofene Eurogenerici gel, Ketoprofene Ratiopharm Italia gel, Ketoprofene Sandoz crema, Ketoprofene Teva gel, Lasoartro crema, Lasonil gel, Liotondol gel, Orudis gel Gentile Dottoressa, Egregio Dottore, Come ricorderà per l analoga comunicazione dello scorso agosto, il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) ha condotto nel 2010 una revisione scientifica dei dati di sicurezza e di efficacia dei medicinali contenenti ketoprofene per uso topico, a seguito delle segnalazioni di reazioni avverse di fotosensibilizzazione e di cosensibilizzazione con l octocrilene (filtro UV). Il CHMP ha concluso che il profilo beneficio/rischio di questi farmaci rimane favorevole, ma che esiste un rischio di reazioni di fotosensibilizzazione, in particolare un rischio di fotoallergia, con l utilizzo di medicinali contenenti ketoprofene per uso topico. Il CHMP ha evidenziato che i casi di fotosensibilità da ketoprofene per uso topico si verificano in seguito alla fotodegradazione del ketoprofene stesso alla luce solare, anche in caso di cielo coperto. Tale reazione avversa, anche se rara, è stata grave nella maggior parte dei casi, richiedendo l ospedalizzazione, l interruzione del lavoro e una permanente immunizzazione a causa del meccanismo immunologico della fotoallergia. Sulla base dei dati valutati, il CHMP ha anche concluso che vi il rischio di co-sensibilizzazione con octocrilene. L octocrilene è un filtro solare chimico appartenente alla famiglia dei cinnamati presente in vari prodotti cosmetici e per la cura personale quali shampoo, dopo-barba, gel doccia e bagno, creme per la pelle, rossetti, creme anti-età, detergenti per trucco, spray per capelli per ritardare la fotodegradazione. Le reazioni di fotosensibilizzazione possono essere limitate alla sede di applicazione del farmaco, o coinvolgere altre zone del corpo esposte al sole e venute accidentalmente a contatto con il farmaco e in qualche raro caso anche zone contigue non esposte. Generalmente la durata della reazione di fotosensibilizzazione dopo la sospensione del ketoprofene, può variare da pochi giorni a qualche settimana, ma sono stati riportati anche casi di persistenza più lunghi. Tali reazioni possono essere prevenute o comunque ridotte al minimo, evitando l esposizione diretta e prolungata alla luce solare (anche quando il cielo è velato) od alle lampade U.V. durante e fino a 2 settimane dopo l applicazione cutanea di ketoprofene. Il parere del CHMP è stato recepito dalla Commissione Europea con l emanazione di una decisione (n. C(2010) 8646 del 29/11/2010, ai sensi dell articolo 107 della direttiva 2001/83/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio) vincolante per tutti gli Stati membri dell UE e nello specifico è stato stabilito che: tutti i medicinali contenenti ketoprofene per uso topico devono essere soggetti a prescrizione medica il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto/Foglietto Illustrativo (RCP/FI) dei medicinali contenenti ketoprofene per uso topico devono essere modificati secondo quanto riportato nell Allegato 1 della presente Nota Informativa Importante.
2 Raccomandazioni da seguire se si usano medicinali a base di ketoprofene per uso cutaneo: - evitare l esposizione alla luce solare diretta (anche quando il cielo è velato), compreso il solarium durante il trattamento e nelle due settimane successive all interruzione; - proteggere dal sole, tramite indumenti, le parti trattate; - lavarsi accuratamente e in maniera prolungata le mani dopo ogni uso. I medici sono invitati ad informare i pazienti sull uso corretto dei medicinali a base di ketoprofene per uso cutaneo ed i farmacisti a far presente i possibili rischi e le controindicazioni all esposizione alla luce solare diretta, compreso il solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive, oltre a ricordare le dovute precauzioni e le modalità d uso. I pazienti devono essere informati di sospendere immediatamente il trattamento e di mettersi in contatto con il medico qualora si presentino i relativi sintomi e segni quali prurito, bruciore, eritema,orticaria e eruzioni bollose. Ulteriori attività di riduzione del rischio Come richiesto dal CHMP, sono in corso di implementazione ulteriori misure regolatorie di riduzione del rischio come: - la divulgazione di materiale informativo per i pazienti che i farmacisti consegneranno ogniqualvolta dispensano prodotti a base di ketoprofene per uso topico. - l uso di una checklist per i medici prescrittori dei prodotti a base di ketoprofene per uso topico cutaneo, utile come promemoria al momento della prescrizione (Allegato 2). - le comunicazioni sui rischi di reazioni di fotosensibilizzazione associate a ketoprofene per uso cutaneo, concordate con AIFA e pubblicate sui siti web delle organizzazioni di categoria e sulle riviste di organizzazioni professionali delle cure sanitarie. Questa Nota Informativa è stata preparata, in collaborazione con AIFA, dalle Aziende Almus S.r.l, Bayer S.p.A., Crinos S.p.A., Dompé Farmaceutici S.p.A., EG S.p.A., IBI Giovanni Lorenzini S.p.A., IBSA Farmaceutici Italia S.r.l., Italfarmaco S.p.A., A..Menarini I.F.R. S.r.l., Ratiopharm Italia S.r.l., Sandoz S.p.A., Sanofi-Aventis S.p.A., Sigma-Tau I.F.R. S.p.A. (su licenza Hisamitsu UK Limited) e Teva Italia S.r.l.. Cordiali saluti, L AIFA coglie l occasione per ricordare a tutti gli Operatori Sanitari l importanza della segnalazione delle reazioni avverse da farmaci, quale strumento indispensabile per confermare un rapporto beneficio rischio favorevole nelle reali condizioni di impiego. Le Segnalazioni di Sospetta Reazione Avversa da Farmaci devono essere inviate al Responsabile di Farmacovigilanza della Struttura di appartenenza dell Operatore stesso. La presente Nota Informativa viene anche pubblicata sul sito dell AIFA ( la cui consultazione regolare è raccomandata per la migliore informazione professionale e di servizio al cittadino.
