Leggere dentro noi stessi. Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri. Governare le tensioni, gestire lo stress.
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- Antonino Milani
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1 Leggere dentro noi stessi Riconoscere le nostre emozioni e quelle degi altri Governare le tensioni, gestire lo stress. Analizzare e valutare le situazioni Prendere decisioni Risolvere problemi Affrontare in modo flessibile diversi ripi di situazione Comunicare in modo efficace Comprendere gli altri, provare empatia Relazionarci con gli altri in modo positivo
2 Ci sono abilità che aiutano a vivere meglio 1 Che tipo di persona sono? A chi/cosa dedico tempo? Cosa è importante per me? Cosa mi rende triste? Perché? SONO DOMANDE FONDAMENTALI! Quali sono le cose che contano di più nella mia vita? Cosa mi appassiona? Se riusciamo a leggere dentro di noi, possiamo prevedere le nostre reazioni e gestirle meglio! È un gran traguardo!
3 2 Possiamo immaginare come può sentirsi la persona che abbiamo di fronte in una particolare situazione e prevedere le sue reazioni. Possiamo anche chiederle se abbiamo capito bene cosa desidera. In questo modo molti malintesi possono essere evitati. E anche molte sofferenze.
4 3 A volte ci sentiamo in gabbia tra le mille cose da fare. Decidiamo di fare una cosa per volta, a volte non c è alternativa!! Contrario di stress: Calma, pazienza, serenità. Conseguenza: Risultati migliori!
5 5 Cosa ci spinge a decidere in un senso piuttosto che un un altro? Cosa ci spinge a non decidere ( e a lasciare che lo facciano altri per noi)? Fermati a riflettere sul perché delle tue scelte e forse scoprirai che vuoi farne di diverse. Ogni giorno prendiamo un infinità di decisioni. ma non tutte hanno la stessa importanza! Troviamo la nostra strada. Facciamo le nostre scelte. CI VUOLE CORAGGIO PER ESSERE AUTENTICI!
6 4 La capacità di vedere le situazioni, analizzarle e valutarle si chiama senso critico. È la capacità di vedere le conseguenze di un azione e capire se ci piacciono o no. È una risorsa preziosa e costruttiva che dà valore al pensiero Domandiamoci più spesso: Qual è la direzione verso cui ci stiamo muovendo? Quali saranno le conseguenze della mia scelta?
7 6 Non ci sono soluzioni facili, ricette che vanno bene in ogni occasione ma non ci sono nemmeno facili vie di fuga. I problemi non si risolvono, si gestiscono (come meglio si può)! Qualche consiglio? Non reagire subito. Prendi tempo per pensare ad una strategia. Considera le diverse possibilità di azione. Valuta le conseguenze di ciascuna scelta. Orientati sulla scelta che crea meno danni o che dà a tutti maggiori benefici. Ricorda: Anche non scegliere è una scelta. Non è detto che sia la migliore!
8 7 La vita ci riserva continue sorprese (non sempre gradite) e ci chiede di affrontare in modo diverso situazioni diverse. Non ci sono soluzioni preconfezionate: dobbiamo imparare ad essere flessibili e creativi. La creatività non è approssimazione, ma utilizzare un nuovo punto di vista.
9 8 Comunicare non è sempre facile, soprattutto con le persone che amiamo di più. Può essere utile: Sapere cosa vogliamo dire. Scegliere il buon momento per dirlo. Avere un atteggiamento e un tono sinceramente amichevole. Essere disponibili a modificare la nostra posizione di fronte alle proposte dell altro se ci sembrano ragionevoli. Essere disponibili ad ascoltare ciò che dirà l altra persona. Ricorda: Parlare è un bisogno, ascoltare è un arte.
10 9 Per capire gli altri valgono le stesse domande che servono a capire noi stessi: Cosa è importante per lui? Di cosa ha paura? Cosa desidera? Cosa non vuole? Che esperienze positive o negative ha già fatto legate a questa situazione? Come si sente in questo momento? Capire le ragioni dell altro ci aiuta a metterci al suo posto e a comprendere meglio la sua situazione.
11 10 Avere con gli altri relazioni positive rende la vita più serena. Non abbiamo bisogno di imporci per affermare noi stessi. C è spazio per tutti. Per noi, per gli altri, Per il futuro. Le relazioni positive si nutrono di: rispetto, stima reciproca, ascolto, fiducia, allegria, progetti, pazienza, negoziazione, tempo!!
Scritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32
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