Cenni alle reti logiche. Luigi Palopoli

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1 Cenni alle reti logiche Luigi Palopoli

2 Cosa sono le reti logiche? Fino ad ora abbiamo visto Rappresentazione dell informazione Assembler L obbie:vo di questo corso è mostrare come si proge>o una computer Quindi abbiamo adesso bisogno di fare una piccola digressione su come si proge>ano I circuia logici Avremo un corso specifico su questo..

3 Valori logici I computer moderni sono realizzaa tramite circuia ele>ronici Tra>andosi di elemena digitali avremo due livelli fondamentali Alto, Asserito (1): associato alla tensione di alimentazione Vdd Basso, negato (0): associato alla massa (tensione = 0) Altri livelli di tensione sono non significaavi e assuna solo in fase transitoria

4 Reti logiche Le porte logiche sono dei circuia che trasformano alcuni valori logici in ingresso in altri valori logici in uscita Le porte logiche sono di due Api Combinatorie ü Relazione funzionale tra ingresso e uscita ü Non hanno memoria ü L uscita dipende solo dal valore dell ingresso Sequenziali ü L uscita dipende dalla storia degli ingressi passaa e non solo dal valore a>uale ü Hanno memoria (de>a anche stato della rete)

5 Tabella di verità Una possibile maniera di specificare una rete logica combinatoria è tramite una tabella di verità che elenca I valori delle uscite in corrispondenza dei vari ingressi INPUT OUTPUT A B C D E F

6 Algebra di boole Una maniera più compa>a è di specificare le funzioni logiche combinatorie tramite espressioni algebriche definite con l algebra di boole Esistono tre operatori di base AND ü viene rappresentato tramite il simbolo di prodo>o. Esempio A B. ü Produce 1 se entrambi gli operandi sono uno e zero negli altri casi OR ü rappresentato tramite il simbolo della somma (+). Esempio A+B ü Produce zero se e solo se entrambi gli operandi sono 0 Not ü Rappresentato da una barra. Esempio: Ā ü Ha l effe>o di inverare il valore logico

7 Algebra di Boole Ci sono una serie di regole che ci perme>ono di manipolare facilmente le espressioni logiche IdenAtà: A+0=A, A 1=A Regola zero e uno: A + 1 = 1, A 0=0 Regola dell inversa A + Ā=1, A Ā=0 Regola commutaava: A+B=B+A, A B=B A Regola AssociaAva: A+(B+C)=(A+B)+C, A (B C)=(A B) C Regola distribuava: A (B+C)=(A B)+(A C), A+B C=(A +B)(A+C)

8 Algebra di Boole In più esistono dure regole molto importana, de>e di De Morgan A B A + B = A + B = A B Queste leggi ci dicono che se abbiamo una nand, o una nor tu: gli altri operatori logici si possono ricavare

9 Torniamo alla nostra tabella Algebra di Boole Esempio INPUT OUTPUT A B C D E F Possiamo vedere facilmente D = A + B + C F = A B C

10 Algebra di Boole - Esempio Torniamo alla nostra tabella INPUT OUTPUT A B C D E F E vale 1: Se A=1, B=1, C=0 oppure Se A=1, C=1 B = 0 oppure Se B=1, C=1, A= 0 E =(A B C)+(A C B)+(B C A) O usando De Morgan E = (A + B + C) (A + C + B) (B + C + A)

11 Porte logiche In realtà esistono dei circuia ele>ronici (porte logiche) che mi implementano gli operatori booleani fondamentali AND OR NOT

12 Porte logiche Le porte si possono combinare tra di loro (con il not che può essere semplificato tramite un cerchio) A + B

13 Decoder Alcuni circuiti

14 Alcuni circuiti MulAplexor Deviatore che sulla base di un input di controllo, determina quale degli input passa.

15 Alcuni circuiti MulAplexor a N vie Decoder

16 Forme canonica SP Abbiamo visto che Arare fuori un espressione logica da una tabella di verità è semplice Basta prendere ciascuna riga uguale a 1 e scrivere un termine di prodo>o logico de>ato dalla configurazione degli ingressi A quel punto si può fare la somma di tu: I prodo: individuaa

17 Altro esempio Consideriamo come ulteriore esempio: INPUT OUTPUT A B C D =(A B C)+(A B C)+(A B C)+(A B C)

18 PLA La stru>ura che abbiamo visto si compone di due stadi: la prima è una barriera di AND (cde: anche mintermini) e una barriera di OR La dimensione totale del PLA è data dalla somma di Piano AND (numero di mintermini e loro complessità) e del piano OR (Numero di uscite) Cara>erisAche importana: Ci sono porte logiche solo per le configurazione che prudcono 1 Se un mintermine è condiviso tra varei uscita, basta una sola entry