3 Allegato 1 Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto/Foglio Illustrativo (RCP/FI) sono così modificati nelle relative sezioni: Modifiche al Riassunto Caratteristiche Prodotto (RCP) 4.3 Controindicazioni [ ] Pregresse reazioni di fotosensibilizzazione Note reazioni d ipersensibilità, come ad es. sintomi d asma, rinite allergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico od ad altri FANS Storia di allergia cutanea al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, filtri solare UV o profumi Esposizione alla luce solare, anche quando il cielo è velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione. 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni d impiego [ ] Lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestino reazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene Al fine di evitare rischi di fotosensibilizzazione, si raccomanda di proteggere le zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo d utilizzo del prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione 4.8 Effetti indesiderati [ ] Reazioni cutanee localizzate come eritema, prurito e sensazione di bruciore Rari casi di reazioni avverse più gravi, come eczema bolloso o flittenulare, che possono estendersi oltre la zona d applicazione o divenire generalizzate Reazioni d ipersensibilità Reazioni dermatologiche: fotosensibilizzazione Modifiche al Foglio Illustrativo (FI) Prima di usare ketoprofene topico: Non usi il prodotto in caso di storia di allergia pregressa al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtri solare UV o profumi Interrompa immediatamente l utilizzo di ketoprofene nel caso si manifestino reazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene (l octocrilene è un eccipiente presente in diversi prodotti cosmetici e per l igiene personale come shampoo, dopobarba, gel doccia e bagno, creme per la pelle rossetti, creme anti-invecchiamento, struccanti, spray per capelli, utilizzato per prevenire la loro fotodegradazione) Non esponga le aree trattate alla luce solare o alle lampade UV del solarium per tutta la durata del trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione Faccia particolare attenzione con ketoprofene topico L esposizione alla luce solare (anche quando il cielo è velato) o alle lampade UVA delle aree trattate con ketoprofene topico può indurre reazioni cutanee potenzialmente gravi (fotosensibilizzazione). Pertanto è necessario: - proteggere dal sole le parti trattate con indumenti per tutta la durata del trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione al fine di evitare qualsiasi rischio di fotosensibilizzazione - lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione di ketoprofene topico Il trattamento deve essere interrotto immediatamente se si manifesta una qualunque reazione cutanea a seguito dell applicazione di ketoprofene topico Possibili effetti indesiderati Reazioni allergiche cutanee Gravi reazioni cutanee in corso di esposizione alla luce solare Rari casi di reazioni avverse più gravi, come eczema bolloso o flittenulare, che possono estendersi oltre la zona d applicazione o divenire generalizzate
4 Allegato 2 Checklist per il medico prescrittore di farmaci ad uso topico cutaneo a base di ketoprofene da utilizzare come promemoria al momento della prescrizione 1. Verificare l assenza di storia di allergia pregressa al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtri solari UV o profumi 2. Raccomandare che le aree trattate non vengano esposte alla luce solare (anche quando il cielo è velato) o alle lampade UVA del solarium per tutta la durata del trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione, in quanto ciò può indurre reazioni cutanee potenzialmente gravi (fotosensibilizzazione). Pertanto è necessario che il paziente: - protegga dal sole le parti trattate con indumenti per tutta la durata del trattamento e nelle due settimane successive alla sua interruzione - si lavi accuratamente le mani dopo ogni applicazione di ketoprofene topico 3. Ricordare al paziente che le reazioni cutanee possono svilupparsi anche a seguito dell uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene. L octocrilene è un eccipiente utilizzato per prevenire la loro fotodegradazione, presente in diversi prodotti cosmetici e per l igiene personale come, creme per la pelle, rossetti, creme anti-invecchiamento, struccanti, spray per capelli,shampoo, dopobarba, gel doccia e bagno 4. Raccomandare l interruzione immediata dell utilizzo di ketoprofene nel caso si manifestino reazioni cutanee. 5. Ricordare al paziente di riportare immediatamente al medico proscrittore qualsiasi reazione avversa, comprese quelle con estensione oltre la zona d applicazione e/o generalizzate 6. Consigliare di leggere attentamente il Foglietto Illustrativo e di attenersi scrupolosamente a quanto riportato in esso, ed in caso di dubbio di rivolgersi al medico prescrittore o al farmacista di fiducia 7. Valutare la comprensione da parte del paziente delle misure suggerite e dei rischi derivanti da un uso non conforme a quanto raccomandato
