DELLA COSTITUZIONE DEI CONIUGI NELLA FASE CONTENZIOSA DINANZI AL GIUDICE ISTRUTTORE IL REGIME DELLE PRECLUSIONI M.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELLA COSTITUZIONE DEI CONIUGI NELLA FASE CONTENZIOSA DINANZI AL GIUDICE ISTRUTTORE IL REGIME DELLE PRECLUSIONI M."

Transcript

1 DELLA COSTITUZIONE DEI CONIUGI NELLA FASE CONTENZIOSA DINANZI AL GIUDICE ISTRUTTORE IL REGIME DELLE PRECLUSIONI La costituzione dei coniugi nella fase contenziosa davanti al giudice istruttore: il regime delle preclusioni. A norma dell art. 709 c.p.c., comma 3, ridisegnato dal legislatore con la l. 80/2005, le parti si costituiscono dinanzi al giudice istruttore con il deposito in cancelleria, per l attore, della memoria integrativa, che deve avere il contenuto dell articolo 163, comma 3, nn. 2, 3, 4, 5 e 6, c.p.c. ( 1 ) e, per il convenuto, della comparsa di risposta ai sensi degli articoli 166 e 167, commi 1 e 2, c.p.c. ( 2 ). L'atto di costituzione delle parti davanti al giudice istruttore nei giudizi di separazione e divorzio segna il momento in cui si verificano le preclusioni e le ( 1 ) L individuazione del contenuto della memoria integrativa, di cui all art. 709 c.p.c., è rapportata anche agli adempimenti tipici previsti in tema di editio actionis. Il coniuge ricorrente dovrà, quindi, indicare in memoria: il nome, il cognome e la residenza dell attore, il nome, il cognome, la residenza o il domicilio o la dimora del convenuto e delle persone che rispettivamente li rappresentano o li assistono; la determinazione della cosa oggetto della domanda; l esposizione dei fatti e degli elementi di diritto costituenti le ragioni della domanda, con le relative conclusioni; l indicazione specifica dei mezzi di prova dei quali l attore intende valersi e in particolare dei documenti che offre in comunicazione; il nome e il cognome del procuratore e l indicazione della procura, qualora questa sia stata rilasciata. ( 2 ) L art. 167, nuovo testo, c.p.c., recita: Nella comparsa di risposta il convenuto deve proporre tutte le sue difese prendendo posizione sui fatti posti dall attore a fondamento della domanda, indicare I mezzi di prova di cui intende valersi e I documenti che offre in comunicazione, formulare le conclusioni. A pena di decadenza deve proporre le eventuali domande riconvenzionali e le eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d ufficio. Se è omesso o risulta assolutamente incerto l oggetto o il titolo della domanda riconvenzionale, il giudice, rilevata la nullità, fissa al convenuto un termine perentorio per integrarla. Restano ferme le decadenze maturate e salvi i diritti acquisiti anteriormente alla integrazione. Se intende chiamare un terzo in causa, deve farne dichiarazione nella stessa comparsa e provvedere ai sensi dell art. 269.

2 2 decadenze previste a carico del convenuto dagli artt. 166 e 167 cod. proc. civ. Ma la rilevante novità contenuta nell art. 709 c.p.c., comma terzo, è l avvertimento ( 3 ) di cui all art. 163, n. 7, c.p.c., che in subiecta materia è parte essenziale del provvedimento presidenziale, e non già atto di parte. Detta novità ha sollevato forti perplessità in dottrina sì da essere ritenuta incoerente con il sistema delle preclusioni voluto dal legislatore con la novella del 1990 ( 4 ). Il convenuto viene avvertito con l ordinanza presidenziale (art. 709 c.p.c., comma 3 ) che la costituzione davanti al giudice istruttore oltre i termini perentori ivi indicati implica le decadenze di cui all art. 167 c.p.c. e che gli sarà preclusa la possibilità di proporre le eccezioni processuali e di merito che non siano rilevabili d ufficio dal giudice istruttore. Contemperando analogicamente il procedimento di separazione e divorzio con il giudizio di cognizione ordinario, in applicazione dell art. 163 n. 7 c.p.c., la Corte di Cassazione considera tardiva la domanda riconvenzionale del coniuge convenuto formulata solo in sede di sua costituzione all udienza di trattazione della causa davanti al g. i. e non entro i termini perentori indicati dal presidente a norma del novellato articolo 709, comma 3, c.p.c. ( 5 ). Infatti, con lo stesso provvedimento con cui fissa la comparizione dinanzi al g. i., il presidente assegna i termini perentori - entro i quali il convenuto dovrà costituirsi nella fase contenziosa. Qualora il convenuto decida di proporre domanda riconvenzionale e le eccezioni processuali e di merito non rilevabili d ufficio avrà cura, quindi, di costituirsi almeno venti giorni prima termini ridotti con la riforma del 2005 della metà - dell udienza fissata per la comparizione ( 3 ) Eventuali irregolarità o nullità dell avvertimento presidenziale che ne possano derivare ridondano invero sulla parte ricorrente, seppure incolpevole. L osservazione è di Giulia Facchini, in Il nuovo rito del contenzioso familiare e l affidamento condiviso, a cura di G. Oberto, cap. V, parte II, pag ( 4 ) Cfr.: G. Facchini, op. cit e G. Rana, Il processo di separazione e divorzio, p. pag 2, il quale solleva il problema del mancato coordinamento delle due discipline facenti capo agli artt. 4 l. d. 898/70 e 23 l. 74/87 c. d. novella alla legge sul divorzio con il nuovo processo di cognizione di cui alla novella del 1990 che ha riformato il processo di cognizione. La questione del coordinamento tra la novella del 1990 e la disciplina dei procedimenti di separazione e divorzio è stata inizialmente sollevata da G. Costantino, in Foro It., 1996, V, 245. ( 5 ) Cass. Civ., sez. I, 7 febbraio 2000, n. 1332, in Giust. Civ. mass. 2000, 257.

