SCHEDE DI LAVORO. per LE COMMISSIONI. del CONSIGLIO NAZIONALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDE DI LAVORO. per LE COMMISSIONI. del CONSIGLIO NAZIONALE"

Transcript

1 SCHEDE DI LAVORO per LE COMMISSIONI del CONSIGLIO NAZIONALE

2 Commissione ANTONACCI esterne per diventare noi stessi risorsa disponibile: Un metodo per l educazione degli Adulti (LP 1-1) Valorizzare creato e vita all aperto (MARP 15) Adultità (LP 2 e MARP 16) o Riscoperta della comunità o Adultità Attenzione alla vita familiare (MARP 3) Essenzialità e sobrietà (MARP 17) Centralità della comunità adattata alle diverse età e situazioni (MARP 4) Rapporto con lo scautismo giovanile per una comune responsabilità per una proposta di scautismo per adulti (MARP 8) 2 - Impegno per lo SVILUPPO (LP 6 e MARP 11) Progetto Sviluppo o Molteplicità di destinatari, diversità di offerta o Collegamento Comunicazione e Sviluppo o Rapporti con lo scautismo giovanile o DVD per lo Sviluppo (MOZ all.18) o Gruppo di studi interassociativo Dopo la partenza?... o Commissioni regionali MASCI-AGESCI o Sussidi per famiglie e scout per la costituzione di nuove comunità o Strumenti di sostegno alle comunità in difficoltà 2

3 Commissione CESCHI esterne per diventare noi stessi risorsa disponibile: Tracce di Spiritualità e catechesi per adulti (LP 1-3) Ruolo di laici adulti (MARP 5) 2 - Collaborazione con il laicato cattolico 3 - Progetto COMUNICAZIONE (LP 7) Addetto stampa per i rapporti con l esterno Responsabilità unificata della Comunicazione Pentolone regionale delle esperienze Redazioni Strade Aperte e Portale (MARP 10) Rete per tempestività delle decisioni (MOZ all.22) Scambi redazionali con le riviste per capi (MOZ all.20) DVD per lo Sviluppo (MOZ all.18) 4 - PROGETTI e IMPRESE (LP 10) Incaricato ai Progetti e Imprese Nazionali Progetto Abruzzo Albi del Volontariato della Protezione Civile 3

4 Commissione DENTI esterne per diventare noi stessi risorsa disponibile: Mondialità Solidarietà Internazionale (LP 5) o Valorizzazione di ECCOMI o Progetto organico per le Comunità o Accoglienza dello straniero fratello e non ospite o Favorire gli incontri internazionali o Favorire i gemellaggi Raccolta delle esperienze e riflessioni da mettere a disposizione di ECCOMI (MARP 6) Anno della Fraternità Internazionale dello Scautismo e del Guidismo (MOZ1) Progetto Di che colore è la pelle di Dio (MARP 7 e LP -10) 2 - Vita del Movimento e delle Regioni (LP 8) Ruolo dei Segretari regionali Rete di comunicazione tra le regioni Incentivare la partecipazione a tutti i livelli Movimento non Federazione (MARP 14) 4

5 Commissione MIRA esterne per diventare noi stessi risorsa disponibile: Percorsi Entra nella Storia (LP 1-3) o Scelta del servizio e cittadinanza responsabile o Dall informazione critica ad una nuova progettualità o Etica della legalità o Beni comuni o Educazione alla pace o Valore pubblico dell acqua (MOZ all.19) o Contrasto alle droghe e alle tossicodipendenze (MARP 18) Impegno politico (LP 3) o MASCI più concreto e visibile (LP 4 e MARP 19) o Relazioni con le varie realtà associative sui temi della cittadinanza e lettura comune dell Agenda della chiesa italiana o Contrasto alle mafie ed alla Mafiosità, adesione a LIBERA (LP 1-2 e MOZ all.21) 2 - Progetto FORMAZIONE (LP 9) Campi come bottega e non scuola Momenti di verifica Incontri tra formatori Isole della Scoperta, Formazione dei Formatori (MARP 13) Dare attuazione con modalità precise all Arcipelago delle Opportunità (MOZ all.17) 3 - ECONOMIA-FINANZA-ORGANIZZAZIONE (LP 11) Finanza etica e sociale Formazione all uso, accesso e gestione delle risorse finanziarie Sinergia tra i diversi livelli del movimento Strumenti tecnici e organizzativi 5

