I beni confiscati alla criminalità in Piemonte

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1 Progetto "Beni confiscati e politica di Coesione" - Convenzione "Laboratorio per le Politiche di Sviluppo" Dossier Regionale I beni confiscati alla criminalità in Piemonte Aprile 2016 Realizzato da

2 Sommario 1. I beni immobili confiscati Il contesto nazionale La situazione regionale Le aziende confiscate Il contesto nazionale La situazione regionale

3 1. I beni immobili confiscati * 1.1. Il contesto nazionale STATISTICHE DA SEGNALARE In Italia oltre 19 mila immobili sono stati confiscati alla criminalità organizzata; Nel centro-sud le realtà più significative sono le regioni Sicilia, Campania, Puglia, Calabria e Lazio; Da osservare con attenzione le performance che registrano le regioni Abruzzo, Emilia Romagna e Piemonte Nel Nord la regione Lombardia si stacca nettamente dalle altre (1.317 beni immobili) La Sicilia è in assoluto la regione con il più alto numero di beni immobili già destinati e beni da destinare (7613), e quindi attualmente nella disponibilità dell Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) Calabria e Campania fanno registrare situazioni molto simili, sia in termini assoluti sia rispetto ai valori relativi Il 35,3% degli immobili confiscati in Italia riguarda unità per uso abitativo ; in questa categoria un peso significativo è rappresentato dagli appartamenti in condominio (quasi il 28%) Oltre il 12% degli immobili riguarda la categoria garage/box/posto auto Circa il 30% degli immobili confiscati in Italia riguarda la categoria terreni (di questi quasi il 22% è rappresentato da terreni agricoli, la parte restante comprende terreni edificabili, terreni con fabbricati rurali e altro) Nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Valle d Aosta e Umbria la categoria terreni ha un peso percentuale molto rilevante rispetto alle altre tipologie di immobili Tendenzialmente le regioni del Nord (soprattutto Trentino A.A., Lombardia, Piemonte, Liguria e Veneto) si caratterizzano, rispetto al resto del Paese, per un maggiore peso percentuale delle unità immobiliari per finalità abitative sul totale dei beni confiscati. * Le statistiche riportate riguardano lo stock cumulato a partire dall introduzione delle misure di prevenzione patrimoniale (legge n. 646, del 13 settembre 1982, nota come legge "Rognoni-La Torre ) e dall introduzione delle misure cautelari reali (cosiddetta "confisca allargata" prevista dall'articolo 12 sexies del D.L. 306/92, convertito dalla legge 356/1992). I beni immobili hanno in genere 2 status: destinati e in gestione. I primi sono quei beni destinati ad attività e pertanto trasferiti a soggetti istituzionali. Lo status di in gestione si riferisce, invece, ai beni confiscati in primo grado o definitivamente, in gestione dell Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità (ANBSC). 3

4 Tabella 1- Distribuzione dei beni immobili confiscati - Regioni Regioni Destinati In Gestione Totale Abruzzo 57 22,4% ,6% 254 1,3% Basilicata 10 40,0% 15 60,0% 25 0,1% Calabria ,0% ,0% ,2% Campania ,5% ,5% ,3% Emilia Romagna 81 32,7% ,3% 248 1,3% Friuli Venezia Giulia 15 38,5% 24 61,5% 39 0,2% Lazio ,3% ,7% ,6% Liguria 41 60,3% 27 39,7% 68 0,4% Lombardia ,7% ,3% ,8% Marche 12 24,0% 38 76,0% 50 0,3% Molise 3 60,0% 2 40,0% 5 0,0% Piemonte ,7% ,3% 265 1,4% Puglia ,6% ,4% ,1% Sardegna ,7% ,3% 240 1,2% Sicilia ,6% ,4% ,6% Toscana 48 27,4% ,6% 175 0,9% Trentino Alto Adige 18 94,7% 1 5,3% 19 0,1% Umbria 36 54,5% 30 45,5% 66 0,3% Valle D Aosta 0,0% 2 100,0% 2 0,0% Veneto ,8% 63 38,2% 165 0,9% Estero 0 0,0% 4 100,0% 4 0% Totale ,7% ,3% % Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

