PROGETTO CONTINUITA DIDATTICA ED EDUCATIVA. a.s. 2011/2012
|
|
- Cristina Martini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGETTO CONTINUITA DIDATTICA ED EDUCATIVA a.s. 2011/2012 REFERENTE DI PROGETTO: Peruzzi Lella
2 PREMESSA I rapidi mutamenti della società attuale, il superamento veloce di idee e contenuti, l'esigenza di nuovi modi di pensare e comunicare, mettono sempre più in luce l'importanza della Continuità, attraverso le varie agenzie di educazione, tra cui, in primo luogo, è la scuola ad avere le maggiori possibilità di interventi. Nella scienza educativa il concetto di continuità educativa e didattica fa riferimento ad uno sviluppo e ad una crescita dell'individuo da realizzarsi "senza macroscopici salti o incidenti": ogni momento formativo deve essere legittimato dal precedente per ricercare successive ipotesi educative ricche di senso e di significato per l'autentica e armonica integrazione funzionale delle esperienze e degli apprendimenti compiuti dagli alunni. La continuità nasce dall'esigenza primaria di garantire il diritto degli alunni a un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti dell'età evolutiva e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce la sua particolare identità. Continuità ed orientamento, infatti, favoriscono lo sviluppo organico ed integrale di ogni allievo e concorrono alla costituzione dell'identità di ciascuno di essi. La continuità tra i diversi ordini di scuola rappresenta l'asse portante affinché tale sviluppo avvenga in maniera armoniosa ed efficace. Terminare un ciclo scolastico ed iniziarne un altro presuppone ed impone che si venga catapultati in maniera netta e decisa verso il nuovo: nuovi ambienti, nuove relazioni, nuove organizzazioni, nuovi libri, nuovi insegnanti, nuovi compagni. Il passaggi oda un ordine di scuola ad un altro rappresenta un momento estremamente delicato attorno al quale si concentrano fantasie, interrogativi e timori. In sintesi per continuità si intende il diritto dell allievo alla continuità della propria storia formativa, che dovrebbe realizzarsi come: continuità curricolare, cioè come estensione e prosecuzione di esperienze formative che hanno caratterizzato il segmento di scuola precedente, sia per quanto riguarda i saperi disciplinari o trasversali oppure gli ambiti disciplinari o i campi di esperienze, nell ottica dell unitarietà del sapere;
3 continuità metodologica, nel senso di approfondimento e applicazione dei metodi di indagine specifici nei vari settori disciplinari e anche nel significato di esperienze metodologiche relative alle varie situazioni formative in cui sono stati coinvolti gli allievi (laboratori, lezioni frontali, lavoro su materiali, stage); continuità valutativa, nel senso di applicazione di criteri di valutazione graduali ed uniformi all interno dei tre ordini di scuola e di continuum tra profili in uscita ed accertamento dei prerequisiti in ingresso; continuità documentativa, intesa come diritto dell allievo al rispetto della propria storia, sia come persona che come soggetto dell apprendimento, documentata e raccontata.
4 RACCONTIAMO INSIENE: Progetto continuità Scuola dell infanzia - Scuola primaria Il Progetto Continuità intende affermare la consapevolezza dell importanza di realizzare esperienze condivise che davvero costruiscano un ponte tra i diversi ordini di scuola presenti nell istituto, ciò per facilitare agli alunni questo passaggio. Destinatari: bambini di 5 anni Scuola dell Infanzia J. Mirò bambini di 5 anni Scuola dell Infanzia Comunale Munari bambini di 5 anni scuola dell Infanzia Comunale Mago di Oz Scuola primaria Leopardi, via Crivelli (1^A-1^B) Scuola primaria Leopardi, via Zize (1^C) Scuola primaria Muratori (1^D-1^E) Campi d esperienza coinvolti: il sé e l altro, linguaggi creatività espressione, i discorsi e le parole. Discipline coinvolte : italiano, immagine. Tempi : 3 incontri di 2 h nel secondo quadrimestre Obiettivi Formativi : Affettivo-relazionali : Attivare modalità relazionali positive tra coetanei, non coetanei ed adulti; mettere in atto comportamenti di autonomia, rispetto delle regole di convivenza, fiducia in sé, partecipazione attiva; impegnarsi in attività di gruppo, in forme di collaborazione, di confronto e di aiuto reciproco; favorire il passaggio dei bambini della Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado attraverso esperienze comuni. Metodologici-disciplinari : Per l acquisizione e lo sviluppo di : abilità linguistiche abilità operative e strumentali abilità logiche, di ragionamento e di pianificazione competenze comunicative, espressive ed argomentative
5 Obiettivi Specifici di Apprendimento : Ascolta con adeguata attenzione. Pone domande pertinenti e/o individua aspetti problematici. Sa pianificare la stesura di un breve racconto attraverso una procedura guidata. Adegua la struttura del testo all introduzione dei personaggi. Sa descrivere i protagonisti della storia ricorrendo al dettaglio. Verbalizza il contenuto che intende sviluppare nella storia usando frasi di senso compiuto, collegate fra loro ed utilizzando termini specifici ed appropriati. Attività: Verranno presentati agli alunni dei personaggi e un ambiente in forma iconografica. Successivamente gli stessi verranno divisi in tre gruppi all interno dei quali si svilupperà un racconto, riportato successivamente in un libro sregolato, che contenga i personaggi e l ambiente. Nell ultima fase i gruppi condivideranno le diverse storie realizzate. Svolgimento degli incontri 1 incontro : accoglienza, presentazione degli alunni ed illustrazione sintetica del progetto e delle attività che i gruppi dovranno svolgere; verranno loro presentati dei personaggi illustrati e un ambiente; 2 incontro : traccia condivisa e definizione delle fasi principali di sviluppo; si passerà quindi all elaborazione ed alla stesura di un libro sregolato con la divisione dei compiti per la realizzazione della storia comune. 3 incontro : condivisione tra i gruppi delle storie elaborate e dei libri sregolati realizzati.
