Dott.ssa Paola Guglielmino Logopedista-Psicopedagogista Vicepresidente-Coordinatore e Docente Corso di Laurea in Logopedia Università degli Studi di
|
|
- Renzo Buono
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LO STRESS DA LAVORO UTILIZZO DELLE CORDE VOCALI 18 maggio 2011 Logopedista-Psicopedagogista Vicepresidente-Coordinatore e Docente Corso di Laurea in Logopedia Università degli Studi di Torino
2 VOCE La voce è un mezzo espressivo molto potente, oltre che molto importante per la vita sociale. Per questo, quando qualcosa non va, ad esempio quando la voce va via o semplicemente si abbassa, sentiamo di dover fare qualcosa.
3 VOCE La voce si può utilizzare in diversi modi, con differenti modalità respiratorie o atteggiamenti vocali ( ad esempio parlare più o meno forte, o con tono più o meno acuto ). Alcune di queste modalità, affaticano molto le corde vocali con il rischio che il prolungato stress si trasformi in vera e propria patologia (ad es. NODULI DELLE CORDE VOCALI).
4 VOCE Nella produzione della voce viene coinvolto un complesso sistema di organi definito Vocal Tract
5 VOCE In particolare, la voce è il prodotto acustico dell aria che passa attraverso le corde vocali due piccoli muscoli contenuti all interno della laringe
6 VOCE La laringe è una struttura cartilaginea, grossolanamente a forma di tubo. Se si mette una mano sul collo e si prova a deglutire si può sentire la laringe muoversi verso l alto e poi ritornare al posto di partenza. Questo movimento permette di deglutire il cibo senza che esso vada di traverso (prendendo così la strada della via respiratoria ).
7 Le corde vocali si avvicinano in espirazione, e il flusso aereo che le attraversa produce la vibrazione del loro margine. Si può sentire anche questa vibrazione se, mettendo la mano sul collo, si emette un lungo vocalizzo AAAAAA OOOOO IIIIII La vibrazione che si sente è proprio quella delle corde vocali.
8 VOCE La muscolatura espiratoria (in particolare il muscolo diaframma) permette con la propria contrazione di inspirare ed espirare creando i flussi aerei necessari alla fonazione
9 VOCE INSPIRAZIONE ESPIRAZIONE MODIFICAZIONE DELLA VOCE (da parte della muscolatura fonoarticolatoria e delle cavità di risonanza )
10 Le corde vocali durante l emissione di un suono devono essere - addotte - in tensione -vibranti qualsiasi causa che interferisca con tali caratteristiche provoca Disfonia
11 Perché la voce si affatica? La voce è una prestazione MUSCOLARE e come tale subisce gli effetti dell affaticamento e talvolta purtroppo anche di un eventuale danno. Basta pensare ad una qualsiasi attività fisica, ad esempio una corsa od una lezione di aerobica.dove i muscoli si contraggono in una sequenza molto precisa
12 Perché la voce si affatica? Questi muscoli non sono esenti dall affaticamento e se vengono utilizzati in maniera scorretta, necessitano di un adeguato riposo. Nei casi di prestazione artistica (cantanti o attori), la prestazione vocale necessita anche di un costante allenamento, come nello sport.
13 Quali segni? La voce va giù, Sento la gola che brucia, Quando parlo mi sembra di essere senza aria, Sono un po rauca/o, Mi manca il fiato alla fine delle frasi, Quando parlo sento di sforzare la gola queste sono solo alcune delle affermazioni che le persone, che fanno un uso scorretto della voce, utilizzano per descrivere le loro sensazioni.
14 Quali rischi? In molti casi di prolungato abuso / mal uso della voce possono insorgere e stabilizzarsi vere e proprie patologie della voce, come ad esempio i noduli delle corde vocali. Raucedine più o meno stabile o frequenti abbassamenti della voce sono tra i sintomi di queste patologie.
15 NODULI LARINGEI Ispessimento localizzato della mucosa sul bordo libero cordale a livello del terzo anteriore o del terzo medio. Più frequente nelle donne anni Sintomi fonoastenia raucedine
16 POLIPI È uno pseudo tumore benigno della corda vocale di origine infiammatoria e/o traumatica cronica Sintomi: disfonia variabile, fonoastenia Sede: terzo anteriore, terzo medio, comminsura anteriore
17 RIMEDI Vista la causa funzionale delle suddette patologie, Il trattamento consiste, non solo nelle opportune prescrizioni farmacologiche, ma anche nella rieducazione logopedica che punta al ripristino delle corrette modalità fonatorie. Le condizioni di abuso / mal uso della voce si possono tuttavia prevenire mediante l applicazione di opportune norme d igiene vocale e di corretto uso della voce
18 Igiene vocale L igiene vocale è l insieme delle abitudini, delle modalità respiratorie e degli adattamenti ambientali, che favoriscono la fisiologica prestazione vocale. Propone di eliminare, ridurre o modificare i fattori che determinano un abuso o un mal uso vocale. Lo studio dell igiene vocale consente di : - identificare gli abusi per ridurli; - identificare le modalità respiratorie più adeguate alla produzione vocale; - identificare alcune norme di adattamento ambientale che favoriscono la riduzione dell impegno vocale
19 REQUISITI Requisito più importante è la coscienza dello stato di funzionamento del proprio organo vocale che permetta una gestione personale ed autonoma della propria spesa lavoro.
20 Comprendere che i propri mezzi vocali non sono illimitati. A chiunque si impone una conoscenza dei limiti e delle possibilità comunicative; anche la voce si stanca, come si stancano le braccia e le gambe, il tenerne conto aiuta a non chiederle troppo.
