Un articolo dell On. Ivo Butini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Un articolo dell On. Ivo Butini"

Transcript

1 Aut.ne del Tribunale di Livorno n 683 del 05/03/ Spediz. in abb. postale: D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 1, DCB LIVORNO Anno XII - n 123 Giugno 2012 L Editoriale di Enrico Dello Sbarba Non scherziamo con il fuoco del populismo e dell avventurismo Abbiamo proprio il timore che questo nostro paese stia pericolosamente planando,nel suo prossimo futuro, verso una fase di pericoloso avventurismo. Certamente la difficile situazione economica e sociale ma anche morale che stiamo attraversando, insieme ad altri paesi della Comunità Europea, facilita e spalanca le porte ad un crescente clima fatto di ansia e preoccupazione. Quando saremo al governo spiega e chiarisce il grande imbonitore- il miliardario Beppe Grillo -nell intervista rilasciata al giornalista Antonio Stella a SET- TE,allegato del Corriere della Sera, (venerdì 1 giugno) i politici verranno giudicati da un tribunale di cittadini incensurati, estratti a sorte, che li condannerà ai lavori socialmente utili ed alla restituzione del malloppo. Ora si da il caso che, nell ultima tornata elettorale amministrativa, segue a pag. 2 Un articolo dell On. Ivo Butini Le parti in commedia Le elezioni comunali servono ad eleggere sindaci e consiglieri comunali. Sono comunque elezioni fortemente influenzate dalla personalità dei candidati e da complessi rapporti di interesse. Le elezioni locali sono state spesso anticipazioni di orientamenti che si sono poi compiutamente manifestati nelle successive elezioni parlamentari. Sono state messe in rilievo significative indicazioni. Il grande astensionismo riduce la rappresentatività politica, non quella legale, degli eletti (Renato Mannheimer). C è una grave crisi della partecipazione popolare (Massimo Giannini). I partiti soffrono di vizio oligarchico e di deficit etico (Ilvo Diamanti). Sembra riaperta la questione settentrionale, un aspetto inquietante nella crisi europea che viviamo. Domenica 20 maggio (domenica elettorale) apparve su La Repubblica un articolo firmato dal professor Agostino Giovagnoli, storico e accademico, esponente autorevole della cultura cattolica. Il titolo dell articolo: L alleanza dei cattolici con il governo Monti. Il professor Giovagnoli richiama la visita del Papa ad Arezzo il 13 maggio per sottolineare la sintonia tra il Papa e il Presidente del Consiglio sul rischio che la crisi economica, se male affrontata, possa diventare crisi culturale e di valori. Giovagnoli sottolinea che nel mondo cattolico non tutti la pensano così. Cita un vescovo e un parroco. Nessuna novità. Quando dalla cronaca passa alle questioni di strategia, Giovagnoli osserva come, negli ultimi anni, si sia creata tra i cattolici una singolare dicotomia proprio sui valori. I valori etici sono stati affermati con tanta decisione da apparire incompatibili con la loro traduzione politica. Per tutto il resto, invece, sembra lecito eliminare il legame tra etica e politica, cosicché si sono aperte ampie praterie all affarismo e persino alla illegalità. Secondo Giovagnoli in tutt e due i casi le convinzioni religiose rischiano di diventare irrilevanti sul piano della concretezza storica, tanto da mettere a rischio l identità cattolica. In un suo recente discorso a un gruppo di Vescovi degli Stati Uniti, il Papa ha segue a pag. 2 CIRCOLO CULTURALE «IL CENTRO» Lunedì 25 Giugno, h. 18 presso la Chiesa degli Armeni Via della Madonna - Livorno Incontro con il Sen. Marco Filippi sul tema Ma dove andrà a finire questa politica? Intervento: Dott. Francescalberto De Bari giornalista-pubblicista Moderatore: Dott. Enrico Dello Sbarba direttore de «Il Centro»

2 2 Politica dalla prima pagina Non scherziamo con il fuoco il movimento 5 Stelle abbia conseguito circa l 8% dei consensi conquistando il comune di Parma ed altri minori sempre in quell area: gli ultimi sondaggi gli attribuiscono uno stratosferico 18%, praticamente il secondo partito dopo il PD. L intervista ci ha letteralmente lasciati inebetiti e pensiamo che altrettanta meraviglia, sorpresa e preoccupazione abbiano riportato coloro che hanno avuto occasione di leggerla. A parte le responsabilità della classe dirigente politica, ma non solo quella, che ci ha gestito in questi ultimi venti anni, il tono e contenuti sono di una gravità tale da ingenerare il sospetto di trovarci all interno di un quadro di discutibile legittimità costituzionale. Vogliamo augurarci che prevalga nei cittadini l indispensabile senso delle responsabilità, un valore essenziale che Periodico mensile del Circolo Culturale Autorizzazione del Tribunale di Livorno Redazione ed Amministrazione: Via Trieste 7, tel. 0586/ Livorno DIRETTORE RESPONSABILE: Enrico Dello Sbarba COMITATO DI REDAZIONE: Daniela Armani, Fabrizio Burchianti, Massimo Cappelli, Laura Conforti Benvenuti Alberto Conti, Salvatore D Angelo, Francescalberto De Bari, Davide Livocci, Mauro Paoletti, Marisa Speranza, Franco Spugnesi. Hanno collaborato a questo numero: Laura Conforti Benvenuti, Massimo Cappelli, Stefano Ceccarini, Bartolo Ciccardini, Monica Cuzzocrea, Be- niamino Franceschini, Vincenzo Greco, Mario Lorenzini, Silvia Meni- cagli, Matteo Pieracci, Jacopo Pizzi, Marisa Speranza,, Franco Spugnesi, Letizia Villani. STAMPA: Editrice «Il Quadrifoglio», Via Pisacane 7, tel. 0586/ Livorno Giornale chiuso in tipografia il 5/6/2012 deve emergere, come è già avvenuto in passato, nei momenti più drammatici della vita del nostro paese, in grado di contenere quella rabbia populista che può estrinsecarsi in atteggiamenti ed assurde proposte che, se attuate sul serio, significherebbero l autodistruzione di una comunità. In effetti, quando si propone un salario di cittadinanza perchè nessuno si butti dalla finestra, finanziabile con i capitali impiegati per la TAV, la caccia (ma non dice come) agli evasori, l uscita dall euro ed altre facezie simili (suggeriamo al Grande Imbonitore di fare propria l ultima fantasiosa uscita del Cavaliere che invita la Zecca di Stato a stampare euro senza limiti e controlli), siamo fuori da ogni ragionevole valutazione. Ed allora come uscire da questa imprevedibile ed incredibile empasse che non assomiglia certo ad una favola raccontata, in altri tempi, la sera d inverno intorno al fuoco ma che sta gradualmente assumendo le dimensioni di un evento possibile e probabile almeno stando agli ultimi sondaggi? Un evento che potrebbe concretizzarsi se i due partiti maggiori che sostengono il governo Monti (PD e PdL), continueranno a creare difficoltà alla difficile azione di risanamento e di rilancio attualmente in corso in un contesto nazionale ed europeo denso di insidie. Entrambi, il PD assediato dalla foto di Vasto (alleanza con SEL ed Italia dei Valori) a cui viene chiesto di ritenere il governo Monti un mero punto di passaggio dell intera storia politica italiana anzichè un necessario punto di partenza ed il PdL, ormai avviato verso un inarrestabile declino, che propone, a pochi mesi dall elezioni,addirittura una riforma costituzionale in senso semipresidenziale che preveda, addirittura, l elezione diretta del Presidente della Repubblica: una proposta che cancella l ipotesi di una sistema alla tedesca su cui si stava discutendo promuovendo, d amblè, il sistema alla francese. Ecco,sono queste improvvisazioni, questi comportamenti di assoluta immaturità, l impressione di voler quasi accantonare i gravissimi problemi che stanno devastando l economia del paese, che rischiano di spalancare le por- te all avventurismo politico del Grande Imbonitore miliardario a cui sta facendo da spalla l immarcescibile Antonio Di Pietro alleato,( ma come potrà essere possibile?) del Partito Democratico. Arrivederci cari lettori al prossimo numero, pensiamo di avere ancora qualcosa di inedito da raccontare su questo nostro sfortunato paese che speriamo fortemente non voglia autoeliminarsi seguendo le logiche distruttive e mortifere dell avventurismo. Le parti in commedia ricordato l importanza di preservare, alimentare e promuovere l unità cattolica quale condizione per lo svolgimento della missione della Chiesa negli Stati Uniti. Come si può conseguire il bene di tutti (il bene comune) partendo e operando da posizioni discordanti, se non opposte, nella concreta situazione italiana? Se l unità dei cattolici si scompone e si disarticola ai livelli della società e dello Stato, come possono i cattolici rendersi credibili come protagonisti, quali si propongono, nel tormentato presente dell Italia e dell Occidente? Qui è Rodi, qui salta. Il Centro è in distribuizione anche presso le seguenti punti: a LIVORNO: Libreria Nino Belforte, Via della Madonna; Libreria Edizioni Paoline, Via Indipendenza; Libreria Gaia Scienza, Via di Franco; Edicola Nelli (piazza Cavour 39); Edicola P.zza Grande (lato Farmacia Ospedale) Edicola Attias (corso Amedeo); Edicola piazza Matteotti; Edicola Fabbricotti (piazza A. Moro); Edicola Paolini (Baracchina Bianca) (piazza S. Jacopo); Edicola c/ o Bar Oasi (Ardenza Mare); Tintoria Rossi (corso Mazzini). a CASTIGLIONCELLO: Edicola Rossi (Piazza della Vittoria); Edicola Tognotti, Stazione Ferroviaria. a ROSIGNANO SOLVAY: Edicola Giovannoni (via Allende); Edicola Vallini (via O. Chiesa).

3 Politica Una chicca per i lettori Le convergenze parallele sono un mito che ha una sua vita, senza bisogno di essere una verità storica provata di Bartolo Ciccardini* Caro direttore, a proposito del Convegno organizzato dal Domani d Italia sul centro-sinistra, ho una chicca per i lettori. Era Segretario Moro, con Fanfani Presidente del Consiglio di un governo di quasi centrosinistra che aveva la non-sfiducia del Partito socialista. Era il primo approccio al progetto di un Governo di centro-sinistra con il Partito socialista. Eravamo nel bel mezzo di un grande capolavoro di Moro, che aveva battuto Fanfani al Congresso di Firenze, ottenendo l appoggio dei centristi di Scelba e di Andreotti. Andreotti si era addirittura immolato, ordinando ai suoi delegati di non votare la lista andreottiana, ma di votare per i dorotei di Moro. Così Fanfani, col suo programma di sinistra e di apertura ai socialisti, fu battuto. Cosa fece Moro come segretario del Partito? Una mossa deliziosamente democristiana: sperimentò un primo passo verso il centro-sinistra. E, indovina chi mandò a fare l esploratore in un governo appoggiato dall esterno dal Partito socialista? Naturalmente, Fanfani. È quello che la pubblicistica italiana chiamerà Governo delle convergenze parallele. Moro negherà sempre di aver dato questa definizione, ma il problema non si pone: le convergenze parallele sono un mito che ha una sua vita, senza bisogno di essere una verità storica provata. Moro mi aveva nominato vicesegretario Spes. Dovevamo affrontare una campagna molto difficile, con il cardinale Ottaviani e i liberali scatenati per farci perdere voti. Fu in quella occasione che pensammo di ringiovanire la Dc con il manifesto: La Dc ha venti anni. Ma c è una storia di un altro manifesto che non è mai uscito e del quale, invece, ho Aldo Moro segretario della D.c. e Amintore Fanfani presidente del Consiglio (1962) ancora il bozzetto disegnato con la tecnica dei manifesti cinematografici di quei tempi. Il bozzetto rappresentava Moro e Fanfani e l idea era di fare un manifesto che riassumesse la vicenda Dc di quel periodo. La grande mossa di Moro aveva fatto sì che i due protagonisti di questa lunga guerra fossero infine riuniti a richiedere il voto per il centro-sinistra. Quindi ci venne l idea di un manifesto unitario, con il volto di Moro e Fanfani, uniti per la battaglia elettorale, uno da Segretario politico e l altro da Presidente del Consiglio. I due volti con la proposta di una scrit- ta del tipo: Moro e Fanfani, oggi e domani. Porto il bozzetto a Franco Salvi che, da buon islamico, è contrario a tutte le immagini, ma è attratto dalla insolita e inaspettata versione unitaria della vicenda. Assieme ci introduciamo timorosi nella stanza di Moro che era per sua natura contrario a qualsiasi tipo di propaganda. Ascoltò la spiegazione, sbirciò il bozzetto e sottovoce, con il suo modo mellifluo, disse: Questo poi, mai!. Il bozzetto adesso è in mano mia, me lo sono tenuto e lo offro ai lettori per illustrare il nuovo centro-sinistra. *saggista e politico

