PROGETTO LORENZO ASTENGO
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- Nicolina Tosi
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1 Allegato 1: PROGETTO LORENZO ASTENGO INTRODUZIONE: LA MISSION DEL PROGETTO La tragica modalità della scomparsa di Renzino Astengo, avvenuta in maniera improvvisa e repentina in un giorno normale di scuola, è il punto nodale del progetto che da lui appunto prende nome: da un lato c è l esigenza della famiglia di dare almeno in minima parte un senso a questa morte inaccettabile, rendendola in qualche modo utile ad altri bambini; da un altro lato c è la volontà ad impegnarsi perché episodi di questo tipo non si ripetano più, espressa dai medici e dagli operatori sanitari che contro la morte di Lorenzo si sono battuti allo spasimo senza riuscire a fermarla; infine, c è il desiderio dell intera città di Savona di vedere concretizzata in un progetto comune la partecipazione intensa che l ha stretta attorno alla famiglia Astengo. Dal convergere di queste esigenze sta prendendo forma un progetto che si propone come primo obiettivo quello di far crescere la cultura del primo soccorso e di agevolare la divulgazione delle tecniche di rianimazione salvavita anche tra i comuni cittadini e all interno di strutture come le scuole e le palestre dove i ragazzi trascorrono gran parte delle giornate. L articolazione del progetto, come vedremo più avanti, prevede vari passaggi atti a consentire che la progressiva trasmissione della cultura di primo soccorso, dagli operatori ai docenti, dai docenti agli studenti, da questi alle famiglie e attraverso di esse all intero nucleo sociale, possa dare vita ad una sorta di effetto-domino di conoscenze che certamente arricchirà l intera comunità e potrà contribuire a salvare delle vite. Una rinnovata consapevolezza dell importanza del primo soccorso potrà altresì avvicinare i giovani alle Pubbliche Assistenze e ad azioni di concreta solidarietà nel mondo del volontariato. IL PROGETTO Per la realizzazione del progetto con lo scopo finale di dotare di apparecchi defibrillatori una provincia preventivamente informata sulla loro importanza e adeguatamente formata a conoscerne le modalità di utilizzo si intende procedere parallelamente su tre piani tra loro strettamente connessi: Formazione BLS-D (Basic Life Support Defibrilation) e informazione: o Prima fase: formazione del personale docente: il personale del Servizio 118 si occuperà della formazione del personale docente delle scuole medie inferiori e superiori (in particolar modo gli insegnanti di educazione fisica), secondo il modulo formativo allegato, alle manovre BLS-D (rianimazione cardio-polmonare di base, defibrillazione precoce previa autorizzazione all uso del defibrillatore semi-automatico-dae). Alla fine del corso verrà consegnato agli insegnanti un kit personale di addestramento Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP) che contiene materiale didattico in DVD, manichino gonfiabile e un pocket mask. o Seconda fase: formazione degli alunni: gli insegnanti formati, con un meccanismo a cascata, addestreranno gli allievi alle pratiche di primo
2 soccorso con particolar riguardo alle manovre di rianimazione cardiopolmonare di base nel corso dell anno scolastico. In questa seconda fase, il personale del Servizio 118, coadiuvato dal personale monitore delle Pubbliche Assistenze e della Croce Rossa, sarà coinvolto nelle esercitazioni pratiche con l obbiettivo di rendere gradualmente autonomi gli insegnanti formatori. Ogni scuola provvederà a concordare con il Comitato Scientifico il calendario dei corsi di formazione all inizio dell anno scolastico. o Terza fase, di verifica: entro la fine dell anno scolastico, gli insegnanti formatori valuteranno l apprendimento degli alunni sulla base di criteri stabiliti dal Comitato Scientifico del progetto. In caso di valutazione positiva, verrà rilasciato un attestato di partecipazione dal Comitato Scientifico. o Quarta fase: Rinnovo autorizzazione DAE: In base alla normativa Nazionale (Legge 121 del 2001) e Regionale (DGR 251 del 2002), gli insegnanti devono rinnovare l autorizzazione all utilizzo del defibrillatore a cadenza annuale. Prosecuzione del progetto in maniera ciclica tutti gli anni per diffondere sempre di più la cultura di una corretta conoscenza del sistema emergenza e delle manovre di prima assistenza per persone in situazioni di compromissione delle funzioni vitali. utilizzo delle tecnologie: o Materiale didattico da acquistare 10 manichini adulto 10 manichini junior 10 Kit Mini anne 5 defibrillatori da addestramento 200 Kit di addestramento RCP. 200 