Relazione sequenza-struttura e funzione
|
|
- Lisa Giovannini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Biotecnologie applicate alla progettazione e sviluppo di molecole biologicamente attive A.A Modulo di Biologia Strutturale Relazione sequenza-struttura e funzione Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie Università di Milano
2 Relazione sequenza-struttura-funzione relazione sequenza struttura-funzione confronto tra sequenze provenienti da organismi differenti (BLAST) per riconoscere sequenze correlate assunzione che proteine correlate in sequenza lo siano anche in struttura e funzione predizioni buone per la struttura, meno per la funzione (predizioni molto buone solo se la correlazione in sequenza è molto elevata) identità di sequenza 40%, residui importanti per la funzione (sito attivo) conservati funzione biochimica predicibile percentuale di coppie di proteine dotate di stessa funzione biochimica in funzione dell identità di sequenza enzimi non-enzimi predizione struttura e funzione attendibile predizione struttura attendibile ma non funzione predizione struttura e funzione poco attendibile Sequenza-struttura-funzione
3 Sequenza-struttura-funzione Relazione sequenza-struttura-funzione predizione accurata non possibile se le proteine sono espresse da organismi evolutivamente così distanti da non lasciare traccia di identità di sequenza predizioni più attendibili per procarioti e organismi unicellulari rispetto agli eucarioti e pluricellulari con l aumento della distanza evolutiva le sequenze di proteine con stessa struttura e funzione biochimica possono divergere marcatamente simile funzione biochimica non significa necessariamente simile funzione cellulare (molte proteine sono multifunzionali) Esempio: Analisi delle funzioni assegnate a sequenze codificanti proteine nel genoma di lievito
4 Motivi e domini Relazione sequenza-struttura-funzione funzione dedotta dalla sequenza allineamenti locali di motivi funzionali nella sequenza identificazione di almeno una funzione biochimica motivo di sequenza esteso e non contiguo identificazione dominio o modulo strutturale con fold e funzione riconoscibili Esempi (a) motivo elica-turn-elica (b) motivo zinc-finger legame a DNA elica-turn-elica zinc-fingr
5 Relazione sequenza-struttura-funzione Motivi e domini (c) motivo Walker siti di legame di ATP e GTP H-RAS Chinasi - 3 porzioni differenti non-contigue di sequenza (Walker A, B, C) Walker A lega il gruppo trifosfato del nucleotide Walker B e C interagiscono con le basi del nucleotide (più difficilmente riconoscibili rispetto ad A)
6 Relazione sequenza-struttura-funzione Motivi e domini (c) motivo Walker H-RAS Chinasi Walker A o loop P: [A/G]XXXXGK[S/T] loop flessibile compreso tra α-elica e filamento β la presenza del motivo in sequenza non chiarisce a cosa serve il legame del nucleotide fold complessivo delle varie proteine può essere anche molto diverso (ATP-sintetasi, catena pesante miosina, elicasi, timidina chinasi, RAS ecc)
7 Evoluzione divergente Relazione sequenza-struttura-funzione - proteine con elevata identità di sequenza discendono da un ancestore comune - avranno strutture molto simili casi limite 1) proteine con bassa similarità di sequenza ma struttura complessiva e di sito attivo simili sono probabilmente omologhe conservazione selettiva di residui strutturalmente e funzionalmente importanti 2) strutture e sequenze simili ma funzioni biochimiche differenti le strutture divergono più lentamente delle funzioni durante l evoluzione Evoluzione convergente - proteine che differiscono in sequenza e struttura Evoluzione divergente e convergente - presentano però una configurazione del sito attivo che converge verso una medesima struttura, che ne determina la funzione biochimica
