Linguaggio e Movimenti Oculari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Linguaggio e Movimenti Oculari"

Transcript

1

2 Durante la lettura il nostro occhio non esplora il testo con un movimento armonico e continuo Procede con una serie di rapidissimi salti da una posizione all altra chiamati saccadi che durano circa 20-35msec. Tra due saccadi il nostro occhio è relativamente fermo per intervalli di msec circa chiamati fissazioni L informazione testuale viene registrata durante questi intervalli. La maggior parte delle malformazioni primitive riguarda gli arti inferiori. * * * * * * *

3 STUDI PIONIERISTICI Nel 1879 Emilie Javal osserva che gli occhi del lettore non si muovono uniformemente sulla pagina ma fanno una serie di piccole pause prima di giungere alla fine della linea. Landolt (1891): la lettura di un testo non in madrelingua richiede un numero maggiore di pause Dodge(1900): durante i rapidi movimenti oculari il soggetto non acquisisce nuova informazione visiva. Huey(1920): prima registrazione dei movimenti oculari di un lettore.

4 STUDI PIONIERISTICI Judd (anni 30) sviluppa la eye movement camera che fotografa con elevata frequenza i movimenti dell occhio. Fotografa un raggio di luce riflesso da uno specchio sulla cornea del soggetto e dalla cornea in un film attraverso una lente

5 STUDI PIONIERISTICI Buswell (1935) sviluppa il sistema di Judd. Experimental study of the eye-voice span in reading. In lettura movimenti e pause e regressioni sono in funzione del grado scolastico di istruzione

6 NUOVA ERA Metà anni 70: Sviluppo dei sistemi di elaborazione elettronica di dati; possibilità di analisi di grosse mole di dati: Esplosione dell impiego della tecnica di registrazione dei movimenti oculari nello studio dei processi psicologici di lettura (vedi Rayner 1998) studio dell influenza del contesto extralinguistico nel processamento del linguaggio Roadside joggers endure sweat, pain and angry drivers in the name of fitness. * * * * * * * * *

7 Paragone: un show di diapositive Vediamo una diapositiva per circa 250msec che ci mostra una porzione di testo Abbiamo un buco di circa 25msec Vediamo la prossima diapositiva per altri 250msec che ci mostra un altra porzione di testo PERCHE PROCEDIAMO PER SALTI?

8 OCCHIO E VISIONE

9 FOVEA PARAFOVEA FOVEA PERIFERIA La fovea, parte centrale dell area visiva, ha la maggior capacità di discriminare piccoli dettagli. Facciamo rapidi movimenti per portare parti di testo non ancora processate nella regione foveale per un processamento dettagliato

10 CIÒ È TIPICO NELLA LETTURA La maggior parte delle malformazioni primitive riguarda gli arti inferiori.

11 MA ANCHE NELL`ESPLORAZIONE SPAZIALE MA ANCHE NELL ESPLORAZIONE SPAZIALE

12 LETTURA E MOVIMENTI OCUARI ALCUNI FATTI DI BASE

13 LETTURA E MOVIMENTI OCUARI FOVEA Fovea: parte centrale dell area visiva, ha la maggior capacità di discriminare piccoli dettagli, 2 gradi di angolo visivo attorno al centro della fissazione (in normali condizioni di lettura 3, 4 caratteri) Paravovea: 5 gradi di angolo visivo attorno alla circonferenza della fovea, bassa capacità di disciminare dettagli, ma possibilità di ricavare informazioni utili; per es lunghezza della parola Periferia, bassissima risoluzione. Si ricavano informazioni quali fine della linea e aspetto del testo

14 Finestra Percettiva: Linguaggio e Movimenti Oculari LETTURA E MOVIMENTI OCUARI Quanto è grande la porzione di testo dalla quale possiamo ricavare informazioni utili? Lettori di sistemi alfabetici (Italiano, Inglese, Tedesco, etc) 3,4 caratteri a sinistra, 14,15 caratteri a destra. In sistemi di scrittura destra verso sinistra (Ebraico) l assimmetria è invertita Quanto è grande lo spazio di riconoscimento di una parola? Generalmente 7/8 caratteri alla destra del punto di fissazione