21 Accorto ed articolato utilizzo di sé è fondato sulla consapevolezza ed il controllo di: postura nello spazio del corpo posizione della testa in relazione al tronco esistenza di contrazioni localizzate al collo e agli organi articolatori esistenza di sensazioni di dolore o oppressioni localizzate al collo e al torace autoascolto atteggiamento funzionale adottato dalle cavità i risonanza
22 Riflettere ma non rinunciare!! Bandire dalla quotidianità alcuni comportamenti nemici della voce, non significa necessariamente sottoporsi a rinunce, ma scoprire delle alternative.
23 Attenti all acustica 1 Norma ambientale Evitare di parlare con intensità elevata e non parlare in ambienti rumorosi o troppo grandi o ancora, con acustica difettosa. Parlare a lungo con un volume troppo alto è dannoso, quindi si devono rivedere alcune regole Quando ci si trova in tanti a parlare in un locale, discoteca e nel rumore, si può conversare senza crearsi troppi problemi, ma se si avverte la fatica vocale, si può privilegiare l'ascolto.
24 Attenti all acustica 2 Norma ambientale Un insegnante può abituare i bambini, sia nei momenti di gioco libero all'aperto,sia durante l'attività didattica, a riconoscere il battito delle mani o il suono di un tamburello come richiamo o segnale di fine pausa Attenzione ai segnali..
25 Attenti all acustica 3 Norma ambientale Un allenatore sportivo o un insegnante in palestra può prevedere prima dell'allenamento o della partita dei momenti informativi o educativi, riducendo le cose da dire in campo. Eliminare/ridurre le fonti di rumore durante l eloquio (spegnere la TV, spegnere la radio o abbassare il volume durante una conversazione in macchina);
26 Norme ambientali Curare il grado di umidità e di temperatura degli ambienti. Curare il grado di umidità degli ambienti, favorendo una buona idratazione della gola Gli ambienti molto caldi e secchi sfavoriscono il mantenimento di un buon grado di idratazione delle mucose della gola. Utilizzare gli umidificatori ed evitare, quando possibile, di sostare per tempi prolungati in ambienti particolarmente secchi.
27 Norme ambientali Curare il grado di umidità e di temperatura degli ambienti. Riguardarsi dai raffreddamenti e dai cambiamenti bruschi di temperatura. i cambiamenti repentini di temperatura e le correnti d aria fredda possono provocare reazioni vasomotorie a livello laringeo e riflessi di costrizione faringea che disturbano l emissione vocale; è consigliabile in situazione di uso professionale della voce evitare l esposizione a questi fenomeni ed aiutarsi con un foulard annodato al collo;
28 Dopo lo sforzo fisico Evitare di parlare durante o subito dopo lo sforzo fisico. Sforzo fisico ed uso della voce sono incompatibili, quindi vanno coltivati. separatamente
29 NO voce bisbigliata Evitare le prolungate emissioni sussurrate o bisbigliate, portatrici, nel caso in cui si incrementi l'intensità del bisbiglio, di contratture fonatorie, laringee ed extralaringee. La voce sussurrata non è meno faticosa di quella gridata: se si è costretti ad utilizzarla, bisogna limitarne l'uso ed ogni tanto rilassare spalle e collo che, inevitabilmente sono costretti a contrarsi per dare una mano alla gola.
30 Evitare i raschiamenti di gola e tosse stizzosa, nel caso di estrema necessità farli in modo moderato e meno frequentemente possibile. Evitare i raschiamenti di gola o tosse stizzosa, nel caso di estrema necessità farli in modo moderato e meno frequentemente possibile. Raschiare la gola è un comportamento traumatico per le corde vocali che si instaura per abitudine o presenza di muco eccessivo e provocano un sollievo solo momentaneo Lo sfregamento provoca una maggiore secrezione.
31 ALTERNATIVE E SOLUZIONI - usare piccoli colpi di tosse afona (senza voce) a bocca aperta accompagnati dall'abbassamento della laringe (es.sbadiglio) - deglutire alcune volte per alleviare la percezione di muco e la necessità di raschiare la gola - bere dell'acqua a temperatura ambiente Paola Guglielmino Universita degli Studi di Torino
32 Respirazione Prendere spesso aria durante l eloquio perché è come la benzina per l auto Non pressare la voce all'inizio di una frase e fare attenzione a non rimanere senza fiato alla fine di quest'ultima. Evitare di parlare in apnea
33 Imparate la respirazione diaframmatica Non è troppo complicato impararla e oltretutto ne beneficerà tutto il corpo. Questo tipo di respirazione è quella che utilizzano tutti i neonati e che voi stessi avete adoperato nei primi anni di vita. Bastano pochi e semplici esercizi quotidiani per riuscirci!
34 I muscoli addominali devono supportare il corpo e non la voce Molte persone hanno imparato male la respirazione diaframmatica e pensano che sia tutta una questione di muscoli addominali e tendono a irrigidirli mentre parlano. Non c'è niente di più sbagliato perché impedite all'aria di uscire liberamente e al vostro corpo di risuonare.
35 CANTO Evitare il canto in particolari situazioni (ES. RAFFREDDAMENTI, LARINGITI, MAL DI GOLA, STRESS VOCALE, ETC)
36 Sapere quando fermarsi e non insistere con l'utilizzo della voce se: compare la necessità di raschiare la gola la voce diventa roca e disfonica la voce non tiene, si spezza,si giunge a fatica a portare a termine la giornata di scuola al termine della fonazione o durante compaiono dolori al collo, senso di oppressione toracica durante la fonazione si ha la necessità di tossire.
37 Moderare l'assunzione di caffeina Troppi caffè, tendono a ridurre l'idratazione delle corde vocali; teniamolo presente quando ci troviamo al bar: esistono anche bevande alternative. Prendiamo piuttosto la buona abitudine di tenere al nostro posto di lavoro una bottiglietta d'acqua naturale a temperatura ambiente, amica della nostra gola e della nostra salute.
