LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI CONTROLLI ALL IMPORTAZIONE E ALL ESPORTAZIONE E I BENI DUAL USE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI CONTROLLI ALL IMPORTAZIONE E ALL ESPORTAZIONE E I BENI DUAL USE"

Transcript

1 LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI CONTROLLI ALL IMPORTAZIONE E ALL ESPORTAZIONE E I BENI DUAL USE Associazione degli Industriali di Cremona 22 gennaio 2013 Dott. Zeno Poggi info@zenopoggi.com

2 ARMI PAESI SOTTOPOSTI A EMBARGO FINANZIARIO ed ALTRO Armenia Azerbiagian Bielorussia Birmania Cina Congo Corea del Nord Costa d Avorio Eritrea Guinea Iran Iraq Libano Liberia Libia Siria Somalia Sudan Sud Sudan Zimbabwe Birmania Congo Corea del Nord Costa d Avorio Egitto Eritrea Guinea Haiti Iran Iraq Libano Liberia Libia Moldavia Serbia e Montenegro Siria Somalia Sudan Sud Sudan Tunisia Zimbabwe

3 RESPONSABILITÀ DELLE IMPRESE Controllo dei prodotti venduti, esportati e riesportati (articoli militari, beni a duplice uso) Controllo dei Paesi di destinazione (sanzioni, embarghi) Controllo delle controparti e dei destinatari (incluse entità) coinvolti

4 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO Fonti normative: Regolamento 428/2009, del 5 maggio 2009, che istituisce un regime comunitario di controllo delle esportazioni, del trasferimento, dell intermediazione e del transito di prodotti a duplice uso, aggiornato con regolamento 1232/2011 del 16 novembre 2011 e regolamento 388/2012 del 19 aprile 2012 Beni a duplice uso: tutti i prodotti, compresi i software e le tecnologie, che possono avere un utilizzo sia civile che militare; comprendendo tutti i beni che possono sia essere utilizzati a fini non esplosivi che entrare in qualche modo nella fabbricazione di armi o altri dispositivi nucleari.

5 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO Regimi multilaterali di non proliferazione Wassenaar Agreement Missile Technology Control Regime Nuclear Suppliers Group Gruppo Australia Convenzione sulle armi chimiche Categorie di suddivisione materiali a duplice utilizzo categoria 0 materiali nucleari, impianti ed apparecchiature categoria 1 materiali speciali e relative apparecchiature categoria 2 trattamento e lavorazione dei materiali categoria 3 materiali elettronici categoria 4 calcolatori categoria 5 telecomunicazioni (parte 1) e sicurezza dell informazione (parte 2) categoria 6 sensori e laser categoria 7 materiale avionico e di navigazione categoria 8 materiale navale categoria 9 materiale aerospaziale e propulsione

6 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO ESEMPI 2B350d scambiatori di calore o unità di condensazione aventi l area della superficie di trasferimento del calore superiore a 0,15 m2 e inferiore a 20 m2 e tubi, piastre, serpentine o blocchi (nuclei) progettati per detti scambiatori di calore o unità di condensazione aventi tutte le superfici in diretto contatto con le sostanze chimiche da trattare costruite con uno dei materiali seguenti: leghe contenenti in peso più del 25 % di nichelio e 20 % di cromo; fluoropolimeri; vetro (compresi i rivestimenti vetrificati o smaltati o rivestiti in vetro); grafite o carbonio grafite ; nichelio o leghe contenenti in peso più del 40 % di nichelio; tantalio o leghe di tantalio; titanio o leghe di titanio; zirconio o leghe di zirconio; carburo di silicio; carburo di titanio; o niobio (columbiom) o leghe di niobio;

7 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO ESEMPI 1C202 Leghe diverse da quelle specificate in 1C002.b.3. o b.4., come segue: a. leghe di alluminio aventi tutte le caratteristiche seguenti: avere carico di rottura uguale o superiore a 460 MPa alla temperatura di 293 K (20 C) e in forma di tubi o altre forme cilindriche piene (compresi i forgiati) con diametro esterno superiore a 75 mm; b. leghe di titanio aventi tutte le caratteristiche seguenti: avere carico di rottura uguale o superiore a 900 MPa alla temperatura di 293 K (20 C) e in forma di tubi o altre forme cilindriche piene (compresi i forgiati) con diametro esterno superiore a 75 mm.

8 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO ESEMPI 1C118 Acciaio Duplex inossidabile stabilizzato al titanio (Ti DSS) a. avente tutte le seguenti caratteristiche: contenuto di cromo in peso compreso tra 17,0 e 23,0 in percentuale e contenuto di nichel in pesocompreso tra 4,5 e 7,0 in percentuale; contenuto di titanio in peso superiore a 0,10 in percentuale e microstruttura ferritica austenitica (definita anche come microstruttura a due fasi) contenentealmeno il 10 % in volume di austenite (conformemente alla norma ASTM E o a normenazionali equivalenti); e b. avente una delle seguenti forme lingotti o barre di dimensioni pari o superiori a 100 mm in ogni dimensione; fogli di larghezza pari o superiore a 600 mm e spessore pari o inferiore a 3 mm o tubi aventi diametro esterno pari o superiore a 600 mm e spessore di parete pari o inferiore a 3 mm.

9 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO Autorizzazione generale di esportazione dell Unione (EU001), unica per la maggior parte (ma non tutti) dei prodotti a duplice uso verso sette destinazioni: Australia, Canada, Giappone, Norvegia, Nuova Zelanda, Svizzera, USA Cinque nuove Autorizzazioni Generali di Esportazioni europee: EU002 esportazione di alcuni prodotti a duplice uso verso ulteriori destinazioni EU003 esportazione a seguito di riparazione/sostituzione EU004 esportazione temporanea per esibizione o fiera EU005 telecomunicazioni EU006 prodotti chimici Autorizzazione di esportazione specifica Autorizzazione globale di esportazione Autorizzazione generale di esportazione nazionale

10 IL REGIME DEI PRODOTTI A DUPLICE USO CLAUSOLA CATCH ALL Articolo 4 Reg. UE 428/2009 L esportazione di prodotti a duplice uso non compresi nell elenco di cui all allegato 1 è subordinata ad un autorizzazione nel caso in cui l esportatore sia stato informato dalle competenti autorità dello Stato membro in cui è stabilito che detti prodotti sono o possono essere destinati, in tutto o in parte, ad una utilizzazione collegata allo sviluppo, alla produzione, alla movimentazione, al funzionamento, alla manutenzione, alla conservazione, all individuazione, all identificazione o alla disseminazione di armi chimiche, biologiche o nucleari o di altri congegni esplosivi nucleari oppure allo sviluppo, alla produzione, alla manutenzione o alla conservazione di missili che possano essere utilizzati comevettoriditaliarmi.

11 LIBRO VERDE SULLE ESPORTAZIONI DI BENI A DUPLICE USO La DG Trade della Commissione Europea ha promosso la stesura di un green paper allo scopo di individuare le principali criticità dell attuale sistema di controllo sulle esportazioni di beni a duplice uso e raccogliere idee e suggerimenti circa una riforma dello stesso sistema di controllo.