Chiacchierata tra Consiglio Nazionale e Regioni

Chiacchierata tra Consiglio Nazionale e Regioni Chiacchierata tra Consiglio Nazionale e Regioni - 2011 Come Ho Immaginato di Avere Conoscenze Certe chiare Inconfutabili: Esame Regioni Attive Tutte Allineate??? Durante l'anno, la regione ha tenuto conto,

Dettagli

Linee programmatiche. Regioni = 18 90%

Linee programmatiche. Regioni = 18 90% 1 2 3 Linee programmatiche Regioni = 18 90% 4 Formazione Persone che si occupano di formazione = 49 Si occupano anche di Sviluppo = 9 Che hanno partecipato all'isola dei Formatori ad aprile 2011 = 12 5

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO. Cos è e a cosa serve? Chi lo scrive? La comunità capi. Come è strutturato? Gruppo Scout AGESCI Savona 3

PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO. Cos è e a cosa serve? Chi lo scrive? La comunità capi. Come è strutturato? Gruppo Scout AGESCI Savona 3 PROGETTO EDUCATIVO DI GRUPPO Gruppo Scout AGESCI Savona 3 Cos è e a cosa serve? Progetto : ci aiuta a pianificare le attività su base triennale Educativo : per rendere la nostra azione educativa più efficace

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E l' Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù (di seguito denominata AIG) Progetti

Dettagli

CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA Sergio Blazina dirigente tecnico USR Piemonte CITTADINANZA E COSTITUZIONE NEL QUADRO DELLA RECENTE NORMATIVA Museo diffuso 5 ottobre 2016 LE ORIGINI LEGGE 169/2008, art. 1 comma 1: A decorrere dall'inizio

Dettagli

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44

Scheda di progetto prevista dall art. 2 comma 6 del DECRETO 1º febbraio 2001, nº44 CONVITTO NAZIONALE STATALE "GIORDANO BRUNO" FONDATO NEL 1807 SCUOLE ANNESSE: PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO - LICEO CLASSICO LICEO CLASSICO EUROPEO 81024 MADDALONI (CE) Via S. Francesco d Assisi, 119 Tel.

Dettagli

Unico nel tuo genere

Unico nel tuo genere IL NOSTRO TEAM Ieri: tre peer educator Oggi: una psicologa e due educatrici Da sempre impegnate nella progettazione e realizzazione di iniziative di promozione del benessere e della salute dei giovani

Dettagli

Lo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano

Lo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano Bruno Losito, Università Roma Tre Lo scenario europeo secondo l indagine IEA-ICCS 2016 e lo spazio nell ordinamento italiano Un idea di scuola per una società in trasformazione. Il contributo di Cittadinanza

Dettagli

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità

Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Siamo un organizzazione impegnata a proteggere la vita di bambini in difficoltà e trasformare il disagio in una nuova opportunità Focalizziamo i nostri interventi e le attività in ambito sociale a favore

Dettagli

PICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina

PICCOLA CASA. Il nostro P.O.F. in sintesi. Scuola Primaria Paritaria. Santa Maria Aprutina Scuola Primaria Paritaria Il nostro P.O.F. in sintesi PICCOLA CASA Santa Maria Aprutina Via Vinciguerra, 3 - Teramo - Tel. 0861 243881 - Fax 0861 251699 e-mail: info@piccolacasa.org web: www.piccolacasa.org

Dettagli

Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di S. Giorgio delle Pertiche Istituto Comprensivo Statale di S. Giorgio delle Pertiche

Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di S. Giorgio delle Pertiche Istituto Comprensivo Statale di S. Giorgio delle Pertiche Consiglio Comunale dei Ragazzi Comune di S. Giorgio delle Pertiche Istituto Comprensivo Statale di S. Giorgio delle Pertiche Obiettivi Contribuire alla formazione dei ragazzi e avvicinare la società civile

Dettagli

Cosa pensi se dico caritas?