38 Bevete più acqua che potete Le corde vocali hanno bisogno molta acqua. Purtroppo l'acqua che beviamo non riesce a toccarle direttamente perché i solidi e i liquidi scendono nell'esofago e non nella trachea (ovvero dove risiedono le nostre corde vocali). Quindi l'unico modo per inumidirle è dall'interno, attraverso il flusso sanguigno. La maggior parte dei dottori consiglia a chiunque di bere almeno otto bicchieri d'acqua al giorno. Non bere solo quando si ha la sensazione di sete e aspettare di avere la gola secca.
39 Evitate di bere alcolici o di utilizzare gocce a base alcolica se dovete usare la voce Gli alcolici sono dei vasodilatatori e quindi fanno scaldare le corde vocali in maniera errata.
40 Evitare bibite troppo calde o troppo fredde Assumere bevande a temperatura eccessiva, soprattutto se prima di una prestazione vocale, può causare delle altalene vocali causate da disturbi vasomotori agli organi fonatori.
41 Niente latte col miele o tè con limone Contrariamente alle vecchie usanze dei nostri nonni le bevande con caffeina (il tè contiene teina che è molto simile) o a base di latticini accelerano la produzione di muco (noto come catarro) che può dare fastidio quando si utilizza la voce per sessioni prolungate. Inoltre i liquidi caldi fanno dilatare le corde vocali e tutto l'apparato respiratorio (idem per le bevande troppo fredde che lo fanno contrarre). Infine il limone e gli altri agrumi accelerano la produzione di saliva e di muco, il che non è proprio l'ideale quando si deve usare la voce in modo prolungato.
42 FUMO Evitare l'assunzione di fumo, sia in via attiva che passiva. Il fumo della sigaretta passa direttamente a contatto con le corde vocali, asciugandole e scaldandole. Se volete parlare o cantare più a lungo di quello che riuscite fumando, smettendo noterete molti vantaggi. I benefici appariranno dopo qualche mese ma ve ne accorgerete sicuramente!
43 E POI Evitare le discussioni animate e gli urli Limitare le lunghe conversazioni telefoniche Consultare lo specialista ( Foniatra-Otorinolaringoiatra) se l'alterazione perdura per oltre 10 giorni. Evitare di coprirsi in modo eccessivo Evitare di indossare pantaloni troppo stretti, cinture tropo alte a livello delle costole fluttuanti, che impediscono il buon funzionamento degli organi respiratori Regolare l'alimentazione prima di ogni prestazione vocale importante (conferenza-lezione-canto) evitando pasti abbondanti e di difficile digestione. Evitare il canto in particolari situazioni
44 ATTIVITA FISICA Eseguire con costanza una corretta attività fisica
45 Imparate a riposare la voce Imparate a lasciare riposare la voce. Anche questa è un'arte da apprendere perché imparando a gestire la propria voce riuscirete a mantenere le corde vocali più rilassate anche parlando lo stesso numero di ore di prima. Pensate che alcuni cantanti rimangono in quasi totale silenzio nei giorni precedenti un concerto.
46 QUANDO FERMARSI? Se la voce si è fatta umida, se è poco timbrata, roca, afona; se sono comparsi rumori di soffio, se al termine della fonazione compaiono dolori al collo, se durante la fonazione si ha spesso la necessità di tossire
47 STRUMENTI VICARIANTI Gli insegnanti devono imparare ad usare mezzi alternativi alla voce in situazioni di forte confusione come i momenti comunitari dei pasti o dei giochi liberi. Un urlo non è più efficace di un battito di mani o di un fischietto, ma è sicuramente più stancante per la gola
48 CONSIGLI L utilità di un periodo di allenamento giornaliero di una decina di minuti, per esercizi di rilassamento, di soffio addominale e riscaldamento vocale; tale allenamento permette l esercizio costante delle proprie funzioni ( respiratoria, laringea, di risonanza ).
49 Rimedi per gli insegnanti 1)miglioramento dell acustica delle aule scolastiche; 2) amplificatori vocali portatili o fissi; 3) corsi sull uso professionale della voce per gli insegnanti e nell iter scolastico dei futuri insegnanti. Paola Guglielmino Universita degli Studi di Torino
50 GRAZIE PER L ATTENZIONE
La segreteria è aperta da Lunedi' a Venerdi' dalle ore alle ore previo appuntamento telefonico.
