L ASSERTIVITA : CHE COS E E PERCHE E IMPORTANTE NELLA PROFESSIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L ASSERTIVITA : CHE COS E E PERCHE E IMPORTANTE NELLA PROFESSIONE"

Transcript

1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE CONVEGNO: IL CONCILIATORE ASSERTIVO L ASSERTIVITA : CHE COS E E PERCHE E IMPORTANTE NELLA PROFESSIONE Sara Bertoni 23 febbraio 2011 ODCEC Milano, Corso Europa 11

2 Contenuti Che cosa si intende con assertività Perché l assertività è importante Perché non sempre siamo assertivi Le basi dell assertività I livelli di comunicazione I diversi stili di comunicazione Assertività e autostima Costruire la propria assertività Sviluppare l assertività negli altri Suggerimenti pratici 2 2

3 Che cosa si intende con assertività L assertività consiste: nella capacità di esprimere le proprie opinioni e necessità in modo chiaro ed efficace senza prevaricare l altro né esserne sopraffatti nell essere autorevoli ma empatici e quindi: nella capacità di esprimere i propri sentimenti in modo onesto senza offendere l altro nel non aver paura dei conflitti e delle critiche nell accettare di non essere sempre perfetti 3 3

4 Perché l assertività è importante Essere assertivi: permette di gestire in modo positivo e costruttivo i rapporti interpersonali, facendo valere i propri diritti e rispettando quelli degli altri consente, quindi, di condurre una discussione in modo non conflittuale ma costruttivo consente di instaurare relazioni di lungo periodo sane e di reciproca soddisfazione 4 4

5 Perché l assertività è importante Nella professione è fondamentale intrattenere rapporti fondati sulla serenità con i colleghi, con lo staff, con i superiori, con i funzionari degli uffici pubblici Con i clienti occorre offrire la propria opinione in modo costruttivo senza farsi travolgere dalle loro necessità 5 5

6 Perché non sempre siamo assertivi A volte abbiamo convinzioni che minano la nostra assertività: Rifiutare di aiutare un altro è un atto di egoismo Mostrare disaccordo con l interlocutore può ferire Chiedere significa essere deboli o maleducati L onestà consiste nel dire sempre, esattamente, tutto quello che si pensa 6 6

7 Perché non sempre siamo assertivi Convinzioni che minano l assertività: Per non compromettere il clima dello studio è meglio vincere i propri sentimenti di rabbia, frustrazione, ecc nei confronti di capi e/o colleghi Dire di no a un collega significa non essere collaborativi Essere diretti con i colleghi può compromettere i rapporti e creare un atmosfera competitiva anziché collaborativa 7 7

8 Le basi dell assertività Il principio generale su cui si basa l assertività è che ognuno di noi è responsabile del proprio comportamento ma non di quello degli altri: Gli altri hanno il diritto di dire e fare ciò che credono, non possiamo imporre loro la nostra visione e non siamo responsabili delle loro azioni Nessuno può costringerci a fare qualcosa che non condividiamo. Se facciamo qualcosa, dobbiamo assumercene la responsabilità 8 8

9 Le basi dell assertività Essere assertivi richiede di pensare a ciò che si dice con freddezza, con distacco, cercando di evitare di essere preda dello stress Occorre valutare oggettivamente la situazione non confondendo la propria interpretazione soggettiva con la realtà Occorre chiedersi sempre quali sono altre interpretazioni possibili Essere assertivi consiste anche nell utilizzo di una buona comunicazione 9 9

10 I livelli di comunicazione Saper comunicare significa sapersi esprimere, cioè farsi capire bene dall interlocutore, suscitando interesse in chi ci ascolta. La comunicazione è fatta di: Verbale Paraverbale Non verbale 10 10

11 I livelli di comunicazione Verbale: le parole che si dicono, che in realtà colpiscono l attenzione degli interlocutori solo per il 7% Paraverbale: tono, timbro, volume, inflessione della voce, ritmo, contano per il 38% Non verbale: il contatto con gli occhi, i movimenti del corpo, delle mani, costituiscono l ulteriore 55% di ciò che viene recepito 11 11

12 I diversi stili di comunicazione Esistono vari stili di comunicazione: Aggressiva Passiva Passiva-Aggressiva Assertiva 12 12

13 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE AGGRESSIVA E lo stile di comunicazione nel quale la difesa dei propri diritti e l espressione delle proprie opinioni avviene in modo intimidatorio. I propri diritti vengono visti come prioritari e quindi devono avere precedenza su quelli degli altri Può essere legata a bassa auto-stima, si aggredisce per paura dell altro 13 13

14 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE AGGRESSIVA Chi ha questo stile: Ha un atteggiamento offensivo nei confronti dell altro Genera timore/odio negli altri Non riesce a crescere in quanto non riceve riscontro sincero dagli altri 14 14

15 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE PASSIVA E lo stile di chi evita di esprimere i propri sentimenti e le proprie opinioni Non si difendono i propri diritti né si identificano e tanto meno si cerca di soddisfare i propri bisogni Spesso collegato a bassa autostima 15 15

16 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE PASSIVA Chi ha questo stile: Non reagisce anche se, in condizioni normali, dovrebbe arrabbiarsi Se però si raggiunge la sua elevatissima soglia di sopportazione esplode in maniera sproporzionata, dopodiché si vergogna, si sente in colpa e torna subito al comportamento passivo Spesso è ansioso e prova risentimenti confusi Fa fatica a crescere perché non affronta i problemi 16 16

