LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
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- Massimiliano Aloisio Pala
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1 LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA
2 Il comportamento sociale può essere suddiviso in: comportamento PASSIVO comportamento AGGRESSIVO comportamento ASSERTIVO
3 PASSIVO Siamo passivi se tendiamo a inibire le nostre emozioni, dalla rabbia, alla gioia, all amore, alla frustrazione, a causa di momenti di imbarazzo, tensione, ansia o di sentimenti di colpa.
4 PASSIVO Il comportamento verso gli altri è condizionato dalla ricerca di mete personali, tanto che la persona passiva non si oppone alle influenze che subisce e si realizza in situazioni che risultano essere positive più per gli altri che per se stessa.
5 PASSIVO Presupposto: Obiettivi: Attuato da chi: Io sono meno importante degli altri - ESSERE ACCETTATI - EVITARE DI ATTIRARE L AGGRESSIVITA DEGLI ALTRI O IL CONFLITTO si sente inadeguato in una situazione ha paura delle conseguenze di un comportamento diverso non conosce i propri diritti
6 PASSIVO Possiamo considerarci passivi se: subiamo gli altri abbiamo difficoltà nel fare richieste non riusciamo a dire no abbiamo difficoltà nel fare o ricevere complimenti abbiamo difficoltà nel comunicare agli altri ciò che pensiamo o ciò che proviamo cerchiamo d evitare il conflitto abbiamo difficoltà nel prendere decisioni abbiamo spesso paura di sbagliare dipendiamo dal giudizio altrui abbiamo bisogno dell approvazione altrui riteniamo che gli altri siano migliori di noi ci scusiamo anche quando non è il caso proviamo disagio in presenza di persone che non conosciamo bene
7 AGGRESSIVO Siamo aggressivi se riusciamo spesso a realizzare i nostri desideri ma a spese degli altri, rovinando così il nostro rapporto con loro. Con più frequenza di altre persone cerchiamo di risolvere situazioni problematiche con la violenza verbale o fisica, con la prepotenza, con la forza, l arroganza, la manipolazione.
8 AGGRESSIVO Il comportamento è rivolto esclusivamente verso la propria persona e verso la soddisfazione senza limiti dei propri bisogni; con qualsiasi mezzo, anche distruttivo, e con qualsiasi azione, anche violenta, la persona aggressiva domina gli altri, sfruttandoli per arrivare ad ottenere il potere.
9 AGGRESSIVO Presupposto: Solo uno di noi due può vincere: se io vinco tu perdi RIDOTTA IMPORTANZA DELL ALTRO ATTENZIONE PREVALENTE A SE STESSI Obiettivi: - ACQUISIRE POTERE SOCIALE - APPARIRE FORTE, METTERE SOGGEZIONE Attuato da chi: è fondamentalmente INSICURO e TIMIDO è a disagio vuole prevenire attacchi da parte degli altri
10 AGGRESSIVO Possiamo considerarci aggressivi se: vogliamo che gli altri si comportino come fa piacere a noi non modifichiamo la nostra opinione su qualcuno o su qualcosa ci capita spesso di scegliere per gli altri senza ascoltare il loro parere prevarichiamo, dominiamo, manipoliamo siamo ostili in modo imprevedibile non accettiamo di poter sbagliare non chiediamo scusa per un nostro eventuale errore non ascoltiamo gli altri mentre parlano non riconosciamo i meriti altrui interrompiamo frequentemente la persona con cui parliamo giudichiamo gli altri o li critichiamo usiamo strategie colpevolizzanti ci consideriamo i migliori abbiamo scarsa fiducia e stima dei nostri interlocutori
11 ASSERTIVO Siamo assertivi quando sappiamo esprimere onestamente i nostri sentimenti, bisogni, desideri, opinioni, critiche, in modo diretto, adeguato, senza imbarazzo o sentimenti di colpa.
12 ASSERTIVO Il comportamento relazionale è rivolto verso se stesso e verso gli altri; nel rispetto e nella valorizzazione delle proprie e delle altrui risorse, si realizza favorendo la crescita reciproca.