5 Tabella 2- Tipologia di immobili confiscati Italia Tipologia Totale Unità immobiliari per usi abitativi ,3% Indipendenti 843 4,4% In condominio ,8% Villa 590 3,1% Non classificati 10 0,1% Box, garage, posto auto, autorimessa ,3% Fabbricato 178 0,9% Ex fabbricato rurale 41 0,2% Fabbricato in corso di costruzione indivisibile 37 0,2% Fabbricato industriale 54 0,3% Fabbricato/Locale per esercizi sportivi 5 0,0% fabbricati non classificati 3 0,0% Stalla, scuderia 38 0,2% Palazzo di pregio artistico e storico, Castello 3 0,0% Terreno ,9% terreno agricolo ,7% terreno con fabbricato rurale 551 2,9% terreno edificabile 394 2,0% terreno - non classificato 627 3,3% Altre Unità Immobiliari non classificate 316 1,6% Unità immobiliare per alloggio e usi collettivi 39 0,2% Magazzino, Locale di deposito 230 1,2% Laboratori, negozi, botteghe,uffici 145 0,8% Altri beni non classificati ,8% Totale ,0% Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

6 1.2. La situazione regionale STATISTICHE DA SEGNALARE In Piemonte sono stati confiscati complessivamente 265 immobili: il 45,5% circa di questi è attualmente sotto la gestione dell ANBSC, la parte restante è invece già stata destinata; A livello provinciale, oltre il 76% di tutti gli immobili confiscati nella regione è localizzato nella provincia di Torino. Limitatamente a quelli in gestione tale quota raggiunge anche l 80% La provincia di Cuneo si colloca subito dopo Torino, con una quota di immobili rispetto al totale pari al 6%. La stessa dinamica si segnala rispetto alla quota degli immobili in gestione (7,5%), mentre per quelli destinati va considerata la Provincia di Asti che registra la percentuale più elevata dopo quella di Torino (circa il 6%) Nelle province di Asti e di Verbano Cusio Ossola gli immobili confiscati risultano tutti già destinati (100%) A livello regionale, oltre il 75% degli immobili è stato destinato ai Comuni. In media, a livello di singole province è evidenziabile una situazione simile, con percentuali anche più alte Nel complesso, la tipologia prevalente di immobile confiscato, già destinato, è rappresentata dall appartamento in condominio (15,8%). Un peso considerevole è rappresentato pure dai terreni agricoli (circa il 14%) e dalla categoria Box, garage, autorimessa, posto auto (10,9%) Le province piemontesi fanno registrare dinamiche simili a quelle evidenziate a livello regionale: appartamenti in condominio e terreni agricoli hanno un peso considerevole tra le tipologie di immobili confiscati I comuni in cui si trova almeno un immobile confiscato alla criminalità organizzata sono 63 (su 1202), ossia il 5,2%. Oltre il 57% di questi comuni si trova nella provincia di Torino Le città capoluogo di provincia, tranne che nel caso di Torino, non si segnalano particolarmente per una diffusa concentrazione di immobili confiscati alla criminalità. I comuni piemontesi in cui si registra il maggior numero di immobili confiscati, per ciascuna provincia, sono i seguenti: Provincia di Alessandria Bosco Marengo (3) Provincia di Asti Moncalvo (5) Provincia di Biella Valle San Nicolao (4) Provincia di Cuneo Cervere (7) Provincia di Novara Novara e Miasino (2)

7 Provincia di Torino Torino (50), Leini e Villareggia (16) Provincia di Verbano Cusio Ossola Verbania e Baveno (4) Provincia di Vercelli Vercelli e Crescentino (4) Attualmente non sono disponibili informazioni rilevanti in merito alle forme e modalità di utilizzo dei beni immobili destinati. E interessante segnalare un progetto promosso da Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, che ha censito 22 esperienze di riutilizzo per fini non istituzionali di beni immobili confiscati nel territorio campano (cfr. tabelle A e B). Dalle rilevazioni condotte emerge il forte coinvolgimento di associazioni nella gestione dei beni (circa 64%) e la concentrazione elevata delle esperienze censite su immobili ad uso abitativo (50%). 7