pocket-mask Il materiale didattico, a cura del Servizio 118, verrà messo a disposizione delle scuole su richiesta. Il ritiro del materiale didattico verrà concordato con i docenti il giorno prima del previsto corso di formazione in seguito ad un accordo telefonico con il Servizio 118 (Tel ). o Defibrillatori semi-automatici: Considerando che attualmente tutte le postazioni delle Pubbliche Assistenze e della Croce Rossa della Provincia di Savona, oltre ai vigili del fuoco e alcune forze dell ordine, sono dotate di DAE, verranno acquistati in prima fase del progetto N. 10 defibrillatori (DAE). Successivamente, il Comitato Scientifico proporrà alcuni punti significativi: luoghi di particolare aggregazione come scuole, palestre, oratori, tribunale, luoghi difficili da raggiungere in tempi brevissimi per i mezzi di soccorso, dove collocare gli apparecchi messi a disposizione dal progetto. Comunicazione e informazione: Informazione: parallelamente alla fase formativa vera e propria, verrà avviata una intensa attività di informazione, suddivisa in due momenti distinti: in un primo tempo sarà mirata alla diffusione del progetto Lorenzo Astengo fra la cittadinanza, in un secondo momento
3 invece si allargherà ad offrire a tutte le famiglie una base di informazioni sul primo soccorso. La diffusione del progetto verrà fatta sia con una presentazione ufficiale alla città, alla presenza delle principali autorità, sia con una lettera inviata a tutte le famiglie, che potrà essere al tempo stesso strumento di fund raising. Verrà inoltre dedicata al Progetto Lorenzo Astengo la corsa podistica che l Associazione Cresci organizza ogni anno alla fine di maggio nella settimana del compleanno di Lorenzo. La corsa servirà a dare visibilità al progetto e ai suoi sponsor. L informazione successiva sul primo soccorso verrà attuata attraverso la distribuzione capillare (da stabilire se attraverso invio a tutte le famiglie savonesi o utilizzando luoghi di aggregazione, come palestre, oratori, medici di famiglia e pediatri di libera scelta, associazioni giovanili, ecc.) di un opuscolo sul primo soccorso, appositamente studiato e ideato dalla società La Fabbrica, gruppo internazionale di comunicazione e marketing, con specializzazione nello sviluppo di progetti educational destinati al mondo della scuola. COMPONENTI DEL PROGETTO: Proponente: Associazione Cresci Onlus Sostenitori: Fondazione De Mari: copertura dei costi del materiale didattico e defibrillatori Associazione Cresci Onlus: copertura dei costi relativi alla formazione Patrocinio: Ministero della Pubblica Istruzione Provincia di Savona Comune di Savona Realizzazione: Per conto dell ASL-2: o Struttura Complessa di Pediatria e Neonatologia, Ospedale San Paolo di Savona o Struttura Complessa di Servizio 118 Savona Soccorso o Struttura Complessa di Cardiologia, Ospedale San Paolo di Savona Per conto della Direzione Scolastica: o Il Provveditore agli studi della Provincia di Savona o Il Dirigente dell Ufficio Regionale della Formazione o il coordinatore degli insegnanti di Educazione Fisica o Referente Provinciale per la Consulta degli Studenti La Fabbrica e il Secolo XIX Famiglia Astengo Comitato scientifico. Il Progetto Lorenzo Astengo sarà portato avanti almeno nei suoi primi passi da un comitato allargato composto dall avvocato Geri Astengo, papà di Lorenzo; dal Direttore
4 Generale dell Asl-2 Flavio Neirotti; dai Direttori delle Strutture Complesse di Pediatria, Cardiologia e 118, Amnon Cohen, Paolo Bellotti e Salvatore Esposito; dal Direttore Scolastico Regionale Anna Maria Dominici; dai giornalisti del Secolo XIX Roberto Sangalli e Maurizio Pellissone; dalla consulente non profit e zia di Geri Astengo, Simonetta Lagorio. Successivamente, il comitato per ragioni di operatività e di competenza opererà con formula ristretta con la sola presenza degli specialisti medici, di due rappresentanti della Direzione Scolastica e di un rappresentante della famiglia Astengo. Conclusioni Il Progetto Lorenzo Astengo è un progetto innovativo nel campo dell informazione e della prevenzione: la sua riuscita, oltre a dare conforto a una famiglia colpita nel suo profondo da una ferita insanabile, può essere importante per l intera Provincia di Savona, rendendola protagonista di una operazione nuova e costruttiva, per i giovani e non solo. Potrebbe diventare un progetto pilota, da esportare prima nelle scuole della regione e poi in quelle italiane, se è vero che da più parti e da tempo si chiede alla scuola di farsi promotrice di progetti che insegnino concretamente ai giovani ad essere cittadini preparati anche nel campo della salute.
