FOOD-BORNE DISEASES: EPIDEMIOLOGIA ED IMPATTO SOCIO ECONOMICO. Umberto Agrimi, Istituto Superiore di Sanità

Transcript

1 FOOD-BORNE DISEASES: EPIDEMIOLOGIA ED IMPATTO SOCIO ECONOMICO Umberto Agrimi, Istituto Superiore di Sanità

2 Food safety and Food security A suitable product which when consumed either by a human or an animal does not cause health risk to consumer.... when all people, at all times, have physical, social and economic access to sufficient, safe and nutritious food that meets their dietary needs and food preferences for an active and healthy life (FAO The State of Food Insecurity in the World 2001)

3 LE PAROLE CHIAVE DI EXPO2015 FOOD SECURITY FOOD SAFETY NUTRIZIONE SOSTENIBILITA

4 CRESCITA DELLA POPOLAZIONE UMANA MONDIALE Le Nazioni Unite stimano che la popolazione mondiale raggiungerà i 9 miliardi entro il 2050 e che per soddisfare i fabbisogni, la produzione di alimenti dovrà raddoppiare entro quella data.

5 TERRA PRIVA DI GHIACCIO TERRA NON MODIFICATA DALL UOMO: 46,5% TERRA MODIFICATA DALL UOMO: 53,5% AGRICOLTURA: 38,6% ALTRO: 14,9% EROSIONE PASCOLO ABITAZIONI E AZIENDE FORESTA MONTAGNA TUNDRA DESERTO AREE URBANE COLTURE FORESTE PIANTATE DISBOSCAMENTO Roger Leb, Hooke University of Maine MINIERE, CAVE, STRADE, FERROVIE, BACINI ARTIFICIALI

6 Solo il 55% delle calorie delle colture nutre direttamente la popolazione umana, il resto è destinato alla produzione di mangimi (36%) o biocarburanti (9%) Global landscape Initiative, Minnesota University

7 Quasi tutta la nuova produzione alimentare nei prossimi 25 anni dovrà provenire da terreni agricoli esistenti. Global landscape Initiative, Minnesota University

8

9 Migliorare il rendimento delle aree agricole dove questo è più basso potrebbe tradursi in un aumento del 58 per cento della produzione alimentare mondiale Global landscape Initiative, Minnesota University

10 L aumento del fabbisogno di pesce non potrà provenire dalla pesca

11 Climate change may also affect socio-economic aspects related to food systems such as agriculture, animal production, global trade, demographics and human behaviour which all influence food safety.

12

13 Food-borne risks Biological agents (virus, bacteria, parasites, prions) Chemical agents (contaminants, pesticides, metals, residues, natural toxins, allergens)

14 Chemical agents Contaminants: dioxins, PCBs, ethyl carbamate, furan, acrylamide, melamine, perchlorate, perfluorate, redionuclides, Pesticides: organophosphate, organochlorine, carbamate, Metals: lead, mercury, cadmium, arsenic, Residues of drugs and substances illegally used in farmed animals Natural toxins: mycotoxins, istamine, Allergens

15 Malattie infettive trasmesse con gli alimenti Più di 250 agenti differenti (batteri, virus, parassiti ) USA: 70 milioni di casi di malattia annui, individui ospedalizzati, morti (Mead et al., EID, 1999) Europa: morbilità delle malattie trasmesse dagli alimenti seconda solo a quella delle malattie respiratorie (1/3 della popolazione totale viene colpita nel corso dell anno) Paesi in via di sviluppo: 2,2 milioni di individui muoiono ogni anno per malattie trasmesse da alimenti o acqua

16 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

17 Fattori che favoriscono le zoonosi alimentari Condizioni socio-economiche precarie Programmi di prevenzione inadeguati Movimento globale di persone e merci Produzione e distribuzione su larga scala degli alimenti Ristorazione collettiva Allevamento intensivo Modificazione delle abitudini alimentari Capacità degli agenti di adattarsi alle tecnologie d allevamento Capacità degli agenti di adattarsi alle tecnologie di produzione degli alimenti Incremento della popolazione globale Disastri naturali..