Cosa pensi se dico caritas? La Cosa pensi se dico caritas? Deus Caritas est L amore per il prossimo, radicato nell amore di Dio è anzitutto un compito per ogni singolo fedele, ma è anche un compito per l intera comunità ecclesiale

Dettagli

PROGETTO OPEN HUB Laboratori internazionali interuniversitari di innovazione sociale Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale

PROGETTO OPEN HUB Laboratori internazionali interuniversitari di innovazione sociale Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale PROGETTO OPEN HUB Laboratori internazionali interuniversitari di innovazione sociale Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Proposta per la costituzione di un Laboratorio di Innovazione Sociale

Dettagli

REGOLAMENTO DEL TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DEL TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DEL TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 29.10.2012 TAVOLO DELLE ASSOCIAZIONI DEL COMUNE DI ZIBIDO SAN GIACOMO art. 1 PRINCIPI ISPIRATORI 1.

Dettagli

Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede

Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede Fede Scout Scout di Fede Cosa c entra la Religione con lo Scoutismo? Non c è un lato religioso del Movimento. L insieme di esso è basato sulla religione, cioè sulla presa di coscienza di Dio e sul suo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Confindustria Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013

Dettagli

Statuto PARTE I PRINCIPI FONDAMENTALI TITOLO 1 DELLA NATURA, DEI PRINCIPI E DEGLI SCOPI

Statuto PARTE I PRINCIPI FONDAMENTALI TITOLO 1 DELLA NATURA, DEI PRINCIPI E DEGLI SCOPI Statuto PARTE I PRINCIPI FONDAMENTALI TITOLO 1 DELLA NATURA, DEI PRINCIPI E DEGLI SCOPI Articolo 1 Della Natura e dei Principi 1. Il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani (M.A.S.C.I.), fondato nel

Dettagli

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C.

Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. Allegato 1.1) FAC SIMILE DI SCHEDA-PROGETTO PER LE ATTIVITÀ DI SPESA CORRENTE PROMOSSE DA ENTI LOCALI (PUNTO 2.1, LETTERE A., B. e C. DELL ALLEGATO A) 1 SOGGETTO RICHIEDENTE (ente capofila) PROVINCIA DI

Dettagli

Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale. Laboratorio di formazione per assistenti sociali. Brescia 2012

Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale. Laboratorio di formazione per assistenti sociali. Brescia 2012 Deontologia e responsabilità professionali dell'assistente sociale Laboratorio di formazione per assistenti sociali Brescia 2012 ART. 33 L assistente sociale deve contribuire a promuovere una cultura della

Dettagli

Realizzato con il contributo della

Realizzato con il contributo della Realizzato con il contributo della Perché: il contesto La Regione FVG è stata la prima regione del Paese a rispondere alla chiamata di Go On Italia per dare concretezza all'agenda Digitale, attraverso

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO ELABORATI DAL COMITATO DI VALUTAZIONE IN OTTEMPERANZA AI COMMI art.1 L.107/2015 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNO AL SERIO (BG) Via Rosmini, 12-24055 COLOGNO AL SERIO (BG) Tel. e Fax 035896031-0354872415 e-mail ministeriale bgic89900p@istruzione.it

Dettagli

"Il sorriso della pace!

Il sorriso della pace! "Il sorriso della pace! Programmazione di Educazione Religiosa Scuola dell Infanzia Paritaria C. Arienta Prato Sesia a.s. 2016-2017 Alle Scuole Paritarie è assicurata piena libertà per quanto concerne

Dettagli

CENTRO DI RACCOLTA SOLIDALE PER IL DIRITTO AL CIBO

CENTRO DI RACCOLTA SOLIDALE PER IL DIRITTO AL CIBO CENTRO DI RACCOLTA SOLIDALE PER IL DIRITTO AL CIBO La promozione di una rete territoriale di solidarietà ed accompagnamento e la volontà di sensibilizzare il territorio sul diritto al cibo sono gli elementi

Dettagli

Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione

Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione Pratica di cittadinanza e Legami di comunità nel volontariato ANTEAS 9 Incontro annuale di confronto fra i gruppi ANTEAS della Regione 26/06/2014 San Giovanni al Natisone 1 Programma h 9.00 Accoglienza

Dettagli

Dal sociale all agri-sociale. Lucia Coletta Regione Campania

Dal sociale all agri-sociale. Lucia Coletta Regione Campania Dal sociale all agri-sociale Lucia Coletta Regione Campania Lucia Coletta - Regione Campania Assessorato Agricoltura Imprese, consorzi, coop. sociali, assegnatari di beni confiscati Alcuni interventi a

Dettagli

IL DESIGN DELL ORGANIZZAZIONE

IL DESIGN DELL ORGANIZZAZIONE IL DESIGN DELL ORGANIZZAZIONE Dagli organigrammi ai ruoli: riprogettare team e processi di lavoro MILANO 13 LUGLIO 2017 Milano, 10 maggio 2017 Cosa sono i Convegni di Sviluppo&Organizzazione Sviluppo&Organizzazione,

Dettagli

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola

Accoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.