6 STUDIAMO INSIEME: Progetto Continuità Scuola Primaria Secondaria di 1 grado Il progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado coinvolge tutte le classi quinte delle scuola primarie e le classi prime della scuola secondaria di 1 grado dell istituto. Il percorso ha come obiettivo principale l acquisizione di un adeguata metodologia di studio ed il rafforzamento di quelle strategie idonee al consolidamento di conoscenze ed abilità e allo sviluppo della competenza fondamentale relativa a imparare ad imparare. Destinatari : Scuola Primaria G. Leopardi Via Zize, classe 5^C Scuola Primaria G. Leopardi Via Crivelli, classi 5^A-5^B Scuola primaria L.A. Muratori, classi 5^E-5^E Scuola Sec.1 grado A. Briosco Classi 1^A-1^B-1^C Discipline coinvolte : italiano, storia, geografia, scienze, informatica, arte e immagine Tempi : 4 incontri di 1,30h nel primo quadrimestre Obiettivi Formativi : Affettivo-relazionali : attivare modalità relazionali positive tra coetanei, non coetanei ed adulti mettere in atto comportamenti di autonomia, rispetto delle regole di convivenza, fiducia in sé, partecipazione attiva impegnarsi in attività di gruppo, in forme di collaborazione, di confronto e di aiuto reciproco favorire il passaggio dei bambini della Scuola Primaria alla Scuola secondaria di primo grado attraverso esperienze comuni Metodologici-disciplinari : Per l acquisizione e lo sviluppo di : modalità di indagine e di studio
7 abilità operative e strumentali abilità logiche e di ragionamento conoscenze linguaggi specifici ( disciplinari ) competenze comunicative, espressive ed argomentative competenze metacognitive ( imparare ad apprendere ) Obiettivi Specifici di Apprendimento : Ascolta con adeguata attenzione e per il tempo richiesto Pone domande pertinenti e/o individua aspetti problematici Legge con concentrazione, mentalmente o a voce, un testo Ricerca sul vocabolario il significato di termini che non conosce scegliendo quello opportuno al contesto Individua, sottolineandole, in un testo le informazioni più importanti e le parole-chiave Costruisce uno schema logico riassuntivo di un argomento usando parole-chiave e brevi frasi esplicative collegate tra loro con frecce Arricchisce lo schema logico con disegni esplicativi Verbalizza un argomento usando frasi di senso compiuto, collegate fra loro ed utilizzando termini specifici ed appropriati per raggiungere un esposizione chiara, scorrevole ed esauriente Approfondisce un argomento consultando autonomamente altri testi o fonti per ricercare ulteriori informazioni da integrare e collegare alle conoscenze già acquisite ( uso del computer ) Compone una relazione scritta inerente un testo di tipo scientifico seguendo una struttura guida Attività Nel corso del primo quadrimestre, gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, saranno guidati nell acquisizione delle fondamentali competenze capaci di sviluppare l autonomia nello studio. Tale obiettivo verrà realizzato da tutti i docenti del team utilizzando discipline diverse; la sinergia di attività di vario tipo, condotta con unitarietà nel metodo, concorrerà alla medesima finalità sopraindicata. In questo periodo, verrà adottata anche una didattica dell apprendimento per piccoli gruppi, continuando peraltro una metodologia di lavoro già esperita lo scorso anno scolastico. Il tema-argomento, oggetto di studio da parte dei bambini e concordato dai docenti referenti del progetto, verrà analizzato da vari punti di vista : scientifico, storico e geografico. Sono stati tenuti in particolare considerazione gli interessi e le proposte formulate dagli alunni coinvolti nel percorso. I testi scelti dai docenti sono 4 : due di tipo scientifico, due di tipo storico geografico.
