L Atlante della costa e del mare Adriatico uno strumento a supporto delle decisioni

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Aureliano Franceschi
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1 Un Mare di Opportunità nell Area Adriatico-Ionica - Bologna L Atlante della costa e del mare Adriatico uno strumento a supporto delle decisioni Luisa Perini 17 Novembre 2015

2 Gli obiettivi L Atlante è uno degli elementi fondamentali nel processo di ICM e MSP, fornisce: una visualizzazione della posizione e dell estensione degli elementi ambientali ed antropici presenti nel bacino Adriatico valutazione interferenze i dati sono input per i modelli di previsione e pianificazione i dati sono indispensabili per l elaborazione degli scenari L Atlante è anche uno strumento conoscitivo necessario alla: produzione di cartografia tematica nelle zone marino e costiere mappatura e la valutazioni delle risorse disponibili analisi di scenari legati ai cambiamenti climatici analisi di vulnerabilità e rischio Il suo mantenimento/potenziamento deve essere funzione dei nuovi obiettivi Le scale di osservazione devono essere due: quella di bacino e quella locale

3 L esperienza regionale Lo sviluppo dei primi trematimi sugli usi del mare, a scala regionale, è legata ad esigenze conoscitive nell ambito della difesa della costa, quali: evoluzione delle opere di difesa costiera e l impatto sui fondali analisi delle interferenza tra gli per lo sfruttamento degli idrocarburi e le criticità costiere gestione dei depositi di sabbie sottomarine I primi dati GIS sugli usi e risorse marine a scala regionale

4 Piattaforme, cavi, condotte, limiti e restrizioni in collaborazione con eni nell ambito del secondo e protocollo d intesa Perini 17 Angela-Angelina Novembre

5 gestione depositi di sabbie off-shore Aree di restrizione Concessioni piattaforme Giacimenti corridoi di alla per sottomarini e transito condotte pesca esplorazione e e divieti navigazione dovuti alla presenza e produzione di sabbie di piattaforme e condotte di idrocarburi

6 Il sistema informativo del mare e della costa in_storm in_sand in_move in_sea in_risk in_coast in_defence

7 in_sea Il database degli usi antropici del mare Interfaccia web

8 Le mappe

9 L atlante Adriatico è stato sviluppato a partire dal modello di in_sea ed è strutturato in modo da gestire i dati a scala di bacino e a scala locale (regionale) 295 temi scala di bacino: 165 scala nazionale: 37 scala regionale: 93 Ogni partner di progetto ha la possibilità di aggiornare la propria scala locale utilizzando un apposita interfaccia

10 La struttura del catalogo dei dati geografici e dei metadati è stata realizzata seguendo le indicazioni della Direttiva inspire 19 Tematiche Principali Applicate le licenze standard Creative Commons (CC) per regolamentare l utilizzo dei dati

11 Le tappe principali Dati - La definizione dei temi chiave e la verifica di disponibilità presso i partner e altri enti - La ricerca dei dati già fruibili via web (e.g. EEA, ISPRA, IIM, PCN, GISCO,CAMP) e collegamento ad essi - L elaborazione di tematismi nuovi a scala di bacino - La raccolta dei dati locali e l armonizzazione degli stessi a scala di bacino Atlante 1.Municipality 2.Port and Harbour 3.Aquaculture and mariculture 4.Bathing waters 5.Nursery 6.Biologic protection zone 7.Fishing zone 8.Protected areas (dunes, wetland,..) 9.SIC-ZPS Natura Renewable energy production 11.Non Renewable energy production 12.Military restrictedareas 13.Meteomarine network 14.Disposal site of port dredged materials 15.Dumping areas 16.Environmental monitoring network - L implementazione dell Adriatic Atlas (applicazione web) - Creazione dei metadati - Sviluppo del servizio di Upload (per la scala locale) - Implementazione di servizi open data (WFS,WMS) - Manuale dell utente

12 Alcuni temi chiave Ambientali: Aree protette Natura 2000 Contaminanti dell ambiente marino ecc.. Biota: Habitat marini Specie ecc

13 Alcuni temi chiave Trasporti: Strade Corridoi del mare Porti Aeroporti Impianti energetici off-shore: piattaforme pozzi Impianti flottanti pipeline Ecc.

14 La capitalizzazione degli strumenti Shape dati cartografie portale dati analisi dati architettura - metadati

15 I progressi del progetto Hazadr Evoluzione dell atlante da statico a dinamico + allerta e intervento Capofila: reg. Puglia - partner RER- APC 13 partner di 5 paesi Previsioni meteo e marine alle 72 ore + archivio Posizione navi in tempo reale e classificazione sul grado di rischio per potenziale per oil spill e la posizione di tutte le attrezzature per l emergenza NBB: alcuni tematismi sono con accesso riservato ai partner di progetto

16 I progressi del progetto Hazadr La mappatura della vulnerabilità costiera ambientale per oil spill Modello che si basa sulla classificazione pesata dati morfologici ecologici aree protette economici e sull uso di una matrice elaborata dall New Zealand Oil Spill Risk Assessment e della vulnerabilità costiera antropica in caso di allarme si attiva la simulazione di oil spill e l analisi del rischio reale

17 Alcuni temi da ampliare o sviluppare Oltre all aggiornamento e implementazione dei dati mancanti, e in collegamento con pillar e topics eusair 1. Mappatura ed analisi delle risorse disponibili 2. Impatti/benefici legati agli impianti petroliferi off-shore 3. Impatto del s.l.r sugli ecosistemi marino costieri 4. Cambiamenti climatici - evoluzione costiera 5. Turismo e dinamica della costa e dei fondali

18 Terremoti (M>4) nella Regione Adriatico-Ionica negli ultimi 40 anni Emilia,2012: 27 vittime Friuli, 1976: circa vittime Montenegro-Albania, 1979: 136 vittime L Aquila,2009: 309 vittime S.Giuliano,2002: 30 vittime Albania, Shkodra, 1905: 120 victims

19 Grazie

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