FAI FATICA A FAR SENTIRE LA TUA VOCE CON I TUOI COLLEGHI? PRIMO PASSO: CONSAPEVOLEZZA COMUNICATIVA.
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- Mario Spina
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1 FAI FATICA A FAR SENTIRE LA TUA VOCE CON I TUOI COLLEGHI? PRIMO PASSO: CONSAPEVOLEZZA COMUNICATIVA. Fai fatica a far sentire la tua LA TUA VOCE con i tuoi colleghi? Hai mai TACIUTO CONSAPEVOLMENTE non esprimendo la tua opinione per PAURA DI ESSERE GIUDICATA? Ti è mai capitato di avere l impressione che il tuo parere contasse poco o non contasse affatto? Con tutta probabilità non hai acquisito la capacità di essere ASSERTIVA. Irritazione, confusione e senso di inadeguatezza sono le tipiche sensazioni che proviamo quando un collega all'improvviso sminuisce il nostro lavoro davanti a tutti o ci critica aspramente. In un ambiente come il nostro, RICCO DI STRESS e con forti cariche emotive in gioco è facile essere vittime di pettegolezzi o di aggressioni più o meno celate, e quando questo avviene ci sentiamo pieni di rabbia e di pensieri contrastanti. 1
2 Cosa potremmo fare per uscire subito da questa empasse che ci è piombata addosso? Come reagire e tornare subito a comunicare quando si è in un tale stato emotivo? Abbiamo tutti bisogno, in questa, e in altre situazioni simili di una tattica di sopravvivenza che ci permetta di reagire e che faccia capire al nostro interlocutore che è sulla strada sbagliata, ma che riesca contemporaneamente a non accentuare il conflitto, offrendo una soluzione che salvaguardi la dignità di tutti, SOPRATTUTTO LA NOSTRA. Il primo livello di reazione a tale empasse è la CONSAPEVOLEZZA di quale stile comunicativo adottiamo durante la comunicazione, RICORDA che: IL TUO STILE COMUNICATIVO DETERMINA LA TUA COMUNICAZIONE ED E' ATTRAVERSO QUESTO CHE PUOI INFLUENZARE GLI ALTRI Per poter cominciare a ragionarci su, dobbiamo essere in grado di riconoscere tali stili comunicativi; questi di solito sono CLASSIFICATI IN TRE MODI DIVERSI e certamente TI RICONOSCERAI IN UNO DI ESSI. Ricorda che tali stili, NON SONO PRIVI DI CONTAMINAZIONI TRA DI LORO, ma questo tipo di semplice classificazione ci permetterà di inquadrare meglio uno stile comunicativo rispetto ad un altro. Passiamo subito a dargli un'occhiata ATTEGGIAMENTO COMUNICATIVO PASSIVO 2
3 Questo atteggiamento è caratteristico di una persona che tende a non reagire alle provocazioni, e che non reagendo e non esprimendo il proprio punto di vista tende ad accumulare risentimento e rabbia al proprio interno. Tali prassi comunicative hanno la conseguenza di spingere queste persone verso i margini dei gruppi e a mantenere una bassa partecipazione ad essi. ATTEGGIAMENTO COMUNICATIVO AGGRESSIVO Questa è una persona che tende ad aggredire l altro e a vendicarsi dell affronto ricevuto. Le proprie reazioni mirano a riaffermare la propria forza e la propria posizione all'intero del gruppo. Tale strategia comunicativa non risolve lo scontro ma tende a spostarlo ad un livello più elevato di conflitto. ATTEGGIAMENTO COMUNICATIVO ASSERTIVO Sono le persone più rare, sono quelle che riconoscono il diritto dell altro ad esprimere il proprio punto di vista e che possiedono anche una grande capacità di ascoltare. Riescono ad unire una precisa consapevolezza del PROPRIO DIRITTO di esprimere la propria opinione con la possibilità di essere in disaccordo con l interlocutore, mantenendo il pieno rispetto nei suoi confronti. Le tre modalità appena descritte adottano specifici comportamenti comunicativi sia VERBALI che NON VERBALI, se vogliamo apportare un cambiamento nel nostro modo di comunicare DOBBIAMO SAPERE a quali di esse apparteniamo PER MIRARE POI AL PIANO DEL CAMBIAMENTO, dunque andiamo a vedere nello specifico quale tipo di comunicazione verbale adoperino. 3