18 Allevamento industriale DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

19 Alimenti e bevande in EU ,843 47,654 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

20 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

21 NUOVE ABITUDINI ALIMENTARI Sushi e altri prodotti ittici Norovirus, HVA Vibrioni, Listeria Anisakis, Opistorchis Insalate, germogli, frutti di bosco Salmonella, E.coli VTEC Yersinia pseudotubercolosis HVA Latte crudo E.coli O157 Campylobacter

22 Nuove situazioni epidemiche Prodotti commerciali a larga distribuzione Aree geografiche molto vaste Tracing dei semi e dei germogli di Fieno greco nell Epidemia di E. coli O104, Germania 2011 (B. Appel, G.F. et al., 2011)

23 Dati EFSA-ECDC sui principali agenti di zoonosi SCIENTIFIC REPORT OF EFSA AND ECDC The European Union Summary Report on Trends and Sources of Zoonoses, Zoonotic Agents and Food-borne Outbreaks in 2012

24 Dati EFSA-ECDC: Salmonellosi

25 % di casi di Salmonellosi in Italia attribuiti alle diverse fonti negli anni Attributed cases (%) Pigs Gallus gallus Turkeys Ruminants Travel Outbreak

26 Dati EFSA-ECDC 2012: Campilobacteriosi Il 24% dei campioni di carne di broiler positivi per Campylobacter

27 Dati EFSA-ECDC: Brucellosi

28 Brucellosi in Italia Incidenza cumulativa triennale della brucellosi in Italia (dati SIMI) Mancini F et al DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

29 Episodi epidemici in EU (EFSA 2012) episodi epidemici casi umani associati, di cui ospedalizzati e 41 decessi

30 Andamento delle notifiche di GA in Italia (dati SIMI)

31 Sottonotifica delle infezioni trasmesse con gli alimenti 1) La maggior parte dei casi si manifesta con sintomi blandi e/o autolimitanti che non motivano il malato a rivolgersi ad un medico 2) Un esame diagnostico non sempre viene prescritto dal medico e una diagnosi eziologica definitiva non viene sempre raggiunta. 3) Le capacità diagnostiche dei laboratori differiscono enormemente tra di loro (es. Del Manso et al., 2009). 4) La notifica da parte del medico è, in generale, fortemente disattesa. 5) Si stima che l incidenza delle MTA in Italia sia di 1,08 casi/anno/persona e che venga notificato 1 caso di MTA ogni 103 casi di malattia (Scavia E&I, 2012)

32 Norovirus is the leading cause of foodborne disease in the United States - 21 million illnesses - 70,000 hospitalizations deaths each year Saupe et al. EID, 2013

33 EFSA Journal 2011;9(7):2190 SCIENTIFIC OPINION Scientific Opinion on an update on the present knowledge on the occurrence and control of foodborne viruses 1 EFSA Panel on Biological Hazards (BIOHAZ) 2, 3 Norovirus Epatite A (HAV) Epatite E (EHV) DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

34 Impatto delle zoonosi Salute umana (decessi e disabilità) Sanità animale Perdite economiche per riduzione delle produzioni, abbattimenti, mortalità Costi associati ai programmi di controllo Implicazioni commerciali Costi indiretti per effetti psicologici, sociali, culturali etc... 34insert your company logo

35 Impatto economico delle malattie infettive DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

36 Costo delle zoonosi alimentari USA 2013: stima su 14 patogeni: $14 mld (da $4.4 a $33 mld)/anno 90% dei costi causato da Salmonella, Campylobacter, Listeria, Toxoplasma, norovirus (Hoffmann S et al., 2012) Costo per singolo caso (due diversi modelli): $ (90%CI ) (Scharff RL, 2007) DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

37 Disability-Adjusted Live Years (DALY) DALY = YLL + YLD Decessi per outcome i Aspettativa di vita Casi per outcome i a-amax=età-aspettativa di vita 1-k=possibili outcome della malattia durata outcome i per peso w DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

38

39 DALY totali, stima 2010 Europa DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY Institute for Health Metrics and Evaluation

40 Stima DALY per malattie infettive, Italia k DALY complessive 50k DALY da malattie enteriche DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY Institute for Health Metrics and Evaluation

41 Foodborne diseases are a major public health problem in Europe High incidence Salmonellosis: 6.2 million cases Campylobacteriosis: 9.2 million cases Only 1 out of 50 cases is reported High burden Salmonellosis: 230, healthy life years Campylobacteriosis: 350,000 healthy life years High costs Salmonellosis: 1.6 billion euro Campylobacteriosis: 2.4 billion euro Source: EFSA/BIOHAZ opinions 2011 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

