Scuola di specializzazione in enti non commerciali LE FONDAZIONI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scuola di specializzazione in enti non commerciali LE FONDAZIONI"

Transcript

1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Scuola di specializzazione in enti non commerciali LE FONDAZIONI La revisione ed il controllo legale dei conti nelle Fondazioni: Rapporti con la normativa societaria Roberto Zambiasi Dottore Commercialista in Milano, Commissione Pubblica Utilità, Sociale ed Enti Non Profit ODCEC Milano 24 Marzo 2015 Sala Convegni C.so Europa, 11 Milano

2 La revisione ed il controllo legale dei conti nelle Fondazioni: rapporti con la normativa societaria Considerazioni finali conseguenti all esame delle clausole relative all Organo di controllo delle Fondazioni, tratte da un campione di n. 47 Statuti esaminati. A cura della Commissione Pubblica Utilità, Sociale ed Enti Non Profit ODCEC Milano. Sottogruppo composto da Gianluigi Bertolli e Roberto Zambiasi 2

3 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate - Base campione 47 - Iscrizione obbligatoria al Registro Revisori Iscrizione obbligatoria al Registro Revisori: numero % tutti i membri dell'organo di controllo 32 68% almeno un certo numero di membri 5 11% non prevista 10 21% tot % 3

4 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Composizione organo Composizione organo: numero % Revisore Unico 13 28% Collegio dei Revisori 31 66% Possibilità di entrambi 3 6% tot % 4

5 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Composizione organo Emolumento: numero % Previsto 18 38% Non previsto oppure con espressa indicazione di gratuità 24 51% Solo rimborso spese 5 11% tot % 5

6 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 Tipologia di controllo assegnato in ordine di prevalenza Tipologia di controllo assegnato in ordine di prevalenza: numero % Regolare tenuta libri e scritture contabili 38 81% Vigilanza su amministrazione e osservanza norme legislative e regolamenti 17 36% Verifiche di cassa 13 27% Gestione finanziaria 12 26% 6

7 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Controllo sul bilancio Controllo sul Bilancio: numero % Bilancio Consuntivo e Preventivo con Relazioni 31 66% Non previsto 16 34% tot % 7

8 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Periodicità controllo Periodicità controllo: numero % Ove prevista, cadenza ogni 90 giorni 7 15% Non prevista 40 85% tot % 8

9 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Richiamo revisione ex art bis C.C. art bis - Revisione legale dei conti: (1) La revisione legale dei conti sulla società è esercitata da un revisore legale dei conti o da una società di revisione legale iscritti nell apposito registro. (2) Lo statuto delle società che non siano tenute alla redazione del bilancio consolidato può prevedere che la revisione legale dei conti sia esercitata dal collegio sindacale. In tal caso il collegio sindacale è costituito da revisori legali iscritti nell apposito registro. Richiamo revisione ex art bis C.C.: Esplicito 4 9% Non presente 43 91% tot % 9

10 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Richiamo ex art C.C. Art Doveri del collegio sindacale: (1) Il collegio sindacale vigila sull osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento. (2) Esercita inoltre il controllo contabile nel caso previsto dall art bis, terzo comma. Richiamo Doveri Collegio Sindacale ex art C.C.: numero % Esplicito 11 23% Non presente 36 77% tot % 10

11 Sintesi in numero ed in percentuale delle varie fattispecie riscontrate Base campione 47 - Richiamo art C.C. Art Responsabilità (1) I sindaci devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell incarico; sono responsabili della verità delle loro attestazioni e devono conservare il segreto sui fatti e sui documenti di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio. (2) Essi sono responsabili solidalmente con gli amministratori per i fatti o le omissioni di questi, quando il danno non si sarebbe prodotto se essi avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro carica. (3) All azione di responsabilità contro i sindaci si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni degli artt. 2393, 2393-bis, 2394, 2394-bis e Richiamo art C.C.: numero % Esplicito 3 6% Non presente 44 94% tot % 11

12 1. DISPOSIZIONI SPECIFICHE SULL ORGANO DI CONTROLLO NELLE FONDAZIONI Per quanto attiene gli Enti non commerciali, comprese le Fondazioni, non esiste una disposizione specifica (vedi art.14 e segg. C.C.) che prevede l obbligo di dotarsi di un apposito Organo di controllo come accade invece per le società di capitali, fatta eccezione per alcuni casi specifici quali: - le Fondazioni bancarie, ( D. Lgs. 153/1999 art. 4 comma 4: l organo di controllo è composto da persone che hanno i requisiti professionali per l esercizio del controllo legale dei conti ) - le Fondazioni liriche; (D. Lgs. 367/1996 ) - le Onlus (anche sotto forma di Fondazione) che conseguono, per due anni consecutivi, proventi superiori a ,80 euro (queste ultime hanno l obbligo di cui all art. 20-bis DPR 600/73, comma 5, di allegare al Bilancio una Relazione di controllo sottoscritta da uno o più Revisori iscritti nel Registro dei Revisori contabili). Art. 20 bis DPR 600/73,comma 5- Qualora i proventi superino per due anni consecutivi l ammontare di due miliardi si lire (euro ,80,n.d.r.), modificato annualmente secondo le modalità previste dall art. 1, comma 3, della L. 16/12/1991, n. 398, il bilancio deve recare una relazione di controllo sottoscritta da uno o più revisori iscritti nel registro dei revisori contabili. 12

13 1. DISPOSIZIONI SPECIFICHE SULL ORGANO DI CONTROLLO NELLE FONDAZIONI (segue) Occorre tuttavia rilevare che il Consiglio di Stato, con riferimento agli Enti non profit dotati di personalità giuridica, è stato sempre costante nel ritenere obbligatorio, ai fini del riconoscimento giuridico, la previsione nell ambito dello Statuto di un organo di controllo, di solito denominato Collegio dei Revisori. Quanto sopra può spiegare perché la prassi della Prefettura di Milano consista nel chiedere che nello Statuto venga previsto l Organo di controllo. 13

14 2. ORGANO DI CONTROLLO FACOLTATIVO Esclusi i suddetti casi, negli Enti non commerciali non riconosciuti o riconosciuti a livello regionale, e quindi nelle Fondazioni a livello regionale, l organo di controllo è dunque un organo facoltativo e spetta pertanto allo Statuto individuarne modalità di nomina, composizione, requisiti, durata e funzioni. L autonomia statutaria, in base ai principi codicistici, non dovrebbe incontrare limiti particolari e l applicazione delle disposizioni stabilite per le società dovrebbe avvenire solo in quanto richiamate o per quanto non disposto dallo statuto per analogia. In ogni caso, il suddetto Organo di controllo rappresenta, in particolare per strutture di medie o grandi dimensioni, un elemento indispensabile di garanzia ai fini gestionali dell ente nonché nei confronti di terzi. 14