15 Finestra Percettiva: Linguaggio e Movimenti Oculari LETTURA E MOVIMENTI OCUARI Esperimenti con tecniche di Eye-contingent display change (McConkie and Rayner (1975)) Si interfaccia la macchina che registra i movimenti oculari con un computer che presenta lo stimolo Lo stimolo viene variato in dipendenza del punto di fissazione del soggetto

16 Finestra Percettiva: Linguaggio e Movimenti Oculari LETTURA E MOVIMENTI OCUARI during a saccade because the eyes are moving so testo normale * xxxxxx x xxxcade because the xxxx xxx xxxxxx xx * xxxxxx x xxxxxxx xxxxxse the eyes are mxxxxx xx * moving window Assunzione: quando la finestra ha ampiazza uguale alla finestra percettiva non si trova differenza nelle due condizioni. Viene variata l ampiezza della finestra sino a quando si trovano differenze

17 LETTURA E MOVIMENTI OCUARI Misurazione dei tempi di processamento di uno stimolo: Parametri per parole: - Durata della prima fissazione sulla parola - Gaze duration: somma di fissazioni consecutive su una parola prima di compiere una saccade - Tempo totale di fissazione: somma di tutte le gaze durations Parametri per regioni: - First pass reading time: prima fissazione sulla regione sommata a tutte le fissazioni consecutive sulla regione prima di uscire dalla regione. - Second pass reading time: tempo di rilettura sulla regione - Total reading time: somma di first pass e second pass reading time - Regression: rilettura dell area

18 TECNICA Il laboratorio di eye-tracking del dipartimento di psicologia

19 TECNICA Il laboratorio di eye-tracking del dipartimento di psicologia

20 TECNICA Il laboratorio di eye-tracking del dipartimento di psicologia

21 TECNICA Linguaggio e Movimenti Oculari

22 TECNICA Il laboratorio di eye-tracking del dipartimento di psicologia

23 TECNICA Linguaggio e Movimenti Oculari La macchina (ALS.5000) registra sino a 240 Hz: Matrice di dati grezzi

24 TECNICA Linguaggio e Movimenti Oculari Sappiamo ogni 4 millisec dove è il punto di fissazione del soggetto sulla scena. Lettura registrazione analisi Gli studenti hanno contestato il ministro per le scelte di politica estera Gli studenti ha contestato il ministro per le scelte di politica estera Nelle Regioni Misuriamo: First pass Regressions Gaze time

25 TECNICA Il laboratorio di eye-tracking del dipartimento di psicologia

26 TECNICA Linguaggio e Movimenti Oculari Sappiamo ogni 4 millisec dove è il punto di fissazione del soggetto sulla scena Esplorazione spaziale Registrazione Analisi

27 Studio dei movimenti oculari e Modelli di parsing: Garden Path theory (Frazier (1979), Frazier and Rayner(1982)) Strategie di tipo sintattico, guidate da LC e MA In caso di ambiguità è prodotta la struttura che soddisfa maggiormente LC e MA Procede serialmente; se la struttura prodotta è incompatibile con il resto della frase viene rivista Referential Theory (Crain and Steedman (1985)) In caso di ambiguità sono prodotte tutte le strutture sintattice in parallelo Integra informazioni semantiche, pragmatiche, contestuali selezionanado la struttura piu adeguata per quelle informazioni Il contesto referenziale elimina la struttura non rilevante

28 Garden Path Theory Linguaggio e Movimenti Oculari CASO DI ENUNCIATI LOCALMENTE AMBIGUI: (1) The horse raced past the barn fell (2) Mentre la vecchia rammendava il calzino cadde In (1) raced può essere verbo principale o participio di una frase relativa ridotta sino a quando non incontriamo fell; a questo punto può solo essere participio di una frase relativa ridotta In (2) il calzino può essere complemento di rammendare o soggetto della frase principale sino a quando non incontriamo cadde; a questo punto può solo essere soggetto della frase principale

29 Garden Path Theory Linguaggio e Movimenti Oculari Le strategie di parsing sono di tipo sintattico, guidate da LC e MA (1) The horse raced past the barn fell in (1) il parser genera una struttura dove raced è il verbo principale, ad un primo stadio, guidato da MA e LC Quando il parser incontra fell, deve rivedere la struttura generata