12 LIBRO VERDE SULLE ESPORTAZIONI DI BENI A DUPLICE USO OBIETTIVI Valutazione comune dei rischi Maggior scambio di informazioni Implementazione Autorizzazioni Generali di Esportazione Europee Approccio comune nei confronti della clausola catch all Eliminazione o limitazione controlli trasferimenti intra UE Applicazione coordinata tra gli Stati membri Trattamento paritario degli esportatori in tutti gli Stati membri Miglioramento della cooperazione tra imprese europee Rafforzamento dei controlli sulle transazioni ad alto rischio Rafforzamento delle esportazioni dall Unione europea

13 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN Regolamento (UE) No 961/2010 (OJ L 281, , p. 81), e successive modifiche regolamento, 503/2011, 1245/2011, 54/2012, 56/2012, 264/2012, 267/2012, 350/2012, 945/2012 Embargo su prodotti tecnologici che potrebbero contribuire allo sviluppo di armi nucleari o dei sistemi di lancio di armi nucleari. Embargo su prodotti che potrebbero essere utilizzati per la repressione interna. Embargo sulle armi. Embargo sui prodotti a duplice uso. Embargo sui prodotti destinati al settore petrolifero e del gas naturale. Divieto di assistenza tecnica e finanziaria pertinente a prodotti dei settori sopra indicati. Restrizioni al finanziamento delle imprese dei settori sopra indicati. Restrizioni all attività delle banche iraniane. Restrizioni al trasferimento di fondi da e verso l Iran. Restrizioni relative a taluni servizi finanziari. Ispezione e ricerca di informazioni su carichi importati o esportati dall Iran. Restrizioni all ammissione di individui collegati o allo sviluppo delle attività nucleari, o al Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche o all Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL). Limitazioni ai fondi e alle risorse economiche nei confronti di determinati enti ed individui collegati o allo sviluppo delle attività nucleari, o al Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche o all Islamic Republic of Iran Shipping Lines (IRISL).

14 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI SOGGETTIVI Le misure restrittive nei confronti dell Iran prevedono il divieto di concludere accordi commerciali di qualsiasi tipo con persone, entità o organismi presenti negli elenchi di controllo. Occorre pertanto verificare se tutti i soggetti coinvolti nella transazione siano presenti o meno in tali elenchi. Allegati VII e VIII del Regolamento (UE) 961/2010 Allegato I del Regolamento (UE) 359/2011 Allegato I del Regolamento (UE) 503/2011 Allegato VII e VIII del regolamento (UE) 267/2012

15 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI OGGETTIVI I beni oggetto degli ordini con destinazione Iran possono essere soggetti a diversi regimi di restrizione, a seconda dell allegato del Regolamento (UE) 267/2012 in cui tali beni sono ricompresi.

16 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI OGGETTIVI Sono vietati all esportazione: i beni a duplice uso (allegato I del Reg. 388/2012); i beni connessi con l arricchimento, il ritrattamento o l acqua pesante e lo sviluppo di sistemi di lancio di armi nucleari (allegato II del Reg. 267/2012); i beni utilizzabili per la repressione interna (allegato III del Reg. 264/2012); i beni destinati al settore petrolifero e del gas naturale (allegato VI del Reg. 267/2012) oggetto di ordini e contratti stipulati dopo il 26 luglio 2010.

17 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI OGGETTIVI Sono oggetto di autorizzazione preventiva: i beni e tecnologie di cui allegato III.

18 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ESEMPI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD AUTORIZZAZIONE III.A1.003 Dispositivi di tenuta e guarnizioni di forma anulare aventi un diametro interno uguale o inferiore a 400 mm, costituiti da uno dei seguenti materiali: a. copolimeri di fluoruro di vinilidene aventi struttura cristallina beta del 75 % o più senza stiramento; b. poliimmidi fluorurate, contenenti in peso 10 % o più di fluoro combinato; c. elastomeri di fosfazene fluorurato, contenenti in peso 30 % o più di fluoro combinato; d. policlorotrifluoroetilene (PCTFE, es. Kel F ); e. fluoroelastomeri (es. Viton, Tecnoflon ); f. politetrafluoroetilene (PTFE).

19 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ESEMPI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD AUTORIZZAZIONE III.A2.010 Pompe dotate di tenuta multipla e senza tenuta, diverse da quelle specificate in 2B350.i, adatte per fluidi corrosivi e aventi una portata massima specificata dal costruttore superiore a 0,6 m 3 /ora o pompe a vuoto aventi portata massima specificata dal costruttore superiore a 5 m 3 /ora (alla temperatura standard di 273 K (0 C) e pressioni di 101 kpa); involucri (corpi delle pompe), rivestimenti degli involucri preformati, giranti, rotori o ugelli a getto della pompa progettati per dette pompe, aventi tutte le superfici in diretto contatto con le sostanze chimiche da trattare costruite con uno dei seguenti materiali: 1. leghe contenenti in peso più del 25 % di nichelio e 20 % di cromo; 2. materiali ceramici; 3. ferrosilicio; 4. fluoropolimeri; 5. vetro (compresi i rivestimenti vetrificati o smaltati o rivestiti in vetro); 6. grafite o «carbonio grafite»; 7. nichelio o leghe contenenti in peso più del 40 % di nichelio; 8. tantalio o leghe di tantalio; 9. titanio o leghe di titanio; 10. zirconio o leghe di zirconio; 11. niobio (columbio) o leghe di niobio; 12. acciai inossidabili; o 13. leghe di alluminio. Nota tecnica: I materiali utilizzati per guarnizioni, dispositivi di tenuta e altre applicazioni di funzioni di tenuta non determinano le condizioni di controllo delle pompe.

20 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI OGGETTIVI Sono oggetto di notifica con almeno venti giorni lavorativi di anticipo: i beni destinati al settore petrolifero e del gas naturale (allegato VI) oggetto di ordini e contratti stipulati prima del 26 luglio 2010

21 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN ASPETTI OGGETTIVI Le liste di beni presenti nei diversi allegati sono esaustive. I beni che non corrispondono esattamente alle descrizioni di tali liste sono di libera esportazione e non richiedono né notifica né autorizzazione.

22 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN TRANSAZIONI FINANZIARIE Tutti i movimenti finanziari da e verso qualsiasi persona, entità o organismo iraniano sono sottoposti a: notifica per le transazioni di importo compreso tra i e i euro; autorizzazione preventiva per le transazioni di importo superiore a euro.

23 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN Sono considerati soggetti iraniani: lo Stato iraniano o qualsiasi autorità pubblica dell Iran; qualsiasi persona fisica che si trovi o risieda in Iran; qualsiasi persona giuridica, entità o organismo avente la sede sociale in Iran; qualsiasi persona giuridica, entità o organismo controllata/o, direttamente o indirettamente, da una o più delle persone o degli organismi suddetti.