8 Relazione sequenza-struttura-funzione evoluzione divergente o evoluzione convergente?? Evoluzione divergente e convergente - bassa identità di sequenza - struttura 3D molto simile - catene laterali residui catalitici conservano la loro posizione spaziale ma non la loro posizione in sequenza 2 possibilità: (a) data la somiglianza strutturale esse discendono in modo divergente da un comune ancestore benzoato-formil decarbossilasi 21% identità di sequenza piruvato decarbossilasi tiamina pirofosfato (b) le 2 proteine si sono evolute indipendentemente e sono confluite verso una comune strategia chimica per la decarbossilazione di un alfa-chetoacido livello di identità di sequenza troppo basso impossibile distinguere fra le 2 possibilità con certezza
9 La struttura dalla sequenza: modelli per omologia - quando le sequenze divergono lo fanno anche le strutture, ma con velocità diversa la struttura varia più lentamente della sequenza - piccole differenze in sequenza non hanno effetti sulla struttura Modelli per omologia - per grosse divergenze in sequenza (identità 20%) le strutture divergono esponenzialmente - con identità di sequenza < 40% le strutture possono essere marcatamente differenti
10 La struttura dalla sequenza: modelli per omologia zona grigia (20%-40%) in cui è difficile determinare l esistenza di una relazione fra le 2 proteine - molto dipende da come sono distribuiti i residui identici Modelli per omologia a volte anche proteine che non hanno una identità di sequenza statisticamente significativa possono avere strutture molto simili e funzioni correlate in questo caso non sono possibili predizioni strutturali accurate sulla base del confronto delle sequenze
11 La struttura dalla sequenza: modelli per omologia - quando le sequenze divergono lo fanno anche le strutture, ma con velocità diversa la struttura varia più lentamente della sequenza - piccole differenze in sequenza non hanno effetti sulla struttura - per grosse divergenze in sequenza (identità 20%) le strutture divergono esponenzialmente Modelli per omologia - con identità di sequenza < 40% le strutture possono essere marcatamente differenti
ALCUNE DOMANDE DI RIEPILOGO PER LA 2 2 VERIFICA DEL CORSO DI GENETICA AGRARIA
ALCUNE DOMANDE DI RIEPILOGO PER LA 2 2 VERIFICA DEL CORSO DI GENETICA AGRARIA Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene Domande di riepilogo alla lezione 1 Riproduzione
DettagliLe proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione
Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi Hanno elevato PM Possono assumere forme diverse a seconda della funzione svolgono molteplici funzioni Tra le proteine
Dettaglisono le unità monomeriche che costituiscono le proteine hanno tutti una struttura comune
AMINO ACIDI sono le unità monomeriche che costituiscono le proteine sono 20 hanno tutti una struttura comune sono asimmetrici La carica di un amino acido dipende dal ph Classificazione amino acidi Glicina
DettagliDOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA. Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la. sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle
DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle proteine. Tuttavia il flusso unidirezionale di informazioni
DettagliIPOTESI UN GENE-UN ENZIMA
IPOTESI UN GENE-UN ENZIMA DNA: contiene tutte le informazioni per definire lo sviluppo e la fisiologia della cellula: ma come svolge questa funzione? Beadle e Tatum (1941): studiando mutanti della comune
Dettagliscaricato da I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE
Legame peptidico I peptidi risultano dall unione di due o più aminoacidi mediante un legame COVALENTE tra il gruppo amminico di un aminoacido ed il gruppo carbossilico di un altro. 1 Catene contenenti
DettagliREPLICAZIONE DEI GENOMI A DNA
REPLICAZIONE DEI GENOMI A DNA LA REPLICAZIONE DEL DNA SERVE A PERPETUARE L INFORMAZIONE GENICA FIGURA 12.26 GENES VII FIGURA 13.1 GENOMI II FIGURA 13.2 GENOMI II NEL 1958 MESELSON E STAHL DIMOSTRANO CHE
DettagliIl meccanismo di riparazione per escissione nucleotidica prevede: Un incisione in prossimità del danno L escissione del tratto che porta il danno La
Il meccanismo di riparazione per escissione nucleotidica prevede: Un incisione in prossimità del danno L escissione del tratto che porta il danno La sintesi di nuovo DNA La risaldatura del filamento per
