Confronto dell introito calorico tra un regime alimentare libero e uno controllato in giovani calciatori professionisti
|
|
- Luca Borrelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive Confronto dell introito calorico tra un regime alimentare libero e uno controllato in giovani calciatori professionisti Tesi di Laurea di: Antonino Ferlante Relatore Chiar.ma Prof. M. Bellafiore Correlatore Prof. M. Petrucci ANNO ACCADEMICO
2 FATTORI PRESTATIVI NEL GIOCO DEL CALCIO Il Calcio è uno sport aerobico-anaerobico alternato ad elevato coefficiente tecnico-coordinativo
3 MATCH ANALYSIS Il modello prestativo del calcio, secondo la match analysis, come riportato da Colli, Azzone, Lucini e Baglioni è classificato così: Sosta-cammino jogging Corsa moderata velocità Corsa media velocità sprint 4 Km/h 8 Km/h <12 Km/h <16 Km/h <20 Km/h
4 ALIMENTAZIONE E SPORT I giovani calciatori hanno esigenze energetiche supplementari, pertanto devono ricevere un apporto nutrizionale simile o anche più elevato rispetto ai calciatori adulti, al fine di un corretto sviluppo muscolare che certamente influenza le prestazioni
5 I PRINCIPI NUTRITIVI Macronutrienti Carboidrati Lipidi Proteine Micronutrien* Vitamine Minerali Acqua Per una dieta equilibrata dovrebbero essere assunti il: 55-60% di carboidrati 10-15% di proteine 25-30% di lipidi Micronutrienti quelli previsti dai LARN (livelli raccomandati di assunzione giornaliera)
6 PIRAMIDE ALIMENTARE È un tentativo di sintetizzare in una sola immagine la frequenza con la quale i diversi alimenti dovrebbero ricorrere nelle abitudini alimentari, sia nel corso di una giornata che nel corso di una settimana. Essa è rivolta a tutti gli individui di età compresa tra i 18 e i 65 anni.
7 DISPENDIO ENERGETICO L uscita energetica, definita anche dispendio energetico, è l energia ceduta all ambiente ed è costituita dalla somma dell energia utilizzata per il metabolismo basale (MB), per la termogenesi indotta dalla spesa (TID) e per l attività fisica. Il dispendio energetico nel calciatore varia con la durata dell allenamento, che cambia nelle diverse categorie.
8 COME MISURARE IL DISPENDIO ENERGETICO IN CAMPO? Molti cardiofrequenzimentri, dotati di GPS, permettono di fornire una stima del dispendio energetico del calciatore valutando nel tempo i suoi spostamenti sul campo, con calcoli eseguiti automaticamente. La FC è infatti caratterizzata da una relazione direttamente proporzionale al consumo di ossigeno.
9 STUDI SULL ALIMENTAZIONE DEL GIOVANE CALCIATORE M. Russel, A. Pennock, DIETARY ANALYSIS OF YOUNG PROFESSIONAL SOCCER PLAYERS FOR 1 WEEK DURING THE COMPETITIVE SEASON; Journal of Strength and Conditioning Research, 2011, 25(7), R. Caccialanza, B. Cameletti and G. Cavallaro, NUTRITIONAL INTAKE OF YOUNG ITALIAN HIGH-LEVEL SOCCER PLAYERS. UNDER- REPORTING IS THE ESSENTIAL; Journal of Sports Science and Medicine, 2007, 6, E. Iglesias-Gutiérrez, P. M. Garcìa-Rovés, A. Garcìa, A. M. Patterson, FOOD PREFERENCES DO NOT INFLUENCE ADOLESCENT HIGH-LEVEL ATHLETES DIETARY INTAKE; Appetite, 2008, 50,
10 In conclusione, questi studi raccomandano: Una riduzione dell assunzione di grassi Un aumento dell apporto di fibre alimentari Un maggiore consumo di frutta La diffusione di programmi di educazione alimentare nelle società sportive. Tutti gli studi concordano nel sottolineare che i giovani calciatori professionisti hanno un introito calorico inferiore rispetto al loro dispendio energetico.
11 STUDIO SPERIMENTALE OBIETTIVO Confrontare l introito calorico di un regime alimentare controllato (CR) con uno libero (FR) in giovani calciatori professionisti. DESCRIZIONE PARTECIPANTI Gruppo FR: 11calciatori, età di 15,98 ±0,64 anni, peso di 68,18±4,87 Kg, un altezza di 174,00±6,47 cm, IBM pari a 22,53±1,24 Kg/m 2 Gruppo CR: 6 calciatori, età di 15,36±0,58 anni, un peso di 72,6±8,4 Kg, un altezza di 176,60±8,32 cm, IBM pari a 23,20±0,79 Kg/m2 Palermo Calcio categoria allievi nazionali Rilevazione dati mese novembre 2013.
