TRIBUNALE DI VICENZA- SEZ. FALL. STEBEL s.r.l. in liquidazione. dott. FRANCESCO IOVERNO PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI DI PROPRIETA

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1 TRIBUNALE DI VICENZA- SEZ. FALL. Fallimento: Giudice Delegato: Curatore: STEBEL s.r.l. in liquidazione dott. GIUSEPPE LIMITONE dott. FRANCESCO IOVERNO PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI DI PROPRIETA DI STEBEL MANUFACTURING srl (Romania) Perito Stimatore: dott. rag. Nicola Paganotto **** **** **** **** Il sottoscritto dott. rag. Nicola Paganotto, commercialista iscritto all Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Vicenza con il n. 256/A ed al n. 453 del ruolo dei Consulenti Tecnici del Giudice presso il Tribunale di Vicenza, libero professionista con studio in Pojana Maggiore Via Matteotti n.3; P R E M E S S O che lo scrivente è stato nominato dal Curatore, dott. Francesco Ioverno, per la stima del presunto valore di realizzo del compendio mobiliare ascritto all attivo della società STEBEL MANUFACTURING srl con sede in Lugoj (Romania) nell ipotesi della vendita del complesso aziendale in unica soluzione; che, in esecuzione al mandato conferito il sottoscritto perito iniziava ad espletare l'incarico affidatogli procedendo personalmente a sopralluoghi ed ispezioni presso i siti di giacenza dei beni da stimare allo scopo di verificarne la reale consistenza quantitativa e qualitativa; che alle operazioni di stima ha assistito il curatore fallimentare Dr. Francesco Ioverno; Pag. 1 di 8

2 Che il curatore ha fornito al sottoscritto una perizia di stima redatta dal dott. ing. Massimo Selvatico relativa al medesimo compendio mobiliare ma riferita ad epoca ante fallimentare ed in particolare alla data del ; Che, date le ragioni d urgenza evidenziate dal curatore, la predetta perizia dell ing. Selvatico, unitamente all inventario fallimentare, è stata usata come traccia per la redazione del presente elaborato previa verifica della consistenza fisica dei beni effettuata dal sottoscritto personalmente. Ciò premesso, in adempimento all'incarico assegnato, tenuto in considerazione i riscontri effettuati ed i particolari elementi di giudizio del caso, nonché compiuti gli opportuni accertamenti; E S P O N E Fermo restando che l indagine tende a ricercare il presunto valore di realizzo dei beni, Il principio informatore della presente valutazione è la maggiore soddisfazione possibile dei terzi creditori sotto ogni profilo; pertanto, nel formulare la relazione peritale, ci si è fondamentalmente ispirati a criteri che tengono conto, pur con la doverosa prudenza richiesta nella formazione delle stime, di valori aggiornati delle attività avuto presente le condizioni generali dell attuale congiuntura economica e, a seconda dei casi, dei seguenti parametri: - costo storico, - attuali valori di mercato e grado di appetibilità dei beni, - valori di riacquisto, - grado di obsolescenza e loro residua vita utile economico tecnica, - funzionalità e possibilità di reimpiego economico dei cespiti in complessi Pag. 2 di 8

3 produttivi similari a quello nel quale oggi sono inseriti, Si dà atto che i beni oggetto di valutazione sono ascrivibili alle seguenti categorie merceologiche: I) macchinari attrezzature, mobili e macchine d ufficio / opificio; a.- CRITERI DI VALUTAZIONE. Premessa La società fallita si occupava della produzione di avvisatori acustici per autoveicoli e motoveicoli per conto di STEBEL srl (ora fallita) con sede in via Cinosa 10 a Grisignano di Zocco. a Macchine e Attrezzature Opificio e Magazzino (allegato 1) Trattasi di linee automatizzate, strumenti di controllo e misura, macchine utensili, attrezzature e mobili utilizzati per la produzione tipica dell impresa. In ordine alle linee automatizzate di produzione si dà atto che le stesse esprimono tutto il loro potenziale economico in quanto catena pertanto la valutazione è stata fatta per linea e non per singola stazione perché, in tal caso, il valore sarebbe molto differente. In ordine agli altri cespiti si evidenzia che buona parte di essi risalgono a prima del 2000 (alcuni sono anche agli anni ottanta/settanta) ma, in un'ottica di funzionamento, mantengono ancora un valore (ovviamente rapportato alla vetustà), dunque i medesimi assumono valenza economica soprattutto in quanto facenti parte di un complesso produttivo organizzato, mentre il loro valore sarebbe diverso per il caso di vendita dei singoli componenti, anzi, per molti di essi, potrebbero sorgere dei costi di smaltimento. Si dà atto che la valutazione è avvenuta a macchine ferme dunque non è stato possibile verificare il grado di efficienza, tuttavia le maestranze Pag. 3 di 8

4 interpellate e lo stesso ex amministratore hanno assicurato che il complesso di beni era funzionante ed efficiente al momento della cessazione dell attività produttiva. Ad ogni buon conto sarà compito dell'acquirente/utilizzatore provvedere alla verifica funzionale di ogni entità e di tutti i dispositivi di sicurezza presenti o comunque richiesti dalle vigenti normative. Gli stessi sono analiticamente descritti e stimati nell allegato sub.1 alla presente perizia di stima unitamente ai beni della sezione a In questa sede si dà atto che i valori indicati a fianco di ogni singolo lotto d inventario non sono da intendersi come valutazione del singolo articolo (o gruppo di articoli) bensì come elemento computistico necessario all ottenimento del valore complessivo del complesso di beni organizzati per l esercizio dell impresa. a.1.2. Mobili e Macchine d ufficio (allegato 2) Trattasi di mobili, arredi e macchine d ufficio da considerarsi, seppur con tutte le cautele del caso, a sufficiente grado di versatilità, pertanto sono stati valutati al presunto valore di realizzo avuti sempre presenti criteri liquidatori pur tenendo conto del loro potenziale inserimento in aziende similari. Gli stessi sono analiticamente descritti e stimati nell allegato sub.1 alla presente perizia unitamente ai beni di cui al precedente paragrafo a.1.1. in questa sede si dà atto che i valori indicati a fianco di ogni singolo lotto d inventario non sono da intendersi come valutazione del singolo articolo (o gruppo di articoli) bensì come elemento computistico necessario all ottenimento del valore complessivo del complesso di beni organizzati per l esercizio dell impresa. Pag. 4 di 8

