MODELLO MODELLO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE

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1 MODELLO B MODELLO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE

2 SCHEDA DELLA PROPOSTA PROGETTUALE IDENTIFICAZIONE PROPOSTA Titolo Ente proponente MARIADAMARE COMUNE DI MONDRAGONE Indirizzo sede VIALE MARGHERITA MONDRAGONE (CE) Telefono Fax PEC Responsabile Unico del Procedimento Arch. Salvatore Catanzano Telefono Fax In caso di Partenariato Ruolo Ente Denominazione Indirizzo Organizzazione eventi DIOCESI DI SESSA Piazza Duomo, Direzione scientifica Restauri, Allestimenti - Organizzazione eventi culturali di promozione e MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO BIAGIO PRO LOCO DI MONDRAGONE Via Genova, Mondragone Corso Umberto Mondragone

3 VALORE PROPOSTA PROGETTUALE TIPOLOGIA EURO AZIONE A - EVENTI AZIONE B - INTERVENTI DI RESTAURO, CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI BENI DI VALORE STORICO- ARTISTICO, ARCHITETTONICO E ARCHEOLOGICO COSTO TOTALE A - Risorse a valere sul PAC Campania nella misura max di euro ,00 B - Diretta partecipazione finanziaria dell ente proponente (eventuale) , , ,00 C - Contributi e/o finanziamenti pubblici (eventuali) D - Ogni altra entrata (bigliettazione, merchandising, ENTRATE TOTALI ,99

4 DESCRIZIONE E CARATTERISTICHE AZIONE A - EVENTI Finalità ed obiettivi Coerenza con il tema portante dell avviso La proposta progettuale, che vuole aiutare la diffusione dell immagine culturale e turistica della Campania, nel dettaglio, intende valorizzare una risorsa attualmente senza destinazione d uso, perseguendo i seguenti obiettivi: - inserire all interno di quelle iniziative volte a realizzare il Sistema Turistico Locale un polo di accoglienza, con una forte valenza religiosa; - proporre un iniziativa in un ottica di restauro e recupero sostenibile efficace ed efficiente sotto il profilo degli aspetti squisitamente tecniciarchitettonicie gestionali, utilizzando tutti gli strumenti opportuni per ottenere un opera a costo energetico ed impatto ambientale zero; - proporsi come progetto pilota capace di coniugare la validità di un intervento sotto il profilo tecnico ed architettonico, con una destinazione d uso in grado di generare un sostegno anche economico atto soprattutto a risolvere il problema della manutenzione nel corso degli anni, del bene stesso. Il cuore del progetto proposto è la valorizzazione del patrimonio artistico culturale della città di Mondragone, connesso ad una marcata promozione del territorio in grado di attrarre nuovi flussi turistici e valorizzando una risorsa attualmente inutilizzata. L idea è quella di realizzare un nuovo polo attrattore di iniziative turistiche e culturali, rilanciando l immagine di tutta la regione Campania in omaggio alle tradizioni del territorio.

5 Mercato nazionale/internazionale di riferimento Il mercato nazionale di riferimento all interno del quale si inserisce la città di Mondragone con il complesso monastico di S. Anna e dei reperti conservati nel Museo di Mondragone, è prevalentemente un pubblico proveniente dall intera regione Campania e dalle provincie più vicine delle regioni limitrofe. La presenza dell aeroporto di Capodichino, distante circa 50 km da Mondragone, offre la possibilità di flussi turistici provenienti da altri regioni d Italia ma anche che dall estero, sempre attivi per la frequentazione di questa tipologia di luoghi. Sono inoltre possibili combinazioni turistiche con i viaggiatori che oltre alla visita della città di Napoli, possono inserire nel loro itinerario anche Mondragone ed in particolare il complesso di S. Anna, il sito archeologico Rocca Montis Dragonis, Roccia San Sebastiano, il parco archeologico dell Appia Antica, il Museo Civico ed il litorale, quali poli di attrazione turistica ma anche religiosa. Luogo di svolgimento con descrizione delle location - Tutto il centro storico, coinvolto in occasione della manifestazione Calici di stelle e che, attraverso un percorso che si snoda al suo interno con il coinvolgimento dei principali palazzi e complessi monumentali presenti sul territorio (Museo Civico, Palazzo Tarcagnota), ha il suo culmine con la visita del Palazzo Ducale. - Il litorale, dove la suggestione del paesaggio si sposa con la mistica atmosfera religiosa, creata dallo sbarco della Madonna dal mare: avvenimento che ormai in essere da 30 anni e che coinvolge, oltre che, la popolazione locale, anche i fedeli dei comuni vicini. Funzionalità