30 Garden Path Theory Linguaggio e Movimenti Oculari Le strategie di parsing sono di tipo sintattico, guidate da LC e MA (2) Mentre la vecchia rammendava il calzino cadde In (2) il parser genera una struttura dove il calzino è complemento di rammendare. Quando il parser incontra rammendava, deve rivedere la struttura generata Vi sono una serie di esperimenti di eye tracking che supportano tale ipotesi (Frazier and Reyner 1982)

31 Rayner and Frazier (1982): Paragonano first fixation and gaze time della regione disambiguante (1) Since Jay always jogs a mile and a half this seems a short distance to him (2) Since Jay always jogs a mile and a half seems a very short distance to him Reading time maggiore in (2) che in (1) In (2) la first fixation è più lunga che in (1) nella regione disambiguante

32 Referential Theory Linguaggio e Movimenti Oculari Un contesto semantico appropriato può eliminare il fenomeno di garden path Tanenhaus et al (1995) : Informazione contestuale determina un referente del discorso che è impiegato nelle strategie di parsing in strutture sintatticamente ambigue

33 Trueswell et al (1999) : Studio online sulle capacità di processamento linguistico nei bambini (1) Put the frog on the napkin in the box (1) Put the frog on the napkin in the box (2) Put the frog that s on the napkin in the box Fig 1 articolo

34 Trueswell et al (1999) : Bambini 5 anni Apri 5yr2a.mov (filmato) ambiguous 2 ref 5 anni Apri 5yr2u.mov (filmato) unambiguous 2 ref 5 anni

35 Trueswell et al (1999) : Adulti Apri adult2a.mov.mov (filmato) ambiguous 2 ref adulti Apri adult2u.mov.mov (filmato) unambiguous 2 ref adulti

36 Trueswell et al (1999) : Linguaggio e Movimenti Oculari Inserisci fig 2 articolo Inserisci fig 3 articolo

37 Trueswell et al (1999) : Linguaggio e Movimenti Oculari Riassunto general discussion dell articolo

38 Lo studio dei movimenti oculari è in espansione nelle scienze della comunicazione Aiuto ai disabili Web design Spot pubblicitari Comportamento del consumatore Incremento die processi di formazione e produzione nell industria

39 APPLICAZIONI AUSILIO DISABILI

40 APPLICAZIONI AUSILIO DISABILI

41 APPLICAZIONI AUSILIO DISABILI

42 APPLICAZIONI AUSILIO DISABILI

43 APPLICAZIONI WEB DESIGN

44 Heat map

45 APPLICAZIONI COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE

46 Incremento die processi di formazione e produzione nell industria

47 APPLICAZIONI Linguaggio e Movimenti Oculari STUDI PUBBLICITARI

48 APPLICAZIONI Linguaggio e Movimenti Oculari Spot televisivi:< filmato spot della pepsi con eye gaze

49

Esempio di analisi di un sito web attraverso l'utilizzo della tecnologia Tobii T60 Eye Tracker

Esempio di analisi di un sito web attraverso l'utilizzo della tecnologia Tobii T60 Eye Tracker Esempio di analisi di un sito web attraverso l'utilizzo della tecnologia Tobii T60 Eye Tracker Valentina Marotto vale@crs4.it Mauro Fadda maurofadda80@hotmail.com and Mobile Experience-Sardegna Ricerche,

Dettagli

EYE TRACKING TOBII 1750 I MOVIMENTI OCULARI

EYE TRACKING TOBII 1750 I MOVIMENTI OCULARI EYE TRACKING TOBII 1750 I MOVIMENTI OCULARI I movimenti oculari! I movimenti oculari sono i movimenti umani più frequenti (Bridgeman, 1992)! Tutti gli animali che hanno sviluppato un sistema visivo controllano

Dettagli

BIPLAB Biometric and Image Processing Laboratory. Eye Tracking Analisys

BIPLAB Biometric and Image Processing Laboratory. Eye Tracking Analisys BIPLAB Biometric and Image Processing Laboratory Eye Tracking Analisys Caratteristiche Biometriche Caratteristiche Biometriche Statiche o Fisiologiche Dinamiche o Comportamentali Impronte Digitali Mano

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

La Visione Artificiale. La vis ione delle macchine La vis ione umana Acquis izione di immag ine

La Visione Artificiale. La vis ione delle macchine La vis ione umana Acquis izione di immag ine La Visione Artificiale La vis ione delle macchine La vis ione umana Acquis izione di immag ine Copyright Alcune slide sono tratte dal testo: Digital Image Processing Materiale didattico relativo si trova

