Codifica delle cifre decimali. Sono tu2 codici che lasciano 6 configurazioni inu8lizzate delle 16 a disposizione con 4 bit

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Codifica delle cifre decimali. Sono tu2 codici che lasciano 6 configurazioni inu8lizzate delle 16 a disposizione con 4 bit"

Transcript

1 Codifica delle cifre decimali Sono tu2 codici che lasciano 6 configurazioni inu8lizzate delle 16 a disposizione con 4 bit

2 Codice Gray Codice binario a lunghezza fissa. Non adoaa la notazione posizionale e può essere di lunghezze diverse a seconda delle esigenze. Con n bit codifica gli interi da 0 a 2 n - 1. Per il modo in cui viene creato si dice che è un codice riflesso. Serve a codificare un numero in modo che le stringhe di bit che rappresentano numeri consecu8vi differiscano per un solo bit. Il codice Gray elimina il problema di transizioni spurie da una codifica alla successiva. Esempio: usato negli encoder, de2 anche trasduaori di posizione angolare, (disposi8vi elearomeccanici che convertono la posizione angolare del loro asse rotante in segnali elearici numerici digitali). U8lizzano questo codice, perché il passaggio da un valore al successivo o precedente comporta la commutazione di un unico circuito (la variazione di un unico bit), eliminando ogni possibile errore dovuto a codifiche binarie intermedie.

3 Codice Gray Dato un numero, si può passare dalla sua codifica binaria b=b m b m- 1 b 1 b 0 alla codifica Gray g=g m g m- 1 g 1 g 0 nel modo seguente: è il simbolo di somma modulo 2 (EXOR - or esclusivo, 0 0 =1 1= 0, 1 0= 0 1=1) Note: il passaggio da binario a Gray è veloce, mentre il viceversa è più lento anche nel passaggio dall'ul8ma alla prima parola del codice cambia solamente un bit.

4 Codifica di informazioni alfanumeriche Per convenzione, si definisce alfabeto esterno di un calcolatore come l insieme dei caraaeri che è in grado di leggere e stampare mediante i disposi8vi di I/O. Questo alfabeto deve comprendere almeno 64 caraaeri : le 26 leaere dell alfabeto inglese maiuscole (A Z) le 10 cifre decimali (0 9) 28 caraaeri vari (spazio, segni di punteggiatura, etc.) In genere si u8lizzano codici a 7 o 8 bit

5 Codifica di informazioni alfanumeriche EBCDIC (Extended Binary Coded Decimal Interchange Code): 8 bit. Rappresenta caraaeri alfanumerici e speciali. Personalizzato per le varie nazionalità (necessita di conversioni e ormai obsoleto). usato in numerosi sistemi opera8vi di produzione IBM. Deriva da un sistema di codifica a 6 bit u8lizzata nelle schede perforate. UNICODE: rappresenta tu2 i caraaeri della lingua parlata dall uomo, in maniera indipendente dalla lingua, dalla piaaaforma informa8ca e dal programma u8lizza8 (usato da Java e adoaato da HP, IBM, Microsoj, Oracle, ). Era stato originariamente pensato come una codifica a 16 bit (quaaro cifre esadecimali) che dava la possibilità di codificare caraaeri. Ora prevede una codifica a fino 21 bit e supporta un repertorio di codici numerici che possono rappresentare circa un milione di caraaeri. E supportato dai moderni standard della programmazione e del markup come XML, JAVA, JavaScript, ecc., e da vari sistemi opera8vi.

6 Codice ASCII ASCII American Standard Code for Informa8on Interchange Ne esistono due versioni: 7 bit 128 simboli; in questo caso l oaavo bit è usato a volte come ridondanza (H=2) per la rilevazione di un errore (bit di parità) 8 bit 256 simboli (ASCII esteso); codifica anche leaere accentate e caraaeri grafici; l estensione non è standardizzata e quindi fra i 128 simboli aggiun8 può succedere che alla stessa codifica corrispondano simboli diversi È il codice più usato per la codifica dei caraaeri alfanumerici (leaere e cifre) oltre che per simboli di interpunzione e vari. Ad esempio:. ; :, ( ) [ ] { } / \ < > =?! ~ # $ % & * ^ ecc.

7 CaraAeri di controllo Un caraaere di controllo è un caraaere non visualizzabile il cui codice in un set di caraaeri non rappresenta in sé un simbolo scriao. Tu2 i caraaeri nella tavola ASCII con codice <32 fanno parte di questa categoria. Lo standard Unicode ha aggiunto mol8 nuovi caraaeri non visualizzabili. I caraaeri di controllo nella tavola ASCII ancora d'uso comune comprendono 7 (bell), provoca l'emissione di un segnale sonoro da parte del terminale ricevente 8 (backspace), u8lizzato per cancellare l'ul8mo caraaere visualizzato, di solito quello a immediatamente a sinistra del cursore 9 (horizontal tab), tabulatore orizzontale 10 (line feed), u8lizzato per terminare le linee di testo nei sistemi UNIX e le loro varian8. 12 (form feed), per terminare la pagina sulla stampante e avanzare al modulo successivo 13 (carriage return), ritorno a capo, u8lizzato per terminare le linee di testo (ad esempio nel S.O. DOS). 27 (escape).

