Università Milano Bicocca Corso di Metodi e tecniche del servizio sociale Teresa Bertotti. La valutazione nel servizio sociale
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1 Università Milano Bicocca Corso di Metodi e tecniche del servizio sociale Teresa Bertotti La valutazione nel servizio sociale
2 Perché si valuta? Accountability - Necessità di rendicontazione Learning La valutazione è strumento di apprendimento Si valuta per migliorare Teresa Bertotti 2
3 VALUTAZIONE E CONTROLLO Valutazione: >> dare valore Diverso dal controllo: Contre role >> verificare La v. non è un processo sanzionatorio, ma un momento di crescita collettiva e riconoscimento reciproco Aiuta ad assumere un punto di vista progettuale degli interventi Teresa Bertotti 3
4 la valutazione si distingue dal controllo perché non si limita a individuare gli errori o a ratificare l esistente, ma in quanto processo di ricerca, cerca quanto non era prevedibile a priori, considerandolo un possibile plus valore dell intervento. Apre pertanto a sviluppi futuri, consente di correggere il tiro da eventuali disfunzioni e allo stesso tempo di migliorare l intervento valorizzando quanto è emerso di nuovo e quanto è utilizzabile come risorsa. Detto con uno slogan possiamo dire che se il controllo è un azione sostanzialmente statica, finalizzata a verificare qualcosa stabilito a priori, la valutazione è un processo dinamico, finalizzato a costruire correggendo Teresa Bertotti 4
5 IL CIRCUITO VIRTUOSO DELLA VALUTAZIONE DEI PROGETTI Lavorare in un ottica progettuale efficace significa progettare, valutare e riprogettare sulla scorta delle valutazioni realizzate, tenendo sotto osservazione gli esiti dei propri interventi e i processi che conducono a determinati esiti. Attraverso questa strada è possibile realizzare un miglioramento continuo degli interventi. Teresa Bertotti 5
6 L OTTICA PROGETTUALE E STRATEGICA Progettazione Osservazione Valutazione Teresa Bertotti 6
7 La valutazione è una fase del processo di aiuto Valutazione nuova analisi della situazione Contratto Realizzazione Individuazione del progetto d intervento Analisi della situazione Cristina de Robertis) Teresa Bertotti 7
8 Cosa si guarda quando si valuta (1) Rispetto al quando Ex ante In itinere Ex post Focus di analisi può essere su: Sulla situazione (assessment) Sull intervento sul caso Sui servizi (gruppi di destinatari) Sulle politiche di una certa fascia De Ambrogio, 2003, 2007 Teresa Bertotti 8
9 Cosa si guarda quando si valuta (2) De Ambrogio, 2003 Out put - risponde alla domanda è stato fatto? Out come - risponde alla domanda come è stato fatto? Esito - risponde alla domanda quello che è stato fatto è servito? (diverse accezioni) Teresa Bertotti 9
10 1. principio di autovalutazione ogni soggetto interessato dalla valutazione è responsabile e primo utilizzatore della propria valutazione Teresa Bertotti 10 10
11 2. principio dei diversi livelli di valutazione il processo di valutazione interessa tutti i livelli istituzionali coinvolti nell erogazione di un intervento Teresa Bertotti 11 11
12 3. principio di non autoreferenzialità per quanto possibile la valutazione deve essere basata su riscontri oggettivi e comunque esterni al soggetto valutatore Teresa Bertotti 12 12
13 La tensione del valutatore Tutto soggettivo (intuizione clinica esclusiva) Una funzione asintottica Oggettività (verità assoluta Tratto da: F. Alfoldi (1999) Evaluation en protection De l enfance, cit in De Ambrogio (a cura di) 2003 Soggettività (posizione iniziale del soggetto) Oggettivazione (tendere all oggettività Senza mai raggiungerla) Teresa Bertotti 13
14 La pluralità dei punti di vista: la valutazione delle valutazioni V Teresa Bertotti 14