4 4 Politica L Eni scopre un nuovo giacimento di gas al largo delle coste africane, ma l Italia resta in silenzio Scaroni: «Il Mozambico è il nostro Eldorado» di Beniamino Franceschini Lo scorso 16 maggio, Eni ha comunicato un eccezionale scoperta di gas naturale in Mozambico, nell Area 4 dell offshore, della quale la società italiana è operatrice con il 70% delle quote. Secondo le prime stime, il nuovo giacimento potrebbe contenere tra i 198 e i 282 miliardi di metri cubi di gas, cosicché le risorse di pertinenza esclusiva dell Area 4 aumenterebbero tra 424 e 566 miliardi di metri cubi, portando all incremento del potenziale complessivo al momento calcolato attorno ai miliardi di metri cubi. La scoperta è stata nel prospetto esplorativo Coral 1, perforato in oltre 2mila metri d acqua e profondo in totale circa 5mila metri. Dieci giorni dopo, l amministratore delegato dell azienda, Paolo Scaroni, ha citato il successo in Africa quale esempio sia della capacità strategica e tecnologica di Eni, sia dei progetti sui quali investire maggiori risorse, soprattutto alla luce della separazione da Snam imposta dal governo Monti. «Il Mozambico, ha detto Scaroni durante un convegno a Padova, è il nostro Eldorado, e l Artico la nuova frontiera del petrolio». Addirittura, secondo l amministratore delegato, no- FRATELLI NERI S.P.A. LIVORNO - ITALY nostante un po di «malinconia», la cessione di Snam «non indebolirà, ma rafforzerà Eni», consentendo all azienda di scommettere sull esplorazione e sulla produzione di idrocarburi. Questi successi assumono importanza fondamentale in un momento nel quale in Italia manca una politica energetica lineare e coerente. Da anni, ormai, il nostro Paese sembra aver rinunciato a discutere seriamente di temi connessi al concetto di interesse nazionale, ossia a operare attivamente per la propria posizione geopolitica. Le scelte energetiche, dall approvvigionamento alla produzione, passando per la distribuzione, rappresentano un aspetto imprescindibile per la sicurezza di uno Stato, poiché esse, oltre a derivare da precise direttrici programmatiche, contribuiscono a costruire, ancor prima che a definire, la dimensione geopolitica di un attore internazionale. Non a caso, ancora una volta, la presenza economica e imprenditoriale italiana all estero in settori strategici e politicamente rilevanti resta avvolta dal manto della reticenza mediatica.

5 Politica 5 Lettera al Direttore Caro Enrico, quando ho letto il titolo dell Editoriale su Monti mi sono detto che meno male tu non sei Monti perché in questo momento ed in questa situazione in cui il Paese ha ritrovato, se non altro, un po di dignità e di considerazione all estero, di tutto c è bisogno meno che di un abbandono di questo Governo. Leggendo poi l articolo ho compreso il motivo del tuo scoramento ed anch io ho fatto qualche riflessione. Ho cercato di leggere la situazione da un altro angolo rispetto al tuo; non credo vi sia contrapposizione, ma forse un punto di vista diverso e magari complementare. Giustamente hai fatto il confronto con il miracolo italiano, ma dobbiamo tutti ricordare che il nostro Primo Ministro andava alla Conferenza per la Pace con la valigia di cartone e con un abito consunto non certo con auto blu, scorte, privilegi e magari escort come i nostri politici di oggi. Ed in tempi meno lontani lo sforzo del Governo Prodi per l ingresso nell Euro (ovviamente non posso condividere il tuo giudizio così negativo su Romano Prodi che ho letto in altra parte del Notiziario) ha visto i nostri concittadini disponibili anche a sacrifici pur di raggiungere un obbiettivo certo. Allora la responsabilità non sta solo nel non avere classe dirigente e di opposizione di primo livello e neppure nel fatto che gli italiani dimostrano di non avere nessuna pazienza e di essere abituati a credere nei miracoli anche se soprattutto negli ultimi anni il messaggio che veniva fatto passare dal precedente Governo era che la crisi non c era o era già superata!! E allora ho provato a interrogarmi sul perché i nostri concittadini sono così cambiati e si dimostrano insensibili e sfiduciati. La mia risposta è una sola: il forte distacco della gente dalla politica, che si è trasformato in protesta e populismo variamente interpretata dai vari Grillo, Di Pietro, Vendola e con un Maroni nel disperato tentativo di rifarsi una verginità di fronte allo slogan Roma ladrona che si è completamente ritorto contro la Lega stessa. Qualcuno dirà abbiamo vinto senza se e senza ma, altri imprecheranno contro l antipolitica, ma la realtà è un altra: La gente non ne può più di scandali, arricchimenti abusivi, privilegi assurdi dei soliti noti, finanziamenti abnormi. La gente non ne può più di vedere aumentate le tasse, congelare le pensioni, mentre si continuano a pagare quasi mille parlamentari (per vedere poi le aule semideserte durante i lavori di Camera e Senato) o a mantenere in vita Enti inutili perché servono a sistemare i politici trombati. La gente non ne può più di fare sacrifici, di tirare la cinghia per arrivare a fine mese, mentre manager pubblici (anche quelli che hanno combinato disastri nelle loro gestioni) riscuotono dai 30 ai Euro mensili, cumulano due o tre pensioni ed ottengono buonuscite miliardarie. Anche queste potrebbero apparire considerazioni populiste, ma se la nostra classe politica (tutta compresa l UDC di Pierferdinando Casini) non inizia a fare sul serio, dimezzando il numero dei Parlamentari (non una miniriduzione come quella prevista), tagliando gli stipendi di Manager pubblici e Parlamentari (non accantonando temporaneamente un aumento che dovevano avere), rinunciando a privilegi (viaggi gratis, portaborse vari, spese sanitarie, ingressi gratis, ecc.), riconducendo i vitalizi in una logica pensionistica (con le stesse regole di tutti gli altri cittadini), riconducendo il finanziamento ai partiti in una logica di spese realmente giustificate (e non tagliandolo del 30 o 50% senza adeguate pezze giustificative), abbandonando il concetto dei diritti acquisiti (concetto azzerato ad esempio per i pensionati che pur avendo acquisito il diritto di veder rivalutate annualmente le proprie pensioni, se lo sono visto togliere per legge), approvando una legge elettorale che, quanto meno, dia all elettore la facoltà di scegliere i propri rappresentanti, e per ultimo, ma non meno importante, applicando rigidamente una norma che dopo due (al massimo tre) legislature si torna a fare i cittadini normali senza pretendere presidenze o altri privilegi ormai consueti. Forse a queste condizioni, anche se ho paura sia troppo tardi, potremmo ridare slancio alla Politica (con la P maiuscola) e ritrovare tra i cittadini quello scatto di orgoglio che ci ha fatto superare momenti difficili. Buon lavoro ed un cordiale saluto Franco Falagiani (e.d.s.) - Per quanto riguarda la non concordanza di giudizio su Romano Prodi convengo ma è roba vecchia. Romano Prodi è sicuramente un ottimo professore, un maestro in materia economica ma purtroppo è conosciuto, in tutti gli ambienti, come testardo, diffidente e supponente ed è corresponsabile di avere spalancato con i suoi governi le porte ai governi Berlusconi: si può assolvere?

6 6 Politica Cresce la tensione dopo l attentato anarchico ad Adinolfi Il ritorno degli anni di Piombo di Jacopo Pizzi I recenti fatti di cronaca aprono scenari inquietanti su una possibile ricomparsa del fenomeno terroristico in Italia. Il terrorismo nel nostro paese si è sviluppato soprattutto tra l inizio degli anni 70 e l inizio degli anni 80, quando le forze antisistema furono militarmente e politicamente sconfitte. Ciò, tuttavia, non ha impedito che si ricostituissero le nuove Brigate Rosse, che alla fine del secolo uccisero Biagi e D Antona. Smantellate nel 99, si ricostituirono nel 2007; queste ultime, da quello che si legge nella loro rivista clandestina Aurora, progettavano di inserirsi nelle lotte sociali in fabbrica, nelle proteste nelle periferie e nelle contestazioni contro la Tav in val di Susa. La gambizzazione dell A.D. dell Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi da parte della Federazione Anarchica Informale è solo una delle azioni portate avanti sotto questa sigla dal Dicembre 2009, quando fecero esplodere una bomba nei pressi dell Università Bocconi di Milano nel cuore della notte, a cui hanno fatto seguito minacce a membri del Governo, pacchi esplosivi alle sedi di ambasciate e di Equitalia. La teoria secondo cui le varie formazioni terroristiche erano state costituite dai Servizi Segreti Italiani e Statunitensi allo scopo di rafforzare la DC e impedire al PCI di andare al Governo, è stata smentita dai fatti sopra citati, dal momento che non è in grado di spiegare i motivi della loro ricomparsa in un periodo storico così diverso. Per spiegare il fenomeno, innanzitutto, dobbiamo considerare il terrorismo come qualcosa generato da una particolare ideologia antidemocratica, prima ancora che da un contesto socio-economico. L ideologia in questione può essere sia quella marxista che quella anarchica (le due differiscono per come viene concepita la società dopo la rivoluzione, tut- tavia i terroristi non hanno mai detto che cosa verrà dopo la rivoluzione, ma solo che essa è imminente, quindi possono essere trattate allo stesso modo ai fini dell analisi). In secondo luogo, c è bisogno che alcuni strati della popolazione vengano colpiti da ciò che Ted R. Gurr ha chiamato privazione progressiva: un deterioramento della situazione percepita unito a un aumento delle aspettative. Infine, c è bisogno di una classe politica screditata, che ha collezionato una serie di fallimenti e che ha perso la fiducia dei governati. In Italia negli anni 70 erano presenti tutte le caratteristiche sopra descritte; queste caratteristiche sono presenti anche oggi. Dai fatti di cronaca è praticamente certo che il terrorismo stia tornando, tutto sta nel vedere se esso sia in grado di acquisire consensi, di allargarsi e strutturarsi. Fondamentale diventa non solo il ruolo delle forze dell ordine, ma anche e soprattutto quello delle forze politiche, a cui si chiede di cambiare registro e di lavorare per il bene dei cittadini, evitando inutili populismi che, se nel breve periodo possono portare risultati elettorali soddisfacenti, nel medio e lungo periodo generano frustrazione e risentimento nella popolazione. Scali del Corso 11 - Livorno Tel Fax