15 3. ORGANO DI CONTROLLO COLLEGIALE O REVISORE UNICO? Ciò premesso, alla luce anche delle intervenute modifiche in tema di controllo per le società a responsabilità limitata, è auspicabile che negli statuti delle Fondazioni di limitate dimensioni l Organo di controllo sia composto da un Revisore unico in quanto, trattandosi di realtà poco complesse, il singolo Revisore è in grado di svolgere tutti i necessari controlli con evidente economia di tempi e di costi. A tale proposito la Prefettura di Milano, che sino a non molti mesi fa accoglieva gli Statuti solo se era previsto il Collegio dei Revisori, ultimamente ha accolto pure Statuti che prevedono il Revisore unico e meglio se in concomitanza/alternativa al Collegio dei Revisori, anche se non risulta una disposizione specifica in tal senso. La Regione Lombardia, invece, nello Statuto standard che suggerisce per ottenere il riconoscimento in ambito regionale, indica il Collegio dei Revisori come organo facoltativo, dal che si può dedurre che sia ammesso lo Statuto che preveda un Revisore unico. Nelle realtà più complesse e con rilevante patrimonio, la presenza di un organo collegiale composto esclusivamente da soggetti iscritti nel Registro dei Revisori Legali tenuto a cura del MEF, appare elemento di garanzia imprescindibile sia a tutela degli stakeholders che dei terzi. 15

16 3. ORGANO DI CONTROLLO COLLEGIALE O REVISORE UNICO? (segue) Al Collegio dei Revisori Legali ovvero al Revisore Legale Unico può essere attribuito, oltre al classico controllo legale, anche il controllo sull amministrazione che generalmente nelle società di capitali spetta al Collegio sindacale - ovvero il compito di vigilare sull osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato. Lo Statuto può comunque disporre anche diversamente, affidando i due controlli a due organi distinti. Negli enti in parola i Revisori possono essere scelti tra persone all interno o al di fuori dell ente, in accordo alle norme statutarie. Nello Statuto dovrà essere esplicitato se l Organo di controllo collegiale o individuale è tenuto al solo controllo sull amministrazione o anche al controllo legale. 16

17 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF Fatta eccezione per i casi in cui il controllo legale è obbligatorio anche per gli Enti non profit (come indicato in premessa, punto 1), i Revisori legali potevano, fino all entrata in vigore del D.Lgs.39/2010, essere scelti anche tra i soggetti non iscritti al Registro dei Revisori Legali. Tuttavia, alla luce della nuova normativa ciò non sembrerebbe più possibile: l art. 2 comma 1 del D.lgs. 39/2010, infatti, prevede che l'esercizio della revisione legale è riservato ai soggetti iscritti nel Registro. La revisione legale non è più considerata una funzione quale era definita dal DPR 99/1998 ( Regolamento recante norme concernenti le modalità di esercizio della funzione di revisore contabile ), ma un attività riservata ai soggetti iscritti nell apposito Registro. Di conseguenza, l esercizio di tale attività in assenza dei requisiti previsti dalla legge, non si esclude che possa essere considerato quale esercizio abusivo della professione (art. 348 c.p.). Art. 348 Codice penale: Chiunque abusivamente esercita una professione, per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, è punito con la reclusione fino a 6 mesi o con la multa da 103 euro a 516 euro. 17

18 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI / MEF (segue) Se lo Statuto prevede la revisione legale, i Revisori nella loro attività seguiranno, per quanto possibile, le procedure di controllo valide per le società di capitali, tenendo conto della particolare natura di questi enti. Al riguardo va ricordato che non esistono principi contabili obbligatori per gli Enti non commerciali ma soltanto delle indicazioni fornite dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e indicazioni contenute nei Documenti dell organismo internazionale FASB nn. 116 e

19 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF (segue 1) INDICAZIONI FORNITE DAL CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ODCEC A. Il controllo indipendente negli Enti non Profit ed il contributo professionale del Dottore Commercialista e dell esperto contabile del 16 febbraio 2011 Sommario: 1. Introduzione 1.1 Ambito di applicazione e premessa metodologica 1.2 Inquadramento normativa e presupposti allo svolgimento dell attività di controllo 2. Scopo e contenuto del documento 3. Presupposti di carattere generale 4. Attività di vigilanza 5. Revisione contabile 4.1 Controllo legale e statutario 4.2 Controllo sull attività dell ente Allegato A Esempi di controllo legale per forma giuridica Allegato B Esempi di controllo sulle attività dell ente Allegato C Esempi di controllo fiscale Allegato D Esempi di relazione di controllo 19

20 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF (segue 2) B. Guida operativa alle erogazioni liberali a favore degli Enti non Profit e al cinque per mille del 18/05/2011 sommario : 1. INTRODUZIONE 2. I DONANTI DELLE EROGAZIONI LIBERALI 2.1 Privati (persone fisiche, non imprenditori) 2.2 Enti non commerciali residenti 2.3 Enti non commerciali non residenti 2.4 Società ed enti commerciali non residenti 2.5 Società semplici 2.6 Imprese (imprenditori individuali e società residente) 2.7 Il «Più dai, meno versi»: l art. 14 del DL n. 35 del I BENEFICIARI DELLE EROGAGAZIONI LIBERALI 3.1 Organizzazioni Non lucrative di Utilità sociale (ONLUS) 3.2 Associazioni di Promozione Sociale (APS) 3.3 Organizzazioni non Governative (ONG) 3.4 Enti nel Settore scientifico, culturale ed artistico 3.5 Università, Istituti Scolastici ed Istituti Religiosi 3.6 La Rendicontazione delle somme ricevute dagli ENP 4. IL CINQUE PER MILLE 20

21 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF (segue 3 ) B. (segue) Guida operativa alle erogazioni liberali a favore degli Enti non Profit e al cinque per mille - sommario: Allegato A Tavole sinottiche Tavola sinottica 1 Benefici per privati (persone fisiche, non imprenditori) donanti Tavola sinottica 2 Benefici per anti non commerciali (residenti e non residenti) donanti Tavola sinottica 3 benefici per società ed enti commerciali non residenti donanti Tavola sinottica 4 Benefici per società semplici donanti Tavola sinottica 5 Benefici per imprese donanti Tavola sinottica 6 Benefici per enti beneficiari di persone fisiche donanti Allegato B Strumenti operativi Nota Metodologica Allegato C Tabelle Tabella 1 Termini e scadenze del Cinque per mille per l anno 2011 Allegato D Schemi di rendiconto delle somme percepite tramite il Cinque per mille 1 Schema di rendiconto per gli enti del volontariato (Fonte: Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali) 2 Schema di rendiconto per gli enti della sanità (Fonte: Ministero della Salute) 21

