COMUNE DI LAS PLASSAS
|
|
- Virginio Fiorini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI LAS PLASSAS Provincia Medio Campidano CARTA DEI SERVIZI Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) I. PRESENTAZIONE CHE COS'È LA CARTA DELLA QUALITÀ E DEI SERVIZI La Carta della qualità dei servizi risponde all esigenza di fissare principi e regole nel rapporto tra le amministrazioni che erogano servizi e i cittadini che ne usufruiscono. Essa costituisce un vero e proprio patto con gli utenti, uno strumento di comunicazione e di informazione che permette loro di conoscere i servizi offerti, le modalità e gli standard promessi, di verificare che gli impegni assunti siano rispettati, di esprimere le proprie valutazioni anche attraverso forme di reclamo. L adozione della Carta dei servizi negli istituti del Ministero per i Beni e le Attività culturali si inserisce in una serie di iniziative volte a promuovere una più ampia valorizzazione del patrimonio culturale in essi conservato e ad adeguare per quanto possibile, in armonia con le esigenze della tutela e della ricerca, l organizzazione delle attività alle aspettative degli utenti. La Carta sarà aggiornata periodicamente per consolidare i livelli di qualità raggiunti e registrare i cambiamenti positivi intervenuti attraverso la realizzazione di progetti di miglioramento, che possono scaturire anche dal monitoraggio periodico dell opinione degli utenti. I PRINCIPI Nello svolgimento della propria attività istituzionale il Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) si ispira ai principi fondamentali contenuti nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994: UGUAGLIANZA E IMPARZIALITA I servizi sono resi sulla base del principio dell uguaglianza, garantendo un uguale trattamento a tutti i cittadini, senza distinzione di nazionalità, sesso, lingua, religione, opinione politica. Il Museo storico-archeologico MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) si adopererà per rimuovere eventuali inefficienze e promuovere iniziative volte a facilitare l accesso e la fruizione ai cittadini stranieri, alle persone con disabilità motoria, sensoriale, cognitiva e agli individui svantaggiati dal punto di vista sociale e culturale.
2 Gli strumenti e le attività di informazione, comunicazione, documentazione, assistenza scientifica alla ricerca, educazione e didattica sono comunque improntati a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità. CONTINUITA Il Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) di Las Plassas garantisce continuità e regolarità nell erogazione dei servizi. In caso di difficoltà e impedimenti si impegna ad avvisare preventivamente gli utenti e ad adottare tutti i provvedimenti necessari per ridurre al minimo i disagi. PARTECIPAZIONE Il Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) promuove l informazione sulle attività svolte e, nell operare le scelte di gestione, tiene conto delle esigenze manifestate e dei suggerimenti formulati dagli utenti, in forma singola o associata. EFFICIENZA ED EFFICACIA Il direttore e lo staff del Museo perseguono l obiettivo del continuo miglioramento dell efficienza e dell efficacia del servizio, adottando le soluzioni tecnologiche, organizzative e procedurali più funzionali allo scopo.
3 II. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA CARATTERISTICHE ESSENZIALI NATURA GIURIDICO-ISTITUZIONALE Il Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) di Las Plassas (VS) è un museo comunale, ad esclusione dei reperti esposti e del deposito delle collezioni archeologiche di proprietà statale( Ministero per i Beni e le Attività Culturali). SEDE Il Museo MudA (Museo Multimediale del Regno di Arborea) ha sede al piano terra di Casa Diana a Las Plassas (VS), CAP 09020, in via Manzoni 4, sede storica di tipologia campidanese di proprietà comunale. Nel primo piano ha sede il Centro di Documentazione e Comunicazione sul Castello di Marmilla e sulla civiltà rurale del Regno di Arborea tra il Basso Medioevo