3 avanti al giudice istruttore, superando il muro delle preclusioni e delle decadenze, già introdotto dal legislatore nel 1990 con la novella che ha riformato il giudizio di cognizione ordinario ( 6 ). Nel caso in cui, diversamente, il convenuto decida di esercitare mera attività difensiva, limitandosi a contestare la domanda dell attore, potrà costituirsi direttamente in udienza, ma non potrà formulare alcuna domanda in via riconvenzionale né proporre le eccezioni ad egli riservate. Il convenuto si chiarisce non è, infatti, obbligato a costituirsi all udienza davanti al presidente, udienza ( 7 ) nella quale non si configura a suo 3 ( 6 ) Il rito matrimoniale, per le sue peculiarità e specialità, pur essendo scandito da fasi pressoché identiche ai giudizi ordinari, si matura attraverso il compiersi di due momenti fra loro complementari e funzionali, ma al contempo autonomi. E l idea di una doppia fase dello stesso giudizio, quella davanti al presidente e quella davanti al g. i.. La Cassazione (sent. 10 marzo 2004, n ) si è così pronunciata: All esito delle modifiche apportate, all art. 4 l. 1 dicembre 1970 n. 898, dall art. 8 l. 6 marzo 1987 n. 74 (applicabili anche in tema di separazione giudiziale dei coniugi, in virtù e nei limiti della disposizione di cui all art. 23 ), alla natura fin dall origine contenziosa dei procedimenti di separazione giudiziale e di scioglimento del matrimonio non si accompagna la caratterizzabilità dell udienza presidenziale di comparizione dei coniugi in termini corrispondenti (nel caso di fallimento del tentativo di conciliazione) a quelli dell udienza prevista dall art. 180 c.p.c.; con la conseguenza, fra l altro, che, a tutti i fini che concernono i termini per la costituzione del coniuge convenuto e quelli di decadenza dello stesso per la formulazione delle domande riconvenzionali ivi compresa quella di riconoscimento dell assegno divorzile quale udienza di prima comparizione, rilevante ai sensi dell art. 180 c.p.c. e degli art. 166 e 167 c.p.c., deve intendersi esclusivamente quella innanzi al giudice istruttore nominato all esito della fase presidenziale. ( 7 ) Secondo la Corte di Cassazione, 3 dicembre 1996 n. 1078, la fase presidenziale del giudizio di separazione, essendo preordinata all esperimento del tentativo di conciliazione, resta fuori dal giudizio contenzioso di separazione, talché alle parti è demandato l onere di reiterare le proprie domande davanti al g. i.. Con successiva pronuncia, avente ad oggetto la sollevata questione di legittimità costituzionale negata dalla Cassazione - dell art. 4 l. 74/87, nella parte in cui il legislatore non ha previsto che sia applicabile in tale fase la prescrizione di cui all art. 163 n. 7 c.p.c., chiaramente e segnatamente la Corte afferma il criterio bifasico del giudizio familiare facendo iniziare la fase contenziosa davanti al giudice istruttore. Cfr.: Cass., n del 7 febbraio Di diverso orientamento è la pronuncia della suprema Corte, datata 23 febbraio 2000 n. 2064, laddove è ritenuto che il ricorso introduttivo del giudizio di separazione personale tra coniugi rappresenta l atto di riscontro, quoad tempus, della tempestività delle domande proposte dal ricorrente, cosicché è inammissibile l introduzione in una fase successiva del giudizio di un nuovo thema decidendum. Nella specie, la parte ricorrente aveva omesso di richiedere in ricorso la corresponsione di un assegno di mantenimento, che poi propose successivamente. Più di recente, la Corte di Cassazione, 25 luglio 2002 n , in Fam. Dir., 2002, 594, ha orientato la sua pronuncia nel senso di ritenere che ai giudizi di separazione giudiziale e divorzio non si accompagna la caratterizzabilità della stessa udienza presidenziale di comparizione dei coniugi, in termini corrispondenti (nel caso di fallimento del tentativo

4 4 carico alcuna delle decadenze o preclusioni contemplate dal codice di rito, bensì se non voglia incorrervi dovrà farlo innanzi al giudice istruttore in ossequio al meccanismo della vocatio in ius operata con l ordinanza presidenziale ( 8 ). Segnatamente è considerevole l osservazione di quanti ritengono menomato e penalizzato il diritto di difesa della parte convenuta, e con esso dell intera validità del contraddittorio, nel momento in cui, nell impedire l abbattersi delle preclusioni e l insorgere delle decadenze, la stessa parte (stante la mancata previsione normativa, nei giudizi di separazione e divorzio, del meccanismo processuale della notificazione ex art. 292 c.p.c. ( 9 ) al coniuge convenuto - che sia o meno comparso nella fase presidenziale - della memoria integrativa, qualora contenga la formulazione di domande nuove rispetto al ricorso introduttivo) si trova costretta ad accedere agli uffici di cancelleria del tribunale ove l attore ha curato il deposito tempestivo della memoria integrativa, al fine di apprenderne il contenuto ( 10 ). Da più parti si è ritenuta ( 11 ) la norma novellata non rispondente alle esigenze di garanzia del giusto processo, sul presupposto che se la di conciliazione) a quelli dell udienza prevista dall art. 180 cod. proc. civ., essendo la fase presidenziale ordinata all assunzione da parte del presidente dei provvedimenti temporanei ed urgenti ed alla nomina del g. i. davanti al quale con lo stesso provvedimento sono rinviati i coniugi. Da questa rilevante pronuncia, che riafferma la dimensione bifasica del contenzioso matrimoniale, discende che i termini per la costituzione del coniuge convenuto e quelli di decadenza dello stesso per la formulazione delle domande riconvenzionali, quale udienza di prima comparizione rilevante ai sensi dell art. 180 c.p.c. e degli artt. 166 e 167 c.p.c. sono quelli tassativamente segnati dalla costituzione innanzi al g. i.. In dottrina, orientamento favorevole alla tesi della natura contenziosa della fase presidenziale è espresso tra gli altri da Pasquale D Ascola, questioni processuali in tema di giudizi contenziosi di primo grado di separazione e divorzio, p. 6 ss. E Di Iasi, Procedimenti di separazione edivorzio, in Trattato di diritto di famiglia, a cura di Zatti, Milano, Giuffrè, 2002, I, 2, p ( 8 ) Tra la data dell ordinanza e l udienza di comparizione dinanzi al g. i. devono intercorrere, a norma dell art. 709, comma 2, c.p.c., i termini liberi di cui all art. 163 bis c.p.c. ridotti della metà, ossia dieci giorni prima della data di udienza... ( 9 ) Art. 292 c.p.c.: L ordinanza che ammette l interrogatorio o il giuramento, e le comparse contenenti domande nuove o riconvenzionali da chiunque proposte sono notificate personalmente al contumace nei termini che il giudice istruttore fissa con ordinanza. ( 10 ) Pur rimanendo ferma la possibilità di costituirsi direttamente alla prima udienza di trattazione, il convenuto sarebbe vulnerato dalla mancata previsione da parte del legislatore della notificazione della domanda integrativa contenente domande del tutto nuove rispetto al ricorso introduttivo della separazione o del divorzio.