8

9 Esercizio Quel è la distanza fra le seguen8 due codifiche?

10 Esercizio Quel è la distanza fra le seguen8 due codifiche? Distanza = 3

11 Esercizio Per codificare i simboli D,F,I si u8lizza il seguente codice a 5 bit D à F à I à Errori di trasmissione possono dare luogo alla modifica di uno o più bit 1. Quan8 errori è in grado di rivelare il codice in generale? 2. Quan8 errore è in grado di correggere in generale?

12 Soluzione La distanza è d 12 =3 d 23 =4 d 13 =3 La distanza del codice è pari a 3 Quindi: 1. Errori rivela8: d e+1 quindi e max =2 2. Errori corre2: d 2e+1 quindi e max =(3-1)/2=1

13 Esercizio Da8 i codici preceden8 Se viene ricevuta la sequenza 10100: Cosa è possibile sapere su eventuali modifiche di bit? Si supponga di decodificare la sequenza con il simbolo corrispondente alla codifica che da essa ha distanza minima: soao quali ipotesi tale decodifica è sicuramente correaa?

14 Soluzione Ricezione di D dist = F dist = I dist = Di sicuro c è stato almeno un errore (la sequenza ricevuta non corrisponde a nessuna delle tre codifiche) La codifica più vicina è quella corrispondente a F : ipo8zzabile (ma non certa) la trasmissione di con la modifica del secondo bit (a par8re dal più significa8vo). Tale decodifica è in ogni caso correaa se è possibile sapere che le modifiche avvenute sono al più una (non c è modo partendo da D o I di oaenere 10100).

15 Osservazioni Il codice è in grado di rivelare al più due errori, ma in generale non è in grado di correggerli: se possono essere commessi fino a due errori, non sono sicuro in generale sulla codifica originaria ES: trasmeao D alterazione di due bit rivelo l errore (nessuna codifica corrispondente) ma si ha che F: Seq_ric dist =1 Se decodifico con F commeao un errore! NB: se decodifico con D allora lo commeao quando viene trasmesso F con un solo errore sul terzo bit!

16 Esercizio Si consideri il codice a 3 valori originari 1 à à à Trovare quan8 errori può correggere e rivelare in generale. 2. Si supponga di ricevere la sequenza Assumendo che possano essere sta8 compiu8 al più 2 errori, è possibile decodificare correaamente la sequenza? Come si gius8fica la risposta in relazione al risultato trovato nel punto a)?

17 Soluzione 1. Risulta: d 12 = 1 d 23 = 5 d 13 = 6 quindi la distanza del codice è 1 il codice non può (in generale) rivelare né tantomeno correggere alcun errore [e rivela8: d e+1, quindi con e=1 serve d 2]

18 Soluzione 2. Ricevo , mentre avevo: 1 à dist1 = à dist2 = à dist3 = In questo caso posso decodificare con il valore 3. Se sono sta8 commessi al più due errori, sono sicuro che la decodifica è correaa, perché: dist1 = 4 > 2 [ non può essere modificato in ] dist2 = 3 > 2 [ non può essere modificato in ]

19 Osservazioni Come mai posso correggere due errori anche se (cfr. punto 1) il codice ha distanza 1? La distanza del codice si riferisce al caso peggiore (distanza minima) Quindi le rela8ve formule si usano per verificare le proprietà del codice di rilevazione e correzione di errori in ogni caso, ovvero per qualunque simbolo rappresentato e per qualunque posizione degli errori Per esempio, nel caso venga trasmesso 1 (codificato con ), è sufficiente un errore sull ul8mo bit per oaenere , che è pari alla codifica di 2: in tal caso l errore non verrebbe neppure rivelato

20 ALGEBRA DI BOOLE

21 Circui8 logici e algebra booleana La logica del computer è cos8tuita da circui8 logici. Circui8 logici combinatori: le uscite dipendono solo dagli ingressi presen8 in quell'istante. (Nei circui8 logici sequenziali dipendono anche dagli sta8 preceden8 ) Poiché un circuito logico combinatorio non con8ene memoria, lo si può specificare completamente definendo la funzione logica mediante equazioni logiche: ciò è possibile u8lizzando l'algebra Booleana.

22 Algebra Booleana (George Boole ( )) Le operazioni aritme8che e logiche possono essere implementate aaraverso l algebra di Boole. Il simbolo ::= significa è definito / composto da Il simbolo significa oppure L algebra di Boole è definita su due elemen8 (vero falso, 0 1) Costante booleana ::= 1 0 Operatore booleano ::= NOT AND OR Una variabile booleana può assumere solo uno dei due valori 0 o 1

23 Operatori Booleani: NOT NOT (simbolo ): Simbolo grafico: Proprietà:

24 Operatori Booleani: AND AND (prodoao logico) Proprietà: Simbolo: * oppure Simbolo grafico:

25 Operatori Booleani: OR OR (somma logica) Simbolo: + Simbolo grafico: Proprietà:

26 Proprietà algebra booleana Proprietà di iden8tà: A + 0 = A e A 1 = A Proprietà di assorbimento: A + 1 = 1 e A 0 = 0 Proprietà dell'inverso: A + not(a) = 1 e A not( A)= 0 Proprietà commuta8va: A + B = B + A e A B = B A Proprietà associa8va: A + (B + C) = (A + B) + C e A (B C) = (A B) C Proprietà distribu8va: A (B + C) = (A B) + (A C) e A + (B C) = (A + B) (A + C) leggi di DeMorgan: NOT(A B) = NOTA + NOTB NOT(A + B) = NOTA NOTB