24 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN Autorizzazione rilasciata dal Comitato Sicurezza Finanziaria del Ministero dell Economia L intermediario bancario è l unico soggetto abilitato a presentare istanza di autorizzazione. Pochi istituti italiani operano con l Iran Si richiede autorizzazione anche per transazioni che provengono a seguito di cessioni connesse all uso dei beni in Iran

25 DOCUMENTI PER RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE TRASFERIMENTI DI FONDI REG. 267/2012 I. Modulo A (a cura dell intermediario finanziario) II. III. IV. Modulo B (a cura dell esportatore, se materiali rientranti nelle voci doganali indicate) Copia del contratto/ordine Dichiarazione di uso finale (End User Statement) oppure Certificato di uso finale (End User Certificate) V. Specifiche tecniche dei beni VI. Company profile del destinatario/utilizzatore finale

26 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 945/2012 DEL CONSIGLIO del 15 ottobre 2012 Sono inclusi nella lista di soggetti ed entità sottoposti a restrizioni da parte dell Unione Europea: il Ministero dell Energia iraniano il Ministero del Petrolio iraniano la National Iranian Oil Company NIOC e numerose società da questa controllate (tra cui la Naftiran Intertrade Company NICO)

27 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA DECISIONE 2012/635/PESC DEL CONSIGLIO del 15 ottobre 2012 Proroga per l esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi relativi a o derivanti da contratti conclusi prima del 26 luglio 2010 o del 16 ottobre 2012, relativi ad attrezzature e tecnologie chiave per alcuni settori dell industria del petrolio e del gas naturale (raffinazione, gas naturale liquefatto, esplorazione, produzione) iraniani Proroga per l esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di obblighi relativi a o derivanti da contratti conclusi prima del 23 gennaio 2012 o del 16 ottobre 2012, relativi ad attrezzature e tecnologie fondamentali per l industria petrolchimica dell Iran

28 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA DECISIONE 2012/635/PESC DEL CONSIGLIO del 15 ottobre 2012 (segue) Divieto di vendita, fornitura o trasferimento all Iran di grafite e metalli grezzi o semilavorati (quali l alluminio e l acciaio) e di assistenza o formazione tecnica e di altri servizi (inclusi finanziamenti e assistenza finanziaria) pertinenti a tali prodotti. Proroga per l esecuzione, fino al 15 aprile 2013, di contratti relativi a tali prodotti conclusi prima del 16 ottobre 2012 o di contratti accessori necessari per l esecuzione di tali contratti Divieto per le istituzioni finanziarie europee di effettuare o partecipare, salvo previa autorizzazione da parte dello Stato membro interessato, ad operazioni con: Banche domiciliate in Iran (compresa la Banca Centrale dell Iran) Succursali e filiali, nella giurisdizione degli Stati membri, di banche domiciliate in Iran Succursali e filiali, al di fuori della giurisdizione degli Stati membri, di banche domiciliate in Iran Enti finanziari non domiciliati in Iran, ma controllati da persone o entità domiciliate in Iran

29 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA DECISIONE 2012/635/PESC DEL CONSIGLIO del 15 ottobre 2012 (segue) Divieto di vendita, fornitura o trasferimento all Iran di attrezzature e tecnologie navali fondamentali per la costruzione, la manutenzione o l adattamento di navi, e di assistenza o formazione tecnica e di altri servizi (inclusi finanziamenti e assistenza finanziaria) relativi a tali prodotti. Divieto di costruzione o di partecipazione (inclusa la fornitura di assistenza tecnica e finanziaria) nella costruzione di nuove petroliere per l Iran o per soggetti iraniani Divieto di fornitura di navi destinate al trasporto o allo stoccaggio di petrolio e prodotti petrolchimici, a persone, entità o organismi iraniani

30 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA REGOLAMENTO (UE) n. 1263/2012 del Consiglio del 21 dicembre 2012 (segue) Individua altri prodotti vietati alla vendita, fornitura o trasferimento verso l Iran, quali: Gas naturale e altri idrocarburi gassosi Attrezzature quali tubi di rivestimento o di produzione e aste di perforazione per l estrazione di petrolio o del gas; turbine e motori per la propulsione di navi; strumenti e apparecchi di navigazione per l industria marittima; software concepiti per l utilizzo nell industria nucleare Grafite, ghise e ferroleghe, rame, nichel, alluminio, piombo, zinco, stagno e altri metalli comuni

31 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA REGOLAMENTO (UE) n. 1263/2012 del Consiglio del 21 dicembre 2012 Vieta il trasferimento di fondi tra, da un lato, enti finanziari e creditizi sotto la giurisdizione dell Unione Europea, dall'altro: enti finanziari e creditizi e uffici dei cambiavalute con sede in Iran; succursali e controllate, rientranti nell ambito di applicazione del presente regolamento, di enti finanziari e creditizi e uffici dei cambiavalute con sede in Iran; succursali e controllate, non rientranti nell ambito di applicazione del presente regolamento, di enti finanziari e creditizi e uffici dei cambiavalute con sede in Iran, e enti finanziari e creditizi e uffici dei cambiavalute non aventi sede in Iran ma controllati da persone, entità o organismi con sede in Iran.

32 LE RESTRIZIONI VERSO L IRAN: NOVITA Circolare dell Ufficio Centrale Antifrode dell Agenzia delle Dogane Criticità nelle operazioni di import/export da/verso l Iran del 20 novembre 2012 Subordina l autorizzazione finanziaria al parere dell autorità competente per i controlli dei beni dual use (Ministero dello Sviluppo Economico). In sede doganale di esportazione sarà richiesto esibire l autorizzazione rilasciata dal CSF che rispecchierà la non sussistenza di elementi di rischio e agevolerà pertanto l esportazione.

33 LE RESTRIZIONI VERSO LA SIRIA QUADRO NORMATIVO Regolamento (UE) 36/2012 del Consiglio del 18 gennaio 2012 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria e successive modifiche Tale regolamento ha abrogato e sostituito il Regolamento (UE) n. 442/2011 ASPETTI SOGGETTIVI Le misure restrittive nei confronti della Siria prevedono il divieto di concludere accordi commerciali di qualsiasi tipo con persone, entità o organismi presenti negli elenchi di controllo previsti dal Reg. 36/2012 e successive modifiche. Occorre pertanto verificare se tutti i soggetti coinvolti nella transazione siano presenti o meno in tali elenchi.