7 Attualità 7 La liberalizzazione del gas: vietato sbagliare di Massimo Cappelli La questione è seguita prevalentemente dalla stampa economico finanziaria e poco appare sui quotidiani generalisti, tuttavia per alcuni commentatori le decisioni che il governo ha preso e prenderà su questo tema avranno per il Paese una importanza superiore a quelle riguardanti la riforma pensionistica e del mercato del lavoro. Il 25 di Maggio è stato emanato dall Esecutivo il Dpcm con il quale sono stati chiariti i criteri e le modalità della separazione di Snam rete gas da Eni, liberalizzazione di rilevante importanza riguardante un asset strategico per Paese quale la rete di trasporto del gas. Obiettivo della liberalizzazione è quello di giungere ad una Società per il trasporto gas libera da legami con la principale società energetica nazionale che possa muoversi con più facilità sui diversi mercati,senza obiezioni dell antitrust,con benefici effetti sui prezzi del gas e sulle bollette dei consumatori. Su quest ultimo punto gli osservatori più attenti prevedono una possibile lenta discesa delle tariffe,con % molto contenute nei primi anni, gravando sul prezzo al consumo una pesante componente fiscale che riduce di molto la parte collegata ai costi e ai margini di produzione e commercializzazione. Vediamo comunque le posizioni in merito del Governo e di Eni. Eni,dopo aver a lungo osteggiato lo scorporo di Snam, ne ha preso atto con realismo e ha chiesto che l operazione avvenga nel rispetto degli interessi degli azionisti (tra i quali il Tesoro) e del piano di investimenti del Gruppo. La vendita di Snam rete gas,se fatta nella giusta maniera, diminuira il debito di Eni di 11 miliardi (tanto è quello di Snam) e porterà in cassa circa 7 miliardi portando il debito complessivo del Gruppo da 26 a 8 miliardi. Se Eni dovrà rinunciare a circa mezzo miliardo anno di dividendi Snam con questa operazione ottiene però ingenti risorse per incrementare il piano di investimenti nei suoi settori chiave. Superata per motivi strategici l opzione di mettere tout court sul mercato Snam,quelle studiate dall Esecutivo sono state la costituzione di una grande società di distribuzione di gas e elettricità di valenza europea,tramite la fusione di Snam con Terna,soluzione che,al momento, è stata scartata,ovvero l utilizzo delle risorse della Cassa depositi e prestiti per l acquisto delle azioni Snam. Questa seconda soluzione è stata adottata nel Dpcm varato da Palazzo Chigi. Poiché questa operazione richiede risorse altrimenti utili per altri settori bisognosi di interventi, l acquisizione ha riguardato solo il 25,1% di Snam da pagare tra l altro con scambi di asset di pari valore in possesso di CDP ed in modo comunque da garantire il controllo pubblico e strategico della la rete gas. La parte restante di Snam pari a circa il 26% verrà invece messa sul mercato da Eni. Una operazione complessa da compiere senza fare errori. Ecco allora che il piano di fusione con Terna avrebbe forse consentito più risposte positive a varie esigenze e avrebbe meglio rispettato i principi base di un piano di vere liberalizzazioni. Vediamo come il piano si svilupperà nei dettagli, sperando che le scelte fatte e le prossime azioni siano le migliori per il rilancio dell economia del Paese. Periodico mensile del Circolo Culturale periodico on line

8 8 Attualità Ambito conferimento all Amministratore Delegato e Direttore Generale di SAT A Gina Giani il Premio Ambrogio Lorenzetti per la governance societaria Gina Giani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di SAT - Società Aeroporto Toscano Galileo Galilei - S.p.A. quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana, che gestisce l aeroporto di Pisa, ha vinto il premio Ambrogio Lorenzetti alla Governance Societaria. A Gina Giani, è stato conferito il premio per la tutela degli stakeholder e buone pratiche di governane nella categoria Amministratori delegati con la seguente motivazione: Ha riservato nella gestione societaria una speciale attenzione alla tutela degli stakeholder attraverso l adozione di una corporate governance equilibrata ed efficiente e l adozione di buone pratiche. La Giuria ha esaminato candidature di imprese, istituzioni e top manager di società che hanno svolto attività migliorative della corporate governance, attraverso lo sviluppo di idee o progetti, e contribuito a porre le basi per sviluppare condizioni adeguate al miglioramento degli strumenti e dei presidii di corporate governance. Gina Giani ha così commentato il premio ricevuto oggi: E un importante riconoscimento al lavoro fatto quotidianamente per garantire la rappresentanza e la tutela degli interessi di tutti gli azionisti della società. SAT rappresenta un esempio virtuoso del fare impresa, dove i principi di una buona governance sono applicati di comune accordo tra i soci pubblici e privati. Gina Giani e Laura Iris Ferro,Presidente della giuria Premio Lorenzetti Ripresi voli per New York Dal 25 maggio riprenderà dall aeroporto di Pisa il collegamento diretto con l aeroporto John Fitzgerald Kennedy di New York operato quattro volte la settimana fino al 3 settembre dalla Delta Airlines in joint venture con Alitalia. A tal proposito Patrizia Ribaga - direttore commerciale per l Italia di Delta airlines - ha detto: «Pisa è una destinazione amata dagli americani per le vacanze estive e, non a caso, fioccano già le prenotazioni. Ogni settimana ofrriamo oltre 836 posti tra Pisa e New York e siamo felici di poter sostenere l economia locale, trasportando migliaia di visitatori in Italia dagli Stati Uniti»....e nuovo volo per l Irlanda Dal 1 giugno al 31 agosto e attivo anche il volo da/per Cork. Frequenze: Pisa-Cork: Lun,Ven 14.55/16.40 Cork-Pisa: Lun, Ven 10.50/14.30 B-PIZZI Internet: dal 1952 Impresa Generale di Costruzioni di Pizzi Ing. Andrea e C. s.a.s. Piazza della Vittoria 5 - Castiglioncello (LI) Tel. 0586/ Fax 0586/ ab.pizzi@alice.it Via E. Mattei, Rosignano Solvay Tel Fax info@progeco.net - ENGINEERING - IMPIANTI INDUSTRIALI - APPLICAZIONI SPECIALI - SKID & PACKAGES - SERVICE - OFFSHORE

9 Spigolature 9 Dio le fa e poi le accoppia Si tratta delle due pasionarie Rosy Bindi e Daniela Santachè che, dopo i risultati delle ultime tornate elettorali, hanno voluto rilasciare alcune dichiarazioni. Dunque la Rosy si è subito allineata insieme alla senatrice.anna Finocchiaro ( e questo ci ha sorpreso considerando la sua serietà ed il suo realismo) al successo del redivivo Leoluca Orlando Cascio eletto per la quarta volta Sindaco di Palermo. Il sessantacinquenne esponente politico, con una percentuale di voti del 39%, ha stravinto sul giovane candidato del PD Fabrizio Ferrandelli, eletto alle primarie ma sgradito alla nomenklatura del PD. Subito dopo la sua elezione ha dichiarato che rappresenta una speranza per Palermo ed uno schiaffo in faccia al sistema dei partiti. Ma almeno avesse la bontà della prudenza a difesa anche della dignità del partito. La Santachè, omai quasi un habituè nei dibattiti televisivi insieme all ultimo giapponese leghista, Salvini, ha dichiarato che occorre un rapido ritorno del Cavaliere alla guida del Paese. Mah, coraggio ed avanti!! Via Aurelia 7 - Tel. 0586/ Stagno - Livorno Spigolature Chi si risente! Vi ricordate il corposo esponente dei verdi - Paolo Cento - portato agli onori degli altari governativi nell ultimo governo di Romano Prodi? Ebbene il redivivo ora approdato sotto l ombrello protettore di Vendola, ha suggerito di costituire un centrosinistra allargato al miliardario qualunquista Beppe Grillo. Il buon Cento non aveva letto che, in contemporanea, il Grillo aveva dato dello zombi a Bersani. Questa volta la Maria Grazia ha ragione Leggo su Il Tirreno di mercoledì 23 maggio l ennesima, quasi giornaliera interpellanza (molte anche le mozioni poche le interrogazioni che evidentemente non ha in simpatia) di Maria Grazia Angeli, la stakanovista del Consiglio Comunale di Rosignano. Ebbene questa volta ha fatto centro in merito alla spesa esuberante di 400 euro che la CROM - la nota partecipata dei comuni di Rosignano, Castellina e Montescudaio - che si occupa di farmacie e gestioni cimiteriali - ha destinato alla Bagnolese per la realizzazione dell orto delle piante artificiali, pomposamente definito itinerario educativo sulle piante officinali. Ci racconta Maria Grazia di avere compiuto un escursione mirata nell orto e di avere accertato de visu l avvenuta piantagione di una salvia, di un rosmarino e di una pianta di carciofi. Ha ragione, conveniamone, ci sembra un operazione di cultura ortolana piuttosto...costosona!! L inutile qualunquismo di Davide Guadagni (e.d.s.) - Raccolgo i numerosi rilievi ascoltati per la nota di Davide Guadagni - le 90 parole - apparse su IL TIRRENO di sabato 2 giugno. Premesso che apprezzo l ironica versatilità dell autore concordo con i molti lettori che non hanno approvato o apprezzato - proprio per nulla - l inutile chiusura qualunquista con la quale ha voluto bocciare,senza condizioni,la sfilata del 2 giugno che definisce superflua, datata e dispendiosa. Ed invece da bocciare è questo inopportuno ed ingiusto giudizio, di marca qualunquista che fa pendent con quelli brutalmente espressi dai leghisti, dal populista Antonio Di Pietro e dai fans appartenenti al movimento 5 stelle. La festa della Repubblica, caro Guadagni, è la testimonianza più nobile, del successo di un popolo che con quel volto ratificò la riconquista delle libertà perdute durante il ventennio fascista. La sfilata è una sua naturale appendice che fu erroneamente abolita dal Presidente della Repubblica Scalfaro ed opportunamente riportata in auge dal Presidente livornese Ciampi. E un evento che si svolge in tutti i paesi democratici per cui è errato e provocatorio ritenerlo superfluo e datato. Nella concomitanza del drammatico terremoto dell Emilia, un coro assordante di neofiti, in questa stagione così decadente e grigia, ha sancito che fosse opportuno sospenderla anche per evitare spese ignorando, provocatoriamente, che l organizzazione dell evento era già ampiamente in corso. Davide Guadagni si è voluto associare a quei gruppi che fanno della speculazione politica il loro punto di riferimento ed ai quali si è unito Alemanno - il Sindaco di Roma,la cui assenza ha sollevato un vespaio di polemiche. In contrasto con questi commenti parziali ed ingiusti, concordiamo con la scelta responsabile del Presidente della Repubblica di confermare la sfilata militare che comprende anche i corpi della Protezione Civile. Si è trattato di una edizione estremamente sobria, così come sobrie e molto contenute sono state le celebrazioni svoltesi in tutte le Prefettura d Italia nel corso delle quali il riferimento ai tragici eventi è stato prioritario. No, caro Guadagni, quella critica è stata ingiusta ed inopportuna: A Livorno si dice che l hai buttata di fori.