17 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE PASSIVA-AGGRESSIVA E lo stile di chi sembra passivo ma in realtà esprime resistenza/rabbia in maniera sottile E subdolo: sembra cooperativo e gentile ma in realtà è animato dal desiderio di sabotare l altro 17 17

18 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE PASSIVA-AGGRESSIVA Chi ha questo stile: Prova risentimento ma non lo esprime, quindi è frustrato Rimane confinato in una situazione di carenza di potere Non affronta i problemi, quindi non cresce 18 18

19 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE ASSERTIVA E uno stile in cui si esprimono chiaramente sentimenti e opinioni e si difendono fermamente i propri diritti senza violare quelli degli altri Spesso fondato su alta auto-stima 19 19

20 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE ASSERTIVA Chi ha questo stile: Si sente in sintonia con gli altri Si sente competente Non permette abusi e manipolazioni Difende i propri diritti Non prevarica gli altri Può maturare e crescere perché affronta i problemi, riceve riscontro dall interlocutore e può aiutare gli altri a maturare e crescere a loro volta 20 20

21 I diversi stili di comunicazione COMUNICAZIONE ASSERTIVA Come si comporta l assertivo: Comunica bisogni e sentimenti in modo chiaro e rispettoso Ascolta bene, attivamente Non interrompe Mantiene il controllo di sé stesso Mantiene un contatto visivo con l altro Parla in tono chiaro e con il giusto volume Ha una postura rilassata 21 21

22 Assertività e autostima Che cos è e che cosa comporta l autostima L autostima è la valutazione che diamo a noi stessi. Chi ha una buona autostima si valuta positivamente. Chi ha scarsa autostima si attribuisce meno diritti, tra i quali quello di dire di no ed esprimere i propri desideri, rispetto a chi ha molta autostima L autostima aiuta a essere assertivi, ma è vero anche che riuscire a essere assertivi aumenta l autostima 22 22

23 Costruire la propria assertività Come possiamo costruire la nostra assertività? Essere diretti Saper dire di no Usare il non verbale Esprimere la propria opinione 23 23

24 Costruire la propria assertività Essere diretti: Quando si desidera qualcosa chiederla senza giri di parola Quando non si vuole fare qualcosa, dire semplicemente di no spiegando il motivo vero, senza trovare scuse 24 24

25 Costruire la propria assertività Essere diretti non significa offendere: occorre separare il problema dalla persona: non hai fatto i compiti, sono arrabbiata con te. NON non hai fatto i compiti, sei inaffidabile, non ti interessa la tua mamma, non mi occuperò più di te Se si è diretti si arriva più velocemente a una soluzione win-win, dove tutti vincono e nessuno perde Le persone si fidano di noi, non si crea frustrazione in loro Si crea la possibilità di interagire con maggiore facilità 25 25

26 Costruire la propria assertività Saper dire di no: Ci sono situazioni in cui non si può dire di no, occorre analizzare il problema prima e prendersi eventualmente del tempo per rispondere. Ricordarsi che dire di no in alcuni casi permette di rispettare gli impegni che invece si prendono quando invece li si accetta Non sempre rifiutare una richiesta significa non aiutare gli altri, anzi, a volte li si fa crescere: occorre porre attenzione al vero bisogno dell altro 26 26

27 Costruire la propria assertività Usare il non verbale: Posizione eretta, spalle indietro, non raccolta o incombente Movimenti fluidi e rilassati, senza tensione muscolare, con gesti naturali Distanza fisica dall altro sempre uguale, anche in situazioni conflittuali Contatto visivo frequente ma non fisso 27 27

28 Costruire la propria assertività Usare il non verbale: Espressione appropriata, congruente con ciò che si dice (p.e. non sorridente se si è in conflitto) ma comunque aperta e calma Tono della voce calmo e variabile a seconda del contenuto, di volume normale e non alterato Frequenza dell eloquio regolare Apparenza fisica che segue lo stile personale, senza voler emergere o scomparire 28 28

29 Costruire la propria assertività Esprimere la propria opinione: Dare un opinione sincera agli altri è segno di rispetto e attenzione Ricordarsi di dire io penso che : espongo la mia idea ma sono disposto a cambiarla se vengo convinto 29 29

30 Costruire la propria assertività Esprimere la propria opinione: Avere il coraggio di esprimere agli altri la propria opinione sulle loro idee e sul loro comportamento, sia positiva che negativa: ciò favorisce comunque la sincerità nella relazione Attenzione, però, a non fare complimenti non motivati o, al contrario, a non distruggere l altro, focalizzandosi, anche qui, sul problema e non sulla persona 30 30

31 Sviluppare l assertività negli altri Per raggiungere una buona comunicazione in un dialogo, entrambe le parti devono essere assertive. Infatti: Una persona aggressiva non ci ascolta Una passiva evita il dialogo Una passiva-aggressiva farà ciò che vogliamo noi ma serberà rancore 31 31

32 Sviluppare l assertività negli altri Per sviluppare l assertività dobbiamo agire da facilitatori: Ognuno deve dire in modo diretto quali sono i suoi interessi e i suoi bisogni Si cercano le soluzioni insieme Se ne sceglie una che vada bene a entrambi 32 32

33 Suggerimenti pratici Il comportamento si impara osservando gli altri, identificando modelli da seguire e modelli da evitare, anche tra le persone che si conoscono Nelle situazioni di difficoltà chiediamoci che cosa farebbero i nostri modelli positivi e che cosa farebbero, invece, quelli negativi Per iniziare a comportarci in modo assertivo aspettiamo di essere in un momento positivo 33 33