Dettagli

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile

La propagazione delle onde luminose può essere studiata per mezzo delle equazioni di Maxwell. Tuttavia, nella maggior parte dei casi è possibile Elementi di ottica L ottica si occupa dello studio dei percorsi dei raggi luminosi e dei fenomeni legati alla propagazione della luce in generale. Lo studio dell ottica nella fisica moderna si basa sul

Dettagli

Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10

Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10 MANCA COPERTINA INDICE Il Programma... 3 I moduli... 3 Installazione... 3 La finestra di Login... 4 La suite dei programmi... 6 Pannello voci... 10 epico! è distribuito nelle seguenti versioni: epico!

Dettagli

FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI ANALISI MATEMATICA A A.A. 2008/2009 - Ing. Biomedica, Elettrica, Elettronica, Informatica - L Z

FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI ANALISI MATEMATICA A A.A. 2008/2009 - Ing. Biomedica, Elettrica, Elettronica, Informatica - L Z FACOLTÀ DI INGEGNERIA ESAME DI ANALISI MATEMATICA A A.A. 2008/2009 - Ing. Biomedica, Elettrica, Elettronica, Informatica - L Z L esame è costituito da una prova scritta (o, in alternativa, da due prove

Dettagli

istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth

istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth Google Earth è un software che permette una navigazione virtuale della Terra. Il programma deve essere installato sul proprio computer e, per poterlo utilizzare

Dettagli

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite

Dettagli

MINI DVR 2 CANALI. Manuale d uso. Caratteristiche tecniche: Grazie per aver acquistato il nostro prodotto. Pag. 1

MINI DVR 2 CANALI. Manuale d uso. Caratteristiche tecniche: Grazie per aver acquistato il nostro prodotto. Pag. 1 MINI DVR 2 CANALI Manuale d uso Grazie per aver acquistato il nostro prodotto Caratteristiche tecniche: Formato video: NTSC/PAL Input video: 2 canali Output video: 1 canale Frequenza frame: PAL: 25fps

Dettagli

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante

La pista del mio studio Riflettiamo sulla pista. Guida per l insegnante Riflettiamo sulla pista Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di specificazione - possiede capacità progettuale - è in grado di organizzare il proprio tempo e di costruire piani per

Dettagli

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video

Librerie digitali. Video. Gestione di video. Caratteristiche dei video. Video. Metadati associati ai video. Metadati associati ai video Video Librerie digitali Gestione di video Ogni filmato è composto da più parti Video Audio Gestito come visto in precedenza Trascrizione del testo, identificazione di informazioni di interesse Testo Utile

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1

Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 Elementi di Psicometria con Laboratorio di SPSS 1 12-Il t-test per campioni appaiati vers. 1.2 (7 novembre 2014) Germano Rossi 1 germano.rossi@unimib.it 1 Dipartimento di Psicologia, Università di Milano-Bicocca

Dettagli

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato

Dettagli

ESEMPIO 1: eseguire il complemento a 10 di 765

ESEMPIO 1: eseguire il complemento a 10 di 765 COMPLEMENTO A 10 DI UN NUMERO DECIMALE Sia dato un numero N 10 in base 10 di n cifre. Il complemento a 10 di tale numero (N ) si ottiene sottraendo il numero stesso a 10 n. ESEMPIO 1: eseguire il complemento

Dettagli

Percezione temporale. Una illusione percettiva di contrazione temporale. Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013

Percezione temporale. Una illusione percettiva di contrazione temporale. Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013 Percezione temporale Una illusione percettiva di contrazione temporale Facoltà di Psicologia Università degli Studi di Firenze Marzo 2013 Bene, dopo aver visto i fenomeni di dilatazione temporale (Lezione

Dettagli

L'impulso di una forza che varia nel tempo

L'impulso di una forza che varia nel tempo Lezione 13 approfondimento pag.1 L'impulso di una forza che varia nel tempo Un riassunto di quel che sappiamo Riprendiamo in esame il solito carrellino che si trova sopra la rotaia a basso attrito. Se

Dettagli

Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO

Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO GUIDA ALL USO DI CSM.1 Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO 1 3.1 Inizio della procedura 3. PERCORSO: APERTURA NUOVO PROGETTO/CORSI Dopo essersi iscritti ed avere inserito i dati inerenti l Agenzia / Ente di

Dettagli

Modulo 5 Gestione del corso docente: i compiti

Modulo 5 Gestione del corso docente: i compiti Modulo 5 Gestione del corso docente: i compiti 5.1 Assegnazione e correzione di compiti preimpostati All interno del corso il docente, l insegnante può impostare o assegnare dei compiti, che gli studenti

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI

Università degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di

Dettagli

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali.