10 10 Livorno Illustrati i contenuti della lettera di intenti sottoscritta dalla Congregazione Olandese-Alemanna e dal comitato del Lions Club Livorno Host Chiesa degli Olandesi: un restauro per la città di Stefano Ceccarini La storia di Livorno si contraddistingue per una tradizione di accoglienza di molte genti provenienti da Paesi diversi: levantini e ponentini, spagnioli, porroghesi, greci, todeschi e italiani, hebrei, turchi e mori, armenij, persiani e altri, giunsero a Livorno a partire dal Cinquecento e contribuirono in maniera determinante all affermazione economica e culturale della città per oltre tre secoli. Resta comunque uno straordinario patrimonio costituito da numerosi luoghi di culto di diverse religioni, cimiteri nazionali, nonché palazzi, ville signorili e opere di pubblica utilità o di beneficenza indissolubilmente legate ai nomi di importanti mercanti stranieri. In questo contesto il Tempio della Congregazione Olandese-Alemanna rappresenta tuttora l espressione più tangibile della comunità nordeuropea riformata e protestante di Livorno. Del resto, posando lo sguardo sulla svettante facciata neogotica, ultimata nella seconda metà dell Ottocento, non sfugge l alto valore simbolico di un edificio Come si presenta oggi l interno della Chiesa degli Olandesi. sostanzialmente unico nel panorama architettonico livornese; un luogo della preghiera, costruito con grandi sacrifici e in parte finanziato con donazioni provenienti da ogni parte d Europa, cui era anche affidato il compito di rimarcare l importanza della comunità protestante di Livorno nel contesto del neonato Regno d Italia. Tuttavia, a distanza di quasi 150 anni dall inaugurazione del tempio, avvenuta il 7 agosto 1864, i fasti del passato appaiono ormai un ricordo sbiadito, si contrappone oggi l immagine di un edificio in forte stato di degrado, con una facciata pericolante, dietro la quale si apre una navata spettrale, ricoperta da cumuli di macerie e guano di piccioni. Un degrado, causato essenzialmente dal forte ridimensionamento subito dalla Congregazione nel corso dell ultimo secolo, contro il quale si sono levati, nel tempo, numerosi appelli da parte di chi, in questo luogo, ha saputo riconoscere un tassello fondamentale dell identità storica e culturale di Livorno. Recentemente, si è tenuta una conferenza stampa sull argomento che ha visto la partecipazione dell Assessore alle Culture Mario Tredici, dei rappresentanti della Congregazione Olandese-Alemanna e del Lions Club Livorno Host, ovvero degli artefici di quello che, dopo anni di progetti disattesi, rappresenta un primo passo concreto finalizzato al recupero della chiesa.vvero dei principali artefici di quello che rappresenta un primo passo concreto verso il recupero del tempio. La proprietà e il Lions Club Livorno Host, con il patrocinio del Comune di Livorno, hanno siglato un lettera di intenti con la quale la Congregazione dà mandato a questo importante club di servizi, o più propriamente al comitato denominato I Lions per il restauro del Tempio della Congregazione Olandese-Alemanna di Livorno, di promuovere, per mezzo del diretto impegno volontario e gratuito dei propri soci, ogni necessaria azione di coordinamento, di progettazione, di intervento di raccolta di fondi tramite sottoscrizioni ed altri strumenti, volta a consentire il completo recupero del tempio. L aspetto da sottolineare è che, al fine di accedere ai finanziamenti pubblici (ricordiamo che il bene è privato), la Congregazione si impegna, a richiesta del Comune o altro Ente, a trasferire senza corrispettivo a detto Comune o ente idoneo, il tempio una volta ultimati i restauri. Le parole dell assessore Tredici hanno sottolineato l impegno e la generosità delle parti in campo, ma per poter concretizzare ogni intento sarà fondamentale il supporto di tutti, in primo luogo della cittadinanza. Si aprono scenari interessanti... L accordo prevede che il tempio, una volta restaurato, sia destinato ad attività socio-culturali di carattere pubblico, pur mantenendo, in alcune sporadiche occasioni, anche la finalità di luogo di culto protestante. Al termine dei restauri, la proprietà, a richiesta del Comune o altro Ente a partecipazione anche mista pubblico/privata, si impegnerà a trasferire l edificio al Comune medesimo o altro ente ritenuto idoneo, senza alcun corrispettivo. Non è ancora possibile prevedere le tempistiche dell intervento, che comunque non saranno brevi e chiaramente dipenderanno dalla possibilità (non remota) di accedere a finanziamenti o sovvenzioni, ma le parole dell assessore Tredici hanno sottolineato l impegno, la serietà e la generosità di tutte le parti in campo, auspicando, infine, che l iniziativa riscuota il quanto mai opportuno supporto di tutta la cittadinanza.

11 Livorno 11 Interessante dibattito del sociologo Luca Lischi al circolo culturale La Carta di Rosignano e replicata presso la nostra sede de Il Centro Noi Italia, noi Livorno Noi Italia, noi Livorno: una fotografa statistica del nostro paese e di quello della provincia di Livorno è stata fatta dal sociologo Luca Lischi presso il centro culturale La Carta. Un occasione per conoscere meglio il territorio in cui viviamo. L Italia è il paese più densamente popolato ed è il quarto in Europa per popolazione. Nel 1861 eravamo solamente 22 milioni, poco più della metà aveva meno di 25 anni, 1 su 3 non raggiungeva i 15 anni e solamente 1 su 25 non superava i 65 anni. Nel 1981 siamo saliti a più di 56 milioni, con una presenza di duecentoundicimila stranieri. Nel 2011 abbiamo superato i 60 milioni e gli stranieri sono saliti oltre i 4 milioni e mezzo. Il nostro paese e anche il territorio della provincia di Livorno stanno cambiando la loro struttura demografica. La longevità ci colloca ai primi posti in Europa con una media di vita di 84 anni per le donne e di 79 per gli uomini. La presenza degli anziani oltre i 65 anni cresce più del doppio rispetto ai giovani fino a 19 anni che dal 1971 passano da 17 milioni a 11 milioni nel 2011, mentre gli anziani, in solo 40 anni, crescono da 6 milioni a 14. Questo squilibrio generazionale fa si che in Toscana ci siano al 1 gennaio 2011, 183 anziani ogni 100 giovani che arrivano a ben 203 nella nostra provincia. Una persona su quattro è oltre i 65 anni: più nonni che nipoti! La bassa fecondità, il calo dei matrimoni e l aumento delle separazioni e dei divorzi sono problematiche che coinvolgono il nostro paese e in maggior misura il nostro territorio, che presenta dati più negativi negli indicatori sulla popolazione. Tali problematiche connesse ad una carente politica per la famiglia e a quelle per il lavoro hanno portato ad un cambiamento demografico sempre più preoccupante che sta causando mutamenti sociali che necessitano di urgenti azioni legate agli alloggi, alla salute, ai trasporti, all urbanistica, al turismo. Occorre quindi rivedere e rifondare il sistema di Welfare, a fronte di un paese che sta andando, come sottolineato dal cardinale Bagnasco verso un lento suicidio demografico. Una speranza per il nostro paese e per il territorio della provincia di Livorno è stata sottolineata da Lischi per quanto riguarda il turismo. Prendendo spunto da una recente affermazione di Gaddo della Gherardesca lanciamo il turismo agli stessi livelli del vino e presentando i dati sulla qualità della vita dell indagine del Sole 24 ore che quest anno ha collocato la provincia di Livorno al 14 posto in Italia (il miglior risultato di sempre) il sociologo ha dettagliatamente analizzato i punti di forza degli indicatori del tempo libero, del tenore di vita e dei servizi facendo presente che il pilastro dell economia livornese per il turismo con il 16% di Pil può essere un volano di crescita se si è capaci di saper guardare allo sviluppo di servizi sempre più di qualità (nella preparazione delle risorse umane, accanto a quelle strutturali). Ma anche di servizi attenti ai fabbisogni di una popolazione turistica destinata al progressivo invecchiamento che necessita di un turismo relazionale. CONFINDUSTRIA LIVORNO Sezione Costruttori Edili

12 12 Livorno Lo scandalo delle villette abusive a Montenero Le responsabilità dei tecnici e quelle dei politici Arch. Vincenzo Greco Il panorama dal colle di Montenero. Ai primi di maggio sulle pagine de Il Tirreno una notizia bomba richiama l interesse dei lettori livornesi : trentadue immobili sottoposti a sequestro preventivo e ventitre persone iscritte nel registro degli indagati per abusi urbanistici ed edilizi commessi nella zona di Montenero. Gli indagati sono i dieci proprietari delle villette, nove liberi professionisti che hanno curato la progettazione o la direzione dei lavori e quattro tecnici comunali ai quali venne affidata la responsabilità dell iter procedurale di quelle pratiche. Mi sembra a questo punto opportuno spiegare almeno a grandi linee e soprattutto ai non addetti ai lavori quali sia il quadro normativo cui occorre fare riferimento per comprendere meglio quanto successo. Per quanto riguarda il Comune di Livorno, il complesso dei provvedimenti che disciplina gli interventi urbanistici è essenzialmente riconducibile al Piano Strutturale che individua le scelte strategiche di politica generale del territorio ed il Regolamento Urbanistico che, attraverso elaborati grafici e Norme tecniche di Attuazione entra nel dettaglio delle singole aree stabilendo con esattezza, dove, quanto ed in che modo si può costruire. In altre parole il Regolamento Urbanistico non dovrebbe essere altro che un semplice strumento di approfondimento analitico delle scelte decise dal Piano Strutturale e non potrebbe in alcun modo discostarsi dalle previsioni dello stesso. Purtroppo però può avvenire che i due strumenti urbanistici, in alcuni casi, non collimino perfettamente tra loro né sotto l aspetto cartografico né sotto quello normativo e pertanto vengono a crearsi dei conflitti che possono indurre gli operatori in situazioni di illegalità come nel caso delle villette di Montenero, per alcune delle quali è stato ipotizzato il reato di lottizzazione abusiva perché, secondo gli inquirenti, quelle villette sarebbero state costruite su aree non edificabili. Oltre ai due già citati, in materia edilizia, il terzo strumento essenziale al quale debbono attenersi gli interventi edificatori è rappresentato dal Regolamento Edilizio che attraverso uno specifico articolato stabilisce, caso per caso, le singole modalità di intervento. Nel caso delle villette a Montenero viene contestato l uso improprio di cantine e di sottotetti, i quali, progettati come (apparenti) spazi non abitabili vengono (di fatto) utilizzati come, soggiorni, camere o bagni. Ma come è possibile che sia potuto succedere tutto questo e soprattutto che nessuno prima d ora se ne fosse mai accorto? A mio avviso la risposta va ricercata non in sede tecnica ma in sede politica e va fatta risalire agli ultimi anni 90, agli anni cioè durante i quali si stava mettendo a punto il Regolamento Urbanistico e si discuteva sulla quantificazione delle volumetrie realizzabili : da un lato si schierarono coloro i quali, in nome della salvaguardia ambientale, ne proponevano la drastica limitazione e dall altro quelli che, in nome dello sviluppo economico, ne proponevano la massima espansione. Così avvenne che fra le forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale si giunse ad una sorta di compromesso in base al quale si decise di approntare un apparato normativo che fosse insieme capace di limitare ufficialmente la capacità edificatoria ma al contempo potesse consentire la realizzazione di tutta una serie di spazi accessori non abitabili, ben sapendo che nella realtà avrebbero potuto anch essi essere utilizzati come spazi abitabili. Questo tacito compromesso, da tutti benevolmente accolto, seppure mai sancito ufficialmente, autorizza di fatto i progettisti ad espandere in tutti i modi l abitazione verso l alto ( nel sottotetto) e verso il basso (nel seminterrato) e legittima i tecnici comunali ad accettare quelle ambigue soluzioni che da un lato non portano al consumo di nuovo territorio ma che, da l altro, portano ad un sovraccarico urbanistico non preventivato e alla conseguente inadeguatezza degli standards, primi fra tutti le aree verdi ed i parcheggi pur senza parlare della viabilità e senza pensare alle conseguenze negative che il fenomeno produce alle casse comunali in termini di mancato introito di oneri e di contributi. Concludo facendo presente che questo fenomeno non è circoscrivibile solo alle villette di Montenero ma, molto probabilmente si estende a tantissime altre unità residenziali che sono state realizzate a Livorno in altre zone dopo l entrata in vigore del nuovo Regolamento Urbanistico. Non so se in sede giudiziaria il problema potrà essere risolto definitivamente e se quanto meno manifesterà la sua vera dimensione ma di una cosa sono certo : i nostri amministratori dovranno prima o poi decidersi a mettere fine a questa situazione approntando un nuovo quadro normativo che porti ad annullare i rischi di interpretazione equivoca e quindi a garantire il più possibile ai cittadini la certezza del diritto.

