NOTIZIARIO LA PAROLA AL PRESIDENTE. Il Presidente - Paolo Zanetti. Certamente non verrà mai meno la libertà di pensiero e d'azione che, diversamente

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1 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 1 NOTIZIARIO Valsugana e Tesino dicembre nr. 2 Poste Italiane sp.a. - Spedizione in A. P 70% DC Trento Editore: Cassa Rurale Valsugana e Tesino Registrazione al Tribunale di Trento n del 20/3/03. Direttore responsabile Walter Liber Redazione: Servizio Stampa e Comunicazione Federazione Trentina della Cooperazione Testi: Paolo Dorigato Realizzazione: Grafiche Futura, Trento Stampa: Grafiche Futura, Trento Periodicità: semestrale LA PAROLA AL PRESIDENTE Cari Soci, con l'elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione nasce e prende vita in modo compiuto la CASSA RURALE VALSUGANA E TESINO ed in essa idealmente rinascono le nostre avite Casse Rurali, che tutti noi portiamo nel cuore. E tutti noi - in primo luogo gli amministratori - siamo chiamati a dare il nostro contributo, ciascuno per la parte che gli compete, affinché la Cassa Rurale sia ancora più forte, ancora più competitiva, ancora più vicina alle famiglie, agli operatori economici, al territorio. Non è un'impresa semplice in questi tempi; anzi è una sfida che impegnerà gravemente il Consiglio di Amministrazione, ma che potremo affrontare nel modo migliore quanto più saremo uniti, quanto più sapremo accantonare ciò che divide per recepire e condividere ciò che unisce, avendo quale ultimo ed unico fine il bene della nostra Cassa Rurale e, in definitiva, della nostra gente. Per parte mia desidero essere e sarò - come ho detto in assemblea - il Presidente dei Soci, di tutti i soci: di quelli che mi hanno accordato il loro consenso, affinché abbiano conferma della validità della loro scelta; di quelli in disaccordo o astenuti, affinché possano magari ricredersi in futuro. Auspico di essere all altezza del compito che mi attende, assicurando tutto il mio impegno e tutta la mia dedizione, affinché i traguardi che ci siamo insieme prefissi siano raggiunti e, possibilmente, superati. Confido e sono sicuro dell'aiuto e del sostegno dei Consiglieri, ai quali è demandata la rappresentanza dei Soci e del territorio in conformità al nuovo Statuto. Certamente non verrà mai meno la libertà di pensiero e d'azione che, diversamente da quanto ritenuto da alcuni, ha caratterizzato il percorso di aggregazione voluto e portato a compimento dalle Casse Rurali BASSA VALSUGANA, CASTELLO TESINO e CENTRO VALSUGANA. Saluto e ringrazio da queste pagine tutti i Consiglieri ed i componenti del Collegio sindacale con i quali ho condiviso la mia esperienza in Consiglio di Amministrazione, nonché i Presidenti, i Consiglieri ed i Sindaci che ho avuto modo di conoscere in fase di aggregazione: è stata una conoscenza ed una esperienza di grande arricchimento umano e professionale. Il personale delle tre Casse, unitamente al Direttore, ha dimostrato di sapere fare fronte con professionalità e spirito di servizio alle difficoltà tecniche, ma anche logistiche e amministrative, connesse ai primi tempi di avvio della nuova Cassa: ad esso va un doveroso e sentito ringraziamento. Giungano infine a Voi tutti, cari Soci, gli auguri più fervidi da parte mia, del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, di felice e sereno Anno Nuovo. Il Presidente - Paolo Zanetti 1