Capitolo 6. 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Capitolo 6 GESTIONE DEI DATI 6.1 TOTALI PARZIALI E COMPLESSIVI Aprire la cartella di lavoro Lezione2 e inserire la tabella n 2 nel Foglio1 che chiameremo Totali. Figura 86. Tabella Totali Si vuole sapere

Dettagli

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,

Dettagli

16/01/2009 AGGIORNAMENTO SOFTWARE LS7 AGGIORNAMENTO SOFTWARE LS7

16/01/2009 AGGIORNAMENTO SOFTWARE LS7 AGGIORNAMENTO SOFTWARE LS7 AGGIORNAMENTO SOFTWARE LS7 Per poter effettuare questo aggiornamento sono necessari dei file che si possono scaricare dal sito internet o caricare nel proprio Pc tramite chiavetta Usb, CD, Hard disk etc

Dettagli

Tema2.0. http://www.timerplus.it

Tema2.0. http://www.timerplus.it Tema2.0 http://www.timerplus.it Definizione Tema è un software che permette di mostrare su uno schermo o lavagna elettronica il titolo di un discorso o di una parte con diversi scenari. E' possibile: Mostrare

Dettagli

Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale.

Cenni di geografia astronomica. Giorno solare e giorno siderale. Cenni di geografia astronomica. Tutte le figure e le immagini (tranne le ultime due) sono state prese dal sito Web: http://www.analemma.com/ Giorno solare e giorno siderale. La durata del giorno solare

Dettagli

PARTE 3: SUPPORTI E RESISTENZE

PARTE 3: SUPPORTI E RESISTENZE Come creare una strategia di trading di successo. PARTE 3: SUPPORTI E RESISTENZE Questa serie di articoli si occupa del processo multilivello utilizzato per la creazione delle strategie di trading. Nella

Dettagli

GUIDA ALLA RILEVANZA

GUIDA ALLA RILEVANZA GUIDA ALLA RILEVANZA Posizionamento per Rilevanza Suggerimenti per una migliore visibilità su ebay www.egolden.it Vers. 1.1 Questa guida puo essere ridistribuita con l obbligo di non modificarne contenuto

Dettagli

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche

Fisica II - CdL Chimica. La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Ottica geometrica Velocità della luce Dispersione Fibre ottiche La natura della luce Teoria corpuscolare (Newton) Teoria ondulatoria: proposta già al tempo di Newton, ma scartata perchè

Dettagli

Metodi statistici per le ricerche di mercato

Metodi statistici per le ricerche di mercato Metodi statistici per le ricerche di mercato Prof.ssa Isabella Mingo A.A. 2014-2015 Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Corso di laurea Magistrale in «Organizzazione e marketing per

Dettagli

9. Urti e conservazione della quantità di moto.

9. Urti e conservazione della quantità di moto. 9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2015/2016

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2015/2016 Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma Procedura di ammissione a.a. 2015/2016 I passaggi per immatricolarti L immatricolazione ai corsi di laurea triennale della Facoltà

Dettagli

B+Trees. Introduzione

B+Trees. Introduzione B+Trees Introduzione B+Trees Il B+Trees e la variante maggiormente utilizzata dei BTrees BTrees e B+trees fanno parte della famiglia degli alberi di ricerca. Nel B+Trees i dati sono memorizzati solo nelle

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale

Dettagli

Tecniche di misurazione

Tecniche di misurazione Tecniche di misurazione Analisi del movimento oculare e Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione Overview Tecniche di misurazione nel marketing Le misure psicofisiologiche

Dettagli

Pratica guidata 6 Tablet

Pratica guidata 6 Tablet Pratica guidata 6 Tablet Salvare e organizzare i contenuti Conoscere e usare gli strumenti segnalibri e cronologia web. Salvare un file dal web (Cartella download). Creare album fotografici per organizzare