ASSOCIAZIONE CULTURALE E MUSICALE HARMONIA - VIA IMPERIA, 3 - CATANIA Presidente dell'associazione Prof.ssa Carmela Galvagno 347 5358222 - harmoniassociazione@tiscali.it www.harmoniassociazione.it Su facebook:
DettagliIGIENE VOCALE Alcune regole per aver cura della voce
IGIENE VOCALE Alcune regole per aver cura della voce LA VOCE : COME FUNZIONA E COME EVITARE DI AFFATICARLA Ogni giorno utilizziamo la voce per comunicare con familiari e amici, sia nel tempo libero che
DettagliProgramma di igiene vocale. Dott.ssa Silvia Poggioli Logopedista
Programma di igiene vocale Dott.ssa Silvia Poggioli Logopedista Il programma logopedico all'interno del progetto riabilitativo Counselling vocale Esercizi Autopercezione, rilassamento Igiene vocale Educazione
DettagliCome mantenere in buona salute la tua voce. a cura di Dott.ssa Roberta La Vela. WVD 2015 Giornata Mondiale della Voce in Atelier Del Canto
Come mantenere in buona salute la tua voce a cura di Dott.ssa Roberta La Vela WVD 2015 Giornata Mondiale della Voce in Atelier Del Canto Come mantenere in buona salute la tua voce: NON SUPERARE I LIMITI
DettagliIl ruolo del logopedista: dalla prevenzione al trattamento
La voce dell adulto: Il ruolo del logopedista: dalla prevenzione al trattamento Log. Dr. Antonio Amitrano a.amitrano@yahoo.it La presa in carico di soggetti con problemi di voce costituisce un ambito importante
Dettagliwww.buonavoce.it info@buonavoce.it Norme di igiene vocale E bene ricordare che ci sono diversi elementi che agiscono in maniera diretta o indiretta sulla voce, che contribuiscono a generare una patologia
Dettagli1 CORSO DI DIZIONE 1
1 CORSO DI DIZIONE 1 DIZIONE: POSTURA E RESPIRAZIONE Dizione: Introduzione Postura e rilassamento Respirazione diaframmatica 2 DIZIONE: INTRODUZIONE Lo scopo di un corso di dizione è quello di imparare
DettagliDisfonie. Normativa e documenti di riferimento. Le patologie della voce e l attività lavorativa come insegnante
Le patologie della voce e l attività lavorativa come insegnante Rev. 0 del 04/09/2014 Ravenna/Lugo/Faenza Marzo 2015 Normativa e documenti di riferimento D.Lgs. 81/08: Attuazione dell'articolo 1 della
DettagliL evento è finalizzato all apprendimento del metodo originale elaborato dal docente per la presa in carico del paziente disfonico
Nuova ARTEC - Formazione professionale identificativo provider 503 Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 01:2008 certificato da Certiquality TERAPIA LOGOPEDICA DELLA DISFONIA LABORATORIO PRATICO PER LOGOPEDISTI
DettagliLa semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce
4. Esercizi raccomandati La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce una indicazione ed un invito ad adottare un vero e proprio stile di vita sano, per tutelare l integrità e conservare
DettagliTHERMARIUM E ALLENAMENTO: UN ACCOPPIATA VINCENTE PER IL TUO BENESSERE
THERMARIUM E ALLENAMENTO: UN ACCOPPIATA VINCENTE PER IL TUO BENESSERE Uno studio finlandese ha dimostrato che allenarsi con regolarità e usare frequentemente la sauna permette di ridurre il rischio di
DettagliLA VOCE ACTIVE WORKSHOP A CURA DI SERENA OTTAVIANI
A CURA DI Occupiamoci della nostra voce per non preoccuparsene più. Correggiamo i principali errori, e godiamo a pieno delle tante potenzialità della nostra voce INTRODUZIONE AL CORSO: Molte persone che
DettagliCarlo Meliciani, costruire una voce. a cura di Chiara Ficini. prefazione di Mario Del Fante. vai alla scheda del libro su
Carlo Meliciani, costruire una voce a cura di Chiara Ficini prefazione di Mario Del Fante vai alla scheda del libro su www.edizioniets.com Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2014 EDIZIONI ETS Piazza
DettagliLOGOPEDIA. NAM a.a 2017/2018
LOGOPEDIA NAM a.a 2017/2018 Dott.ssa Francesca Sabatino Logopedista, cantante info@sabatinologopedista.com U.O. Otorinolaringoiatria Ospedale San Paolo- Milano Certificata nel trattamento delle disfonie
DettagliQuando introdurre il rilassamento
Il rilassamento Quando introdurre il rilassamento Alla fine di una sessione di sport Come conoscenza delle tecniche di rilassamento Come prassi al termine della lezione in palestra e velocizzare il ritorno
DettagliLA VOCE STRUMENTO DI LAVORO, UN RISCHIO DIMENTICATO
LA VOCE STRUMENTO DI LAVORO, UN RISCHIO DIMENTICATO IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE NELLA GESTIONE DEL RISCHIO VOCALE seminario del 10 aprile 2019 Sala Congressi dell'azienda Ospedaliero Universitaria di
DettagliQuali sono i sintomi e i rimedi della malattia e quali esami bisogna fare per arrivare alla diagnosi. C è diritto all invalidità?
Come si cura la bronchite Autore : Carlos Arija Garcia Data: 09/10/2019 Quali sono i sintomi e i rimedi della malattia e quali esami bisogna fare per arrivare alla diagnosi. C è diritto all invalidità?
DettagliNuova ARTEC - Formazione professionale identificativo provider 503 Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2000 certificato da Certiquality
Nuova ARTEC - Formazione professionale identificativo provider 503 Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2000 certificato da Certiquality CORSO LA PATOLOGIA DISFONICA: DALLADIAGNOSI ALLA TERAPIA
DettagliIl benessere è il risveglio del corpo: respiro, feeling del movimento, talassoterapia e medicina termale. dott. M.T. Lucheroni
Il benessere è il risveglio del corpo: respiro, feeling del movimento, talassoterapia e medicina termale La coscienza del proprio corpo Quante volte, in una giornata, pensiamo al nostro corpo? Tante e
DettagliGianfranco Folatti AAT 118 Sondrio L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA
L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA L AUSCULTAZIONE DEI SUONI RESPIRATORI NELLA PRATICA CLINICA INFERMIERISTICA QUANDO COME. PERCHE SI ESEGUE L AUSCULTAZIONE DEL
DettagliPer spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli. Ma cosa vuol dire "soffocare"?
La Respirazione La Respirazione Per spegnere un incendio il metodo migliore è quello di "soffocarlo". Su questo principio si basano gli estintori che emettono gas e polveri per soffocare il fuoco. Ma cosa
DettagliAs.P.I. Onlus - Varese, 7 giugno 2014
As.P.I. Onlus - Varese, 7 giugno 2014 Chi è il logopedista Decreto Ministeriale 14 settembre 1994, n. 742 (Gazzetta Ufficiale, 9 gennaio, n. 6) Il logopedista è l'operatore sanitario che [...] svolge la
DettagliDefinizione delle discipline: Tecnica Vocale, Stile, Ear Training, Interpretazione e Comunicazione.