2 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 2 LA PAROLA AL DIRETTORE Cari soci, innanzitutto lasciatemi esprimere tutto il mio apprezzamento per la vostra numerosa partecipazione all assemblea tenutasi lo scorso 25 novembre. A Grigno non si sono incontrate solamente persone, si sono incontrate culture, generazioni e tradizioni differenti, tutte unite dall appartenenza alla stessa banca di credito cooperativo. Come in ogni nuova avventura, è fondamentale comprendere il punto di partenza: per questo mi sembra doveroso informare voi soci, che siete i primi portatori di interesse della Cassa Rurale, in merito alla situazione al 30 settembre delle tre Casse Rurali che hanno dato vita al progetto di fusione. La raccolta complessiva al 30 settembre assume un valore di circa 562 milioni di euro (130 Castello Tesino, 207 Centro Valsugana e 225 Bassa Valsugana). I prestiti ammontano a circa 360 milioni di euro; tra questi, le posizioni classificate a sofferenza valgono circa 21,9 milioni, ma sono già state svalutate per circa 11,4 milioni, con un saldo netto di 10,5 milioni (con un tasso di copertura delle poste deteriorate pari al 52%, contro una media del sistema delle Casse Rurali Trentine che a fine giugno ammontava al 31%). Osservando il Conto Economico, la ex Cassa Rurale di Castello Tesino ha prodotto nei primi tre trimestri del 2012 un margine operativo di 516 mila euro. Il contesto economico molto preoccupante ha consigliato criteri di valutazioni molto prudenti, con l iscrizione a bilancio di 4,6 milioni di accantonamenti, che, ci tengo a ribadirlo, non rappresentano perdite conclamate bensì crediti che vengono prudenzialmente svalutati in attesa dell esito di tutte le azioni a tutela del credito della Cassa. Il credito d imposta di 1,93 milioni di euro ha attenuato la perdita complessiva, che così si attesta sui 2,2 milioni e verrà portata a decurtazione del patrimonio; quest ultimo ammonta a fine settembre a 5,5 milioni, che in ultima istanza rappresenta il valore patrimoniale positivo che la Cassa Rurale di Castello Tesino ha portato nella nuova Cassa Rurale. La gestione caratteristica della ex Cassa Rurale Centro Valsugana ha invece prodotto al 30 settembre un risultato positivo di 877 mila euro, con svalutazione di crediti per 1,53 milioni, derivante dallo stesso atteggiamento prudenziale menzionato sopra. L impatto positivo del credito di imposta di circa 99 mila ha attenuato la perdita, che si attesta sui 560 mila euro e, una volta portata a decurtazione dei mezzi propri, garantisce comunque un patrimonio di quasi 22 milioni di euro, interamente convogliati nella nuova Cassa. Pur in assenza di un vero e proprio bilancio (che verrà redatto al 31 dicembre), la ex Cassa Rurale Bassa Valsugana ha prodotto nei primi tre trimestri del 2012 CENTRO VALSUGANA (dati in migliaia di euro) Forma Tecnica Raccolta diretta Raccolta indiretta Raccolta complessiva Prestiti Patrimonio CASTELLO TESINO (dati in migliaia di euro) Forma Tecnica Raccolta diretta Raccolta indiretta Raccolta complessiva Prestiti Patrimonio

3 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 3 BASSA VALSUGANA (dati in migliaia di euro) Forma Tecnica Raccolta diretta Raccolta indiretta Raccolta complessiva Prestiti Patrimonio un margine operativo di 1,48 milioni di euro. La valutazione prudenziale dei crediti deteriorati, in assenza di un bilancio ufficiale, può solo essere stimata per eccesso in circa un milione di euro (si consideri che al 30 giugno le svalutazioni complessive ammontavano a 455 mila euro). Una volta spesate imposte per circa 170 mila euro, emerge un utile netto di 310 mila euro, che va ad alimentare il patrimonio, portando quest ultimo su un livello vicino ai 17 milioni di euro, che rappresenta il valore contabile che la ex Cassa Rurale Bassa Valsugana porta nella Cassa Rurale Valsugana e Tesino. Il vero patrimonio della Cassa Rurale, però, non si limita ai 45,3 milioni di mezzi propri, bensì è rappresentato dagli oltre soci e dai quasi clienti. Sono passati poco meno di tre mesi dal 1 ottobre, quando ha preso il via questa nuova avventura. In questa prima fase abbiamo profuso tutto il nostro impegno per fare in modo che la complessa fase di aggregazione a tre non avesse ripercussioni particolari sulla clientela: nonostante qualche fisiologico disguido e disagio (per il quale cogliamo l occasione