27 Operatori universali Si ricavano da una combinazione degli operatori di base.

28 OR esclusivo (EXOR) L operatore EXclusive- OR o EXOR Simbolo grafico: Può essere ricavato usando i 3 operatori elementari:

29 EXOR L EXOR è anche deao funzione DISPARITÀ, perché è vero solo quando un numero dispari dei suoi argomen8 è vero Proprietà:

30 Esercizio Si dimostri se la seguente espressione Booleana e un eguaglianza o meno:

31 Soluzione

32 Esercizio Si semplifichi la seguente funzione Booleana:

33 Soluzione

34 Esercizio Data la seguente funzione booleana: Calcolare i valori sull uscita y genera8 dai valori 111 e 110 applica8 agli ingressi abc

La Rappresentazione Dell Informazione

La Rappresentazione Dell Informazione La Rappresentazione Dell Informazione Parte III I codici I Codici Un codice è una funzione che associa ad una sequenza di simboli un significato Un codice serve a: Permettere l elaborazione e la memorizzazione

Dettagli

Codici binari decimali

Codici binari decimali Codici binari decimali Si usano per rappresentare le dieci cifre decimali in binario dato che 2 3 < 10 < di 2 4 occorrono almeno 4 bits Binario Decimale BCD Eccesso-3 Biquinary 1 di 10 0 0 0000 0011 0100001

Dettagli

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria ( e ) per rappresentare: i dati da elaborare le istruzioni dei programmi eseguibili Fondamenti di codifica

Dettagli

La Rappresentazione dell Informazione

La Rappresentazione dell Informazione La Rappresentazione dell Informazione Parte III I codici Codici a.a. 27-28 Un codice è una funzione che associa ad una sequenza di simboli un significato Codice : {entità} {sequenze di simboli} Un codice

Dettagli

Codici. Introduzione. Sia A un insieme finito di simboli e C=A n l insieme di tutte le parole composte da n simboli di A

Codici. Introduzione. Sia A un insieme finito di simboli e C=A n l insieme di tutte le parole composte da n simboli di A Codici Introduzione Sia A un insieme finito di simboli e C=A n l insieme di tutte le parole composte da n simboli di A Esempio A={0,1}, C=A 2 ={00,01,10,11} Sia C un insieme finito di N oggetti avente

Dettagli

19/09/14. Il codice ASCII. Altri codici importanti. Extended ASCII. Tabella del codice ASCII a 7 bit. Prof. Daniele Gorla

19/09/14. Il codice ASCII. Altri codici importanti. Extended ASCII. Tabella del codice ASCII a 7 bit. Prof. Daniele Gorla Il codice ASCII ASCII è un acronimo per American Standard Code for Information Interchange Nato nell IBM nel 1961, diventa standard ISO (International Organization for Standardization) nel 1968. Codifica

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Paolo Mereghetti DISCo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Rappresentazione dell Informazione Prima

Dettagli

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono

La codifica binaria. Informatica B. Daniele Loiacono La codifica binaria Informatica B Introduzione Il calcolatore usa internamente una codifica binaria (0 e 1) per rappresentare: i dati da elaborare (numeri, testi, immagini, suoni, ) le istruzioni dei programmi

Dettagli

Argomenti trattati. Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni

Argomenti trattati. Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni Argomenti trattati Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni Informazione mi dai il numero di Andrea? 0817651831 Il numero

Dettagli

Insegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche

Insegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche Insegnamento Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 29/ Prof. Valle D.ssa Folgieri Informazioni preliminari Prof. Valle email valle@dsi.unimi.it SITO DEL CORSO: http://webcen.dsi.unimi.it/wcinfo Syllabus:

Dettagli

Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Rappresentazione delle informazioni

Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Rappresentazione delle informazioni Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale Rappresentazione delle informazioni Luca Pulina Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Sassari A.A. 2015/2016 Luca Pulina

Dettagli

La codifica binaria. Fondamenti di Informatica. Daniele Loiacono

La codifica binaria. Fondamenti di Informatica. Daniele Loiacono La codifica binaria Fondamenti di Informatica Introduzione q Il calcolatore usa internamente una codifica binaria (0 e 1) per rappresentare: i dati da elaborare (numeri, testi, immagini, suoni, ) le istruzioni

Dettagli

Pag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria

Pag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria 1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Tipi di dati Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria La Rappresentazione e la Codifica delle

Dettagli

Conce& generali. Informa0ca 2014/15 1

Conce& generali. Informa0ca 2014/15 1 Conce& generali Informa0ca 2014/15 1 Algoritmo Una procedura (un insieme di istruzioni, scriae, date,..., codificate in un certo linguaggio) che stabilisce come si deve effeauare l esecuzione di un certo