Dettagli

CARITAS AMBROSIANA E ORGANISMI COLLEGATI

CARITAS AMBROSIANA E ORGANISMI COLLEGATI CARITAS AMBROSIANA E ORGANISMI COLLEGATI La Caritas Ambrosiana, Ufficio all interno del Settore per la Missione e la Carità che opera nel quadro delle linee pastorali indicate dal Capitolo 4 del Sinodo

Dettagli

MISSION DELL ISTITUTO

MISSION DELL ISTITUTO L istituto Comprensivo ha deciso, per l a.s.2015/16, di individuare come priorità del P.O.F: INCLUSIVITA CITTADINANZA ATTIVA LEGALITA MISSION DELL ISTITUTO I progetti di tutti i plessi, pertanto, si organizzeranno

Dettagli

aborto e eutanasia: peccato contro Dio Creatore

aborto e eutanasia: peccato contro Dio Creatore aborto e eutanasia: peccato contro Dio Creatore Falsa compassione: quella che ritiene sia un aiuto alla donna favorire l'aborto Falsa compassione: quella che ritiene sia un atto di dignità procurare l'eutanasia

Dettagli

ITC-PACLE «V. BACHELET» FERRARA A.S. 2015/2016

ITC-PACLE «V. BACHELET» FERRARA A.S. 2015/2016 ITC-PACLE «V. BACHELET» FERRARA A.S. 2015/2016 Il Progetto vuole promuovere la «Salute» mediante interventi che consentano ai giovani di riflettere sui molteplici aspetti connessi al concetto di salute

Dettagli

Gli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo

Gli esperti Ismu. Mariagrazia Santagati. Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Gli esperti Ismu Mariagrazia Santagati Progetto Interculture - Fondazione Cariplo Ruolo e funzioni - Garanti del contenuto che qualifica il Progetto Interculture - sulla base dell assunzione e della condivisione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ)

PROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ) PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Comune di Lamezia Terme (CZ) Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità

Dettagli

La professione docente nell ordinamento scolastico

La professione docente nell ordinamento scolastico Ministero dell Istruzione dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria Direzione Generale La professione docente nell ordinamento scolastico Aureliano Deraggi, dirigente

Dettagli

INTRODUZIONE Forum della Pace

INTRODUZIONE Forum della Pace INTRODUZIONE Il 14 e 15 maggio 2010, alla vigilia della Marcia per la pace Perugia-Assisi si svolgerà a Perugia il Forum della Pace. Un evento unico, senza precedenti. Una grande Università della pace.

Dettagli

2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02

2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02 2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02 Titolo intervento ARTI & MESTIERI DEL PASSATO PER UN IMPRENDITORIA DEL FUTURO Codice intervento 02 Area intervento

Dettagli

Descrizione del programma: PARTECIPAZIONE, GIOVANI E PARI OPPORTUNITÀ. Motivazione delle scelte

Descrizione del programma: PARTECIPAZIONE, GIOVANI E PARI OPPORTUNITÀ. Motivazione delle scelte PROGRAMMA n. 0005 Referenti Programmi: Raffaella Sutter Assessori di Riferimento: Ilario Farabegoli, Silveria Paola Lameri, Rosa Giovanna Piaia, Electra Stamboulis Descrizione del programma: PARTECIPAZIONE,

Dettagli

Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione

Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione DISTRETTO DI RICCIONE PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2013 Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione Riccione 12 Aprile

Dettagli

Patto comunitario. 1.2 Apparteniamo alla grande famiglia dello scautismo e ci riconosciamo nei valori espressi dalla Promessa e dalla Legge scout.