5 disciplina prevede che il coniuge convenuto sia messo nella condizione di conoscere il ricorso introduttivo, poiché notificatogli, altrettanto non può dirsi rispetto alle domande nuove formulate dall attore con la successiva memoria integrativa. Si è anche palesato il rischio che il sistema organico e razionale voluto dal legislatore con la riforma vigente patisca la minaccia della c.d. formazione progressiva della domanda introduttiva ( 12 ). Infatti, tale teoria muove dall idea che la domanda si vada delineando, volgendo, formando in più momenti successivi vulnerando il diritto di difesa della parte convenuta nella fase giudiziale ( 13 ), allorquando gli toccherà arrestare con tempestività il maturare delle preclusioni processuali. L udienza presidenziale si coordina con la fase di merito nella sua funzione preparatoria ed anticipatoria del contraddittorio, quale strumento di avvio della separazione, sicché è innegabile che spettino al presidente i controlli preliminari ( 14 ) quanto a validità del ricorso introduttivo, regolarità e correttezza della notificazione ed integrità del contraddittorio; mentre al g. i. spetteranno i controlli sulla regolare costituzione dei coniugi nell unica udienza ex art. 183, comma 1, c.p.c., per come sancito all art. 709 bis, comma 1, c.p.c., che recita testualmente: all udienza davanti al giudice istruttore si applicano le disposizioni di cui agli articoli 180 e 183, c.p.c commi primo, secondo e dal quarto al decimo. Si applica altresì l articolo 184. Il g. i., pertanto, nell accertare che siano stati rispettati i termini di costituzione delle parti e che l ordinanza presidenziale sia stata notificata nei termini di legge al convenuto non comparso nella fase presidenziale pur 5 ( 11 ) Cfr., in particolare: Tommaseo, La disciplina processuale della separazione e del divorzio dopo le riforme del 2005, in Fam e dir., 2006, p. 12. Conforme il parere di G. Facchini, op. cit., pag. 165, laddove l autrice ritiene opportunamente adottabile il cd. rito ambrosiano, ossia la prassi imperante nel tribunale milanese di formazione anticipata del contraddittorio tra i coniugi prescrivendo alle parti costituende di rispettare i termini perentori di cui all art. 163 e 167 c.p.c. sin dalla fase presidenziale. ( 12 ) Cfr.: Ferruccio Tommaseo, La disciplina processuale della separazione e del divorzio dopo le riforme del 2005 (e del 2006), in Fam. e dir., n. 1, 2006, p.5. ( 13 ) Il vulnus per il convenuto consisterebbe nell essere costretto a recuperare in cancelleria copia della memoria integrativa, contestandone i contenuti con interposta domanda riconvenzionale e sollevando le eccezioni non rilevabili d ufficio entro i termini di costituzione assegnati dal presidente all esito della prima fase del giudizio. ( 14 ) Cfr., Graziosi, Osservazioni sulla riforma dei processi di separazione e divorzio, in Riv. Trim. dir. Proc. civ., 2005.

6 6 ritualmente citato -, potrà d ufficio, ordinare all attore di rinnovare la notificazione del provvedimento presidenziale e dell ordinanza di vocatio in ius ogni qual volta ravvisi delle irregolarità. Si pensi ad esempio al caso, a volte ricorrente nella prassi dei nostri tribunali, in cui il convenuto non comparso risieda all estero ed il presidente del tribunale non abbia indicato alla parte ricorrente i termini lunghi di notifica degli atti nel rispetto del contraddittorio e dei diritti di difesa della parte citata ( 15 ). Accortezza del g. i. tra le altre è proprio quella di verificare la conformità dei termini della vocatio in ius alle norme di legge obbligatorie, pena la nullità (ai sensi dell art. 164 c.p.c.) della citazione al coniuge convenuto, non comparso in sede presidenziale e non costituito alla prima udienza dinanzi al g.i.. ( 15 ) Art. 164 c.p.c., comma 1 : La citazione è nulla se è stato assegnato un termine a comparire inferiore a quello stabilito dalla legge. Art. 163 bis c.p.c., comma 1 : Tra il giorno della notificazione della citazione e quello dell udienza di comparizione debbono intercorrere termini liberi non minori di novanta giorni se il luogo della notificazione si trova i Italia e di centocinquanta giorni se si trova all estero.

PROCESSO CIVILE A COGNIZIONE PIENA PROCESSO ORDINARIO TRIBUNALE

PROCESSO CIVILE A COGNIZIONE PIENA PROCESSO ORDINARIO TRIBUNALE PROCESSO CIVILE A COGNIZIONE PIENA 4 modelli ordinario tribunale Lavoro - locazione / tribunale Giudice di pace Procedimento sommario di cognizione 3 fasi introduttiva istruttoria decisoria Domanda giudiziale

Dettagli

Udienza di prima comparazione delle parti e trattazione (art. 183 c.p.c.)

Udienza di prima comparazione delle parti e trattazione (art. 183 c.p.c.) PROCESSO ORDINARIO DI COGNIZIONE DAL 1 MARZO 2006 IL RINVIO DELL UDIENZA in caso di mancata costituzione del convenuto,... per nullità della citazione per vizi inerenti la vocatio in jus (mancanza o incertezza

Dettagli

INDICE PER ARTICOLI TITOLO II DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI FAMIGLIA E DI STATO CAPO I DELLA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI... pag.

INDICE PER ARTICOLI TITOLO II DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI FAMIGLIA E DI STATO CAPO I DELLA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI... pag. TITOLO II DEI PROCEDIMENTI IN MATERIA DI FAMIGLIA E DI STATO DELLE PERSONE CAPO I DELLA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI... Art. 706. Forma della domanda... 1. La disciplina codicistica del processo di

Dettagli

INDICE. Premessa... XIII. Capitolo I Funzione e struttura del processo dichiarativo di primo grado di Bernadette Capizzi

INDICE. Premessa... XIII. Capitolo I Funzione e struttura del processo dichiarativo di primo grado di Bernadette Capizzi INDICE Premessa... XIII Capitolo I Funzione e struttura del processo dichiarativo di primo grado di Bernadette Capizzi 1. Il processo dichiarativo o di cognizione di primo grado.... 1 1.1. La funzione...

Dettagli

Associazione Italiana Giovani Avvocati Sezione di Messina. L attività professionale dei praticanti abilitati

Associazione Italiana Giovani Avvocati Sezione di Messina. L attività professionale dei praticanti abilitati Associazione Italiana Giovani Avvocati Sezione di Messina L attività professionale dei praticanti abilitati 17.04.2014 Ricorso al Giudice del Lavoro Avv. Antonio Tesoro La Corte di Cassazione, con sentenza

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XI Capitolo I EXCURSUS STORICO E QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 1. Breve excursus di ordine storico... Pag. 1 2. (Segue): la situazione

Dettagli

Introduzione... LA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI

Introduzione... LA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI INDICE SOMMARIO Introduzione... XIII PARTE PRIMA LA SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI CAPITOLO 1 LA SEPARAZIONE CONSENSUALE 1. Il consenso come presupposto sostanziale e processuale... 3 2. La competenza

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI INSEGNAMENTO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE (profili pratici) Docente dott. Augusto Pace PROGRAMMA

Dettagli

Il nuovo processo di cognizione ordinario

Il nuovo processo di cognizione ordinario LE MODIFICHE AL CODICE DI PROCEDURA CIVILE Il nuovo processo di cognizione ordinario Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese LE MODIFICHE AL CODICE DI PROCEDURA CIVILE - Decreto legge

Dettagli

c.p.c. art Costituzione del convenuto Il convenuto deve costituirsi depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la

c.p.c. art Costituzione del convenuto Il convenuto deve costituirsi depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la c.p.c. art. 166. Costituzione del convenuto Il convenuto deve costituirsi depositando in cancelleria il proprio fascicolo contenente la comparsa di cui all'art. 167 con la copia della citazione notificata,

Dettagli

Libro II Del processo di cognizione. Codice Procedura Civile

Libro II Del processo di cognizione. Codice Procedura Civile Libro II Del processo di cognizione Titolo I Del procedimento davanti al tribunale Capo I Dell introduzione della causa Sezione I Della citazione e della costituzione delle parti 163. ( 1 ) Contenuto della

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO INDICE SOMMARIO Capitolo 1 LE CONTROVERSIE INDIVIDUALI DI LAVORO 1 1. Rito del lavoro, controversie individuali di lavoro e processo del lavoro: alcuni indispensabili chiarimenti lessicali e concettuali

Dettagli

INDICE. Schemi GIURISDIZIONE E COMPETENZA. GLI ORGANI GIUDIZIARI E IL PUBBLICO MINISTERO Prefazione...

