Allegato 2/C Giudizi individuali dei commissari sui curricula

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1 Allegato 2/C Giudizi individuali dei commissari sui curricula Candidato Medico Enzo. Prof. Alba Maria Arco: Per quanto riguarda l attività didattica, il candidato documenta una titolarietà degli insegnamenti in due D.U ed in una S.di Specializzazione dall anno L attività di ricerca, che si evince dai 15 lavori presentati, non risulta completamente pertinente al settore scientifico disciplinare del concorso, in quanto emergono interessi rivolti soprattutto all oncologia sperimentale. L apporto del candidato appare prevalentemente di tipo metodologico, mentre è poco evidente il ruolo progettuale e la sua autonomia è scarsamente evidenziabile anche per l assenza di documentata titolarità in progetti di ricerca. In conclusione, il candidato, pur avendo dimostrato una buona preparazione tecnica, non dimostra di aver sviluppato con continuità una personalità autonoma. Prof. Spiridione Garbisa: Dall elenco delle pubblicazioni presentate per la valutazione, il candidato risulta inserito in un gruppo di ricerca i cui interessi vertono principalmente sullo studio dell espressione e della funzione di proteine e recettori di membrana in oncologia sperimentale e morfogenesi. Sulle 15 pubblicazioni presentate, il candidato appare come primo autore in 3 lavori su riviste di ottimo livello (2 su 3 sono le più recenti). In tutte le altre il candidato sembra aver svolto un ruolo di collaboratore. Una parte marginale della produzione può inquadrarsi a pieno titolo nel settore scientifico disciplinare del presente concorso. L attività didattica nel SSD a concorso a partire dal Prof. Romano Millo Il candidato ha svolto attività didattica integrativa ed ufficiale propria del ruolo SSD a concorso. La produzione scientifica risulta fondamentalmente inserita in un gruppo di ricerca di primario livello internazionale. Gli interessi scientifici del candidato appaiono esser in gran parte orientati verso argomenti di oncologia sperimentale. In una parte piuttosto consistente della sua produzione il candidato sembra aver svolto un ruolo di tipo tecnico in progetti coordinati da altri ricercatori; solo in un numero esiguo di pubblicazioni il candidato sembra aver svolto un ruolo leader nella ideazione, programmazione e coordi- pagina 1

2 nazione della ricerca. Per la tipologia degli argomenti affrontati, quasi esclusivamente legati a problematiche di oncologia sperimentale, la produzione scientifica del candidato presenta scarsa attinenza al settore scientifico disciplinare a concorso. Prof. Maria Pia Molinari Tosatti: Il candidato risulta aver svolto attività didattica documentata. Il contributo alla ricerca è di tipo metodologico e prevalentemente tecnico, non si evince un primario ruolo progettuale e non risulta documentata la partecipazione a progetti di ricerca. Pertanto il candidato dimostra una discreta preparazione tecnica, ma non dà prova di aver sviluppato una personalità autonoma. L attività di ricerca non è del tutto pertinente al settore BIO/17. Prof. Paola Narducci Bareggi: L attività didattica svolta, è quella pertinente ai compiti integrativi del ricercatore universitario e di docente ufficiale del corso di Istologia in D.U e Scuole di Specializzazioni. La produzione scientifica del candidato, basata prevalentemente sullo studio di fattori di accrescimento e sui recettori che regolano la modulazione del metabolismo delle cellule normali e neoplastiche, hanno dimostrato una metodologia accurata. I titoli scientifici sono quasi sempre congruenti con i contenuti della disciplina di riferimento. Il livello delle pubblicazioni è di buona qualità. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Il Presidente Prof. Romano Millo Componente Paola Narducci Bareggi: Componente Prof. Maria Pia Molinari Tosatti Componente Prof. Spiridione Garbisa Il segretario Prof.Alba Maria Arco pagina 2