6 Programma dettagliato Luglio 2015 Sant Anna a Monte FESTA DI SANT ANNA A MONTE a cura della Diocesi di Sessa Aurunuca e della Comunità Parrocchiale di San Rufino agosto 2014 Sbarco della Madonna dell Assunta a cura della Diocesi di Sessa Aurunuca e della Comunità Parrocchiale di San Rufino 10 agosto Calici di stelle e Notte bianca dell arte e della fede a cura della Proloco di Mondragone Quadro economico rganizzazione e realizzazione della Manifestazione Notte bianca dell arte e della fede a) attività: ,82 b) allestimenti ed attrezzature ,82 c) comunicazione ,00 d) spese per progettazione, attuazione e collaudo delle operazioni, ecc ,00 d) IVA, oneri e altre imposte e tasse ,18 Cronoprogramma Prima fase - Progettazione esecutiva e perfezionamento del programma della manifestazione. - Predisposizione del Piano di Promozione e Comunicazione. - Coordinamento dei soggetti coinvolti. - Valutazione ex ante dell impatto della manifestazione. Seconda fase - Attuazione del Piano di Promozione e Comunicazione (manifesti, locandine, brochures, comunicati stampa, risorse web). - Sopralluoghi logistici nelle location che saranno sede delle iniziative in programma. Terza fase - Esecuzione della manifestazione e verifica in tempo reale del buon andamento delle iniziative in programma. Quarta fase - Valutazione ex post della manifestazione. Verifica dei risultati conseguiti.