per scusarci), credo di poter affermare che l obiettivo sia stato raggiunto. Dalla metà di ottobre abbiamo deciso di aprire tutti i giorni in 20 delle 21 filiali della Cassa Rurale (prima 6 erano aperte a giorni alterni), allungando l orario di apertura al pubblico fino alle 19 in quasi tutte le filiali della Cassa. Abbiamo organizzato 11 preassemblee di circoscrizione e di ambito, che hanno visto la partecipazione di oltre 600 soci. Abbiamo strutturato un assetto organizzativo di partenza, suddividendo l attività della Cassa in 6 zone di riferimento e avviando una nuova modalità di lavoro di gruppo per gli uffici interni. Certo, il contesto di mercato non è agevole e di facile interpretazione: ma è proprio nei momenti più difficili che occorre raccogliere le forze e cercare di individuare le soluzioni più adeguate ai numerosi problemi che ci troviamo di fronte. Per questo ritengo che le parole magiche siano LA- VORO, IMPEGNO, STABILITA e FIDUCIA. Per il lavoro e l impegno vi posso promettere fin da subito che faremo il massimo per meritare la vostra fiducia e soddisfare le vostre esigenze. La stabilità è certamente un esercizio difficile in questi tempi instabili, ma non può che essere raggiunta perseguendo politiche prudenti nella gestione dell impresa e modelli di sviluppo e di crescita sostenibili e condivisi con il territorio. La fiducia che le Casse Rurali si sono guadagnate sul campo in 100 anni di storia non va presa come dato di fatto, ma va alimentata giorno per giorno, con comportamenti coerenti da parte degli amministratori, dei dirigenti, del personale, ma anche di voi soci, che dovete vigilare sull operato della Cassa, segnalare le problematiche e, perché no, suggerire i margini di miglioramento. Nel fare questo, però, vi chiedo, se credete che questo sistema di credito cooperativo sia un valore per le nostre comunità, di volere bene alla vostra Cassa Rurale: solo con questo atteggiamento, credo, sarà possibile superare questa difficile fase di transizione, uscendone ancora più forti e consapevoli. Colgo l'occasione, insieme a tutti i collaboratori della Cassa Rurale, per augurarvi un 2013 ricco di gioia e di soddisfazioni Il direttore - Paolo Gonzo 3

4 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 4 ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 25 NOVEMBRE 2012 Erano oltre un migliaio i soci che lo scorso 25 novembre hanno partecipato all assemblea generale tenutasi nel capannone industriale di Grigno, opportunamente allestito per l occasione grazie all assiduo lavoro di numerosi volontari. A fare gli onori di casa Silvio Stefani, presidente uscente della Cassa Rurale Bassa Valsugana (che non ha ricandidato), che nel suo discorso introduttivo ha voluto ribadire come il periodo di profonda crisi che stiamo attraversando abbia posto all attenzione dell opinione pubblica insegnamenti già ben conosciuti dalla Cassa Rurale, quali il frazionamento dei rischi, la pericolosità di politiche e strategie aziendali di breve termine e l importanza dei fondamentali da cui ripartire (in particolare relazione di clientela e rafforzamento del legame con il territorio). La parola è poi passata al direttore generale della Cassa Rurale, Paolo Gonzo, che ha presentato una sintesi dei dati di bilancio al 30 settembre delle tre Casse che hanno dato origine al processo di fusione, illustrando inoltre una proiezione economica per la chiusura del 2012 e per l esercizio L assemblea ha quindi affrontato la prima questione all ordine del giorno, consistente nell elezione del Presidente e dei 13 componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione. I soci hanno individuato il presidente in Paolo Zanetti, forte dell esperienza nella ex Cassa Rurale Centro Valsugana. Di professione avvocato libero professionista, toccherà a lui guidare il Consiglio di Amministrazione della Cassa per il prossimo triennio. Per quanto