5 b.- CONCLUSIONI Alla luce di quanto sopra esposto, nello svolgere la presente relazione, il sottoscritto perito, cercando di cogliere il presunto valore di realizzo, ha ritenuto di attribuire un valore del compendio mobiliare ascritto all attivo fallimentare quale complesso di beni organizzati per l esercizio dell impresa riservandosi, se richiesto, di esprimere singole valutazioni unitarie dei lotti qualora la curatela lo ritenesse necessario. In definitiva l ipotesi posta a base dell attuale valutazione e quella della cessione in unica soluzione dell intero complesso aziendale; pertanto anche i valori attribuiti ai singoli lotti debbono intendersi riferiti al cespite quale parte di un complesso organizzato ed, in quanto tali, espressi soprattutto per esigenze computistiche senza che gli stessi possano assumere valenza di stima del singolo bene nel caso di vendita isolata. Detto questo e rinviando agli allegati di dettaglio ove necessario, si riassumono qui di seguito i totali delle singole sezioni: macchinari, attrezzature, mobili e macch. d ufficio / opificio; ,00 Tali sono le conclusioni cui è pervenuto il sottoscritto perito con la serena coscienza di aver operato secondo la Legge Pojana Maggiore / Vicenza IL PERITO STIMATORE - dott. rag. Nicola Paganotto Pag. 5 di 8

6 ALLEGATO N.1 lotto ex n. DESCRIZIONE 1 3 n. 1 centro di foratura a sei teste 2.750, n. 1 centro di fresatura NICOLA RUARO, Mod. 7/65, matr , n. 1 tornio FEINBAU, Tipo PM1 HUB, matr , n. 1 tornitrice automatica FEINBAU compieta di vibratore MASTER VIBRATORI e stazione di soffiatura con soffiatore silenziato 4.070, n. 1 trapano a colonna IM, N. P , n. 1 pressa pneumatica artigianale per sbavatura pezzi 165, n. 1 ribaltacassoni 825, n. 1 tornio COLCHESTER Mod. MASTER 2500, n. 1 mobiletto metallico a un'anta contenente comparatori, punte e utensili vari 1.925, n. 1 fresa Mod. 6T75, N , n. 1 banco per saldatura provvisto di saldatrice WELLER Mod. WS51, n. 1 aspiratore e n. 1 tester PANTEK Mod. BRISK10, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di n. 1 pressa pneumatica artigianale, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di n. 1 bobinatrice a pedale, n. 2 tavoli da lavoro provvisti di n. 1 bobinatrice a pedale cadauno, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di n. 1 pressa pneumatica a pedale per ricalcatura a freddo treccìola su faston 1.045,00 Pag. 6 di 8

7 11 21 n, 1 cabina di messa in coppia per avvisatore NAUTILUS provvista di sistema automatico temporizzato dì suonata 1.265, n, 1 linea di montaggio fondello motore GRANATO 4- MUSIC (cod ) , n. 1 compressore ATLAS COPCO Mod. GA708, n. 1 compressore WORTHINGTON, n. 1 essiccatore ATLAS COPCO Mod. FD508, n. 1 cisterna SICC da 725 litri fabbrica n anno , n. 1 mobile metallico a due ante a soffietto, n. 2 armadi metallici a due ante scorrevoli, n. 1 mobile metallico a un'anta, n. 1 armadio metallico a due ante scorrevoli, n. 5 tavoli metallici e con plano ìn plastica, n. 5 sedie fisse, n, 2 sedie girevoli 60, n. 1 fax OLIVETTI, Mod. FAX-LAB100, n, 1 monitor a tubo catodico, n, 1 computer, n. 1 multìfunzlone BROTHER Mod. MFC7440N, n. 1 wirless, n. 1 stufetta elettrica portatile 77, n. 1 timbracartellini F.LLI SOLARI Mod. DTS con quattro strutture portacartellìni 55, n. 17 campate di scaffalatura metallica pesante a piani vari 1.210, lotto costituito da circa 800 pallet per indotti stoccati In vari punti dell'azienda 880, n. 6 sedie/sqabelli in legno 6,00 Pag. 7 di 8

8 20 51 lotto costituito da casse in plastica piccole, casse In plastica medie, casse in plastica grandi, casse in legno e casse metalliche 2.475,00 21 E1 n, 9 estintori a polvere BCE da 6 kq dì polvere 9, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di una pressa per cianfrinatura deiia pastiglia Isolante sul traversino, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di n. 1 macchina per ricalcatura contatto su traversino con funzione a pedale, n. 1 tavolo da lavoro provvisto di n. 1 macchina per ricalcatura contatto su molla 1.650, n. 2 generatori di calore pensili ITALKERO funzionanti a GPL, marcati CE 1.100, n. 1 carrello elevatore elettrico TCM, Mod. FBL 20, portata 20 q, provvisto di carlcabatterie RTM 2.860,00 TOTALE ,00 Pag. 8 di 8

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