CATALOGO FORMATIVO DEI CORSI DI FORMAZIONE ESPERIENZIALE EXPERIENCE ACADEMY. accreditamento presso

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1 CATALOGO FORMATIVO DEI CORSI DI FORMAZIONE ESPERIENZIALE EXPERIENCE ACADEMY accreditamento presso

2 INDICE 1. LA METODOLOGIA ESPERIENZIALE DEI CORSI EXPERIENCE ACADEMY SCHEDA DEL CORSO LEADERSHIP EXPERIENCE SCHEDA DEL CORSO RELATIONSHIP EXPERIENCE SCHEDA DEL CORSO EMOTIONAL SELLING EXPERIENCE

3 1. LA METODOLOGIA ESPERIENZIALE DEI CORSI EXPERIENCE ACADEMY Dall amore e dalla passione per i cavalli nascono i corsi Experience Academy, percorsi formativi innovativi e unici in Italia basati sull interazione tra l uomo e il cavallo. Apprendere dall esperienza e farlo rapidamente rispetto ai cambiamenti del mercato e della società è ormai una delle capacità più richieste. Per rispondere a questa esigenza, Tradinvest Business School progetta e realizza dei percorsi formativi che riescono a colmare quel divario che sta tra teoria e pratica, tra consapevolezza e azione, tra ciò che conosciamo e ciò che sappiamo fare. L apprendimento è un processo continuo che crediamo possa avvenire sempre più in luoghi e in tempi diversi da quelli tradizionalmente destinati alla conoscenza; per questo i nostri percorsi si svolgono in nuovi contesti e strutture non convenzionali. La relazione con il cavallo come strumento per sviluppare e accrescere le competenze delle persone in formazione. Vision e Mission Rendere le persone consapevoli delle proprie potenzialità per sviluppare l eccellenza di ogni individuo attraverso percorsi formativi esperienziali basati sulla relazione tra uomo e cavallo. Valori Nella realizzazione di tutti i suoi corsi Experience Academy mette in campo passione, innovazione e team work. IL METODO I corsi Experience Academy si basano sul metodo della doma dolce, creato da Monty Roberts e applicato al modello di formazione esperienziale di David Kolb. Attraverso l interazione con il cavallo i partecipanti potranno sperimentare sul campo le proprie abilità. La tecnica di Monty Roberts pone le sue radici sul principio che É meglio convincere un cavallo a fare spontaneamente ciò che gli si chiede piuttosto che costringerlo. Il risultato è una concreta collaborazione che consente di portare la performance del cavallo ai suoi livelli massimi, anziché entro i confini e le barriere dell obbedienza. Nella doma dolce l addestratore non vuole imporre al cavallo un comportamento prestabilito a priori ma stimolare lo stesso creando collaborazione e fiducia. Questa metafora è esattamente quanto intendiamo trasferire ai partecipanti coinvolti in questo progetto. Il nostro metodo inoltre intende perseguire il modello di formazione esperienziale di David Kolb dove l apprendimento degli individui avviene e si sviluppa con maggior efficacia a partire dall esperienza concreta e dall osservazione riflessiva. L apprendimento è pertanto un processo, dove l individuo non si forma solo attraverso i contenuti espressi in aula ma soprattutto grazie al percorso 3

4 con cui si giunge alla conoscenza. Ne consegue, infatti, che quando un individuo ha la possibilità di vivere in prima persona un esperienza ciò che apprende resterà fisso nella sua memoria in modo significativo e di gran lunga maggiormente duraturo nel tempo se paragonato al tradizionale apprendimento cognitivo in aula. Le idee non sono fisse ma possono trasformarsi attraverso l esperienza, dove ogni apprendere è un riapprendere. Ciò modifica il ruolo del partecipante, non più considerato come una tabula rasa, e la funzione del trainer che dovrà interagire con l allievo al fine di guidarlo verso il raggiungimento dei suoi personali obiettivi, fornendogli sempre nuovi strumenti pratici ed operativi. APPLICAZIONE DEL MODELLO ESPERIENZIALE DI KOLB ALLA NOSTRA METODOLOGIA FORMATIVA FASE ATTIVITÀ 1 ESPERIENZA CONCRETA PRIMA ATTIVITÀ NEL TONDINO 2 OSSERVAZIONE RIFLESSIVA VISIONE DEI FILMATI 3 CONCETTUALIZZAZIONE ASTRATTA DEFINIZIONE DI UNA STRATEGIA 4 SPERIMENTAZIONE ATTIVA SECONDA ATTIVITÀ NEL TONDINO In questo modo il partecipante potrà: 1. Sperimentare se stesso 2. Acquisire consapevolezza di com è 3. Analizzare cosa non funziona e identificare cosa potrebbe fare di diverso 4. Applicare e sperimentare sul campo i nuovi risultati Questo modello di apprendimento predilige un approccio pragmatico, pratico e misurabile dei risultati raggiunti. Durante le attività nel tondino, infatti, sono presi in esame alcuni indici, quali ad esempio il tempo e la corretta realizzazione di quanto richiesto nelle varie fasi che compongono l esercizio. In questo modo sarà possibile valutare in modo oggettivo il miglioramento ottenuto. I percorsi di Experience Academy prevedono l'utilizzo della telecamera. Durante le esercitazioni pratiche con il cavallo i partecipanti sono filmati; i video sono rielaborati e successivamente utilizzati sia in aula sia durante le sessioni di coaching individuale per permettere ai discenti di ricevere feedback personalizzati al fine di rendere ancora più incisivo il loro percorso formativo. 4