Patto comunitario. 1.2 Apparteniamo alla grande famiglia dello scautismo e ci riconosciamo nei valori espressi dalla Promessa e dalla Legge scout. Patto comunitario 1. Una strada di libertà 1.1 Siamo uomini e donne provenienti da strade ed esperienze diverse, ma uniti dalla convinzione che lo scautismo è una strada di libertà per tutte le stagioni

Dettagli

A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1

A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1 la bussola come orientarsi nella scuola italiana A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 1 A.L.E.R.A.MO. ONLUS - ALT 76 2 LA BUSSOLA COME ORIENTARSI NELLA SCUOLA ITALIANA La storia dei conflitti culturali è una storia

Dettagli

Giovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità?

Giovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità? AVIS Nazionale Progetto Se.Ci.Coinvol.Gi! Giovani e cittadinanza partecipata: Quali ostacoli e quali opportunità? Paolo Guiddi Maura Pozzi e Elena Marta Paolo Guiddi, Maura Pozzi e Elena Marta Università

Dettagli

A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva

A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva A SCUOLA DI MONDIALITA Percorsi e laboratori di educazione alla cittadinanza attiva Anche per l anno scolastico 2010-2011 il CeVI Centro di Volontariato Internazionale per la Cooperazione allo Sviluppo

Dettagli

PRESENTAZIONE IL PROGETTO

PRESENTAZIONE IL PROGETTO PRESENTAZIONE Come l orientamento alla cultura della protezione civile, della sicurezza e dell autoprotezione dai rischi si integra nel percorso formativo dei giovani, esaltandone le percezioni, le motivazioni

Dettagli

Formazione, attività scientifica e/o professionale

Formazione, attività scientifica e/o professionale PAOLO PALUMBO Benevento 13 marzo 1980 p.palumbo@unifortunato.eu Formazione, attività scientifica e/o professionale Titoli accademici e altri titoli 2013 Pontificia Università Antonianum Dottorato di ricerca

Dettagli

PROGRAMMA Costruire ponti: il nostro lavoro

PROGRAMMA Costruire ponti: il nostro lavoro VIVERE LA SPERANZA NELLA CITTÀ DEGLI UOMINI DA ADULTI CORAGGIOSI E GIUSTI PROGRAMMA 2015 2016 Costruire ponti: il nostro lavoro LO STILE GLI ORIZZONTI VERSO CUI ANDARE GLI OBIETTIVI ADULTI CORAGGIOSI VIVERE

Dettagli

STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA

STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA STATUTO-REGOLAMENTO DEL COMITATO GENITORI SCUOLA PRIMARIA SAN GIOVANNI BOSCO MODENA PREMESSA Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei Genitori nella Scuola, al fine di

Dettagli

1) TUTELA DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI

1) TUTELA DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI CIVITAS: percorsi possibili di diritti e legalità L amministrazione Comunale di Reggio Calabria condivide e partecipa attivamente al Progetto Civitas 2015 a cura del Tribunale di Reggio Calabria. La rete

Dettagli

Alghero : verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016

Alghero : verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016 Alghero 2016-2020: verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016 1 I temi di oggi 1. Perché fare sistema e programmare in modo integrato nel settore della cultura? 2. Alghero

Dettagli

AGIRE SOCIALE - CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della PROVINCIA DI FERRARA

AGIRE SOCIALE - CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della PROVINCIA DI FERRARA AGIRE SOCIALE - CENTRO DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO della PROVINCIA DI FERRARA I CENTRI DI SERVIZIO Previsti da Legge QUADRO SUL VOLONTARIATO n 266/91 Enti gestiti e a servizio delle Associazioni di

Dettagli

I programmi europei per i giovani

I programmi europei per i giovani I programmi europei per i giovani Gli obiettivi 1. Promuovere la cittadinanza europea attiva nei giovani, favorendo la mobilità dei giovani e incoraggiandone lo spirito di iniziativa, d impresa e di creatività.