e l Età Moderna e il deposito del materiale archeologico, visitabile dagli studiosi su richiesta. L'accesso invernale è dalle ore (mercoledì-giovedì) e dalle ,00 e dalle ore 16,00-19,30 (venerdì-sabato-domenica); mentre per quello estivo rimane invariato l orario del mercoledì e giovedì, mentre il venerdì, sabato e domenica l accesso è dalle 10,00-13/ 16,30-20,30. L' indirizzo è: Via Manzoni n. 4, Las Plassas (VS). STORIA L idea di progettare e realizzare un museo multimediale sul medioevo arborense, fortemente voluta dagli amministratori con la collaborazione di un comitato scientifico formato da Francesca Carrada (archeologa), Giorgio Franco Murru (archeologo), Giovanni Serreli (ricercatore di storia presso l ISEM CNR), e successivamente Gabriella Uccheddu (archeologa), si basava sulla convinzione che un percorso espositivo didattico sul medioevo era assente in Sardegna. Esso si sarebbe venuto a inserire nella ricca offerta storico culturale già presente nella Provincia del Medio Campidano e in Marmilla in particolare; questa offerta abbraccia varie epoche storiche: dalla preistoria (Siddi) alla protostoria nuragica (Barumini, Villanovaforru, Villanovafranca), al periodo punico (Villamar), all arte e all architettura rinascimentale (Barumini, Tuili, Villamar), senza contare le peculiarità dei centri viciniori alla Marmilla (Ales, Laconi). Era, quindi, convinzione degli amministratori che un Museo Multimediale nel paese, a vocazione didattica ma con un centro di documentazione per promuovere e implementare la ricerca, si sarebbe inserito -senza sovrapporsi- alla ricca offerta culturale del territorio, completando un quadro cronologico che con il medioevo permetta di ripercorrere tutta la storia di Sardegna, visitando una serie di siti e musei nel raggio di pochi chilometri. In questi anni, inoltre, sono stati avviati rapporti e progetti di ottimizzazione dell offerta culturale con Sardara (VS) e Sanluri (VS), comuni che hanno nel loro territorio e nella loro storia notevoli testimonianze del medioevo giudicale. Un ulteriore elemento sulla validità di un percorso didattico espositivo sul medioevo a Las Plassas trova la sua ragion d essere nel fatto che il paese ricade fra quelli contermini a Su Nuraxi di Barumini, dunque nell area di interesse di questo monumento patrimonio dell umanità (UNESCO): la nascita di un polo di ricerca e comunicazione sul medioevo non farebbe altro che completare l offerta culturale del territorio attinente il monumento UNESCO. Tra l altro la nascita di un Museo Multimediale sulla civiltà rurale arborense nel Trecento sardo non fa altro che arricchire il percorso presso siti medievali del territorio (che oltre alle chiese romaniche e gotiche, annovera anche i castelli di Monreale e Sanluri) che tra qualche mese vedrà anche il completamento del Museo Regionale sulla Civiltà Giudicale con sede a Oristano e Sanluri, con il quale il Museo Multimediale di Las Plassas sarà chiamato ad interagire. Così, con un percorso dal 2005 ad oggi, è stato ideato, progettato e realizzato un Museo Multimediale che è capace di offrire al fruitore (visitatore) una rappresentazione inter-attiva di un particolare momento della storia di Las Plassas e del Regno di Arborea -la seconda metà del Trecento-, innestato nei codici della comunicazione contemporanea, grazie all attualizzazione dei contenuti in un sistema segnico coerente e direttamente connesso con il passato che intende rappresentare.