DettagliIl dogma centrale della biologia. molecolare
Il dogma centrale della biologia Cell molecolare Transcription Translation Ribosome DNA mrna Polypeptide (protein) L informazione per la sintesi delle proteine è contenuta nel DNA. La trascrizione e la
DettagliREGOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI
LEZIONE XI REGOLAZIONE DELLA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI Dott. Paolo Cascio IL PROMOTORE DEL VIRUS SV 40 PRESENTA 1 SEQUENZA TATA E 3 CG BOX. PIU LONTANO, PERO, SONO SITUATE ALTRE 2 REGIONI PIUTTOSTO
DettagliAlberts et al., L ESSENZIALE DI BIOLOGIA MOLECOLARE DELLA CELLULA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2005
La conversione dell informazione da una forma ad un altra è il punto critico della trasmissione e prende il nome di: TRASDUZIONE DEL SEGNALE Nella comunicazione cellulare: Molecola segnale Proteina recettore
DettagliPerché considerare la struttura 3D di una proteina
Modelling Perché considerare la struttura 3D di una proteina Implicazioni in vari campi : biologia, evoluzione, biotecnologie, medicina, chimica farmaceutica... Metodi di studio della struttura di una
DettagliLA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI
CONCETTI DI BASE LA BIOLOGIA MOLECOLARE E UNA BRANCA DELLA BIOLOGIA CHE STUDIA LE BASI MOLECOLARI DELLE FUNZIONI BIOLOGICHE, PONENDO UNA PARTICOLARE ATTENZIONE A QUEI PROCESSI CHE COINVOLGONO GLI ACIDI
DettagliDNA: Struttura e caratteristiche
DNA: Struttura e caratteristiche Il DNA è un acido nucleico formato da monomeri detti nucleotidi. Ogni nucleotide è formato da: Zucchero pentoso (desossiribosio) Gruppo fosfato Base azotata Basi azotate:
DettagliLa struttura terziaria delle proteine
La struttura terziaria delle proteine 1 La struttura terziaria L arrangiamento spaziale degli aminoacidi di una singola catena polipeptidica a formare la sua struttura tridimensionale a domini viene chiamata
DettagliCatalisi. Biotecnologie applicate alla progettazione e sviluppo di molecole biologicamente attive A.A Modulo di Biologia Strutturale
Biotecnologie applicate alla progettazione e sviluppo di molecole biologicamente attive A.A. 2010-2011 Modulo di Biologia Strutturale Catalisi Marco Nardini Dipartimento di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie
Dettagligruppo amminico Gli aminoacidi polimerizzano durante la sintesi delle proteine mediante la formazione di legami peptidici. gruppo carbossilico
gruppo amminico Gli aminoacidi polimerizzano durante la sintesi delle proteine mediante la formazione di legami peptidici. gruppo carbossilico Il legame peptidico si ha quando il gruppo carbossilico (-
DettagliContenuto di DNA aploide in alcune specie
Contenuto di DNA aploide in alcune specie 1-10 2 kb 10 3 kb 10 4 kb 10 5-10 8 kb Dimensioni del genoma Paradosso del valore C Non c è una correlazione tra la quantità di DNA e la complessità di un organismo
Dettagli2. DUPLICAZIONE DNA. 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA 3. CROMOSOMI
2. DUPLICAZIONE DNA 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA 3. CROMOSOMI 1 1. COMPOSIZIONE e STRUTTURA Ma che cos è il DNA? è un contenitore di informazioni... scritte come sequenza di basi azotate 2 Acidi Nucleici:
DettagliENZIMI. Durante la reazione l enzima può essere temporaneamente modificato ma alla fine del processo ritorna nel suo stato originario, un enzima viene
ENZIMI Tutti gli enzimi sono PROTEINE che funzionano da catalizzatori biologici nelle reazioni cellulari, e lavorano in condizioni blande di temperatura e ph (sono in grado di aumentare la velocità delle
DettagliOrganizzazione del genoma umano
Organizzazione del genoma umano Famiglie di geni o geniche Copie multiple di geni, tutte con sequenza identica o simile. La famiglia multigenica corrisponde a un insieme di geni correlati che si sono evoluti
DettagliIl carbonio è l elemento di base delle biomolecole. Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici.
Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti organici. 1 Il carbonio deve acquistare quattro elettroni per essere stabile
DettagliIl DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson
Il DNA: istruzioni per la vita Bibliografia I colori della Biologia Gatti- Giusti- Anelli Ed. Pearson Una divisione equa Quando una cellula si divide, si formano due nuove cellule che contengono esattamente
DettagliI meccanismi di catalisi della sintesi di DNA e RNA sono identici
I meccanismi di catalisi della sintesi di DNA e RNA sono identici U U OH Ribo-nucleotide trifosfato TRASCRIZIONE Non ha bisogno di innesco Inizia a livello di un promotore La RNA polimerasi è totalmente
DettagliRuolo del calcio nella cellula
Ruolo del calcio nella cellula I meccanismi evolutivi hanno attribuito agli ioni fosfato un importanza fondamentale poiché sono necessari per sintetizzare ATP. Per questo motivo la loro concentrazione
Dettagliinformazione ed espressione genica
a.a. 2015-16 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Dott.ssa Marilena Greco Biologia applicata informazione ed espressione genica Biologia Applicata_M.Greco 1 ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) Gli acidi nucleici trasmettono
DettagliLA TRASCRIZIONE. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene
LA TRASCRIZIONE Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene GLI ACIDI RIBONUCLEICI Nelle cellule nucleate la sintesi proteica avviene nel citoplasma, mentre il DNA si
DettagliNucleotidi e acidi nucleici
Nucleotidi e acidi nucleici ACIDI NUCLEICI Biomolecole fondamentali per tutti gli organismi viventi Unici nella capacità di autoduplicazione Conservazione e trasmissione da una generazione all altra dell
DettagliCos è la Fisiologia Scienza che studia la vita e le funzioni organiche dei vegetali, degli animali e dell uomo
Cos è la Fisiologia Scienza che studia la vita e le funzioni organiche dei vegetali, degli animali e dell uomo Cosa studia? Studia l omeostasi, ovvero tutti i processi con i quali è mantenuto costante
DettagliI.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2018-19 COMPETENZE DI BASE
DettagliLA CHIMICA DELLA VITA
LA CHIMICA DELLA VITA L elemento presente in tutte le molecole caratteristiche degli esseri viventi è IL CARBONIO Il carbonio ha numero atomico 6 (Z=6). Ha valenza 4: ai suoi atomi mancano 4 elettroni
DettagliAMMINOACIDI E PROTEINE
AMMINOACIDI E PROTEINE 1 AMMINOACIDI Gli amminoacidi sono composti organici composti da atomi di carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e in alcuni casi anche da altri elementi come lo zolfo. Gli amminoacidi
DettagliQuadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO
Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della seconda prova scritta dell esame di Stato ISTITUTI TECNICI SETTORE TECNOLOGICO CODICE ITBS INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE ARTICOLAZIONE
Dettaglipiccoli e semplici procarioti, distinti dal punto di vista fenotipico (dagli
1. INTRODUZIONE 1.1 Generalità sui micoplasmi I micoplasmi (dal greco muces, fungo; plasma, forma ) sono i più piccoli e semplici procarioti, distinti dal punto di vista fenotipico (dagli altri procarioti)
DettagliIl DNA conserva l informazione genetica
Il DNA conserva l informazione genetica Gli esperimenti di Frederick Griffith (1928) Gli esperimenti di Oswald Avery (1944) + Estratti dal ceppo IIIS ucciso al calore di Polisaccaridi Lipidi Proteine Acidi
DettagliBiotecnologie applicate all ispezione degli alimenti di origine animale
Prof.ssa Tiziana Pepe Tecniche molecolari Biotecnologie applicate all ispezione degli alimenti di origine animale Dip. di Medicina Veterinaria e Produzioni animali tiziana.pepe@unina.it Tecniche molecolari
DettagliI.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI (Indirizzi Liceo Linguistico e delle Scienze Umane) CLASSE: SECONDA (tutte le sezioni) I.I.S. N. BOBBIO di CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2016-17 COMPETENZE DI BASE
DettagliGli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima
Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi A tutti noi viene naturale fare una distinzione tra i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione
DettagliREPLICAZIONE DEL DNA 1
REPLICAZIONE DEL DNA 1 La replicazione del DNA è semiconservativa: ciascuno dei due filamenti parentali serve da stampo per la sintesi di un nuovo filamento e le due nuove doppie eliche sono costituite
DettagliDall RNA alle proteine. La traduzione nei procarioti e negli eucarioti
Dall RNA alle proteine La traduzione nei procarioti e negli eucarioti Codice genetico La sequenza dell mrna viene decodificata a gruppi di tre nucleotidi, e tradotta in una sequenza di amminoacidi 4 x
DettagliMembri dell universo microbico
Membri dell universo microbico Cellule procariote: mancanza di un nucleo ben delimitato all interno della cellula Cellule eucariote: presenza di un compartimento nucleare ben definito, maggiore complessità
DettagliEspressione della informazione genetica II: trascrizione e traduzione
Espressione della informazione genetica II: trascrizione e traduzione Prof.ssa Flavia Frabetti Come si esprime l informazione? I meccanismi di Trascrizione e Traduzione Cosa è il Codice genetico I principali
DettagliMediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula
Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi
DettagliPrincipi di biologia Introduzione alla biologia
Principi di biologia Introduzione alla biologia Prof.ssa Flavia Frabetti BIOLOGIA è la scienza della vita, che indaga le caratteristiche dei sistemi viventi biologia animale biologia cellulare biologia
DettagliDNA DNA DNA Legge di complementarietà delle basi Se in un filamento è presente una T nell altro filamento deve essere presente una A. Se è presente una C nell altro ci dovrà essere una G. E possibile
DettagliProgrammazione di scienze naturali Anno scolastico 2016/2017
Programmazione di scienze naturali Anno scolastico 2016/2017 PRIMO BIENNIO Finalità Nel corso del biennio si cercherà attraverso le tematiche indicate di introdurre gli studenti alla comprensione della
DettagliBioinformatica. Analisi del genoma
Bioinformatica Analisi del genoma GABRIELLA TRUCCO CREMA, 5 APRILE 2017 Cosa è il genoma? Insieme delle informazioni biologiche, depositate nella sequenza di DNA, necessarie alla costruzione e mantenimento
DettagliProteine. Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana)
Proteine Enzimi Fattori di Trascrizione Proteine di Membrana (trasportatori, canale, recettori di membrana) Ormoni e Fattori di crescita Anticorpi Trasporto Trasporto (emoglobina, LDL, HDL.) Fenotipo Proteine
DettagliRegolazione dell espressione genica
Regolazione dell espressione genica definizioni Gene attivato quando viene trascritto in RNA e il suo messaggio tradotto in molecole proteiche specifiche Espressione genica processo complessivo con cui
DettagliInterazioni proteina-dna
Interazioni proteina-dna 1) Proteine che legano la doppia elica del DNA in maniera non sequenza-specifica: histone-like proteins (HU protein) 2) Proteine che legano strutture particolari del DNA: - single
DettagliLA SINTESI PROTEICA LE MOLECOLE CHE INTERVENGONO IN TALE PROCESSO SONO:
LA SINTESI PROTEICA La sintesi proteica è il processo che porta alla formazione delle proteine utilizzando le informazioni contenute nel DNA. Nelle sue linee fondamentali questo processo è identico in
DettagliLA TRADUZIONE E IL CODICE GENETICO
LA TRADUZIONE E IL CODICE GENETICO La traduzione La traduzione è il processo di sintesi di una catena polipeptidica, un polimero costituito da amminoacidi legati insieme da legami peptidici Le molecole
DettagliLA REPLICAZIONE DEL DNA
www.fisiokinesiterapia.biz LA REPLICAZIONE DEL DNA REPLICAZIONE DEL DNA Durante il processo di replicazione la doppia elica del DNA si srotola e ciascuno dei due filamenti funziona da stampo per un nuovo
DettagliImmagini e concetti della biologia
Sylvia S. Mader Immagini e concetti della biologia 2 A3 Le molecole biologiche 3 Il carbonio è l elemento di base delle biomolecole Una cellula batterica può contenere fino a 5000 tipi diversi di composti
DettagliProcarioti ed eucarioti
Procarioti ed eucarioti Tra le cellule esiste una grande variabilità di forme e di dimensioni, ma vi sono anche molte caratteristiche comuni poiché esse devono affrontare più o meno gli stessi problemi.