22 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF (segue 4) ed in particolare C: Principi contabili per gli Enti non Profit Principio n.1 : Quadro sistematico per la preparazione e la presentazione del bilancio degli Enti Non Profit realizzato nel maggio 2011 con OIC - Organismo Italiano di Contabilità e con la ora non più operativa Agenzia per le ONLUS sommario : PREMESSA AMBITO DI APPLICAZIONE POSTULATI DI BILANCIO 3.1 Finalità di caratteristiche generali 3.2 Assunzioni contabili Continuità aziendale Competenza economica 3.3 Clausole generali Esposizione chiara Veridicità Correttezza Accountability 22

23 4. REVISORI ISCRITTI NEL REGISTRO REVISORI LEGALI/MEF (segue 5) C: Principi contabili per gli Enti non Profit Principio n.1 : Quadro sistematico per la preparazione e la presentazione del bilancio degli Enti Non Profit sommario : 3.4 Principi generali di bilancio Comprensibilità Imparzialità Significatività Prudenza Prevalenza della sostanza sulla forma Comparabilità e coerenza Verificabilità dell informazione Annualità Principio del costo Eventuali conflitti tra clausole generali, caratteristiche qualificative e metodi applicativi 4. CRITERI DI VALUTAZIONE 23

24 5. ALTRE CONSIDERAZIONI 5.1 Vigilanza e controllo delle persone giuridiche private in Regione Lombardia Le ASL esercitano le funzioni amministrative di vigilanza e controllo previste dagli articoli 23 e 25 del codice civile sulle persone giuridiche di diritto privato che operano in ambito sociosanitario e socio-assistenziale Le Province esercitano le funzioni amministrative di vigilanza e controllo previste dagli articoli 23 e 25 del codice civile sulle persone giuridiche di diritto privato che operano in tutti gli altri ambiti 5.2 Chi nomina i revisori delle Fondazioni In sede di atto costitutivo può essere nominato dal Consiglio Direttivo/Cda Soggetti esterni alla Fondazione Consiglio di Sorveglianza per le Fondazioni di Partecipazione La Prefettura e la Regione Lombardia muovono obiezioni nei confronti degli statuti nei quali la nomina dei Revisori è inclusa nelle competenze del Consiglio Direttivo o del Comitato di Gestione Roberto Zambiasi 24

25 5. ALTRE CONSIDERAZIONI (segue) 5.3 Dimissioni/revoca dei revisori (alcune clausole statutarie trovate nelle Fondazioni) Nel caso esistano i Revisori Supplenti, subentra il Revisore Supplente più anziano Se viene a mancare la maggioranza, il Collegio dei Revisori decade Se si dimette il Revisore Unico, l organo decade I Revisori rimangono in carica fino a quando non sono sostituiti Se si dimette o viene revocato un Revisore il sostituto rimane in carica fino alla naturale scadenza del mandato del Collegio Revisori Roberto Zambiasi 25

26 6. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Il suggerimento che viene pertanto dato, relativamente alla previsione dell Organo di controllo, consiste nell indicare nelle clausole statutarie che l Organo cui spetta la nomina dell Organo di controllo, può optare sia per un Organo collegiale (Collegio dei Revisori legali) che per un Revisore unico, in funzione della complessità delle operazione che verranno poste in essere nel tempo dalla Fondazione. Ad oggi risulta tuttora aperto un tavolo tecnico tra la Prefettura di Milano ed il Collegio Notarile di Milano cui è demandato il compito di redigere linee guida per le procedure di riconoscimento e gestione amministrativa delle Fondazioni. 26

Il controllo degli enti no profit

Il controllo degli enti no profit Il controllo degli enti no profit Non è prevista una disposizione specifica per gli Enti non commerciali (vedi art.14 e segg. C.C.) che prevede l obbligo di dotarsi di un apposito Organo di controllo come

Dettagli

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Sindaco Unico ed altre novità connesse all Organo di controllo Ancona Sede Confindustria, giovedì 15 marzo 2012 Relatore: Dott. Paolo Massinissa Magini L

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi 1 Riferimenti normativi Codice civile: - articoli 2397 (spa), 2477 (srl), 2543 e 2519 (coop) Legge 12 novembre 2011, n. 183 Legge di stabilità - art. 14, comma 13 e 14: INTRODUZIONE SINDACO UNICO - art.

Dettagli

Gli adempimenti e i controlli nella gestione degli Enti di Terzo Settore. Costanza Bonelli

Gli adempimenti e i controlli nella gestione degli Enti di Terzo Settore. Costanza Bonelli Gli adempimenti e i controlli nella gestione degli Enti di Terzo Settore Costanza Bonelli GLI ADEMPIMENTI E I CONTROLLI ADEMPIMENTI UNA TANTUM Scelta SI/NO alla riforma Scelta ETS/IMPRESA SOCIALE Adeguamento

Dettagli

ELEMENTI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO

ELEMENTI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO TITOLO EVENTO LA RIFORMA DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE: PRIMI APPROFONDIMENTI ELEMENTI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Matteo Pozzoli 25 SETTEMBRE 2017 MILANO

Dettagli

Gennaio 2003. Riforma del diritto societario - la riforma del controllo contabile, di Michele Iori, il Sole 24 ore

Gennaio 2003. Riforma del diritto societario - la riforma del controllo contabile, di Michele Iori, il Sole 24 ore Gennaio 2003 Riforma del diritto societario - la riforma del controllo contabile, di Michele Iori, il Sole 24 ore PREMESSA Nel presente lavoro si analizzano alcuni tra le principali variazioni inerenti

Dettagli

LE NOVITA DEL DECRETO CORRETTIVO D.lgs. 105/2018

LE NOVITA DEL DECRETO CORRETTIVO D.lgs. 105/2018 D.lgs. 105/2018 SERATA DI AGGIORNAMENTO ENTI NO PROFIT, 22 ottobre 2018 Il 3 agosto scorso è stato approvato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D.lgs. n. 105 che introduce e modifica alcune disposizioni

Dettagli

INCONTRO DI STUDIO IL CODICE DEL TERZO SETTORE D. LGS.

INCONTRO DI STUDIO IL CODICE DEL TERZO SETTORE D. LGS. INCONTRO DI STUDIO IL CODICE DEL TERZO SETTORE D. LGS. 117/2017 EVENTO PROMOSSO DALLA COMMISSIONE DI STUDIO TERZO SETTORE ODCEC PESCARA PESCARA, 6 APRILE 2018 ORE 15-19 Il Codice del Terzo Settore Le associazioni

Dettagli

Il "ramo" ETS degli enti ecclesiastici. Aspetti contabili

Il ramo ETS degli enti ecclesiastici. Aspetti contabili Il "ramo" ETS degli enti ecclesiastici. Aspetti contabili Dott. Gian Mario Colombo Milano, 10 maggio 2018 ASPETTI GENERALI TRASPARENZA DELLA GESTIONE TRASPOSIZIONE DELLA DISCIPLINA SOCIETARIA IN MATERIA

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 2014 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 SMARTIT SOCIETA MUTUALISTICA PER ARTISTI SOC. COOP. IMPRESA SOCIALE Sede in Milano, Via Casoretto n. 41/A Codice fiscale

Dettagli

Palazzo Pucci. L Ente Ecclesiastico nella Riforma del Terzo Settore. Quali spazi, quali opportunità?