8 Svolgimento degli incontri: 1 incontro : accoglienza, presentazione degli alunni ed illustrazione sintetica del progetto e delle attività che i gruppi dovranno svolgere, dando loro precise consegne; lavoro sul testo ( lettura ed analisi ) ; 2 e 3 incontro : verrà ripreso il lavoro precedente; si passerà quindi all elaborazione ed alla stesura di uno schema ( anche con disegni esplicativi ) o di una relazione scritta ; 3 incontro : verifica strutturata sugli apprendimenti conseguiti dagli alunni. Condivisione tra i gruppi degli elaborati e delle conoscenze acquisite mediante relativa verbalizzazione e drammatizzazione; considerazioni degli alunni sull esperienza vissuta.
9 INDICAZIONI METODOLOGICHE Nel rispetto della libertà di insegnamento, viene qui di seguito esposta l impostazione didattica di fondo del Progetto Continuità, che trae spunto non solo dalle Indicazioni Per Il Curricolo fornite dal Ministro della Pubblica Istruzione ( Settembre 2007 ) ma anche da una consolidata prassi attivata nella Scuola Primaria da diversi anni. Quattro sono gli aspetti fondanti della metodologia adottata : 1) Valorizzare l esperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti. nel processo di apprendimento l alunno porta la ricchezza di esperienze e conoscenze, mette in gioco aspettative ed emozioni, si presenta con una dotazione di informazioni, abilità, modalità di apprendere, che l azione didattica può opportunamente richiamare, esplorare, problematizzare. In questo modo l allievo riesce a dare senso e significato a quello che va imparando. 2) Favorire l esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. In questa prospettiva la problematizzazione svolge una funzione insostituibile : sollecita gli alunni ad individuare problemi, a sollevare domande, a mettere in discussione le mappe cognitive già elaborate, a trovare piste d indagine adeguate ai problemi, a cercare soluzioni anche originali attraverso un pensiero divergente e creativo, a pensare per relazioni. 3) Incoraggiare l apprendimento collaborativo. Imparare non è solo un processo individuale. La dimensione comunitaria dell apprendimento ( Cooperative Learning e Learning Together ) svolge un ruolo significativo. In tal senso, molte sono le forme di interazione e collaborazione che possono essere introdotte ( dall aiuto reciproco all apprendimento nel gruppo cooperativo, all apprendimento tra pari ) sia all interno della classe, sia attraverso la formazione di gruppi di lavoro con alunni di classi di età diverse. 4) Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di imparare ad apprendere. ( Dimensione metacognitiva dell apprendimento ) Riconoscere le difficoltà incontrate e le strategie adottate per superarle prendere atto degli errori commessi, ma anche comprendere le ragioni di un insuccesso, conoscere i propri punti di forza, sono tutte competenze necessarie a rendere l alunno consapevole del proprio stile di apprendimento e capace di sviluppare autonomia nello studio. Occorre che l alunno sia attivamente impegnato nella costruzione del suo sapere, sia sollecitato a riflettere su quanto impara, sia incoraggiato ad esplicitare i suoi modi di comprendere e a comunicare ad altri i traguardi raggiunti
10 VERIFICA E VALUTAZIONE L utilizzo della didattica per gruppi di apprendimento cooperativi, comporta la necessità di predisporre criteri di valutazione che facciano riferimento agli aspetti processuali, cognitivi, metacognitivi e relazionali-collaborativi che contraddistinguono questo tipo di metodologia di lavoro. La verifica e la valutazione delle competenze saranno quindi attuate attraverso griglie di osservazione dei processi e dei comportamenti ed utilizzando schede-guida per rilevare il livello di conoscenze ed abilità acquisite. Gli alunni stessi saranno coinvolti direttamente nel valutare il proprio stile cognitivo, compilando, a conclusione di questa esperienza, un apposita scheda. Tali strumenti sono allegati al presente progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. BRIOSCO PROGETTO CONTINUITA ALUNNO/A AFFETTIVO- RELAZIONALI SI IN PARTE NO 1) Attiva modalità relazionali positive tra coetanei non coetanei ed adulti. 2) Dimostra partecipazione ed impegno adeguati. 3) Mette in atto forme di collaborazione, di confronto ed aiuto reciproco. 4) E autonomo nello svolgimento del compito assegnato.
11 METODOLOGICI - DISCIPLINARI SI IN PARTE NO 1) Dimostra abilità operative e strumentali. 2) Dimostra abilità logiche e di ragionamento. 3) Utilizza idonee modalità d indagine. 4) Utilizza le conoscenze acquisite. 5) Riconosce le difficoltà incontrate e le strategie adottate per superarle. OBIETTIVI SPEC. DI APPRENDIMENTO SI IN PARTE NO 1) Legge un testo e ne comprende il senso globale. 2) Ricerca sul vocabolario il significato di termini che non conosce. 3) Individua le informazioni principali. 4) Costruisce uno schema logico riassuntivo. 5) Compone una relazione scritta. 6) Verbalizza l argomento.