Dettagli

SCHEDA di presentazione progetto

SCHEDA di presentazione progetto Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3

Dettagli

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico

Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, San Vito Romano Roma tel. 06/ Fax 06/ rmic8an002-distretto Scolastico Istituto Comprensivo San Vito Viale Trento e Trieste, 30-00030 San Vito Romano Roma tel. 06/9571058 Fax 06/95479212 rmic8an002-distretto Scolastico XXXVI Mail : rmic8an002@istruzione.it web: www.scuolesanvitoromano.it

Dettagli

PREVENZIONE. Linee Guida Regionali 2007

PREVENZIONE. Linee Guida Regionali 2007 PREVENZIONE Linee Guida Regionali 2007 Bla bla bla si parla sempre di prevenzione..ma.. Non sempre è chiara la definizione di cosa esattamente si voglia/debba prevenire Di chi lo debba fare E che ruolo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE

ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE ISTITUTO COMPRENSIVO NOVENTA DI PIAVE SCHEDA DI PROGETTO Anno scolastico 2014 /2015 IC Noventa di Piave Referenti: Oriana DE BORTOLI Alessandra DI SAVERIO Nome del PROGETTO: ABILMENTE INSIEME A) ESIGENZE

Dettagli

SERVIZI MINORILI DELLA GIUSTIZIA UFFICIO DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI ( USSM ) CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA ( CPA )

SERVIZI MINORILI DELLA GIUSTIZIA UFFICIO DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI ( USSM ) CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA ( CPA ) Area penale esterna SERVIZI MINORILI DELLA GIUSTIZIA UFFICIO DI SERVIZIO SOCIALE PER I MINORENNI ( USSM ) CENTRO DI PRIMA ACCOGLIENZA ( CPA ) COMUNITA ISTITUTO PENALE PER I MINORENNI ( IPM ) D.P.R. 448\88

Dettagli

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani

Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Piani di Zona 2009/2011 Progetti a sostegno degli anziani Rimini 28 ottobre 2011 Francesca Marmo Legge Quadro 328/2000 La legge n 328 del 2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di

Dettagli

Piano annuale di Formazione Docenti a.s

Piano annuale di Formazione Docenti a.s Piano annuale di Formazione Docenti a.s. 2016-2017 DENOMINAZIONE DURATA CONTENUTI COERENZA CON IL POFT Eventuale ENTE PROMOTORE DESTINATARI INTERNO Introduzione all uso del Registro Elettronico ClasseViva

Dettagli

Fondazione Lavoroperlapersona

Fondazione Lavoroperlapersona Fondazione Lavoroperlapersona Fondazione Lavoroperlapersona Siamo una Fondazione di Partecipazione senza scopo di lucro nata nel 2011, con sede a Roma e a Offida, un piccolo borgo nelle Marche. Il senso

Dettagli

Agenzia delle Entrate

Agenzia delle Entrate Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE

PROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR ) E L AGENZIA DELLE ENTRATE (di seguito denominata AGENZIA) Educazione alla legalità e

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)

ACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL) Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 20124

Dettagli

Razzisti? Una brutta razza

Razzisti? Una brutta razza S e t t o r e g i o v a n i l e e s c o l a s t i c o Razzisti? Una brutta razza P r o g r a m m a d i s e n s i b i l i z z a z i o n e 2 0 1 5 / 2 0 1 6 p e r l i n t e g r a z i o n e e l a l o t t

Dettagli

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico

Istituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;

Dettagli

La Valle dei Monaci. Un territorio, una rete

La Valle dei Monaci. Un territorio, una rete La Valle dei Monaci Un territorio, una rete La Rete Valle dei Monaci Dal 2012, su impulso di un bando vinto da Nocetum, una serie di realtà già attive nell area ha iniziato a lavorare in rete con l obiettivo

Dettagli

La società dell Informazione Comunicare l Europa. Rete Europe Direct 2011

La società dell Informazione Comunicare l Europa. Rete Europe Direct 2011 La società dell Informazione Comunicare l Europa Rete Europe Direct 2011 Perché è così difficile spiegare l Europa? L Europa come: - IDEA (integrazione fra stati che scelgono la pace) - SOGGETTO POLITICO

Dettagli

Destinatari del finanziamento. Direzione Generale competente

Destinatari del finanziamento. Direzione Generale competente 1 QUADRO RIEPILOGATIVO DM 663 1_9_2016 Articoli relativi alle azioni promosse dalle Direzioni Generali del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Capo I Per gli studenti Entità

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore Istruzione e Politiche per i Giovani

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta dell Assessore Istruzione e Politiche per i Giovani OGGETTO: Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 29, Promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani. Approvazione Programma Triennale 2010-2012 degli interventi in favore dei giovani. E.F.