Palazzo Pucci. L Ente Ecclesiastico nella Riforma del Terzo Settore. Quali spazi, quali opportunità? Come l'amministratore fedele e prudente ha il compito di curare attentamente quanto gli è stato affidato, così la Chiesa è consapevole della responsabilità di tutelare e gestire con attenzione i propri

Dettagli

RICONOSCIMENTO GIURIDICO E PROBLEMATICHE CONTABILI E DI BILANCIO

RICONOSCIMENTO GIURIDICO E PROBLEMATICHE CONTABILI E DI BILANCIO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO RICONOSCIMENTO DELLE PERSONE GIURIDICHE RICONOSCIMENTO GIURIDICO E PROBLEMATICHE CONTABILI E DI BILANCIO Dott. Corrado Colombo 28 Novembre 2011 - Sala convegni

Dettagli

LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE - SINTESI DELLE PRINCIPALI NOVITA

LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE - SINTESI DELLE PRINCIPALI NOVITA INTRODUZIONE La riforma del Terzo Settore costituisce l attuazione della legge delega 6 giugno 2016, n. 106. Nello specifico l innovativo «Codice del Terzo Settore» è disciplinato dal D.Lgs. n. 117/2007

Dettagli

Vigilanza e controlli nelle s.r.l.

Vigilanza e controlli nelle s.r.l. Angelo Busani Vigilanza e controlli nelle s.r.l. I meccanismi di controllo nelle società di capitali Die Kontrollmechanismen in den Kapitalgesellschaften 5.-6.11.2010 Freie Universität Bozen Libera Università

Dettagli

CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO

CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO CORSO DI REVISIONE CONTABILE IL QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa -Legge n. 1966, 1939 - D.P.R. n. 136, 1975 - D. Lgs. n. 88, 1992 - D. Lgs. n. 58, 1998 (Legge Draghi)

Dettagli

Gli Enti sportivi dilettantistici Riforma del Terzo Settore degli Enti Sportivi

Gli Enti sportivi dilettantistici Riforma del Terzo Settore degli Enti Sportivi Gli Enti sportivi dilettantistici Riforma del Terzo Settore degli Enti Sportivi Dilettantistici D.Lgs. 117/17 A partire dal 1 gennaio 2018 l attivita sportiva dilettantistica, potra essere svolta secondo

Dettagli

D. LGS 39 E LE MODIFICHE INTRODOTTE DAL D. Lgs 135

D. LGS 39 E LE MODIFICHE INTRODOTTE DAL D. Lgs 135 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO MASTER LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI D. LGS 39 E LE MODIFICHE INTRODOTTE DAL D. Lgs 135 Milano 02 ottobre 2017 15-16 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO DELLA

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI CONTABILI AL BILANCIO CONSUNTIVO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2018

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI CONTABILI AL BILANCIO CONSUNTIVO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2018 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI CONTABILI AL BILANCIO CONSUNTIVO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2018 Al Collegio dei Fondatori, l articolo 16 dello Statuto della Fondazione prevede, tra l altro, che: Il Collegio

Dettagli

FONDAZIONE AMANI. Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale SEDE VIA TORTONA, MILANO - CODICE FISCALE

FONDAZIONE AMANI. Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale SEDE VIA TORTONA, MILANO - CODICE FISCALE FONDAZIONE AMANI Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale SEDE VIA TORTONA, 86-20144 MILANO - CODICE FISCALE 97597360151 ISCRITTA NEL REGISTRO DELLE PERSONE GIURIDICHE DELLA PREFETTURA DI MILANO

Dettagli

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie

Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie Rinnovo degli AA.CC.NN. per la disciplina dei rapporti con il personale convenzionato con il S.S.N. medici e altre professionalità sanitarie (comma 27, articolo 52, Legge 27 dicembre 2002, n. 289) 1 CONFERENZA

Dettagli

PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE IL SISTEMA MONISTICO IL SISTEMA DUALISTICO

PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE IL SISTEMA MONISTICO IL SISTEMA DUALISTICO PREMESSA IL SISTEMA TRADIZIONALE Principali innovazioni Il Consiglio di Amministrazione Il Collegio Sindacale IL SISTEMA DUALISTICO Principali caratteristiche Il Consiglio di Gestione Il Consiglio di Sorveglianza

Dettagli

La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l.

La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l. S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO XIII FORUM SAF La riforma dei controlli nelle società di capitali: costi e benefici del sistema dei controlli, l organo monocratico nelle s.r.l. Fabio Mischi

Dettagli

ORGANO DI CONTROLLO COLLEGIALE E ORGANO DI CONTROLLO INDIVIDUALE. di Rosita Fidanza

ORGANO DI CONTROLLO COLLEGIALE E ORGANO DI CONTROLLO INDIVIDUALE. di Rosita Fidanza ORGANO DI CONTROLLO COLLEGIALE E ORGANO DI CONTROLLO INDIVIDUALE di Rosita Fidanza RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 12 novembre 2011, n. 183, art. 14 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale

Dettagli

Il collegio sindacale nelle s.p.a. e l organo di controllo o revisore nelle. s.r.l. (Oreste Cagnasso)

Il collegio sindacale nelle s.p.a. e l organo di controllo o revisore nelle. s.r.l. (Oreste Cagnasso) Il collegio sindacale nelle s.p.a. e l organo di controllo o revisore nelle s.r.l. (Oreste Cagnasso) Il primo e il secondo comma dell art. 35 del d. l. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con modificazioni

Dettagli

Regolamento delle politiche e prassi di remunerazione e incentivazione

Regolamento delle politiche e prassi di remunerazione e incentivazione Regolamento delle politiche e prassi di remunerazione e incentivazione REGOLAMENTO DELLE POLITICHE E PRASSI DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE Art.1. Disposizioni preliminari In conformità alle vigenti

Dettagli

IL COLLEGIO SINDACALE NELLE SOCIETA QUOTATE

IL COLLEGIO SINDACALE NELLE SOCIETA QUOTATE IL COLLEGIO SINDACALE NELLE SOCIETA QUOTATE ATTIVITA DI VIGILANZA E RAPPORTI CON GLI ALTRI ORGANI SOCIALI a cura di Stefania Telesca Dottore commercialista per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di

Dettagli

Anno 2012 N.RF034 DL SEMPLIFICAZIONI: CONTROLLO DI SPA E SRL

Anno 2012 N.RF034 DL SEMPLIFICAZIONI: CONTROLLO DI SPA E SRL Anno 2012 N.RF034 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO DL SEMPLIFICAZIONI: CONTROLLO DI SPA E SRL RIFERIMENTI Art. 35 c. 1 e 2 DL 5/2012; art. 16 DL 212/2001;