Dettagli

Numeri e caratteri in binario. Prof.ssa Antonella Serra

Numeri e caratteri in binario. Prof.ssa Antonella Serra Numeri e caratteri in binario SISTEMI DI NUMERAZIONE Viene definito sistema di numerazione o numerazione l'insieme delle regole e dei simboli per rappresentare i numeri. Assumono particolare caratteristica

Dettagli

Conversioni di base: riassunto

Conversioni di base: riassunto Conversioni di base: riassunto Parte intera: divisioni per la nuova base, ogni resto rappresenta una cifra a par7re dalla meno significa7va Parte frazionaria: mol7plicazioni per la base, la parte intera

Dettagli

Sistemi di numerazione. Sistema binario, o1ale, esadecimale Rappresentazione delle informazioni

Sistemi di numerazione. Sistema binario, o1ale, esadecimale Rappresentazione delle informazioni Sistemi di numerazione Sistema binario, o1ale, esadecimale Rappresentazione delle informazioni Informazioni u8li Docente: Carlo Robino Conta1o: carlo.robino@gmail.com Orari ricevimento: da concordarsi

Dettagli

La rappresentazione delle informazioni

La rappresentazione delle informazioni La rappresentazione delle informazioni In queste pagine cercheremo di capire come sia possibile rappresentare mediante numeri e memorizzare in un file testi, immagini, video, suoni... Il computer per lavorare

Dettagli

Algebra di Boole X Y Z V. Algebra di Boole

Algebra di Boole X Y Z V. Algebra di Boole L algebra dei calcolatori L algebra booleana è un particolare tipo di algebra in cui le variabili e le funzioni possono solo avere valori 0 e 1. Deriva il suo nome dal matematico inglese George Boole che

Dettagli

La "macchina" da calcolo

La macchina da calcolo La "macchina" da calcolo Abbiamo detto che gli algoritmi devono essere scritti in un linguaggio "comprensibile all'esecutore" Se il nostro esecutore è il "calcolatore", questo che linguaggio capisce? che

Dettagli

Somma di numeri binari

Somma di numeri binari Fondamenti di Informatica: Codifica Binaria dell Informazione 1 Somma di numeri binari 0 + 0 = 0 0 + 1 = 1 1 + 0 = 1 1 + 1 = 10 Esempio: 10011011 + 00101011 = 11000110 in base e una base Fondamenti di

Dettagli

Calcolo numerico e programmazione Rappresentazione delle informazioni

Calcolo numerico e programmazione Rappresentazione delle informazioni Calcolo numerico e programmazione Rappresentazione delle informazioni Tullio Facchinetti 23 marzo 2012 09:19 http://robot.unipv.it/toolleeo Codifica di dati non numerici:

Dettagli

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori (Reti Locali, Internet) Elementi di Programmazione Rappresentazione

Dettagli

La codifica dei caratteri di un testo

La codifica dei caratteri di un testo La codifica dei caratteri di un testo L obiettivo è quello di comunicare con il calcolatore usando il nostro linguaggio. Dobbiamo rappresentare le lettere dell alfabeto L insieme di simboli comunemente

Dettagli

Algebra di Boole Algebra di Boole

Algebra di Boole Algebra di Boole 1 L algebra dei calcolatori L algebra booleana è un particolare tipo di algebra in cui le variabili e le funzioni possono solo avere valori 0 e 1. Deriva il suo nome dal matematico inglese George Boole

Dettagli

Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse

Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse Codifica binaria Rappresentazione di numeri Notazione di tipo posizionale (come la notazione decimale). Ogni numero è rappresentato da una sequenza di simboli Il valore del numero dipende non solo dalla

Dettagli

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 La codifica dei caratteri Un testo è rappresentato attraverso

Dettagli

CODIFICA DELL INFORMAZIONE E CODICI BINARI

CODIFICA DELL INFORMAZIONE E CODICI BINARI Codifica dell informazione 1 CODIFICA DELL INFORMAZIONE E CODICI BINARI Andrea Bobbio Anno Accademico 2001-2002 Codifica dell informazione 2 La codifica dell informazione I sistemi di elaborazione operano

Dettagli

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore. Elementi di Programmazione

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore. Elementi di Programmazione Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Elementi di Programmazione Rappresentazione dell informazione Varie rappresentazioni sono

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione dell Informazione 1 Il bit Si consideri un alfabeto di 2 simboli: 0, 1 Che tipo di informazione si può rappresentare con un bit? 2 Codifica binaria

Dettagli

Rappresentazione delle Informazioni. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni

Rappresentazione delle Informazioni. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Rappresentazione delle Informazioni IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad usare vari tipi di informazioni,

Dettagli

Informazione e sua rappresentazione: codifica

Informazione e sua rappresentazione: codifica Corso di Calcolatori Elettronici I Informazione e sua rappresentazione: codifica ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Il concetto di informazione Qualunque informazione è definita

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri Modulo 1: Le I.C.T. : La codifica Digitale dei caratteri Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno

Dettagli

Seconda lezione. Rivediamo un po di definizioni principali Proseguiremo con nuovi codici

Seconda lezione. Rivediamo un po di definizioni principali Proseguiremo con nuovi codici Seconda lezione Rivediamo un po di definizioni principali Proseguiremo con nuovi codici 1 Libri di testo Struttura, Organizzazione e progetto dei calcolatori, Patterson e Hennessy, (Jackson Libri) consigliato