Dettagli

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna

Dettagli

U.O. di Audio-Vestibologia Ospedale Ramazzini di Carpi. g.guidetti@ausl.mo.it

U.O. di Audio-Vestibologia Ospedale Ramazzini di Carpi. g.guidetti@ausl.mo.it Giorgio i Guidetti e Stefano Livio i U.O. di Audio-Vestibologia Ospedale Ramazzini di Carpi g.guidetti@ausl.mo.it Controllo dei movimenti i oculari e performances di guida FATTORI AMBIENTALI (PERCORSO,

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 00 Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio. Un corpo parte da fermo con accelerazione

Dettagli

Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014

Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 2014 Proposta di soluzione della prova di matematica Liceo scientifico di Ordinamento - 14 Problema 1 Punto a) Osserviamo che g (x) = f(x) e pertanto g () = f() = in quanto Γ è tangente all asse delle ascisse,

Dettagli

I social network. Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati. Non esiste il miracolo

I social network. Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati. Non esiste il miracolo I social network Intanto sfatiamo subito un po di miti: La sola pubblicità sui social non porta a grandi risultati Non esiste il miracolo Si deve lavorare e lavorare duro per ottenere risultati Le informazioni

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Vademecum nuovo sito CIPAG GEOMETRINRETE

Vademecum nuovo sito CIPAG GEOMETRINRETE Nasce il nuovo portale di riferimento della categoria, www.geometrinrete.it, dove la Cassa di Previdenza (CIPAG), il Consiglio Nazionale (CNG) e la Fondazione Geometri metteranno in comune la comunicazione

Dettagli

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 010 Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio 1. Un corpo parte da fermo con accelerazione pari a

Dettagli

Controller multicanale FT-200/MP

Controller multicanale FT-200/MP ECONORMA S.a.s. Prodotti e Tecnologie per l Ambiente 31020 S. VENDEMIANO - TV - Via Olivera 52 - ITALY Tel. 0438.409049 - E-Mail: info@econorma.com www.econorma.com Prodotto dalla ECONORMA S.a.s., è un

Dettagli

Fondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI!

Fondamenti di Informatica. Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Fondamenti di Informatica Docenti: Prof. Luisa Gargano Prof. Adele Rescigno BENVENUTI! Finalità: Fornire gli elementi di base dei concetti che sono di fondamento all'informatica Informazioni Pratiche ORARIO:

Dettagli

Tecnologie del parlato

Tecnologie del parlato Tecnologie del parlato La sintesi del parlato Il riconoscimento del parlato 1 La sintesi del parlato (speech synthesis) Text-to-Speech (TTS) programmi in grado di produrre e pronunziare frasi allo scopo

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

Via Mazzini,13 10010 Candia Canavese (TO) 011 9834713

Via Mazzini,13 10010 Candia Canavese (TO) 011 9834713 Via Mazzini,13 10010 Candia Canavese (TO) 011 9834713 1 - IL SITO WEB Il programma DPS ONLINE è disponibile all url: http://dpsonline.scinformatica.org/ Per poter usufruire di questo servizio è necessario

Dettagli

L analisi dei dati. Capitolo 4. 4.1 Il foglio elettronico

L analisi dei dati. Capitolo 4. 4.1 Il foglio elettronico Capitolo 4 4.1 Il foglio elettronico Le più importanti operazioni richieste dall analisi matematica dei dati sperimentali possono essere agevolmente portate a termine da un comune foglio elettronico. Prenderemo

Dettagli

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput

Valutazione delle Prestazioni. Valutazione delle Prestazioni. Architetture dei Calcolatori (Lettere. Tempo di risposta e throughput Valutazione delle Prestazioni Architetture dei Calcolatori (Lettere A-I) Valutazione delle Prestazioni Prof. Francesco Lo Presti Misura/valutazione di un insieme di parametri quantitativi per caratterizzare

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA

SCUOLA DELL INFANZIA PETER PAN VERIFICA FINALE - AREA DIDATTICA/ORGANIZZATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO - PIETRASANTA 1 Codice fiscale: 82008190462 Via Garibaldi 72 _55045 Pietrasanta (LUCCA) Telefono: 0584/793975 telefax: 0584/735612

Dettagli

Dislessia e mappe semantiche

Dislessia e mappe semantiche Dislessia e mappe semantiche Sperimentazione formale dell uso di Knowledge Master per l apprendimento dello studente dislessico Sarah Traversin Cos è la dislessia È un Disturbo Specifico dell Apprendimento