34 LE RESTRIZIONI VERSO LA SIRIA ASPETTI OGGETTIVI Il Reg.UE 36/2012 individua i seguenti prodotti vietati all esportazione: Divieto di fornire materiale d'armamento e beni che potrebbero essere utilizzati per repressioni interne Sono vietate la fornitura di servizi di ogni genere, compresi i servizi finanziari, i servizi di mediazione, la consulenza tecnica, nonché la concessione di mezzi finanziari in relazione con il materiale d'armamento e con beni che potrebbero essere usati per repressioni interne Sono vietati l'importazione e il finanziamento per il petrolio e i prodotti petroliferi Divieto di finanziamento e di partecipazione nei settori della prospezione, dell'estrazione o della raffinazione di petrolio Divieto di fornitura e di finanziamento delle attrezzature e delle tecnologie per lo sfruttamento e la produzione di petrolio e gas naturale nonché per la liquefazione di gas naturale Divieto di fornitura, di finanziamento e di partecipazione in relazione con le centrali per la produzione di energia elettrica Divieto di fornitura, di finanziamento e di fornitura di servizi per le attrezzature e le tecnologie a fine di ispezione Divieto di fornitura concernente banconote e monete Divieto di fornitura per i metalli preziosi e i diamanti e per i beni di lusso

35 LE RESTRIZIONI VERSO LA SIRIA RESTRIZIONI FINANZIARIE La normativa vieta qualsiasi transazione finanziaria con la Banca centrale della Siria e con altri istituti bancari che risultino essere di proprietà dello Stato siriano. Inoltre sono previste le seguenti restrizioni: Divieti concernenti le obbligazioni pubbliche siriane Relazioni bancarie vietate con la Siria Divieti concernenti assicurazioni e riassicurazioni Divieto di soddisfare determinati crediti

36 POSSIBILI SANZIONI PENALI / AMMINISTRATIVE ESPORTAZIONE PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO (Reg. UE 428/2009) D.LGS. 9 APRILE 2003, N. 96 ESPORTAZIONE PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO VERSO IRAN (reg. UE ex 423/2007, ora 961/2010) D.LGS , N. 64 ART. 483, C.P. FALSO IN ATTO PUBBLICO MISURE PER IL CONTRASTO E LA REPRESSIONE DEL TERRORISMO E DEI PAESI CHE MINACCIANO LA PACE E LA SICUREZZA INTERNAZIONALE D.LGS , N. 109

37 ESPORTAZIONE DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 96 ART. 16 SANZIONI PENALI SANZIONI AMMINISTRATIVE

38 D.LGS. 96/2003 art. 16 principali sanzioni penali ESPORTAZIONE SENZA AUTORIZZAZIONE ESPORTAZIONE OTTENUTA FORNENDO DICHIARAZIONI O DOCUMENTI FALSI RECLUSIONE DA DUE A SEI ANNI OPPURE MULTA DA A CONFISCA ESPORTAZIONE IN DIFFORMITA DAGLI OBBLIGHI PRESCRITTI CON LE AUTORIZZAZIONI RECLUSIONE DA DUE A QUATTRO ANNI OPPURE MULTA DA A

39 D.LGS. 96/2003 art. 16 principali sanzioni penali TRASMISSIONE VIA INTERNET, FAX O TELEFONO, DI PROGETTI, FORMULE, DESIGN, SOFTWARE E TECNOOGIE A QUALSIASI TITOLO RIFERIBILI ALLO SVILUPPO, PRODUZIONE O UTILIZZAZIONE DI BENI D.U. (All. I e IV), SENZA AUTORIZZAZIONE RECLUSIONE FINO A 2 ANNI OPPURE MULTA DA A (sequestro del sito)

40 D.LGS. 96/2003 art. 16 principali sanzioni amministrative OMESSA COMUNICAZIONE ALL AUTORITA COMPETENTE DELLE VARIAZIONI DI INFORMAZIONI E DATI, INTERVENUTE DOPO LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA OMISSIONE DELLE INDICAZIONI SU DOCUMENTI E REGISTRI COMMERCIALI PREVISTE DALL ART. 16, COMMA 1, DEL REG. 428/2009 MANCATA CONSERVAZIONE PER TRE ANNI SUCCESSIVI ALLE ESPORTAZIONI DELLA DOCUMENTAZIONE DI LEGGE MANCATA COMUNICAZIONE DATI O TRASMISSIONE DI ATTI E DOCUMENTI SANZIONE AMMINISTRATIVA DA A EURO

41 ESPORTAZIONEDI PRODOTTI E TECNOLOGIE SOGGETTE A RESTRIZIONI VERSO L IRAN (Reg. UE 961/10) D.LGS. 14 MAGGIO 2009, N. 64 (Rif. formale a Reg. UE 423/2007) ART. 2, COMMA 1 VENDERE, FORNIRE, TRASFERIRE O ESPORTARE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, I BENI INDICATI NEGLI ALLEGATI I, II, III ; CONCORRERE VOLONTARIAMENTE AD ATTIVITA ELUSIVE DEI DIVIETI ACQUISTARE, IMPORTARE O TRASPORTARE DALL IRAN, INDIPENDENTEMENTE DALLA LORO ORIGINE, I BENI COME SOPRA FORNIRE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, ASSISTENZA TECNICA O SERVIZI DI INTERMEDIAZIONE RELATIVAMENTE AI BENI DI CUI SOPRA O CONCORRERE VOLONTARIAMENTE AD ATTIVITA ELUSIVE DEL DIVIETO RECLUSIONE DA TRE A OTTO ANNI

42 ESPORTAZIONEDI PRODOTTI E TECNOLOGIE SOGGETTE A RESTRIZIONI VERSO L IRAN (Reg. UE 961/10) ART. 2, COMMA 2 VENDERE, FORNIRE, TRASFERIRE O ESPORTARE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, I BENI INDICATO NELL ALLEGATO IV FORNIRE, DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE, ASSISTENZA TECNICA O SERVIZI DI INTERMEDIAZIONE RELATIVAMENTE AI BENI DI CUI SOPRA RECLUSIONE DA 2 A SEI ANNI ART. 483 C.P. (se ipotizzata falsa dichiarazione di libera esportazione) FINO A DUE ANNI D.LGS , N. 109 TRASFERIMENTO, DISPOSIZIONE, UTILIZZO FONDI CONGELATI SANZIONI AMMINISTRATIVE ART. 13, COMMA 1, (DALLA META AL DOPPIO DEL VALORE DELL OPERAZIONE)

EXPORT CONTROLS, LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI E LE RESPONSABILITÁ DELLE AZIENDE

EXPORT CONTROLS, LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI E LE RESPONSABILITÁ DELLE AZIENDE EXPORT CONTROLS, LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI COMMERCIALI INTERNAZIONALI E LE RESPONSABILITÁ DELLE AZIENDE Milano 8 maggio 2013 Dott. Zeno Poggi info@zenopoggi.com 045-9298085 LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI

Dettagli

RESTRIZIONI ALL ESPORTAZIONE

RESTRIZIONI ALL ESPORTAZIONE RESTRIZIONI ALL ESPORTAZIONE Dott. Zeno Poggi 045-9298085 info@zenopoggi.com MATERIALI DI ARMAMENTO Fonti normative: Legge 9 luglio 1990 n. 185 Elenco dei materiali di armamento DM 13 giugno 2003 Materiali

Dettagli

Esportazione dei beni dual-use

Esportazione dei beni dual-use G.I.S.I. LC Italy - 1 Esportazione dei beni dual-use HOTEL GALLIA MI Luigi Colzani 02 dicembre 2008 ABB SPA LC Italy - 2 Italia Fonti Legislazione Comunitaria Regolamento CE n. 1334/2000 (Regime di Controllo)

Dettagli

L 90/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 90/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 90/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 28.3.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 296/2013 DEL CONSIGLIO del 26 marzo 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 329/2007 relativo a misure restrittive nei confronti

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DEI BENI A DUPLICE USO ED I CONTROLLI DOGANALI

LE ESPORTAZIONI DEI BENI A DUPLICE USO ED I CONTROLLI DOGANALI LE ESPORTAZIONI DEI BENI A DUPLICE USO ED I CONTROLLI DOGANALI Seminario - Udine, 26 marzo 2014 Palazzo Torriani Relazioni della sig.ra Lorena Del Gobbo e Alessandro Fanutti DICHIARAZIONE DI LIBERA ESPORTAZIONE

Dettagli

«IRAN, CHE COSA CAMBIERA NEL 2016?»