Dettagli

CODIFICA DI CARATTERI

CODIFICA DI CARATTERI CODIFICA DI CARATTERI Associando un simbolo dell alfabeto ad ogni numero possiamo codificare tutte le lettere Codifica ASCII (American Standard Code for Information Interchange): Caratteri speciali, punteggiatura,

Dettagli

Rappresentazione di dati: caratteri. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano

Rappresentazione di dati: caratteri. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione di dati: caratteri Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano 1 Rappresentazione di caratteri Tipologia di caratteri: alfabeto e interpunzioni: A, B,.., Z, a, b,.., z, ;, :,,.. cifre

Dettagli

Algebra di Boole e porte logiche

Algebra di Boole e porte logiche Algebra di Boole e porte logiche Dott.ssa Isabella D'Alba Corso PENTEST MIND PROJECT 2016 Algebra di Boole e porte logiche (I parte) Algebra di Boole I Sistemi di Numerazione (Posizionali, Non posizionali)

Dettagli

modificato da andynaz Cambiamenti di base Tecniche Informatiche di Base

modificato da andynaz Cambiamenti di base Tecniche Informatiche di Base Cambiamenti di base Tecniche Informatiche di Base TIB 1 Il sistema posizionale decimale L idea del sistema posizionale: ogni cifra ha un peso Esempio: 132 = 100 + 30 + 2 = 1 10 2 + 3 10 1 + 2 10 0 Un numero

Dettagli

Sistemi Combinatori & Mappe di Karnaugh

Sistemi Combinatori & Mappe di Karnaugh Sistemi Combinatori & Mappe di Karnaugh AB E=0 F=0 E=1 F=0 00 01 11 10 AB 00 01 11 10 00 1 0 0 0 00 0 0 0 0 01 0 0 0 0 01 0 0 0 0 11 0 0 1 0 11 0 0 1 0 10 0 0 0 1 10 0 0 0 1 AB 00 01 11 10 AB 00 01 11

Dettagli

Rappresentazione dell Informazione

Rappresentazione dell Informazione Rappresentazione dell Informazione Rappresentazione delle informazioni in codice binario Caratteri Naturali e Reali positivi Interi Razionali Rappresentazione del testo Una stringa di bit per ogni simbolo

Dettagli

La rappresentazione delle Informazioni

La rappresentazione delle Informazioni La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natura e forma diversa, così come siamo abituati a diverse rappresentazioni

Dettagli

La codifica digitale

La codifica digitale La codifica digitale Codifica digitale Il computer e il sistema binario Il computer elabora esclusivamente numeri. Ogni immagine, ogni suono, ogni informazione per essere compresa e rielaborata dal calcolatore

Dettagli

Codifica dell Informazione

Codifica dell Informazione Introduzione all Informatica Fabrizio Angiulli Codifica dell Informazione CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati

Dettagli

Codifica dell Informazione

Codifica dell Informazione Francesco Folino CODIFICA DI DATI E ISTRUZIONI Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare dati e istruzioni in un formato tale che l esecutore automatico

Dettagli

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 12 ott 2011 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 12 ott 2011 La codifica dei caratteri Un testo

Dettagli

associate ai corrispondenti valori assunti dall uscita.

associate ai corrispondenti valori assunti dall uscita. 1. Definizione di variabile logica. Una Variabile Logica è una variabile che può assumere solo due valori: 1 True (vero, identificato con 1) False (falso, identificato con 0) Le variabili logiche si prestano

Dettagli

Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione

Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione Contenuti del corso Introduzione all informatica L elaboratore Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione HW dell elaboratore SW dell elaboratore 1 Tipi di Elaboratori

Dettagli

Fondamenti di Programmazione. Sistemi di rappresentazione

Fondamenti di Programmazione. Sistemi di rappresentazione Fondamenti di Programmazione Sistemi di rappresentazione Numeri e numerali Il numero cinque 5 V _ Π 五 Arabo Romano Maya Greco Cinese Il sistema decimale Sistemi posizionali 1 10 3 + 4 10 2 + 9 10 1 + 2

Dettagli

Architetture degli Elaboratori I II Compito di Esonero (A) - 16/1/1997

Architetture degli Elaboratori I II Compito di Esonero (A) - 16/1/1997 1 II Compito di Esonero (A) - 16/1/1997 Non è ammessa la consultazione di nessun testo, nè l utilizzo di nessun tipo di calcolatrice. Ogni esercizio riporta, fra parentesi, il suo valore in trentesimi

Dettagli

Rappresentazione dell Informazione. Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione Informazione 1

Rappresentazione dell Informazione. Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione Informazione 1 Rappresentazione dell Informazione Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione Informazione 1 Il bit Si consideri un alfabeto di 2 simboli: 0, 1 Che tipo di informazione si può rappresentare

Dettagli

Calcolatore e unità di misura

Calcolatore e unità di misura Calcolatore e unità di misura Ing. Maria Grazia Celentano Dipartimento di Storia, Società e Studi sull Uomo Università del Salento 1 L INFORMAZIONE INFORMAZIONE Dato che riduce l'incertezza tra due o più

Dettagli

Esame di Informatica. Facoltà di Scienze Motorie LE UNITA DI MISURA (1/4) LE UNITA DI MISURA (3/4) LE UNITA DI MISURA (2/4) Lezione 2