42 Nell aprile 2013 sono stati segnalati tramite il Sistema di Epidemic Intelligence di informazione per le malattie trasmesse da alimenti e acqua (EPIS-FWD) ed il sistema di Allerta rapida della Commissione Europea (EWRS) due cluster internazionali di Epatite A, il primo che coinvolgeva pazienti dei Paesi Nord- Europei (cluster presumibilmente legato al consumo di frutti di bosco congelati di importazione extra-eu), il secondo turisti di rientro dall Egitto. I primi di maggio sono stati, inoltre, segnalati casi di Epatite A in turisti stranieri che avevano soggiornato in Nord Italia. EPIS FWD

43 Outbreak of hepatitis A virus (HAV) in Italy National Task Force : MoH, ISS, IZSLER Mandate Epidemiological investigation on human cases Analysis of food samples and human specimens Sequencing of viruses isolated in human specimens and food samples Traceability investigations. Identification of suspected lots or brands of mixed berries/other vehicles Inspections of berries packing premises (companies with positive lots) Development and dissemination of sampling protocols Validation and dissemination of the ISO/TS 15216:2013 method

44 Descriptive epidemiology of HAV in Italy ( ) 3 Incidenza (per ) 2 1 HAV incidence Anno Distribution of HAV cases by month on symptom onset Data source: Integrated Epidemiological System for Acute Viral Hepatitis (SEIEVA), CNESPS, ISS

45 HAV cases and risk factors o Dei casi di Epatite A notificati in totale dal 1 gennaio 2013 al 28 febbraio 2014, 161 presentano la sequenza del ceppo epidemico associato ai frutti di bosco (sequenza outbreak), 55 presentano una sequenza diversa. Per il resto dei casi o non è stato reso disponibile il campione per il sequenziamento (1.200) o è attualmente in corso Risk factors distribution among HAV reported cases, Italy 2013 RiskFactors Exposed % Exposed/Totof cases Berries (yes) Berries (no) Berries (unknown)

46 Retrospective matched case control study 119 cases and 419 controls Potential risk factors explored were consumption of berries and other food items Vegetables OR crude CI 95% OR adjusted CI 95% PAF% Fennel Fresh salad Bag salad Radishes Carrots Celery Raw seafood Milk products (nonpackaged) Untreated water Berries Travel Age Sex Foods positively associated with hepatitis A illness on univariate and multivariate analysis CNESPS, ISS

47 HAV sequences (VP1/2A region) from 241 cases Outbreak sequence identified in a sample of mixed frozen berries (Veneto Region) N=175 Outbreak sequences ( % nt identity) IA genotype N=22 ( % nt identity) IB genotype N=44 Sequences not related to the outbreak one ( % nt identity) IA genotype Sequences carried out by the National reference laboratory at the ISS or sent to the ISS by Regional laboratories Dept. MIPI, ISS

48

49 RASFF notifications (Confirmed lots) id RASFF lotto n. data prod. tmc /02/2013 feb /01/2013 dic /03/2013 feb /05/ /05/ / /01/2013 dic /07/2012 lug D2 apr A mag /02/2013 gen

50 A risk-based approach was used to categorize the suppliers along the food-production chain. The number of suppliers identified for each matrix is as follows: Overall, 21 countries of origin of the suppliers were identified in the tracing back and 11 in the tracing forward.

51 Paesi coinvolti nell outbreak E.coli O104:H4

52 STEC O104:H4 outbreak, Germany 2011 Impatto sanitario e sociale 3842 casi 855 Sindrome Emolitico Uremica (SEU) 2987 non SEU 35 decessi 18 decessi

53 Impatto economico Perdite economiche degli Stati Membri dichiarate dalle associazioni degli agricoltori nel periodo 30 Maggio - 12 Giugno 2011 Stato Membro M Spagna 350 Italia 150 Polonia 90 Olanda 83 Germania 65 Grecia 30 Francia 15 Belgio 12 Altri MS 17.6 Totale 812,6 Fonte: Commissione Europea (2011)

54 Impatto politico - istituzionale

55 Conclusioni Le MTA rimangono un ambito prioritario di intervento medico veterinario L ecologia degli agenti di MTA è complessa e l emergere di nuovi agenti non è facilmente prevedibile Misurare le MTA nella popolazione è difficile Il loro impatto diretto (sanitario) può apparire limitato ma i costi indiretti (economici) possono essere enormi L impatto sanitario ed economico dei rischi chimici in ambito alimentare è difficilmente definibile La prevenzione ha anch essa dei costi. Questi devono essere tali da giustificare l intervento DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA VETERINARIA E SICUREZZA ALIMENTARE- DEPARTMENT OF VETERINARY PUBLIC HEALTH AND FOOD SAFETY

56 N. cases FMD 2000 BSE N. culled/infected 10 mln 4,4 mln Economic loss 8bn 5bn