34 Suggerimenti pratici Cominciamo dai rapporti con alcune persone, quelle con le quali già riusciamo meglio a gestire i conflitti Partiamo da situazioni e problemi di importanza non fondamentale per noi. Proviamo a immaginarci la reazione degli altri nel momento in cui ci comporteremo da assertivi per la prima volta

Posizioni esistenziali e GLI STILI DI COMUNICAZIONE AGGRESSIVO ASSERTIVO PASSIVO

Posizioni esistenziali e GLI STILI DI COMUNICAZIONE AGGRESSIVO ASSERTIVO PASSIVO Posizioni esistenziali e GLI STILI DI COMUNICAZIONE AGGRESSIVO ASSERTIVO PASSIVO Ritiene di essere sempre nel giusto Addossa agli altri la responsabilità dei propri errori Vuole averla vinta a tutti i

Dettagli

COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali

COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali Cosa significa comunicare? Informazione A -----------> B Mittente Messaggio Destinatario Cosa significa comunicare? Comunicazione

Dettagli

L assertività. Giovani e Impresa. La vita in azienda 1.

L assertività. Giovani e Impresa. La vita in azienda 1. L assertività Giovani e Impresa www.sodalitas.it La vita in azienda 1 ASSERTIVITA QUANDO COMUNICHIAMO E INTERAGIAMO con gli altri entrano in gioco anche : ATTITUDINI, CARATTERE, EDUCAZIONE STATO PSICOLOGICO

Dettagli

ASSERTIVITA affermare sé stessi

ASSERTIVITA affermare sé stessi ASSERTIVITA L assertività indica la capacità di affermare sé stessi. Essere assertivi significa dunque comunicare in modo chiaro ed efficace le proprie emozioni e le proprie opinioni senza avere un atteggiamento

Dettagli

Creare e Gestire una ASD vincente

Creare e Gestire una ASD vincente CONI Point Latina Corso per Dirigenti e Operatori Sportivi delle ASD Creare e Gestire una ASD vincente L Organizzazione del Settore Tecnico - Comunicare con Successo - Strategie di Marketing SABAUDIA,

Dettagli

Scritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32

Scritto da Paolo Bellagente Martedì 08 Maggio :16 - Ultimo aggiornamento Martedì 03 Luglio :32 La nostra guida in questa breve scoperta del disturbo giovanile è Michela, maestra elementare specializzata nel Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Il mondo del disagio giovanile è veramente molto

Dettagli

Sommario. Introduzione 11

Sommario. Introduzione 11 Sommario Introduzione 11 1. Definizione e teorie sull assertività 13 Gli stili di comportamento 17 Lo stile passivo 19 Lo stile aggressivo 22 Lo stile manipolativo 25 Lo stile assertivo 27 2. Valutare

Dettagli

FRA PARLARE E COMUNICARE. Dott.ssa Alessia La Barbera Dott. Luciano Rombi

FRA PARLARE E COMUNICARE. Dott.ssa Alessia La Barbera Dott. Luciano Rombi FRA PARLARE E COMUNICARE Dott.ssa Alessia La Barbera Dott. Luciano Rombi TIPI DI COMUNICAZIONE % VERBALE PARA-VERBALE NON VERBALE CREDENZE ECCO LE % La comunicazione parte da dentro e filtra il verbale

Dettagli

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà

Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà LE EMOZIONI Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà IL DIALOGO INTERIORE Cos è? È l elaborazione cognitiva ed emotiva di ciò che ci è pervenuto

Dettagli

LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA

LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA LA COMUNICAZIONE ASSERTIVA Il comportamento sociale può essere suddiviso in: comportamento PASSIVO comportamento AGGRESSIVO comportamento ASSERTIVO PASSIVO Siamo passivi se tendiamo a inibire le nostre

Dettagli

Il Potere delle parole

Il Potere delle parole Scuola di Coaching e Training fondata e diretta da Roberto Ferrario nel 00 Coach certificato ICF e Master Trainer in PNL certificato da R. Dilts Il Potere delle parole Corso sulle tecniche di comunicazione

Dettagli

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti)

modo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) Assertività: modo di comunicare (comportamento) più adatto alla situazione sociale Obiettivi: 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) 2. Costruire buona immagine di sé privata

Dettagli

ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no

ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no Durata: 2 giorni WebCode: 1.3.5 Quota: 1.590,00 IVA esclusa Tipologia: Full immersion Face

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1

LA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1 LA COMUNICAZIONE Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1 La prima cosa da sapere sulla comunicazione è che... NON SI PUÒ NON COMUNICARE! (P. Watzlawick) Dr.ssa Silvia

Dettagli

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

Federazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:

Dettagli

Conflitto ed assertività

Conflitto ed assertività Dr.ssa Laura Testa viaggio verso una comunicazione ecologica Il termine conflitto ha naturalmente una radice etimologica latina, apparendo come la italianizzazione del vocabolo dotto latino conflictus,

Dettagli

PRIMO INCONTRO 21 febbraio 2017

PRIMO INCONTRO 21 febbraio 2017 PRIMO INCONTRO 21 febbraio 2017 Lo psicologo scolastico riceve i genitori del plesso Nolli-Arquati il lunedì dalle 8.00 alle ore 10.30 su appuntamento. È possibile fissare un colloquio inviando una e-mail

Dettagli

La comunicazione efficace

La comunicazione efficace La comunicazione efficace Cos è la comunicazione? La comunicazione è l'insieme dei processi attraverso cui condividiamo e trasferiamo informazioni Non si può non comunicare. Comunicazione Verbale (linguaggio,

Dettagli

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE Progetto Competenze In Rete PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 Obiettivo 1 - Convergenza Asse E Capacita istituzionale - Obiettivo specifico 5.1 LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE Cosa significa

Dettagli

ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no

ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no ASSERTIVITà: COMPORTAMENTI E COMUNICAZIONE Stabilire relazioni positive, gestire i conflitti, saper dire di no Durata: 2 giorni WebCode: 1.3.5 Quota: 1.590,00 (IVA esclusa) Tipologia: Full immersion Face

Dettagli

PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»

PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» Federazione Nazionale Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» www.mdl-parma.it 1 PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti.