7 Piano di comunicazione Il piano di comunicazione della Manifestazione Restauro del Monastero di S. Anna a Monte e restauro dell affresco medievale di Rocca Montis Dragonis del Museo Civico, e promozione della manifestazione Mariadamare 2015:Calici di stelle Notte bianca dell arte e della fede avrà l obiettivo di comunicare gli eventi in programma raggiungendo il più ampio numero di fruitori, con l intento di promuovere sia i contenuti culturali del progetto che il contesto territoriale che ospiterà gli eventi. Il piano veicolerà, attraverso diverse metodologie ed in diversi tempi, l immagine della manifestazione, pubblicizzando l evento nella sua complessità e nello stesso tempo fornendo indispensabili servizi di informazione sui luoghi di svolgimento e sul calendario delle attività. Le tipologie di mezzi di comunicazione che si prevede di utilizzare nel piano comunicativo dell evento si raccolgono nelle seguenti categorie: - WEB - Ufficio stampa - Media - Materiale informativo e promozionale - Infopoint WEB Visto il grande utilizzo di internet, da parte della popolazione, di ogni fascia d età, sarà necessario, come primo elemento, creare un sito internet ad hoc nel quale saranno pubblicate tutte le notizie relative al progetto sia descrittive che informative. Per dare maggiore risonanza all evento sarà realizzata, all interno del sito web, una sezione di streaming live attraverso la quale sarà possibile seguire in diretta, via web, gli eventi. Allo stesso modo sarà realizzata una sezione on demand attraverso la quale sarà possibile rivedere gli eventi di maggiore interesse. Realizzazione di un area riservata nella quale sarà possibile accedere a contenuti speciali. Ufficio stampa. La campagna di comunicazione sarà gestita, relativamente ai contatti con le differenti testate giornalistiche, ed ai contenuti da pubblicare, da un ufficio stampa, che sarà il punto di congiunzione tra le diverse metodologie di comunicazione. L ufficio stampa avrà inoltre il compito di organizzare la conferenza stampa da tenersi prima degli eventi per la presentazione dell intero progetto ed a conclusione degli stessi per l analisi e la comunicazione dei risultati. Media Si prevede il coinvolgimento delle maggiori testate del territorio locale e nazionale per dare maggiore eco agli eventi in programma. I canali media da utilizzare saranno innanzitutto la carta stampata, attraverso l acquisto di spazi pubblicitari e la pubblicazione di comunicati stampa confezionati ad hoc. Si prevede di fare pubblicità agli eventi anche attraverso il canale radiofonico e ritornando all utilizzo di internet, attraverso la creazione di pagine sui più diffusi social network quali Facebook, Twitter e Google+. Materiale informativo e promozionale Parallelamente alle azioni sopra descritte si provvederà a realizzare un logo grafico che diventi l emblema del progetto e creare un back ground grafico da utilizzare per tutti i materiali informativi e promozionali su supporto cartaceo relativi all evento. In questa categoria rientra la realizzazione dei seguenti materiali: - banner; - manifesti; - locandine; - pieghevoli; - programmi. Infopoint Verrà predisposto, nei luoghi di svolgimento degli eventi, un info point presso il quale sarà possibile attingere tutte le informazioni ed i materiali relativi all evento.

8 Gli eventi proposti nell ambito del progetto Restauro del Monastero di S.Anna a Monte, dell Affresco Medioevale di Montis Dragonis e promozione della manifestazione Mariadamare 2015: Calici di stelle Notte bianca dell arte e della fede rappresentano un appuntamento di confronto e spettacolo per chi ama l arte e per chi è semplicemente curioso di poter incontrare artisti, scrittori, musicisti e attori per le vie e le piazze della città, che aprirà i suoi splendidi monumenti. Il target dei fruitori è molto ampio: - i visitatori provenienti dal territorio campano, che grazie ad un adeguata accoglienza e ai numerosi e diversi eventi che animeranno la città, potranno scoprire i tesori nascosti e non sempre giustamente valorizzati del territorio di Terra di Lavoro; - i visitatori provenienti dalle altre regioni, che troveranno spettacoli, visite, performance e concerti, - turisti istruiti e con discreta capacità di spesa; - i bambini, che avranno uno spazio di arte e creatività interamente dedicato alle loro esigenze; - i giovani, che attraverso segmenti degli eventi saranno parte attiva nella realizzazione delle attività culturali del progetto; - i cittadini tutti, che con la loro partecipazione contribuiranno a valorizzare i numerosi Beni Culturali di cui Mondragone a è ricchissima; - gli artisti di Terra di Lavoro, che prenderanno parte alle rassegne d arte a loro dedicate; - i gestori di esercizi commerciali, che contribuiranno, allestendo i propri spazi a rendere l intera città un enorme palcoscenico, e cooperando con l organizzazione favoriranno il miglioramento dell offerta turistica; - i titolari di strutture ricettive turistiche ed agrituristiche, che ospiteranno i visitatori/turisti.