Dettagli

Capitolo 23 Il controllo del bilancio d esercizio

Capitolo 23 Il controllo del bilancio d esercizio Capitolo 23 Il controllo del bilancio d esercizio Riferimenti: V. Antonelli, G. Liberatore (a cura di), Il bilancio d esercizio. Teoria e casi, Franco Angeli, Milano, capitolo 23 1 Sommario Il controllo

Dettagli

REVISORE LEGALE E COLLEGIO SINDACALE

REVISORE LEGALE E COLLEGIO SINDACALE REVISORE LEGALE E COLLEGIO SINDACALE Questioni da risolvere Stefano Pizzutelli ORGANO COLLEGIALE Società di revisione: struttura gerarchica, con al vertice il socio- responsabile della revisione Revisore

Dettagli

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014

CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 1 INTRODUZIONE AL BILANCIO DI ESERCIZIO LA REALTA AZIENDALE L azienda può essere considerata un insieme di elementi: Organismo personale; Assetto

Dettagli

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento Ottobre 2013

LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento Ottobre 2013 LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Normativa di riferimento Ottobre 2013 Indice 1. Norme applicabili 2. Abrogazione / entrata in vigore 3. La revisione legale dei conti 4. Registro dei revisori legali 5. Gli

Dettagli

CLUB ALPINO ITALIANO ONLUS SEZIONE DI BRESCIA RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI al bilancio chiuso al 31/12/2016 Signori Soci, la responsabilità della redazione del rendiconto consuntivo in

Dettagli

Relazione del Sindaco unico all assemblea dei soci

Relazione del Sindaco unico all assemblea dei soci Relazione del Sindaco unico all assemblea dei soci Signori Soci, nel corso dell esercizio chiuso il 31/12/2013 la mia attività è stata ispirata alle disposizioni di Legge e alle Norme di comportamento

Dettagli

RELAZIONE UNITARIA DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DELL ESERCIZIO 01/01/ /12/2015 DELLA FONDAZIONE CARICIV

RELAZIONE UNITARIA DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DELL ESERCIZIO 01/01/ /12/2015 DELLA FONDAZIONE CARICIV RELAZIONE UNITARIA DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DELL ESERCIZIO 01/01/2015 31/12/2015 DELLA FONDAZIONE CARICIV Signori soci della Fondazione, Signori componenti dell Organo di Indirizzo Premessa Il

Dettagli

IL CONTRIBUTO INDIPENDENTE DEGLI ENTI NON PROFIT: IL CONTRIBUTO DEL CNDCEC

IL CONTRIBUTO INDIPENDENTE DEGLI ENTI NON PROFIT: IL CONTRIBUTO DEL CNDCEC S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL CONTRIBUTO INDIPENDENTE DEGLI ENTI NON PROFIT: IL CONTRIBUTO DEL CNDCEC Marco Grumo 18 marzo 2014 Sala Convegni C.so Europa, 11 Milano S.A.F. SCUOLA DI

Dettagli

La rendicontazione e il controllo indipendente degli enti non profit

La rendicontazione e il controllo indipendente degli enti non profit Aosta 10 Giugno 2011 Rendicontazione economico-finanziaria e sociale degli enti non profit Prof. Matteo Pozzoli Ufficio studi della Presidenza del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli

Dettagli

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri

Da quante persone deve essere composto il Consiglio Direttivo? Il Consiglio Direttivo è composto in genere da un numero dispari di membri Organi sociali Quali sono gli organi obbligatori in una struttura organizzativa di una associazione? - Il consiglio direttivo - L assemblea dei soci, che è l organo sovrano e deliberativo Quale è la funzione

Dettagli

COMUNE DI PIENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO. Provincia di Siena. Approvato con delibera C.C. n. del

COMUNE DI PIENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO. Provincia di Siena. Approvato con delibera C.C. n. del COMUNE DI PIENZA Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO Approvato con delibera C.C. n. del Sommario: Titolo I - ECONOMATO Art. 1 - Il servizio di economato Art. 2 - L economo

Dettagli

Relazione del Collegio Sindacale con funzioni di revisore legale dei conti. al bilancio di esercizio 30 giugno 2015

Relazione del Collegio Sindacale con funzioni di revisore legale dei conti. al bilancio di esercizio 30 giugno 2015 PACE E SVILUPPO SOCIETA COOPERATIVA SOCIALE Sede legale in Treviso, Via Montello, 4 Registro Imprese di Treviso - N 02463340261 REA N 212.082 Cod. Fisc. 02463340261 Iscritta nell Albo delle Società Cooperative

Dettagli

Il controllo contabile

Il controllo contabile Università degli Studi dell Aquila - Facoltà di Economia - Il controllo contabile L Aquila, maggio 2011 Il controllo contabile secondo il codice civile Soggetti incaricati (art. 2409 bis c.c.) Revisore

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione... Pag.

INDICE SOMMARIO. Introduzione... Pag. INDICE SOMMARIO Introduzione... Pag. V Capitolo Primo EVOLUZIONE STORICO-NORMATIVA, FORME GIURIDICHE E CARATTERI DEFINENTI LE DIVERSE TIPOLOGIE NON PROFIT 1. Definizione, fattori costitutivi e ruolo...

Dettagli

La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile.

La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile. La relazione del collegio sindacale all assemblea dei soci, il giudizio sul bilancio del soggetto incaricato del controllo contabile. Dott. Daniele Bernardi, Bernardi&Associati,, Milano 1 La relazione

Dettagli

A chi potrei donare?

A chi potrei donare? Donazioni e lasciti nei confronti associazioni e Onlus Aspetti giuridici A chi potrei donare? Modena, 30 settembre 2016 1 Contenuti I comitati Le associazioni Le fondazioni Gli enti non commerciali Le

Dettagli

COMMISSIONE DIRITTO SOCIETARIO L ATTIVITA DEL COLLEGIO SINDACALE E LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI

COMMISSIONE DIRITTO SOCIETARIO L ATTIVITA DEL COLLEGIO SINDACALE E LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI Evento di Formazione Professionale Continua 10 gennaio 2011 Ore 09.00 13.00 Sede dell Ordine Piazzale delle Belle Arti, 2 Programma del corso Introduzione: Stefano Pochetti Funzione del collegio sindacale

Dettagli

RELAZIONE UNITARIA DEL SINDACO UNICO All Assemblea dei Soci della società Progetto Carrara S.r.l. in liquidazione.