12 STUDIO SPERIMENTALE METODI Bilancia clinica provvista di stadiometro (h e peso); Bioimpedenziometro InBody 320 (valutazione composizione corporea); Somministrazione e compilazione del diario alimentare; Utilizzo del software food intake con l inserimento dei dati raccolti tramite il diario alimentare e confronto con i LARN (valutazione dell introito calorico) I dati sono stati presentati come media e deviazione standard. Le differenze sono state esaminate attraverso Mann-Whitney test e considerate significative con P < 0,05
13 STUDIO SPERIMENTALE RISULTATI Composizione corporea % massa grassa> del 17,23% nel gruppo CR rispetto a FR Il contenuto di acqua totale> del 4,97% nel gruppo CR rispetto a FR Gruppo CR presenta un incremento del metabolismo basale di 3,85% rispetta a FR
14 INTROITO CALORICO E MACRONUTRIENTI Entrambi i gruppi assumono circa 900 kcal e 370 kcal in meno rispetto al proprio fabbisogno giornaliero previsto dai LARN. Il gruppo CR> introito calorico di 2,66% rispetto a FR. Entrambi assumono una quantità maggiore rispetto al proprio fabbisogno giornaliero previsto dai LARN. Il gruppo FR> introito di proteine del 5,3% rispetto a CR.. Entrambi mostrano una quantità< di glucidi rispetto al fabbisogno giornaliero previsto dai LARN Il gruppo CR> introito di glucidi del 3,68% rispetto a FR
15 Il gruppo CR> introito di lipidi del 6,61% rispetto a FR e del proprio fabbisogno giornaliero Il gruppo FR> livello di colesterolo del 30,36% rispetto a CR. Il gruppo FR assume più colesterolo rispetto al proprio fabbisogno giornaliero Il gruppo FR> introito di fibre alimentari del 45,26% rispetto a CR. L aumento è statisticamente significativo p=0,0447. Entrambi i gruppi assumono una quantità< rispetto al loro fabbisogno energetico.
16 DISCUSSIONI E CONCLUSIONI Lo scopo del nostro studio è stato quello di constatare se l introito calorico dei giovani calciatori fosse adeguato rispetto al loro dispendio energetico; si osserva che: L introito energetico è inferiore rispetto al loro fabbisogno giornaliero Vi è una maggiore assunzione di grassi Scarsa assunzione di fibre alimentari Insufficiente apporto di carboidrati Quali sono stati gli aspetti innovativi dello studio? Ø Sono stati messi a confronto due gruppi di giocatori con due diversi regimi alimentari (libero e controllato) Ø La presenza di una dieta controllata, nonostante abbia aumentato l introito calorico totale; tuttavia non è risultata efficace nel fare assumere ai calciatori le adeguate quantità di glucidi e di fibre e nel ridurre l'introito di grassi. Ø Motivare e coinvolgere i genitori nella compilazione del diario alimentare
17 CONCLUSIONI In conclusione è auspicabile che le società sportive prestino maggiore attenzione ai menù somministrati ai giovani calciatori per tentare di ridurre o eliminare l insufficiente apporto calorico degli stessi. Sarebbe, inoltre, opportuno organizzare incontri di formazione sull educazione alimentare rivolti alle famiglie dei calciatori. Bisognerebbe coinvolgere un maggior numero di partecipanti e far compilare il diario alimentare durante la fase preparatoria, agonistica e di transizione. Ritengo, pertanto, fondamentale l educazione alimentare basata non su rigidità e divieti immotivati, ma su scelte razionali e flessibili nella consapevolezza che mangiare correttamente rappresenti un aiuto importante che lo sport offre per il conseguimento e il mantenimento di un buono stato di salute.
18 Grazie per l attenzione
IL DISPENDIO ENERGETICO
IL DISPENDIO ENERGETICO 1 Bilancio energetico Rappresenta la differenza tra la quantità di energia introdotta con gli alimenti e la quantità di energia consumata. Qualsiasi variazione dei depositi di energia
DettagliAlimentazione equilibrata
Alimentazione equilibrata L alimentazione indica il processo di assunzione di alimenti da parte dell organismo. La nutrizione corrisponde all insieme dei fenomeni metabolici che riguardano l utilizzazione
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN. unità
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN unità Fabbisogno energetico Il fabbisogno energetico corrisponde all energia spesa giornalmente da un individuo e dipende da: metabolismo basale; termogenesi indotta dalla
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN
unità ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E LARN L alimentazione equilibrata si realizza attraverso il conseguimento di obiettivi nutrizionali che assicurino il mantenimento dello stato di salute dell individuo.
DettagliVALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA
VALUTAZIONE DELLO STATO NUTRIZIONALE E DIETETICA VALUTAZIONI PRELIMARI Valutazione dello stato nutrizionale del soggetto al fine di definire il peso ideale Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero:
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le
DettagliINDAGINI SULLE ABITUDINI ALIMENTARI NEI GIOVANI TENNISTI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI CORSO DI STUDIO MAGISTRALE IN SCIENZE E TECNICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE INDAGINI SULLE ABITUDINI ALIMENTARI NEI GIOVANI
DettagliLIVELLI DI ASSUNZIONE DI RIFERIMENTO DI NUTRIENTI ED ENERGIA PER LA POPOLAZIONE ITALIANA (LARN) http://www.sinu.it/pubblicazioni.asp "valori di riferimento per la popolazione livello di sicurezza valido
DettagliALIMENTAZIONE EQUILIBRATA
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le
DettagliScritto da marilu Venerdì 30 Luglio :29 - Ultimo aggiornamento Sabato 05 Marzo :19
FABBISOGNI NUTRIZIONALI DEGLI ATLETI La pratica di una attività sportiva, costante e duratura nel tempo, è fondamentale per il mantenimento dell omeostasi dell organismo e rappresenta una forma di prevenzione
DettagliAlimentazione e sport. Scritto da Annamaria Prioletta
L attività fisica è fondamentale per favorire e mantenere un buono stato di salute e un alimentazione corretta rappresenta un requisito indispensabile per chi pratica uno sport, sia esso a livello amatoriale
DettagliCorso di nutrizione e Dietologia. Come impostare uno schema dietetico. Biologo Nutrizionista Marina Mariani 30 settembre 2018
Corso di nutrizione e Dietologia Come impostare uno schema dietetico Biologo Nutrizionista Marina Mariani 30 settembre 2018 Il processo del cambiamento Analisi della domanda Delimitazione dell obiettivo
DettagliIMPOSTAZIONE DI UNO SCHEMA DIETETICO
IMPOSTAZIONE DI UNO SCHEMA DIETETICO PER IMPOSTARE UNO SCHEMA DIETETICO È NECESSARIO: 1) VALUTARE LO STATO DI SALUTE E NUTRIZIONALE DEL SOGGETTO L'esame dello stato nutrizionale è propedeutico alla scelta
DettagliAlimentazione e Sport. Antonio Verginelli
Antonio Verginelli ! Le funzioni vitali ed il movimento necessitano di Energia! L organismo ricava l Energia dai Nutrien3! L alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel fornire Nutrien3 ed Energia "
DettagliLe trasformazioni energetiche
BIOENERGETICA Le trasformazioni energetiche Tutti i processi vitali di un organismo dipendono dalla disponibilità di energia. La bioenergetica è la scienza che studia tali trasformazioni energetiche che
DettagliCOSA MANGIARE SE SI FA SPORT
STILE DI VITA COSA MANGIARE SE SI FA SPORT La sana e corretta alimentazione, sia per chi è a riposo sia per chi pratica sport, si basa sugli stessi principi: equilibrio dei nutrienti, varietà, attenzione
DettagliLe trasformazioni energetiche
BIOENERGETICA Le trasformazioni energetiche Tutti i processi vitali di un organismo dipendono dalla disponibilità di energia. La bioenergetica è la scienza che studia tali trasformazioni energetiche che
DettagliSAPERE QUALI BISOGNI DEVE SODDISFARE L ORGANISMO UMANO ATTRAVERSO L ALIMENTAZIONE
5 PROGRAMMA SCUOLA DI DIETETICA NUTRIRSI DI SALUTE ANNO SCOLASTICO 2016 DOCENTE: Madaschi Rossana Dietista e Docente di Scienza dell Alimentazione MATERIE: Dietologia - Scienza dell Alimentazione CLASSE:
DettagliAspetti nutrizionali
Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche
DettagliCosa significa nutrirsi? Nutrirsi significa procurarsi, tramite il cibo, le sostanze necessarie per vivere: energia e principi nutritivi o nutrienti.