INDICE. Schemi GIURISDIZIONE E COMPETENZA. GLI ORGANI GIUDIZIARI E IL PUBBLICO MINISTERO Prefazione... INDICE Prefazione... p. XV Schemi I GIURISDIZIONE E COMPETENZA. GLI ORGANI GIUDIZIARI E IL PUBBLICO MINISTERO... 3 1 Giurisdizione (artt. 1 e 5 c.p.c.)... 7 2 Competenza: principi generali (artt. 5 e 6

Dettagli

Al comma 1, sostituire le parole le parti private con le parole nei quali siano interessate più parti private, queste

Al comma 1, sostituire le parole le parti private con le parole nei quali siano interessate più parti private, queste Al comma 1, sostituire le parole da le parti private fino a delle condizioni, con le seguenti: nei quali siano interessate più parti private, queste non possono stare in giudizio se non con il ministero

Dettagli

La nuova prima udienza di comparizione e trattazione Artt. 180 e 183 c.p.c.

La nuova prima udienza di comparizione e trattazione Artt. 180 e 183 c.p.c. La nuova prima udienza di comparizione e trattazione Artt. 180 e 183 c.p.c. Il rinnovato processo di cognizione si snoda attraverso due direttrici fondamentali, strettamente collegate: il principio dell

Dettagli

Lezione 26 ottobre Modulo di Diritto e Procedura Civile

Lezione 26 ottobre Modulo di Diritto e Procedura Civile Lezione 26 ottobre 2015 Modulo di Diritto e Procedura Civile COMPARSA DI COSTITUZIONE E RISPOSTA Quando va redatta: Dal convenuto che si veda notificare un atto di citazione; Dal convenuto che si veda

Dettagli

PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c.

PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c. PROCEDIMENTO SOMMARIO DI COGNIZIONE ARTT. 702-bis/quater c.p.c. Legge 18 giugno 2009 n. 69 introduce un rito alternativo a quello ordinario di cognizione a scelta dell attore da utilizzare nelle cause

Dettagli

INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE. 1. Ratio normativa della fase introduttiva della causa civile... 1

INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE. 1. Ratio normativa della fase introduttiva della causa civile... 1 Presentazione... xi CAPITOLO I INTRODUZIONE 1. Ratio normativa della fase introduttiva della causa civile.... 1 2. Analogie e differenze nei vari riti.... 6 3. Il nuovo istituto della mediazione obbligatoria

Dettagli

DEDUZIONE DELLE PROVE E PRECLUSIONI

DEDUZIONE DELLE PROVE E PRECLUSIONI (Trattazione della causa) Nella prima udienza il giudice di pace interroga liberamente le parti e tenta la conciliazione. Se la conciliazione riesce se ne redige processo verbale a norma dell'articolo

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... INTRODUZIONE. ... Pag. 1

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... INTRODUZIONE. ... Pag. 1 INDICE SOMMARIO Abbreviazioni delle Riviste e delle Enciclopedie... Pag. XXI INTRODUZIONE... Pag. 1 Capitolo I LE PRECEDENTI RIFORME INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 80/05 E DALLA LEGGE N. 263/05 1. Le modifiche

Dettagli

PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO?

PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO? PCT - LA COMPARSA DI RIASSUNZIONE: ATTO IN- TRODUTTIVO O ATTO ENDOPROCESSUALE AL FINE DELLE MODALITÀ DI DEPOSITO? di FRANCESCO PEDRONI E RICCARDO BERTANI SOMMARIO: 1. L obbligatorietà del deposito con

Dettagli

Indice INDICE ANALITICO. Capitolo II IL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE CONSENSUALE

Indice INDICE ANALITICO. Capitolo II IL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE CONSENSUALE Indice INDICE ANALITICO Premessa Capitolo I IL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE CONSENSUALE 1.1 Fase introduttiva 1.2 La competenza 1.3 Decreto di comparizione e fattispecie pratiche 1.4 Rappresentanza legale,

Dettagli

INDICE CAPITOLO PRIMO: UNA NUOVA RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE (ANNA MARIA SOLDI)

INDICE CAPITOLO PRIMO: UNA NUOVA RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE (ANNA MARIA SOLDI) CAPITOLO PRIMO: UNA NUOVA RIFORMA DEL PROCESSO CIVILE 1. Premessa... pag. 3 2. L impianto complessivo della riforma.... pag. 8 3. Le modifiche al codice di procedura civile: 3.1. Le modifiche agli articoli

Dettagli

IL PROCESSO SOCIETARIO DI COGNIZIONE

IL PROCESSO SOCIETARIO DI COGNIZIONE TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE II: DIRITTO COMMERCIALE 26 ANTONIO DIDONE IL PROCESSO SOCIETARIO DI COGNIZIONE COGNIZIONE PIENA, GIUDIZIO ABBREVIATO E PROCEDIMENTO SOMMARIO GIUFFRE mali EDITORE MILANO

Dettagli

Infatti, vi è una concentrazione in un unico momento processuale dell udienza di prima comparizione e dell udienza di trattazione.

Infatti, vi è una concentrazione in un unico momento processuale dell udienza di prima comparizione e dell udienza di trattazione. Prima udienza ed eventuale rinvio ex art. 320 comma 4 cpc. di Leonardo Cavalieri (estratto da L. D'Apollo, Il ricorso al giudice di Pace, Cedam, 2009) Dalla lettura dell art. 320 c.p.c. si evince la volontà

Dettagli

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni

DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n (GU n. 203 del ) convertito con modificazioni DECRETO-LEGGE 31 agosto 2016, n. 168 - (GU n. 203 del 31-8-2016) convertito con modificazioni in Legge TAVOLE DI RAFFRONTO DELLE MODIFICHE IN TEMA DI PROCEDURA CIVILE Codice di procedura civile Testo attuale

Dettagli

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo)

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI OTTAVIANO. Opposizione alla cartella esattoriale: modalità e termini (M.Cuomo) Avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del codice della strada sono ammissibili: l'opposizione ai sensi della legge n. 689

Dettagli

99. L esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili. adibiti ad uso abitativo per morosità o per altro inadempimento» 477

99. L esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili. adibiti ad uso abitativo per morosità o per altro inadempimento» 477 INDICE-SOMMARIO Capitolo I DAL CODICE DI PROCEDURA CIVILE DEL 1940 ALLA RIFORMA DELLE LOCAZIONI DEL 1998 1. Il codice di procedura civile del 1940 pag. 1 2. La legislazione vincolistica» 2 3. La legge

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE PRIMA CIVILE composto dai magistrati:

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE PRIMA CIVILE composto dai magistrati: REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE PRIMA CIVILE composto dai magistrati: dr.ssa Franca Mangano Presidente dr.ssa Daniela Bianchini Giudice dr.ssa Monica

Dettagli

LE PRECEDENTI RIFORME INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 80/05 E DALLA LEGGE N.