4 Il percorso espositivo e didattico è stato denominato -MudA: Museo multimediale del regno di Arborea- per l esigenza di unire un nome breve ed efficace, facilmente identificabile ed evocativo. L acronimo -muda appunto-, nella lingua sardo arborense del Trecento indicava un articolazione dell organizzazione militare del Regno giudicale di Arborea. La rappresentazione grafica dell acronimo chiarisce ulteriormente il senso dell intera operazione culturale nella direzione di un racconto del paese e di tutto il territorio marmillese e arborense attraverso gli occhi del castello arroccato nella caratteristica collina conica, genius loci del territorio e cifra identitaria irripetibile; questo colle di 148 m, infatti, già dichiarato monumento nazionale dal 1902, ha dato il nome -Marmilla appunto- al castello, alla circoscrizione amministrativa giudicale e, quindi, a tutta la subregione geografica. Grazie all utilizzo intelligente della rappresentazione multimediale, il intende rivolgersi al grande pubblico, uscendo dagli stretti confini di una comunicazione specialistica rivolta a storici ed esperti del settore, per attivare una riflessione avvincente del medioevo in Sardegna e nel Mediterraneo, attraverso l utilizzo delle nuove tecnologie che rendono immersivo il percorso conoscitivo di riscoperta della storia e offrono un esperienza unica nella quale il fruitore è invitato a compiere un viaggio nel passato attraverso sistemi proiettati nel futuro. Superata la biglietteria, nella quale vengono distribuiti anche i lettori per l audioguida interattiva, il percorso espositivo e didattico si articola in una serie di ambienti nei quali sono illustrati vari aspetti della vita nel castello e nel villaggio, attraverso alcuni significativi reperti guida dagli scavi del castello e dal territorio. I reperti si raccontano in prima persona e le installazioni permettono di esplorare spazio, relazioni e funzioni del castello, come anticipatore della visita. L audioguida interattiva conduce i fruitori (visitatori) attraverso tutte le sale e gli ambienti del e nel percorso fino ai ruderi del Castello medievale di Marmilla. Le musiche originali sono del maestro Romeo Scaccia; per meglio assolvere il compito divulgativo di forte impatto emozionale, è stata scelta una forma musicale che, partendo da melodie medievali, utilizza orchestrazioni e timbri attuali. Gli ambienti sono attrezzati con tecnologie multimediali che fanno immergere i visitatori nelle suggestioni della vita rurale del medioevo arborense. MISSIONE Il Museo storico e archeologico si connota principalmente per il carattere didattico supportato dalla multimedialità e dalle guide audiovisive (plurilingue). La missione del Museo è quello di presentarsi come un luogo di visita attiva e partecipata, aperto a tutti i tipi di utenza, sia favorendo la fruizione e la valorizzazione delle collezioni dei "pubblici centrali" (che possono approfondire le loro conoscenze già buone in partenza) sia cercando di attrarre i "pubblici occasionali" sia contribuendo con le istituzioni scolastiche e con diverse associazioni onlus del territorio" a creare un nuovo "pubblico potenziale". EVENTUALI OBIETTIVI E SPECIFICI PROGETTI DA REALIZZARE COMPATIBILMENTE CON LE DISPONIBILITA FINANZIARIE. Il museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) come descritto sopra utilizza nuove tecnologie multimediali e il supporto di audioguide che accompagnano alla visita. Nel frattempo la tecnologia in continua evoluzione ci suggerisce di affiancare attraverso nuovi sistemi di selezione semiautomatica del manufatto antico, utilizzabili con device ormai entrati nell'uso quotidiano come smartphone e tablet. E in questo senso che l Amministrazione Comunale e il Centro di Documentazione si stanno muovendo, oltre alla necessità di dotarsi di un sito internet. Attualmente il Comune unitamente ai membri del Centro di Documentazione e Comunicazione sul Castello di Marmilla e sulla civiltà rurale del Regno di Arborea tra il Basso Medioevo e l Età Moderna, si stanno occupando della reperibilità dei fondi per il restauro e messa in sicurezza del Castello di Marmilla. Tale recupero permetterebbe il completamento dell itinerario medievale che partendo dal Muda si concluderebbe (sempre dotati di audioguide) sulla sommità del castello di Marmilla. Grazie al sostegno del Comune è in corso la ricomposizione di alcuni manufatti archeologici provenienti dallo scavo del butto o immondezzaio medievale del Castello di Marmilla, conservati nei depositi che previo restauro diventeranno fruibili ai visitatori.