9 AZIONE B - INTERVENTI DI RESTAURO, CONSERVAZIONE E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI BENI DI VALORE STORICO- ARTISTICO, ARCHITETTONICO E ARCHEOLOGICO Finalità ed obiettivi Il complesso monastico di Sant Anna è situato nella città Mondragone ed è inserito all interno di un contesto territoriale di notevole pregio culturale e paesaggistico. Allo stato attuale il manufatto, dopo i lavori eseguiti dalla Soprintendenza per i Beni Culturali con modalità di somma urgenza, si presenta nella parte nord del manufatto, in uno stato di semi fatiscenza, nella parte più meridionale del complesso, in completo abbandono; il complesso conserva comunque una sua identità e un notevole valore culturale e religioso. Dal punto di vista socio economico, il monumento s inserisce in un territorio organizzato con specifiche attività agricole e scarsamente imprenditoriali. Nell insieme il monastero e l area ad esso afferente possono definirsi un attrattore culturale - ambientale nell ambito dell economia locale. Il progetto di restauro e recupero del complesso conventuale di Sant Anna si fonda sulla necessità, quindi, di perseguire obiettivi atti alla rivalutazione sia culturale che funzionale del bene. L affresco medievale proveniente dal sito fortificato Rocca Montis Dragonis, e conservato presso il Museo di Mondragone, risulta essere la testimonianza unica, a carattere pittorico e religioso, rinvenuta nel sito archeologico di Mondragone. L affresco raffigurante una processione e dei pannelli decorativi strutturati a registro secondo la tradizione medievale, è cromaticamente conservato in modo utile alla comprensione della decorazione allestita e della originale cromia, tale da permettere attraverso uno studio scientifico, che sarà possibile dopo le operazioni di restauro ed allestimento, l attribuzione delle maestranze che hanno lavorato all opera: già alcuni caratteri decorativi ed i collegamenti permettono un iniziale rapporto con quelle che sono le maestranze collegabili alla scuola del Cavallini.

10 Coerenza con il tema portante dell avviso Il cuore del progetto proposto è la valorizzazione del patrimonio artistico culturale della città di Mondragone, delle aree religiose e delle aree a carattere archeologico e storico-artistico che conservano pienamente quelli che sono i tratti identificativi della città e del suo retaggio culturale. Il recupero attraverso le azioni di restauro e di valorizzazione del sito di S. Anna a Monte e dell affresco medioevale conservato in frammenti proveniente dal sito fortificato Rocca Montis Dragonis e conservato presso il Museo Civico di Mondragone, permetterà di creare un circuito di valorizzazione e fruizione che potrà nel futuro collegare quelle che sono le emergenze dei Beni Culturali inerenti ad un percorso non strettamente religioso ma a carattere artistico, archeologico, storico e di conoscenza del patrimonio territoriale. La conservazione del patrimonio culturale interessato dalle operazioni, è l inizio di quello che è un vasto programma di analisi delle emergenze collegate ai Beni Culturali sul territorio di Mondragone, da attribuire alla consapevolezza di un necessario recupero attraverso la conoscenza, lo studio, la conservazione, l azione di restauro e la necessaria promozione e valorizzazione del bene per la trasmissione al futuro.