8 Tabella 3 Distribuzione provinciale degli immobili per iter amministrativo e giudiziario VERBANO ITER ALESSANDRIA ASTI BIELLA CUNEO NOVARA TORINO VERCELLI Totale CUSIO OSSOLA Destinato In Gestione Totale Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016 Tabella 4 Distribuzione provinciale degli immobili destinati per tipologia Tipologia immobili destinato Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbano Cusio Ossola Vercelli Totale Unità immobiliari per usi abitativi Abitazione indipendente Appartamento in condominio Villa Non classificati/altro Box, garage, autorimessa, posto auto Terreno Terreno agricolo Terreno con fabbricato rurale Unità immobiliare a destinazione commerciale e industriale Negozio, Bottega Altro Altre unità immobiliari non classificate Totale Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016

9 Tabella 5 Soggetti Istituzionali destinatari degli immobili Amm.ni Statali Carabinieri Comuni Corpo Forestale dello Stato Guardia di Finanza Ministeri Polizia di Stato Vigili del Fuoco Totale Beni Piemonte ,3% 0,8% 75,2% 5,3% 3,8% 2,3% 3,0% 4,5% 100,0% Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016 Tabella 6 Distribuzione provinciale degli immobili in gestione per tipologia Tipologia immobili in gestione Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbano Cusio Ossola Vercelli Totale Unità immobiliari per usi abitativi Abitazione indipendente Appartamento in condominio Villa Non classificati Box, garage, autorimessa, posto auto Terreno Terreno agricolo Terreno non classificato Unità immobiliare a destinazione commerciale e industriale Magazzino, Locale di deposito Negozio, Bottega Altro Altre unità immobiliari non classificate Totale Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

10 Tabella 7 - Distribuzione comunale degli immobili confiscati Comuni Destinato In Gestione Totale ALESSANDRIA Albera Ligure Basaluzzo Bosco Marengo ASTI Dusino San Michele Grazzano Badoglio Moncalvo Penango BIELLA Cerreto Castello Valle San Nicolao CUNEO Alba Cervere Cuneo Revello Savigliano Sommariva Del Bosco NOVARA Ameno Borgomanero Dormelletto Miasino Novara TORINO Angrogna Banchette Bardonecchia Beinasco Borgaro Torinese Bruino Cantalupa Carmagnola Caselle Torinese Castiglione Torinese Cesana Torinese Chivasso Coazze Cuorgne Leini Moncalieri Montalenghe Nichelino Orbassano Piossasco 2 0 2

11 Comuni Destinato In Gestione Totale Salassa San Benigno Canavese San Giusto Canavese San Maurizio Canavese San Sebastiano Da Po Santena Torino Torrazza Piemonte Val Della Torre Venaria Reale Verolengo Villafranca Piemonte Villareggia Villastellone Volpiano Volvera VERBANO CUSIO OSSOLA Baveno Omegna Verbania VERCELLI Cigliano Crescentino Gattinara VercellI Totale Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

12 Tabella A Distribuzione provinciale dei soggetti gestori (censimento di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sul riutilizzo a fini non istituzionali dei beni confiscati alla criminalità organizzata) Soggetti Gestori Totale Alessandria 1 Associazione 1 Asti 1 Associazione 1 Torino 16 Associazione 11 Consorzio Intercomunale di Servizi 3 Cooperativa Sociale 2 Vercelli 3 Associazione 1 Organismo pastorale della CEI 1 Dato non disponibile 2 Associazione 1 Totale 22 Fonte: Elaborazione su dati raccolti da Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie Tabella B Le tipologie di beni immobili censiti (censimento di Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie sul riutilizzo a fini non istituzionali dei beni confiscati alla criminalità organizzata) Tipologia immobile Totale Unità immobiliare a uso abitativo 11 Terreni 4 Unità immobiliare a uso commerciale 3 Dati non disponibili 1 Altre unità immobiliari 2 Fabbricati 1 Totale 22 Fonte: Elaborazione su dati raccolti da Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie 12