Ogni secondo che passa, nel nostro corpo muoiono circa 50 milioni di cellule, che devono essere sostituite da altrettante cellule giovani. Quindi, oltre all apporto di energia, il nostro corpo ha bisogno
DettagliCorso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA
Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF. 2010-358/RA Docente: Dr. Luca La Fauci Biologo Nutrizionista & Tecnologo Alimentare OBIETTIVI DEL CORSO conoscere i principi fondamentali su cui si basa
DettagliPrevenzione e cura dell obesit. obesità
Prevenzione e cura dell obesit obesità TRATTAMENTO DELL OBESITA OBESITA : Dietoterapia ed Esercizio fisico L intervento combinato con la dieta ipocalorica, l attività fisica e la terapia comportamentale
DettagliPmet (W/kg) Scopo dello studio: La video match analysis è un sistema utilizzato per la valutazione della performance fisica per giocatori di alto livello, in particolare per l identificazione delle
Dettagliun metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione.
un metodo efficace per la perdita e il mantenimento del peso corporeo. L Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) dà la sua approvazione. I pasti sostitutivi sono alimenti destinati a diete
DettagliALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica
ALIMENTIAMO LO SPORT CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO Dott.ssa Licia Maria Colombo Medico Specialista in Scienza dell Alimentazione e Dietetica ALIMENTAZIONE E SPORT Non esistono alimenti che possono far vincere
DettagliProgrammi a.s
Programmi a.s. 2014-15 Disciplina ALIMENTAZIONE Docente FICHERA TIZIANA ANTONELLA Classi 2 sezione/i A, B MOD.2 CHIMICA DEGLI ALIMENTARI: UNITA 2.5 LE VITAMINE Aspetti generali e classificazione.vitamine
DettagliLARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione
LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) Riferimento costante per comprendere ed interpretare correttamente l evoluzione della nutrizione umana IV revisione Passaggio dal concetto
DettagliZITI CON CARCIOFI E CAPRINO
RICETTE ZITI CON CARCIOFI E CAPRINO Tempo di preparazione: 15 minuti Tempo di cottura: 25 minuti Difficoltà: Facile Ingredienti per 4 persone 240 g di ziti 4 carciofi 2 spicchi di aglio 2 cucchiai di prezzemolo
DettagliCibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara
Cibo e Salute Centro di Educazione Nutrizionale ASL 1 Massa Carrara Principi Nutritivi Sono sostanze indispensabili alla vita e al metabolismo e in particolare a: fornire energia per il mantenimento delle
DettagliDott.ssa Iobbi Paola Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Iobbi Paola Biologa Nutrizionista LARN: si riferiscono agli apporti raccomandati di energia e nutrienti in funzione della stima dei relativi bisogni a livelli di sicurezza, tenendo conto di specifiche
DettagliCOSTI ENERGETICI DELL ATTIVITÁ FISICA
COSTI ENERGETICI DELL ATTIVITÁ FISICA .. Quale intensità proporre?... Per quanto tempo?.. Il dispendio energetico dell attività proposta garantisce gli obiettivi programmati?. CALORIMETRIA DIRETTA La misura
DettagliMarina Lanticina Via Pretorio, 30 Magenta (MI)
Marina Lanticina Via Pretorio, 30 Magenta (MI) A. Metabolismo aerobico glicidico quando si bruciano prevalentemente carboidrati (glicidi). Tale meccanismo energetico è molto efficiente e utilizzato in
DettagliFORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura
Misure educative di accompagnamento al Programma destinato alle scuole «Frutta e verdura nelle scuole» a.s. 2017-2018 FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura Almeno 400 g/die di frutta,
DettagliAlimentazione sana in pratica
1 Alimentazione sana in pratica dalla teoria alla pratica M. Nessi- Zappella Dietista diplomata Presidente delle dietiste ticinesi - Locarno maura.nessi@bluevwin.ch Perché è importante nutrirsi in modo
DettagliL alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda
L alimentazione Enrico Degiuli Classe Seconda Il fabbisogno energetico Il nostro corpo ha bisogno di energia per svolgere le funzioni vitali di base: Il mantenimento della temperatura corporea La circolazione
DettagliNUTRIZIONE & ADOLESCENTI: problematiche attuali. Roberto Marinello Pediatra di Famiglia - Milano
NUTRIZIONE & ADOLESCENTI: problematiche attuali Roberto Marinello Pediatra di Famiglia - Milano ALIMENTAZIONE & ADOLESCENZA L'adolescenza è un periodo di grande accelerazione dello sviluppo fisico ed è
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO
DettagliLE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI
LE ABITUDINI ALIMENTARI DEI BAMBINI Una dieta ad alto tenore di grassi e ad elevato contenuto calorico è associata ad aumento del peso corporeo che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.