3 Candidato Onisto Maurizio: Prof. Alba Maria Arco: Dall insieme dei lavori presentati dal candidato, tutti su riviste recensite, l apporto personale si evince non solo dal buon numero di pubblicazioni nelle quali è primo autore (6), ma anche dalla continuità temporale con la quale egli porta avanti, impiegando tecniche di biologia molecolare di assoluta validità, i suoi principali filoni di ricerca rivolti in parte allo studio di metalloproteinasi della matrice e di un suo relativo inibitore tissutale, ed in parte ai geni coinvolti nella spermatogenesi e nella patologia testicolare. L autonomia del candidato è confermata dalla documentata titolarietà in vari progetti di ricerca. Molti lavori sono tuttavia indirizzati alla soluzione di problematiche che esulano dal settore scientifico disciplinare BIO/17. La produzione scientifica che il candidato ha presentato infatti dimostra un maggiore interesse di indagine nel settore oncologico ( ) e genetico (5-12). Dal curriculum emerge inoltre una progressiva riduzione della produzione scientifica negli anni più recenti. Buona l attività didattica documentata. Prof. Spiridione Garbisa: Il candidato presenta un attività di ricerca originale ed in gran parte pertinente al settore scientifico disciplinare BIO/17, con ricadute anche applicative nel campo di altre discipline. L impegno scientifico a) ha visto l impiego di strategie sperimentali proprie del settore disciplinare ed interdisciplinari, b) si è svolto con continuità e c) si è avvalso di finanziamenti nazionali dei quali il candidato è risultato titolare. Dopo un primo periodo (fino al 1998) durante il quale ha sviluppato tematiche concernenti il rimaneggiamento della matrice extracellulare in situazioni fisiologiche e patologiche, il candidato dimostra di aver intrapreso un percorso totalmente autonomo che parte dall isolamento di un gene coinvolto nella spermatogenesi ed è proseguito nell approfondimento del suo ruolo anche in relazione a problemi di sterilità. In questa seconda fase il candidato risulta come primo o ultimo autore in 4 pubblicazioni delle ultime 5 presentate per la valutazione. L attività didattica è documentata, in vari insegnamenti di Istologia, e continuativa dal Prof. Romano Millo L attività didattica è documentata in corsi di laurea dal 1999 ad oggi, ed in corsi di diploma dell area sanitaria dal 1996 ad oggi. La produzione scientifica risulta incentrata sullo studio di una metalloproteinasi e del suo inibitore tissutale, e del loro ruolo nei processi morfogenetici ed in quelli di invasione neoplastica. In epoca più recente i lavori sono rivolti allo studio del coinvolgimento di un gene in processi della spermatogenesi e di eventuali patologie collegate. Molti degli aspetti analizzati nei lavori scientifici presentati suggeriscono un orientamento di tali ricerche verso l area propria alla ricerca sul cancro, come pagina 3

4 peraltro evidenziato da due lavori su Int.J.Cancer e uno su Clin.Cancer Res., nonché dalle pubblicazioni n. 2, 3, 7 e 10. Il livello complessivo delle pubblicazioni presentate può essere considerato di buon livello. Per quanto riguarda la pertinenza delle tematiche studiate dal candidato essa coincide solo in parte con quella propria del settore scientifico disciplinare BIO/17. Prof. Maria Pia Molinari Tosatti: Dall esame delle pubblicazioni presentate dal candidato, tutte su riviste internazionali recensite in sei delle quali risulta primo autore, e dalla documentata titolarità dei progetti di ricerca, emerge una figura di ricercatore autonomo. Valide risultano le tecniche di biologia molecolare impiegate. Comunque, la produzione scientifica che il candidato ha presentato, anche se considerevole dal punto di vista qualitativo, dimostra in parte un interesse all indagine nel settore oncologico. Buona l attività didattica documentata nei DU dal 1996 e nei corsi di laurea dal Prof. Paola Narducci Bareggi: Il candidato, ricercatore universitario di Istologia dal 1992, ha svolto unicamente attività didattica integrativa fino al Da tale data fino ad oggi, ha avuto l affidamento dell insegnamento Istologia in numerosi DU della Facoltà di Medicina, mentre solo dal 1999 è risultato titolare di tale disciplina nei CdL di Odontoiatria e P.D., in quello di Medicina e Chirurgia, nonché in alcune Scuole di Specializzazione. Il candidato presenta una buona produzione scientifica. E da rilevare che alcune pubblicazioni contengono una tematica non sempre in linea con il settore a concorso, in quanto a ricaduta oncologicoclinica. La produzione scientifica nella sua globalità presenta un buon livello di originalità ed è pubblicata su riviste di buon impatto scientifico internazionale. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Il Presidente Prof. Romano Millo Componente Paola Narducci Bareggi: Componente Prof. Maria Pia Molinari Tosatti Componente Prof. Spiridione Garbisa Il segretario Prof.Alba Maria Arco pagina 4