RELAZIONE UNITARIA DEL SINDACO UNICO All Assemblea dei Soci della società Progetto Carrara S.r.l. in liquidazione. RELAZIONE UNITARIA DEL SINDACO UNICO All Assemblea dei Soci della società Progetto Carrara S.r.l. in liquidazione. Premessa Il Bilancio chiuso al 31/12/2017 rappresenta il primo bilancio intermedio di

Dettagli

Comune di Assago Provincia di Milano Area Servizi Finanziari Servizio Economato

Comune di Assago Provincia di Milano Area Servizi Finanziari Servizio Economato Comune di Assago Provincia di Milano Area Servizi Finanziari Servizio Economato REGOLAMENTO DI ECONOMATO (approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 10.2.2004) (modificato art.6, comma 2, con deliberazione

Dettagli

CONVEGNO DI STUDI DEL 27 SETTEMBRE La normativa di riferimento

CONVEGNO DI STUDI DEL 27 SETTEMBRE La normativa di riferimento SLIDES A CURA DI FEDERICO MOINE E STEFANIA BRANCA La normativa di riferimento La disciplina contabile degli enti del Terzo settore, intendendo per tali gli enti che procederanno all iscrizione nel Registro

Dettagli

BILANCIO NOTA INTEGRATIVA

BILANCIO NOTA INTEGRATIVA BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA all assemblea dei Soci ai sensi dell art. 2429, co. 2 del Codice Civile * * * * * Agli azionisti della società PROMOCOOP TRENTINA SpA., la presente relazione, redatta ai sensi

Dettagli

I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l.

I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l. I NUOVI SISTEMI DI CONTROLLO NELLE SPA E NELLE S.r.l. DOTT. LUCIANO DE ANGELIS FONDAZIONE LUCA PACIOLI ROMA, SETTEMBRE 2004 Codice civile art. 2397 (Composizione del collegio) [ ] 2. Almeno un membro effettivo

Dettagli

VERBALE del 07/05/2015. Parte prima

VERBALE del 07/05/2015. Parte prima VERBALE del 07/05/2015 Il progetto di bilancio dell esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, che il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione, è costituito dallo Stato Patrimoniale,

Dettagli

Atto di fondazione del 24 ottobre 1984

Atto di fondazione del 24 ottobre 1984 FONDAZIONE ABENDROT La Cassa pensioni all insegna della sostenibilità Atto di fondazione del 24 ottobre 1984 Stato 1.1.2007 1. Denominazione e sede 1.1 Con la denominazione di «Fondazione Abendrot» è stata

Dettagli

Società Pubbliche Locali: il sistema dualistico di governance.

Società Pubbliche Locali: il sistema dualistico di governance. La riforma delle società di capitale Società Pubbliche Locali: il sistema dualistico di governance. di Roberto Antonelli Responsabile Servizio Coordinamento e Controllo del Comune di Ciampino (Roma). Introduzione

Dettagli

GOLF TOLCINASCO S.r.l. Sede in Pieve Emanuele località Tolcinasco (MI) Capitale Sociale 30.712.890,00 i.v. Registro delle Imprese e Codice Fiscale 02053200966 **** RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO COVIP CON IL NUMERO 1337 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE XXX ASSEMBLEA ORDINARIA PER L ESERCIZIO 1 GENNAIO-31DICEMBRE 2017 HOTEL DONNA

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE CONTROLLO CONTABILE CONTROLLO CONTABILE

CONTROLLO DI GESTIONE CONTROLLO CONTABILE CONTROLLO CONTABILE 1 CONTROLLO CONTABILE CONTROLLO DI GESTIONE CONTROLLO CONTABILE 2 STRUTTURA DELL ORGANO AMMINISTRATIVO Amministratore unico Consiglio di amministrazione Il consiglio di amministrazione può delegare proprie

Dettagli

CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI PALERMO

CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO DI PALERMO VERBALE DEL COLLEGIO SINDACALE Centro Servizi per il Volontariato Palermo Il giorno 08 del mese di maggio dell'anno 2014 alle ore 16,00 presso la sede del Centro Servizi per il Volontariato Palermo si

Dettagli

Indice sommario. Introduzione. Capitolo Primo Il collegio sindacale

Indice sommario. Introduzione. Capitolo Primo Il collegio sindacale Introduzione 1. La vigilanza nel contesto delle società per azioni: una funzione essenziale... p. 1 2. I doveri fondamentali dell organo di controllo (collegio sindacale, consiglio di sorveglianza e comitato

Dettagli

ADUNANZE E RESPONSABILITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE NELLE S.P.A.

ADUNANZE E RESPONSABILITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE NELLE S.P.A. SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI PARTICOLARITÀ SULLE DELIBERE E RESPONSABILITÀ SINDACALI NELLE S.P.A. SCHEMA RIASSUNTIVO DELLE MO- DIFICHE ADUNANZE E RESPONSABILITÀ DEL COLLEGIO SINDACALE NELLE S.P.A. Artt.

Dettagli

La responsabilità civile degli amministratori

La responsabilità civile degli amministratori S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Incontri sul ruolo dell Amministratore Indipendente nella Corporate Governance delle Società quotate La responsabilità civile degli amministratori Avv. Alessandra

Dettagli

L ORGANISMO DI VIGILANZA EX D. LGS. 231/2001

L ORGANISMO DI VIGILANZA EX D. LGS. 231/2001 L ORGANISMO DI VIGILANZA EX D. LGS. 231/2001 A cura di Sonia Mazzucco Dottore Commercialista, Revisore Legale e Componente del CdA della Fondazione Centro Studi UNGDCEC Il D. Lgs. 231/2001, recante la

Dettagli

La Vigilanza del Collegio Sindacale sull Adeguatezza del Sistema di Controllo Interno

La Vigilanza del Collegio Sindacale sull Adeguatezza del Sistema di Controllo Interno La Vigilanza del Collegio Sindacale sull Adeguatezza del Sistema di Controllo Interno Roma, 5 novembre 207 Il Ruolo del Collegio Sindacale nei Controlli Societari Inquadramento Concettuale e Criticità

Dettagli

FONDAZIONE LUIGI LONGO SPALTO MARENGO PALAZZO PACTO N ALESSANDRIA. Codice fiscale: RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

FONDAZIONE LUIGI LONGO SPALTO MARENGO PALAZZO PACTO N ALESSANDRIA. Codice fiscale: RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI FONDAZIONE LUIGI LONGO SPALTO MARENGO PALAZZO PACTO N.44 15100 ALESSANDRIA Codice fiscale: 96044290060 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI AL BILANCIO AL 31/12/2009 Parte prima Relazione ai sensi

Dettagli

Adempimenti e scadenze 2019 Adempimenti degli obblighi di trasparenza e pubblicità Dott. Salvatore Bologna

Adempimenti e scadenze 2019 Adempimenti degli obblighi di trasparenza e pubblicità Dott. Salvatore Bologna Gli obblighi di rendicontazione e pubblicazione Adempimenti e scadenze 2019 Adempimenti degli obblighi di trasparenza e pubblicità Dott. Salvatore Bologna 24 gennaio 2019 Principali adempimenti obbligatori