Dettagli

LA SCUOLA ADOTTA UN MUSEO Progetto di alternanza scuola lavoro. Francesca Velani Coordinatore del progetto Direttore di LuBeC Lucca Beni Culturali

LA SCUOLA ADOTTA UN MUSEO Progetto di alternanza scuola lavoro. Francesca Velani Coordinatore del progetto Direttore di LuBeC Lucca Beni Culturali LA SCUOLA ADOTTA UN MUSEO Progetto di alternanza scuola lavoro Francesca Velani Coordinatore del progetto Direttore di LuBeC Lucca Beni Culturali Partner del progetto Promo PA Fondazione Fondazione Cassa

Dettagli

Dalla Legge 328/2000 ai Piani di Zona: impegno e ruolo del Sindacato

Dalla Legge 328/2000 ai Piani di Zona: impegno e ruolo del Sindacato XXII ed. corso di formazione per quadri UILP e volontari A.D.A. «Diritti di cittadinanza e giustizia sociale per un Sindacato più forte» UILP PUGLIA ADA BARI Montesilvano (PE) 08/09/2016 Silvana Roseto

Dettagli

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Crescere insieme: interventi educativi a minori italiani e stranieri non residenti SETTORE e Area di Intervento: Assistenza A 02 Minori OBIETTIVI DEL

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Lettera ai sacerdoti e ai fedeli della parrocchia di Bastia Umbra

Lettera ai sacerdoti e ai fedeli della parrocchia di Bastia Umbra Mons. Domenico Sorrentino, arcivescovo, vescovo di Assisi Nocera Umbra Gualdo Tadino Lettera ai sacerdoti e ai fedeli della parrocchia di Bastia Umbra 2 Epifania del Signore 2012 Carissimi, la Visita Pastorale

Dettagli

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI

PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI PROTOCOLLO D ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI STRANIERI FINALITA DEL PROTOCOLLO Il protocollo definisce le tappe di un percorso condiviso che favorisca l accoglienza, l inserimento e l integrazione dei bambini

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo SABRINA PIGATO Telefono 339 4700617 Codice Fiscale Patente Via Garibaldi, 20 45010 Gavello (RO)

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado SAN GIOVANNI TEATINO (CH)

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado  SAN GIOVANNI TEATINO (CH) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado www.istitutocomprensivosgt.it SAN GIOVANNI TEATINO (CH) Dalla parte dell Educazione Progetto di Formazione Scuola-

Dettagli

PROGRAMMA N. 14: PER L ACCOGLIENZA E L INTEGRAZIONE

PROGRAMMA N. 14: PER L ACCOGLIENZA E L INTEGRAZIONE PROGRAMMA N. 14: PER L ACCOGLIENZA E L INTEGRAZIONE 193 194 PROGETTO 14.1: INTEGRAZIONE CITTADINI DI ALTRI PAESI OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2015-2017 Titolo obiettivo 1: Misure di accoglienza e di emergenza

Dettagli

Grazie a Maurizio Montalti, amico di Cesena, che ha disegnato per noi il logo.

Grazie a Maurizio Montalti, amico di Cesena, che ha disegnato per noi il logo. Assessorato Servizi Socio Scolastici, Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Pari Opportunità Assessorato Servizi alla persona, Associazionismo e volontariato, Politiche familiari Associazione Voce

Dettagli

Progetti di promozione della solidarietà

Progetti di promozione della solidarietà Progetti di promozione della solidarietà Anno scolastico 2016-2017 1 INDICE 1.Perché Piacere: Avis a scuola? 2. Come attivare gli alunni alla cittadinanza e al volontariato? a) VISITA ALLE UNITA DI RACCOLTA

Dettagli

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO (Provincia di Milano) Decreto del Sindaco N. 1 del 22/06/2013

COMUNE DI BAREGGIO (Provincia di Milano) Decreto del Sindaco N. 1 del 22/06/2013 () Decreto del Sindaco N. 1 del 22/06/2013 Oggetto: NOMINA DEL VICESINDACO E DEGLI ASSESSORI COMUNALI Comune di Bareggio - piazza Cavour s.n.c., 20010 Bareggio (MI) -PEC comune.bareggio@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