LE PRECEDENTI RIFORME INTRODOTTE DALLA LEGGE N. 80/05 E DALLA LEGGE N. Costituzione delle parti, udienza di trattazione e richieste istruttorie probatorie Autori: Santi Di Paola Nunzio Editore: Cedam Anno: 2010 Supporto: Volume + CD-Rom Pagine: XXXVI-876 Prezzo: 75,00 IVA

Dettagli

Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio

Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio Non oltre la prima udienza, nel giudizio ordinario Eccezione di parte Rilevabilità d ufficio Nel procedimento monitorio Cass.civ.Sez. 6-3, Ordinanza n. 5703 del 12/03/2014 In tema di competenza per territorio,

Dettagli

INDICE INDICE. Prefazione...p. XVII

INDICE INDICE. Prefazione...p. XVII INDICE Prefazione...p. XVII I LE PROVE PRECOSTITUITE 1 Atto pubblico e querela di falso: alterazione del verbale di accertamento di violazione al codice della strada... 3 Introduzione... 3 Verbale di accertamento

Dettagli

Sommario. 1. La natura e l oggetto del giudizio d appello pag Motivazione concorrente, coordinata, incidentale, dubbiosa pag.

Sommario. 1. La natura e l oggetto del giudizio d appello pag Motivazione concorrente, coordinata, incidentale, dubbiosa pag. 1. La natura e l oggetto del giudizio d appello pag. 9 2. L appello principale e l appello incidentale pag. 12 2.1. Tempestività e tardività dell appello incidentale pag. 12 2.1.1. Segue: alcune questioni

Dettagli

IL NUOVO APPELLO C.D. FILTRATO. Il legislatore, dopo aver alla fine dell anno scorso con la legge n. 183/2011,

IL NUOVO APPELLO C.D. FILTRATO. Il legislatore, dopo aver alla fine dell anno scorso con la legge n. 183/2011, IL NUOVO APPELLO C.D. FILTRATO Il legislatore, dopo aver alla fine dell anno scorso con la legge n. 183/2011, c.d. legge di stabilità, introdotto una pena pecuniaria in presenza di istanze di sospensione

Dettagli

CIRCOLARE N. 56/E. Roma, 24 ottobre 2007

CIRCOLARE N. 56/E. Roma, 24 ottobre 2007 CIRCOLARE N. 56/E 56/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 24 ottobre 2007 OGGETTO: Articolo 155, quinto comma, del codice di procedura civile Computo dei termini Applicabilità al processo

Dettagli

La legge sul processo lungo

La legge sul processo lungo La legge sul processo lungo Gli articoli del codice di procedura penale e della L. 354/1975 nel testo attualmente vigente e con le modifiche previste dal disegno di legge 2567 (Modifiche agli articoli

Dettagli

L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova.

L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova. Ordine degli Avvocati di Asti L onere della prova: i principi di disponibilità e di vicinanza della prova. Avv. Dario Gramaglia Asti, 29 Maggio 2015 December 2013 Avv. Gramaglia Dario Asti, 29 Maggio 2015

Dettagli

NOZIONE DI PRECLUSIONE

NOZIONE DI PRECLUSIONE INDICE SOMMARIO Presentazione... XV PARTE PRIMA NOZIONIGENERALI CAPITOLO 1 NOZIONE DI PRECLUSIONE 1. Libera attività delle parti e preclusioni... 3 2. L elaborazione dottrinale... 7 3. La nozione di preclusione...

Dettagli

SCHEMA. Elementi di diritto processuale civile (normativa principale di riferimento post

SCHEMA. Elementi di diritto processuale civile (normativa principale di riferimento post SCHEMA Fonti normative: Elementi di diritto processuale civile (normativa principale di riferimento post riforma del 2012). a) Art. 339 c.p.c.: appellabilità delle sentenze; b) Art. 341 c.p.c.: Giudice

Dettagli

TARIFFA PENALE NORME GENERALI

TARIFFA PENALE NORME GENERALI TARIFFA PENALE TARIFFA PENALE NORME GENERALI 1. 1. Per la determinazione dell onorario di cui alla tabella deve tenersi conto della natura, complessità e gravità della causa, del numero e della importanza

Dettagli

La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica costituzione e comparizione)

La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica costituzione e comparizione) La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica costituzione e comparizione) Prof. Riccardo Demontis Argomenti La presente lezione tratterà dell udienza, disciplinata dall art.

Dettagli

Trib. Milano, Sez. IV, ordinanza 07/10/2014, G.I. Dott. N. Fascilla

Trib. Milano, Sez. IV, ordinanza 07/10/2014, G.I. Dott. N. Fascilla Trib. Milano, Sez. IV, ordinanza 07/10/2014, G.I. Dott. N. Fascilla In assenza di una disposizione di legge che conferisca tale potere, non può essere demandata alla DGSIA la individuazione di quali atti

Dettagli

Schemi 14A 14B 14C 17A 17B

Schemi 14A 14B 14C 17A 17B INDICE Schemi 1 Le impugnazioni delle sentenze (artt. 323 e ss.)... 3 2 Cosa giudicata formale (art. 324)... 4 3 I termini delle impugnazioni (artt. 325 e ss.)... 5 4 Il termine breve (artt. 325 e ss.)...

Dettagli

SOMMARIO CAPITOLO PRIMO: LE NOVITA DELLA RIFORMA SUL PROCESSO CIVILE

SOMMARIO CAPITOLO PRIMO: LE NOVITA DELLA RIFORMA SUL PROCESSO CIVILE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO: LE NOVITA DELLA RIFORMA SUL PROCESSO CIVILE 1.1. Uno sguardo d insieme 1.2. Tabella di entrata in vigore degli articoli riformati e relativa applicabilità CAPITOLO SECONDO: LE

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI. RICORSO EX ART. 702 bis c.p.c. PER., in persona del legale rappresentante pro. tempore, _ ( n a t o / a a, i l _ / _ / _,

TRIBUNALE CIVILE DI. RICORSO EX ART. 702 bis c.p.c. PER., in persona del legale rappresentante pro. tempore, _ ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, TRIBUNALE CIVILE DI RICORSO EX ART. 702 bis c.p.c. PER, in persona del legale rappresentante pro tempore, _ ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C. F. :, r e s i d e n t e i n _ ( _ ), Via - CAP: ), con sede

Dettagli

Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese. Il nuovo procedimento di separazione e divorzio

Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese. Il nuovo procedimento di separazione e divorzio Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese Il nuovo procedimento di separazione e divorzio Testo vigente Testo in vigore dal 1 marzo 2006 Art. 706. Forma della domanda. La domanda di separazione

Dettagli

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale

Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale ~ 1 ~ Parte Prima I ricorsi in materia di Patrocinio a spese dello Stato nell ambito del processo penale Sintesi semplificata dell iter procedurale tratta dal Testo Unico delle Spese di Giustizia - D.P.R.