4 MODALITA' DELLA COMUNICAZIONE VERBALE INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO PASSIVO Questo tipo di insegnante tende a non dare la propria opinione è di solito scostante e timido, cerca raramente l occasione di aprire dibattiti se non con specifici gruppi, ha una personalità che può essere definita tendenzialmente timida e introversa. I propri interventi verbali sono caratterizzati da affermazioni che minimizzano i propri bisogni ed esaltano quelli degli altri, fanno poche affermazioni che iniziano con il pronome io. Tali verbalizzazioni vengono eseguite con verbalizzazioni lunghe, ripetitive e con voce tremolante e insicura. Le critiche di solito vengono gestite senza resistenza e con giustificazioni sul proprio operato, l unica opposizione spesso è un sorriso di circostanza che seppellisce il proprio stato emotivo di disagio interiore. INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO AGGRESSIVO Tale stile è caratterizzato da un approccio verbale che vuole dominare l interlocutore attraverso l affermazione di opinioni che vengono spacciate per fatti, e che cominciano di solito con il pronome io. Le argomentazioni prodotte hanno al loro interno spesso domande o frasi minatorie, frasi sarcastiche in grado di svilire l altro con l utilizzo di verbi posti attraverso l imperativo. INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO ASSERTIVO L insegnante con uno stile comunicativo assertivo, fa affermazioni concise, chiare ed adeguate al contenuto. Ha una voce ferma, chiara, costante. Le sue affermazioni sono rivolte a capire realmente le intenzioni o i concetti dell altro, 4
5 mirando a sintonizzarsi sui sentimenti e pensieri altrui. Il suo atteggiamento è calmo ed empatico che non mira a dominare l altro e riesce a mantenere un atteggiamento rilassato. Quando è in disaccordo utilizza una critica costruttiva senza colpevolizzare, mettendo in discussione l idea e non chi l ha generata. MODALITA' DELLA COMUNICAZIONE NON VERBALE INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO PASSIVO Questo stile comportamentale è caratterizzato da una un atteggiamento di difesa verso le situazioni e le persone ritenute stressanti, attraverso comportamenti di chiusura o fuga. Tale atteggiamento è contraddistinto, durante le discussioni, da braccia incrociate sul petto quasi a mo di protezione, distanza eccessiva dall'interlocutore, spalle piegate verso il basso. Tali persone tendono a posizionarsi sull'orlo della sedia con piedi arcuati e quasi con un atteggiamento pronto alla fuga. INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO AGGRESSIVO L insegnante che assume questo tipo di comunicazione non verbale possiede una scarsa considerazione degli spazi interpersonali altrui, spesso invadente, fa uso dell indice per indicare il proprio ascoltatore come per esprimere un giudizio non detto, mantiene le braccia conserte con fare oppositivo. La sua voce tende ad avere un tono alto e le sue affermazioni ad essere brevi e veloci che impediscono di fatto la comunicazione altrui. 5
6 INSEGNANTE CON STILE COMUNICATIVO ASSERTIVO L insegnante assertivo mantiene una distanza adeguata al proprio interlocutore, si riconosce subito appena ci si ha che fare perché ci si sente subito a proprio agio e si avverte un senso di parità e rispecchiamento. Il suo atteggiamento è rilassato e cordiale, tende a gesticolare molto poco con movimenti delle mani aperti ed invitanti. Essere consapevole dei propri stili comunicativi e saper riconoscere quelli dei propri colleghi ti renderà più propensa a fare passi verso una comunicazione più efficace, ricorda che: IL MOTORE PRIMO DEL CAMBIAMENTO E' LA CONSAPEVOLEZZA, quella che ci permette di riconoscere di avere la necessità di apporre DEI CAMBIAMENTI IN NOI STESSI. Sia lo stile PASSIVO che AGGRESSIVO avranno un costo altissimo sulla tua sfera personale, entrambe infatti ti porteranno all'isolamento e minare la possibilità di costruire rapporti significativi con i tuoi colleghi. Nei prossimi articoli vedremo alcune tecniche fondamentali per SAPER DIRE DI NO con efficacia e come mantenere elegantemente la propria posizione senza farsi sopraffare da colleghi arroganti. Al prossimo articolo Seguici sulla nostra pagina Facebook: DIDATTICA PERSUASIVA E ISCRIVITI SUBITO AL BLOG PER NON PERDERE I PROSSIMI ARTICOLI! 6
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