5 PERCHE IL CAVALLO? La sopravvivenza del cavallo dipende dalla sua capacità di vivere il momento presente, di adattarsi all ambiente e di effettuare valutazioni rapide e precise sulle opportunità e minacce del contesto in cui vive. A differenza degli esseri umani, i cavalli rispondono sempre istantaneamente a ciò che sta realmente accadendo, per questo quando si interagisce con un cavallo quest ultimo risponde a ciò che gli stiamo comunicando in quell istante - non a quello che spesso crediamo di comunicargli in quel momento. I cavalli sono in grado di riconosce la minima tensione nel nostro corpo; sanno leggere sapientemente ogni messaggio non-verbale e percepiscono quando una persona agisce in modo aggressivo piuttosto che con timore e passività. Sono capaci di cogliere se c è incongruenza tra le nostre azioni e le nostre emozioni, fornendoci un feedback chiaro ed oggettivo sul nostro modo di relazionarci. LO STAFF Valentina Casonato Laureata in Pubbliche Relazioni, svolge da oltre 10 anni corsi di formazione manageriale con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze soft relazionali. Dopo aver conseguito un secondo Master in Programmazione Neuro Linguistica, ha operato per cinque anni come direttrice di una Business School con sede a Londra. Dall agosto del 2010 ne ha rilevato il marchio e costituito una società indipendente con sede in Italia, di cui è oggi presidente. Nel corso degli ultimi 10 anni ha maturato una significativa esperienza come formatrice nell area dello sviluppo delle risorse umane. Nel settore della formazione esperienziale è fondatrice e trainer di Experience Academy, scuola di formazione esperienziale basata sull interazione tra uomo e cavallo. Francesca Marchetto Dopo essersi laureata in Ingegneria Gestionale la sua passione per i cavalli l ha portata ad essere un Tecnico federale e istruttore FISE di equitazione. Da oltre 10 anni è addestratrice e allevatrice di cavalli. Negli ultimi 10 anni inoltre si è specializzata in doma dolce, identificando una propria metodologia basa su metodo di addestramento che parte dallo studio del linguaggio del cavallo e che fonda le sue radici sui modelli dei più importanti hors man quali Monty Roberts, Clinton Anderson e Pat Parelli. Cofondatrice della scuola di formazione, svolge per Experience Academy il ruolo di trainer durante le attività esperienziali. 5

6 2. SCHEDA DEL CORSO LEADERSHIP EXPERIENCE TITOLO EDIZIONI DESTINATARI LEADERSHIP EXPERIENCE 9 edizioni previste da Marzo a Novembre 2015 Presso il Maneggio IL CASALE di Musano di Trevignano (TV) Dipendenti di aziende e studi professionali, collaboratori, manager, datori di lavoro Identificare il proprio stile di leadership OBIETTIVI DEL CORSO Ispirare una visione condivisa ed utilizzare un linguaggio d influenza Potenziare la propria leadership: l X-factor dell intelligenza emotiva 1 Leadership: che cosa c è in gioco. Quali caratteristiche distinguono un leader CONTENUTI 2 Identificare il proprio stile di leadership attraverso la relazione con il cavallo 3 Acquisire consapevolezza sul proprio modo di relazionarsi: stili di comportamento 4 Definire un piano d azione per il miglioramento personale METODOLOGIE FORMATIVE Metodologia esperienziale (cfr. cap. 1) MATERIALE DIDATTICO DURATA DEL CORSO NUMERO PARTECIPANTI ATTESTATO COSTO Dispensa con i contenuti del corso. Consegna a ciascun partecipante della ripresa video della sua esperienza con il cavallo, al fine di fornire un feedback personalizzato (cfr. cap. 1) 8 ore 10 partecipanti Rilasciato dall ente al raggiungimento del 70% delle ore previste iva 6