19 Esempio Ritorniamo all esempio INPUT OUTPUT A B C D E F

20 Esempio Implementazione tramite porte logiche D = A + B + C F = A B C E =(A B C)+(A C B)+(B C A)

21 Esempio Una diversa rappresentazione (usando i puna nei piani and e or) D = A + B + C F = A B C E =(A B C)+(A C B)+(B C A)

22 Costo Le funzioni logiche possono essere implementate in maniera diversa (più o meno efficiente) Per COSTO di una rete logica si intende normalmente la somma del numero di porte e del numero di ingressi della rete (indipendentemente dal fa>o che siano posiavi o negaa) E possibile trovare delle implementazioni di una rete che hanno cosa diversi

23 Minimizzazione di funzioni logiche La minimizzazione di alcune espressioni logiche è banale, in altri casi è necessario applicare le regole algebriche in modo furbo Es. f(x 1,x 2,x 3 )=x 1 x 2 x 3 + x 1 x 2 x 3 + x 1 x 2 x 3 + x 1 x 2 x 3 = x 1 x 2 (x 3 + x 3 )+x 1 x 2 (x 3 + x3) = x 1 x 2 + x 1 x 2 =(x 1 + x 1 )x 2 = x 2

24 Minimizzazione Esistono metodi di minimizzazione sistemaaci basaa sull applicazione iteraava di queste regole Altri metodi sono basaa su rappresentazioni grafiche (mappe di Karnaugh), ma si applicano solo a casi più semplici Questo argomento si chiama sintesi logica e per gli interessaa è coperto nel corso di rea logiche

25 Array di elementi logici Molto spesso si costruiscono array di elemena che operano su daa complessi Ad esempio come realizzare un mulaplexer che opera su un bus a 32 bit ualizzando elemena a un bit BUS: insieme di file (ad esempio 32) che viene visto come un singolo segnale logico

26 Multiplexor a 32 bit

27 ALU ALU: la algebraic logic unit è una componente che è in grado di effe>uare varie operazioi logiche e aritmeache (secondo la selezione che viene fa>a). Esempio ALU a un bit che effe>ua (a comando) AND o OR

28 Sommatore a un bit Fino a ora c e la parte logica ma non quella aritmeaca Come fare una sommatore a un bit (full adder)? Teniamo presente che oltre agli operandi abbiamo in input il riporto (carry in), e produciamo in output un altro riporto (carry out)

29 Sommatore a un bit Il sommatore a un bit è una rete logica combinatoria per la quale possiamo scrivere la tabella di verità

30 Sommatore a un bit Per il carry out l espressione come SP è: CarryOut = (a b CarryIn) + (a b CarryIn) + (a b CarryIn) + (a b CarryIn =(a b CarryIn) + (a b CarryIn) + a b =(b CarryIn) + (a CarryIn) + a b L ulamo passaggio si giusafica perchè a b CarryIn 6= b CarryIn $ a =1,b=1 Ma in quel caso a b=1 porta comunque a 1 l espressione

31 Circuito per carryout Sommatore a un bit Per la sum l espressione come SP è: um = (a b CarryIn) + (b a CarryIn) + (a b CarryIn) + (a b CarryIn)

32 ALU a 1 bit Possiamo ora combinare le tre operazioni

33 I blocchi che abbiamo visto si possono combinare per o>enere una ALU a 32 bit Una ALU a 32 bit

34 Sottrattore Cosa succede se se:amo il carry in a 1? Molto semplicemente possiamo sommare: a + b + 1 Se neghiamo b possiamo o>enere un comporamento da so>razione (complemento a due): a + b +1=a +(b + 1) = a +( b) =a b

35 Circuito complessivo Circuito risultante Per so>rare basta selezionare la somma, se>are Binvert e CarryIn a 1

36 NOR Abbiamo visto che nell assembly del MIPS c e anche l operazione di nor. La possiamo facilmente implementare con le leggi di De Morgan (a + b) =a b Questo vuol dire che abbiamo bisogno anche della possibilità di ualizzare come operando a inverato

37 ALU a 1 bit Selezionando And, Ainvert, Binvert o>eniamo nor

38 Confronti e overflow L operazione slt si può effe>ure con la seguente considerazione a<b$ a b<0 Quindi slt deve effe>uare la so>razione ma resatuire come risultato il bit di segno (il più significaavo) del risultato della so>razione al bit meno significaavo e lasciare 0 nelle altre posizioni Anche il bit di overflow si genera considerando il carry sul modulo più signifiicaavo o i segni di operandi e risultato

39 Schema complessivo SLT: Si fa una so>razione e il bit più signiifvaavo viene trasferito su quello meno signiifcaavo del risultato mentre gli altri devono essere 0

40 Schema delle singole celle Cella relaava a bit meno significaavo mi deve propagare less (che viene se>ato a zero ecce>o che per il primo) per operazione slt. Cella relaava a bit a bit meno significaavo che deve generare il nit di segno in caso di operazione di slt.