LESSON 1 DIDATTICA DELLA TECNICA SYLLABUS CORSO TRAINER Definizione delle discipline: Tecnica Vocale, Stile, Ear Training, Interpretazione e Comunicazione. Principi e filosofia del Sistema VES. Concetto
DettagliRespirazione. I 4 punti della respirazione efficace: 1. Piedi aperti perpendicolari all anca.
Respirazione I 4 punti della respirazione efficace: 1. Allineare il corpo postura neutra. 2. Inspirare espandendo l addome. 3. Espirare mantenendo fermi i muscoli addominali. 4. Tenere aperta la cassa
DettagliDECALOGO ESTATE IN SALUTE
DECALOGO ESTATE IN SALUTE Questi consigli, validi per tutti, sono rivolti in particolare alle persone anziane ed ai disabili che, per la loro condizione fisica, sono più esposti ai disturbi provocati dalle
DettagliCorso informativo educativo sulla prevenzione delle disfonie professionali
Corso informativo educativo sulla prevenzione delle disfonie professionali Dott.ssa Busi Micol - specialista in audiologia e foniatria Dott.ssa Poggioli Silvia - logopedista Programma 18 aprile ore 16-19
DettagliOPUSCOLO INFORMATIVO La voce dopo microchirurgia laringea
OPUSCOLO INFORMATIVO La voce dopo microchirurgia laringea Clinica OTORINOLARINGOIATRICA Strada di Fiume 447 34100 Trieste www.aots.sanita.fvg.it LA VOCE: come funziona? Nella produzione della voce viene
DettagliRISULTATI DEL QUESTIONARIO PROPOSTO ALLA POPOLAZIONE DEI 5 QUARTIERI DEL COMUNE DI FIRENZE SUL TEMA DEGLI STILI DI VITA E DELLE FALSE CREDENZE.
RISULTATI DEL QUESTIONARIO PROPOSTO ALLA POPOLAZIONE DEI 5 QUARTIERI DEL COMUNE DI FIRENZE SUL TEMA DEGLI STILI DI VITA E DELLE FALSE CREDENZE. Il sondaggio ha avuto la finalità di verificare le conoscenze
DettagliDifficoltà nutrizionali del paziente con tumore della laringe
Difficoltà nutrizionali del paziente con tumore della laringe Logopedista Fausto Ferretti. MFR II Livello direttore Dott. Marco Polverelli. Dietista Chiara Barbato. SDNC. FUNZIONI LARINGEE Apertura delle
DettagliValutazione dei rischi
VIDEOTERMINALI Valutazione dei rischi Il datore di lavoro, all atto della valutazione del rischio, analizza i posti di lavoro con particolare riguardo a: Rischi per la vistae per gli occhi Problemi legati
DettagliTest di Autovalutazione
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliL APPROCCIO DELLA LOGOPEDIA ALLA DISFAGIA. Dott.ssa Maria BARBAGALLO A.I.P. Catania Primo congresso regionale AINAT Sicilia
L APPROCCIO DELLA LOGOPEDIA ALLA DISFAGIA Dott.ssa Maria BARBAGALLO A.I.P. Catania Primo congresso regionale AINAT Sicilia INQUADRAMENTO Per l approccio logopedico nella presa in carico del paziente disfagico
DettagliDurante la respirazione fisiologica, in stato di riposo (circa 15 atti respiratori al minuto), è solo nella fase inspiratoria che si utilizza la
Durante la respirazione fisiologica, in stato di riposo (circa 15 atti respiratori al minuto), è solo nella fase inspiratoria che si utilizza la muscolatura, mentre l espirazione avviene passivamente (per
DettagliLe malattie del sangue, vascolari e del cuore
Le malattie del sangue, vascolari e del cuore MALATTIE DEL SANGUE Le malattie dell'apparato circolatorio sono la prima causa di morte, specie nei Paesi industrializzati. Dal buon funzionamento dell'apparato
DettagliTest di Autovalutazione
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliCOME GESTIRE AL MEGLIO IL TUO PAVIMENTO PELVICO
COME GESTIRE AL MEGLIO IL TUO PAVIMENTO PELVICO Piccola guida di consigli comportamentali per gestire al meglio il proprio pavimento pelvico in tutte le fasi della vita AMBULATORIO DI RIABILITAZIONE DEL
Dettagliconsigli per difendersi dal grande caldo
brochure:layout 1 12/06/19 15:58 Pagina 1 Sole SÌ Soli NO 14 consigli per difendersi dal grande caldo brochure:layout 1 12/06/19 15:58 Pagina 2 Gli anziani devono fare sempre attenzione alla loro salute,
DettagliPROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018 CLASSE VB Giorgi
PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018 CLASSE VB Giorgi UdA. Le capacità coordinative e condizionali. Orientarsi nello spazio circostante Fase di applicazione: Tutto l anno scolastico
Dettaglil'influenza e la vaccinazione antinfluenzale
1 / 6 L'influenza e la vaccinazione antinfluenzale poche cose utili (...e risapute) da ricordare! L Influenza è una malattia molto contagiosa causata da virus che si trasmettono da persona a persona prevalentemente
DettagliCOSA È IL DIAFRAMMA RESPIRATORIO?
RESPIRAZIONE INTRODUZIONE Provate a mettere una mano sulla pancia e a fare una respirazione. Se durante l'inspirazione non sentite che la pancia si gonfia, probabilmente avete una respirazione alterata.
