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1 qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Progetto Libri digitali dell'istituto 16 Valpantena Verona fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui I limerick opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas

2 I limerick Il limerick è un particolare tipo di non-sense, parola inglese che significa "senza senso, senza significato", organizzato secondo una struttura ben definita. Esso è generalmente composto da cinque versi, di cui il primo è in rima con il secondo, il terzo con il quarto e il quinto si conclude con l'ultima parola del primo. Inoltre i limerick sono organizzati, generalmente, in questo modo: il 1 verso presenta il protagonista C'era un vecchio di Marsala il 2 verso indica una qualità o un'azione del protagonista il 3 e il 4 verso ci dicono che cosa fa il protagonista, dove, quando, oppure che cosa dicono gli altri il 5 verso si conclude con un epiteto, cioè un aggettivo o un sostantivo particolare, stravagante, riferito al protagonista che comprò una camicia di gala ma gli dissero: «Di', non ti riesce di somigliare un poco meno a un pesce o ossequioso vecchio di Marsala». (E. Lear) Nei non-sense le parole vengono scelte soprattutto in base alla rima e per fare divertire, creando accostamenti bizzarri e originali. 2

3 I limerick di Edwar Lear Edwar Lear è uno scrittore inglese dell'ottocento, famosissimo per aver scritto 213 bizzarre composizioni definite nonsense (letteralmente: "senzasenso"). Questi testi associano ad una struttura fissa dei contenuti assurdi, che spesso nella loro illogicità fanno ridere o sorridere. L'effetto comico è accentuato anche dai disegni con cui Lear stesso illustrò i suoi nonsense. Un vecchio di Cosenza C'era un vecchio di Cosenza la lunghezza delle cui gambe era immensa. Andava con un passo dalla Turchia al Gran Sasso, quel sorprendente vecchio di Cosenza. Un vecchio di Wick C'era un vecchio di Wick che diceva: «Tiche tick, ticche tick; Ciccabò, Ciccabì» e non più di così, quel laconico vecchio di Wick. Una ragazza di Barletta C'era una ragazza di Barletta d'eleganza tutt'altro che erfetta, passava giorni e settimane intere infilata in un sacco a macchie nere, quell'ombilifera ragazza di Barletta. 3

4 Una signorina di Lodi C'era una signorina di Lodi Di cui tutti cantavan le lodi; Si dedicava insieme all'arpa E alla pesca della carpa, Quella compita signorina di Lodi. Un vecchio di Riposto C'era un vecchio di Riposto Che voleva sedersi a ogni costo; Ma gli portarono un cappello, Dicendo: «E tu siedi su quello, O scombinato vecchio di Riposto!» Una vecchia di Trani C'era una vecchia di Trani Dai modi imbarazzanti e strani; Comperò un fischietto d'ottone Si sedette in cima a un cardone, E fischiettò al popolo di Trani. C'era un vecchio di San Rocco C'era un vecchio di San Rocco, il cui naso terminava con un fiocco; ma esclamarono: «Perdiana! Sembri proprio una campana!» Il che lasciò perplesso quel vecchio di San Rocco. 4

5 C'era un vecchio di Livorno C'era un vecchio di Livorno, che cantava tutto il giorno ai suoi paperi e porcelli che cibava di fichi novelli. Quel pregevole vecchio di Livorno. C'era un vecchio di Sorrento C'era un vecchio di Sorrento, che si faceva sempre più violento; finché un giorno a martellate conclusero le sue matte scenate, fracassando quel vecchio di Sorrento. Esercizi: illustra anche tu i seguenti nonsense cerca sul web informazioni sul libro di Lear cerca sul web le illustrazioni del libro di Lear 5

6 I limerick di Gianni Rodari Gianni Rodari (Omegna, 23 ottobre 1920 Roma, 14 aprile 1980) è stato uno scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano, specializzato in testi per bambini e ragazzi e tradotto in moltissime lingue. Vincitore del prestigioso Premio Hans Christian Andersen (edizione 1970), fu uno tra i maggiori interpreti del tema "fantastico" nonché, grazie alla Grammatica della fantasia, sua opera principale, uno fra i principali teorici dell'arte di inventare storie. (Wikipedia) Uno zoologo di Thiene Un celebre zoologo di Thiene mangiò sessanta rane e stava bene. «Stavi meglio una rana brontolò se mangiavi tua nonna, di un bel po', o ranofago zoologo di Thiene. (Gianni Rodari) Un dottore di Ferrara Una volta un dottore di Ferrara voleva levare le tonsille a una zanzara. L'insetto si rivoltò e il naso puncicò a quel tonsillifero dottore di Ferrara. (Gianni Rodari) Una dama vicentina Una nobile dama vicentina andò a comprare sei uova in Cina. «Laggiù costano un soldo di meno!» esclamava salendo sul treno quella risparmievole dama vicentina. (Gianni Rodari) 6

7 Esercizi Completa i seguenti limerick, tenendo conto delle regole esposte all'inizio della scheda: 1 C'era uno scolaro di Milano che non studiava mai l'italiano... 2 Un professore di Varese mangiava una volta al mese... 3 Un bidello di Rapallo che amava molto il ballo... 4 C'era un preside di Agrigento che era un vero e proprio tormento... 7