5 Altri progetti a breve termine comprendono attività didattiche per tutte le fasce di età, organizzazione di eventi a tema, convegni, collaborazione con le università. I membri del Comitato scientifico e il Comune di Las Plassas si stanno impegnando alla realizzazione di percorsi museali integrati (a tema Medievale) coinvolgendo i paesi di Sardara e Sanluri, entrambi i paesi sono dotati di realtà unitarie medievali. III. IMPEGNI E STANDARD DI QUALITA ACCESSO REGOLARITA E CONTINUITA Il Museo è aperto dal mercoledì alla domenica e rispetta i seguenti orari (primavera-estate) alle 13,00 mercoledì-giovedì, 10,30-13/16,30-20,30 venerdì-sabato-domenica (dal 1 aprile al 21 settembre) Orario invernale: (dal 22 settembre al 31 marzo), mercoledì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00, dal venerdì alla domenica dalle 0re 10,00 alle 13,00 e dalle ore 16,00 alle 0re 19,30. Giorni di chiusura: 1 gennaio, 25 dicembre. Il biglietto intero : 5,00. Ridotto: 3,00 (ragazzi U.E. con meno di 12, scolaresche e gruppi con almeno 18 persone. Gratuito : residenti nel Comune di Las Plassas e in occasioni particolari. ACCOGLIENZA Vicino all ingresso è presente la biglietteria dove è possibile avere il depliant del museo, con le indicazioni per la visita. Il percorso è garantito da segnaletica di orientamento data dalla presenza delle tracce numeriche, collocate sulle pareti degli ambienti. E' in lavorazione il depliant in lingua inglese. Inoltre pieghevoli gratuiti vengono distribuiti in occasione di mostre o eventi. Informazioni on line sul museo vengono fornite dal sito facebook: Muda Las Plassas. Inoltre è presente un bookshop fornito di gadget e libreria in prossimità dell ingresso del Museo MudA. FRUIZIONE La fruizione delle sale viene sempre garantita. Ogni sala è contrassegnata dal numero della traccia corrispondente nell audioguida (multilingue).altre dotazioni sono costituite dal depliant, al momento in sola lingua italiana, da ritirare nella biglietteria all'ingresso del Museo MudA. Assistenza qualificata per categorie svantaggiate ll Museo fornisce assistenza continuativa, è previsto un percorso per persone ipo e non vedenti. EDUCAZIONE E DIDATTICA Regolarità e Continuità Il Museo MudA (Museo multimediale del Regno di Arborea) garantisce informazioni e assistenza per tutto l'orario di apertura grazie al personale di sala addetto all'accoglienza. Evidenza Per la diffusione mirata delle iniziative, che si svolgono più volte durante l'anno, vengono utilizzate soprattutto internet, locandine e pieghevoli. DOCUMENTAZIONE SUI BENI CONSERVATI Regolarità e Continuità Tutto il materiale esposto è stato schedato e fotografato mentre il resto del materiale archeologico inventariato è in fase di studio. Per informazioni contattare il responsabile Curatore-Conservatore: Dott.ssa Gabriella Uccheddu, tel
6 Ampiezza Esiste inoltre un database informatico in corso di aggiornamento che raccoglie le informazioni (inventario del materiale archeologico) su circa il 100% dei beni conservati. È, comunque, sempre necessario prendere appuntamento. IV. TUTELA E PARTECIPAZIONE RECLAMI, PROPOSTE, SUGGERIMENTI Se gli utenti riscontrano il mancato rispetto degli impegni contenuti nella Carta della qualità dei servizi, possono avanzare reclami puntuali da presentare con le seguenti modalità: inviare una al seguente indirizzo: museomuda@gmail.com; tel Il Museo Archeologico effettua un monitoraggio periodico dei reclami; si impegna a rispondere entro 30 giorni e ad attivare forme di ristoro (rilascio di un biglietto gratuito per una successiva visita o per un evento particolare, eventuali spiegazioni aggiuntive). Gli utenti possono, inoltre, formulare proposte e suggerimenti volti al miglioramento dell organizzazione e dell erogazione dei servizi che saranno oggetto di attenta analisi. COMUNICAZIONE La Carta della qualità dei servizi sarà diffusa all ingresso della struttura e su facebook: Muda Las Plassas. REVISIONE E AGGIORNAMENTO La Carta è sottoposta ad aggiornamento periodico. ultima revisione: ottobre 2013 versione in lingua italiana COMUNE DI Las Plassas (Soc. di gestione RECHERCHE), DIREZIONE MUSEO, Via Manzoni,4 Tel./
7 MODULO DI RECLAMO (SI PREGA DI COMPILARE IN STAMPATELLO) RECLAMO PRESENTATO DA: COGNOME NOME NATO/A A PROV. IL RESIDENTE A PROV. VIA CAP TELEFONO MAIL OGGETTO DEL RECLAMO MOTIVO DEL RECLAMO: RICHIESTE DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI Si informa, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30/06/2003 n 196, che i dati personali verranno trattati e utilizzati esclusivamente al fine di dare risposta al presente reclamo e per fornire informazioni relative a eventi culturali organizzati da questo Istituto. DATA FIRMA Al presente reclamo verrà data risposta entro 30 giorni