«IRAN, CHE COSA CAMBIERA NEL 2016?» «IRAN, CHE COSA CAMBIERA NEL 2016?» LE PROCEDURE E I CONTROLLI DOGANALI B R E S C I A 1 2 n o v e m b r e 2 0 1 5 I N G. M A R C E L L O I R L A N D O A G E N Z I A D E L L E D O G A N E E D E I M O N

Dettagli

Evoluzione delle principali normative restrittive nei confronti dell Iran dopo l Implementation Day

Evoluzione delle principali normative restrittive nei confronti dell Iran dopo l Implementation Day Evoluzione delle principali normative restrittive nei confronti dell Iran dopo l Implementation Day Prof. Avv. Fabio Maniori General Counsel, Chief Compliance Officer and Head of Distribution Secretary

Dettagli

Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016

Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso. ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016 Normativa doganale: Export Controls e prodotti a duplice uso ZPC - Zeno Poggi Consulenze / Zeno Poggi 15 giugno 2016 Indice I controlli doganali all esportazione I prodotti a duplice uso La procedura di

Dettagli

La normativa comunitaria e nazionale relativa al regime di controllo di prodotti dual-use

La normativa comunitaria e nazionale relativa al regime di controllo di prodotti dual-use Safety & Security Magazine Safety & Security - Informazioni e Indicazioni Pratiche per la Sicurezza Fisica e Logica https://www.safetysecuritymagazine.com La normativa comunitaria e nazionale relativa

Dettagli

TRA SANZIONI ED EXPORT CONTROL: LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMPLIANCE AZIENDALE

TRA SANZIONI ED EXPORT CONTROL: LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMPLIANCE AZIENDALE TRA SANZIONI ED EXPORT CONTROL: LE NUOVE FRONTIERE DELLA COMPLIANCE AZIENDALE Avv. Marco Padovan Seminario Il controllo delle esportazioni: la gestione efficiente dei rischi, tra dual use e sanzioni UE

Dettagli

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO. concernente misure restrittive nei confronti dell Iran e che abroga il regolamento (UE) n.

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO. concernente misure restrittive nei confronti dell Iran e che abroga il regolamento (UE) n. COMMISSIONE EUROPEA ALTA RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 17.2.2012 JOIN(2012) 2 final 2012/0030 (NLE) Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL

Dettagli

Gazzetta ufficiale L 88. dell Unione europea. Legislazione. Atti non legislativi. 55 o anno 24 marzo Edizione in lingua italiana.

Gazzetta ufficiale L 88. dell Unione europea. Legislazione. Atti non legislativi. 55 o anno 24 marzo Edizione in lingua italiana. Gazzetta ufficiale dell Unione europea ISSN 1977-0707 L 88 Edizione in lingua italiana Legislazione 55 o anno 24 marzo 2012 Sommario II Atti non legislativi REGOLAMENTI Regolamento (UE) n. 267/2012 del

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2012R0267 IT 19.12.2013 008.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (UE) N. 267/2012 DEL CONSIGLIO del 23 marzo

Dettagli

REGOLAMENTI. (1) Il regolamento (CE) n. 329/2007 attua le misure previste dalla decisione (PESC) 2016/849 del Consiglio ( 2 ).

REGOLAMENTI. (1) Il regolamento (CE) n. 329/2007 attua le misure previste dalla decisione (PESC) 2016/849 del Consiglio ( 2 ). 18.10.2016 L 280/3 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/1831 DELLA COMMISSIONE del 14 ottobre 2016 che modifica il regolamento (CE) n. 329/2007 del Consiglio relativo a misure restrittive nei

Dettagli

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 22 marzo 2012 (OR. en) 6697/12 Fascicolo interistituzionale: 2012/0030 (NLE) LIMITE

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 22 marzo 2012 (OR. en) 6697/12 Fascicolo interistituzionale: 2012/0030 (NLE) LIMITE CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 22 marzo 2012 (OR. en) 6697/12 Fascicolo interistituzionale: 2012/0030 (NLE) LIMITE PESC 200 RELEX 154 CONUN 23 COMEM 59 CONOP 30 FIN 128 COARM 52 OC 74 ATTI LEGISLATIVI

Dettagli

Operazioni finanziarie con soggetti iraniani: regime di autorizzazione e notifica

Operazioni finanziarie con soggetti iraniani: regime di autorizzazione e notifica Operazioni finanziarie con soggetti iraniani: regime di autorizzazione e notifica Cristina Collura Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Prevenzione dei reati finanziari Vicenza,

Dettagli

IRAN, l esportazione dei beni dual use dai paesi dell UE

IRAN, l esportazione dei beni dual use dai paesi dell UE IRAN, l esportazione dei beni dual use dai paesi dell UE Nella normativa dell Unione Europea vengono definiti prodotti a duplice uso (dual use goods) i prodotti, inclusi il software e le tecnologie, che

Dettagli

Aspetti particolari della normativa comunitaria riguardante il commercio con l'iran

Aspetti particolari della normativa comunitaria riguardante il commercio con l'iran Aspetti particolari della normativa comunitaria riguardante il commercio con l'iran Analisi Reg. 961/2010 e successive modifiche (REGOLAMENTO UE N. 267/2012) e successive modifiche Tupponi, De Marinis,

Dettagli

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTA RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 8.3.2013 JOIN(2013) 3 final 2013/0078 (NLE) Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL

Dettagli

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTA RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 20.2.2012 JOIN(2012) 3 final 2012/0031 (NLE) Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina

Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina del 27 agosto 2014 (Stato 16 dicembre 2014) Il Consiglio federale

Dettagli

LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CONTROLLI DEGLI UFFICI DOGANALI ANGELO FELICETTI

LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CONTROLLI DEGLI UFFICI DOGANALI ANGELO FELICETTI LE ESPORTAZIONI DI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CONTROLLI DEGLI UFFICI DOGANALI ROMA 18 OTTOBRE 2011 ANGELO FELICETTI AGENZIA DELLE DOGANE UFFICIO CENTRALE ANTIFRODE UFFICIO ANALISI DEI RISCHI

Dettagli

Le sanzioni economiche all Iran dopo l Accordo di Vienna. Regime attuale e prospettive di una progressiva revoca

Le sanzioni economiche all Iran dopo l Accordo di Vienna. Regime attuale e prospettive di una progressiva revoca Le sanzioni economiche all Iran dopo l Accordo di Vienna Regime attuale e prospettive di una progressiva revoca Le sanzioni economiche all Iran: quando perché chi Le sanzioni economiche imposte all Iran

Dettagli

L esportazione dei Beni Duali, normativa comunitaria e nazionale; indicazioni operative