Dettagli

L era del cliente Strumenti ed approcci per la comunicazione

L era del cliente Strumenti ed approcci per la comunicazione L era del cliente Strumenti ed approcci per la comunicazione A cura di Paolo Vallicelli 1 Agenda Punto della situazione: Cosa cerca il cliente? Quali spinte motivazionali abbiamo? Collaborare con l assertività

Dettagli

La comunicazione in azienda e la ges0one del cliente

La comunicazione in azienda e la ges0one del cliente La comunicazione in azienda e la ges0one del cliente 14 Marzo 2012-1- Gli s0li comunica0vi - 2- esterno interno Esperienze Credenze Valori Comportamen0 A8eggiamen0 Il comportamento è tu9o quanto è osservabile

Dettagli

Corso di Formazione in Mediazione Familiare 56 edizione Milano 2015

Corso di Formazione in Mediazione Familiare 56 edizione Milano 2015 DIVIETO DI RIPRODUZIONE E DIFFUSIONE ANCHE PARZIALE AL DI FUORI DEI CORSI ORGANIZZATI E CONDOTTI DALL ASSOCIAZIONE GeA TEST DI AUTOVALUTAZIONE SULLA GESTIONE DEL CONFLITTO* Quanto ciascuna di queste 15

Dettagli

ASSERTIVITA' PER GENITORI come promuovere benessere e salute per sé ed i propri figli

ASSERTIVITA' PER GENITORI come promuovere benessere e salute per sé ed i propri figli ASSERTIVITA' PER GENITORI come promuovere benessere e salute per sé ed i propri figli Valeria Destefani Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. Laboratorio di Psicologia Cognitivo Comportamentale

Dettagli

SESSIONE 3 Allegato 3 IL COLLOQUIO DI LAVORO

SESSIONE 3 Allegato 3 IL COLLOQUIO DI LAVORO SESSIONE 3 Allegato 3 IL COLLOQUIO DI LAVORO Incontro fissato Due o più attori (ruoli) Presenza reale o virtuale di uno o entrambi Uno guida il processo Conversazione / comunicazione: - linguaggio verbale

Dettagli

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE, SUGGERIMENTI DI BASE

LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE, SUGGERIMENTI DI BASE INCONTRO DI APERTURA DELL ATTIVITA FORMATIVA PER DOCENTI IN ANNO DI PROVA E FORMAZIONE LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE, SUGGERIMENTI DI BASE DIRIGENTE SCOLASTICA ELISABETTA PERONI 14/11/2017 AUDITORIUM

Dettagli

Sommario. Capire le persone 2. Introduzione xi

Sommario. Capire le persone 2. Introduzione xi Sommario Introduzione xi Capire le persone 2 1 Capire aiuta 4 2 Nessuno deve essere per forza come te 6 3 La gente sente quello che vuole sentire 8 4 La gente crede a quello che vuole credere 10 5 Il tuo

Dettagli

Curiosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),

Dettagli

COMUNICAZIONE E RELAZIONE

COMUNICAZIONE E RELAZIONE COMUNICAZIONE E RELAZIONE LA COMUNICAZIONE È UNO SCAMBIO DI INFORMAZIONI IN UN CONTESTO DI INFLUENZAMENTO RECIPROCO (CI SI INFLUENZA RECIPROCAMENTE). PERTANTO, GLI ATTI COMUNICATIVI HANNO SEMPRE UN OBIETTIVO,

Dettagli

Il BULLISMO è. Quando un ragazzo subisce prepotenze da parte di uno o più compagni che gli dicono cose cattive o gli fanno cose spiacevoli.

Il BULLISMO è. Quando un ragazzo subisce prepotenze da parte di uno o più compagni che gli dicono cose cattive o gli fanno cose spiacevoli. COS E IL BULLISMO? Il BULLISMO è Quando un ragazzo subisce prepotenze da parte di uno o più compagni che gli dicono cose cattive o gli fanno cose spiacevoli. Quando un ragazzo o un gruppo di ragazzi si

Dettagli

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE

PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE 28 Reggimento Pavia PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE Colonnello Diego Filippo FULCO PARLEREMO DI : Fonte: l Espresso Altan 2009 FINALITÀ CONOSCERE I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE COMPRENDERE

Dettagli

Leadership & Management nella PA

Leadership & Management nella PA Leadership & Management nella PA Sede Fondazione Alma Mater Aula M 2 Piano - Palazzina B Via Belmeloro, 14 12 Aprile Ore 9.30 / 16.30 LA LEADERSHIP EFFICACE - Stili relazionali e metodologie di approccio

Dettagli

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.

Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio

Dettagli

Coaching per Operatori dei Servizi al Lavoro. Trainer in aula: Valeria Pisano Licia Riva

Coaching per Operatori dei Servizi al Lavoro. Trainer in aula: Valeria Pisano Licia Riva Coaching per Operatori dei Servizi al Lavoro Trainer in aula: Valeria Pisano Licia Riva Coaching: dallo sport al lavoro Coach: mezzo di trasporto Il Coach è colui che aiuta i suoi clienti a costruire il

Dettagli

Comunicazione Efficace

Comunicazione Efficace Comunicazione Efficace Ho un buon livello culturale, Sono molto informato sull argomento, So esprimermi bene, Pertanto non ho problemi di COMUNICAZIONE Comunicazione cum = con munire = legare communico

Dettagli

IL SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE

IL SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE IL SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE - Corso di Base per Volontari di Protezione Civile - PERCORSO UNIFICATO Argomenti della Lezione: - Fornire elementi utili alla comprensione dello stato d animo del cittadino

Dettagli

Come rendere facile la comunicazione? Seminario ADR Roma, 8 giugno 2016

Come rendere facile la comunicazione? Seminario ADR Roma, 8 giugno 2016 Come rendere facile la comunicazione? Seminario ADR Roma, 8 giugno 2016 L obiettivo è la relazione L obiettivo di un buon comunicatore è entrare in relazione con chi ascolta. Tale relazione non si esplica

Dettagli

Opuscolo del tutor. Partecipante. Cognome: Nome: Abilità:

Opuscolo del tutor. Partecipante. Cognome: Nome: Abilità: Opuscolo del tutor Organizzazione Nome: Nome del supervisore: Cognome: Nome: Ufficio: Partecipante Cognome: Nome: Abilità: Da...a Programma di mobilità: Ciao, Il partecipante che hai accolto nella tua

Dettagli

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo

Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n. 3 - Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cosa è la comunicazione? Definizioni La comunicazione: dal latino communis

Dettagli

Terzo Incontro. Gestire il conflitto con il proprio figlio

Terzo Incontro. Gestire il conflitto con il proprio figlio Terzo Incontro Gestire il conflitto con il proprio figlio Prima di iniziare a parlarvi di REGOLE bisogna che ogni genitore sappia con chi ha a che fare.. OGNI BAMBINO E DIVERSO! Lettura animata del libro

Dettagli

ANNO ACCADEMICO

ANNO ACCADEMICO ANNO ACCADEMICO 2016-2017 Pratiche filosofiche e cura di sé - 7 Curare la comunicazione Carlo E. L. Molteni www.counselingfilosofico.it cel.molteni@gmail.com Che cosa significa per me comunicare? Quale

Dettagli

Strategie alternative. E. Cemmi - A. Lardera

Strategie alternative. E. Cemmi - A. Lardera Strategie alternative E. Cemmi - A. Lardera La comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è

Dettagli

La comunicazione Medico-paziente

La comunicazione Medico-paziente Semeiotica e Metodologia Clinica 2 La comunicazione Medico-paziente A cura di FV Costa & C.Ferri Comunicazione non verbale (CNV): Ogni comportamento, intenzionale o non intenzionale, in cui i segni e le

Dettagli

Sofia Listorto. L ABC del Team Time. Il Caleidoscopio

Sofia Listorto. L ABC del Team Time. Il Caleidoscopio Sofia Listorto L ABC del Team Time Il Caleidoscopio AUTO CONSAPE VOLEZZA MI PRESENTO Incolla qui una tua fotografia e scrivi tutte le tue caratteristiche, in modo che gli altri ti possano conoscere. 7

Dettagli

Arbitraggio & Comunicazione. L assertività come stile comunicativo efficace

Arbitraggio & Comunicazione. L assertività come stile comunicativo efficace Arbitraggio & Comunicazione L assertività come stile comunicativo efficace Raduno pre-campionato Arbitri C regionale San Severino Marche, 8-9 settembre 2012 Conflitti L insieme delle problematiche di carattere

Dettagli

Fare squadra! Luglio 2006 Partenza del gruppo di lavoro.

Fare squadra! Luglio 2006 Partenza del gruppo di lavoro. Di dieci teste, nove attaccano, una pensa. Non stupite che si scorni una bestia lottando per l idea. Antonio Machado, Poesie. Fare squadra! Luglio 2006 Partenza del gruppo di lavoro. Che cos è una squadra

Dettagli

13 Aprile 2012 Padova Italy «LA COMUNICAZIONE»

13 Aprile 2012 Padova Italy «LA COMUNICAZIONE» 13 Aprile 2012 Padova Italy «LA COMUNICAZIONE» UNA AZIENDA ORIENTATA ALLA QUALITA DELLA VENDITA DI CONSULENZA performance formula CONOSCENZA x CAPACITÁ x MOTIVAZIONE = PERFORMANCE LA COMUNICAZIONE «COMUNICARE»

Dettagli

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica

L ascolto empatico. abilità che possono essere apprese e sviluppate solo con impegno e molta pratica L ascolto empatico Introduzione Diversamente da quanto possiamo pensare, ascoltare non è semplice. Saper ascoltare efficacemente comporta un processo mentale più sofisticato del solo sentire poiché è un

Dettagli

Cittadinanza come agire sociale

Cittadinanza come agire sociale Misure di accompagnamento alle Nuove Indicazioni Cittadinanza come agire sociale 6 ottobre Ferno - Varese Formatrici Alessandri Daniela Arcaleni Emanuela Istituto di Scienze dell Apprendimento e del Comportamento

Dettagli

permette di valutare la congruenza tra quello che una persona dice e quello che sente (stati d animo)

permette di valutare la congruenza tra quello che una persona dice e quello che sente (stati d animo) permette di valutare la congruenza tra quello che una persona dice e quello che sente (stati d animo) è per la maggior parte frutto dell apprendimento sociale ed è legata al tipo di relazioni primarie