5 MATERIALE EDUCAZIONALE PER IL PAZIENTE PER L UTILIZZO CORRETTO DEI MEDICINALI CONTENENTI KETOPROFENE PER USO CUTANEO Il presente materiale Le è stato fornito dal Suo farmacista e ha lo scopo di fornirle informazioni utili sul corretto uso dei medicinali a base di ketoprofene per uso cutaneo. In seguito all uso di medicinali a base di ketoprofene per uso cutaneo sono stati riportati fenomeni di ipersensibilità cutanea e di fotosensibilizzazione, talvolta anche gravi, conseguenti all esposizione alla luce solare. Queste reazioni possono essere limitate alla sede di applicazione del farmaco, o coinvolgere altre zone del corpo esposte al sole e venute accidentalmente a contatto con il farmaco e in qualche raro caso anche zone contigue non esposte. Questo documento riassume importanti informazioni del foglio illustrativo del medicinale <inserire nome del medicinale>, ma non ha l'intento di sostituirlo. ISTRUZIONI PER EVITARE IL VERIFICARSI DI REAZIONI DI FOTOSENSIBILIZZAZIONE 1. CONTROINDICAZIONI I pazienti con almeno una delle seguenti condizioni cliniche non devono utilizzare medicinali a base di ketoprofene per via topica cutanea: pregresse reazioni di foto-sensibilizzazione. note reazioni di ipersensibilità come ad esempio: problemi respiratori, asma, 1
6 rinite allergica a medicinali a base di ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico e ad altri farmaci antiinfiammatori non-steroidei. storia di allergia pregressa al ketoprofene od agli eccipienti contenuti in prodotti topici cutanei a base di ketoprofene, acido tiaprofenico, farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) o altre sostanze chimiche correlate, fenofibrato, filtri solari UV e profumi. 2. PRECAUZIONI E AVVERTENZE La foto-sensibilizzazione, che si manifesta con eritema, rossore, prurito ed eruzioni bollose, si verifica quando il sito di applicazione del farmaco viene esposto alla luce solare (anche quando il cielo è velato) o alle lampade UVA (in qualche raro caso anche zone contigue non esposte). Punto 1 Lavarsi le mani dopo ogni applicazione di ketoprofene per uso topico cutaneo. Le reazioni di foto-sensibilizzazione si verificano nei punti maggiormente a contatto con le mani; quindi, lavando accuratamente le mani prima e dopo l applicazione di ketoprofene per uso topico cutaneo, si riduce il rischio di foto-sensibilizzazione. Punto 2 Non esporre il sito di applicazione del farmaco alla luce solare (anche quando il cielo è velato). Si consiglia di minimizzare l esposizione dell area cutanea di applicazione del farmaco alla luce solare, riducendo le attività da svolgere all aperto ( ad 2
7 esempio fare attività sportive fuori casa o lavorare sotto fonti di raggi ultravioletti). Proteggere l area cutanea di applicazione del farmaco dalla luce solare e da fonti di raggi ultravioletti coprendosi con vestiti appropriati anche nelle giornate nuvolose. Proteggere l area cutanea di applicazione dall esposizione alla luce solare per 2 settimane dall ultima applicazione del farmaco. Prestare attenzione a non esporre l area cutanea di applicazione del farmaco alla luce solare, attraverso i finestrini, quando si viaggia nei mezzi di trasporto. Punto 3 Evitare di utilizzare lampade a raggi ultravioletti (solarium) La fotosensibilizzazione si può verificare anche utilizzando lampade a raggi ultravioletti (UV) come ad esempio i solarium. Evitare di sottoporsi alle lampade a raggi ultravioletti (UV) durante l applicazione del farmaco e per le due settimane successive all ultima applicazione. Punto 4 Interrompere l utilizzo di farmaci a base di ketoprofene per uso topico cutaneo nel momento in cui si verifica qualsiasi reazione cutanea anche nel caso in cui si utilizzano in concomitanza prodotti contenenti octocrilene. Interrompere immediatamente l utilizzo di prodotti a base di ketoprofene per uso topico cutaneo nel caso si verifichi una qualsiasi reazione cutanea (es. eritema, rossore, prurito e irritazione cutanea) comprese le reazioni cutanee che si verificano dopo l applicazione concomitante di prodotti a base di octocrilene. L octocrilene è un filtro solare chimico largamente utilizzato in prodotti vari prodotti cosmetici e per la cura personale quali shampoo, dopo-barba, gel doccia e bagno, creme per la 3
8 pelle, rossetti, creme anti-età, detergenti per trucco, spray per capelli per ritardare la fotodegradazione Punto 5 Cosa fare se si verifica una reazione di fotosensibilizzazione Interrompere immediatamente l utilizzo di prodotti a base di ketoprofene per uso topico cutaneo e consultare un medico. Continuare ad usare il farmaco potrebbe peggiorare i sintomi. Proteggere l area cutanea interessata dalla reazione, dall esposizione alla luce solare con vestiti appropriati anche dopo che i sintomi scompaiono. E noto che, una volta che si è verificata una reazione di foto-sensibilizzazione, i sintomi peggiorano continuando ad esporre l area cutanea interessata dalla reazione alla luce solare e a fonti di luce ultravioletta. Inoltre i sintomi, una volta scomparsi, possono verificarsi nuovamente se l area cutanea interessata dalla reazione viene esposta nuovamente alla luce solare o ad un fonte intensa di raggi ultravioletti. 4