DettagliLe abitudini alimentari dei bambini
Le abitudini alimentari dei bambini Una dieta ad alto tenore di grassi e con contenuto calorico eccessivo è associata ad aumento del peso corporeo, che nel bambino tende a conservarsi fino all età adulta.
DettagliALIMENTAZIONE E SPORT. Dott. Reto Pezzoli e Dietista Barbara Spadacini
ALIMENTAZIONE E SPORT Dott. Reto Pezzoli e Dietista Barbara Spadacini Presentazione Fabbisogni Principi alimentari Alimentazione sana Pasti corretti Proteine Integratori PERCHE MANGIAMO? Attraverso l alimentazione
DettagliImpariamo a mangiare bene
Impariamo a mangiare bene I sei alimenti fondamentali I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Soddisfazione dei fabbisogni biologici Nessun alimento da solo
DettagliRapporti tra malnutrizione e salute
La nutrizione Rapporti tra malnutrizione e salute La nutrizione è uno dei più importanti determinanti della salute. Esiste una stretta correlazione tra alimentazione non corretta e insorgenza di numerose
DettagliImpariamo a mangiare bene. Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo
Impariamo a mangiare bene 1 Scienze Motorie Prof.ssa Marta Pippo I 6 alimenti fondamentali sono: Zuccheri Grassi Proteine Vitamine Acqua Sali minerali Una buona alimentazione deve ricorrere alla combinazione
DettagliUna vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE.
Una vita sana inizia dalla conoscenza: LA SCUOLA può contribuire a PROMUOVERE LA SALUTE. Il docente rappresenta un anello fondamentale che lega il mondo scolastico a quello delle famiglie, capace di trasferire
DettagliLO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE CALCIATORE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SCUOLA DELLE SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO-SOCIALI Corso di Studio Magistrale in Scienze e Tecniche delle Attività Sportive LO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA NEL GIOVANE
DettagliIl dispendio metabolico nel lavoro e nell esercizio fisico
DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO CALORICO E DELLA RAZIONE CALORICA Valutazione del fabbisogno calorico giornaliero il metabolismo basale Il dispendio metabolico nel lavoro e nell esercizio fisico FABBISOGNO
DettagliConoscere gli alimenti
L educazione alimentare Conoscere gli alimenti Gli alimenti sono tutte le sostanze che l organismo può sfruttare per l accrescimento, il mantenimento e il funzionamento delle strutture corporee. Bisogna
DettagliLA CORRETTA ALIMENTAZIONE
206 Test di verifica LA CORRETTA ALIMENTAZIONE 1 Che cosa significa etimologicamente il termine dieta? c a) Alimentazione corretta c b) Modo di vivere c c) Terapia dimagrante c d) Esercizio fisico 2 Sono
Dettagli8 Corso di. Tecnico Nazionale FIT. Roma, 16.03.2012
8 Corso di formazione Tecnico Nazionale FIT 2 modulo CPO Giulio Onesti Roma, 16.03.2012 Dott.ssa Dietista t Erminia Ebner Gli atleti hanno bisogno di consumare energia adeguata durante i periodi di
DettagliProgetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà
Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà Dott.ssa Decca Laura Medico Ginecologo Dott.ssa Mietto Federica Psicologa Psicoterapeuta Dott.ssa Spada Antonella- Dietista
DettagliLARN Linee guida LARN 2014 per una alimentazione equilibrata
LARN 2014 La nuova versione dei LARN denominati Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia è stata elaborata dalla SINU (Società Italiana di Nutrizione Umana) e pubblicata nella versione
DettagliFABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico di un individuo è il livello di introduzione di energia, con gli alimenti, necessario a bilanciare la spesa energetica in un soggetto con struttura, composizione
DettagliGRANA PADANO E VERDURE ALLA GRIGLIA CON SALSA AL PROFUMO DI SENAPE
RICETTE GRANA PADANO E VERDURE ALLA GRIGLIA CON SALSA AL PROFUMO DI SENAPE Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di cottura: 7 minuti Difficoltà: Facile Ingredienti per 4 persone 200 g di Grana Padano
DettagliLE PROTEINE NELL ETÀ EVOLUTIVA (FASCE SCOLASTICHE) APPORTI ADEGUATI NELLA REALTÀ APPLICATIVA