5 Candidato Parolini Silvia: Prof. Alba Maria Arco: Notevole l attività didattica che risulta ben documentata e continuativa sin dal L attività di ricerca risulta pertinente al SSD BIO/17 ed è focalizzata soprattutto sulla generazione di anticorpi monoclonali contro nuove molecole funzionali e di differenziamento di cellule NK, e sulla funzionalità e analisi molecolare dei recettori delle cellule NK in pazienti affetti da immunodeficienza primaria; tematiche queste che qualificano da molti anni il gruppo di ricerca di cui fa parte. Dall analisi della produzione scientifica presentata dalla candidata, emerge un ottima preparazione tecnica, una solida formazione culturale e si evince una preparazione scientifica particolarmente apprezzabile che si concreta in un altissimo valore d impatto dei lavori presentati. L apporto personale della candidata è ben evidente per la presenza di un ben coerente filo conduttore nella produzione complessiva. Prof. Spiridione Garbisa: La candidata appare inserita in un gruppo di ricerca altamente produttivo, e i lavori presentati si occupano prevalentemente di molecole recettoriali nei linfociti ed anche di loro alterazioni in NK nella sindrome linfoproliferativa X recessiva. I lavori, pur inquadrandosi in tematiche proprie dell Immunologia, dell Oncologia e della Patologia sono giudicati di interesse per il SSD a concorso. La candidata appare come primo autore in un unico - seppur prestigioso - lavoro, ed in un Prooceeding. Non compare mai come ultimo autore. Nel complesso si delinea una personalità, non completamente autonoma, a dimensione collaborativa, anche se in progressione. L attività didattica documentata si sviluppa a partire dal 1987 in numerosi insegnamenti del SSD a concorso. Prof. Romano Millo: La produzione scientifica della candidata è caratterizzata da filoni di ricerca che si sono succeduti nel tempo. In un primo periodo l interesse è rivolto allo studio di alcune proteine della membrana basale in tessuti normali e neoplastici. Un secondo gruppo di indagini è orientato allo studio del plasminogeno e del fattore di crescita bfgf in biopsie di tessuti normali e patologici. Dal 1995 ad oggi la produzione scientifica è invece incentrata sull analisi ed identificazione di nuove molecole recettoriali dei linfociti umani mediante la generazione di anticorpi monoclonali. Tali indagini hanno fornito alla candidata le basi per studiare le alterazioni di recettori di linfociti NK in pazienti affetti da immunodeficienza congenita e di analizzare il ruolo dei recettori Nk nella sindrome linfoproliferativa X recessiva. Le tecniche ed i modelli sperimentali impiegati sono adeguati ad assicurare un corretto inquadramento dei risultati nel contesto dei contenuti del SD BIO/17. La candidata dimostra di avere acquisito una notevole competenza nel settore ed una autonomia pro- pagina 5

6 gettuale pur se inserita in un gruppo di alta specializzazione internazionale, anche per la dichiarata, ma non documentata titolarietà di progetti di ricerca. Il livello complessivo della produzione scientifica si può considerare elevato. Documentata l attività didattica svolta nei corsi di laurea e di diploma e ininterrotta dal 1988 ad oggi. Prof. Maria Pia Molinari Tosatti: L attività didattica è ben documentata e svolta dal 1987 a tutt oggi prima come integrativa e successivamente come ufficiale nel contesto di numerosi diplomi dell area sanitaria ed inoltre anche nei due corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia. La produzione scientifica della candidata si è svolta ininterrottamente dal 1987 a tutt oggi ed è incentrata su diversi filoni: lo studio di alcune proteine della membrana basale in tessuti normali e patologici, il ruolo svolto del plasminogeno e dal fattore di crescita b-fgf in situazioni normali e patologiche. Dal 1995 a tutt oggi la sua attività scientifica è stata rivolta all analisi e alla identificazione di nuove molecole recettoriali dei linfociti umani mediante la generazione di anticorpi monoclinali.queste ricerche sono alla base di successive applicazioni rivolte allo studio delle alterazioni di recettori di linfociti NK in soggetti affetti da immunodeficienza congenita e nella sindrome linfoproliferativa X recessiva. Dall insieme della produzione scientifica emerge la maturità della candidata. I risultati sperimentali conseguiti sono inquadrabili nel contesto dei contenuti del SSD a concorso. Prof. Paola Narducci Bareggi: Attività didattica integrativa dal 1987, anno in cui viene nominata ricercatore universitario, al Da tale data fino ad oggi, le è stato conferito l affidamento ufficiale di numerosi corsi di Istologia sia nel CdL in Medicina e Chirurgia, sia in odontoiatria P.D., che in numerosi DU. Relativamente alla produzione scientifica, la candidata dimostra piena competenza e rigorosa continuità in relazione all argomento trattato. L utilizzo di tecniche immunoistochimiche e biochimiche hanno permesso lo studio e l analisi dell espressione di molecole recettoriali in cellule NK. L apporto della candidata è evidente, rilevante è l originalità e l innovatività della produzione scientifica di ottimo livello, svolta con rigore metodologico particolarmente apprezzabile. La continuità temporale è rispettata, mentre la maturità scientifica si è evoluta progressivamente nel tempo. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Il Presidente Prof. Romano Millo Componente Paola Narducci Bareggi: Componente Prof. Maria Pia Molinari Tosatti Componente Prof. Spiridione Garbisa pagina 6