riguarda la nuova composizione dell organo di governo, di seguito sono riportate foto e dati principali dei nuovi Consiglieri e dei componenti del Collegio Sindacale. Una volta elette le cariche sociali, l assemblea ha affrontato il tema della determinazione dei compensi agli amministratori e ai sindaci, deliberando per l indennità annua di carica l importo di e 100 per il gettone di presenza. Infine è stato deliberato l importo che i nuovi soci dovranno versare per entrare a fare parte della compagine sociale della Cassa, che è stato fissato a 220 (2,58 di quota sociale e 217,42 di sovrapprezzo). L assemblea inoltre è stata occasione gradita per premiare e ringraziare per il loro operato nell ambito di ciascuna delle tre Casse Rurali Carlo Spagolla, Aldo Tomaselli, Luciano Capra, Enzo Boso e Silvio Stefani. ELENCO AMMINISTRATORI: PRESIDENTE: Nome: Paolo Cognome: Zanetti Età: 53 anni Risiede a: Telve (TN) Professione: avvocato libero professionista VICEPRESIDENTE VICARIO: Nome: Mariano Cognome: Tomasini Età: 56 anni Risiede a: Ospedaletto (TN) Professione: ingegnere dirigente pubblico VICEPRESIDENTE: Nome: Leonardo Cognome: Ceccato Età: 48 anni Risiede a: Cinte Tesino (TN) Professione: dipendente pubblico Nome: Marco Cognome: Battisti Età: 46 anni Risiede a: Torcegno (TN) Professione: dipendente e amministratore di cooperativa 4

5 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 5 Nome: Michele Cognome: Giacoppo Età: 42 anni Risiede a: Valstagna (VI) Professione: fiscalista Nome: Omar Cognome: Sartori Età: 36 anni Risiede a: Telve (TN) Professione: imprenditore Nome: Alessandro Cognome: Marighetto Età: 42 anni Risiede a: Castello Tesino (TN) Professione: imprenditore Nome: Tullio Cognome: Stefani Età: 53 anni Risiede a: Grigno (TN) Professione: dipendente pubblico Nome: Federico Cognome: Mocellini Età: 29 anni Risiede a: Grigno (TN) Professione: perito tecnico Nome: Flavio Cognome: Pacher Età: 57 anni Risiede a: Borgo Valsugana (TN) Professione: funzionario pubblico Nome: Patrick Cognome: Paterno Età: 36 anni Risiede a: Spera (TN) Professione: ingegnere libero professionista Nome: Corrado Cognome: Sandri Età: 50 anni Risiede a: Villa Agnedo (TN) Professione: dipendente pubblico Nome: Nicola Cognome: Todesco Età: 38 anni Risiede a: Tonadico (TN) Professione: vicesegretario comunale Nome: Luca Cognome: Tomaselli Età: 41 anni Risiede a: Strigno (TN) Professione: imprenditore CAPO SINDACO: Nome: Renato Cognome: Gasperini Età: 49 anni Risiede a: Trento (TN) Professione: bancario SINDACO EFFETTIVO: Nome: Diego Cognome: Delucca Età: 56 anni Risiede a: Grigno (TN) Professione: insegnante 5

6 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 6 SINDACO EFFETTIVO: Nome: Carlo Cognome: Spagolla Età: 60 anni Risiede a: Telve (TN) Professione: pensionato SINDACO SUPPLENTE: Nome: Stefano Cognome: Menguzzo Età: 47 anni Risiede a: Castello Tesino (TN) Professione: segretario comunale SINDACO SUPPLENTE: Nome: Graziano Cognome: Favretto Età: 73 anni Risiede a: Grigno (TN) Professione: pensionato Pagamento bollettini postali Ampliare l offerta ed agevolare soci e clienti: questi gli obiettivi che la Cassa Rurale persegue mettendo a disposizione della propria base sociale e della clientela un servizio integrato che prevede la possibilità di pagare i bollettini postali direttamente in banca. In particolare, il servizio consente di eseguire il pagamento secondo tre distinte modalità: Pagamento allo sportello: è possibile procedere al pagamento di bollettini postali in bianco (con il codice TD indicato pari a 123) e anche di quelli premarcati (codice TD pari a 674 se è prevista l obbligatorietà di tutti i dati del pagatore e TD pari a 896 se invece questi ultimi sono facoltativi). L operazione si perfeziona con la stampa della ricevuta, che costituisce quietanza liberatoria dell avvenuto pagamento ed ha pieno valore probatorio. Pagamento