DettagliIL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO
IL METABOLISMO AEROBICO E ANAEROBICO 1. Riassunto delle Capacità Condizionali" del muscolo: Le Capacità Condizionali dei nostri muscoli sono le capacità di produrre un determinato tipo di attività motoria.
DettagliCONSIGLI DI QUOTIDIANA CONSAPEVOLEZZA
CONSIGLI DI QUOTIDIANA CONSAPEVOLEZZA I seguenti 20 modi sono semplicemente una mappa. Lascia emergere curiosità e buon senso mentre esplori le proposte per scoprire quale di esse ti corrisponde di più.
DettagliISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI
ISTITUTO CARDIOVASCOLARE DI CAMOGLI L ATTIVITA FISICA FISIOTERAPISTA COORDINATORE FABIO MORESI IL CUORE DEVE ESSERE ESERCITATO REGOLARMENTE COME QUALSIASI ALTRO MUSCOLO PER MANTENERE E/O MIGLIORARE UNA
Dettagli- Evitare di uscire, di svolgere attività fisica e di stare sulla spiaggia nelle ore più calde del giorno (dalle alle 17.00).
DECALOGO ESTATE IN SALUTE Questi consigli, validi per tutti, sono rivolti in particolare alle persone anziane ed ai disabili che, per la loro condizione fisica, sono più esposti ai disturbi provocati dalle
DettagliAPPARATO RESPIRATORIO
APPARATO RESPIRATORIO VI SONO DUE TIPI DI RESPIRAZIONE: CELLULARE a) Avviene nei mitocondri delle cellule b) I mitocondri prendono l ossigeno contenuto nel sangue e lo usano per bruciare il glucosio c)
DettagliCoordinazione respiratoria
Coordinazione respiratoria Tecniche di rieducazione respiratoria largamente diffuse nella pratica riabilitativa allo scopo di migliorare i parametri respiratori, funzionali e sintomatici mediante la consapevole
DettagliVOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA
VOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA INFORMAZIONI GENERALI DOCENTI: Eleonora Bruni: Docente di canto e voce, Docente Alta Formazione in Vocologia Artistica. Daniele Raggi: Posturologo, Ideatore Metodo
Dettagli"Per mezzo mio vivete e per mezzo mio morite. Nelle mani ho potere di vita e morte, imparate a conoscermi e siate sereni". A.T.
IL DIAFRAMMA "Per mezzo mio vivete e per mezzo mio morite. Nelle mani ho potere di vita e morte, imparate a conoscermi e siate sereni". A.T. Still CHE COS È IL DIAFRAMMA? E' una cupola muscolo-tendinea
DettagliSaper riconoscere e trattare
Saper riconoscere e trattare Disturbi della coscienza Disturbi della coscienza Lipotimia Sincope Coma Alterazione del normale funzionamento del cervello Che cosa fare chiamare il 118/112 controllare le
DettagliLe posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il
Le posture incongrue e faticose, le posture mantenute a lungo, il lavoro ripetitivo, movimentare carichi pesanti rappresentano un sovraccarico per il sistema muscolo scheletrico, ne provocano l affaticamento,
Dettagli1. Tendi a trascurare l alimentazione, accontentandoti di mangiare quel che capita?
Lo stress può causare un disagio psico-fisico che può rendere la nostra vita quotidiana faticosa, pesante, perfino intollerabile e ingestibile. Le abitudini, gli atteggiamenti e i segni che possono metterci
DettagliTutti gli esercizi saranno oggetto d esame
Tecnica vocale Tutti gli esercizi saranno oggetto d esame Primo Esercizio -a terra : -Prima fase : Stendere gli arti lungo il corpo, con le spalle ben scese, chiudere gli occhi,rilassarsi ; l addome comincerà
DettagliAvvertenze sulla salute
Avvertenze sulla salute A causa della natura fisica e dei regimi di allenamento contenuti nella seguente presentazione, si raccomanda di consultare un medico prima di iniziare qualsiasi tipo di allenamento
DettagliRischi legati. al consumo di alcol. Alcol, ebbrezza e rischio > A 2
Verifica delle conoscenze Rischi legati al consumo di alcol A 2_P 1 Esame sull unità didattica Alcol, ebbrezza e rischio > A 2 Temi Tempo necessario > Le quattro fasi di un ubriacatura da alcol > Evitare
DettagliSCUOLA DI VOCOLOGIA CLINICA PARTE PRIMA CONOSCERE LA VOCE, ACCOGLIERE E VALUTARE IL PAZIENTE
Nuova ARTEC - Provider Nazionale Accreditato identificativo provider 503 Sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:20 certificato da Certiquality SCUOLA DI VOCOLOGIA CLINICA PARTE PRIMA CONOSCERE LA
Dettagliesercizi fisici di prevenzione per la guida dei mezzi a due ruote
CENTRO RIABILITAZIONE MOTORIA VOLTERRA esercizi fisici di prevenzione per la guida dei mezzi a due ruote Guidare una moto, o un mezzo a due ruote in genere, mette alla prova tutte le nostre articolazioni
DettagliIL DISTURBO CERVICALE SI PUÒ DEFINIRE "DISTURBO CERVICALE " QUALSIASI "COSA CHE NON VA" NEL TRATTO COMPRESO TRA LE SPALLE ED IL COLLO.