Dettagli

* * * RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015

* * * RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI AL BILANCIO D ESERCIZIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2015 ASSOCIAZIONE FABIO SASSI ONLUS Sede sociale: Via Largo Mandic 1 23807 Merate (Lc) Ente con Responsabilità Giuridica Decr. Reg. Lomb. 05/05/1993 n 56697 Iscritta al Registro P.G.P. N 845 in data 07/04/2001

Dettagli

APPROFONDIMENTI TECNICI SUGLI ENTI NO-PROFIT

APPROFONDIMENTI TECNICI SUGLI ENTI NO-PROFIT APPROFONDIMENTI TECNICI SUGLI ENTI NO-PROFIT La tenuta della contabilità per le ONLUS Dott. Michele Iavagnilio Campobasso, 2 Aprile 2014 1 ONLUS ONLUS (organizzazioni non lucrative di utilità sociale):

Dettagli

La professione del commercialista nell ambito del terzo settore

La professione del commercialista nell ambito del terzo settore Forum Terzo Settore Lazio in partnership con Porta Futuro Roma INFO DAY TERZO SETTORE - Il lavoro del/nel terzo settore La professione del commercialista nell ambito del terzo settore dott. Francesco Capogrossi

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE FONDO PENSIONE ISCRITTO ALL ALBO COVIP CON IL NUMERO 1337 E RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE XXXI ASSEMBLEA ORDINARIA PER L ESERCIZIO 1 GENNAIO-31DICEMBRE 2018 HOTEL DONNA LAURA PALACE LUNGOTEVERE DELLE ARMI,

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL BILANCIO SEPARATO DI ASCOPIAVE S.P.A. AI SENSI DELL ART. 153 DEL D.LGS

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL BILANCIO SEPARATO DI ASCOPIAVE S.P.A. AI SENSI DELL ART. 153 DEL D.LGS RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL BILANCIO SEPARATO DI ASCOPIAVE S.P.A. AI SENSI DELL ART. 153 DEL D.LGS. 58/1998 E DELL ART. 2429 COMMA 2 DEL CODICE CIVILE Signori Azionisti,

Dettagli

ACCOUNTABILITY E RIFORMA TERZO SETTORE

ACCOUNTABILITY E RIFORMA TERZO SETTORE ACCOUNTABILITY E RIFORMA TERZO SETTORE Padova 27.09.2018 a cura di Roberto Museo direttore CSVnet COSA E L ACCOUNTABILITY? Accountability = Responsabilità trasparenza dare conto responsabilità informativa

Dettagli

Sistemi di governo societario

Sistemi di governo societario Sistemi di governo societario Le società di capitali possono scegliere tra tre diversi sistemi di governo: ordinario, tipico della tradizione italiana si applica in assenza di diversa scelta statutaria;

Dettagli

RELAZIONE DEL SINDACO UNICO AL 31/12/2014. redatta ai sensi e per gli effetti dell art. 14 del D. Lgs 27 gennaio 2010 nr. 39 e dell art 2429 c.c.

RELAZIONE DEL SINDACO UNICO AL 31/12/2014. redatta ai sensi e per gli effetti dell art. 14 del D. Lgs 27 gennaio 2010 nr. 39 e dell art 2429 c.c. SANNIO AMBIENTE E TERRITORIO S.R.L. VIA ANGELO MAZZONI 19 82100 BENEVENTO Codice fiscale: 01474940622 Capitale sociale interamente versato Euro 933.089,00 Registro Imprese n 01474940622 REA n 123442 Ufficio

Dettagli

Società per azioni: amministrazione e controllo

Società per azioni: amministrazione e controllo Albez edutainment production Società per azioni: amministrazione e controllo IV Classe ITC In questo modulo: Organi sociali delle società per azioni Sistemi di governance IISS Boselli Alberti Pertini Varazze

Dettagli

CONSIGLIO DI BACINO PRIULA Autorità di governo del servizio pubblico di gestione dei rifiuti e altri servizi

CONSIGLIO DI BACINO PRIULA Autorità di governo del servizio pubblico di gestione dei rifiuti e altri servizi Allegato sub "C" alla delibera di A.B. n.011 del 25/05/2018 Il Direttore Dott. Paolo Contò f.to CONSIGLIO DI BACINO PRIULA Autorità di governo del servizio pubblico di gestione dei rifiuti e altri servizi

Dettagli

Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale

Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale Piano di Prevenzione della Corruzione della Sispi S.p.A. ******** MOG Parte Speciale 1 PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Il presente documento, che integra il Modello organizzativo e di Gestione MOG

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO. al 31 dicembre 2015

INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO. al 31 dicembre 2015 INFORMATIVA AL PUBBLICO IN MATERIA DI GOVERNO SOCIETARIO al 31 dicembre 2015 Circ. Banca d Italia n. 285 del 17/12/2013 Parte Prima, Titolo IV, Capitolo I, Sezione VII Pagina 1 INDICE 1. INFORMATIVA SULLE

Dettagli

Gruppo Ascopiave. Allegato B. Gruppo Ascopiave - Bilancio consolidato al 31 dicembre

Gruppo Ascopiave. Allegato B. Gruppo Ascopiave - Bilancio consolidato al 31 dicembre Gruppo Ascopiave Allegato B Gruppo Ascopiave - Bilancio consolidato al 31 dicembre 2006 181 Gruppo Ascopiave * pagina intenzionalmente lasciata in bianco * Gruppo Ascopiave - Bilancio consolidato al 31

Dettagli

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI EX ARTT TER E 2429 DEL CODICE CIVILE AL BILANCIO AL 31/12/2008 *********

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI EX ARTT TER E 2429 DEL CODICE CIVILE AL BILANCIO AL 31/12/2008 ********* RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI EX ARTT. 2409 TER E 2429 DEL CODICE CIVILE AL BILANCIO AL 31/12/2008 ********* Signori Soci e Consiglieri, il presente documento riguarda sia l attività di controllo

Dettagli

La vigilanza del Collegio Sindacale: Norme, Operatività e Responsabilità

La vigilanza del Collegio Sindacale: Norme, Operatività e Responsabilità Pier Luigi Morara Studio Legale Macchi di Cellere Gangemi Bologna Via Degli Agresti n. 4 40123 Bologna Bologna, 1 febbraio 2012 AIRCES La vigilanza del Collegio Sindacale: Norme, Operatività e Responsabilità

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2019

Governo Societario Informativa al pubblico 2019 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 29 aprile 2 Informativa

Dettagli

CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE

CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE CANCELLAZIONE DAL REGISTRO IMPRESE ISTRUZIONI OPERATIVE Novembre 2011 Società di capitali e Società Cooperative Modalità operative per: 1) deposito bilancio finale di liquidazione 2) richiesta di cancellazione