Costruzione di Linee guida comuni con uno sguardo alla programmazione dei Fondi europei Cristina Berliri

Costruzione di Linee guida comuni con uno sguardo alla programmazione dei Fondi europei Cristina Berliri Gli interventi dei grandi Comuni per le persone in strada Bologna -12 aprile 2013 Costruzione di Linee guida comuni con uno sguardo alla programmazione dei Fondi europei Cristina Berliri 1 Costruzione

Dettagli

Palestra di Educazione Civile

Palestra di Educazione Civile Palestra di Educazione Civile Piero Calamandrei discorso agli studenti milanesi, 1955 "La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta,

Dettagli

PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA

PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA PROMOZIONE DEL BENESSERE E PREVENZIONE DEL RISCHIO IN ADOLESCENZA Servizio Salute mentale, dipendenze patologiche, salute nelle carceri Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza Franca Francia

Dettagli

INCONTRI DEL MEDITERRANEO SINTESI

INCONTRI DEL MEDITERRANEO SINTESI INCONTRI DEL MEDITERRANEO SINTESI 1 MED Grecia Atene 25-29 ottobre 1980 Paesi partecipanti: Austria, Belgio, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Spagna, Regno Unito, Tunisia. Temi trattati: a)l ambiante

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L UNIVERSITA DI FIRENZE

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L UNIVERSITA DI FIRENZE Allegato 1 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE TOSCANA E PIN S.C.R.L. SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L UNIVERSITA DI FIRENZE Avente ad oggetto la collaborazione volta alla condivisione di studi

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODGPER.REGISTRO UFFICIALE(U).0040587.22-12-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Direttori degli UU.SS.RR. LORO SEDI Al Capo del Dipartimento per il sistema di Istruzione

Dettagli

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia

Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro

Dettagli

Istituzioni e Territori

Istituzioni e Territori Istituzioni e Territori Obiettivo Ristrutturare l attuale offerta dei servizi ICT a supporto dell Area Lavoro, Impresa e Sviluppo Economico attraverso la realizzazione di un quadro organico di interventi

Dettagli

Comune di Borgo San Siro Provincia di Pavia. Regolamento della Consulta delle Associazioni di Borgo San Siro

Comune di Borgo San Siro Provincia di Pavia. Regolamento della Consulta delle Associazioni di Borgo San Siro Comune di Borgo San Siro Provincia di Pavia Regolamento della Consulta delle Associazioni di Borgo San Siro REGOLAMENTO CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI DEL COMUNE DI BORGO SAN SIRO ART. 1 PRINCIPI ISPIRATORI

Dettagli

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA. PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s (Legge 107/15 art.1 comma 124)

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA. PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s (Legge 107/15 art.1 comma 124) PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s. 2016-17 (Legge 107/15 art.1 comma 124) FORMAZIONE COME RISORSA La formazione in servizio del personale scolastico durante tutto l arco

Dettagli

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca

COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA Provincia di Lucca SCHEDA PROGETTO SPORTELLO DEL CITTADINO il Progetto Sportello del cittadino si svolge nel contesto territoriale del Comune di San Romano in Garfagnana rappresentato da una realtà complessa e articolata,

Dettagli

Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie. Area Sanità - Farmaceutico

Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie. Area Sanità - Farmaceutico Laboratorio Imprese Healthcare Istituzioni Sanitarie Area Sanità - Farmaceutico Agenda Il progetto Obiettivi La metodologia Il Comitato Scientifico Laboratori 2010-2011 Prossimi passi Il Progetto Il Laboratorio

Dettagli

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE

F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DELIA MANFEROCE Indirizzo VIA MONTIXEDDU, 2 09123 CAGLIARI Telefono 070 271545 Fax 070 271545 E-mail dmanferoce@gmailcom deliamanferoce@comunecagliariit

Dettagli

PROGETTO ORIENTAMENTO

PROGETTO ORIENTAMENTO PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO

Dettagli

La Mediazione Culturale nella scuola

La Mediazione Culturale nella scuola La Mediazione Culturale nella scuola STATO, PROSPETTIVE E MEDIAZIONE G2 A CURA DI: NORA LONARDI RES RICERCA E STUDIO, TRENTO Mediazione interculturale. Prima apparizione: normativa nazionale art. 36 e

Dettagli