DI COSA PARLEREMO Cos'è un disturbo cervicale Lo stress può incidere sul disturbo cervicale? Quali tipi di stress possono causare o peggiorare i disturbi cervicali Come capire quanto i propri disturbi
DettagliDe Agostini Scuola S.p.A. Novara. La forza
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere una resistenza esterna o contrapporsi ad essa con un impegno muscolare. Come si classifica A seconda
DettagliLo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco
Lo sport ti salva la vita: esercizio terapia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari Lo Scompenso Cardiaco Martedi Salute, Torino 19 Marzo 2019 Dott. Pierluigi Sbarra Cardiologia Ospedale San
DettagliCALDO FREDDO. Caldo e freddo nello stesso sacchetto. Calma Armonia Soddisfazione. Antidolorifico Antistress
Caldo e freddo nello stesso sacchetto CALDO Calma Armonia Soddisfazione FREDDO Antidolorifico Antistress Prodotto in Svezia Grano certificato KRAV (bio) da Aranea Prodotti marchiati CE MIRAKELSACCHETTO:
DettagliL apparato respiratorio
L apparato respiratorio L apparato respiratorio ha il compito di rifornire di ossigeno tutte le cellule dell organismo, e di eliminare l anidride carbonica, prodotta dall ossidazione delle sostanze organiche.
DettagliIl rischio da esposizione a videoterminale (VDT) riguarda i lavoratori: Che utilizzano i VDT per oltre 20 ore settimanali.
VIDEOTERMINALI VDT Il rischio da esposizione a videoterminale (VDT) riguarda i lavoratori: Che utilizzano i VDT per oltre 20 ore settimanali. AMBIENTE Veneziane finestre tende Barra luminosa postazioni
DettagliLA SORVEGLIANZA SANITARIA
VIDEOTERMINALI Dott. Lazzaro Palumbo 1 LA SORVEGLIANZA SANITARIA è esercitata dal medico competente; sono previste visite: preventive (prima dell avviamento alla mansione); è dovuta per chi utilizza i
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 La cavità orale 23/3/2006 I cinque sensi La bocca Parte del corpo molto importante che ha principalmente 4 funzioni percezione del
DettagliCome mangiate? Di fretta, in piedi, masticate male? Significa inghiottire aria, significa cibo mal triturato che si traduce in pancia gonfia.
Consigli ed esercizi utili per lui e per lei. A cura della Redazione Una bella pancia piatta e tonica è il sogno di tutti. La pancia gonfia può essere adipe, il segno di alimentazione scorretta, troppe
DettagliTest di Autovalutazione
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliCOME FACCIAMO A PARLARE?
COME FACCIAMO A PARLARE? Caterina Caterina Burcin Vanessa Burcin Vanessa Proviamo tutti a pensare a cosa succede dentro di noi quando parliamo Secondo voi, come facciamo a parlare? Parliamo perché ci sono
DettagliUnità didattica 3: Esercizi generici
Unità didattica 3: Esercizi generici E molto importante osservare le seguenti raccomandazioni: Ritagliarsi uno spazio prima degli esercizi in cui spiegare alla persona l importanza degli esercizi. Progettare
DettagliLE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO
CENTRO QUALIFICAZIONE NAZIONALE LE CAPACITÀ FISICHE: DEFINIZIONE E LORO SVILUPPO Modulo 03 B Corso Allievo Allenatore CAPACITÀ FISICHE E SVILUPPO LE CAPACITÀ FISICHE SONO: FORZA, RESISTENZA, RAPIDITÀ.
DettagliUno Psicologo in biblioteca
In collaborazione con la Biblioteca Civica Cervetto Rivarolo presso la Biblioteca Civica - Cervetto Rivarolo, Sala Mostre e Conferenze, Piano -1 - Genova Uno Psicologo in biblioteca Un ciclo di quattro
DettagliI DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT
I DISTURBI ASSOCIATI ALL USO DEL VDT mal di testa e rigidità alla nuca, bruciore agli occhi, iperlacrimazione, nervosismo, dolori alle spalle, braccia e mani. Negli ultimi anni sono più frequenti. Ciò
DettagliLavoro e salute Lavorare in piedi
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato dell'economia SECO Lavoro e salute Lavorare in piedi SECO Condizioni di lavoro Lavorare a lungo in piedi può
DettagliPrefazione. Raffaele Giuliani
Prefazione Con questo semplice manuale mi sono proposto di colmare un piccolo, ma significativo spazio, nell ambito della letteratura flautistica, riguardante la fase delicata della impostazione sulla
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA E SICUREZZA
Allegato n 14 SCUOLA DELL INFANZIA E SICUREZZA Al fine di offrire alle famiglie un servizio improntato sull attenzione, sull amore, sulla premura, nei confronti dei bambini che ci devono essere affidati,
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
IL CORPO e LA SUA RELAZIONE con LO SPAZIO e IL TEMPO L alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Saper utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE G.V.GRAVINA Liceo Musicale V. Scaramuzza. Programma di Canto
Programma di Canto CLASSE I Corretta postura del corpo; Conoscenze di base dell anatomia, fisiologia ed igiene dell organo vocale (anatomia della laringe, corde vocali, cavità di risonanza) e dell apparato
DettagliTECNICHE PIÚ ADEGUATE PER FASCE DI ETÀ
LE TNF TNF ETA TECNICHE PIÚ ADEGUATE PER FASCE DI ETÀ O - 2 anni Contatto fisico: toccare, accarezzare, cullare Musica, giocattoli sopra la culla 2 4 anni Giocare con pupazzi, raccontare storie, leggere
DettagliA.S.L. di Milano. Dott.ssa Chiara Munzi. Hotel Melìa Roma,15 Marzo 2006. Il call center e l'analisi della A.S.L. di Milano
Il call center e l analisi l della A.S.L. Dott.ssa Chiara Munzi Il fenomeno analizzato Nel 2004 il giro d affari dei call center in Italia ha raggiunto i 4.300 milioni di euro, con 192.000 addetti che
DettagliAPPARATO RESPIRATORIO
APPARATO RESPIRATORIO Cosa impareremo: 1. Le funzioni generali della respirazione 2. Gli organi dell apparato respiratorio superiore 3. Gli organi dell apparato respiratorio inferiore 4. La ventilazione
DettagliGRUPPO OPERATIVO SALUTE & AMBIENTE
GRUPPO OPERATIVO SALUTE & AMBIENTE Dr Marco Jermini Direttore Laboratorio cantonale e Presidente GOS&A 17/06/2004 1 CANICOLA e OZONO - PERIODO DI SORVEGLIANZA SANITARIA IL PERIODO DI SORVEGLIANZA SANITARIA
DettagliCon Erisimo, ad effetto emolliente e lenitivo, utile per favorire il tono della voce, associato ad altre piante officinali ad azione sinergica.