Dettagli

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA

A12 91 QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA QUADERNI DI DIRITTO ED ECONOMIA DELLE COMUNICAZIONI E DEI MEDIA per la Facoltà di Giurisprudenza dell Università LUMSA Libera Università Maria SS. Assunta 5 A12 91 Federico Maurizio d Andrea LA SOCIETÀ

Dettagli

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni

Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni Termine di referendum: 14 gennaio 2016 Legge federale sull assicurazione contro gli infortuni (LAINF) (Organizzazione e attività accessorie dell INSAI) Modifica del 25 settembre 2015 L Assemblea federale

Dettagli

Adeguamenti statutari e acquisto della personalità giuridica

Adeguamenti statutari e acquisto della personalità giuridica GLI ENTI DEL TERZO SETTORE TRA TEORIA E PRASSI Adeguamenti statutari e acquisto della personalità giuridica Pavia, 5 aprile 2019 Monica De Paoli Notaio- co founder di Milano notai Fonti ü Codice civile

Dettagli

DECIMO FORUM S.A.F.: VIGILANZA E CONTROLLO DEL COLLEGIO SINDACALE LE ATTIVITA DI VIGILANZA PREVISTE DAL CODICE CIVILE [ART. 2403, PRIMO COMMA]

DECIMO FORUM S.A.F.: VIGILANZA E CONTROLLO DEL COLLEGIO SINDACALE LE ATTIVITA DI VIGILANZA PREVISTE DAL CODICE CIVILE [ART. 2403, PRIMO COMMA] S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DECIMO FORUM S.A.F.: VIGILANZA E CONTROLLO DEL COLLEGIO SINDACALE LE ATTIVITA DI VIGILANZA PREVISTE DAL CODICE CIVILE [ART. 2403, PRIMO COMMA] FRANCO DALLA

Dettagli

VERBALE DEL COLLEGIO SINDACALE. in data 11 aprile Seduta ordinaria

VERBALE DEL COLLEGIO SINDACALE. in data 11 aprile Seduta ordinaria VERBALE DEL COLLEGIO SINDACALE in data 11 aprile 2018 Seduta ordinaria In data 11 aprile 2018, alle ore 12,00 presso la sede di Forlì (FC), Piazza Orsi Mangelli n 10, si è riunito il collegio sindacale

Dettagli

Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza

Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza Sede in Corso Stati Uniti n. 4 Padova Iscritta nel Registro Regionale Persone Giuridiche di Diritto Privato al n. 670 Codice fiscale: 92230710284

Dettagli

CIRCOLARE N. 27/E. OGGETTO: Cinque per mille per l anno 2008. Articolo 3, comma 5 e seguenti della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

CIRCOLARE N. 27/E. OGGETTO: Cinque per mille per l anno 2008. Articolo 3, comma 5 e seguenti della legge 24 dicembre 2007, n. 244. CIRCOLARE N. 27/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 marzo 2008 OGGETTO: Cinque per mille per l anno 2008. Articolo 3, comma 5 e seguenti della legge 24 dicembre 2007, n. 244. Il beneficio

Dettagli

*** RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL ART. 2429, COMMA 2, C.C.

*** RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL ART. 2429, COMMA 2, C.C. Esempio di relazione del Collegio sindacale all Assemblea dei soci (art. 2429, comma secondo, c.c.) *** RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEI SOCI AI SENSI DELL ART. 2429, COMMA 2, C.C. Ai

Dettagli

Art. 3 - Oggetto. Art. 3 - Oggetto. Art. 4 - Durata. Art. 4 - Durata. Art. 5 - Capitale sociale. Art. 5 - Capitale sociale

Art. 3 - Oggetto. Art. 3 - Oggetto. Art. 4 - Durata. Art. 4 - Durata. Art. 5 - Capitale sociale. Art. 5 - Capitale sociale Testo aggiornato Art. 3 - Oggetto 1. La società ha per oggetto la produzione del servizio di interesse generale costituito dal trattamento, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti solidi sia urbani che

Dettagli

Proposta di riclassificazione delle riserve. Signori Azionisti,

Proposta di riclassificazione delle riserve. Signori Azionisti, Proposta di riclassificazione delle riserve. come noto, nell ambito della riorganizzazione societaria dei Gruppi ASTM e SIAS realizzata nel corso del 2007, l Assemblea Straordinaria degli Azionisti della

Dettagli

Regolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001

Regolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Regolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di AUTOGRILL S.p.A. con delibera del

Dettagli

Relazione. del Revisore Unico al bilancio al della Fondazione OAGE

Relazione. del Revisore Unico al bilancio al della Fondazione OAGE Relazione del Revisore Unico al bilancio al 31.12.2016 della Fondazione OAGE Signor Presidente, Signori Consiglieri, il progetto di bilancio che viene sottoposto alla Vostra attenzione è relativo all esercizio

Dettagli

Governo Societario Informativa al pubblico 2016

Governo Societario Informativa al pubblico 2016 Governo Societario Informativa al pubblico Ai sensi delle Disposizioni di Vigilanza per le banche Circolare Banca d Italia n. 285/2013 Parte Prima Titolo IV Capitolo 1 Sezione VII 27 aprile 2 Informativa

Dettagli

VERIFICHE PERIODICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE

VERIFICHE PERIODICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE Documento di ricerca n. 160 VERIFICHE PERIODICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE 1. SCOPO DEL PRESENTE DOCUMENTO Scopo del presente documento è quello di fornire indicazioni sulle attività

Dettagli

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2016

RELAZIONE DEL REVISORE UNICO AL BILANCIO DELL ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA FUTURA Sede Legale Via Cattaneo n. 1 Pioltello (MI) Capitale sociale euro 20.000,00 i.v. Codice Fiscale e Partita Iva: 12547300157 RELAZIONE DEL REVISORE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI COMUNE DI SARDARA Provincia Medio Campidano REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI Approvato con deliberazione G.C n del 1 Sommario Art. 1 FINALITA DEL REGOLAMENTO Art. 2 ATTRIBUZIONE DELLE

Dettagli

La struttura e il contenuto del bilancio di esercizio

La struttura e il contenuto del bilancio di esercizio La struttura e il contenuto del bilancio di esercizio Il bilancio di esercizio investigazione dei criteri e delle logiche idonee per la costruzione delle periodiche sintesi dell unitario sistema generale

Dettagli

con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2014 scade l incarico di revisione legale dei conti conferito alla società di revisione KPMG S.p.A. dal

con l'approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2014 scade l incarico di revisione legale dei conti conferito alla società di revisione KPMG S.p.A. dal CONFERIMENTO DELL INCARICO DI REVISIONE LEGALE DEI CONTI PER GLI ESERCIZI 2015-2023. DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Signori Azionisti, con l approvazione del bilancio 2014 è venuto a scadenza, essendo

Dettagli