7 Il segretario Prof.Alba Maria Arco Candidato Zweyer Marina: Prof. Alba Maria Arco: La candidata ha svolto una notevole e continuativa attività didattica pertinente al settore scientifico disciplinare a concorso sin dal 1996 nei Corsi di Laurea, nei diplomi universitari e nelle Scuole di Specializzazione. Nell ambito della produzione scientifica, tutta pertinente ai temi del SSD BIO/17 e condotta con rigore metodologico, rivestono particolare rilievo i lavori sul ruolo morfofunzionale della matrice nucleare e sul suo coinvolgimento nel processo di morte cellulare programmata. Le riviste sulle quali tali lavori sono pubblicati hanno un buon fattore di impatto e su un terzo di essi la candidata risulta primo o ultimo autore. L apporto individuale della candidata si evince dalla continuità temporale e dall approfondimento delle tematiche trattate. Tutti i lavori sono stati svolti abbinando indagini morfologiche a quelle di biologia cellulare, ed utilizzando valide tecniche sia biochimiche che morfologiche, come immunogold staining in microscopia elettronica, Western blotting, immunofluorescenza indiretta e microscopia confocale. Prof. Spiridione Garbisa: La produzione scientifica della candidata verte su tematiche inquadrate nel SSD BIO/17, in particolare matrice nucleare ed apoptosi. La candidata è inquadrata in un gruppo con buona produzione su riviste internazionali a buon impatto, e - sui 15 lavori presentati per la valutazione - risulta primo autore in 2 pubblicazioni ( 95 e 97) ed ultimo autore in 3 lavori. L attività didattica inizia nel 1996 in insegnamenti pertinenti al SSD. Prof. Romano Millo: Nell ambito della produzione scientifica tutta pertinente e condotta con rigore metodologico si evidenziano filoni diversi succedutisi nel tempo. In un primo gruppo la candidata si è occupata dello sviluppo di alcuni segmenti del sistema scheletrico utilizzando metodi di indagine morfologici e morfometrici. Un secondo gruppo di ricerche è volto a chiarire il ruolo della PKC e delle sue isoforme nel differenziamento e nella proliferazione cellulare durante le fasi iniziali del processo di ossificazione endocondrale. Un ultimo gruppo di ricerche verte sul ruolo svolto dalle proteine della matrice nucleare in alcuni processi biologici quali l apoptosi. Le tecniche impiegate sono attuali e consone a chiarire le problematiche biologiche affrontate dalla candidata. Il livello complessivo della produzione scientifica presentata può considerarsi abbastanza elevato. La totalità dei lavori presenta- pagina 7

8 ti risulta pertinente ai temi del SSD a concorso. Documentata e pertinente l attività didattica. Prof. Maria Pia Molinari Tosatti: Attività didattica continuativa dal 1992 ad oggi, in numerosi corsi di laurea e di specializzazione. La produzione scientifica è volta particolarmente allo studio del nucleo e della matrice nucleare nelle fasi precoci e avanzate nel processo di apoptosi. Particolarmente interessanti le tecniche di immunomarcatura applicate alla microscopia elettronica, atte ad interpretare il ruolo della matrice nucleare nella trasduzione del segnale. Il valore del contributo della candidata emerge dall esame delle pubblicazioni su riviste di impatto nel settore morfofunzionale e dalla collocazione come primo autore (2) e ultimo autore (2) nell elenco dei lavori presentati per la valutazione. Prof. Paola Narducci Bareggi: L attività didattica svolta dal 1991, dal momento in cui ha vinto il concorso di ricercatore universitario, è stata di tipo integrativo e tutoriale in diversi corsi ufficiali della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Dal 1992 ad oggi, è risultata titolare di corsi ufficiali, dapprima presso una Scuola di Specializzazione, quindi nel DU per Infermiere, nel CdL in Medicina e Chirurgia, e quindi in quello di Biotecnologie. Nella produzione scientifica, tutta pertinente al SSD a concorso, si apprezza un elevato rigore metodologico, in quanto lo studio del nucleo viene risolto con l utilizzo di tecniche di ultrastruttura ed immunomarcatura immunostrutturale strategiche per la risoluzione dei problemi posti. La continuità temporale è rispettata, mentre la maturità scientifica è comprovata dalla presenza del primo (lavoro 2 e 3) e dell ultimo nome (lavoro 9 e 10) come coautore nei lavori scientifici presentati. I risultati interessanti ottenuti sono pubblicati su riviste di elevato impatto scientifico internazionale, dove ha dimostrato di aver ottenuto una autonomia di progettazione della ricerca pur se inserita in gruppi riconosciuti in campo scientifico internazionale. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Il Presidente Prof. Romano Millo Componente Paola Narducci Bareggi: Componente Prof. Maria Pia Molinari Tosatti Componente Prof. Spiridione Garbisa Il segretario Prof.Alba Maria Arco pagina 8

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