13 2. Le aziende confiscate * 2.1 Il contesto nazionale STATISTICHE DA SEGNALARE Le aziende confiscate alla criminalità organizzata, al marzo 2016, sono 3.585; Di queste, 4 sono localizzate all estero Oltre il 92% delle aziende confiscate alla criminalità organizzata è concentrato nelle seguenti regioni: Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Lazio e Lombardia In termini assoluti, Sicilia e Campania registrano i valori più elevati (rispettivamente e 685, cfr. tabella 12) Le aziende confiscate e già destinate risultano essere 830 (23,2%). Oltre il 51% di tali aziende opera prevalentemente nei settori commercio ingrosso-dettagli e costruzioni. Un peso significativo è rappresentato anche dalle aziende che offrono servizi alle imprese e svolgono attività di intermediazione immobiliare. Da segnalare che per circa il 16% delle aziende destinate non è possibile specificare il settore di attività Le aziende attualmente in gestione da parte dell ANBSC sono 1893, di cui 4 localizzate all estero (circa 53%). Circa il 14% di tali aziende opera nei settori commercio ingrosso-dettagli e costruzioni. Per quasi il 70% delle aziende in gestione non è possibile specificare il settore di provenienza Le aziende che hanno smesso di operare per effetto della confisca, ( uscite dalla gestione ) sono invece 862, pari a circa il 24% del totale In riferimento a 79 aziende confiscate (7,9% del totale) non è possibile risalire al riferimento territoriale in quanto il dato è mancante Le forme giuridiche più ricorrenti tra le aziende confiscate sono rappresentate dalla società a responsabilità limitata (1766, circa il 49% del totale), dalla impresa individuale (844 unità, 24% circa del totale) e dalla società in accomandita semplice (419 unità pari all 11,6%). Le S.p.A. hanno un peso modesto (meno del 2%) e si concentrano principalmente in Sicilia e Lazio. * Per le aziende confiscate si possono rilevare tre status: destinati, in gestione e usciti dalla gestione. Le prime sono quelle aziende destinate ad affitto, vendita o liquidazione. Le seconde, invece, riguardano le aziende confiscate in primo grado o definitivamente, in gestione dell Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità (ANBSC). Infine, le aziende indicate come uscite dalla gestione sono quelle che, pur essendo state confiscate dalla magistratura, non è stato possibile destinare secondo le previsioni dell'art. 48 comma 8 del Codice Antimafia (affitto, vendita, liquidazione).

14 Tabella 8 Distribuzione delle aziende confiscate per Regione Regioni Destinate In Gestione Uscite dalla Gestione Totale aziende ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO ALTO ADIGE UMBRIA VENETO NON CLASSIFICATE Totale Fonte: dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

15 Tabella 9 Distribuzione regionale delle aziende confiscate per forma giuridica Forma giuridica ABR BAS CAL CAMP EMILIA R. F.V.G. LAZ LIG LOMB MARCHE N.C PIEM PUG SARD SIC TOSC TRENT UMB VEN Totale Aziende TOTALE % Associazione ,2% Consorzio ,5% Impresa individuale ,6% Società a responsabilità limitata ,3% Società cooperativa ,5% Società cooperativa a responsabilità limitata ,3% Società di fatto ,2% Società in accomandita per azioni ,1% Società in accomandita semplice ,6% Società in nome collettivo ,6% Società per azioni ,8% Società semplice ,3% Altro ,1% ESTERO 4 4 0,1% LIBERIA 1 1 GRAN BRETAGNA 1 1 SPAGNA 2 2 TOTALE Fonte: Dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016

16 Tabella 10 Distribuzione regionale delle aziende confiscate per settore di iter amministrativo/giudiziario e attività Settori di attività ABR BAS CAL CAMP EMILIA R. F.V.G. LAZ LIG LOMB MARCHE N.C PIEM PUG SARD SIC TOSC TRENT UMB VEN Totale Destinato Agricoltura, caccia e silvicoltura Alberghi e ristoranti Altri servizi pubblici, sociali e personali Attività finanziarie Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese Attività manifatturiere Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa Costruzioni Estrazione di minerali Pesca, piscicoltura e servizi connessi Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua 5 5 Sanità e assistenza sociale Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Non classificati In Gestione Agricoltura, caccia e silvicoltura Alberghi e ristoranti Altri servizi pubblici, sociali e personali Attività finanziarie Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese Attività manifatturiere