12 AUTOVALUTAZIONE Alunno/a. SI IN PARTE NO 1) Ritieni sia stato interessante il lavoro proposto? 2) Ti è piaciuto lavorare in gruppo? 3) Pensi di esserti impegnato adeguatamente? 4) Pensi di aver imparato a studiare? 5) Hai incontrato delle difficoltà? ( Se le hai incontrate, specifica quali ) 6) Hai utilizzato delle strategie per superarle? ( Specifica quali ) 7) In quali attività del metodo di studio ritieni di dover migliorare?. Padova, 14/10/11 Il referente di progetto
13 SCHEDA B PROGETTI di PLESSO SCHEDA FINANZIARIA: BENI E SERVIZI TIPO DI SPESA SPESA PREVISTA Materiale di facile consumo e cancelleria 150,00 Cd, audiocassette, videocassette Libri/riviste Sussidi didattici Prestazioni esterne (esperti, associazioni, cooperative, compagnie teatrali, trasporto alunni affitto locali)* Spese per il personale scolastico: a) attività aggiuntive di insegnamento ( 46,45 ) n. ore n. ore Spese per il personale scolastico: b) attività aggiuntive funzionali all insegnamento ( 23,23 ) n. ore n. ore Spese per il personale scolastico: c) attività aggiuntive personale A.T.A. coll. scol. ( ) n. ore ass.amm. ( ) n. ore D.S.G.eA. ( ) n. ore Finanziamenti da enti esterni SPESA TOTALE PER IL PROGETTO 150,00 SPESA A CARICO DELL ISTIUTO 150,00 * in caso di spesa per esperto esterno compilare anche gli allegati da 1 a 3. Data, 14/10/11 Referente: Peruzzi Lella
Progetto Continuità. Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO. Referente Ins. Silvana Longhitano
Progetto Continuità Scuola Primaria/Scuola Secondaria di 1 grado MAN MANO CRESCIAMO Referente Ins. Silvana Longhitano A.S. 2016/2017 L obiettivo della continuità è quello di comunicare e realizzare un
DettagliPROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI :
PROGETTO CONTINUITA OBIETTIVI : TROVARE STRATEGIE COMUNI METODOLOGICHE : CONDIVISIONE TRA I TRE ORDINI DI SCUOLA CONTINUITA UGUALE CONDIVISA ALLO SCOPO DI : utilizzare al meglio le metodologie e le modalità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO. Accoglienza. La nostra scuola come un ponte. Conoscere, esprimersi, comunicare
ISTITUTO COMPRENSIVO DON GIULIO TESTA VENAFRO Scuole dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Accoglienza La nostra scuola come un ponte Conoscere, esprimersi, comunicare Progettualità educativa
DettagliTUTTI X UNO UNO X TUTTI
PROGETTARE IL PROGETTO PROGETTO CONTINUITA ISTITUTO COMPRENSIVO di LENO SCUOLA PRIMARIA SEC. DI 1 GRADO A.S. 2012/2013 Il progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado, coinvolgerà otto
DettagliUN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi
UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,
DettagliPROGETTO. Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni
PROGETTO Insegnamento della cultura e della consapevolezza alimentare nel rispetto coerente dell ambiente e delle tradizioni ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA La scuola ha integrato negli anni la responsabilità
DettagliREFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA
REFERENTE INS. D AGOSTINO MARIA PREMESSA Il passaggio scuola dell'infanzia-scuola primaria, così come il passaggio verso i diversi gradi della scuola, rappresenta per il bambino un momento estremamente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "F. MAZZITELLI" CESSANITI. PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2017/2018. Una scuola da scoprire e da vivere
ISTITUTO COMPRENSIVO "F. MAZZITELLI" CESSANITI PROGETTO CONTINUITÀ Anno scolastico 2017/2018 Una scuola da scoprire e da vivere Scuola dell Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di I grado PREMESSA
DettagliPROGETTO Uso responsabile delle tecnologie digitali
PROGETTO Uso responsabile delle tecnologie digitali ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA I giovani stanno sviluppando un inedita relazione con le tecnologie audiovisive e digitali, che investe tutti gli
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA SPORT DI CLASSE è un progetto, promosso e realizzato dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca e dal Coni, che si offre al mondo della scuola quale
DettagliPROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PREMESSA L Accademia Italiana per la Promozione della Matematica «Alfredo Guido» (A.I.P.M.) in seguito denominata Accademia bandisce un concorso fra gli allievi delle
DettagliMin istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto
DettagliLIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA
-. Progetto lettura LIBRIAMOCI INS. ROSA DI BELLA ANNO SCOLASTICO 2016/17 PREMESSA Il presente progetto ha lo scopo di avviare, potenziare e consolidare il piacere di leggere, suscitare l attenzione e
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:
DettagliORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo
DettagliPROGETTO BIBLIOTECA. Anno Scolastico
PROGETTO BIBLIOTECA Anno Scolastico 2016-2017 PREMESSA L'innovazione della scuola passa anche per le biblioteche scolastiche che dovrebbero diventare, nell'idea del Ministero dell'istruzione, dei laboratori
DettagliCONTINUITA E ORIENTAMENTO
CONTINUITA E ORIENTAMENTO Premessa L'istanza della continuità educativa e dell orientamento formativo investono l'intero sistema formativo di base e sottolineano il diritto di ogni bambino e di ogni ragazzo