Esame di Informatica. Facoltà di Scienze Motorie LE UNITA DI MISURA (1/4) LE UNITA DI MISURA (3/4) LE UNITA DI MISURA (2/4) Lezione 2 LE UNITA DI MISURA (1/4) Facoltà di Scienze Motorie Esame di Informatica A.A. 2010/11 Lezione 2 La più piccola unità di misura usata in informatica è il bit (Binary digit), cioè numero binario. Due stati:

Dettagli

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori

Programma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Codifica dell informazione Il calcolatore memorizza ed elabora

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI

RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI 1 RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI Le informazioni gestite dai sistemi di elaborazione devono essere codificate per poter essere memorizzate, elaborate, scambiate,

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Corso di Fondamenti di Informatica http://www.dei.unipd.it/~satta/teach/java/index.html Giorgio Satta Dipartimento di Ingegneria dell Informazione http://www.dei.unipd.it/~satta satta@dei.unipd.it Fond.

Dettagli

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE. Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, McGraw-Hill Cap.2

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE. Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, McGraw-Hill Cap.2 LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE Introduzione ai sistemi informatici D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, McGraw-Hill Cap.2 Codifica dati e istruzioni Per scrivere un programma è necessario rappresentare istruzioni

Dettagli

I set di caratteri WWW. Fabio Vitali 5 novembre 1999

I set di caratteri WWW. Fabio Vitali 5 novembre 1999 I set di caratteri Fabio Vitali 5 novembre 1999 Introduzione Qui esaminiamo in breve: Il problema della codifica dei caratteri ASCII (7 bit ed esteso) ISO/IEC 10646 e UNICODE UCS e UTF 2 I set di caratteri

Dettagli

Definizione operativa di informazione. Codifica dell informazione. Alfabeto, sintassi e semantica. Codifica binaria dell informazione

Definizione operativa di informazione. Codifica dell informazione. Alfabeto, sintassi e semantica. Codifica binaria dell informazione Definizione operativa di informazione Codifica dell informazione Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) E necessario rappresentare istruzioni e dati in un formato che il calcolatore sia in grado di

Dettagli

Codifica dell informazione

Codifica dell informazione Codifica dell informazione Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Definizione operativa di informazione E necessario rappresentare istruzioni e dati in un formato che il calcolatore sia in grado di

Dettagli

Rappresentazione dei numeri naturali. La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice:

Rappresentazione dei numeri naturali. La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice: Rappresentazione dei numeri naturali La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice: 1 I 0001 / 2 II 0010 // 3 III 0011 /// 4 IV 0100 //// 5 V 0101

Dettagli

Informazione e sua rappresentazione: codifica

Informazione e sua rappresentazione: codifica Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2010-2011 Informazione e sua rappresentazione: codifica Lezione 1-2 Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Informazione Quale è il centravanti

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Algebra di Boole e Circuiti Logici Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2016/17 Algebra di Boole e Circuiti Logici L Algebra

Dettagli

Rappresentazione di dati: caratteri di testo. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano

Rappresentazione di dati: caratteri di testo. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione di dati: caratteri di testo Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano Come si presenta un testo di un documento da un programma di videoscrittura Testo formattato Per migliorare la

Dettagli

Rappresentazione Binaria di Numeri Interi e in Virgola. Giuseppe Vizzari

Rappresentazione Binaria di Numeri Interi e in Virgola. Giuseppe Vizzari Rappresentazione Binaria di Numeri Interi e in Virgola Giuseppe Vizzari Codifica numeri naturali I numeri interi senza segno, ossia i numeri Naturali incluso lo 0, vengono rappresenta= a>raverso la loro

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica

Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 03 La rappresentazione dell informazione Marzo 2010 La rappresentazione dell informazione 1 Prerequisiti Architettura calcolatore Sistema

Dettagli

La rappresentazione dell informazione

La rappresentazione dell informazione Fluency La rappresentazione dell informazione Capitolo 5 Quanti sono? Nel mondo ci sono 10 tipi di persone quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono. Simboli tasti del telefonino

Dettagli

Tabella dei codici ASCII standard

Tabella dei codici ASCII standard Tabella dei codici standard 0 00000000 0 nul 43 00101011 2B + 86 01010110 56 V 1 00000001 1 soh 44 00101100 2C, 87 01010111 57 W 2 00000010 2 stx 45 00101101 2D - 88 01011000 58 X 3 00000011 3 etx 46 00101110

Dettagli

Informatica. Informatica. Grandezze digitali. Grandezze analogiche

Informatica. Informatica. Grandezze digitali. Grandezze analogiche LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 1 LEZIONI 2 e 3 Rappresentazione dell informazione 2 Informatica Informatica informatica informazione mezzi fisici logici LA RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Dettagli

Calcolatori: Rappresentazione dei Dati e Aritmetica binaria

Calcolatori: Rappresentazione dei Dati e Aritmetica binaria Calcolatori: Rappresentazione dei Dati e Aritmetica binaria 1 Codifica dell Informazione Ad un calcolatore le informazioni sono fornite, ad esempio tramite tastiera, come sequenze di caratteri alfanumerici