9 PROGRAMMA EDUCATIVO PER MEDICI SUL RISCHIO DI REAZIONI DI FOTOSENSIBILITA DA MEDICINALI CONTENENTI KETOPROFENE PER USO TOPICO CUTANEO Il Ketoprofene per uso cutaneo è un farmaco antinfiammatorio non-steroideo ( FANS ) che trova indicazione nel trattamento sintomatico locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni. In seguito al suo uso, sono state riportate reazioni di fotosensibilizzazione, che anche se rare, sono state nella maggior parte dei casi talmente gravi da richiedere l ospedalizzazione. Cos è la fotosensibilizzazione da ketoprofene per uso topico cutaneo? La fotosensibilizzazione è definita come un processo attraverso cui la luce solare o la luce diretta induce una reazione cutanea esagerata o anormale. Le reazioni di fotosensibilizzazione possono essere di tipo foto-tossico o di tipo foto-allergico. Sebbene la fototossicità non sia collegata alla risposta immunitaria, la fotoallergia lo è. La maggior parte delle reazioni di fotosensibilizzazione da ketoprofene sono state attribuite al suo potenziale fotoallergico: a seguito dell esposizione a raggi ultravioletti, parte della struttura chimica del ketoprofene è sottoposta a foto-decomposizione e si lega tramite legami covalenti alle proteine vicine, agendo in tal modo come un foto-aptene. Le MEDIUM reazioni foto-allergiche sono reazioni di ipersensibilità ritardata mediata dalle COMPARSA cellule ESPOSIZIONE T del sistema immunitario e sono dose-indipendenti. SINTOMI ALLA PRIMA SENSIBILIZZAZIONE CONCENTRAZIONE CUTANEI TIPO FOTO-TOSSICO TIPO FOTO-ALLERGICO Ossigeno attivo cellulet SPETTRO DI P.A. Si No Simili a scottature Sintomi vari (es. Lesioni solari eczematose) Non necessaria Necessaria Dose-dipendente Dose-indipendente Lo stesso dello spettro Spettro con lunghezze d onda di assorbimento. maggiori rispetto a quello di assorbimento -1-
10 Le reazioni di foto-allergia da ketoprofene ad uso topico cutaneo non sono dovute alla funzione arilpropionica del ketoprofene, che è comune in tutti i derivati dell acido propionico, bensì alla struttura benzoilchetonica, ovvero al doppio anello benzilico. Il ketoprofene, infatti, è un derivato del benzofenone, ed è strutturalmente simile al fenofibrato e agli agenti benzofenone-derivati usati come benzoilchetonica Struttura filtri solari ed è per questo motivo che si possono verificare rare reazioni di co-sensibilizzazione o sensibilizzazione crociata. Struttura chimica del Ketoprofene In particolare è stato identificato un rischio di co-sensibilizzazione con l octocrilene, che è un filtro solare chimico appartenente alla famiglia dei cinnamati, presente in vari prodotti cosmetici e per la cura personale quali shampoo, dopo-barba, gel doccia e bagno, creme per la pelle, rossetti, creme anti-età, detergenti per trucco, spray per capelli per ritardare la fotodegradazione. Sintomi della fotosensibilizzazione da ketoprofene per uso topico cutaneo Le manifestazioni cliniche delle reazioni foto allergiche sono rappresentate più frequentemente da reazioni polimorfe, pruriginose, eruzioni eczematose, in casi estremi, questi sintomi possono evolvere in una dermatite da fotosensibilizzazione e, in casi rari, la lesione eczematosa può espandersi su tutto l ambito cutaneo. Queste reazioni possono essere limitate alla sede di applicazione del farmaco o coinvolgere altre zone del corpo esposte al sole e venute accidentalmente a contatto con il farmaco e in qualche raro caso anche zone contigue non esposte. -2-
11 Generalmente la durata della reazione di fotosensibilizzazione dopo la sospensione del ketoprofene, può variare da pochi giorni a qualche settimana, ma sono stati riportati anche casi di persistenza più lunghi Raccomandazioni da comunicare a pazienti quando si prescrive un trattamento con ketoprofene per uso topico cutaneo 1. Evitare l esposizione alla luce solare diretta (anche quando il cielo è velato), compreso il solarium (UVA) durante il trattamento e nelle due settimane successive all interruzione. 2. Proteggere dal sole, tramite indumenti, le parti trattate. 3. Lavarsi accuratamente e in maniera prolungata le mani dopo ogni uso. 4. Interrompere immediatamente il trattamento al manifestarsi di qualsiasi reazione cutanea dopo l applicazione del prodotto. 5. Non usare ketoprofene topico sotto bendaggio occlusivo, -3-
AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Ketoprofene (per uso topico) Nota Informativa Importante
AIFA - Ketoprofene per Uso Topico 07/04/2011 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Ketoprofene (per uso topico) Nota Informativa Importante Ketoprofene per Uso Topico e Rischio di Reazioni di Fotosensibilizzazione
DettagliASL 13 presenta: non eccedere nel numero e nella frequenza dei trattamenti
non eccedere nel numero e nella frequenza dei trattamenti ASL 13 presenta: utilizzare sempre gli occhialini di protezione e non fissare mai l emettitore togliere le lenti a contatto durante il trattamento
DettagliTINTARELLA CON GLI UVA
Un abbronzatura perfetta si può ottenere anche per mezzo di apparecchiature in grado di riprodurre artificialmente i raggi U.V.. ASL 13 presenta: Le più comuni apparecchiature abbronzanti sono i lettini