L esportazione dei Beni Duali, normativa comunitaria e nazionale; indicazioni operative L esportazione dei Beni Duali, normativa comunitaria e nazionale; indicazioni operative Oliver Simon Schenker Italiana s.p.a. Parma, gennaio 2014 Schenker Italiana S.p.A. 1 IL CONTROLLO ALL ESPORTAZIONE,

Dettagli

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTA RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 15.5.2013 JOIN(2013) 16 final 2013/0154 (NLE) Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina

Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina Ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina del 27 agosto 2014 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo

Dettagli

Tecnologie Dual-Use: Definizione, legislazione ed efficienza del mercato

Tecnologie Dual-Use: Definizione, legislazione ed efficienza del mercato TECNOLOGIE DUAL USE ( NORMATIVA) A CURA COPIT Tecnologie Dual-Use: Definizione, legislazione ed efficienza del mercato La mancanza di una definizione comune di cosa sia considerabile militare è sintomo

Dettagli

EXPORT CONTROLS E LA RESPONSABILITÁDELLE IMPRESE

EXPORT CONTROLS E LA RESPONSABILITÁDELLE IMPRESE EXPORT CONTROLS E LA RESPONSABILITÁDELLE IMPRESE Venerdì 13 giugno 2014 Dott. Zeno Poggi info@zenopoggi.com 045 9298085 Don t let this happen to YOU Company Confidential 4 LA SICUREZZA NEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dell Eritrea

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dell Eritrea Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dell Eritrea del 3 febbraio 2010 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli embarghi

Dettagli

L 356/34 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 356/34 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 356/34 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 22.12.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1263/2012 DEL CONSIGLIO del 21 dicembre 2012 che modifica il regolamento (UE) n. 267/2012, concernente misure restrittive

Dettagli

FOCUS RUSSIA. Barriere agli scambi commerciali, strumenti e specificità doganali legate al territorio

FOCUS RUSSIA. Barriere agli scambi commerciali, strumenti e specificità doganali legate al territorio FOCUS RUSSIA Barriere agli scambi commerciali, strumenti e specificità doganali legate al territorio Torino, 28 luglio 2017 Unione Industriale Torino Valentina Rubello, Easyfrontier (R&D department) AGENDA

Dettagli

PUBLIC /14 RS/gma DGC1C LIMITE IT. Consiglio del'unioneeuropea Bruxeles,2dicembre2014 (OR.en) 15638/14

PUBLIC /14 RS/gma DGC1C LIMITE IT. Consiglio del'unioneeuropea Bruxeles,2dicembre2014 (OR.en) 15638/14 ConseilUE Consiglio del'unioneeuropea Bruxeles,2dicembre2014 (OR.en) Fascicolointeristituzionale: 2014/0343(NLE) 15638/14 LIMITE ATTILEGISLATIVIEDALTRISTRUMENTI Oggeto: PUBLIC PESC1189 RELEX939 COEST427

Dettagli

Quadro internazionale: sanzioni e dual use

Quadro internazionale: sanzioni e dual use Quadro internazionale: sanzioni e dual use Avv. Silvia Mondini Studio Legale Mondini Rusconi Milano, 10 maggio 2017 In collaborazione con Quadro normativo Sanzioni EU Sanzioni US Sanzioni UN relative a

Dettagli

ESPORTAZIONI DEI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CO NTRO LLI DEGLI UFFICI DO GANALI

ESPORTAZIONI DEI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CO NTRO LLI DEGLI UFFICI DO GANALI ESPORTAZIONI DEI PRODOTTI E TECNOLOGIE A DUPLICE USO I CO NTRO LLI DEGLI UFFICI DO GANALI R O M A 19 G I U G N O 2012 ANGELO FELICETTI AGENZIA DELLE DOGANE UFFICIO CENTRALE ANTIFRODE UFFICIO ANALISI DEI

Dettagli

LA NORMATIVA DUAL USE PER LE ESPORTAZIONI IN IRAN

LA NORMATIVA DUAL USE PER LE ESPORTAZIONI IN IRAN LA NORMATIVA DUAL USE PER LE ESPORTAZIONI IN IRAN Avv. Marco Padovan Iran: che cosa cambierà nel 2016? Brescia, 12 novembre 2015 Avvertenza Il presente documento ha il mero fine di illustrare alcuni aspetti

Dettagli

La sicurezza nel commercio internazionale: i controlli all importazione e all esportazione e i beni dual use

La sicurezza nel commercio internazionale: i controlli all importazione e all esportazione e i beni dual use Incontro informativo La sicurezza nel commercio internazionale: i controlli all importazione e all esportazione e i beni dual use Milano, 29 ottobre 2010 La sicurezza nel commercio internazionale: i controlli

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Siria

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Siria Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Siria Modifica del 1 giugno 2018 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza dell 8 giugno 2012 1 che istituisce provvedimenti nei confronti

Dettagli

Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali. A cura di Michela Orlando - Doganalista

Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali. A cura di Michela Orlando - Doganalista Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali A cura di Michela Orlando - Doganalista 1 Sommario Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative

Dettagli

CIRCOLARE N. 51 /D. Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti Ufficio Indirizzi Politica Doganale e Fiscale

CIRCOLARE N. 51 /D. Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti Ufficio Indirizzi Politica Doganale e Fiscale CIRCOLARE N. 51 /D Roma, 6 novembre 2001 DIFFUSIONE DOG. U.T.F. LAB. MAX Area Gestione Tributi e Rapporti con gli Utenti Ufficio Indirizzi Politica Doganale e Fiscale Prot. n.4106 ALLE DIREZIONI REGIONALI

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti del Sudan

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti del Sudan Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti del Sudan del 25 maggio 2005 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli embarghi

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo del 22 giugno 2005 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22

Dettagli

Il supporto finanziario della banca per l operatività estero e lo sviluppo dell'internazionalizzazione, cenni.

Il supporto finanziario della banca per l operatività estero e lo sviluppo dell'internazionalizzazione, cenni. Il supporto finanziario della banca per l operatività estero e lo sviluppo dell'internazionalizzazione, cenni. Alfonso SANTILLI Responsabile della Direzione Estero della Banca Popolare di Vicenza Presidente

Dettagli

del 2 ottobre 2000 (Stato 4 marzo 2016)

del 2 ottobre 2000 (Stato 4 marzo 2016) Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti delle persone e delle organizzazioni legate a Osama bin Laden, al gruppo «Al-Qaïda» o ai Taliban 1 del 2 ottobre 2000 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio

Dettagli

Direzione Regionale per la Lombardia ATTENZIONE!! Il prodotto, con riferimento alle caratteristiche tecniche

Direzione Regionale per la Lombardia ATTENZIONE!! Il prodotto, con riferimento alle caratteristiche tecniche ATTENZIONE!! Il prodotto, con riferimento alle caratteristiche tecniche D.Lgs. 18.12.1997, n. 471 Differenze di classificazione all export art. 7 - Violazioni relative alle esportazioni. 1...4 (omissis)

Dettagli

Normoregolamentazione europea dei prodotti a duplice uso e problematiche di diritto internazionale

Normoregolamentazione europea dei prodotti a duplice uso e problematiche di diritto internazionale Normoregolamentazione europea dei prodotti a duplice uso e problematiche di diritto internazionale Autore: Alberto Patron In: Diritto internazionale In via generale diremo che i prodotti a duplice uso

Dettagli

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.11.2011 COM(2011) 704 definitivo 2011/0310 (COD) C7-0395/11 Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 428/2009

Dettagli

L 198/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 198/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 198/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.7.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 696/2013 DEL CONSIGLIO del 22 luglio 2013 che modifica il regolamento (CE) n. 329/2007 relativo a misure restrittive nei confronti

Dettagli

COMMERCIO ESTERO NEWS: FEBBRAIO 2006 A

COMMERCIO ESTERO NEWS: FEBBRAIO 2006 A COMMERCIO ESTERO NEWS: FEBBRAIO 2006 A cura dell'editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) I riferimenti entro parentesi rinviano alle corrispondenti pubblicazioni della stessa casa editrice.