Dettagli

DECRETO INGIUNTIVO. Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile

DECRETO INGIUNTIVO. Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile DECRETO INGIUNTIVO Sommario non cautelare Diritto di credito (somma denaro / quantità cose fungibili) consegna bene mobile Esigenza : economia dei giudizi: evitare il costo del processo a cognizione piena

Dettagli

18. Il procedimento sommario di cognizione: artt. 702-bis, ter e quater c.p.c. di Elena Occhipinti

18. Il procedimento sommario di cognizione: artt. 702-bis, ter e quater c.p.c. di Elena Occhipinti 18. Il procedimento sommario di cognizione: artt. 702-bis, ter e quater c.p.c. di Elena Occhipinti Ambito di applicazione La legge 18 giugno 2009, n. 69, recante le Disposizioni per lo sviluppo economico,

Dettagli

ART. 125 C.P.C., modificato dall art. 25, comma 1, lett. a) legge di stabilità, (applicabile dal 31 gennaio 2012).

ART. 125 C.P.C., modificato dall art. 25, comma 1, lett. a) legge di stabilità, (applicabile dal 31 gennaio 2012). MODIFICHE AL C.P.C. E ALLE DISPOSIZIONI ATTUATIVE DEL C.P.C. (Tabelle realizzate in collaborazione con l Avv. Maria Sichetti e con il Dott. Filippo Tosti) TESTO ORIGINARIO TESTO MODIFICATO ART. 125 C.P.C.,

Dettagli

SOMMARIO PREFAZIONE PROFILO PROFESSIONALE AUTORI INTRODUZIONE

SOMMARIO PREFAZIONE PROFILO PROFESSIONALE AUTORI INTRODUZIONE BOOK - Formulario diritto famigliatoc.fm Page VII Monday, June 20, 2005 3:42 PM SOMMARIO PREFAZIONE PROFILO PROFESSIONALE AUTORI INTRODUZIONE XV XIX XXI Capitolo Primo LA SEPARAZIONE 1 1. Generalità -

Dettagli

Diritto Processuale Civile I. Indice

Diritto Processuale Civile I. Indice INSEGNAMENTO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I LEZIONE IX FASE INTRODUTTIVA E FASE ISTRUTTORIA DEL PROCESSO DI COGNIZIONE PROF. ROMANO CICCONE Indice 1 La Costituzione In Giudizio --------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo

Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Cartella esattoriale. Tasse automobilistiche: competenza delle Commissioni Tributarie Provinciali (M. Cuo Solo avverso la cartella esattoriale emessa ai fini della riscossione di sanzioni amministrative

Dettagli

PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N Giovedì 26 Settembre :40 -

PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N Giovedì 26 Settembre :40 - PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N E il caso, per esempio, del divieto di eccepire motivi nuovi rispetto a quelli già palesati in sede di ricorso introduttivo

Dettagli

LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE DEL GIUDICE STRANIERO

LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE DEL GIUDICE STRANIERO LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE DEL GIUDICE STRANIERO Grazia Benini Art 64 della legge 218/1995 La sentenza straniera è riconosciuta in Italia senza che sia necessario al ricorso ad alcun procedimento quando:

Dettagli

Ingiunzione fiscale. Processo

Ingiunzione fiscale. Processo Ingiunzione fiscale. Processo Comune di Torino Torino, 28 novembre 2016 Relatore: Avv. Luciano Marcon 29/11/2016 1 Normativa L'ingiunzione fiscale è un ordine di pagamento emesso da un Ente Locale. Si

Dettagli

Tribunale di Prato. Dott. - R.g. n.. Udienza. Comparsa di costituzione e risposta. del Sig. XXX, nato a, il.. e residente a. in V.le.

Tribunale di Prato. Dott. - R.g. n.. Udienza. Comparsa di costituzione e risposta. del Sig. XXX, nato a, il.. e residente a. in V.le. Tribunale di Prato Dott. - R.g. n.. Udienza Comparsa di costituzione e risposta Nell interesse del Sig. XXX, nato a, il.. e residente a. in V.le., n., C.f.., rappresentato e difeso, come da procura a margine

Dettagli

Indice. Introduzione... pag. XIII

Indice. Introduzione... pag. XIII Indice Introduzione....................................................... pag. XIII Capitolo 1 La famiglia: i rapporti personali tra i coniugi.............................» 1 1.1 L indirizzo familiare

Dettagli

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n.

riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: nella causa di opposizione allo stato passivo ex art. 98 L.F. iscritta al n. TRIBUNALE DI REGGIO EMILIA SEZIONE PRIMA CIVILE riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei seguenti Magistrati: - Dr.ssa Rosaria SavastanoPRESIDENTE - Dr.ssa Annamaria CasadonteGIUDICE - Dr. Giovanni

Dettagli

LA FASE CONTENZIOSA: IL GIUDIZIO DI APPELLO

LA FASE CONTENZIOSA: IL GIUDIZIO DI APPELLO LA FASE CONTENZIOSA: IL GIUDIZIO DI APPELLO A cura di Rosanna Acierno LA PROPOSIZIONE DELL APPELLO (1) L impugnazione della sentenza del giudice di prime cure è ammissibile in presenza dei seguenti requisiti:

Dettagli

L intervento. Introduzione. La pluralità di parti nel processo: litisconsorzio ed intervento.

L intervento. Introduzione. La pluralità di parti nel processo: litisconsorzio ed intervento. L intervento Prof. Leo Piccininni Introduzione La pluralità di parti nel processo: litisconsorzio ed intervento. Intervento: ipotesi di ampliamento successivo dell ambito soggettivo della vicenda processuale:

Dettagli

INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I IL GIUDIZIO DI SEPARAZIONE, CARATTERI GENERALI CAPITOLO II LA COMPETENZA

INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I IL GIUDIZIO DI SEPARAZIONE, CARATTERI GENERALI CAPITOLO II LA COMPETENZA INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione...» VII Indice Sommario...» XI CAPITOLO I IL GIUDIZIO DI SEPARAZIONE, CARATTERI GENERALI 1. Normativa di riferimento... pag. 1 1.1. L

Dettagli

L. 219/12 art. 3 comma 1, L. 219/12. D.Lvo 154/2013 art 96, comma 1, lett. c)

L. 219/12 art. 3 comma 1, L. 219/12. D.Lvo 154/2013 art 96, comma 1, lett. c) nuove norme in materia di riparto di competenza L. 219/12 art. 3 comma 1, L. 219/12 D.Lvo 154/2013 art 96, comma 1, lett. c) Sostituzione dell art. 38 disposizioni per l attuazione del codice civile a

Dettagli

LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI d.l. 132/2014 conv. L. 162/14

LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI d.l. 132/2014 conv. L. 162/14 LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI d.l. 132/2014 conv. L. 162/14 Art. 26 bis c.p.c. modificato dall'art. 19, 1 comma, lett. b) D.L. 132/14 conv. L. 162/14 LA COMPETENZA

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione al trattato di Mattia Persiani - Franco Carinci... Pag. XV Introduzione al volume di Antonio Vallebona...