13 Livorno 13 COMUNE DI LIVORNO Maggioranza irresponsabile -Sindaco a bagno di Franco Spugnesi La recente proposta di semipresenzialismo, avanzata dall immarcescibile cavaliere, per assicurare stabilità al governo del paese (dice lui), trova un immediata dimostrazione contraria nelle condizioni in cui versa l amministrazione comunale di Livorno. Infatti, anche se il sistema elettorale delle elezioni comunali assicura al sindaco eletto la maggioranza dei consiglieri, la totale discrezionalità nella scelta della squadra, il potere di mandare a casa il consiglio comunale dimettendosi, in Comune non si fa che litigare. Ma a Livorno, si sa, non piacciono le cose semplici, così il nostro sindaco, che non perde occasione di sbandierare il suo strabismo a sinistra, viene prima provocato dall ineffabile consigliere Romano (sedicente alleato dipietrista ) fino a costringerlo a escludere quel partito dalla maggioranza e, successivamente abbandonato anche da Sinistra e Libertà, un po per i continui mal di pancia del consigliere Giannini e molto per la paura di essere scavalcati a sinistra da questo IDV in movimento. In compenso l espulso (dalla maggioranza) Romano, riafferma la sua intima e imprescindibile appartenenza alla maggioranza (naturalmente con allegata presidenza della commissione vivibilità urbana), ma non disdegna di prendere i voti del PDL per far eleggere il giovane Del Lucchese (l ultimo iscritto ad IDV a non avere cariche) a presidente della commissione cultura/turismo/sport. Insomma, chi ci capisce è bravo ma sembra che non siano molti a saperlo fare a cominciare dal dottor Cosimi. Paradossalmente non è la minoranza (di cui sono ormai universalmente note le condizioni miserande) ma é una parte della maggioranza a reclamare nuove elezioni, senza però voler cambiare la formula politica, ( l ormai sbiadita foto di Vasto PD/IDV/SEL), semmai invoca un sindaco più di sinistra del non abbastanza strabico Cosimi chissà se hanno in serbo qualche nipotino di Stalin! Avrebbero invece ottimi argomenti per riflettere quanto questa amministrazione ha dimostrato una cronica incapacità di portare in fondo soluzioni ai problemi della (foto R. Onorati) cittadinanza e del territorio spesso annunciati e poi dispersi senza soluzione. Quasi dispiace ritirare fuori argomenti diventati vecchi come il piano regolatore del porto (ultima edizione 1954), e tutti sappiamo quanto e come in questi 60 anni il trasporto ed il porto sono cambiati. Se per anni la grande forza della Compagnia lavoratori portuali, ormai ripiegata alla difesa dell esistente, potrebbe aver reso superfluo una moderna regolamentazione, è adesso indispensabile sviluppare ordinatamente le opportunità che il porto può offrire alla città, non più asservita ai soli traffici portuali, ma che scopre anche altre vocazioni: crociere, turismo, servizi, innovazione usando al meglio quegli spazi spesso al servizio della rendita dei soliti. Ugualmente l ex maggioranza aveva espresso il proprio progetto di città e di sviluppo da esprimere nel nuovo PRG, nel nuovo ospedale, nell uso attento del territorio, nell incremento dei collegamenti, nella reindustrializzazione. Pur riconoscendo che la situazione dell Italia in generale e della finanza degli enti locali in particolare, certamente non aiuta progetti ed investimenti, dobbiamo rilevare che i passi avanti sono evanescenti, che il progressivo indebolirsi della struttura economica della città, offre sempre meno possibilità di impiego per i più giovani che si spostano a lavorare anche nel vicino interland pisano, che il peso politico di Livorno è tendente allo zero, anche presso il governatore Rossi (anche lui dotato di strabismo a sinistra, ma anche di miopia nei confronti della nostra città) come dimostrato dalla vicenda dell autostrada tirrenica: niente lotto 0, niente compensazioni e pedaggio senza sconto. Non si può d altra parte non riconoscere alla nostra amministrazione una continua attenzione al sociale, anche nelle attuali ristrettezze, non scevra però dal sospetto che si continui a voler evitare di veder dentro tanti interventi sociali i residui di abitudini clientelari che, premiando i fedeli, tolgono ai veri bisognosi le loro opportunità. I livornesi meritano qualcosa di meglio dei litigi inutili; meritano chiarezza sulla situazione delle aziende partecipate, sulla politica ambientale, sui progetti di intervento annunciati e dimenticati. Lavori e non litighi l amministrazione che ha chiesto ed ha preso il consenso per questo, i conti si faranno a tempo debito. Una via per Palmiro Foresi (F.S.) - Sabato 5 maggio alle ore 12 è stata intitolata a Palmiro Foresi il tratto di strada, in zona Porta a Terra, che va dalla rotatoria tra via Graziani e via Bacchelli alla variante Aurelia. La cerimonia di intitolazione si è svolta alla presenza dell assessore alle culture Mario Tredici, del figlio di Foresi Antonio, della nipote Maria Lucia Veroni, di numerose autorità cittadine, di amici e parenti. A spingere per un pubblico riconoscimento a Palmiro Foresi è stato il consigliere comunale UDC Salvatore Capuozzo, che ha presentato al Sindaco un interpellanza per ricordare il delegato DC. L assessore ha presentato la figura di questo illustre concittadino ricordando che Palmiro Foresi fu membro dell Assemblea Costituente, eletto il 2 giugno 1946 per la DC nel collegio Firenze Pistoia. Esponente della Democrazia cristiana e docente universitario, Foresi fu insegnante di matematica, fisica e latino finché, all età di quarant anni, non conseguì la laurea in giurisprudenza e divenne assistente di diritto ecclesiastico all Università di Pisa. Nel 1943, a causa dei massicci bombardamenti che coinvolsero la città di Livorno e che gli distrussero la casa, fu costretto a trasferirsi con moglie e figli a Pistoia e precisamente a Baggio. Uomo di profonda fede religiosa e di sentimenti antifascisti, in gioventù fu simpatizzante del Partito Popolare e fece parte dell Azione Cattolica. Ben visto da papa Pio XI, divenne presidente regionale dell Azione Cattolica in Toscana. Dopo il 25 luglio 1943 gli fu affidata da Alcide De Gasperi, tramite il vescovo di Livorno Giovanni Piccioni (fratello di Attilio Piccioni), la fondazione della Democrazia Cristiana in provincia di Pistoia. Per conto della DC, entrò a far parte del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) di Pistoia. Nei primi anni cinquanta divenne presidente nazionale delle Casse Rurali e della Confederazione Cooperativa e ricoprì la carica di presidente nazionale dell Enpas.

14 14 Livorno IL CARCERE LUOGO DI PUNIZIONE O DI RECUPERO? Dialogo fra passato presente e futuro Seminario sulle carceri nel vescovado di Livorno di Monica Cuzzocrrea E stata pubblicata dalle Paoline una biografia interessantissima sulla Marchesa Giulia Colbert di Barolo, serva di Dio, scritta da Angelo Montonati, il quale con stile molto chiaro e con uno spirito critico dello storico, ha fatto emergere dalla profondità della storia, talvolta torbida e inquieta dell 800 un profilo di donna eccezionale. Di grande sensibilità umana e religiosa, non potendo diventare madre, si dedicò insieme al marito ai bambini poveri, alle ragazze a rischio e a molte opere di promozione sociale. A tale scopo aprirono Case di accoglienza in vari luoghi ma in particolar modo si dedicarono alla riforma delle carceri femminili in Piemonte; riforma che ebbe vasta eco non solo in Italia ma anche in Europa, promuovendo una nuova coscienza sociale per il recupero dei condannati. Giulia, prima donna nella storia, ricoprì l incarico di Sovraintendente del carcere femminile di Torino, nominata con dispaccio ministeriale e con conferma del Re Carlo Alberto. Tutta la sua vita la dedicò ai poveri e agli ultimi e si fece compagna degli sventurati per ridare dignità a chi l aveva perduta. A partire da questa bellissima testimonianza, alcune associazioni di volontariato fra cui i Cooperatori Paolini di Livorno, il CIF di Livorno, il CIF Regione Toscana, e il CESVOT, hanno proposto un seminario di studio e di confronto sulle carceri, invitando illustri personaggi che operano nel settore. Monsignor Simone Giusti all apertura del seminario, ha ricordato come la Regione Toscana sia stata la prima in Italia ad abolire la pena di morte perché fautrice dell opinione che al colpevole deve essere data la possibilità di redimersi. Maria Letizia Gaudenzi, Presidente del CIF regionale toscano e volontaria nelle carceri ha presentato i vari corsi che vengono svolti all interno delle strutture e che consentono alle detenute di esprimere le loro capacità creative. Fiore Flebea, Ispettrice della Polizia Penitenziaria al carcere livornese, ha parlato dell importanza di insegnare ai carcerati a fare il bene. Le donne della Polizia Penitenziaria sono un valore aggiunto in quanto si avvicinano ai detenuti in maniera molto delicata, tenendo conto della loro dignità. Il dr. Guido Isetta della Cooperativa Dolmen di Torino, ha invece sottolineato l importanza di un lavoro di rete tra gli operatori sociali e istituzionali al fine di costruire dei veri percorsi professionalizzanti. I progetti pensati e attuati per i detenuti riescono a rendere la pena più sopportabile e danno loro qualche insegnamento professionale per poter al termine della pena trovare qualche posto di lavoro, nonostante le molte difficoltà che essi incontrano ALMA PACE SOC. COOP. SOC. ONLUS Viale A. Vespucci, 50 - L I V O R N O Angelo Montonati,autore di una biografia interessantissima sulla Marchesa Giulia Colbert di Barolo, serva di Dio. quando vengono rimessi in libertà. Padre Michele Siggillino, Trinitario, cappellano al carcere delle Sughere, ha evidenziato un impegno che comporta molti rischi e solo l esperienza aiuta ad agire con saggezza e prudenza. Padre Jolly Theckinen Papachan, anche lui Trinitario, indiano del Kerala, cappellano alle carceri dell isola di Gorgona, nonostante le difficoltà iniziali dovuti alla lingua, ha evidenziato la diversità di condizione dei reclusi che nell isola godono di una certa libertà. La sua presenza, dopo diverso tempo di assenza di un cappellano, vede pian piano un riavvicinarsi dei detenuti ad un percorso di fede per cui c è solo bisogno: di rimboccarsi le maniche. Al termine di questo interessante seminario è seguito il dibattito condotto dal giornalista Antonello Riccelli della TV Granducato e le domande alle quali ancora non è possibile dare risposte esaurienti riguardano il futuro dei detenuti quando diventano ex perché ancora la società non ha organizzato dei percorsi stabili di reinserimento e di lavoro per far si che riacquistino in pieno la loro dignità. Forse sono da rileggere le parole della Marchesa di Barolo e da quelle dobbiamo partire per far si che qualcosa cambi: Non basta punire il malvagio togliendogli la libertà di fare male. Bisogna anche insegnargli a fare il bene. E dunque necessario che quando la giustizia ha esaurito il suo compito, lasci che la carità cominci il suo.