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Marzo 2009 Nuove modalità di prescrizione per i medicinali contenenti isotretinoina ad
DettagliALLEGATO I. Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio
ALLEGATO I Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche - Sindrome da astinenza: Con Effentora/Actiq si
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per il paziente. Gemadol 10% crema Etofenamato
Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Gemadol 10% crema Etofenamato 000020_024180_20150829_Rev 01 Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti
DettagliIDI. Rassegna Stampa del 09/05/2015
IDI Rassegna Stampa del 09/05/2015 La proprietà intellettuale degli articoli è delle fonti (quotidiani o altro) specificate all'inizio degli stessi; ogni riproduzione totale o parziale del loro contenuto
DettagliAIFA Agenzia Italiana del Farmaco Valproato
AIFA - Valproato 18/12/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Valproato Rivalutazione CHMP file:///c /documenti/val9510.htm [18/12/2009 12.44.38] Domande e risposte sulla rivalutazione dei
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per il paziente. Voltaren Emulgel 2% gel diclofenac dietilammonio
Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Voltaren Emulgel 2% gel diclofenac dietilammonio Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni
DettagliNOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Beta-interferoni: rischio di microangiopatia trombotica e sindrome nefrosica 20 Agosto
DettagliAIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune)
AIFA - Sirolimus (Rapamune) 08/02/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Sirolimus (Rapamune) Nota Informativa Importante (08 Febbraio 2010) file:///c /documenti/sir653.htm [08/02/2010 10.47.36]
DettagliAllegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio
Allegato 1 Conclusioni scientifiche e motivazioni per la variazione dei termini dell autorizzazione all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Tenendo conto della valutazione del Comitato per
DettagliConsigli ai genitori. La dermatite atopica Come curarla
Consigli ai genitori La dermatite atopica Come curarla I consigli Quando? Al momento di una diagnosi certa o nelle ricadute Come? Con spiegazioni orali, con scheda Perché Serve a rendere autonomo il genitore,
DettagliINTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:
DettagliSOLARI Il sole, amico o nemico?
SOLARI Il sole, amico o nemico? Il sole è la stella più vicina a noi. È una fonte di piacere. I suoi raggi, tuttavia, possono nuocere alla pelle. I raggi solari hanno due componenti che ci interessano
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
DettagliFOGLIETTO ILLUSTRATIVO FUSIDIUM 1%
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO FUSIDIUM 1% FUSIDIUM 1 % Gocce oftalmiche Acido Fusidico CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Antinfettivo oculare. INDICAZIONI Fusidium è indicato in infezioni batteriche oculari causate
DettagliNORME SULLA CONFORMITA DELLE SOSTANZE IMPIEGATE TATUAGGI E PIERCING
Dr. Mario Esposito Tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro NORME SULLA CONFORMITA DELLE SOSTANZE IMPIEGATE TATUAGGI E PIERCING 13 maggio 2015 - mercoledì Dr. Mario Esposito Tecnico
DettagliCETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliAllegato III. Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo
Allegato III Modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo Nota: Queste modifiche agli specifici paragrafi del Riassunto delle Caratteristiche
DettagliVECTAVIR LABIALE 1% crema penciclovir
FOGLIO ILLUSTRATIVO PRIMA DELL USO LEGGETE CON ATTENZIONE TUTTE LE INFORMAZIONI CONTENUTE NEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO Questo è un medicinale di AUTOMEDICAZIONE che potete usare per curare disturbi lievi
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliCARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO
CARTA INTESTATA DEL CENTRO CLINICO CERLiguria_Mod.10_Uso_Compassionevole RICHIESTA DI PARERE AL COMITATO ETICO PER USO TERAPEUTICO DI MEDICINALE SOTTOPOSTO A SPERIMENTAZIONE CLINICA Si applica solo se
DettagliISTITUTO ATERNO-MANTHONE'
ISTITUTO ATERNO-MANTHONE' INTRODUZIONE Il termine sicurezza nella comune accezione indica una caratteristica di ciò che non presenta pericoli o ne è ben difeso. Sicurezza è una caratteristica anche delle
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliL Investigator s Brochure. Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari. Maglie 25 novembre 2004
L Investigator s Brochure Marisa Dell Aera Comitato Etico Azienda Ospedaliera Policlinico Bari Maglie 25 novembre 2004 Investigator s Brochure Good Clinical Practice DM 15/07/97 Cosa è? L IB è una raccolta
DettagliIl Direttore della Direzione Regionale Programmazione Sanitaria -Risorse Umane e Sanitarie
Oggetto: Aggiornamento della determinazione 1875 del Modalità di erogazione dei farmaci classificati in regime di rimborsabilità in fascia H e in regime di fornitura OSP2, così come modificata dalla determinazione
DettagliSegnaliamo le sospette reazioni avverse! Come fare?