Dettagli

COMPETENZE TRASVERSALI

COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE TRASVERSALI Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere e apprezzare le diverse identità,

Dettagli

Dott.ssa Guendalina Di Fede Psicologa-Psicoterapeuta

Dott.ssa Guendalina Di Fede Psicologa-Psicoterapeuta Il punto cruciale è quello dell incontro di base fra genitori e insegnanti, forma concreta dell incontro fra Scuola e Società: se questo incontro fallisce, la struttura non vive Gianni Rodari, 1992 È un

Dettagli

QUALE LEADERSHIP. CONVEGNO NAZIONALE SIMEU- ROMA MAGGIO 2018 Dott. Guido Quaranta DIRETTORE F.F. MCAU P.O. SAN PAOLO-BARI

QUALE LEADERSHIP. CONVEGNO NAZIONALE SIMEU- ROMA MAGGIO 2018 Dott. Guido Quaranta DIRETTORE F.F. MCAU P.O. SAN PAOLO-BARI QUALE CONVEGNO NAZIONALE SIMEU- ROMA 24-26 MAGGIO 2018 Dott. Guido Quaranta DIRETTORE F.F. MCAU P.O. SAN PAOLO-BARI Molteplici corsi preparano a diventare manager, coordinatore, direttore ( a seconda dei

Dettagli

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani

DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO Luciana Milani RELAZIONE EDUCATIVA APPRENDIMENTO GESTIONE GRUPPO CLASSE SONO IN UNA INTER-AZIONE RECIPROCA E SONO INSCINDIBILI. EDUCARE AL SILENZIO Il silenzio diventa il contenitore

Dettagli

PERCHE questi incontri

PERCHE questi incontri 20 Febbraio 2015 PERCHE questi incontri La vita di un individuo e della sua famiglia è fatta di momenti, passaggi, trasformazioni. I ragazzi stanno crescendo e a volte, per non dire spesso, i genitori

Dettagli

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI

PRONTI A RIPARTIRE. formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI PRONTI A RIPARTIRE formazione breve per disoccupati e cassaintegrati PRESENTARSI Come mi faccio conoscere dalle aziende? Come comunico la mia identità di lavoratore nel modo più appropriato? 1 COMUNICARE

Dettagli

LAVORATORIO.IT. La comunicazione non verbale

LAVORATORIO.IT. La comunicazione non verbale La comunicazione non verbale La comunicazione non avviene soltanto attraverso le parole o, come abbiamo visto all inizio, il silenzio. Anche i nostri gesti vengono interpretati: infatti, comunichiamo con

Dettagli

ASSERTIVITA. E assertivo chi manifesta chiaramente le proprie emozioni e fa valere i propri diritti pur rispettando quelli degli altri

ASSERTIVITA. E assertivo chi manifesta chiaramente le proprie emozioni e fa valere i propri diritti pur rispettando quelli degli altri AGGRESSIVITA Insieme dei comportamenti che portano alla distruzione di sé e degli altri o alla propria affermazione in situazioni di forte frustrazione o competitività. AGGRESSIVITA da ad-gredior, andare

Dettagli

OTTENERE RISULTATI DI QUALITA ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE

OTTENERE RISULTATI DI QUALITA ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE OTTENERE RISULTATI DI QUALITA ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE Definizione di COOPERARE Contribuire attivamente al conseguimento di un fine (Devoto Oli) Operare insieme con altri per il raggiungimento di un

Dettagli

SAPER COMUNICARE. Dote innata? Dote acquisita?

SAPER COMUNICARE. Dote innata? Dote acquisita? La comunicazione SAPER COMUNICARE Dote innata? Dote acquisita? I livelli della Comunicazione Possono essere ricondotti a 3 grandi categorie: 1. Comunicazione verbale, le parole le frasi, con il loro contenuto

Dettagli

CORSO FORMAZIONE FOR O MA M TOR O I

CORSO FORMAZIONE FOR O MA M TOR O I CORSO FORMAZIONE FORMATORI LA GESTIONE DELL AULA Parlare in pubblico può essere molto difficile o molto facile, dipende da molti elementi e da una serie di combinazioni del tipo personalità e carattere

Dettagli

Il Counselling per un informazione personalizzata e una scelta consapevole in ambito vaccinale III livello

Il Counselling per un informazione personalizzata e una scelta consapevole in ambito vaccinale III livello Il Counselling per un informazione personalizzata e una scelta consapevole in ambito vaccinale III livello 13 14 novembre 2012 Torino Questionario per la rilevazione dei bisogni formativi degli operatori

Dettagli

COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE

COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? 2 Nervosa. Urlo e dico cose di cui possibilmente mi pentirò subito dopo averle dette. Delusione e rabbia perché

Dettagli

La comunicazione. Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive. Giorgio Storti Settimana dello sport 2017

La comunicazione. Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive. Giorgio Storti Settimana dello sport 2017 La comunicazione Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive Giorgio Storti Settimana dello sport 2017 I.I.S. S. Ceccato - Montecchio Maggiore (VI) Oggi parleremo di... 1. Teoria della comunicazione

Dettagli

Ecologia delle relazioni e metodo del consenso

Ecologia delle relazioni e metodo del consenso Ecologia delle relazioni e metodo del consenso Lucilla Borio, Facilitatrice, Villaggio Torri Superiore Innanzitutto è bene chiarire che consenso non significa unanimità. In caso di unanimità tutti nel

Dettagli

DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comun

DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comun COMUNICAZIONE DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o

Dettagli

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale.