DettagliDavid Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis. Biologia La scienza della vita
1 David Sadava, H. Craig Heller, Gordon H. Orians, William K. Purves, David M. Hillis Biologia La scienza della vita 2 B - L ereditarietà e l evoluzione Il linguaggio della vita 3 Il materiale genetico
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2013/ 14. Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: SCIENZE INTEGRATE : BIOLOGIA INDIRIZZO: ITC classe 2 TU DOCENTE : Paola Leggeri Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Periodo / ore 1 La chimica della vita L acqua
DettagliLa struttura dell RNA
La struttura dell RNA L RNA differisce dal DNA per tre differenti caratteristiche: 1. L impalcatura fondamentale contiene il ribosio e non il 2 -deossiribosio. 2. Contiene l uracile al posto della timina.
DettagliEspressione della informazione genetica II: trascrizione e traduzione
Espressione della informazione genetica II: trascrizione e traduzione Prof.ssa Flavia Frabetti aa.2010-11 Come si esprime l informazione? Se il gene in esame è una regione di DNA che ha la funzione di
DettagliBiocatalisi: esiste da sempre? (enzimi e ribozimi catalizzavano reazioni molto prima che i biotecnologi - e l uomo - esistessero...).
esiste da sempre? (enzimi e ribozimi catalizzavano reazioni molto prima che i biotecnologi - e l uomo - esistessero...). In realtà la biocatalisi comprende vari approcci per: - potenziare l attività di
Dettagli1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA. I nucleotidi sono costituiti da una base azotata; uno zucchero; un gruppo fosfato.
1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA I nucleotidi sono costituiti da una base azotata; uno zucchero; un gruppo fosfato. 1. I nucleotidi sono i «mattoni» del DNA Le basi azotate, che sono adenina, timina,
DettagliIl DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una
MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando
DettagliLa trascrizione è simile alla replicazione ma esistono alcune importanti differenze
LA TRASCRIZIONE processo nel quale il DNA stampo viene copiato in una molecola di RNA La molecola di RNA è identica in sequenza all elica codificante e complementare a quella stampo. La trascrizione è
DettagliRespirazione cellullare
Respirazione cellullare 1 luce La respirazione è un processo complementare alla fotosintesi e permette di completare il ciclo del Carbonio. fotosintesi CO 2 H 2 O O 2 Carboidrati respirazione Energia utile
Dettaglivita delle cellule nelle cellule eucariote (con nucleo) il ciclo cellulare avviene in 5 fasi:
vita delle cellule negli organismi pluricellulari la produzione di cellule e la sostituzione di quelle danneggiate si chiama divisione cellulare sia nelle cellule procariote che in quelle eucariote la
DettagliLA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI
LA TRASCRIZIONE NEGLI EUCARIOTI NEGLI EUCARIOTI TRASCRIZIONE E TRADUZIONE SONO DUE EVENTI SEPARATI CHE AVVENGONO IN DUE DIVERSI COMPARTIMENTI CELLULARI: NUCLEO E CITOPLASMA. INOLTRE, A DIFFERENZA DEI
DettagliDuplicazione del DNA. 6 Dicembre 2007
Duplicazione del DNA 6 Dicembre 2007 Duplicazione - Trascrizione - Traduzione DNA Trascrizione DNA - La DUPLICAZIONE è il processo che porta alla formazione di copie delle molecole di DNA ed al trasferimento
DettagliDEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio. GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici)
DEGRADAZIONE di polisaccaridi (glicogeno epatico, amido o glicogeno dalla dieta) Glucosio GLUCONEOGENESI (sintesi da precursori non glucidici) La gluconeogenesi utilizza il piruvato e altri composti a
DettagliCaratteristiche generali dei sistemi viventi
Caratteristiche generali dei sistemi viventi 1 Unicità chimica 2 Complessità ed organizzazione gerarchica 3 Metabolismo 4 Interazione ambientale: Regolazione e omeostasi 5 Riproduzione 6 Sviluppo 7 Evoluzione
DettagliTRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE
TRASDUZIONE DEL SEGNALE CELLULARE RECETTORI I recettori ormonali sono proteine (spesso glicoproteine) capaci di riconoscere e legare l ormone L interazione tra ormone e recettore è estremamente specifica
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS V ERSA RI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO? LICEO TECNICO? ISTITUTO TECNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
DettagliGENOTIPO: costituzione genetica di un individuo (sia riferito ad un singolo gene, sia all insieme dei suoi geni).