DettagliIC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI QUARTE : INSIEME È MEGLIO ANNO SCOLASTICO 2018 /2019
IC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI QUARTE : INSIEME È MEGLIO ANNO SCOLASTICO 2018 /2019 UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE ALUNNI CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA SECONDARIA
Dettagliprogetti per l orientamento curricolo orientante PERCORSI FORMATIVI
Alla luce della normativa il Progetto Orientamento si è basato sul principio che fare orientamento non significa realizzare tanto dei progetti per l orientamento quanto piuttosto adottare un curricolo
DettagliSCHEMA DI UNITA DI APPRENDIMENTO
SCHEMA DI UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Titolo ASCOLTANDO SI IMPARA 2 Compito / prodotti finali Approfondimento delle Regioni italiane attraverso appunti individuali e rielaborazione di gruppo. Produzione di
DettagliPROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO
PROGETTO RECUPERO E/O POTENZIAMENTO LINGUISTICO IL SUCCESSO DI TUTTI E DI OGNUNO DOCENTE SAITTA ANGELA ANNO SCOLASTICO 2016/2017 *_PREMESSA_* Questo progetto nasce a seguito di un periodo di approfondita
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66026 ORTONA (CH) Piazza San Giuseppe Tel. 085/9067678 Fax 085/9063482 Cod. Fiscale 91011370698 e-mail chic841002@istruzione.it
DettagliProgetto di compito esperto
Progetto di compito esperto Informazioni di base Titolo: Sapori nel tempo Scuola: I.C. Due Carrare e Battaglia Terme Disciplina: Arte e immagine, Musica, Italiano, Storia e Geografia, Tecnologia, Lingua
DettagliCOSTITUZIONE IN GIOCO
Compito di realtà ALUNNI OPEN DAY CLASSI SECONDE DELLA S ALL. A COSTITUZIONE IN GIOCO Situazione problematica, inedita, vicina al reale Contribuire alla formazione del cittadino come crescita della persona,
DettagliIstituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE
Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:
DettagliCompito di realtà IO, CITTADINO DEL MONDO. Scopo: lavorare insieme collaborando e cooperando per raggiungere uno scopo comune.
Compito di realtà ALL. A IO, CITTADINO DEL MONDO Situazione problematica, inedita, vicina al reale Contribuire alla formazione del cittadino come crescita della persona e inserimento nella società come
Dettagli1 Istituto Comprensivo di Maniago (PN)
1 Istituto Comprensivo di Maniago (PN) INTRODUZIONE La scuola dell'autonomia trova attuazione attraverso il curricolo, dove conoscenze e competenze sono tra loro in stretta relazione. Il Curricolo è costituito
DettagliPROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo
DettagliProgetto di compito esperto
Progetto di compito esperto Informazioni di base Titolo: La barca che va per terra e per mare (Italo Calvino) Scuola: I.C. Due Carrare e Battaglia Terme Disciplina: Arte e Immagine, Italiano, Scienze,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe III sezione DISCIPLINA: SCIENZE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:
DettagliP I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O
DettagliCURRICOLO DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Sviluppare competenza plurilingue e pluriculturale
DettagliPROGETTO CONTINUITA Anno scolastico
PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della
DettagliTutti gli alunni delle classi prime SP dell IC Palena- Torricella Peligna. Competenze metacognitive: Competenze sociali:
TITOLO UDA Ciao, io sono COMPITO IN SITUAZIONE Completa la carta di identità del tuo compagno/a di classe chiedendo quello che non sai. TEMPI Dall 11 al 25 settembre 2017 DESTINATARI Tutti gli alunni delle
DettagliPERCORSO DI APPRENDIMENTO A Programmazione A.S. 2016/2017 Titolo
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Roma Spirito Santo Istituto ad indirizzo musicale Via Spirito Santo 87100 Cosenza Tel. - Fax 0984/26572 - e-mail: csic81200c@istruzione.it Sito Web: www.icspiritosanto.gov.it
DettagliAggiornamento PTOF 2016/2019. Progetti a.s. 2018/2019
Aggiornamento PTOF 2016/2019 Progetti a.s. 2018/2019 1. Denominazione del percorso didattico Lettura integrale di un testo narrativo e incontro con l autore 2. Referente del percorso didattico Prof.ssa
DettagliMODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE
MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE Istituto comprensivo Giovanni Palombini a.s. 2016-17 Commissione Curricolo verticale per competenze MODELLO UNITÀ DI APPRENDIMENTO PER COMPETENZE UNITA DI
DettagliFisciano. intrinseca all interno
Istituto comprensivoo statale Rubino Nicodemi Fisciano Il Sé e l Altro COLLOCAZIONE DEL PROGETTO Parte integrante del PTOF. Livelli d interconnessione: Accoglienza-Continuità Motivazione Il nostro Istituto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2018 /2019
ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE DON MILANI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI PRIME : Insieme.è meglio ANNO SCOLASTICO 2018 /2019 UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE ALUNNI CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliCompito di realtà. Parete tra passato e presente. Esprimo me stesso: canti,balli e modi diversi di comunicare.