La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale. La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale. LA COMPETENZA COMUNICATIVA (trasversale a tutte le discipline): L alunno e competente quando e capace di comunicare in modo autonomo ed

Dettagli

Didattica applicata alle scienze motorie. A.A Prof. Bergamaschi Giuliano

Didattica applicata alle scienze motorie. A.A Prof. Bergamaschi Giuliano Didattica applicata alle scienze motorie A.A. 2015-2016 Prof. Bergamaschi Giuliano 1 La gestione della classe Gestire la classe significa agire in modo che ogni allievo possa trovare le corrette attenzioni

Dettagli

PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI. II/ Self Marketing. Associazione di volontariato RaccontarsiRaccontando

PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI. II/ Self Marketing. Associazione di volontariato RaccontarsiRaccontando PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI II/ Self Marketing 1 Signore, insegnami ad intraprendere un nuovo inizio, a rompere gli schemi di ieri, a smettere di dire a me stesso non posso quando posso, non sono quando

Dettagli

Dott.ssa Ombretta Franco

Dott.ssa Ombretta Franco Sintonizzarsi con i figli per costruire una relazione e mantenere il contatto Come apprendere modalità di comunicazione efficace Dott.ssa Ombretta Franco COMUNICAZIONE TEORIA DELLA COMUNICAZIONE 1

Dettagli

Gli strumenti per la ricerca del lavoro IL COLLOQUIO DI SELEZIONE

Gli strumenti per la ricerca del lavoro IL COLLOQUIO DI SELEZIONE Gli strumenti per la ricerca del lavoro IL COLLOQUIO DI SELEZIONE Se sei arrivato al colloquio significa che il tuo Curriculum Vitae e la tua lettera di presentazione sono stati convincenti, ma c è ancora

Dettagli

COMUNICARE LA SICUREZZA. Manuale operativo

COMUNICARE LA SICUREZZA. Manuale operativo COMUNICARE LA SICUREZZA Manuale operativo a cura di Rocco Vitale COMUNICARE LA SICUREZZA Le direttive europee sulla sicurezza e salute sul lavoro hanno modificato e cambiato radicalmente l attuazione dei

Dettagli

FAI FATICA A FAR SENTIRE LA TUA VOCE CON I TUOI COLLEGHI? PRIMO PASSO: CONSAPEVOLEZZA COMUNICATIVA.

FAI FATICA A FAR SENTIRE LA TUA VOCE CON I TUOI COLLEGHI? PRIMO PASSO: CONSAPEVOLEZZA COMUNICATIVA. FAI FATICA A FAR SENTIRE LA TUA VOCE CON I TUOI COLLEGHI? PRIMO PASSO: CONSAPEVOLEZZA COMUNICATIVA. Fai fatica a far sentire la tua LA TUA VOCE con i tuoi colleghi? Hai mai TACIUTO CONSAPEVOLMENTE non

Dettagli

I bambini imparano quello. che vivono. 21 Febbraio Scuola dell Infanzia Villa. Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista

I bambini imparano quello. che vivono. 21 Febbraio Scuola dell Infanzia Villa. Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista 21 Febbraio 2018 I bambini imparano quello Relatrice : Dott.ssa Laura Leviani Pedagogista laura.leviani@virgilio.it che vivono Scuola dell Infanzia Villa QUALI SONO I BISOGNI EDUCATIVI DEI BAMBINI? Un

Dettagli

Essere assertivi. Il Mutamento. Saggezza. Essere assertivi. Essere assertivi. Cos'è un si? Saper dire "si!" Dal latino. "sic est" "è così"

Essere assertivi. Il Mutamento. Saggezza. Essere assertivi. Essere assertivi. Cos'è un si? Saper dire si! Dal latino. sic est è così Il Mutamento Essere assertivi Saper dire "si!" Ciascuno di noi ha uno spazio personale che gli altri debbono rispettare, ma quando ne usciamo per muoverci in pubblico, allora dobbiamo rispettare i diritti

Dettagli

CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1

CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 PARLARE: dire qualcosa a voce per mezzo di parole CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 2 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 3 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Dettagli

A Avanzato B Intermedio C Base D Iniziale

A Avanzato B Intermedio C Base D Iniziale EVIDENZE PER LA COLLABORAZIONE Accettare, rispettare gli altri diversi da sé Aiutare gli altri Suddividere gli incarichi Svolgere compiti per la realizzazione di un comune obiettivo Essere in grado di

Dettagli

LA RELAZIONE D AIUTO

LA RELAZIONE D AIUTO LA RELAZIONE D AIUTO Si ha relazione d aiuto quando vi e un incontro tra due persone, di cui una si trova in condizioni di sofferenza, confusione, conflitto e/o disabilità dinanzi ad un problema che deve

Dettagli

PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE

PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE PRINCIPI DELLA COMUNICAZIONE La Comunicazione: Trasmissione di una informazione, di un messaggio da parte di un emittente Nella comunicazione si distinguono: L emittente Il mezzo Il segnale Il codice La

Dettagli

Vendere Valore. Sales Training Program

Vendere Valore. Sales Training Program Vendere Valore Sales Training Program Quattro percorsi per l integrazione perfetta I percorsi di BTI Sales Training Program Negoziazione Comunicazione MIndful Leader di non verbale Formula Positivi Valore