La Farmacovigilanza. Perché, quando e come segnalare le Reazioni Avverse da Farmaci Segnaliamo le sospette reazioni avverse! Come fare? Dr. Michele Conti Regione Lazio Farmacista collaboratore di Farmacovigilanza
DettagliEsposizione ad agenti biologici
Esposizione ad agenti biologici Il Titolo X corrisponde al Titolo VIII del D.Lgs. 626/94 di attuazione della direttiva 90/679/CEE, relativa alla protezione di lavoratori contro i rischi derivanti dall
DettagliMANUALE D USO DI VIGIFARMACO
MANUALE D USO DI VIGIFARMACO 1. Perché vanno segnalate le reazioni indesiderate di medicinali? Al momento della commercializzazione di un nuovo farmaco il suo profilo rischio/beneficio è noto solo in parte
DettagliUTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI
UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all
DettagliQuesta la racconto Elidel e Protopic. Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007
Questa la racconto Elidel e Protopic Osservatorio Arno Bologna 2 luglio 2007 Questa la racconto Questionario online da giugno 2006 sul sito Internet www. altroconsumo.it Per utilizzatori di creme Elidel
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE Convenzione tra l Azienda Sanitaria Locale n. 8 di Cagliari e il Comune di Monastir per la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro D. Lgs. n. 81/08.
DettagliProcedura generale sanitaria Segnalazione degli eventi sentinella
Pagina di 1/5 ORIGINALE N CONSEGNATO A 1. Scopo...2 2. Campo di applicazione...2 3. Diagramma di flusso...2 4. Responsabilità...2 5. Descrizione delle attività...2 5.1. Definizione di Evento Sentinella...2
DettagliESSERE OPERATI DI CATARATTA
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo
DettagliSCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI
SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per il paziente. Voltalgan 3% schiuma cutanea diclofenac
Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Voltalgan 3% schiuma cutanea diclofenac Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. ASPETTI DELLA NORMATIVA CHE RIGUARDANO LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Decreto Legislativo 3 agosto 2009, n. 106
DettagliAutomedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,
1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,
DettagliFoglio illustrativo: informazioni per il paziente Soluzione Schoum soluzione orale
Foglio illustrativo: informazioni per il paziente Soluzione Schoum soluzione orale Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
DettagliAREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI
Acconciatore/trice AREA PROFESSIONALE - COMPETENZE FINALI GENERALI PER MACROSETTORE, FAMIGLIA E QUALIFICA Scienze 1 MACROSETTORE: SERVIZI AllA PERSONA FAMIGLIA PROFESSIONALE: SERVIZI ALLA PERSONA QUALIFICA
DettagliPROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.
PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni
Dettaglinominativo del responsabile scientifico da cui dipende l ISF; attività svolta sulla base di un rapporto di lavoro univoco e a tempo pieno.
Allegato alla Delib.G.R. n. 37/34 DEL 30.7.2009 Indirizzi e direttive sull attività di informazione medico - scientifica sul farmaco ai sensi dell art. 48 commi 21, 22, 23, 24 della L. 24.11.2003 n. 326.
DettagliEritemi solari e herpes labiale
Eritemi solari e herpes labiale ERITEMI SOLARI E HERPES LABIALE L eritema solare è un ustione di primo grado che si manifesta a seguito di una prolungata esposizione ai raggi UV; solitamente, la comparsa
DettagliIMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI
IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori
DettagliMio figlio ha l eczema?
FONDATION Mio figlio ha l eczema? Informazioni fornite ai genitori e utili per gli insegnanti Dott. Jacques ROBERT Pediatra - Allergologo A cura della FONDAZIONE PER LA DERMATITE ATOPICA Capire l eczema
DettagliCorso di formazione Modulo aggiuntivo per Preposti
Secondo il D.Lgs. 81/2008 s.m. e l Accordo della Conferenza Stato-Regioni per la formazione del 21 dicembre 2011 Corso di formazione Modulo aggiuntivo per Preposti Dr. Sebastiano Papa Valutazione dei rischi
DettagliGESTIONE DELLE MANIFESTAZIONI CULTURALI
PER LA QUALITA 11 13.10.14 1 7 1. Scopo GESTIONE DELLE MANIFESTAZIONI CULTURALI 2. Campo d applicazione 3. Definizioni 4. Acronimi 5. Flusso operativo e responsabilità 6. Descrizione delle attività 7.
DettagliDISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO
DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità
DettagliL educazione dei consumatori ad una corretta esposizione al sole : la Raccomandazione della Commissione UE
L educazione dei consumatori ad una corretta esposizione al sole : la Raccomandazione della Commissione UE Marcella Marletta Direttore ufficio cosmetici-dgfdm Ministero della Salute CAMPAGNA SUI SOLARI
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI
Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008
DettagliISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO
Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliOgni Commissione può avere un numero massimo di candidati pari a 30 e un numero minimo di 15.
3. Responsabilità Il regolamento deve essere applicato dai componenti della Commissione d esame nell ambito delle sessioni di certificazione regionale, oltre che dal personale adibito alle funzioni di
Dettaglisonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI
sonoallergico.it CURA LE ALLERGIE RESPIRATORIE, SCOPRI L IMMUNOTERAPIA CON ALLERGENI LE ALLERGIE RESPIRATORIE Cosa sono e come si manifestano LA REAZIONE ALLERGICA Le allergie sono una reazione eccessiva
DettagliSCHEDA DATI DI SICUREZZA
pagina 1/5 Beauty ortho B Data di stampa: 5 ottobre 2015 1. Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1 Identificatore del prodotto Nome commerciale: Beauty Ortho B 1.2 Utilizzi
DettagliFarmacovigilanza nelle sperimentazioni cliniche
A cura di: Primoz Juric Ph.D. Unità Aziendale per la sperimentazione clinica - Investigational Drug Service (IDS) Direzione Farmacia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Policlinico S.Orsola-Malpighi
DettagliLa cura ottimale per i suoi impianti
Informazioni per i pazienti sulla cura degli impianti dentali La cura ottimale per i suoi impianti Più che un restauro. Una nuova qualità di vita. Congratulazioni per i suoi nuovi denti. Gli impianti Straumann
DettagliVIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI
VIGILANZA SU FARMACI E FITOTERAPICI VIGILANZA SUI FARMACI Gli operatori sanitari (medici, farmacisti, infermieri ecc.) devono: compilare l apposita scheda di segnalazione delle reazioni avverse (vedi allegato1);
DettagliI registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili
I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario Ministero della salute 6 dicembre
DettagliNudo femminile di schiena -Jean Auguste Dominique Ingres LA RADIOTERAPIA ESTERNA PER LA CURA DEI TUMORI DELLA MAMMELLA. Informazioni per le pazienti
Nudo femminile di schiena -Jean Auguste Dominique Ingres LA RADIOTERAPIA ESTERNA PER LA CURA DEI TUMORI DELLA MAMMELLA Informazioni per le pazienti INDICE Che cos è e a cosa serve la pag. 3 Cos è un ciclo
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE.
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA COMUNALE. Approvato con deliberazione di C.C. n. 30 del 27.3.1998 Modificato con deliberazioni di C.C.: n. 49 del 29.5.1998 n.
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliFoglio illustrativo: Informazioni per l utilizzatore. Atosiban Ibisqus 6,75 mg/0,9 ml soluzione iniettabile Medicinale equivalente
Foglio illustrativo: Informazioni per l utilizzatore Atosiban Ibisqus 6,75 mg/0,9 ml soluzione iniettabile Medicinale equivalente Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché
DettagliLa Radiazione Ultravioletta e la Biosfera
La Radiazione Ultravioletta e la Biosfera L esposizione del corpo umano alla radiazione solare è un evento naturale, entro certi limiti inevitabile e responsabile di pressione selettiva nell evoluzione
DettagliAddendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft
Addendum relativo all Iniziativa per i Consulenti di Servizi e Software Microsoft ALLA FINE DEL PRESENTE ADDENDUM AL CONTRATTO PER MICROSOFT PARTNER PROGRAM ( MSPP ) FACENDO CLIC SUL PULSANTE ACCETTO,
DettagliSistema di Gestione Integrato Ambiente e Sicurezza GESTIONE FORNITORI
GESTIONE FORNITORI Questa Procedura è di proprietà della società Tarros S.p.A.. Ogni divulgazione e/o riproduzione e/o cessione di contenuti a terzi deve essere autorizzata dalla Società medesima la quale
DettagliNuovo approccio all attività di sorveglianza sanitaria in Azienda. Capo III Sezione I, Art. 25 e Sezione V, Artt. 38 42 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
Nuovo approccio all attività di sorveglianza sanitaria in Azienda Capo III Sezione I, Art. 25 e Sezione V, Artt. 38 42 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. IL MEDICO COMPETENTE Collabora con il datore di lavoro e con
DettagliAllegato I. Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio
Allegato I Conclusioni scientifiche e motivi della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Conclusioni scientifiche Vista la relazione di valutazione del comitato di valutazione
DettagliBocca e Cuore ooklets
Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliSalute e Sicurezza dei Lavoratori nella filiera del riciclo della carta: il punto di vista dell ente di certificazione. Milano 18 novembre 2008
Elementi salienti e criticità di un Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza dei Lavoratori nella filiera del riciclo della carta: il punto di vista dell ente di certificazione. Milano 18 novembre
DettagliINFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner
PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner Procedure di sicurezza: RISCHIO CHIMICO DOVUTO ALL USO DI STAMPANTI E TONER Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliREGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEL VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del C.C. n. 25 del 29/05/2013 Foglio 2/6 L Amministrazione Comunale di Settimo Milanese, al fine di riconoscere e valorizzare
DettagliAccordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti
Accordo per l informazione e la consultazione a livello sovranazionale dei dipendenti * del gruppo Deutsche Bank nell Unione Europea Commissione interna Euro Deutsche Bank Premessa In considerazione dello
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliPUNTURE DI INSETTI ( zanzare, tafani, cimici)
Giovedì 11 Agosto 2011 10:36 Ultimo aggiornamento Giovedì 11 Agosto 2011 11:00 PUNTURE DI INSETTI ( zanzare, tafani, cimici) 1 / 6 Giovedì 11 Agosto 2011 10:36 Ultimo aggiornamento Giovedì 11 Agosto 2011
DettagliIDROSSIZINA. Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M. Molteni, M. Pozzi, S. Radice
a cura di: IRCCS E. MEDEA LA NOSTRA FAMIGLIA (Direttore sanitario Dott. M. Molteni) UO FARMACOLOGIA CLINICA AO L. SACCO (Direttore Prof. E. Clementi) Redazione scientifica: S. Bertella. E. Clementi, M.