Carta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta Carta della qualità dei servizi Museo Archeologico dell antica Allifae PRESENTAZIONE
DettagliCarta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'autore Carta della qualità dei servizi Biblioteca 2008 I. PRESENTAZIONE CHE COS
DettagliMinistero per i Beni e le Attività Culturali. CARTA DEI SERVIZI Museo di Palazzo Reale, Genova
Ministero per i Beni e le Attività Culturali CARTA DEI SERVIZI Museo di Palazzo Reale, Genova 2013 PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei servizi risponde all esigenza di fissare principi
DettagliMINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI. Carta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Biblioteca Carta della qualità dei servizi 2007 I. PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI La Carta della qualità dei servizi risponde all
DettagliFARFA FARFA biblioteca del monumento nazionale biblioteca del monumento mazionale >> >>
FARFA biblioteca biblioteca del delmonumento monumentonazionale mazionale > PRESENTAZIONE Che cosa è la Carta della Qualità dei Servizi biblioteca del monumento nazionale L a Carta della qualità dei servizi
DettagliCarta della qualità dei servizi
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Biblioteca delle Arti Carta della qualità dei servizi 2012 I. PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI La Carta della qualità dei servizi
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Premessa:
CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards
DettagliCARTA DELLA QUALITÁ DEI SERVIZI
CARTA DELLA QUALITÁ DEI SERVIZI DEL CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO GENNA MARIA DI VILLANOVAFORRU LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DEL CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO GENNA MARIA DI VILLANOVAFORRU 1. PREMESSA La
DettagliLA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO DEGLI STRUMENTI ASTRONOMICI DELL'INAF-OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAPODIMONTE. 1. Premessa
LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO DEGLI STRUMENTI ASTRONOMICI DELL'INAF-OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAPODIMONTE 1. Premessa La Carta della qualità dei servizi risponde all esigenza di fissare principi e regole
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliI.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
Dettagliondi musicali ondi musicali ufficio ricerca f>> biblioteca nazionale braidense>>ficio ricerca f milano uf bilblioteca nazionale braidense MILANO >>
ricerca fondi musicali ufficio ufficio ricerca fondi musicali bilblioteca nazionale braidense MILANObiblioteca nazionale braidense > PRESENTAZIONE Che cosa è la Carta della Qualità dei Servizi L a Carta
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliComune di Laconi Provincia di Oristano
Comune di Laconi Provincia di Oristano Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna CARTA DELLA QUALITA E DEI SERVIZI CHE COS'È LA CARTA DELLA QUALITÀ E DEI SERVIZI La Carta della qualità e dei servizi
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2008-2009 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie
DettagliBIBLIOTECA DI AREA GIURIDICA CARTA DEI SERVIZI
BIBLIOTECA DI AREA GIURIDICA CARTA DEI SERVIZI Nello svolgimento della propria attività istituzionale la Biblioteca di Area Giuridica si ispira ai principi fondamentali contenuti nella Direttiva del Presidente
DettagliCONVENZIONE SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRA TRIENNIO 2012-2015
LICEO ARTISTICO STATALE MATERA CONVENZIONE TRA SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI DELLA BASILICATA E LICEO ARTISTICO CARLO LEVI DI MATERA TRIENNIO 2012-2015 Soprintendenza per i beni
DettagliIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna. Carta dei Servizi
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Carta dei Servizi 2014 1 IZSLER Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Bruno Ubertini Carta
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliCOMUNE DI SORGONO PROVINCIA DI NUORO Area Tecnica CARTA DEI SERVIZI SERVIZI CIMITERIALI Norme di riferimento La presente Carta dei Servizi, strumento di tutela dei cittadini, è stata formulata nel rispetto
DettagliPREMIO PER DONARE LA VITA REGOLAMENTO
PREMIO PER DONARE LA VITA REGOLAMENTO Art. 1 L associazione Per donare la vita onlus, nell ambito delle proprie attività sociali, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Pisa, organizza
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliPiano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "ANTONIO GRAMSCI" Albano/Pavona ANNO SCOLASTICO 2014/15 Piano annuale dell attività di Aggiornamento e Formazione Personale Docente PREMESSA La formazione e l aggiornamento
DettagliSistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia.