Dettagli

PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA

PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA Scuola dell infanzia di Porzano anno scolastico 2015 /16 PATTO EDUCATIVO SCUOLA-FAMIGLIA Un patto tra la scuola e la famiglia consente di porre in grande rilievo, di sottolineare con forza, il significato

Dettagli

Nessuna famiglia è un isola

Nessuna famiglia è un isola Nessuna famiglia è un isola Famiglia Aperta Pisa 29 gennaio 2017 Silvia Grassi Bambini in cerca di famiglia spesso feriti da situazioni critiche psicologiche delle famiglie d origine da rendere più ricchi

Dettagli

Genitori adolescenti e insegnanti disarmati. Nuove problematiche nella relazione scuola famiglia

Genitori adolescenti e insegnanti disarmati. Nuove problematiche nella relazione scuola famiglia Genitori adolescenti e insegnanti disarmati Nuove problematiche nella relazione scuola famiglia Che sta succedendo? ...ma anche a PD Aree tematiche Il patto di corresponsabilità Il patto di corresponsabilità

Dettagli

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione

Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione 1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta LA SINDROME DEL BURNOUT Freudenberger (1974) descrive l esaurimento fisico ed emotivo sperimentato dagli operatori di un istituzione

Dettagli

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi

LA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi LA COMUNICAZIONE Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale vuol

Dettagli

Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni

Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni Pogliano Milanese, 27/02/2019 Dott.ssa Laura Brambilla, Psicologa Diversi tipi di intelligenza Per «intelligenza»

Dettagli

1. Componenti della comunicazione:

1. Componenti della comunicazione: 1. Componenti della comunicazione: 1 chi comunica che cosa a chi come attraverso quale con quale mezzo intenzione con quale effetto 2. Comprendere la comunicazione 2 La comunicazione viene compresa attraverso:

Dettagli

SINThESI s.r.l. Soluzioni integrate per l Home and Building Automation

SINThESI s.r.l. Soluzioni integrate per l Home and Building Automation SINThESI s.r.l. Soluzioni integrate per l Home and Building Automation Via Guerciotti, 33-20025 LEGNANO (MI) Tel. 0331/593962 - Fax 0331/593966 http://www.sinthesi.com NOZIONI UTILI PER COMUNICARE AL MEGLIO

Dettagli

Modulare il messaggio rispetto. Riconoscere i clienti tramite parole, richieste,

Modulare il messaggio rispetto. Riconoscere i clienti tramite parole, richieste, Il modello degli stili sociali Modulare il messaggio rispetto Riconoscere i clienti tramite parole, richieste, Strategie di relazione con un Azioni efficaci Seguire il suo atteggiamento riflessivo ed organizzato

Dettagli

COMUNICAZIONE EFFICACE e PUBLIC SPEAKING. Preparare e presentare un discorso

COMUNICAZIONE EFFICACE e PUBLIC SPEAKING. Preparare e presentare un discorso COMUNICAZIONE EFFICACE e PUBLIC SPEAKING Preparare e presentare un discorso Che cosa vuol dire PRESENTAZIONE È LA VENDITA DI UN MESSAGGIO HA SEMPRE UNO SCOPO CHI PRESENTA È AL CENTRO DEL PROCESSO Caratteristiche

Dettagli

IL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA

IL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA IL GRUPPO NELL APPROCCIO DI COMUNITA IL GRUPPO COME STRUMENTO Il gruppo è soggetto fondamentale nell approccio di comunità È strumento complesso È luogo di partecipazione e di confronto, ma anche di conflitto

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI EDUCATIVI

CURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI EDUCATIVI CURRICOLO TRASVERSALE ASPETTI EDUCATIVI OBIETTIVI FORMATIVI IDENTITA USCITA SC. INFANZIA USCITA SC. PRIMARIA USCITA SC. SECONDARIA 1 GRADO SA CHI E : come si chiama, sesso, quanti anni ha, mese di nascita,

Dettagli

La comunicazione in ambito vaccinale

La comunicazione in ambito vaccinale La comunicazione in ambito vaccinale Torino 6 maggio 2016 Le abilità relazionali (skills) essenziali nel processo comunicativorelazionale Anna Maria Luzi - Barbara De Mei Istituto Superiore di Sanità Abilità

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO

CROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO TRASPORTO SANITARIO OBIETTIVI Saper comunicare in modo efficace per rendere il soccorso più semplice sia per il paziente che per i soccorritori LA COMUNICAZIONE IL PROCESSO DI COMUNICAZIONE passaggio di

Dettagli

AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE

AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE AFFRONTARE IL COLLOQUIO DI SELEZIONE 1 TIPO DI COLLOQUIO FINALITA CONOSCITIVO-MOTIVAZIONALE Si cerca di ottenere il maggior numero di informazioni su caratteristiche personali del candidato e sulla motivazione

Dettagli

Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali. Dalla rabbia alla gestione del conflitto

Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali. Dalla rabbia alla gestione del conflitto Gruppo di psicoeducazione dinamiche relazionali Dalla rabbia alla gestione del conflitto La gestione della rabbia. è il prerequisito per passare a una competenza più complessa cioè la gestione del conflitto.

Dettagli

LA PRATICA DEI CONFINI: L AMORE IN PRATICA

LA PRATICA DEI CONFINI: L AMORE IN PRATICA Io creo ciò che penso e ciò che sento, e ho il controllo di ciò che io faccio o non faccio. E lo stesso è vero per te. LA PRATICA DEI CONFINI: L AMORE IN PRATICA PRIMA EDIZIONE I CONFINI: CHE COSA SONO

Dettagli