15 Livorno 15 Un Open Day sui risultati raggiunti Il progetto comunitario Mos4Mos di Andrea Sargenti Autorità Portuale di Livorno e Interporto Toscano A. Vespucci sono le due realtà economiche logistiche più importanti che costituiscono il nostro territorio, ed è attraverso il loro binomio collaborativo che si è giunti alla realizzazione dell iniziativa Mos4Mos, un Open Day sui risultati raggiunti attraverso questo progetto finanziato dal Programma Comunitario Trans European Network Transport (TEN T) nel contesto della Call 2010 sulle Autostrade del Mare. La presentazione del Progetto Comunitario Mos4Mos (Monitoring and Operation Services for Motorways of the Sea) si è svolta lunedì 21 maggio nella Sala Convegni della Palazzina Colombo dell Interporto Toscano A. Vespucci dove l Autorità Portuale, che ha lavorato in sinergia con l Interporto Vespucci, ha mostrato gli obiettivi raggiunti. E in soldoni di cosa si tratta? Il principio alla base del progetto comunitario Mos4Mos è quello di sviluppare soluzioni tecnologiche altamente innovative per la tracciabili- Acli Labor SOCIETÀ COOPERATIVA Edilizia Pulizie civili e industriali Giardinaggio Via del Mondiglio 18, loc. Le Morelline Tel Fax ROSIGNANO SOLVAY tà delle merci e delle informazioni con l obiettivo finale di favorire una piena integrazione sul piano infrastrutturale e logistico tra aree portuali ed interportuali. All interno del progetto Mos4Mos è stata sviluppata TPCS (Tuscan Port Community System) una piattaforma telematica basata su architettura web service che risponde a tutti i più recenti criteri di comunicazione tra operatori economici e autorità controllo (Dogana e controlli senza carta) per l interscambio e la visualizzazione dei dati tra vettori marittimi, spedizionieri, terminal, Dogane, Enti di Controllo pubblici e vettori terrestri. In questo modo si avranno ricadute sulla cosiddetta gestione delle società di corridoio in tema di trasporti, nonché sulla costituzione di sistemi logistici previsti dall art. 46 del Decreto Salva Italia per poter avviare processi di crescita nel nostro territorio. Gli scopi del progetto sono stati presentati dalle autorità di Interporto e del porto attraverso una carrellata di eventi, che è iniziata con la visita guidata alle installazioni RFID presso i Gate portuali e Interportuali e si è conclusa con la tavola Rotonda moderata dal giornalista Vezio Benetti con gli interventi della di Giuseppe Alati del Ministero dei Trasporti, Gianfranco Brosco Direzione generale Agenzia delle Dogane, Luciano Pannocchia amministratore delegato Interporto, Giovanni Bonadio, amministratore delegato di Logistica Toscana, Michele Miniati Terminal Darsena Toscana e Marco Corti Presidente Kortimed Srl. Si è rivelata interessante la visita guidata al Gate dell Interporto dove l Ingegnere Claudio Bertini ha illustrato la tecnologia RFID per Gate Automation e controlli dei sigilli nelle aree portuali e interportuali. In sintesi, è stato mostrato il lavoro svolto dal 2010 sul sistema denominato ITPASS sui veicoli, con relativa attenzione al peso delle merce alle informazioni sul reale contenuto sull arrivo e sulla direzione; il sistema di georeferenziazione che dettaglia la tracciabilità del carico, grazie ha degli RFID UHF passivi. E stato visitato il Terminal Darsena Toscana. Al centro della giornata, i saluti di Marco Susini, Presidente dell Interporto, e gli interventi della Dottoressa Antonella Querci, Dirigente sviluppo Strategico dell Autorità Portuale di Livorno che ha parlato di sviluppo delle TEN T e dei corridoi Trans Europei nei programmi Comunitari e nelle strategie regionali e il progetto Mos4Mos obiettivi e risultati conseguiti dalla sperimentazione TPCS e dal Dott. Massimo Provinciali, segretario Autorità Portuale di Livorno che ha parlato di competitività e di attrattività del porto sull efficienza dei servizi, e in particolare, sulla velocizzazione e semplificazione delle procedure. infine l Ingegner Paolo Scalpellini dell Autorità Portuale ha analizzato i sistemi di comunicazione in relazione ad un acquisizione rapida di informazioni sulle merci.

16 16 Livorno Si è chiusa la 29ª edizione che ha dato lustro alla città con molteplici iniziative sportive, culturali e di solidarietà Livorno, location preferita per girare molte pellicole di Marisa Speranza Il Cinema, a Livorno, ci sta di casa. Fin dai suoi esordi, che chiamano in causa i fratelli Lumière e le prime proiezioni cinematografiche (dal 1896) presso l Eden-Montagne Russe, accanto ai Pancaldi (una lira e 50 centesimi per l ingresso). Una passione, quella cinefila, che rendeva i livornesi assidui frequentatori delle quindici sale aperte in centro. E già nel primo Novecento in città circolavano attori e registi della migliore scuola, per girare i tanti film ambientati en plain air, nelle sue strade e nelle piazze. Ad attirarli, la varietà di ambientazioni possibili: dal mare aperto ai vicoli della Venezia, dalla Fortezza Vecchia a quella Nuova, dall Hotel Palazzo alle Ville ottocentesche e dintorni. Una Livorno Superstar, che è anche il titolo del libro di Marco Sisi (Edizioni ETS) presentato presso la Biblioteca Labronica F.D. Guerrazzi. Ha aperto gli interventi Massimo Rinaldi, presidente dell Associazione Livorno Città del Cinema. Egli ha ricordato il prezioso patrimonio (circa 5000 volumi, oltre a riviste e pubblicazioni varie) che il padre Athos mise insieme dal dopoguerra alla sua morte per diffondere la cultura cinematografica. Uno scopo, questo, che l Associazione da lui fondata una decina di anni fa (insieme a Paolo Belforte) continua a perseguire. Tanto patrimonio è stato donato al Comune e si trova attualmente presso la Biblioteca Labronica. In attesa - lo ha spiegato l assessore alle culture Mario Tredici - di una destinazione tutta sua. Sono, infatti, in corso le trattative per creare, presso l ex Gran Guardia, un Polo culturale multimediale dotato di una sala cinematografica e di un piccolo Museo del Cinema dove sarà collocata la ricca collezione di Rinaldi. La copertina del libro di Marco Sisi: LIVORNO SUPERSTAR La mia città dentro il cinema: Il Polo ne porterà il nome, e al suo tesoro avrà libero accesso chi, per passione o per studio, vorrà accostarvisi. Cinzia Cinini, responsabile dell Emeroteca, ha parlato del Fondo Athos Rinaldi come di un giacimento di meraviglie per gli appassionati del cinema. Tutti i volumi sono stati catalogati e sono confluiti in un catalogo nazionale. E tutti, da Palermo a Bolzano, lo possono consultare, digitando comodamente da casa propria. Da ultimo, Marco Sisi ha proiettato il documentario Livorno Superstar: il cinema nella mia città. Una carrellata di pellicole, per testimoniare il secolare rapporto che ha legato Livorno al mondo della celluloide. Montaggio e regia sono del videomaker livornese che ha voluto così rendere omaggio alla sua terra. Non tutti sanno che la città ha fatto da sfondo a moltissimi film, ha ricordato Sisi, commentando, via via, le immagini che scorrevano sullo schermo: da Ben Hur (1925) ad Avorio nero (1936); da Tombolo (1947) a Senza Pietà di Lattuada (1948); da Imbarco a mezzanotte di J. Losey (1953) a Le notti bianche di Visconti (1957). Un emozione per quanti gremivano la sala e vedevano scorrere i titoli insieme alle immagini evocatrici: Esterina di Lizzani (1959), Tutti a casa di Comencini (1960), Il sorpasso di Dino Risi (1962). Sino alle più recenti produzioni dei fratelli Virzì (tra cui Ovo Sodo e La prima cosa bella ): per testimoniare la vitalità di un cinema che ha trovato a Livorno la sua location preferita. Senza contare la presenza, in video, di personaggi da ricordare, quali Gino Lena, Beppe Orlandi e l indimenticabile Suso Cecchi D Amico. Così, tra cronaca e memoria, aneddoti e curiosità, è lievitata per l aria un po di quella magica atmosfera che solo il cinema sa evocare.

17 Livorno 17 SCUOLA C era una volta l Avviamento Professionale Elettricisti, ottici, meccanici, panificatori sono solo alcuni dei mestieri che aprirebbero serie prospettive di lavoro per i nostri giovani ma che restano vacanti e sono ricoperti in gran parte dagli stranieri. Ai nostri giovani questi posti piacciono poco forse,ma è una valutazione ottimistica, anche scarsa informazione, scrive il quotidiano locale. Non sono d accordo, non è colpa della scarsa informazione è invece colpa del sistema scuola che è gravemente carente sull avviamento professionale, ormai da molti anni. Nella nostra Livorno mi preme ricordare come gli avviamenti professionali fossero un autentica primizia gradualmente scomparsa dal 1962 quando fu istituita la Scuola Media Unica. Oggi, dopo tante riforme che hanno investito la scuola, ci troviamo con tanti giovani in possesso di pezzi di carta, ivi comprese anche alcune lauree triennali che non servono a nulla: vogliamo ricordare quella di dottore in cultura della pace (sic!). A chi la formazione di giovani in possesso di specializzazioni richieste dal mondo produttivo? E naturale che questi vuoti siano poi coperti dagli immigrati. Ed i vari governi che si sono succeduti, ma anche le Regioni hanno messo del loro, hanno contribuito a queste diserzioni che oggi stiamo pagando amaramente attraverso un aumento esponenziale della disoccupazione giovanile. Mario Lorenzini. Accompagnate a san Pietro dalla presidente Margherita Mazzelli Le socie Fidapa all udienza del Papa Il 16 maggio scorso un nutrito numero di socie della sezione di Livorno della Fidapa BPW Italy si è recato a Roma all Udienza del Papa, accompagnato dalla presidente Margherita Mazzelli che ha organizzato l evento con particolare cura. L Udienza si è tenuta in Piazza San Pietro gremita di fedeli provenienti da moltissimi paesi anche molto lontani come l Australia, il Canada, le Filippine, gli Stati Uniti ecc. ed è stata molto coinvolgente soprattutto per quell aura di sacralità che permeava il tutto. Il Papa ha parlato del valore della preghiera nelle Lettere di San Paolo che ci insegna ad aprirci alla presenza dello Spirito Santo che ci porta ad aderire a Dio con tutto il nostro cuore. Ha parlato anche dell equilibrio fra famiglia e lavoro. Ha poi salutato i presenti chiamando ogni parrocchia, scuola, associazione e città come se conoscesse tutti personalmente. La Presidente, accompagnata dalla past presidente Nicla Capua, ha poi consegnato i doni per Sua Santità consistenti in una preziosa edizione su Livorno fatta omaggio dal Comune labronico e il libro Esodo in Toscana donato dallo scrittore Lido Pacciardi del Comune di Collesalvetti, gemellato dal 1983 con la cittadina della Baviera Garching ad Alz, vicina al Comune di nascita del Santo Padre. E indubbio che una visita di così grande rilevanza rimanga nella mente e nel cuore delle persone in modo indelebile anche perché, oltre la figura carismatica di questo Vicario di Cristo in Terra, è stata vivamente apprezzata la persona che ha affascinato i presenti con la dolcezza e la serenità dettate da bontà infinita e da comprensione profonda delle miserie umane. Ogni socia ha ricevuto un rosario benedetto dal Papa. Nicla Capua, a nome delle socie, ha ringraziato la Presidente per aver contribuito a far vivere all Associazione questa significativa esperienza ed ha auspicato che siano organizzati altri eventi così incisivi. Laura Conforti Benvenuti