Dettagli

Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2. Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09

Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2. Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09 Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2 Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09 24 febbraio 2015 1 Lunghezza d onda di un laser He-Ne 1.1 Scopo dell esperienza Lo scopo dell esperienza è quello di

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

L ambiente grafico e le viste

L ambiente grafico e le viste 1 In questo Tutorial impareremo a conoscere l ambiente grafico di Cinema 4D e a muoverci tra le varie viste dello stesso All apertura di Cinema 4D apparirà la seguente interfaccia Pag. 1 Clicchiamo nella

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI

FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI FUNZIONI ELEMENTARI - ESERCIZI SVOLTI 1) Determinare il dominio delle seguenti funzioni di variabile reale: (a) f(x) = x 4 (c) f(x) = 4 x x + (b) f(x) = log( x + x) (d) f(x) = 1 4 x 5 x + 6 ) Data la funzione

Dettagli

11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D

11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D 11 - Rilievo tridimensionale di un edificio con distanziometro senza prisma e restituzione dei prospetti in 2D Vediamo in questo capitolo una procedura molto importante di PFCAD CATASTO quale il disegno

Dettagli

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra

Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando. Stampa dal menu File o si utilizza il pulsante omonimo sulla barra 4.5 Stampa 4.5.1 Stampare semplici fogli elettronici 4.5.1.1 Usare le opzioni di base della stampa Per effettuare la stampa di una cartella di lavoro si accede al comando Stampa dal menu File o si utilizza

Dettagli

CREARE PRESENTAZIONI CON POWERPOINT

CREARE PRESENTAZIONI CON POWERPOINT CREARE PRESENTAZIONI CON POWERPOINT Creare presentazioni per proiettare album fotografici su PC, presentare tesi di laurea, o esporre prodotti e servizi. Tutto questo lo puoi fare usando un programma di

Dettagli

La dislessia evolutiva dopo la scuola elementare: perché tanti problemi?

La dislessia evolutiva dopo la scuola elementare: perché tanti problemi? Dopo la diagnosi: abilitare, riabilitare compensare Giacomo Stella Associazione Italiana Dislessia Università di Modena-Reggio Emilia La dislessia evolutiva dopo la scuola elementare: perché tanti problemi?

Dettagli

B. Vogliamo determinare l equazione della retta

B. Vogliamo determinare l equazione della retta Risoluzione quesiti ordinamento Quesito N.1 Indicata con α la misura dell angolo CAB, si ha che: 1 Area ( ABC ) = AC AB sinα = 3 sinα π 3 sinα = 3 sinα = 1 α = Il triangolo è quindi retto in A. La misura

Dettagli

AZIENDA SIMULATA CREAZIONE DI UN APP

AZIENDA SIMULATA CREAZIONE DI UN APP Alternanza Scuola Lavoro Anno scolastico 2015/2016 AZIENDA SIMULATA CREAZIONE DI UN APP Mattia Filardi Giacomo Di Deco Antonio Cozzi Descrizione applicazione Creata per il progetto Alternanza scuola-lavoro,

Dettagli

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo

Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Metodo sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione da Microsoft Windows integrandosi perfettamente su tale piattaforma e permettendo

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

La trigonometria prima della trigonometria. Maurizio Berni

La trigonometria prima della trigonometria. Maurizio Berni La trigonometria prima della trigonometria Maurizio Berni 9 maggio 2010 Negli istituti tecnici agrari la trigonometria viene affrontata: nella seconda classe in Disegno e Topografia (risoluzione di triangoli

Dettagli

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO http://eportfolio.tqmproject.eu Progetto "TQM Agreement n 2011 1 IT1 LEO05 01873; CUP G72F11000050006 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 PAGINA

Dettagli

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale

La distribuzione Normale. La distribuzione Normale La Distribuzione Normale o Gaussiana è la distribuzione più importante ed utilizzata in tutta la statistica La curva delle frequenze della distribuzione Normale ha una forma caratteristica, simile ad una

Dettagli

Pratica guidata 2 Tablet

Pratica guidata 2 Tablet Pratica guidata 2 Tablet Creare e salvare un documento di testo Creare e salvare un file di testo Centro Servizi Regionale Pane e Internet Redazione a cura di Roger Ottani, Grazia Guermandi Ottobre 2015

Dettagli

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino.