11 Descrizione dei beni immobili oggetto di intervento L ambito territoriale in cui si inserisce il complesso monastico in esame, è caratterizzato da una vocazione di sviluppo estremamente complessa ed eterogenea. Il turismo è l unico modello di sviluppo locale in grado di sintetizzare le molteplici risorse costituite dal patrimonio culturale ed ambientale, supportato scarsamente dall agricoltura e dalle produzioni tipiche di qualità e da una scarsa capacità imprenditoriale e artigianale. Il monastero di Sant Anna de aquis vivis, conosciuto anche come monastero di Sant Anna a monte, costituisce una di queste risorse ambientali e culturali, in grado di rafforzare le potenzialità territoriali; è collocato sul versante mondragonese del monte Crestagalle, a circa 280 mt sul livello del mare, su un terrazzamento molto prossimo alla sommità del monte. L accesso al monastero è garantito da una strada di accesso veicolare in cemento, che dal belvedere in località Incaldana prosegue con tortuosi tornanti fino al terrazzamento a quota 280 mt e da diversi tratturi, alcuni ancora in uso, altri accessibili per piccoli tratti. L affresco medievale che si presenta a carattere frammentario in quanto proveniente in stato di collasso dal sito fortificato di Rocca Montis Dragonis, è stato trasportato al Museo di Mondragone per permettere la sua conservazione. Il numero dei pannelli di dimensioni variabili e della moltitudine di frammenti rinvenuti negli strati di seppellimento, permettono, anche in stato conservativo frammentario, di individuare alcune caratteristiche utili alla riconoscibilità di un opera a carattere pittorico di valore storico-artistico tale da incasellarsi in quella che è la conoscenza del patrimonio culturale nel territorio. L intervento di ricostruzione del tessuto decorativo attraverso la ricollocazione dei frammenti e la ricostruzione dell affresco mediante l allestimento di quella che era originariamente la chiesa, nelle sale del Museo di Mondragone, permetterà di conservare una testimonianza ottenendo la massima fruizione e tutela. Elementi di individuazione del bene di interesse storicoartistico, architettonico e archeologico Individuare la voce che interessa: Bene individuato ex Decreto Legislativo n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) Bene assoggettato dagli strumenti urbanistici a discipline espressamente volte alla tutela delle loro caratteristiche paesaggistiche, ambientali, storico- archeologiche, storico- architettoniche e storico testimoniali Altro (specificare)..

12 Descrizione degli interventi La linea strategica che detta l intervento di recupero restauro del complesso conventuale di Sant Anna si fonda sulla gestione del monumento localizzato in località Sant anni in Acquae Vivis di Mondragone. Esso dovrà perseguire il fine primario di recupero-restauro del bene e delle successive manutenzioni, e gestione del manufatto. Un requisito fondamentale affinché l intervento proposto sia efficace ed efficiente è costituito dalla scelta della destinazione d uso degli spazi restaurati che dovranno essere organizzati con un attività compatibili con l identità del monumento e che produca un reddito riutilizzabile per la sua manutenzione. Il restauro dell Affresco di Montis Dragonis, conservato nel Museo di Mondragone, ha come scopo primario la conservazione, lo studio e la fruizione di un bene a carattere storico-artistico- archeologico musealizzato. Quadro economico dell intervento Lavori A) Riqualifica e ristrutturazione del monastero di S.Anna come da computo metrico allegato, firmato e timbrato dai coprogettisti Arch. Valerio Zona e Ing. Pasquale Poccia ) ,54 B) Restauro ed allestimento nelle sale del Museo Civico Archeologico di Mondragone dell Affresco Medioevale Direzione Scientifica dott. Luigi Crimaco e dott.ssa Marianna Musella ,67 C) Organizzazione e realizzazione della Manifestazione Mariadamare 2015: Calici di stelle Notte bianca dell arte e della fede: ,82 Spese generali ,97

13 Funzionalità dell intervento La riqualifica del complesso monastico di S.Anna e l organizzazione della festa di S.Anna, potranno avere una grande portata in termini di afflusso di presenze nella zona identificata. Gli interventi di ripristino garantiranno la possibilità di ospitare numerosi eventi, e la presenza di un area di ristoro garantirà un flusso costante di visitatori anche al di fuori dei periodi nei quali avranno luogo gli eventi. Il Monastero di S.Anna avrà dunque la fondamentale qualità di diventare un grande polo magnetico capace di attrarre sia visitatori-escursionisti, con visite caratterizzate da una permanenza nella zona di meno di 24 ore, che visitatori-turisti, con permanenze che possano includere anche il pernotto nell area circostante il luogo di ripristino. Inoltre il percorso turistico monumentale, effettuato durante la notte bianca, consentirà la conoscenza del centro storico e la valorizzazione del patrimonio culturale del Comune di Mondragone. Accanto al patrimonio culturale e storico, il visitatore/fedele, avrà la possibilità di apprezzare le bellezze naturali e paesaggistiche della zona mare. Il restauro dell affresco amplierà l allestimento del Museo di Mondragone conferendo un valore aggiunto da collegare alla presenza di un elemento pittorico fondamentale per la ricostruzione delle vicende artistiche del sito archeologico. Si collega in quello che è il percorso della notte dell arte che, organizzata nel centro storico, vede come punto fondamentale la fruizione del Museo e dei reperti in esso conservati. Cronoprogramma Prima fase - Progettazione preliminare ed esecutiva dei lavori di restauro. - Coordinamento dei soggetti coinvolti. Seconda fase - Esecuzione lavori di restauro ed allestimento Tempi di realizzazione Mesi 8 dal Maggio a gennaio 2016