18 18 Provincia ROSIGNANO M.: Preoccupazione per il futuro di alcune manifestazioni Parcheggio o area feste? Vi è crescente preoccupazione a Rosignano Marittimo per il pericolo emergente, ormai in essere, di una totale sospensione di tutte le manifestazioni estive che caratterizzavano il capoluogo capace, attraverso, in primis, la Pro Loco e le altre Associazioni di organizzare eventi di assoluto rilievo. Sono a rischio la festa del vino da tanti anni indetta alla metà di luglio ed impreziosita anche da un importante convegno in materia di agricoltura, il classico Settembre Rosignanese ed addirittura può avere ripercussioni addirittura sul Presepe Vivente una delle manifestazioni di maggiore prestigio, nota e frequentata da migliaia di visitatori, per le conseguenti difficoltà finanziarie legate proprio alla cancellazione degli entroiti legati agl eventi estivi. Perchè tutto questo pandemonio?. La causa deve ricercarsi nella sospensione dei permessi da parte del Comune di Ro- signano alla organizzazione di eventi che, fino allo scorso anno, venivano allestite nella cosiddetta area feste in prossimità della Villa Pertusati a valle delle Scuole Elementari. Quell area, secondo quanto previsto dal regolamento urbanistico, è destinata a parcheggio pubblico, in parte già esistente e che dovrà essere esteso anche alla porzione fino ad oggi utilizzata per le feste. Ecco il motivo dirompente che potrebbe veramente compromettere l intero pacchetto di manifestazioni a Rosignano Marittimo anche perchè, stando a quanto affermano i dirigenti della Pro Loco, non esistono spazi altenativi utilizzabili per l apertura del ristorante e servizi collegati. I rilievi e le critiche sembrano aver avuto effetto. Infatti l Amministrazione Comunale sta allestendo un area prospicente a quella interdetta per assicurare il regolare svolgimento degli eventi estivi. CASALE MARITTIMO: I successi di Fabrizio Burchianti Da Sindaco e da archeologo- Fabrizio Burchianti per chi dei nostri lettori non lo sapesse,è stato uno dei giovani fondatori della nostra associazione culturale IL CENTRO,uno dei collaboratori più efficaci attraverso una serie di articoli scritti per l omonimo periodico, uno dei più impegnati per la realizzazione del progetto della mostra itinerante su Alcide De Gasperi che tanto successo sta riscuotendo nelle varie località nelle quali è stata presenatata. Dunque Fabrizio Burchianti che, purtroppo, da quando è divenuto Sindaco di Casale Marittimo, un antico paesino - quasi una miniutura - collocato nella Bassa Val di Cecina (confina con Guardistallo - Montescudaio - Bibbona ed è molto vicino a Cecina) si è quaso rarefatto sta raccogliendo vasti consensi per le capacità dimostrate nella intelligente conduzione di quel Comune, i cui miglioramenti sono in atto. Ultimamente sta riqualficando il centro storico, ora è il momento di via Roma, l arteria principale del paese. Al posto di un grigio e malmesso asfalto, saranno posate pietre storiche ottenute da materiale di riutilizzo. Avrà, il centro, una adeguata valorizzazione in sintonia con la storia di quel meraviglioso borgo. Ma, aggiunge il Sindaco, il restyling di Via Roma non sarà l unica opera in programma:è prevista la realizzazione di una serie di parcheggi lungo Via Veneto davanti alle scuole. Non ci resta che complimentarci con il giovane Sindaco -nostro caro amico- senza una forte lagnanza: da quando è sindaco si è dimenticato, quasi completamente, di collaborare con IL CENTRO ma, e questo è veramente imperdonabile si dimentica anche di inviare alla nostra redazionele notizie, anche, importanti, sulla sua apprezzata funzione istituzionale!! Ed ora è anche Direttore del prestigioso Museo Guarnacci di Volterra. E di questi giorni la notizia della nomina di Fabrizio Burchianti a nuovo direttore del Museo Guarnacci di Volterra, uno dei musei più prestigiosi nel mondo. Si è naturalmente dichiarato molto soddisfatto della nomina anche perchè inattesa e quindi doppiamente piacevole. Fabrizio si è laureato in archeologia all Università di Pisa e successivamente ha svolto,nell incarico di dottorato di ricerca, intensi ed apprezzati studi e ricerche proprio sul territorio volterrano che da sempre lo ha appassionato. Naturalmente, il nostro ex ragazzo, dovrà conciliare gli impegni professionale di così alto lignaggio con quelli di Sindaco di Casale, siamo certi che saprà cavarsela- Pensiamo, purtroppo, che cn questa esaltante duplicazione di ìncarichi, difficilmente troverà il tempo per tornare a scrivere qualcosa per IL CENTRO: ma ci proveremo egualmente MONTECATINI VAL DI CECINA. Un libro sull Archeologia industriale della Toscana Si è tenuta di recente la presentazione del volume scritto da Giuseppe Guanci dal titolo Guida all Archeologia industriale della Toscana nell ambito della Festa dei Sapori che si è svolta come ogni anno a Montecatini Val di Cecina. Il volume è stato inizialmente introdotto dall intervento del sindaco Sandro Cerri che ha poi ceduto la parola a Fabrizio Rosticci, scrittore appassionato di storia locale che ha coordinato gli interventi dell autore Giuseppe Guanci e dell editore Fabrizio Nucci. La giuda ha come scopo quello di mappare i principali luoghi produttivi della Toscana, vuole essere uno strumento di approfondimento culturale di un panorama spesso sconosciuto, come quello industriale, da considerarsi in continua evoluzione. Il libro è stato suddiviso per province, viene proposto un quadro della storia produttiva della regione che, attraverso gli oltre 150 siti censiti, le 46 strutture musealizzate, raccogliendo i principali episodi produttivi di ciascuno offre una panoramica spesso sconosciuta, anche agli addetti ai lavori, di tutti i siti industriali della nostra regione il tutto poi completato da un elenco di 100 strutture ricettive e commerciali realizzate all interno di questi luoghi. Inoltre i siti descritti che non sono musealizzati o trasformati, sono individuabili seguendo le cartografie inserite all interno di ogni singola provincia, ad ogni sito poi è associata un icona che permette di sapere se lo stesso è visibile solo dall esterno o anche dall interno, seguendo le indicazioni fornite di seguito alle avvertenze. Questa giuda vuole quindi essere uno strumento per il turismo alternativo basato sulla scoperta di luoghi adibiti alla produzione riscoprendone la loro bellezza e la loro importanza. Letizia Villani

19 Cultura 19 7 Un libro di Borghini in ricordo di un film che ha fatto storia Caro Amici miei di Silvia Menicagli Fabrizio Borghini è stato ospite del il Centro lunedì 21 presso il museo di Storia Naturale del Mediterraneo per raccontarci del suo libro Caro Amici miei scritto insieme a Jacopo Nesti. Più che un libro il suo lavoro è un diario, ricco di aneddoti, retroscena, flashback e testimonianze dei diretti protagonisti. C è uno scoop nel libro ed è quello del ritrovamento dei veri ispiratori delle zingarate, personaggi realmente esistiti, uno tra questi il conte Giorgio Menicanti, che ha dato vita al conte Mascetti interpretato nel film da Ugo Tognazzi. Personaggio di punta nella vita mondana di Livorno e Castglioncello negli anni 60, Menicanti ha dilapidato la fortuna dei suoi antenati rimanendo sul lastrico e guadagnando di che vivere portando via i morti. Scorrendo le pagine di questo volume ci si accorge che in realtà non siamo affatto di fronte ad un film commedia ma piuttosto si tinge di note drammatiche, amare e sottili come lame. E lo specchio di un epoca che nel 68 prima e negli anni di piombo dopo, ha trovato la fine della spensieratezza degli italiani. Questo manipolo di cinque uomini cerca una sua dimensione, una evasione dai problemi quotidiani, dalla paura di un mondo diverso, di una vecchiaia incipiente, da una vita disillusa, fino ad una esorcizzazione della morte. Così partendo dalla sceneggiatura di Germi che intendeva il film più ridanciano e burlesco ambientato a Bologna, la storia si trasforma per mano di Monicelli che per motivi di malattia del primo, ne da un taglio più goliardico e tragico spostando anche il luogo delle riprese a Firenze. La goliardia è intesa dalla derivazione del ter- mine francese goliard cioè di colui che ha a che fare con Golia, dove Golia nel medioevo significava il diavolo e quindi un atteggiamento fatto di comportamenti sinistri. I cinque amici sono quindi zingari che vagano per giorni alla ricerca della trovata e dell azione. Le zingarate sono partenze senza una meta e senza scopo, un evasione senza programmi che possono durare un giorno, due o una settimana. Zingari anche di affetti, difatti quando il Perozzi muore alla fine della storia, la moglie non verserà neanche una lacrima perché come dice lei : me le ha fatte già piangere tutte e insiste dicendo : si piange quando muore qualcuno, ma non è morto nessuno cos era? Niente non era niente e per contro il Conte Mascetti a bassa voce si chiede: ma è proprio obbligatorio essere qualcuno? Frase che rende attuale tutto il film se pensiamo alla grande corsa all affermazione che muove gli uomini del nostro tempo, nell affannata lotta per uscire dall anonimato di una vita che con la morte porta inevitabilmente a cancellare le tracce della nostra esistenza Fabrizio Borghini è nato nel 1947 a Firenze dove si è laureato in Lettere con una tesi su Mario Monicelli. Giornalista, documentarista e saggista, ha pubblicato numerosi libri, molti dei quali dedicati al cinema, come le biografie di Fosco Giachetti, Mario Monicelli, Odoardo Spadaro e i volumi Tirrenia. La città del cinema, Calcio e cinema, Prato al cinema, Arezzo al cinema, Livorno al cinema,siena al cinema, Lucca al cinema, Pistoia al cinema e Caro amici miei. Ha pubblicato anche opere a carattere sportivo, inoltre un libro sugli anni della giovinezza di don Lorenzo Milani. Lorenzo Milani. Gli anni del privilegio. Ha organizzato mostre su pittura e cinema come: Caro Monicelli... Artisti per un maestro del cinema. Il singolare tributo al più celebre regista toscano è stato fatto da molti dei più affermati pittori toscani, ventiquattro in tutto, che hanno firmato altrettante opere, una per ognuno dei maggiori successi cinematografici di Monicelli. Oltre a questa, la mostra 50 pittori toscani per 50 cantanti toscani, un esposizione dedicata ai cantanti toscani di musica leggera originari della Toscana o che l hanno scelta come terra d adozione. Ha ricevuto numerosi premi inerenti al giornalismo e da un po di tempo conduce su Toscana Tv la trasmissione Incontri con l arte. Un eccellenza le conferenze di Massimo Guantini I Vangeli apocrafi, quelli degli evangelisti Luca e Marco, l Iliade ed infine l Odissea, questo l eccellente programma di conferenze tenute presso il Teatro Goldoni nelle settimane scorse: un ulteriore gioiello che si aggiunge alla solerte fantasia del direttore della Fondazione - il nostro amico Marco Bertini - capace di scovare Massimo Guantini, un personaggio che ha fatto della cultura, ed in particolare di quella classica, il suo eccezionale hobby, non per nulla lo ricordiamo come un ottimo assessore alle culture al Comune di Livorno nella precedente legislatura Sempre ai limiti della capienza la sala riservata a questa quadrangolare impreziosita anche dalle performances dei giovani attori della Compagnia del Cerchio, Irene Rebuffi, Marco Mazzi ed il flautista Edoardo Casu diplomato dall Istituto Mascagni. Insomma una produzione interamente livornese,una città che quando vuole può mettere in campo le sue pregevolezze. Un pubblico sempre attento ed in religioso silenzio interrotto soltanto dagli applausi scroscianti: erano presenti anche dei giovani che però avrebbero potuti essere più numerosi. A Massimo Guantini i rallegramenti più vivi dell intera redazione de Il Centro e l invito a proseguire in questa sua esaltante esperienza. Facciamo nostro il suggerimento rivolto dal nostro collaboratore Mario Lerenzini - presidente del Consiglio Provinciale Scolastico- che invita Massimo Guantini a prepararsi sulla Divina Commedia: un esperienza già vissuta a Livorno sotto la inimitabile guida dell indimenticabile Padre Davanzati, alcuni anni fa lettore del nostro periodico incontrato nella stupenda Chiesa del Gesù a Roma dove continua a svolgere la sua opera pastorale.