allo sportello bancomat (ATM): inserendo la propria carta Bancomat presso gli sportelli presenti nelle nostre filiali, seguendo il percorso Ricariche e Pagamenti Pagamenti, è possibile pagare i bollettini postali direttamente dallo sportello ATM. In questo caso il completamento dell operazione di pagamento del bollettino postale è strettamente subordinata all erogazione dello scontrino dello sportello Bancomat; anche in questo caso la ricevuta costituisce quietanza liberatoria dell avvenuto regolamento ed ha pieno valore probatorio. Pagamento tramite InBank: accedendo alla propria pagina iniziale di InBank, nella sezione Ricariche e Utenze, i soci e i clienti potranno pagare regolarmente un bollettino postale in bianco o premarcato semplicemente compilando on-line il modulo virtuale che comparirà sullo schermo, selezionando il conto di addebito (che si potrà scegliere tra quelli sui quali il socio o il cliente ha poteri operativi). Nel caso di bollettini premarcati, il programma richiede anche di selezionare il codice TD corretto (674 o 896). Ricordiamo inoltre che presso gli sportelli Bancomat delle nostre filiali è possibile usufruire di altri numerosi servizi, tra i quali: Pagamento canone RAI Pagamento bollo auto (solamente per le auto immatricolate in provincia di Trento) Pagamento sanzioni Trentino Riscossioni Pagamento permessi funghi (limitatamente alle filiali di Castello Tesino, Pieve Tesino e Cinte Tesino) Pagamento bollette Telecom Ricariche telefoniche Ricariche carte prepagate (anche per pay-tv) 6

7 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 7 Iniziative PREMI ALLO STUDIO 2012 Con la serata di consegna dei premi allo studio legati al bando indetto dalla ex Cassa Rurale Bassa Valsugana, tenutasi lo scorso 13 dicembre presso il teatro comunale di Tezze, si sono concluse le attività della Cassa a sostegno del merito scolastico Durante la serata sono stati premiati ben 48 ragazzi, 13 dei quali nell ambito del progetto Europeando, che prevedeva l erogazione di un contributo a carico della Cassa per promuovere la partecipazione dei figli di soci a soggiorni di studio all estero organizzati dagli Istituti Scolastici pubblici. I premi sono stati consegnati dal presidente della Cassa Rurale, Paolo Zanetti, che ha proposto ai ragazzi una stimolante riflessione sull importanza della conoscenza nell attuale scenario socio-economico, dal direttore generale Paolo Gonzo, che ha voluto ribadire come l iniziativa rientri pienamente nella mission aziendale della Cassa (sostegno allo sviluppo sociale e culturale del territorio) e dal consigliere di amministrazione Alessandro Marighetto, che nel suo intervento ha voluto ribadire l importanza del ruolo dei genitori nell educazione dei figli. Già nel mese di giugno scorso l ex Cassa Rurale Centro Valsugana, in occasione dell assemblea dei soci, aveva premiato 26 ragazzi diplomatisi o laureatisi nel corso dell anno solare L ex Cassa Rurale di Castello Tesino, all interno dell ultima assemblea dei soci, aveva invece consegnato a 7 ragazzi (soci o figli di soci) frequentanti le scuole medie superiori (o appena diplomati nelle scuole medie inferiori) un contributo finalizzato ad un viaggio studio all estero (nella misura del 50% del costo effettivamente sostenuto). NUOVI NATI Una nuova nascita è sempre un evento da festeggiare, riempie i cuori di gioia e dà nuovo impulso alla grande giostra della vita. E con questo spirito che il Consiglio di Amministrazione della Cassa Rurale ha deciso di portare avanti un iniziativa dedicata ai nuovi nati nella propria zona di competenza, riservando ai genitori la possibilità di accendere un libretto di risparmio intestato al neonato, con una remunerazione del 2,50% annuo per saldi fino a 2.000, con un contributo iniziale di benvenuto di 50 fornito dalla Cassa. Il libretto è stato pensato come salvadanaio virtuale in grado di raccogliere e tutelare i risparmi che i genitori intendono mettere a disposizione dei propri figli per utilizzi futuri. Il contributo a favore dei neonati vuole rappresentare, in modo simbolico, un piccolo mattone di quella grande costruzione che è la famiglia, consapevoli di quante e quali siano le difficoltà che oggi i genitori devono affrontare per poter garantire un futuro ai propri figli. 7