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo 1 4-Rappresentazione di informazioni non numeriche 1 Prerequisiti Struttura del sistema di elaborazione Evoluzione dei sistemi di elaborazione Uso elementare della multimedialità

Dettagli

Codice binario. Codice. Codifica - numeri naturali. Codifica - numeri naturali. Alfabeto binario: costituito da due simboli

Codice binario. Codice. Codifica - numeri naturali. Codifica - numeri naturali. Alfabeto binario: costituito da due simboli Codice La relazione che associa ad ogni successione ben formata di simboli di un alfabeto il dato corrispondente è detta codice. Un codice mette quindi in relazione le successioni di simboli con il significato

Dettagli

A B C D E F

A B C D E F Il sistema di numerazione binario Il sistema di numerazione binario è di tipo posizionale (le cifre valgono secondo la posizione occupata) e a base 2 (le cifre usate sono due: lo zero, 0, e l uno, 1).

Dettagli

Fondamenti di Programmazione. Sistemi di rappresentazione

Fondamenti di Programmazione. Sistemi di rappresentazione Fondamenti di Programmazione Sistemi di rappresentazione Numeri e numerali Il numero cinque 5 V _ Π 五 Arabo Romano Maya Greco Cinese Sistemi posizionali 1 10 3 + 4 10 2 + 9 10 1 + 2 10 0 Sistemi posizionali

Dettagli

Elaborazione dell informazione. Elaborazione dell informazione. Rappresentazione dei numeri INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042)

Elaborazione dell informazione. Elaborazione dell informazione. Rappresentazione dei numeri INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Elaborazione dell informazione INFORMATICA PER LE DISCIPLINE UMANISTICHE 2 (13042) Elaborazione di informazione prevede una codifica come: Dato: insieme di simboli rappresentati su un supporto Negli elaboratori:

Dettagli

Informatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno.

Informatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno. Trasferimento Ambiente esterno Controllo Informatica Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania mpavone@dmi.unict.it Cos è l Informatica La scienza della rappresentazione

Dettagli

Reti logiche: introduzione

Reti logiche: introduzione Corso di Calcolatori Elettronici I Reti logiche: introduzione ing. Alessandro Cilardo Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Circuiti e porte logiche Esempio di rete di commutazione: Circuiti e porte

Dettagli

Algoritmi Istruzioni che operano su dati. Per scrivere un programma è necessario. che l esecutore automatico sia in grado di.

Algoritmi Istruzioni che operano su dati. Per scrivere un programma è necessario. che l esecutore automatico sia in grado di. Codifica di Dati e Istruzioni Fondamenti di Informatica Codifica dell Informazione Prof. Francesco Lo Presti Algoritmi Istruzioni che operano su dati Per scrivere un programma è necessario rappresentare

Dettagli

Operazioni tra numeri in Virgola Mobile

Operazioni tra numeri in Virgola Mobile Operazioni tra numeri in Virgola Mobile Operazioni di mol.plicazione e divisione: Le man4sse vengono mol4plicate o divise Gli esponen4 vengo somma4 o so:ra; Se necessario, la man4ssa viene rinormalizzata

Dettagli

La Rappresentazione dell Informazione. Prof.Ing.S.Cavalieri

La Rappresentazione dell Informazione. Prof.Ing.S.Cavalieri La Rappresentazione dell Informazione Prof.Ing.S.Cavalieri Codifica dell Informazione Un sistema numerico è determinato da: Un insieme finito di cifre (simboli) Un insieme finito di regole: on posizionali:

Dettagli

La codifica dell informazione

La codifica dell informazione La codifica dell informazione Ci sono tipi di persone in questo mondo, quelli che capiscono il binario e quelli che non lo capiscono. Michael Gittelsohn (?!) Parte I Sui testi di approfondimento: leggere

Dettagli

Rappresentazione di dati: numerazione binaria. Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano

Rappresentazione di dati: numerazione binaria. Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione di dati: numerazione binaria Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze

Dettagli

Codifica dell'informazione

Codifica dell'informazione Codifica dell'informazione Iniziamo con una premessa di carattere matematico combinatorio. Codifica di dati con un alfabeto finito Sia A = { a 1,, a k } un insieme (alfabeto) di k simboli, chiamati lettere.

Dettagli

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base due sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c 0 (le c i sono cifre

Dettagli

Corso di Informatica Generale (C. L. Economia e Commercio) Ing. Valerio Lacagnina Rappresentazione dei numeri relativi

Corso di Informatica Generale (C. L. Economia e Commercio) Ing. Valerio Lacagnina Rappresentazione dei numeri relativi Codice BCD Prima di passare alla rappresentazione dei numeri relativi in binario vediamo un tipo di codifica che ha una certa rilevanza in alcune applicazioni: il codice BCD (Binary Coded Decimal). È un

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri. Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione

Un quadro della situazione. Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri. Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione Un quadro della situazione Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Input/Output

Dettagli

INFORMATICA CORSO DI ABILITA' INFORMATICHE ANNO ACCADEMICO 2015/2016 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO

INFORMATICA CORSO DI ABILITA' INFORMATICHE ANNO ACCADEMICO 2015/2016 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO INFORMATICA CORSO DI ABILITA' INFORMATICHE ANNO ACCADEMICO 2015/2016 DOCENTE: SARRANTONIO ARTURO I dati che provengono dai normali sistemi di acquisizione sono dati analogici Un dato analogico ha un numero