Dettagli

ANNEX ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE

ANNEX ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.6.2018 C(2018) 3572 final ANNEX ALLEGATO del REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE che modifica l allegato del regolamento (CE) n. 2271/96 del Consiglio, del

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dello Yemen

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dello Yemen Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti dello Yemen del 5 dicembre 2014 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli embarghi

Dettagli

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 2017, n. 221. Attuazione della delega al Governo di cui all articolo 7 della legge 12 agosto 2016, n. 170, per l adeguamento della normativa

Dettagli

Ordinanza che istituisce misure economiche nei confronti della Repubblica dell Iraq 1

Ordinanza che istituisce misure economiche nei confronti della Repubblica dell Iraq 1 Ordinanza che istituisce misure economiche nei confronti della Repubblica dell Iraq 1 del 7 agosto 1990 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge federale del

Dettagli

COMMERCIO ESTERO NEWS: GIUGNO 2006 A

COMMERCIO ESTERO NEWS: GIUGNO 2006 A COMMERCIO ESTERO NEWS: GIUGNO 2006 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) I riferimenti entro parentesi rinviano alle corrispondenti pubblicazioni della stessa casa editrice

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 697/2013 DEL CONSIGLIO

REGOLAMENTO (UE) N. 697/2013 DEL CONSIGLIO L 198/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.7.2013 REGOLAMENTO (UE) N. 697/2013 DEL CONSIGLIO del 22 luglio 2013 che modifica il regolamento (UE) n. 36/2012 concernente misure restrittive in considerazione

Dettagli

Comunicazione della Commissione. del DOMANDE E RISPOSTE DELLA COMMISSIONE SULLE MISURE RESTRITTIVE DELL'UE NEI CONFRONTI DELLA SIRIA

Comunicazione della Commissione. del DOMANDE E RISPOSTE DELLA COMMISSIONE SULLE MISURE RESTRITTIVE DELL'UE NEI CONFRONTI DELLA SIRIA COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24.7.2017 C(2017) 5192 final Comunicazione della Commissione del 24.7.2017 DOMANDE E RISPOSTE DELLA COMMISSIONE SULLE MISURE RESTRITTIVE DELL'UE NEI CONFRONTI DELLA SIRIA

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea Modifica del 22 febbraio 2017 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 18 maggio 2016

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI 28.2.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 54/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO (UE) N. 168/2012 DEL CONSIGLIO del 27 febbraio 2012 che modifica il regolamento (UE) n. 36/2012

Dettagli

Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali. A cura di MICHELA ORLANDO

Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali. A cura di MICHELA ORLANDO Restrizioni all'esportazione nel quadro PESC: misure ostative specifiche e prodotti duali A cura di MICHELA ORLANDO Prodotti a duplice uso: servizi di intermediazione Per servizi di intermediazione si

Dettagli

ROAD TO IRAN Alla scoperta di nuove opportunità in un mercato emergente

ROAD TO IRAN Alla scoperta di nuove opportunità in un mercato emergente ROAD TO IRAN Alla scoperta di nuove opportunità in un mercato emergente Laghetto Congress Center Milano, 10 maggio 2017 Riccardo Redaelli SANZIONI IRAN Aspetti normativi Il percorso di revoca dell Embargo.

Dettagli

Divieto di fornire materiale d armamento e materiale affine

Divieto di fornire materiale d armamento e materiale affine Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Costa d Avorio del 19 gennaio 2005 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran del 19 gennaio 2011 (Stato 27 marzo 2013) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22

Dettagli

COMMERCIO ESTERO NEWS: NOVEMBRE 2007 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it)

COMMERCIO ESTERO NEWS: NOVEMBRE 2007 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) COMMERCIO ESTERO NEWS: NOVEMBRE 2007 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) Autore: Newsletter In: Newsletter CONTROLLI VETERINARI FRONTALIERI Con Decisione n. 2007/616/CE

Dettagli

DOCUMENTI NECESSARI PER PRATICHE DOGANALI EXTRA CEE

DOCUMENTI NECESSARI PER PRATICHE DOGANALI EXTRA CEE DOCUMENTI NECESSARI PER PRATICHE DOGANALI EXTRA CEE Fattura di vendita esente IVA (oppure fattura pro-forma in caso di restituzione, omaggio o casi simili ove non vi sia scambio di valuta); Valore della

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica democratica del Congo del 22 giugno 2005 (Stato 24 aprile 2018) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica Islamica dell Iran del 19 gennaio 2011 (Stato 12 maggio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia del 13 maggio 2009 (Stato 21 gennaio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli embarghi

Dettagli

Norme tecniche per attrezzature a pressione 1

Norme tecniche per attrezzature a pressione 1 Legge federale sulla sicurezza delle installazioni e degli apparecchi tecnici (LSIT) Norme tecniche per attrezzature a pressione 1 Visto l articolo 4a della legge federale del 19 marzo 1976 (modificata

Dettagli

Ordinanza che istituisce misure nei confronti dell UNITA

Ordinanza che istituisce misure nei confronti dell UNITA Ordinanza che istituisce misure nei confronti dell UNITA del 25 novembre 1998 (Stato 24 dicembre 2002) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge federale del 22 marzo 2002 1 sull applicazione

Dettagli

IRAN. Opportunità di scambi e relazioni commerciali con l Italia. Il supporto finanziario

IRAN. Opportunità di scambi e relazioni commerciali con l Italia. Il supporto finanziario IRAN Opportunità di scambi e relazioni commerciali con l Italia Il supporto finanziario 20 giugno 2016 - ore 15:30 PALAZZO DELLA BORSA Sala delle Grida Via XX Settembre, 44 - Genova Andrea Motalli SANZIONI

Dettagli

MISURE RESTRITTIVE NEL COMMERCIO CON L IRAN: AGGIORNAMENTO

MISURE RESTRITTIVE NEL COMMERCIO CON L IRAN: AGGIORNAMENTO MISURE RESTRITTIVE NEL COMMERCIO CON L IRAN: AGGIORNAMENTO Nei confronti dell Iran vigono ormai da qualche anno misure commerciali restrittive di cui gli operatori economici comunitari devono tener debitamente