FATTI SENTIRE! Con Erisimo, ad effetto emolliente e lenitivo, utile per favorire il tono della voce, associato ad altre piante officinali ad azione sinergica. Qualità, Efficacia, Garanzia. La Natura è
Dettagli1. Distribuzione transito dell aria lungo le vie aerifere
1. Ventilazione polmonare o meccanica respiratoria,: in (inspirazione) e out (espirazione) di aria da ambiente esterno ad apparato respiratorio 1. Distribuzione transito dell aria lungo le vie aerifere
DettagliSalute, sicurezza e ambiente. nell uso del computer
Salute, sicurezza e ambiente nell uso del computer Ergonomia Salute Ergonomia È l insieme delle regole pratiche, degli strumenti e degli accorgimenti che consentono di creare un ambiente di lavoro sicuro
DettagliL ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO CON CANNULA TRACHEALE
L ALIMENTAZIONE NEL BAMBINO CON CANNULA TRACHEALE cos è la disfagia? cos è la tracheotomia? perché il mio bambino non può mangiare? potrà fare le cose che fanno gli altri bambini? Queste sono solo alcune
DettagliIl riscaldamento nella pallavolo
Il riscaldamento nella pallavolo Ogni sportivo e ogni sportiva dovrebbe preparare il suo corpo allo sforzo. In questa preparazione il riscaldamento opereremo la distinzione tra il riscaldamento generale
DettagliAPPARATO RESPIRATORIO. anatomia e fisiologia
APPARATO RESPIRATORIO anatomia e fisiologia Generalità Vie respiratorie servono al trasporto dell aria sono costituite da un tratto superiore, che comprende cavità nasali e faringe, ed uno inferiore, formato
DettagliVEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL CELL P.I.v.a Mail :
20854 - VEDANO AL LAMBRO - VIA SANTO STEFANO 25/27 TEL - 039 9160814 CELL. 338 9882598 P.I.v.a. 07093830961 Mail : info@pilatesparco.it Nuovissime attrezzature dedicate al metodo di Pilates LISTINO PREZZI
DettagliLa cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs
ESERCIZI DI RISCALDAMENTO E STRETCHING La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs Tutti gli esercizi devono essere condotti con la necessaria lentezza. È opportuno che ognuno
DettagliPROGRAMMAZIONE ED ESECUZIONE
ESERCIZI ADDOMINALI: PROGRAMMAZIONE ED ESECUZIONE Il seguente Post può essere definito un "sequel" del precedente, pertanto vi invito a dare un'occhiatina a venerdì scorso dove ci occupammo di delineare
DettagliLeggere dentro noi stessi. Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri. Governare le tensioni, gestire lo stress.
Leggere dentro noi stessi Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri Governare le tensioni, gestire lo stress. Analizzare e valutare le situazioni Prendere decisioni Risolvere problemi Affrontare
DettagliIl Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione
Corso Allenatori Roma II grado 16 19 aprile Maggio 2016 Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Gabriele Cavalieri Fisioterapista e Osteopata Nazionale Italiana Pallavolo Prevenzione Insieme
DettagliALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO.
ALLENAMENTO ALL ESERCIZIO FISICO www.fisiokinesiterapia.biz RIDUZIONE DELL ATTIVITA DISPNEA SEDENTARIETA RIDUZIONE MASSA MUSCOLARE I programmi di allenamento all esercizio fisico sono effettuati allo scopo
DettagliCapacità fisiche e sviluppo
Capacità fisiche e sviluppo Le capacità fisiche sono: Forza, Resistenza, Velocità La mobilità articolare è una capacità mista poiché dipende sia dalla conformazione delle articolazioni (capacità fisica)
DettagliCore training CRA Lazio!
Core training CRA Lazio Il concetto di core stability Una buona stabilità articolare della zona lombare e pelvica permettono un adeguato controllo motorio e un'ottimale applicazione della forza nelle performance
DettagliIntroduzione. Emanuele Osti
Introduzione Emanuele Osti Il sistema respiratorio organizza e attiva la respirazione, un processo tramite il quale il corpo umano prende l aria dall atmosfera, estrae l ossigeno che la circolazione porterà
DettagliPOSTURA SUL POSTO DI LAVORO
POSTURA SUL POSTO DI LAVORO COSA FARE E NON FARE Prof. Massimo Tarocco Dott.ssa Elisa Taglieri Saronno - 12.06.2018 Premessa Il 70 % di tutte le patologie professionali denunciate in Italia è rappresentato
DettagliIL GIORNALINO E REPERIBILE SUL SITO DELLA REGIONE MOLISE
IL GIORNALINO E REPERIBILE SUL SITO DELLA REGIONE MOLISE www.regione.molise.it > Avvisi > Bandi N. 30 MESE: DICEMBRE ANNO: 2009 IN QUESTO NUMERO: LO STRETCHING USO, SCELTA E COLLOCAZION NEL LAVORO D UFFICIO
DettagliFull version is >>> HERE <<<
Full version is >>> HERE http://urlzz.org/hbritalian/pdx/625t558/ Tags: buy best mai piã¹ reflusso acido - curare il reflusso acido naturalmente - a closer
Dettagli