14 QUADRO ECONOMICO COMPLESSIVO Organizzazione e realizzazione della Manifestazione Notte bianca dell arte e della fede AZIONE A - EVENTI a) attività: ,82 b) allestimenti ed attrezzature ,82 c) comunicazione ,00 d) spese per progettazione, attuazione e collaudo delle operazioni, ecc ,00 d) IVA, oneri e altre imposte e tasse ,18 AZIONE B - INTERVENTI Da articolarsi, come minimo, secondo le seguenti macrovoci di spesa : - Lavori Riqualifica e ristrutturazione del monastero di S.Anna D) Restauro ed allestimento dell Affresco Medioevale , ,67 - Spese generali ,78 TOTALE COMPLESSIVO ,00

15 CRONOPROGRAMMA COMPLESSIVO AZIONE A - EVENTI Luglio 2015 Sant Anna a Monte FESTA DI SANT ANNA A MONTE agosto 2015 Sbarco della Madonna dell Assunta 10 agosto 2015 Calici di stelle e Notte bianca dell arte e della fede AZIONE B - INTERVENTI Da maggio 2015 a Gennaio 2016 CRONOPROGRAMMA COMPLESSIVO Da maggio 2015 a Gennaio 2016

16 ANALISI DELLA DOMANDA Capacità della proposta progettuale di attrarre significativi flussi di Tipologia dei destinatari Rilevanza della proposta progettuale per il territorio La stima dei visitatori dei Beni Culturali interessati dall opera di riqualifica è di circa persone durante il periodo di svolgimento della manifestazione. visitatori provenienti dal territorio campano e dalle altre regioni bambini giovani disabili ed in particolare non vedenti ed ipovedenti (percorso pedotattile presete nel museo di Mondragone) Tutela Conservazione Fruizione e Recupero di Beni Storici Artistici Architettonici Archeologici caratterizzanti l identità territoriale del Comune di appartenenza RISULTATI ATTESI Beni Culturali valorizzati Stima dei visitatori dei Beni Culturali valorizzati Metodologie di rilevazione del grado di soddisfazione dei visitatori Restauro del Monastero di Sant Anna a Monte e Restauro ed allestimento dell Affresco medioevale di Rocca Montis Dragonis Si stimano almeno presenze annue durante il periodo di normale attività Presso la sede del Comune di Mondragone, presso il Civico Museo Archeologico e presso l area del monastero di S.Anna durante il periodo di svolgimento dell evento, oltre la normale assistenza ed informazione prima illustrata, saranno distribuiti dei questionari compilabili dai visitatori in grado di misura il livello di soddisfazione dell utente per ciò che viene realizzato e per l opera di riqualifica che è stata effettuata

17 IMPATTI SOCIO-ECONOMICI ATTESI Quantificazione e Stima degli impatti attesi La realizzazione di questo progetto avrà degli effetti positivi sia per il settore turistico e dell accoglienza, che di conseguenza per il tessuto economico della città. La creazione di nuovi posti di lavoro e la creazione di ricchezza per il territorio, permettono di poter sperare che gli effetti siano duraturi nel tempo. Inoltre il restauro del monastero potrà dare la possibilità di sfruttare una risorsa ad oggi del tutto inutilizzata. Il legale rappresentante