LE PROTEINE NELL ETÀ EVOLUTIVA (FASCE SCOLASTICHE) APPORTI ADEGUATI NELLA REALTÀ APPLICATIVA Laura Rossi, Ph.D. Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione CRA NUT, Roma Nuove evidenze per la definizione
DettagliALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI
ALIMENTAZIONE ED INTEGRATORI ALIMENTARI L alimentazione per lo sport e l esercizio fisico È importante adottare abitudini alimentari adeguate nell arco della vita Gli sportivi hanno un maggior dispendio
DettagliEDUCAZIONE ALIMENTARE. Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica
EDUCAZIONE ALIMENTARE Una sana alimentazione rappresenta il primo intervento di prevenzione a tutela della salute e dell armonia fisica L organismo è una macchina biochimica che consuma carburante QuickTime
DettagliPROGRAMMA PER ESAMI INTEGRATIVI/IDONEITA
CLASSE: TERZA ENOGASTRONOMIA 1 MODULO: ALIMENTI ED ALIMENTAZIONE CONCETTO DI ALIMENTAZIONE; FUNZIONE NUTRIZIONALE DEI PRINCIPI NUTRITIVI; PRINCIPI DI ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA; CALCOLO CALORICO. 2 MODULO:
DettagliI VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA
I VALORI NUTRIZIONALI DI QUESTO PRODOTTO SONO STATI CONFRONTATI CON QUELLI MEDI DI UNA FOCACCIA-BASE PER PIZZA Fonti: Tabelle di composizione degli alimenti, pizza bianca, INRAN http://nut.entecra.it/646/tabelle_di_composizione_degli_alimenti.html?idalimento=000700&quant=100
DettagliA cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese
A cura della Dr.ssa Maria Antonietta Bianchi Responsabile U.O.Nutrizione - ASL Varese modello alimentare ad alto tenore calorico ed uno stile di vita troppo sedentario Incremento sovrappeso e obesità rischio
DettagliDIETA NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE
DIETA NELLE DIVERSE CONDIZIONI FISIOLOGICHE E TIPOLOGIE DIETETICHE unità Lo stato di nutrizione dell individuo è espressione del comportamento alimentare e della conseguente risposta dell organismo. Quest
DettagliFABBISOGNO ENERGETICO:
FABBISOGNO ENERGETICO: L apporto di energia di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico di individui che mantengono un livello di attività fisica sufficiente per partecipare attivamente
DettagliPassaggi per la stesura di una dieta
Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari
DettagliSiamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliServono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo
Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre
Dettagli60-75% metabolismo basale % attività fisica svolta. Effetto termogenico degli alimenti. Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti
Effetto termogenico degli alimenti 60-75% metabolismo basale Attività fisica 10% effetto termogenico degli alimenti metabolismo basale 15-30% attività fisica svolta .. costituisce una parte del dispendio
DettagliL ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO.
L ALIMENTAZIONE IL NOSTRO CORPO È UNA MACCHINA CHE HA BISOGNO CONTINUAMENTE DI ENERGIA ANCHE QUANDO È A RIPOSO. L ENERGIA VIENE RICAVATA DAI PRINCIPI NUTRITIVI O NUTRIENTI ALIMENTARSI VUOL DIRE SODDISFARE
DettagliQuesto é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale.
PROGRAMMA NUTRIZIONE SPORTIVA Questo é indicato per chi vuole ottimizzare il proprio allenamento, facendo si, che il l impegno sia premiato con un risultato ottimale. E importante capire quali sono i nutrienti
DettagliAlimentazione è benessere. Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna)
Alimentazione è benessere Alessandra Bordoni DISTAL- sede di Cesena (Università di Bologna) Convegno «Alimentazione, salute e sicurezza». Imola, 19 novembre 2015 Gli alimenti Alimento: sostanza che, introdotta
DettagliDott.ssa Carmela Bagnato U.O. Nutrizione Clinica e dietetica Ospedale Madonna delle Grazie ASM-Matera
Dott.ssa Carmela Bagnato U.O. Nutrizione Clinica e dietetica Ospedale Madonna delle Grazie ASM-Matera Dati indagine ministeriale 2008 Ufficio Scolastico Provinciale Matera Progetto Integrato- Obesità-
DettagliPERCHE LA VALIDAZIONE DI UN MEDICINA GENERALE?