15 Diversi pareri un oggetto comune. Lo schema dei tasselli da uno spunto di G. Mazzoli - studio APS Milano) Teresa Bertotti 15
16 4. principio di confrontabilità le valutazioni devono essere condotte sulla base di criteri di giudizio e metodi omogenei e permettere confronti nel corso del tempo, anche fra più esperienze Teresa Bertotti 16 16
17 5. Principio di trasparenza le valutazioni devono essere condotte sulla base di criteri di trasparenza ovvero attraverso attività chiare, esplicite e documentate per i diversi livelli e soggetti coinvolti (chi ha diritto di sapere) Teresa Bertotti 17 17
18 Accorgimenti: Coinvolgimento dei diversi attori che partecipano all intervento Permettere ad ognuno di costruire il proprio micro percorso valutativo Strumenti con riproducibilità nel tempo e tra casi diversi (diacronico e sincronico) Strumenti utilizzabili dai diversi livelli Approccio frattale (del cavolfiore o del fiocco di neve) dal micro al macro Teresa Bertotti 18
19 Punti di attenzione - linee guida La valutazione deve essere guidata da un piano Valutare non significa solo misurare È utile che siano coinvolti nella valutazione più attori Il percorso di valutazione accompagna tutto il ciclo vitale dei progetti Teresa Bertotti 19
20 Rigore del metodo: le tappe del disegno della valutazione 1. Individuazione della finalità della valutazione 2. Identificazione dello scopo (la mission) dell'evaluando 3. Identificazione delle dimensioni da valutare. 4. Identificazione dei criteri di valutazione 5. Identificazione degli indicatori 6. Identificazione degli Strumenti e delle Fonti informative 7. Rilevazione sul campo 8. Analisi dei dati e delle informazioni raccolte. 9. Valutazione vera e propria (espressione di un giudizio) 10. Individuazione delle strategie di miglioramento 11. Restituzione dei risultati della valutazione agli stakeholders De Ambrogio U. 2007) Teresa Bertotti 20 20
21 Scopo o mission Il paradigma di valore a carattere generale che orienta l attività e i comportamenti di una politica,un servizio, un intervento nel suo complesso La mission esprime e definisce la funzione e gli indirizzi di fondo della politica/dell intervento sul caso Teresa Bertotti 21
22 Criteri Si intendono i paradigmi di qualità che orientano i valutatori nel formulare il giudizio. Il criterio definisce che cosa è qualità per il valutatore. Esso rappresenta l articolazione delle dimensioni secondo scelte di valore che dipendono dal quadro di riferimento condiviso dai valutatori Teresa Bertotti 22
23 Indicatori Servono per misurare il grado di realizzazione dei criteri Consistono in elementi descrittivi della realtà la cui presenza o assenza oppure maggiore o minore rilevanza, sono in grado di evidenziare se, e in che misura, un criterio sia positivamente rappresentato. Teresa Bertotti 23
24 Strumenti e fonti informative Consentono di raccogliere i dati e le informazioni utili per dare un valore agli indicatori identificati Pluralità degli strumenti Pluralità delle fonti Teresa Bertotti 24
25 La volta prossima: l approccio alla valutazione nella valutazione del caso la diagnosi, l assessment, un metodo per la valutazione del caso strumenti di valutazione visti nei servizi Cap 6 (e parte del 7) Teresa Bertotti 25
26 Testi di riferimento di questa lezione In: De ambrogio (a cura di) Valutare gli interventi e le politiche sociali - cap. 1, significati, obiettivi e attori della valutazione. (da pg 23 a 38) 1.1. In: De Ambrogio; Bertotti, Merlini (a cura di) (2007) L assistente sociale e la valutazione - Cap 5 - attenzioni metodologiche e passaggi chiave nello svolgimento delle funzioni valutative professionali G.Civenti e De Ambrogio - pp Teresa Bertotti 26
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