Sistemi gestionali e di programmazione per la valorizzazione dei beni culturali. Il caso Aquileia. Lucca, 21 ottobre 2010 Le fasi della valorizzazione STRATEGICA PROGRAMMATICA GESTIONALE La fase strategica
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliRelazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013
Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE
DettagliBVS VOLLEY ROVIGO CARTA DEI SERVIZI SCUOLE FEDERALI DI PALLAVOLO FIPAV
BVS VOLLEY ROVIGO CARTA DEI SERVIZI SCUOLE FEDERALI DI PALLAVOLO FIPAV PRESENTAZIONE La carta dei servizi è un documento che nasce dalla volontà della Federazione Italiana Pallavolo, Settore Scuola e Promozione,
Dettagli2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG
2013-2014 CARTA DEI SERVIZI ANG AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI 2013-2014 1 CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi costituisce una rappresentazione organica e trasparente dei servizi offerti dall Agenzia
DettagliBiblioteca. Questionario
Biblioteca Questionario Gentile utente, Le chiediamo di dedicare alcuni minuti del Suo tempo per rispondere alle domande proposte e per formulare, se lo ritiene opportuno, suggerimenti e osservazioni.
DettagliCIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE. CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO
CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE LAVORATORI DI POSTE ITALIANE CRALPoste CODICE DI COMPORTAMENTO Roma, 31 Marzo 2005 INDICE Premessa pag. 3 Destinatari ed Ambito di applicazione pag. 4 Principi generali pag.
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
Dettaglisms museo d arte per bambini e servizi educativi
sms museo d arte per bambini e servizi educativi sms museo d arte per bambini Il Museo d arte per bambini apre l arte e la cultura artistica all infanzia facendo vivere sia lo spazio museale sia le opere
DettagliCARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO
CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi
DettagliCARTA DEI SERVIZI del Centro Servizi CISL (C.S.C.) SRL Verona agg. 29/10/2015 PRINCIPI ISPIRATORI
Art.1 SCOPO DELLA CARTA PRINCIPI ISPIRATORI La Carta dei Servizi del Centro Servizi CISL s.r.l. informa ogni utente su: Allo stesso tempo, i cittadini e le cittadine possono verificare il livello qualitativo
DettagliIL QUESTIONARIO PER I GRANDI
IL QUESTIONARIO PER I GRANDI Cara amica, caro amico, spero che la visita al castello di Lerici e ai suoi musei ti abbia soddisfatto. Vorrei farti qualche domanda per sapere quanto ti sono piaciuti. Per
DettagliUnità di Supporto alla Ricerca CARTA DEI SERVIZI. CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1
CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI ottobre 2011 Pagina 1 Presentazione della carta L Unità lavora ad un percorso di miglioramento della sua organizzazione interna e del suo modo di rapportarsi con gli
DettagliIl clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente.
In collaborazione con: con il patrocinio di: Il clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente. Progetto di educazione e informazione rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo
DettagliCarta dei Servizi di accesso ad Internet e via S.p.A. Sommario
Carta dei Servizi di accesso ad Internet e via S.p.A. Sommario 1. Premessa 2. Parte Prima Principi Fondamentali 2.1 Eguaglianza 2.2 Imparzialità, obiettività e giustizia 2.3 Continuità del servizio 2.4
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliCARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE
CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliBILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni
INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni
DettagliATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:
ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale - Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici,
DettagliMinistero dell Interno
ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento
DettagliIn viaggio col treno
Concorso per gli studenti delle scuole primarie, secondarie e superiori statali e paritarie In viaggio col treno Regolamento Art.1 Finalità Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliDisposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici
Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Obiettivi e finalità) 1. La Repubblica riconosce e tutela il diritto di ogni persona ad accedere
DettagliINTERVENTI DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA
ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT SERVIZIO BENI LIBRARI, BIBLIOTECA E ARCHIVIO STORICO REGIONALI INTERVENTI DELLA REGIONE SARDEGNA PER LA PROMOZIONE
DettagliCARTA DEI DIRITTI DELL'UTENTE DEL MUSEO DI STORIA NATURALE ED ARCHEOLOGIA DI MONTEBELLUNA
CARTA DEI DIRITTI DELL'UTENTE DEL MUSEO DI STORIA NATURALE ED ARCHEOLOGIA DI MONTEBELLUNA Il fruitore di servizi del museo ha diritto A) A ricevere in modo chiaro ed efficace tutte le informazioni sul
DettagliPROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I
PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle
DettagliIl progetto partecipa a
Il progetto partecipa a Fondazione Masaccio Con il patrocinio di 3D ArcheoLab La cultura non è proprietà di persone, di classi, di singoli paesi; è di tutti. Giulio Carlo Argan, 1986 Il progetto intende
DettagliCARTA DEI SERVIZI. Ambito Servizi al Lavoro. ISO 9001 cert. N. 5673/1
CARTA DEI SERVIZI Ambito Servizi al Lavoro ISO 9001 cert. N. 5673/1 INDICE CERTIFICATO ISO 9001:2008..... 3 1. COS E LA CARTA DEI SERVIZI... 4 1.1 Caratteristiche di questa carta... 4 2. NORME E PRINCIPI...