INDICE SOMMARIO. Introduzione al trattato di Mattia Persiani - Franco Carinci... Pag. XV Introduzione al volume di Antonio Vallebona... INDICE SOMMARIO Introduzione al trattato di Mattia Persiani - Franco Carinci....... Pag. XV Introduzione al volume di Antonio Vallebona...............» XXI Capitolo Primo LA COMPETENZA PER MATERIA E PER

Dettagli

Parte Nona Il giudizio innanzi al Giudice di pace

Parte Nona Il giudizio innanzi al Giudice di pace Parte Nona Il giudizio innanzi al Giudice di pace Sezione Prima - Domande a risposta sintetica pag. 153 1. Per quali controversie è competente il Giudice di pace? 2. Quali sono le peculiarità del procedimento

Dettagli

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Data 07/11/2012 Ente giudicante CASSAZIONE CIVILE, SEZIONE SESTA Numero 19264 ha pronunciato la seguente: ordinanza sul ricorso 8318-2011 proposto da: DEBITORE OPPONENTE contro REPUBBLICA ITALIANA IN NOME

Dettagli

Sommario. Prefazione 7 Introduzione 9

Sommario. Prefazione 7 Introduzione 9 Sommario Prefazione 7 Introduzione 9 capitolo 1 le fonti, gli agenti notificatori e i destinatari della notifica 11 1. Il deposito del ricorso e gli adempimenti introduttivi 11 2. Gli agenti notificatori

Dettagli

TRIBUNALE DI UDINE CONTRIBUTO UNIFICATO

TRIBUNALE DI UDINE CONTRIBUTO UNIFICATO TRIBUNALE DI UDINE CONTRIBUTO UNIFICATO PROCEDIMENTI CIVILI CONTENZIOSI E FAMIGLIA i processi di valore fino a 1.100 euro; per i procedimenti di cui all articolo 711 del codice di procedura civile, e per

Dettagli

Lezione 3 novembre Modulo di Diritto e Procedura Civile

Lezione 3 novembre Modulo di Diritto e Procedura Civile Lezione 3 novembre 2015 Modulo di Diritto e Procedura Civile E ESCLUSO PER LA TUTELA DI MERO ACCERTAMENTO O COSTITUTIVA E PER LA CONDANNA AVENTE AD OGGETTO BENI IMMOBILI O DIRITTI IMMOBILIARI PROCEDIMENTO

Dettagli

ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente -

ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - ORDINANZA N. 208 ANNO 2016 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: - Paolo GROSSI Presidente - Giuseppe FRIGO Giudice - Alessandro CRISCUOLO - Giorgio

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE NOVITÀ IN MATERIA DI CONTRIBUTO UNIFICATO NEL PROCESSO CIVILE, AMMINISTRATIVO E TRIBUTARIO (D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, come modificati dal d.l. 98/2011, conv. con modifiche

Dettagli

Gli aspetti essenziali e le novità nel processo tributario. Quarrata 23 ottobre 2013

Gli aspetti essenziali e le novità nel processo tributario. Quarrata 23 ottobre 2013 Gli aspetti essenziali e le novità nel processo tributario Quarrata 23 ottobre 2013 Il processo tributario: aspetti generali e ultime novità legislative Il processo tributario Aspetti generali del processo

Dettagli

Pagina 2. Firmato Da: FASCILLA NICOLA Emesso Da: Postecom CA2 Serial#: be943

Pagina 2. Firmato Da: FASCILLA NICOLA Emesso Da: Postecom CA2 Serial#: be943 In particolare, l art. 51 comma 2 del Decreto Legge 112/2008, convertito con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008 n. 133 prevedeva (attualmente lo prevede l art. 4, comma 2 del Decreto Legge 193/2009)

Dettagli

n. 179 del registro ordinanze 2013 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 35, prima serie speciale, dell anno Visto l atto di

n. 179 del registro ordinanze 2013 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 35, prima serie speciale, dell anno Visto l atto di Contumacia: nel processo amministrativo non si applica l art. 291 c.p.c. Corte Cost., sentenza 28 gennaio 2014 n. 18 (Pres. Silvestri, est. Morelli) GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA - RIORDINO DEL PROCESSO AMMINISTRATIVO

Dettagli

Sentenze interessanti N.29/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Seconda) SENTENZA

Sentenze interessanti N.29/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Seconda) SENTENZA N. 02867/2012 REG.PROV.COLL. N. 03024/2011 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Seconda) ha pronunciato

Dettagli

ordinamento processuale (verifica contraddittorio e tentativo di conciliazione)

ordinamento processuale (verifica contraddittorio e tentativo di conciliazione) La prima udienza ex art 183 cpc nel nuovo ordinamento processuale (verifica contraddittorio e tentativo di conciliazione) Prof. Riccardo Demontis Premessa La lezione, che ha affrontato l udienza di prima

Dettagli

"Misure contro la violenza nelle relazioni familiari"

Misure contro la violenza nelle relazioni familiari Legge n. 154 del 5 Aprile 2001 "Misure contro la violenza nelle relazioni familiari" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2001 Art. 1. (Misura cautelare dell allontanamento dalla casa

Dettagli

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI

SOMMARIO. Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SOMMARIO Introduzione 1 LIBRO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI SEZIONE PRIMA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA 1. Regolamento preventivo di giurisdizione - art. 10 cod. proc. amm. 19 2. Ricorso per regolamento preventivo

Dettagli

SFRATTO PER MOROSITÀ E PER FINITA LOCAZIONE

SFRATTO PER MOROSITÀ E PER FINITA LOCAZIONE SFRATTO PER MOROSITÀ E PER FINITA LOCAZIONE Prefazione... XV 1 IL PROCEDIMENTO DI SFRATTO PER MOROSITÀ DI UN IMMOBILE LOCATO AD USO ABITATIVO La questione... 1 Analisi dello scenario... 1 Inquadramento

Dettagli

LE ORIGINI DELL ISTITUTO

LE ORIGINI DELL ISTITUTO Indice-Sommario Capitolo I LE ORIGINI DELL ISTITUTO 1. Il contenzioso amministrativo francese e quello del Regno d Italia e del Regno di Napoli... 1 2. La disciplina della risoluzione delle controversie

Dettagli

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa...