41 Reti con reazione e memoria Le funzioni logiche e le relative reti di implementazione visto fino ad ora sono note come reti combinatorie Le reti combinatorie non hanno una nozione esplicita del tempo e non hanno memoria del passato: in ogni istante di tempo l uscita dipende solamente dagli ingressi nell istante considerato In molte applicazioni è necessario introdurre memoria nel sistema... In realtà si dà sempre per scontato che un elaboratore sia in grado di memorizzare informazioni

42 Reti con reazione e memoria La memoria in una rete logica si ottiene con una reazione cioè alimentando l uscita di alcune porte sugli ingressi di porte del medesimo stadio in modo da formare un anello in cui gli ingressi dipendono dalle uscite (e viceversa) La reazione complica in modo significativo l analisi e la sintesi di una rete logica La memoria deriva dal fatto che gli ingressi ricordano il passato della rete attraverso il valore delle uscite passate

43 Elemento base di memoria (latch) realizzazione con due porte NOR e schema di temporizzazione della tavola di verità

44 . Analogia Fisica Equilibrio 1! V1Vin V2 V Metastabile! Equilibrio 0! Vin Vin Metastabile Stabile left Stablie destra

45 Memorizzare Elemento Bistabile! un bit R-S Latch! q Q+! R! Q+!!q q = 0 or 1! Q! S! Q! Reset! Set! Memorizzare! R Q+ R Q+ R 0!q q Q+ S Q S Q S 0 q!q Q

46 Stati indecidibili e temporizzazione Dato che i segnali non si propagano in tempo nullo, l effetto del cambio di un ingresso di propaga in tempo finito sulle uscite Se le uscite sono reazionate questo può creare problemi di indecidibilità dello stato di una rete con memoria Gli elementi di memoria sono quindi sempre temporizzati, cioè sono governati da un segnale speciale chiamato clock Un elemento base di memoria temporizzato viene normalmente indicato come gated latch

47 Abilitazione Il clock viene inserito come ingresso di abilitazione attraverso porte AND: se ck è a zero la rete reazionata ha gli ingressi forzati a zero e non può cambiare stato Quando ck è a uno la gli ingressi della rete reazionata sono gli ingressi R ed S del circuito Circuiti di questo tipo hanno rappresentazione grafiche standard

48 Elementi di memoria reali celle D e flip-flop Le reti viste prima sono note come latch S-R (Set-Reset) Hanno il difetto di avere uno stato indecidibile (cioè l uscita non può essere nota con certezza) quanto entrambi gli ingressi sono a uno In molti casi questo è inaccettabile Si può rimediare?? latch-d (data) flip-flop

49 Latch tipo D Gli ingressi al circuito base sono ottenuti da una unica variabile Non vi può essere ambiguità Il circuito è abilitato durante tutta la fase positiva del clock

50 Flip-flop master-slave D Clock Clock D Q = Q m Q s Master D Q Q m Clk Q (a) Circuit (b) Timing diagram Slave D Q Clk Q Q s Q Q Configurazioni più complesse (come questa) consentono ad esempio di ottenere che l uscita del circuito commuti esattamente al termine dell impulso di clock D Q Q (c) Graphical symbol

51 Structure! Registri i 7! D! C! Q+! o 7! i 6! i 5! D! C! D! C! Q+! Q+! o 6! o 5! I! O! i 4! D! C! Q+! o 4! i 3! D! C! Q+! o 3! Clock! i 2! D! C! Q+! o 2! i 1! D! C! Q+! o 1! i 0! D! C! Q+! o 0! Clock! Impiegati per registrare delle word di dati Collezione di latch edge-triggered Caricano gli input sul fronte in salita del clock

52 Operazioni su registri State = x" Rising" Input = y" Output = x" _ clock" _ x" State = y" y" Output = y" Memorizzano bit La maggior parte delle volte operano come una barriera tra input e output Sul fronte in salita del clock memorizzano l input

53 Vantaggi dell edge triggered Una metodologia edge triggered perme>e di aggiornare lo stato a parare dal quello presente senza creare delle situazioni di corse Questo porta alle macchine a staa in cui: Lo stato successivo dipende da quello presente e dall input L output dipende dallo stato presente e dall input (macchina di mealy), o solo dall stato presente (macchina di moore)

54 Esempio di macchina a In! Load! Comb. Logic! 0" A" L" U" 0" MUX" 1" Clock! stati Out! Circuito accumulatore A ogni ciclo carica l input e lo accumula Clock! Load! In! Out! x 0" x 1" x 2" x 3" x 4" x 5" x 0" x 0 +x 1" x 0 +x 1 +x 2" x 3" x 3 +x 4" x 3 +x 4 +x 5"

55 Register file I registri possono essere organizzaa in un array (memoria) con la possibilità di scrivere o leggere su alcuni di essi

56 Possiamo leggere due registri. Per sceglire quali usiamo un mux Register file -- lettura

57 Possiamo scrivere in un registro. Per sceglier quale usiamo un decoder Register file -- scrittura

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