8 periodico news:layout 1 21/12/ Pagina 8 LA CASSA RURALE ENTRA NELLE SCUOLE L articolo 47 della nostra Costituzione afferma esplicitamente che la repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l esercizio del credito. Il risparmio, quindi, è un valore da insegnare fin da piccoli, perché rappresenta una solida base per un futuro sereno. Per questo la Cassa Rurale ha deciso di attivare, in collaborazione con la Federazione Trentina della Cooperazione, il progetto Le parole del risparmio, destinato ai ragazzi delle classi quarte delle scuole primarie e delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado, che frequentano gli istituti presenti nel territorio di competenza della Cassa Rurale. Il progetto, cui hanno già preso parte i ragazzi delle scuole di Enego, Arten, Fonzaso, Valstagna, Arsiè, Cismon del Grappa, Grigno, Ospedaletto, Villa Agnedo e San Nazario (altri incontri nell immediato futuro saranno realizzati a Pieve Tesino, Castello Tesino e Strigno), mira a stimolare ad una riflessione attiva sul risparmio, inteso in senso allargato e riferito anche alle risorse naturali, al rispetto e alla tutela dell ambiente. Con questo progetto la Cassa Rurale, per natura focalizzata al sostegno del territorio di riferimento, intende porre le basi per la crescita delle future generazioni, che tra qualche anno avranno il compito di contribuire allo sviluppo delle comunità locali. I riscontri degli interventi finora realizzati sono stati molto positivi, e confermano ancora una volta come attraverso un adeguata progettazione e una proficua collaborazione tra le diverse realtà del mondo cooperativo sia possibile avvicinare anche i più giovani a tematiche complesse ma nello stesso tempo fondamentali. LE COOPERATIVE SCOLASTICHE NON LASCIANO MA RADDOPPIANO! Lo scorso 26 novembre, presso le scuole medie di Strigno, è stata costituita una nuova associazione cooperativa scolastica, denominata Il Folletto del Riciclo, composta dagli alunni della classe III C. All atto costitutivo ha partecipato, in veste di notaio, il presidente della Cassa Rurale, avv. Paolo Zanetti, che ha seguito le operazioni di sottoscrizione dello statuto ed ha anche avuto l onore di sottoscrivere la prima quota sociale. Responsabilità, impegno e coerenza con le disposizioni statutarie: questi i principali concetti condivisi con i vari organi sociali della cooperativa, che si ispirerà al riciclo creativo, raccogliendo materiale naturale o riciclato e trasformandolo in oggetto d arte o in materiale d uso. Parallelamente all attività della nuova cooperativa scolastica, proseguirà il proficuo percorso già intrapreso lo scorso anno dalla Natural Company, composta dai ragazzi delle classi III A e III B, reduce dal primo premio della sedicesima edizione del concorso Scoprire la Cooperazione, ideato dalla Federazione Trentina della Cooperazione per promuovere nelle giovani generazioni i valori che fondano il movimento cooperativo. Il successo conseguito non ha appagato i ragazzi, che anzi ora rilanciano variando il settore di attività, che non sarà più quello della preparazione di prodotti cosmetici a base naturale, ma vedrà una nuova combinazione: da una parte la produzione di gioielli e di altri accessori di moda a partire da materiali di riciclo (con possibili sinergie operative con la neo-costituita Il Folletto del Riciclo ), dall altra l offerta di cultura, mediante l organizzazione di spettacoli teatrali e di cineforum. 8

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