PERCHE LA VALIDAZIONE DI UN PROGRAMMA DIETETICO PER MEDICI DI MEDICINA GENERALE? NUTRIZIONE E SALUTE Una alimentazione inadeguata ed uno stile di vita sedentario sono fattori di rischio per lo sviluppo
DettagliMISURA DEL DISPENDIO ENERGETICO
MISURA DEL DISPENDIO ENERGETICO La misura del dispendio energetico 1 La misura del dispendio energetico 2 3 Predizione del metabolismo basale (BMR) metabolismo basale kcal/die Equazione di Harris-Benedict
DettagliBOLOGNA. CORSO TEORICO-PRATICO DI ALIMENTAZIONE NELLO SPORTIVO Dallo sportivo amatoriale all atleta d elite. 15 Settembre 28 Ottobre 2018
CORSO TEORICO-PRATICO DI ALIMENTAZIONE NELLO SPORTIVO Dallo sportivo amatoriale all atleta d elite 15 Settembre 28 BOLOGNA 36 ORE TOTALI 8 ORE DI PRATICA ~50 CREDITI ECM 15 Settembre Dott. A. Franco Approcci
DettagliLASAGNE DI VERDURA RICETTE. Ingredienti per 8 persone. per la besciamella. per il ripeno
RICETTE LASAGNE DI VERDURA Tempo di preparazione: 1 ora Tempo di cottura: 30 minuti Difficoltà: Media Ingredienti per 8 persone lasagne (pasta all uovo secca) 400 g per la besciamella latte parzialmente
DettagliEducazione alimentare. Prof. Marco Torella lunedì 5 ottobre 2015
Educazione alimentare Prof. Marco Torella lunedì 5 ottobre 2015 Introduzione Classi Seconde Area Tematica Agricoltura ed alimentazione Unità di apprendimento: Educazione Alimentare Argomento: Alimenti,
DettagliL ATTIVITA FISICA COME OPPORTUNITA TERAPEUTICA 2 Incontro di Formazione
L ATTIVITA FISICA COME OPPORTUNITA TERAPEUTICA 2 Incontro di Formazione ESERCITAZIONI DIDATTICHE SUL CALCOLO DEI DISPENDI ENERGETICI Sabato 12 settembre 2009 Dipartimento Anatomia e Fisiologia Umana Università
DettagliAlimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?
Alimentazione Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali patologie
DettagliPediatria Preventiva e Sociale
Muoversi oggi per stare bene anche domani: abituarsi fin dall età pediatrica a praticare quotidianamente attività fisica e ad avere uno stile di vita attivo, associato ad una adeguata nutrizione, permette
DettagliALIMENTAZIONE. La nutrizione è l insieme dei processi tecnologici che consentono e condizionano la sopravvivenza,
NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE La nutrizione è l insieme dei processi tecnologici che consentono e condizionano la sopravvivenza, ALIMENTAZIONE la crescita, lo sviluppo e l integrità dell organismo umano.
DettagliTORTINO DI FAGIOLINI E CAROTE CON PALLINE DI PATATE FILANTI
RICETTE TORTINO DI FAGIOLINI E CAROTE CON PALLINE DI PATATE FILANTI Tempo di preparazione: 50 minuti Tempo di cottura: 90 minuti Difficoltà: Media Ingredienti per 4 persone Per la realizzazione del tortino
DettagliCORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s
COMUNE DI LEGNANO Servizio di Refezione Scolastica CORSO DI AGGIORNAMENTO PER LA COMMISSIONE MENSA a.s. 2014-15 19 febbraio 2015 Il concetto di qualità alimentare: una griglia di lettura per la valutazione
DettagliSomministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo
Definizioni Alimentazione Somministrazione o assunzione di alimenti allo scopo di nutrire l organismo Nutrizione complesso di processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l accrescimento,
DettagliPresentazione, Giovanni Caldarone. Presentazione, Eugenio Del Toma. Prefazione dell autore. Introduzione PARTE PRIMA. ASPETTI GENERALI 1
Indice Presentazione, Giovanni Caldarone Presentazione, Eugenio Del Toma Prefazione dell autore Introduzione XV XVII XIX XXI PARTE PRIMA. ASPETTI GENERALI 1 1. Dieta, alimentazione e pratica sportiva 3
DettagliISTITUTO L. MONDIN Dipartimento ED. FISICA ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE
ISTITUTO L. MONDIN Dipartimento ED. FISICA ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE Educazione alimentare: Distinzione tra alimenti e nutrienti Sono ALIMENTI tutte le sostanze che l organismo può utilizzare per l accrescimento,
DettagliRELAZIONE TECNICA PIANO NUTRIZIONALE DI RISTORAZIONE COLLETTIVA SCOLASTICA
RELAZIONE TECNICA PIANO NUTRIZIONALE DI RISTORAZIONE COLLETTIVA SCOLASTICA 1 INDICE LARN DI RIFERIMENTO pag. 3 FABBISOGNO ENERGETICO MEDIO pag. 4 CARBOIDRATI E FIBRA ALIMENTARE pag. 5 LIPIDI pag. 6 PROTEINE
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz FINALITA DELLA BODY COMPOSITION INVESTIGARE LE MODIFICAZIONI CHE SI PRODUCONO NELLA COMPOSIZIONE CORPOREA SULLO SVILUPPO FISICO, ALLO SCOPO DI PROGRAMMARE ALLENAMENTI APPROPRIATI
DettagliTAGLIATA DI TONNO AI SEMI DI SESAMO
RICETTE TAGLIATA DI TONNO AI SEMI DI SESAMO Tempo di preparazione: 30 min + 1 ora e mezza per la marinatura Tempo di cottura: 10 minuti Difficoltà: Media Ingredienti per 4 persone 4 tranci di tonno (da
DettagliIndicazioni sanitarie per l'integrazione alimentare nel calciatore
Indicazioni sanitarie per l'integrazione alimentare nel calciatore Dott. Carlo Giammattei Specialista in in Medicina dello Sport Gli integratori alimentari non sono altro che i i normali nutrienti, comunemente
DettagliSCIENZA DELL ALIMENTAZIONE, MERCEOLOGIA ALIMENTARE ED IGIENE
ISTITUTO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI ROVERETO E LEVICO TERME Rovereto - Viale dei Colli, 17-38068 Rovereto (TN) - tel. 0464439164 - fax. 0464435851 - email: ifpa.rovereto@scuole.provincia.tn.it
DettagliIL PROBLEMA OBESITA NELLA STORIA
. GL BESITÀ OBESITÀ IL PROBLEMA OBESITA NELLA STORIA Anni 50: DISTURBO DELLA PERSONALITA Anni 60: CATTIVO APPRENDIMENTO DEI CORRETTI COMPORTAMENTI ALIMENTARI Anni 80 : ORIGINE GENETICA Anni 90 : ORIGINE
DettagliE D U C A Z I O N E CANTALUPA 2011 A L I M E N T A R E
E D U C A Z I O N E A L I M E N T A R E L UOMO E COME UNA MACCHINA BENZINA ALIMENTI Ogni artigiano utilizza una misura adatta al suo lavoro il sarto o il carpentiere adoperano il metro l elettricista si
DettagliI principi nutritivi
I principi nutritivi Quali sono? Qual è la loro funzione? In quali cibi si trovano? Perché sono importanti? Quante Kilocalorie sviluppano? Kilocalorie Unità di misura dell energia accumulata negli alimenti
DettagliYogurt: consigli pratici di consumo
6 Yogurt: consigli pratici di consumo Fra i tanti pregi dello yogurt, vi è la sua grande versatilità. Lo si consuma da solo o in abbinamento ad altri alimenti; a colazione, come spuntino o ai pasti principali.
DettagliANNO SCOLASTICO 2017/2018 CURRICOLO DI SCIENZA DEGLI ALIMENTI. Biennio
REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MANDRALISCA LICEO GINNASIO STATALE e I.P.S.S.E.O.A. - CEFALU Via Maestro Vincenzo Pintorno 27 - e-mail: PAIS00200N@istruzione.it
DettagliI PROBLEMI DELL'ALIMENTAZIONE
I PROBLEMI DELL'ALIMENTAZIONE Il metabolismo Col termine metabolismo si intendono tutte le trasformazioni biochimiche e biofisiche che si realizzano all'interno dell'organismo, comprese le trasformazioni
DettagliL ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE
L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE I PRINCIPI NUTRITIVI Gli alimenti forniscono al corpo l energia
DettagliAlimentazione. Prof. Giuseppe Sibilani
Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione
DettagliSPAGHETTI ALLA CURCUMA E VERDURE
RICETTE SPAGHETTI ALLA CURCUMA E VERDURE Tempo di preparazione: 10 minuti Tempo di cottura: 10 minuti Difficoltà: Facile Ingredienti per 4 persone 240 g di spaghetti 2 g di curcuma 12 pomodorini essiccati
DettagliA.R. A cosa serve un nutrizionista?
A.R. A cosa serve un nutrizionista? Chi è il biologo nutrizionista? Il biologo nutrizionista può elaborare profili nutrizionali al fine di migliorare lo stato di salute e il benessere dei propri pazienti.
Dettagli