13 ASSERTIVO Presupposto: L ATTENZIONE SPAZIA DA SE ALL ALTRO, RITENUTI ENTRAMBI IMPORTANTI Obiettivi: - MANIFESTARE STIMA ALL ALTRO SENZA SMINUIRE L AUTOSTINA - AGIRE SECONDO LE PRIORITA DEL CASO Attuato da chi: ha un alto livello di AUTOSTIMA
14 ASSERTIVO Possiamo considerarci assertivi se: sappiamo riconoscere ed esprimere le nostre emozioni siamo onesti con noi stessi e con gli altri viviamo relazioni in modo aperto e disponibile accettiamo il punto di vista altrui non giudichiamo non colpevolizziamo gli altri ascoltiamo gli altri ma decidiamo in modo autonomo siamo pronti a cambiare la nostra opinione (flessibilità) non permettiamo agli altri di manipolarci non pretendiamo che gli altri si comportino come fa piacere a noi ricerchiamo la collaborazione di altre persone abbiamo una buona stima di noi stessi abbiamo un buon senso di autoefficacia
15 AGGRESSIVITA E PASSIVITA DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA Sono frequenti slittamenti tra comportamenti passivi e comportamenti aggressivi
16 La SITUAZIONALITA Non esiste una risposta assertiva definita dogmaticamente, perché essa dipende dalle situazioni in cui viene espressa. Le diverse componenti emozionali, espressive, cognitive si dovranno calibrare e comporre in modo diverso a seconda della situazione, delle aspettative, degli obiettivi e delle persone di quel particolare momento. Il comportamento assertivo quindi non sta tra quello passivo e quello aggressivo, poiché anche questi possono essere considerati in alcuni casi comportamenti assertivi se sono utili o necessari alle situazioni e quindi SCELTI, non essendo reattivi e inconsapevoli.
17 ESSERE ASSERTIVI Apprendere come distinguere lo stile assertivo da quello aggressivo e da quello passivo Apprendere i diritti assertivi e i loro limiti Arrivare a conoscere le cause e le convinzioni che sono alla base dei comportamenti passivi e aggressivi Imparare come applicare nei rapporti di tutti i giorni il comportamento assertivo.
18 I DIRITTI ASSERTIVI 1 Tu solo hai il diritto di giudicare il tuo comportamento, i tuoi pensieri e le tue emozioni, e di assumertene la responsabilità accettandone le conseguenze 2 Tu hai il diritto di non offrire ragioni o scuse a giustificazione del tuo comportamento 3 Tu hai il diritto di valutare o decidere se farti carico di trovare una soluzione ai problemi degli altri 4 Tu hai il diritto di cambiare idea 5 Tu hai il diritto di commettere errori accettando di esserne responsabile 6 Tu hai il diritto di essere indipendente dalla benevolenza degli altri, quando devi tenere loro testa 7 Tu hai il diritto di essere illogico nel prendere decisioni 8 Tu hai il diritto di dire: non so 9 Tu hai il diritto di dire: non capisco 10 Tu hai il diritto di dire: non mi interessa TU HAI IL DIRITTO DI DIRE NO SENZA SENTIRTI IN COLPA
19 QUANTO SEI ASSERTIVO? QUANDO NON TI COMPORTI IN MODO ASSERTIVO? chiedere aiuto esprimere un opinione diversa manifestare un emozione negativa rapportarsi con qualcuno che non collabora esprimere una protesta dire no rispondere ad una critica non meritata fare una richiesta ad una persona autoritaria insistere per ottenere qualcosa chiedere collaborazione proporre un idea assumersi una responsabilità fare domande chiedere un favore chiedere un appuntamento
20 ESSERE ASSERTIVI Dobbiamo saper comunicare i nostri sentimenti, positivi e negativi, intrattenere relazioni interpersonali, esprimere un parere contrario a quello degli altri, saperci auto-apprezzare, ma anche riconoscere i nostri limiti, prendere decisioni ed esercitare scelte. EQUIVALENZA tra COMPORTAMENTO ASSERTIVO e COMPETENZA SOCIALE Per comportamento socialmente competente s intende quello che ci fornisce la migliore soluzione possibile per quel problema, per quella situazione interpersonale, in qualunque ambito essa si presenti. Quasi sempre un comportamento assertivo corrisponde al comportamento più competente per quella specifica situazione, cioè a quello che consente di risolverla per noi stessi e per gli altri.
21 ESSERE ASSERTIVI La padronanza dell assertività si apprende, i progressi personali rinforzano la pratica, migliorano gli scambi di comunicazione. COMPORTAMENTO ASSERTIVO ULTERIORE ASSERTIVITA CRESCITA DELLA STIMA DEL VALORE PERSONALE FEEDBACK POSITIVO
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