Compito di realtà Parete tra passato e presente Esprimo me stesso: canti,balli e modi diversi di comunicare. Obiettivi: Contribuire alla formazione del bambino come crescita personale. Sviluppo della capacità
DettagliDenominazione: UN MONDO DI COLORI- UN MONDO DI FUMETTI
ISTITUTO COMPRENSIVO SERRASTRETTA-DECOLLATURA UNITA DI APPRENDIMENTO UNITARIA I Quadrimestre DATI IDENTIFICATIVI SCUOLA INFANZIA Anno Scolastico 2018-2019 Denominazione: UN MONDO DI COLORI- UN MONDO DI
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO SULLE STRADE DELLA LEGALITA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione SULLE STRADE DELLA LEGALITA Compito-prodotto IL COMPITO AUTENTICO HA CARATTERE INTERDISCIPLINARE E MIRA ALL ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE CIVICHE E DI CITTADINANZA.
DettagliIstituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013
Istituto Comprensivo di Leno Anno scolastico 2012/2013 Azioni di Continuità Tra Bambini e Adulti CONTINUITA Trasformare le capacità degli alunni in reali competenze. Attuando una concreta continuità educativa
DettagliLa mia citta passa dai sensi
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Via Roma Spirito Santo Istituto ad indirizzo musicale Via Spirito Santo 87100 Cosenza Tel. - Fax 0984/26572 - e-mail: csic81200c@istruzione.it Sito Web: www.icspiritosanto.gov.it
DettagliCorso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa
Corso Formazione Ambito 5 Descrizione attività formativa progetto proponente Descrizione delle tematiche proposte (Titolo del percorso) Destinatari (Specificare ordine di scuola) Scuola Sede del Corso
DettagliSCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EDUCATIVI NELLE SCUOLE ANNO SCOLASTICO 2016/2017
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE P. S. DI GUARDO - QUASIMODO - CATANIA Sede centrale: Via Vitale 22 - Tel. 095-7440026 fax 0957441720 Sede Scuola Secondaria: Via A. D Agata 16 tel. 095-421938 fax 095-7441473
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA
UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA TITOLO: La rivoluzione industriale CLASSE DI DESTINAZIONE: II sec. sup. I grado DISCIPLINE COINVOLTE: francese, tecnologia, scienze TEMPI: 4 ore + 1 di verifica PREMESSA
DettagliInsegnante referente Profiti Lucia
Unione Europea Ministero della Pubblica Istruzione Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CESSANITI Scuola dell Infanzia-Primaria- Secondaria
DettagliProf.ssa CONCETTA BRANCA PROGETTUALE
Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018-2019 AREA PROGETTUALE LINGUE STRANIERE REFERENTE PROGETTUALE DELL AREA Prof.ssa CONCETTA BRANCA PREMESSA/
DettagliLICEO DE SANCTIS - GALILEI. PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe
PROGETTAZIONE CURRICOLARE COORDINATA Del Consiglio di Classe della Classe Sezione Indirizzo anno scolastico 2017-2018 INTRODUZIONE Il presente documento descrive il piano di lavoro che sarà svolto, durante
DettagliUnità di apprendimento
Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Istituto Omnicomprensivo Pestalozzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I Grado a Indirizzo Musicale Scuola Secondaria di II Grado
DettagliL ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza
L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione
DettagliScuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2
Scuola Primaria di Marrubiu SESTANTE 2 Page 1 of 6 SOMMARIO MOTIVAZIONI... 3 FINALITA... 4 OBIETTIVI CON VALENZA ORIENTATIVA... 4 PERCORSI FORMATIVI... 4 ATTIVITA SPECIFICHE... 5 DESCRITTORI DI VERIFICA...
DettagliLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE
LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE La valutazione delle competenze in MATEMATICA Angela Pesci, Dipartimento di Matematica, Università di Pavia MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Qualche
DettagliCONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
CONTRATTI FORMATIVI SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA a.s. 2017/18 Il Contratto Formativo è la dichiarazione esplicita e partecipata dell operato della scuola. Garantisce il rispetto reciproco dei diritti
DettagliProgetto Magna Grecia
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ex Circolo Didattico RIONERO IN VULTURE Via Potenza, 1 TEL. 0972/721140 FAX 0972/725969 Cod. Mecc. PZIC89500T - C.F. 85002150762 C.M. PZIC89500T-C.UNIVOCO UFGT94 e-mail: pzic89500t@istruzione.it
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18
SCUOLA DELL INFANZIA Valutazione delle competenze attese nel percorso formativo È prevista una documentazione del percorso formativo seguito dal bambino. In essa saranno riportate osservazioni e informazioni
DettagliFORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO ISTITUTO COMPRENSIVO ALDA COSTA SCUOLA PRIMARIA G.B.GUARINI CLASSE II A.S. -2018 UDA Denominazione Ma chi si annoia a Schifanoia? Prodotti
DettagliCLASSE Tutte le classi del plesso
(FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO) Comprendente: UDC (UNITA DI COMPETENZA PER COMPITO AUTENTICO) CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE STUDENTE TITOLO COMPITO AUTENTICO
DettagliCURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI
Allegato A CURRICOLO PER COMPETENZE TRASVERSALI Ambito individuale: favorire la crescita, l'autonomia e la fiducia in se stessi termine della Prende coscienza di sé, riconosce i propri pensieri, i propri
DettagliIC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO. a.s. 2017/ 2018
IC BALOTTA BARCELLONA POZZO DI GOTTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO LA RICERCA DELLA FELICITA IN UN CLIC Un sorriso arricchisce chi lo riceve e non impoverisce chi lo dà. a.s. 2017/ 2018 UDA UNITA DI APPRENDIMENTO
DettagliCURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ESPERIA (FR) SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA- SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Anno Scolastico 2018 2019 INDICE COMPETENZE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO - FUSCALDO -
ISTITUTO COMPRENSIVO - FUSCALDO - Scuola dell Infanzia Primaria e Secondaria di 1 Anno scolastico 2013/2014 L Istituto comprensivo di Fuscaldo mediante momenti di raccordo pedagogico, curriculare e organizzativo
DettagliUNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico
UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 TITOLO: IL CONTRATTO DI LAVORO ED I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI E ATIPICI COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V ODONTOTECNICO Periodo Gennaio-febbraio-marzo
DettagliINTRODUZIONE UN CURRICOLO PER COMPETENZE
INTRODUZIONE Il Curricolo nasce dall esigenza di garantire il diritto dell alunno ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il
DettagliUNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO RIF.1 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V A ODONTOTECNICO ALTRI SOGGETTI COINVOLTI
UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO RIF.1 A.S. 2015/16 TITOLO: LA FIGURA DELL IMPRENDITORE NEL SISTEMA GIURIDICO-ECONOMICO ITALIANO COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V A ODONTOTECNICO Periodo Settembre-
DettagliCLASSI QUINTE DON MILANI ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI CAMPONOGARA ANNO SCOLASTICO 2017/2018. U d A LA CIVILTA DEI ROMANI
CLASSI QUINTE DON MILANI ISTITUTO COMPRENSIVO A. GRAMSCI CAMPONOGARA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 U d A LA CIVILTA DEI ROMANI UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione LA CIVILTA DEI ROMANI Prodotti Rappresentazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI
ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO Classe II sezione DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE E DIVISIONE
DettagliUtilizzare e produrre testi multimediali
UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.2 A.S. 2015/16 TITOLO: I SOGGETTI DELL ECONOMIA: LE SOCIETA COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V A ODONTOTECNICO Periodo Novembre-dicembre Contesto didattico ASSI
DettagliIC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI TERZE: USI E COSTUMI ANNO SCOLASTICO 2018/2019
IC BASILE DON MILANI DI PARETE UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE CLASSI TERZE: USI E COSTUMI ANNO SCOLASTICO 2018/2019 UDA VERTICALE INTERDISCIPLINARE a.s. 2018/2019 ALUNNI CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA SECONDA
DettagliDai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe
Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Competenza collegiale dalla scheda di certificazione: SEC: Possiede un patrimonio
DettagliPROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta
Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it
DettagliUnit d'apprendimento "SONO UN BAMBINO, SONO UNA PERSONA!"
Istituto Comprensivo n. 5 - Via Pirandello- 40026 Imola (Bo) Via Pirandello, 12- Segreteria tel. 0542-40109 fax: 0542-635957 Scuola dell'infanzia tel. 0542:40757 Scuola Primaria tel. 0542-40613- Scuola
DettagliPROGETTO POTENZIAMENTO METODOLOGIE LABORATORIALI
PREMESSA La didattica laboratoriale si prefigge di coinvolgere docenti e studenti in un processo di costruzione delle conoscenze e di sviluppo di abilità e competenze in cui l azione educativa non si risolve
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA e DISCIPLINARE SCIENZE UMANE e PSICOLOGIA (A036) A. S. 2017-2018 OBIETTIVI GENERALI Educare al rispetto di sé e degli altri, delle cose, delle norme che regolano la comunità scolastica
DettagliPREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza
1 Pagina1 PREMESSA La Scuola dell infanzia, come citano le Indicazioni Nazionali per il Curricolo, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all
DettagliLa mia estate TITOLO UDA TEMATICO/PROBLEMATICO. Sfondi METODOLOGICO. Compito di realtà
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA PELIGNA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO PROVINCIA DI CHIETI - 66017 Palena, via Frentana, 2 * 0872 918158
DettagliGriglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia
Costruire storia Ricerca sui curricoli della scuola Secondaria Superiore Griglia di progetto per la definizione di un curriculum di storia Sede dell Istituto Scuola Indirizzo Docente referente Docenti
DettagliIstituto Comprensivo Galileo Galilei di Cittaducale
Titolo Aree di responsabilità Destinatari Tempi Breve descrizione Prodotto Ambiti disciplinari coinvolti Strumenti e modalità di lavoro Unità di apprendimento n 1 Scheda progetto Ti racconto una storia..