Dettagli

APPUNTI DI ELETTRONICA DIGITALE

APPUNTI DI ELETTRONICA DIGITALE APPUNTI DI ELETTRONICA DIGITALE ITIS MARCONI-GORGONZOLA docente :dott.ing. Paolo Beghelli pag.1/24 Indice 1.ELETTRONICA DIGITALE 4 1.1 Generalità 4 1.2 Sistema di numerazione binario 4 1.3 Operazioni con

Dettagli

Rappresentazione dei Dati

Rappresentazione dei Dati Parte II I computer hanno una memoria finita. Quindi, l insieme dei numeri interi e reali che si possono rappresentare in un computer è necessariamente finito 2 Codifica Binaria Tutti i dati usati dagli

Dettagli

Corso di Informatica A (A-L) Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche a.a 2005/06. Obiettivi del corso. Prof. ssa Maria Luisa Sapino

Corso di Informatica A (A-L) Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche a.a 2005/06. Obiettivi del corso. Prof. ssa Maria Luisa Sapino Corso di Informatica A (A-L) Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche a.a 2005/06 Prof. ssa Maria Luisa Sapino Dip. Informatica Univ.Torino C.so Svizzera 185,Torino email:mlsapino@di.unito.it

Dettagli

Rapida Nota sulla Rappresentazione dei Caratteri

Rapida Nota sulla Rappresentazione dei Caratteri TECNOLOGIA DIGITALE TECNOLOGIA DIGITALE (segue) CPU, memoria centrale e dispositivi sono realizzati con tecnologia elettronica digitale Dati ed operazioni vengono codificati tramite sequenze di bit 8 bit

Dettagli

Rappresentazione digitale delle informazioni

Rappresentazione digitale delle informazioni Rappresentazione digitale delle informazioni Informazione oggi Informatica: disciplina che studia l elaborazione automatica di informazioni. Elaboratore: sistema per l elaborazione automatica delle informazioni.

Dettagli

APPUNTI DI INFORMATICA

APPUNTI DI INFORMATICA APPUNTI DI INFORMATICA Per il biennio di liceo scientifico scienze applicate Sommario Il calcolo binario... 2 Numerazione Decimale... 2 Numerazione Binaria... 2 Conversione Binario -> Decimale... 2 Conversione

Dettagli

I.4 Rappresentazione dell informazione

I.4 Rappresentazione dell informazione I.4 Rappresentazione dell informazione Università di Ferrara Dipartimento di Economia e Management Insegnamento di Informatica Ottobre 13, 2015 Argomenti Introduzione 1 Introduzione 2 3 L elaboratore Introduzione

Dettagli

Unità di Misura nel Mondo dei Calcolatori

Unità di Misura nel Mondo dei Calcolatori Unità di Misura nel Mondo dei Calcolatori 19/03/02 Prof. Carlo Blundo 1 Unità di Misura Kg (peso) - Km (distanza) - s (tempo) Anche in informatica esistono delle unità di misura che quantificano e misurano

Dettagli

Rappresentazione di numeri relativi (interi con segno) Rappresentazione di numeri interi relativi (con N bit) Segno e Valore Assoluto

Rappresentazione di numeri relativi (interi con segno) Rappresentazione di numeri interi relativi (con N bit) Segno e Valore Assoluto Rappresentazione di numeri relativi (interi con segno) E possibile estendere in modo naturale la rappresentazione dei numeri naturali ai numeri relativi. I numeri relativi sono numeri naturali preceduti

Dettagli

La codifica digitale del testo

La codifica digitale del testo La codifica digitale del testo Codifica digitale La codifica Il computer elabora esclusivamente numeri binari. Le informazioni per essere trattate ed elaborate dal computer devono essere prima trasformate

Dettagli

Dispensa di Informatica I.2

Dispensa di Informatica I.2 CENNI Una variabile il cui valore appartenga ad un insieme di simboli può indicare un numero di informazioni pari al numero di elementi di cui è composto l insieme. Ad esempio se a può assumere i valori

Dettagli

La codifica. dell informazione

La codifica. dell informazione La codifica dell informazione (continua) Codifica dei numeri Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da 0 a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero

Dettagli

Il Modello di von Neumann (2) Prevede 3 entità logiche:

Il Modello di von Neumann (2) Prevede 3 entità logiche: Introduzione all Architettura degli Elaboratori Sommario Macchina di von Neumann Esecuzione dei programmi Rappresentazione dei dati Dati numerici Dati alfabetici 1 2 Il Modello di von Neumann (1) L architettura

Dettagli

Introduzione. Elementi di Informatica. Sistemi di Numerazione Addizionali. Sistemi di Numerazione. Sistemi di Numerazione Romano

Introduzione. Elementi di Informatica. Sistemi di Numerazione Addizionali. Sistemi di Numerazione. Sistemi di Numerazione Romano Università degli Studi di Udine Facoltà di Ingegneria CORSO DI LAUREA IN SCIENZE dell ARCHITETTURA Elementi di Informatica Informazione e Codifica D. Gubiani Nei sistemi informatici le informazioni vengono

Dettagli