Nuove strategie di difesa contro il marciume bruno delle pesche e il marciume lenticellare delle mele

Transcript

1 Nuove strategie di difesa contro il marciume bruno delle pesche e il marciume lenticellare delle mele M. MARI CRIOF DiProVal Università di Bologna marta.mari@unibo.it

2 Monilia laxa Marciume bruno Monilia fructigena Monilia fructicola Phlyctema vagabunda Cryptosporiopsis curvispora Marciume lenticellare Cryptosporiopsis perennans

3 I disciplinari di produzione integrata della regione Emilia Romagna prevedono fino a 2 3 trattamenti di campo, di cui il secondo 1 2 settimane prima della raccolta con risultati spesso insoddisfacenti. Marciume bruno Monilinia sp. agente del marciume bruno delle drupacee rappresenta una delle problematiche fitosanitarie più difficile da gestire

4 Il patogeno infetta pesche e nettarine prima della raccolta, rimane latente e si sviluppa durante la fase post raccolta, fino al momento in cui i frutti raggiungono la tavola del consumatore I danni pertanto possono essere ingenti sia per il valore aggiunto del frutto raccolto, lavorato, pronto per la commercializzazione, sia per la conseguente perdita di immagine e di mercato

5 La comparsa della muffosità determina la trasmissione per contatto tra frutto infetto e frutto sano quando si ha contiguità tra frutti. Questo fenomeno è particolarmente grave nelle confezioni adottate dalla grande distribuzione (cestini, vassoi, etc.) in quanto la presenza anche di un solo frutto colpito dal patogeno, compromette la vendita dell intera confezione.

6 Come difendersi dal marciume bruno??? Trattamenti fungicidi post raccolta Micro organismi antagonisti Additivi alimentari Calore Ozono UV C Calore + Additivi alimentari + Antagonisti

7 ADDITIVI ALIMENTARI Essi sono definiti per legge a livello europeo come "qualsiasi sostanza normalmente non consumata come alimento in quanto tale e non utilizzata come ingrediente tipico degli alimenti, indipendentemente dal fatto di avere un valore nutritivo, che aggiunta intenzionalmente ai prodotti alimentari per un fine tecnologico nelle fasi di produzione, trasformazione, preparazione, trattamento, imballaggio, trasporto o immagazzinamento degli alimenti, si possa ragionevolmente presumere che diventi, essa stessa o i suoi derivati, un componente di tali alimenti, direttamente o indirettamente" (Direttiva del Consiglio 89/107/CEE).

8 Il sorbato di potassio (E202) è il sale di potassio dell a. sorbico, a temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. È utilizzato nell'industria alimentare come conservante (antimicotico e disinfettante) in tutte o quasi le preparazioni alimentari a base di frutta e derivati.

9 PIANO SPERIMENTALE: INOCULO NATURALE Testimone Potassio sorbato (15 g/l) Immersione per 2 Prove di laboratorio: dopo 4 gg a 20 C Prove semi commerciali: 15 gg a 0 C + 4 gg a 20 C Frutti infetti da Monilinia sp. (%)

10 Prove di laboratorio Maria Marta Elegant Lady Springbelle Big Top

11 Prove semi commerciali: 15 gg a 0 C + 4 gg a 20 C Elegant Lady Tesi Durezza (Kg) RSR (%) Acidità (meq) Inizio prova Testimone K sorbato

12 Al momento della raccolta è impossibile quantificare l incidenza della malattia, poiché le infezioni latenti si manifestano sui frutti dopo circa 3 4 mesi di conservazione refrigerata con una frequenza fortemente influenzata dall andamento stagionale nelle settimane precedenti la raccolta. Marciume lenticellare I disciplinari di produzione integrata della regione Emilia Romagna non prevedono trattamenti specifici in campo, mentre in post raccolta è ammesso un trattamento con TBZ per frutti destinati al consumo dopo il 31 dicembre.

13

14 Ciclo biologico di P. vagabunda

15 Temperature minime registrate da agosto a novembre

16 Late maturing apple varieties in Italy Golden Delicious 0 Braeburn Granny Smith Fuji Gold Rush Pink Lady

17 Come difendersi dal marciume lenticellare??? Trattamenti fungicidi post raccolta Micro organismi antagonisti Additivi alimentari Calore Sostanze naturali? UV C? Ozono

18 Lotta a Phlyctema vagabunda su mele artificilamente infette con termoterapia

19 Lotta a Phlyctema vagabunda su mele naturalmente infette con termoterapia

20 Lotta a Phlyctema vagabunda su mele naturalmente infette con termoterapia : HW (45 C per 10 min); H (38 C per 3 gg)

21 CONCLUSIONI Monilia sp: 1.Il marciume bruno si manifesta in particolare durante la fase post raccolta e in particolare durante la shelf life. 2.Un trattamento a base di potassio sorbato (15 g/l) ha ridotto il marciume in modo significativo (c. 50%) anche nelle prove semi commerciali 3.Al momento non è possibile un suo impiego perché non ammesso su frutta fresca

22 CONCLUSIONI Phlyctema vagabunda: 1.Il marciume lenticellare si manifesta in particolare sulle varietà tardive come Pink Lady. 2.Essendo un infezione latente i sintomi sono rilevabili solo dopo alcuni mesi di conservazione 3.Un trattamento con il calore consente una buona riduzione della malattia (immersione per 10 min a 45 C) 4.La diminuzione dei tempi di trattamento è auspicabile anche se è sconsigliato l aumento della temperatura per problemi fitotossici