DettagliCostruzione di un codice della scuola (testo regolativo)
Denominazione Sono Stato io! Il percorso mira a far acquisire alcune delle competenze chiave dell apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo ed atte a favorire il pieno sviluppo della persona
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA. Docente: Anna Aliberti. Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente: Anna Aliberti Classe 1^E EL. a.s: 20018/2019 FINALITA SPECIFICHE DEL BIENNIO Nel settore delle abilità linguistiche: - acquisizione della
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Classi PRIME, SECONDE E TERZE Anno scolastico 2018/2019 Insegnanti: BORRIELLO VALERIA, CAVALLI MONICA, SANTANIELLO FRANCESCA Presentazione
DettagliGLI OBIETTIVI E LE STRATEGIE
GLI OBIETTIVI E LE STRATEGIE Facilitare il passaggio tra i diversi ordini di scuola favorendo una più ampia inclusione di tutti gli alunni, nel rispetto delle specificità delle esigenze Coordinare e condividere
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO LEGGO E MI INFORMO (Il giornale in classe) Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Ente capofila progetto; AUTORI
DettagliARTE E IMMAGINE. Il paesaggio naturale. I messaggi visivi. I codici visuali. Traguardi di sviluppo delle competenze del primo quadrimestre:
Prima parte Discipline Traguardi Obiettivi di apprendi mento* Mappa delle attività e dei contenuti (indicazioni nodali) Titolo dell U.A. Il paesaggio naturale U. A. n. 1 Primo Quadrimestre Classe 1B ARTE
DettagliIstituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
DettagliDOCENTI a.s. 2014/15
QUESTIONARIO AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO DOCENTI a.s. 2014/15 80% DOCENTI (70 risposte) Fra gli insegnanti c'è comunicazione efficace 70% Gli insegnanti collaborano regolarmente per programmare le attività
DettagliCOME RACCONTO LA STORIA DEL MIO PAESE
Titolo Abstract PERCORSO N.3 COME RACCONTO LA STORIA DEL MIO PAESE Documento di progetto ARColA NEWS - La Scienza raccontata dalla scuola di Arcola PERCORSO 3 : Come racconto la storia del mio paese Il
DettagliCOMPITO DI REALTA. Anno scolastico 2016/2017. Destinatari Alunni classi III- Scuola secondaria di primo grado. Titolo Benvenuti nella VOSTRA scuola
COMPITO DI REALTA Anno scolastico 2016/2017 Destinatari Alunni classi III- Scuola secondaria di primo grado Titolo Benvenuti nella VOSTRA scuola Descrizione Organizzazione di una giornata per l accoglienza
DettagliProgettazione scuola dell infanzia
Progettazione scuola dell infanzia Istituto comprensivo A. Manzoni Sezioni A B C D E 1^ Unità di Apprendimento UN BAGAGLIO DI EMOZIONI Tempi di realizzazione: 13 settembre 6 ottobre PROGETTAZIONE DI SEZIONE
DettagliAMBIENTI DI APPRENDIMENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Gli ambienti di apprendimento individuano gli spazi, i tempi, le relazioni tra docenti e allievi e tra allievi e allievi, i materiali, gli strumenti e le attività che verranno
DettagliPROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DIAZ PROGETTO CONTINUITA ORIENTAMENTO Interclasse quinta ANNO SCOLASTICO 2017-2018 PREMESSA L'istanza della continuità educativa, affermata nelle indicazioni nazionali, investe l'intero
DettagliDELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO
FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA / COMPITO SIGNIFICATIVO per le sezioni dell infanzia e per le classi 1-2 della primaria UDA Denominazione Compito significativo e prodotti UNITA DI
DettagliSCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018. Il progetto si svolgerà in orario curriculare e si svolgerà tra DICEMBRE - MAGGIO
SCHEDA DI PROGETTO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 TITOLO: PASITO SE APRENDE MEJOR Scuola PRIMARIA Plesso CIRIELLO-MARTELLI-PRAMPOLINI Classi/ alunni coinvolti 5 Responsabile del progetto IVAN MARTELLONI TIPOLOGIA
DettagliProgetto scolastico triennale LINGUA FRANCESE
Progetto scolastico triennale LINGUA FRANCESE SCUOLA SECONDARIA I GRADO TRIENNIO: 2019/2020-2021/2022 Recupero e potenziamento lingua francese Comunicare in lingua straniera permette di esplorare, conoscere
DettagliCOMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI LIVELLI
CLASSE QUINTA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE DA PROMUOVERE DURANTE L INTERO ANNO SCOLASTICO COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI LIVELLI Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Legge e Comprende testi
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
Dettagli