DNA e geni Cosa sono i geni? Sono tratti di DNA ben delimitati Sono sequenze codificanti: tramite le istruzioni contenute in uno specifico gene viene prodotta una caratteristica fenotipica (carattere).
DettagliRiconoscimento dell antigene
Riconoscimento dell antigene Risposta immune adattativa La risposta immune innata è molto efficiente ma non sempre riesce ad impedire il diffondersi dell infezione È essenziale quindi che subentri la risposta
Dettaglia.a CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Dott.ssa Marilena Greco Biologia applicata espressione genica Biologia Applicata_M.
a.a. 2016-17 CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Dott.ssa Marilena Greco Biologia applicata espressione genica Biologia Applicata_M.Greco 1 Biologia Applicata_M.Greco Biologia Applicata_M.Greco RNA costituito
DettagliGli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima
Gli organismi viventi Enrico Degiuli Classe Prima Le caratteristiche dei viventi Istintivamente distinguiamo in modo naturale i viventi dalle cose inanimate, eppure non è facile dare una definizione precisa
DettagliLa struttura del DNA. Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA
La struttura del DNA Il favoloso viaggio alla scoperta del DNA Crick et Watson, 1953 Scoperta della struttura del DNA DNA= POLIMERO DI NUCLEOTIDI Ci sono 4 tipi di nucleotidi : A, T, C e G Come sono attaccati
DettagliGENOMA. Analisi di sequenze -- Analisi di espressione -- Funzione delle proteine CONTENUTO FUNZIONE. Progetti genoma in centinaia di organismi
GENOMA EVOLUZIONE CONTENUTO FUNZIONE STRUTTURA Analisi di sequenze -- Analisi di espressione -- Funzione delle proteine Progetti genoma in centinaia di organismi Importante la sintenia tra i genomi The
DettagliFORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO
AMINOACIDI FORMAZIONE DEL LEGAME PEPTIDICO SEQUENZA AMINOACIDICA DELL INSULINA STRUTTURA SECONDARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA TERZIARIA DELLE PROTEINE STRUTTURA QUATERNARIA DELLE PROTEINE Definizione Processi
DettagliSintenia e colinearità
Sintenia e colinearità I genomi degli eucarioti differiscono nel grado in cui i geni rimangono sullo stesso cromosoma nel grado in cui l ordine dei geni viene mantenuto sul cromosoma sintenia colinearità
DettagliEsempio di utilizzo del programma BLAST disponibile all NCBI Form di Nucleotide BLAST
Esempio di utilizzo del programma BLAST disponibile all NCBI www.ncbi.nlm.nih.gov/blast Form di Nucleotide BLAST Per un uso più avanzato, si possono impostare parametri particolari (es. cost to open gap,
DettagliBIOTECNOLOGIE UNITA CICLO CELLULARE E CONTROLLO DELLA STABILITA DEL GENOMA
UNITA CICLO CELLULARE E CONTROLLO DELLA STABILITA DEL GENOMA COORDINATORE Paolo Plevani (Professore Ordinario di Biologia Molecolare, Dip. di Scienze Biomolecolari e Biotecnologie, DSBB) COMPONENTI Marco
DettagliRelazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza
Relazioni evolutive tra i viventi. Le distanze tra le ramificazioni sono proporzionali alla entità della differenza LUCA: Last Universal Common Ancestor 1 µm ARCHAEA La morfologia e le dimensioni degli
DettagliLegami chimici. Covalente. Legami deboli
Legami chimici Covalente Legami deboli Legame fosfodiesterico Legami deboli Legami idrogeno Interazioni idrofobiche Attrazioni di Van der Waals Legami ionici STRUTTURA TERZIARIA La struttura tridimensionale
DettagliChimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici
Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica
DettagliFATTORI DI CRESCITA COME MESSAGGERI
RECETTORI ASSOCIATI A PROTEINE CHINASI Sono proteine che hanno sia funzione di recettore che attività enzimatica chinasica. L interazione con il ligando specifico stimola l attività della chinasi e il
DettagliChimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici
Chimica generale e inorganica Studia gli elementi e i composti inorganici Chimica organica Studia i composti organici, cioè composti che contengono atomi di carbonio Biochimica È lo studio della chimica
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE CLASSE 3^A
LICEO SCIENTIFICO STATALE «GALILEO GALILEI» Via Ceresina 17 - Tel. 049 8974487 Fax 049 8975750 35030 SELVAZZANO DENTRO (PD) ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF. FAUSTO PITROLINO PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE
DettagliIntroduzione al Citoscheletro
http://zeiss-campus.magnet.fsu.edu/galleries/cells/index.html Le cellule animali sono cellule eucariotiche caratteristiche, racchiuse da una membrana plasmatica e contenenti un nucleo circondato da una
DettagliProgrammazione di Biologia a.s
Programmazione di Biologia a.s. 2017-2018 Unità Didattica 1: Introduzione alle scienze della vita 1. Le dei viventi riconoscere le principali dei viventi -Come distinguere gli esseri viventi dalla materia
DettagliÈ stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi
È stimato che oggi sulla terra sono presenti da 10*10 6 a 100*10 6 specie viventi Enorme diversità di forme Costanza di struttura interna La cellula è l unità fondamentale di tutti gli organismi viventi
DettagliI meccanismi di catalisi della sintesi di DNA e RNA sono identici
I meccanismi di catalisi della sintesi di DNA e RNA sono identici U U OH Ribo-nucleotide trifosfato TRASCRIZIONE La RNA polimerasi è totalmente processiva Non ha bisogno di innesco Inizia a livello di
DettagliCodice Genetico (segue)
CODICE GENETICO Nucleotidi, acidi nucleici CODICE GENETICO Codice mediante il quale la sequenza nucleotidica di una molecola di DNA o di RNA specifica la sequenza amminoacidica di un polipeptide. Consiste
DettagliLa chimica della vita
La chimica della vita Ogni organismo vivente è una macchina sofisticata, risultato di un complesso insieme di reazioni chimiche. La costruzione e il funzionamento di questa macchina si devono all'esistenza
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: X LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliIl DNA come molecola in grado di veicolare informazione ereditabile (genetica)
Il DNA come molecola in grado di veicolare informazione ereditabile (genetica) Essenz. Alberts: cap 6 La trasmissione dell informazione replicazione trascrizione traduzione DNA RNA Proteina da, dg, dc,
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliRifCapitolo 3 Allison Rif Capitolo 4 Amaldi: L organizzazione del genoma: dai nucleotidi alla cromatina
RifCapitolo 3 Allison Rif Capitolo 4 Amaldi: L organizzazione del genoma: dai nucleotidi alla cromatina Allison, FONDAMENTI DI BIOLOGIA MOLECOLARE, Zanichelli editore S.p.A. Copyright 2008 3 1 Allison,
Dettagli