5 Allegato 3: PROGETTO LORENZO ASTENGO PIANO DI SPESA Il progetto Lorenzo Astengo dovrà poter contare su una solida base economica in grado di coprire i costi del materiale didattico, dei kit per le scuole, dei manichini, dei defibrillatori, le spese degli educatori impegnati nella formazione e del materiale cartaceo da distribuire. La raccolta fondi è già spontaneamente iniziata, in quanto moltissimi savonesi hanno espresso il desiderio di collaborare concretamente ad una iniziativa che potesse ricordare Lorenzo ed aiutare altri bambini: a tale scopo è già stato diffuso il numero di conto corrente dell Associazione Cresci, con la causale Progetto Renzino Astengo ove verranno convogliati, unitamente a quanto le più importanti istituzioni della città vorranno donare, i fondi necessari. La Fabbrica dal canto suo ha già deciso di offrire al progetto la sua creatività e tutto il suo lavoro. Il Secolo XIX che promuove l iniziativa provvederà a dare al progetto la più ampia diffusione e amplificazione, collaborando così in maniera decisiva anche alla raccolta fondi. Piano di spesa per la Formazione: Si prevedono 4 edizioni per la formazione di 25 discenti per edizione. Il corso ha la durata di ore 10 comprensivo di 3 ore di teoria, 6 ore di pratica e un ora di verifica autorizzativa. Le ore complessive di docenza sono di 37 ore così distribuite: 3 ore per teoria, 30 ore per la pratica con un rapporto docente/discenti di 1/5, 4 ore per la verifica autorizzativa (commissione prevista dalla DGR 242 del 2002). Totale di spesa per ogni edizione: 37 ore x 25,82 = 955,34 Totale di spesa per x edizioni: 955,34 x 4 = 3.821,36 Supervisione e tutoraggio della formazione agli alunni: si quantifica in 100 ore annuali la quantità forfetaria dedicata al progetto. Totale spesa: 100 ore x 25,82 = 2582,00 Re-training: la durata di ogni corso è di 2 ore per 50 discenti. Il corso viene svolto da 4 docenti per un totale di 8 ore per edizione. Sono previste 2 edizioni annuali Totale di spesa per ogni edizione: 8 ore x 25,82 = 206,56 Totale di spesa per 2 edizioni: 206,56 x 2 = 413,12 Materiale didattico, informativo e segreteria: Manichini adulto: Il costo di listino del manichino LA della Laerdal è di 1.590,00 + IVA (scontato 915,00 + IVA). Totale spesa per 10 manichini pari a 9.150,00 +IVA Manichini Junior: Il costo di listino del manichino Junior della Laerdal è di 1.818,00 + IVA (scontato 1.200,00 + IVA). Totale spesa per 10 manichini pari a ,00 +IVA
6 Kit Mini Anne: kit in scatola di cartone modello Totale spesa per 200 kit pari a IVA Pocket-mask: Il costo di listino della pocket-mask della Laerdal LA82001 è di 18,00 + IVA al pezzo (scontato 13,00 + IVA). Totale spesa per 200 maschere pari a 2.600,00 +IVA Defibrillatori di addestramento: Il costo di listino del defibrillatore Laerdal LA Abz è di 600,00 + IVA (scontato 550,00 + IVA). Totale spesa per 5 defibrillatori pari a 2.750,00 +IVA Defibrillatori semi-automatici DAE modello FRX: Il costo di listino del defibrillatore semi-automatico FRX della Laerdal completi di n 2 copie di piastre e n 1 batteria e valigetta da trasporto è di 1.830,00 + IVA (scontato). Totale spesa per 10 defibrillatori pari a ,00 +IVA Chiavette per defibrillazione neonatale/pediatrica per defibrillatore FRX codice LA pari a 95 + IVA. Totale spesa per 10 chiavette pari a IVA Stampa, materiale divulgativo e tutto il necessario per la fase di informazione: stima di 5.000,00 + IVA circa Spese amministrative e segreteria da parte dell Associazione Cresci: stima di 5.000,00 + IVA anno circa Riepilogo piano di spesa: Totale spesa per la formazione: 6.816,48 Totale spesa per materiale e amministrazione: 60,750,00 + IVA
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