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino. ECCO COME FUNZIONA Riteniamo importante che l esecuzione di un ordine online debba avvenire nel modo più rapido possibile. Al giorno d oggi si ha infatti molto altro da fare che rimanere seduti davanti

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e

Polli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Già negli nella prima metà del 900 la ricerca mostrò che copiare forme geometriche correlava in modo significativo con determinate funzioni

Già negli nella prima metà del 900 la ricerca mostrò che copiare forme geometriche correlava in modo significativo con determinate funzioni Già negli nella prima metà del 900 la ricerca mostrò che copiare forme geometriche correlava in modo significativo con determinate funzioni psicologiche. L autore del V.M.I. Test rilevò,negli anni 60,

Dettagli

Imparare a comunicare efficacemente

Imparare a comunicare efficacemente Imparare a comunicare efficacemente Comunicare efficacemente Per diventare un parlante e un ascoltatore competente è necessario padroneggiare: - le relazioni semantiche - le regole sintattiche Ma anche

Dettagli

FACOLTÀ DI AGRARIA REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE

FACOLTÀ DI AGRARIA REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE FACOLTÀ DI AGRARIA REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE Titolo I Disposizioni generali Art. 1 Lingua straniera 1. La lingua straniera richiesta e impartita nell ambito dei

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2016/2017

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2016/2017 Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma Procedura di ammissione a.a. 2016/2017 I passaggi per immatricolarti L immatricolazione ai corsi di laurea triennale della Facoltà

Dettagli

Elaborazione di segnali biologici

Elaborazione di segnali biologici Modulo 4 Elaborazione di segnali biologici Bioingegneria per fisioterapisti Univ.degli Studi di Siena Laurea Univ. in Fisioterapia Ing. A. Rossi Sistemi acquisizione dati Conversione da segnale Analogico

Dettagli

Modificare impostazioni e scambiare documenti

Modificare impostazioni e scambiare documenti 18 Modificare impostazioni e scambiare documenti PowerPoint ci viene in aiuto per risolvere delle situazioni che a prima vista possono apparire ingarbugliate. In particolare il programma presenta diverse

Dettagli

Processo di rendering

Processo di rendering Processo di rendering Trasformazioni di vista Trasformazioni di vista Il processo di visione in tre dimensioni Le trasformazioni di proiezione 2 Rendering nello spazio 2D Il processo di rendering (visualizzazione)

Dettagli

Descrizione matematica della propagazione Consideriamo una funzione ξ = f(x) rappresenatata in figura.

Descrizione matematica della propagazione Consideriamo una funzione ξ = f(x) rappresenatata in figura. ONDE Quando suoniamo un campanello oppure accendiamo la radio, il suono è sentito in punti distanti. Il suono si trasmette attraverso l aria. Se siamo sulla spiaggia e una barca veloce passa ad una distanza

Dettagli

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica

Il programma CONFELMOD CAD creazione e modifica CREAZIONE DEI PEZZI DEL MODELLO Dopo aver fatto la lista di tutti i componenti nella scheda modello si passa alla creazione dei pezzi. Si seleziona il modello e si clicca su Apri Modello 1 Con questa operazione

Dettagli

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1

[ Analisi della. concentrazione] di Luca Vanzulli. Pag. 1 di 1 [ Analisi della concentrazione] di Luca Vanzulli Pag. 1 di 1 LA CONCENTRAZIONE NELL ANALISI DELLE VENDITE L analisi periodica delle vendite rappresenta un preziosissimo indicatore per il monitoraggio del

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)

LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni

Dettagli

I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2)

I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2) I L C O M P U T E R COM E FATTO DENTRO (Unità 2) 1. Premessa Lo scopo di questo capitolo non è quello di spiegare come si assembla un computer, bensì più semplicemente di mostrare le parti che lo compongono.

Dettagli

Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado

Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado Giuseppe Pasquale Verdi Cafaro ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado Sede centrale Via G. Verdi, n. 65-76123 Andria (BT) Telefono 0883 246.239 - Fax 0883-56.45.45

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

Lavorare con PowerPoint

Lavorare con PowerPoint 14 Lavorare con PowerPoint In questo spazio iniziamo a parlare di un programma utile per le presentazioni. PowerPoint è sicuramente un programma molto noto ai comunicatori e a quanti hanno bisogno di presentare

Dettagli