Dettagli

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, 11.10.2017 L 261/17 DECISIONI DECISIONE (PESC) 2017/1838 DEL CONSIGLIO del 10 ottobre 2017 che modifica la decisione (PESC) 2016/849 relativa a misure restrittive nei confronti della Repubblica popolare

Dettagli

L Iran del post sanzioni: cosa cambia con l Implementation Day e con il Reg. (UE) 2420/2015

L Iran del post sanzioni: cosa cambia con l Implementation Day e con il Reg. (UE) 2420/2015 L Iran del post sanzioni: cosa cambia con l Implementation Day e con il Reg. (UE) 2420/2015 «Flussi finanziari, controlli e restrizioni» Alfonso SANTILLI Responsabile della Direzione Estero della Banca

Dettagli

COMMERCIO ESTERO NEWS: APRILE 2006 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (

COMMERCIO ESTERO NEWS: APRILE 2006 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma ( COMMERCIO ESTERO NEWS: APRILE 2006 A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) Autore: Newsletter In: Newsletter I riferimenti entro parentesi rinviano alle corrispondenti pubblicazioni

Dettagli

Ordinanza sul commercio internazionale di diamanti grezzi

Ordinanza sul commercio internazionale di diamanti grezzi Ordinanza sul commercio internazionale di diamanti grezzi (Ordinanza sui diamanti) del 29 novembre 2002 (Stato 1 maggio 2007) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo

Dettagli

Iran: prodotti strategici per l'import dell'italia Valori in milioni di euro

Iran: prodotti strategici per l'import dell'italia Valori in milioni di euro IRAN Quadro generale Iran: prodotti strategici per l'import dell'italia Valori in milioni di euro 2009 2010 2011 2012 2013 var % 12-13 Quota 2013* Prodotti Prodotti tessili Pelli gregge di ovini 33 36

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea del 25 ottobre 2006 (Stato 5 febbraio 2013) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della

Dettagli

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE EUROPEA PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 6.11.2014 JOIN(2014) 37 final 2014/0323 (NLE) Proposta congiunta di REGOLAMENTO DEL

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Somalia del 13 maggio 2009 (Stato 4 marzo 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 2 della legge del 22 marzo 2002 1 sugli embarghi

Dettagli

Ordinanza sull esportazione e il transito di prodotti

Ordinanza sull esportazione e il transito di prodotti Ordinanza sull esportazione e il transito di prodotti del 22 dicembre 1993 (Stato 1 maggio 2007) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 1, 4 e 5 della legge federale del 25 giugno 1982 1 sulle

Dettagli

n. pag. data M1 Regolamento di esecuzione (UE) n. 350/2012 del Consiglio del 23 aprile L

n. pag. data M1 Regolamento di esecuzione (UE) n. 350/2012 del Consiglio del 23 aprile L 02012R0267 IT 17.08.2016 020.001 1 Il presente testo è un semplice strumento di documentazione e non produce alcun effetto giuridico. Le istituzioni dell Unione non assumono alcuna responsabilità per i

Dettagli

MODULO 1 1 GIORNATA: Durata: Data: Programma: 2 GIORNATA: Durata: Data: Programma: 3 GIORNATA: Durata: Data: Programma:

MODULO 1 1 GIORNATA: Durata: Data: Programma: 2 GIORNATA: Durata: Data: Programma: 3 GIORNATA: Durata: Data: Programma: MODULO 1 1 GIORNATA: LE FONTI DEL DIRITTO DOGANALE E GLI ACCORDI INTERNAZIONALI Data: 2 marzo 2018 Le fonti del diritto Le fonti del diritto doganale Diritto primario e diritto derivato della Ue L obbligazione

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 22.9.2009 COM(2009) 496 definitivo Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il n. 423/2007 del Consiglio concernente misure restrittive nei confronti

Dettagli

SER-MO-018 REV.1 (carta intestata cliente)

SER-MO-018 REV.1 (carta intestata cliente) SER-MO-018 REV.1 (carta intestata cliente) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETÀ RESA AI SENSI DEGLI ARTICOLI 47 E 48 DEL D.P.R. del 28.12.2000, nr. 445 Istanza avente ad oggetto l esclusione

Dettagli

IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA,

IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, Regolamento (CE) n. 194/2008 del Consiglio, del 25 febbraio 2008, che proroga e intensifica le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar e abroga il regolamento (CE) n. 817/2006 Gazzetta

Dettagli

C 73/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

C 73/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 73/18 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 12.3.2014 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 6 marzo 2014 che aggiorna l allegato della Convenzione monetaria tra l Unione europea e la Repubblica di San Marino

Dettagli

La possibile ripresa delle relazioni bancarie e finanziarie italo-iraniane Pierfrancesco Gaggi

La possibile ripresa delle relazioni bancarie e finanziarie italo-iraniane Pierfrancesco Gaggi La possibile ripresa delle relazioni bancarie e finanziarie italo-iraniane Pierfrancesco Gaggi Direttore Centrale per le Relazioni Internazionali IX Conferenza Banca d Italia MAECI 22 Marzo 2016 2 1. Breve

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2003E0495 IT 23.07.2014 008.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B POSIZIONE COMUNE 2003/495/PESC DEL CONSIGLIO del 7 luglio

Dettagli

Seminario LE AGEVOLAZIONI DOGANALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE UNIONALE. GIOVEDI 26 OTTOBRE ore 9.00 Sala Colucci

Seminario LE AGEVOLAZIONI DOGANALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE UNIONALE. GIOVEDI 26 OTTOBRE ore 9.00 Sala Colucci Seminario LE AGEVOLAZIONI DOGANALI ALLA LUCE DEL NUOVO CODICE UNIONALE L ESPORTATORE AUTORIZZATO NEGLI ACCORDI PREFERENZIALI GIOVEDI 26 OTTOBRE 2017 - ore 9.00 Sala Colucci Relatore: D.ssa TERESA CURRO

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE TABELLA DI CONCORDANZA concernente la bozza di decreto legislativo di attuazione della Direttiva (UE)2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio

Dettagli

I rapporti Italia e Iran a seguito dell Accordo di Vienna

I rapporti Italia e Iran a seguito dell Accordo di Vienna I rapporti Italia e Iran a seguito dell Accordo di Vienna Dott. Pier Luigi d Agata Segretario Generale Brescia 12 novembre 2015 IRAN Per anni la domanda di rito è stata - La mia azienda riceve un ordine

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 197/111

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 197/111 29.7.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 197/111 POSIZIONE COMUNE 2009/573/PESC DEL CONSIGLIO del 27 luglio 2009 che modifica la posizione comune 2006/795/PESC concernente misure restrittive

Dettagli

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea

Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea Ordinanza che istituisce provvedimenti nei confronti della Repubblica popolare democratica di Corea Modifica del 25 aprile 2018 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 18 maggio 2016 1

Dettagli

Laos: una guida all import-export nel Paese

Laos: una guida all import-export nel Paese https://www.aseanbriefing.com/news/2017/10/12/laos-una-guida-allimport-export-nel-paese.html Laos: una guida all import-export nel Paese A cura di Dezan Shira & Associates Gli scambi commerciali del Laos

Dettagli