DettagliLA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI
LA NUOVA GUIDA CEI 0-10 PER LA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI PREMESSA Il panorama delle disposizioni all interno delle quali si pone la manutenzione è cambiato e si avverte la necessità di individuare
DettagliSTUDI SU MATERIALE GENETICO
Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico
Dettaglihttp://www.ilveliero.info veliero@samnet.it Il nuovo browser italiano dedicato alla navigazione e comunicazione sicura in internet per bambini
http://www.ilveliero.info veliero@samnet.it Il nuovo browser italiano dedicato alla navigazione e comunicazione sicura in internet per bambini versione scuola SAM Via di Castro Pretorio, 30 00185 ROMA
DettagliCAPO IV - PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI
CAPO IV - PROTEZIONE DEI AVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI EETTROMAGNETICI Articolo 206 - Campo di applicazione 1. Il presente capo determina i requisiti minimi per la protezione dei lavoratori
DettagliScheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA
Scheda informativa prodotto cosmetico ad uso professionale LEG AME CREMA MANI Data di compilazione: 26 febbraio 2013 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA INFORMAZIONI GENERALI : Nome Commerciale
DettagliREGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE
DettagliFEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM
FEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM Alta tecnologia Made in Germany per una nuova terapia di Herpes Labialis - senza sostanze chimiche! Che cosa è HERPOTHERM? HERPOTHERM è un nuovo, ma soprattutto innovativo,
Dettaglisu proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;
LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
Dettagli2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.
LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO. PA Rev. 0 del 10.04.
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL MARCHIO AZIENDALE E PER LA CONCESSIONE DEL PATROCINIO PA Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 1/04/2013 Ida Mannelli Ida Mannelli Direzione
DettagliOrisLAB X3 Nuova Dir. 2007/47/CE
PREMESSE: A partire dal 21 Marzo 2010 è entrata in vigore la Nuova Direttiva 2007/47/CE ad integrazione della ormai nota dir. 93/42/CEE. La nuova normativa è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie
DettagliRISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA
RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA Unità didattica 3 CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA DEI LAVORATORI RISCHIO CHIMICO IL RISCHIO ESISTE LADDOVE CI SIA UNA ESPOSIZIONE AD UN QUALUNQUE AGENTE CHIMICO.
Dettagliin commercio rilasciata dal Ministero della Sanità.
3614 quantità o la giacenza di magazzino oltre la quale si rende necessario ordinare le voci di interesse. La definizione di entrambi i parametri dovrà essere curata da farmacisti che integreranno nelle
Dettagliflusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita... 6
istruzioni per l inserimento di una richiesta on line di prodotti speciali flusso delle informazioni... 2 password... 3 password/2... 3 inserimento di una nuova richiesta... 4 le condizioni di vendita...
DettagliCorso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA
Corso Base per Aspiranti Volontari della CROCE ROSSA ITALIANA La chiamata di Soccorso OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere l importanza della chiamata di soccorso Saper effettuare una chiamata di soccorso
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
PARERE 2 OTTOBRE 2014 478/2014/I/EFR PARERE AL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO E AL MINISTRO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE SULLO SCHEMA DI DECRETO RECANTE CRITERI PER LA RIMODULAZIONE
DettagliAGENTI FISICI TITOLO VIII - AGENTI FISICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI. 14.42.17 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/16
TITOLO VIII - AGENTI FISICI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI 14.42.17 Ing. P. Pierannunzi - Medicina del lavoro 1/16 Articolo 180 - Definizioni e campo di applicazione 1. Ai fini del presente decreto legislativo
DettagliTutti i prodotti cosmetici commercializzati nell Unione Europea devono essere sicuri, cioè non causare danno alla salute umana quando applicati nelle
Tutti i prodotti cosmetici commercializzati nell Unione Europea devono essere sicuri, cioè non causare danno alla salute umana quando applicati nelle normali e prevedibili condizioni d uso Tutti gli ingredienti
Dettagli