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELLA FONDAZIONE MUSEO NAZIONALE DELL EBRAISMO ITALIANO E DELLA SHOAH TRIENNIO 2014-2016 Premessa La Fondazione Museo Nazionale dell Ebraismo Italiano
DettagliREGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO
COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL C.U.G. (COMITATO UNICO PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliIl ruolo del chimico per la sicurezza ambientale
ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliU N I O N E C O M U N I "MARMILLA"
U N I O N E C O M U N I "MARMILLA" Barumini Collinas Furtei Genuri Gesturi Las Plassas - Lunamatrona Pauli Arbarei Sanluri Segariu Setzu - Siddi Tuili - Turri - Ussaramanna Villanovafranca - Villanovaforru
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliIMPRESA GENERALE GLOBAL SERVICE. Carta dei Servizi
Carta dei Servizi Introduzione: La presente Carta dei Servizi si rivolge agli utenti che accedono alla Dorigo Servizi Srl, ma anche a chiunque altro sia interessato a conoscerne le attività e le modalità
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
DettagliMercoledì degli Associati. Opportunità di business per le Aziende UCIF. Milano, 20 novembre 2013. Federata
Mercoledì degli Associati Opportunità di business per le Aziende UCIF Milano, 20 novembre 2013 Federata Nascita del progetto UCIF rappresenta da 40 anni il settore italiano della Finitura, tramite i relativi
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliMinistero per i beni e le attività culturali. Biblioteca Nazionale Centrale Firenze. Carta dei servizi
Centrale di Firenze Pagina 1 di 10 Ministero per i beni e le attività culturali Biblioteca Nazionale Centrale Firenze Carta dei servizi Biblioteca nazionale centrale di Firenze Piazza Cavalleggeri 1 50122
DettagliCOMUNE DI BONITO Provincia di Avellino
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE RIPRESE AUDIOVISIVE DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DELLE ATTIVITA' ISTITUZIONALI DELL'ENTE E LORO DIFFUSIONE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Protocollo d Intesa per la tutela dei minori Rom, Sinti e Camminanti tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Opera Nomadi VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliConvenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...
Prot.n. Luogo, data Convenzione tra l'istituto Scolastico... rappresentato dal Dirigente Scolastico, prof.... con sede in... Prov... cap... Via... tel...fax...e mail... (di seguito indicato come l Istituto
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L INTEGRAZIONE FINALITA Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente all
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliAGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione. N.2 del 6 Febbraio 2012. Secondo Numero
AGCI Solidarietà Nazionale NeWS Immigrazione N.2 del 6 Febbraio 2012 Informativa su bandi e finanziamenti europei, nazionali e regionali Secondo Numero Bandi nazionali 1. Ministero dell Interno Dipartimento
DettagliCarta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.
Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta
DettagliUffizi Virtual Experience
Uffizi Virtual Experience Da Giotto a Caravaggio 21 GENNAIO - 10 MARZO 2016 FABBRICA DEL VAPORE MILANO 1 La prima mostra virtuale interattiva in Italia Uffizi Virtual Experience è una mostra virtuale interattiva
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliRoma, 2 dicembre 2003. Premessa
CIRCOLARE N. 55/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 2 dicembre 2003 OGGETTO: Estensione del Servizio di prenotazione degli appuntamenti presso tutti gli uffici locali dell Agenzia delle Entrate.
DettagliACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA
ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
DettagliMUSEOLOGIA. Prof. Francesco Morante
MUSEOLOGIA Prof. Francesco Morante I.C.O.M. International Council of Museum Organizzazione internazionale non governativa che ha sede presso l UNESCO. Fondata nel 1948, coordina le attività museali in
Dettagli