7 DETTAGLIO DELLA GIORNATA FASE Unità Didattica Dettaglio Attività Arrivo, presentazione della giornata, e aspettative dei partecipanti Leadership: che cosa c è in gioco. Quali caratteristiche distinguono un leader AULA Coffee Break Identificare il proprio naturale stile di leadership attraverso la relazione con il cavallo Pranzo Visione dei filmati e feedback Acquisire consapevolezza sul proprio modo di relazionarsi: Stili di comportamento Coffee Break Come tradurre quanto appreso nel proprio contesto lavorativo Definizione di un piano d azione per il miglioramento personale FOLLOW UP 7

8 3. SCHEDA DEL CORSO RELATIONSHIP EXPERIENCE TITOLO EDIZIONI DESTINATARI RELATIONSHIP EXPERIENCE 9 edizioni previste da Marzo a Novembre 2015 Presso il Maneggio IL CASALE di Musano di Trevignano (TV) Dipendenti di aziende e studi professionali, collaboratori, manager, datori di lavoro Creare empatia con il proprio interlocutore OBIETTIVI DEL CORSO Sviluppare la comunicazione non verbale: il linguaggio delle emozioni Esercitare l ascolto attivo e il rispecchiamento 1 Le basi della comunicazione empatica: come gestire al meglio i tre canali di comunicazione CONTENUTI 2 Sviluppare la comunicazione non verbale: il linguaggio del corpo e delle emozioni 3 Esercitare l ascolto attivo e il rispecchiamento per essere efficace 4 Definire un piano d azione per il miglioramento personale METODOLOGIE FORMATIVE Metodologia esperienziale (cfr. cap. 1) MATERIALE DIDATTICO DURATA DEL CORSO NUMERO PARTECIPANTI ATTESTATO COSTO Dispensa con i contenuti del corso. Consegna a ciascun partecipante della ripresa video della sua esperienza con il cavallo, al fine di fornire un feedback personalizzato (cfr. cap. 1) 8 ore 10 partecipanti Rilasciato dall ente al raggiungimento del 70% delle ore previste iva 8

9 DETTAGLIO DELLA GIORNATA FASE Unità Didattica Dettaglio Attività Arrivo, presentazione della giornata, e aspettative dei partecipanti Le basi della comunicazione empatica: i tre canali di comunicazione AULA Coffee Break Sviluppare la comunicazione non verbale: il linguaggio del corpo e delle emozioni Pranzo Visione dei filmati e feedback Esercitare l ascolto attivo e il rispecchiamento per essere efficace Coffee Break Come tradurre quanto appreso nel proprio contesto lavorativo Definizione di un piano d azione per il miglioramento personale FOLLOW UP 9

10 4. SCHEDA DEL CORSO EMOTIONAL SELLING EXPERIENCE TITOLO EDIZIONI DESTINATARI EMOTIONAL SELLING EXPERIENCE 9 edizioni previste da Marzo a Novembre 2015 Presso il Maneggio IL CASALE di Musano di Trevignano (TV) Dipendenti di aziende e studi professionali, collaboratori, manager, datori di lavoro Creare il feeling iniziale con il cliente OBIETTIVI DEL CORSO Imparare ad utilizzare il fattore K nella vendita Coinvolgere e guidare il cliente alla scelta 1 Analisi dei bisogni e leve motivazionali di ogni individuo CONTENUTI 2 Sperimentare i meccanismi decisionali che stanno alla base delle azioni di ciascuno 3 Le emozioni e le scelte: il profondo legame che sta alla base dei nostri comportamenti 4 L innovazione emozionale nella comunicazione commerciale METODOLOGIE FORMATIVE Metodologia esperienziale (cfr. cap. 1) MATERIALE DIDATTICO DURATA DEL CORSO NUMERO PARTECIPANTI ATTESTATO COSTO Dispensa con i contenuti del corso. Consegna a ciascun partecipante della ripresa video della sua esperienza con il cavallo, al fine di fornire un feedback personalizzato (cfr. cap. 1) 8 ore 10 partecipanti Rilasciato dall ente al raggiungimento del 70% delle ore previste iva 10

11 DETTAGLIO DELLA GIORNATA FASE Unità Didattica Dettaglio Attività Arrivo, presentazione della giornata, e aspettative dei partecipanti Analisi dei bisogni e leve motivazionali di ogni singolo individuo AULA Coffee Break Sperimentare i meccanismi decisionali che stanno alla base delle azioni di ciascuno Pranzo Visione dei filmati e feedback Motivare e guidare le scelte: le emozioni ed il loro ruolo nella relazione commerciale Coffee Break Come tradurre quanto appreso nella propria pratica professionale Definizione di un piano d azione per il miglioramento personale FOLLOW UP 11