INDICE SOMMARIO. REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi Termine a difesa... SOMMARIO CAPITOLO 1 REGOLE GENERALI 1. Principi e distinzioni... 1 2. I criteri di computo e di scadenza. I termini liberi... 6 3. Termine a difesa... 16 CAPITOLO 2 LA DURATA DELLE INDAGINI PRELIMINARI:

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA SEDE DI TRAPANI Anno Accademico 2012/2013 DIRITTO TRIBUTARIO (Sei crediti) (Insegnamento fondamentale)

Dettagli

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA CIVILE LIBRO I DISPOSIZIONI GENERALI

INDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA CIVILE LIBRO I DISPOSIZIONI GENERALI INDICE SOMMARIO Abbreviazioni..... pag. XXI Costituzione della Repubblica Italiana.... pag. XXXI CODICE DI PROCEDURA CIVILE LIBRO I DISPOSIZIONI GENERALI Titolo I-Degli organi giudiziari... artt. 1-68

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Parte I PANORAMICA GENERALE SULLE RIFORME DEL DIRITTO DI FAMIGLIA VARATE NELLA XIV LEGISLATURA

INDICE-SOMMARIO. Parte I PANORAMICA GENERALE SULLE RIFORME DEL DIRITTO DI FAMIGLIA VARATE NELLA XIV LEGISLATURA INDICE-SOMMARIO Prefazione di Giacomo Oberto... Pag. XIII Parte I PANORAMICA GENERALE SULLE RIFORME DEL DIRITTO DI FAMIGLIA VARATE NELLA XIV LEGISLATURA Capitolo I L ORIGINE DELLE RIFORME IN COMMENTO:

Dettagli

INQUADRAMENTO DEL PROBLEMA.

INQUADRAMENTO DEL PROBLEMA. 1 AVVISO ALL INDAGATO DELLA CONCLUSIONE DELLE INDAGINI PRELIMINARI NEL PROCEDIMENTO PENALE DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE ORIENTAMENTO DELLA CASSAZIONE - SOLUZIONE NEGATIVA DELLA CORTE COSTITUZIONALE.

Dettagli

COMUNICAZIONI E NOTIFICHE

COMUNICAZIONI E NOTIFICHE di Lina Avigliano e Patrizia Felcioloni INDICE GENERALE COMUNICAZIONI In generale... 1 Comunicazione della sentenza... 3 Comunicazione dell ordinanza pronunciata fuori udienza... 4 Comunicazione e termini

Dettagli

Appello tributario. Decorrenza termine lungo

Appello tributario. Decorrenza termine lungo Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 77 28.11.2013 Appello tributario. Decorrenza termine lungo Non può essere rimessa in termini la parte che, pur non avendo avuto notizia della

Dettagli

RIFORMA 2009 AL CODICE DI PROCEDURA CIVILE Precisazioni

RIFORMA 2009 AL CODICE DI PROCEDURA CIVILE Precisazioni RIFORMA 2009 AL CODICE DI PROCEDURA CIVILE Precisazioni Il giorno 4 luglio 2009 è entrata in vigore la Legge 18 giugno 2009 n. 69 contenente anche alcune modifiche in materia di processo civile(pubblicata

Dettagli

Sentenze interessanti N.27/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) SENTENZA.

Sentenze interessanti N.27/2012 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia. (Sezione Quarta) SENTENZA. N. 02623/2012 REG.PROV.COLL. N. 00111/2012 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Quarta) ha pronunciato

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Introduzione...

INDICE SOMMARIO. Introduzione... INDICE SOMMARIO Introduzione... V Capitolo i - L obbligo di mantenimento 1. Le ragioni giuridiche e sociali dell obbligo di mantenimento... 3 2. Cenni sull obbligo di mantenimento nella storia del diritto...

Dettagli

PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N Giovedì 26 Settembre :40

PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N Giovedì 26 Settembre :40 PROCESSO TRIBUTARIO LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI E MOTIVI AGGIUNTI EX ART.24 DEL D.LGS.N A cura dell' Avv. Giuseppe Durante Avv. Giuseppe Durante Non c è dubbio, ad avviso di chi scrive, che le disposizioni

Dettagli

Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di Giustizia Circolare 29 luglio 2015

Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di Giustizia Circolare 29 luglio 2015 Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di Giustizia Circolare 29 luglio 2015 OGGETTO: Art. 6, comma 2, della legge 10 novembre 2014, n. 162, (Convenzione di negoziazione assistita da uno

Dettagli

SOMMARIO PARTE I IL CODICE DI PROCEDURA CIVILE. Sezione I Impugnazioni in generale

SOMMARIO PARTE I IL CODICE DI PROCEDURA CIVILE. Sezione I Impugnazioni in generale SOMMARIO PARTE I IL CODICE DI PROCEDURA CIVILE Mezzi di impugnazione (art. 323) Cosa giudicata formale (art. 324) Sezione I Impugnazioni in generale Termini per le impugnazioni (art. 325) Decorrenza dei

Dettagli

REGOLAMENTO ARBITRATI

REGOLAMENTO ARBITRATI REGOLAMENTO ARBITRATI APPROVATO DAL CONSIGLIO FEDERALE DEL 29/11/2010 CON DELIBERA N. 101 E DALLA GIUNTA NAZIONALE DEL C.O.N.I. DEL 12/04/2011 CON DELIBERA N. 130 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art.

Dettagli

SEPARAZIONE E DIVORZIO

SEPARAZIONE E DIVORZIO CARLO GUGLIELMO IZZO con la collaborazione di ADRIANO IZZO, ANDREA FALZONE, VALERIO CIONI SEPARAZIONE E DIVORZIO Cacucci Editore - Bari 2009 INDICE Capitolo Primo Il procedimento di separazione giudiziale

Dettagli

Capitolo 10. davanti al tribunale

Capitolo 10. davanti al tribunale Capitolo 10 Il processo di cognizione davanti al tribunale Sezione Prima LA FASE INTRODUTTIVA 1 Il processo di cognizione Principi generali Per disciplinare il processo di cognizione, ossia il processo

Dettagli

INDICE. Schemi. Prefazione...

INDICE. Schemi. Prefazione... Prefazione... Schemi p. XV 1 La separazione di fatto (art. 3 l. 898/70)... 3 2A Gli abusi familiari... 4 2B Gli abusi familiari: procedimento... 5 3 Il sequestro dei beni del coniuge allontanatosi dalla

Dettagli

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana...

Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre Costituzione della Repubblica Italiana... INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»

Dettagli

TRIBUNALE CIVILE DI. Atto di citazione

TRIBUNALE CIVILE DI. Atto di citazione TRIBUNALE CIVILE DI Atto di citazione Il sig., nato a, a, cod. fisc. e residente in alla via rappresentato e difeso dall avv., cod.fisc., elettivamente domiciliato presso l Avv., con studio in via n. PEC,

Dettagli