20 11 20 sponsor SEDE e OFFICINA: Rosignano Solvay Via dell Industria - Tel Fax Loc. Cotone, 75 - Rosignano Solvay Tel/Fax dei F.lli Costantini s.n.c. Recupero e vendita materiali derivanti da demolizioni costruzioni in generale Via Mare Adriatico 33 - tel , fax Castiglioncello info@panicucci.it A Rosignano una voce fuori dal coro Manutenzione impianti industriali Via della Villana Tel. 0586/ Fax 0586/ R O S I G N A N O S O L V A Y Il sito che informa il cittadino! GUIDI Soc. SECOS srl Costruzioni Edili e Industriali Via Modigliani, 21 - Rosignano Solvay Tel Fax COSTRUZIONI EDILI GEOM. LUONGO ANTONIO Via Risiera San Saba 19 - Castiglioncello (LI) Tel Cell ETRURIA NORD Soc. Coop a r.l. Imballaggio industriale - Trasporti - Facchinaggio - Servizi Piazza Monte alla Rena, 5 - Rosignano Solvay Tel Fax Di Gabbia A. & Figlio SRL COSTRUZIONI - stradali - fognature - acquedotti PRODUZIONE - emulsioni bituminose - conglomerati bituminosi MEZZI PROPRI Sede Legale Uffici, Impianto: Via dello Struggino 24, Tel. 0586/ Livorno (loc. Picchianti) digabbia@tin.it L attestazione. Più conveniente, più edificante info@soaquadrifoglio.it O.M.P.S.r.l. ROSIGNANO SOLVAY Via G. Rossa 24 Tel Fax E.mail: omp@omprosignano.it S.C.R.L. Erogazione del servizio di manutenzione di aree verdi Via della Repubblica 118 ROSIGNANO SOLVAY Tel. 0586/ Fax 0586/ coopgiglio@tin.it (LTI group) Via della Villana Rosignano M.mo (LI) Tel Fax info@elestarimpianti.it

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

A Prato il confronto tra i rappresentanti di Centria e sindacati sul futuro dei 42 lavoratori. USB Toscana pronta a dare il proprio sostegno alla mobilitazione. Firenze riparte a sinistra e Sì Toscana

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu

ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014. www.lorenapesaresi.eu ELEZIONI EUROPEE 25 MAGGIO 2014 www.lorenapesaresi.eu Il PD nel PSE per l Europa Lavoro. Il PSE vuole una nuova politica industriale, la promozione di tecnologie verdi e tutele per i lavoratori; rilancio

Dettagli

Pertanto, se Lei non aderiva già a Fondo Pensione, il T.F.R. maturato sino al 31.12.2006 resterà in azienda.

Pertanto, se Lei non aderiva già a Fondo Pensione, il T.F.R. maturato sino al 31.12.2006 resterà in azienda. LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE IN 13 DOMANDE OVVERO I FONDI PENSIONE DALL 1.1.2007 NELLE AZIENDE CON ALMENO 50 DIPENDENTI **** 1. Cosa succederà del mio TFR maturato sino al 31.12.2006? La Riforma entra in

Dettagli

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Capitolo 3 - Dalla strategia al piano editoriale GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI 03078860545 Social Toolbox ed i contenuti presenti nel seguente documento (incluso a

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso. Gruppo Salute, ospedale

Dettagli

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni

Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Fabio Ragaini, Gruppo Solidarietà Volontariato. Sulle delibera della regione Marche che trasferisce al Centro servizi volontariato risorse per sostenere progetti delle associazioni Quale valutazione dare

Dettagli

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna

non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali

Dettagli

VERSO LE REGIONALI 2015

VERSO LE REGIONALI 2015 VERSO LE REGIONALI 2015 COMMITTENTE SOGGETTO CHE HA EFFETTUATO IL SONDAGGIO NUMEROSITÀ DEL CAMPIONE METODOLOGIA DATE IN CUI È STATO EFFETTUATO IL SONDAGGIO LIGURIA CIVICA DIGIS SRL 1.000 CASI CATI 13-14

Dettagli

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese

COMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese Ufficio Stampa COMUNICATO STAMPA PROSPETTIVE 2013, SONDAGGIO CONFESERCENTI SWG: CRISI DI FIDUCIA, QUASI NOVE SU DIECI NON CREDONO IN UN MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA ITALIANA. SEI SU DIECI VOGLIONO

Dettagli

STATUTO FORUM DEI GIOVANI

STATUTO FORUM DEI GIOVANI STATUTO FORUM DEI GIOVANI ART.1 ADOZIONE DELLO STATUTO L Amministrazione Comunale di Osimo, con deliberazione del Consiglio Comunale del 3.8.2011, riconosciute: - l importanza di coinvolgere i giovani

Dettagli

Mentore. Presentazione

Mentore. Presentazione Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1372 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa della senatrice TOIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 6 MAGGIO 2002 (*) Modifica dell articolo 156 del codice civile, e norme

Dettagli

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ

VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ VIAGGI E PRENOTAZIONI IN PAESI A RISCHIO: CHE FARE? PRIME RISPOSTE PER IL TURISTA IN DIFFICOLTÀ Oggi assistiamo ad un turismo che vede spostarsi in ogni periodo grandi quantità di persone in ogni parte

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

Grosseto, 19 gennaio 2008

Grosseto, 19 gennaio 2008 L Assessore al Bilancio, Finanze e Credito, Programmazione finanziaria, Coordinamento delle politiche per il mare Coordinamento delle Partecipazioni Grosseto, 19 gennaio 2008 CONVEGNO NAZIONALE L albergo

Dettagli

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA Articolo 1. Denominazione e sede. Su iniziativa dell Associazione R.E TE. Imprese Italia è costituita la Fondazione R.E TE. Imprese Italia, con sede in Roma.

Dettagli

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia

Dettagli

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento

LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) riferimento LA GESTIONE DI UNA ASSOCIAZIONE (lezione 1) relatore: Monica riferimento Poletto Perché lavorate insieme? Non farsi questa domanda e non comunicarsi la risposta ha conseguenze negative sulla vita dell

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO?

LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? LA DISTRIBUZIONE DI PROBABILITÀ DEI RITORNI AZIONARI FUTURI SARÀ LA MEDESIMA DEL PASSATO? Versione preliminare: 25 Settembre 2008 Nicola Zanella E-Mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT In questa ricerca ho

Dettagli

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE Esiste l immagine del disabile intellettivo come persona adulta nella mia mente? Quali sono i maggiori ostacoli che i famigliari/ operatori incontrano nella costruzione di un

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26

CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE. Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30. sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 Unione Inquilini CONFERENZA STAMPA 21 GENNAIO 2014 MANIFESTAZIONE Mercoledì 22 gennaio 2014 alle ore 16:30 sotto la sede dell Aler di Milano di viale Romagna,26 A seguito della decisione della Presidenza

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA

ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA Navacchio 29 SETTEMBRE 2015 DOCUMENTO CONCLUSIVO La relazione della Segreteria UST e gli interventi dell Assemblea Organizzativa hanno evidenziato

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre

Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre 6 Convenzione tra la Tavola valdese, la Comunità di lingua francese di Roma e la Chiesa valdese di Roma, via IV Novembre N O T A La Comunità Cristiana Protestante di lingua francese svolge dal 1985 la

Dettagli

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150 ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali Cremona, 23 febbraio 2013 Agenda-1 Introduzione e presentazione Impresa e imprenditore Imprenditore e innovazione Competizione vs cooperazione?

Dettagli

TABELLE DEI REQUISITI (dipendenti pubblici e privati) e TABELLE DI IMMEDIATA LETTURA (dipendenti pubblici)

TABELLE DEI REQUISITI (dipendenti pubblici e privati) e TABELLE DI IMMEDIATA LETTURA (dipendenti pubblici) TABELLE DEI REQUISITI (dipendenti pubblici e privati) e TABELLE DI IMMEDIATA LETTURA (dipendenti pubblici) Febbraio 2012 Pensioni, si cambia!!!!!! Dal 1991, anno di blocco delle pensioni, poco prima della

Dettagli

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Newsletter Notiziario settimanale Versione ottimizzata per la stampa Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Sindacati. Finalitˆ pubblica o niente nomi allõassessore comunale

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERA

PROPOSTA DI DELIBERA COMUNE DI COMO PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: ISTITUZIONE DEL REGISTRO DELLE DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI VOLONTA Il consiglio comunale di Como Premesso che: - Con l espressione testamento biologico (o anche

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011

Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Rapporto di indagine con interviste ai volontari delle associazioni partecipanti a Riguardiamoci il Cuore 2011 Presentazione Si presenta l indagine qualitativa, effettuata con interviste, nel mese di luglio

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO Art.1- DENOMINAZIONE E costituita, a tempo indeterminato, l associazione denominata ASSOCIAZIONE ONLUS TRAME AFRICANE (di seguito, l associazione od ONLUS ) avente le caratteristiche

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro. ABSTRACT La presenti tesi affronterà i problemi legati ai diritti umani, focalizzandosi specificatamente sul trattamento e lo sviluppo di questi diritti in Cina e nelle sue due Regioni Amministrative Speciali,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Osservatorio ISTUD - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo

Osservatorio ISTUD - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo - seconda Survey: Aziende italiane e mercato unico europeo Quesito 1 In linea generale ritieni positiva la tendenza di molti paesi europei a cercare di proteggere alcuni settori ritenuti strategici per

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008

Dettagli