17 Settori di attività ABR BAS CAL CAMP EMILIA R. F.V.G. LAZ LIG LOMB MARCHE N.C PIEM PUG SARD SIC TOSC TRENT UMB VEN Totale Commercio ingrosso-dettaglio, rip. veicoli, beni personali, casa Costruzioni Estrazione di minerali Pesca, piscicoltura e servizi connessi Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua Sanità e assistenza sociale Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni Non classificati Uscito dalla Gestione Agricoltura, caccia e silvicoltura Alberghi e ristoranti Altri servizi pubblici, sociali e personali Attività finanziarie Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese Attività manifatturiere Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa Costruzioni Estrazione di minerali Pesca, piscicoltura e servizi conn Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua Sanità e assistenza sociale Trasporti, magazzinaggio e comunicaz. Non classificati Totale Fonte: Dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

18 2.2. La situazione regionale STATISTICHE DA SEGNALARE In Piemonte le aziende confiscate sono 34, di cui 7 risultano già destinate (20,6%), 20 in gestione (58,8%) e 7 sono uscite dalla gestione I comuni interessati dalla confisca delle aziende sono complessivamente 17 Circa il 79% delle aziende confiscate nel territorio regionale ricade nella provincia di Torino. Segue la provincia di Alessandria con un valore di poco inferiore al 9% Oltre il 52% delle aziende confiscate si localizzano nei comuni di Torino e Rivalta di Torino. La parte restante è ripartita in maniera omogenea negli altri 15 comuni In linea con la tendenza nazionale, le forme giuridiche più ricorrenti tra le aziende confiscate in Piemonte sono rappresentate dalla società a responsabilità limitata (22, circa il 65% del totale), dalla impresa individuale (3 unità, 8,8% circa del totale) e dalla società in nome collettivo (3 unità pari al 8,8%). Non sono presenti Società per Azioni (cfr. tabella 13 e Figura 1) In Piemonte le aziende confiscate - e già destinate (in tutto 7) - operano prevalentemente nei settori Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa (12% circa) Le aziende confiscate attualmente sotto la gestione ANBSC invece operano prevalentemente nei settori attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese (9% circa) e Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa (6% circa). Da sottolineare, però, che tali evidenze potrebbero essere condizionate dal fatto che per circa il 38% di tali aziende al momento non sono disponibili informazioni sulle attività che svolgono (in tabella 12 sono indicati come dato non disponibile ).

19 Tabella 11 Distribuzione provinciale delle aziende confiscate per iter amministrativo/giudiziario ITER ALESSANDRIA ASTI CUNEO NOVARA TORINO Totale Destinato Confiscato in via definitiva In Gestione Confiscato Confiscato in via definitiva Sequestrato 3 3 Uscito dalla Gestione Confiscato in via definitiva Totale Fonte: dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016 Tabella 12 Distribuzione provinciale delle aziende per iter amministrativo/giudiziario e settori economici Settori Economici ALESSANDRIA ASTI CUNEO NOVARA TORINO Totale Destinato Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese 1 1 Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa Costruzioni 1 1 Dato non disponibile 1 1 In Gestione Altri servizi pubblici, sociali e personali 1 1 Attività immobiliari, noleggio, informatica, ricerca, servizi alle imprese 3 3 Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa Costruzioni 1 1 Dato non disponibile Uscito dalla Gestione Alberghi e ristoranti 1 1 Altri servizi pubblici, sociali e personali 1 1 Attività finanziarie 1 1 Commercio ingrosso-dettaglio, riparazione veicoli, beni personali, casa 2 2 Estrazione di minerali 1 1 Dato non disponibile 1 1 Totale Fonte: dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio

20 Tabella 13 Aziende confiscate per forma giuridica dati provinciali Forma Giuridica ALESSANDRIA ASTI CUNEO NOVARA TORINO Totale Altro 2 2 Impresa individuale 3 3 Società a responsabilità limitata Società in accomandita semplice 2 2 Società in nome collettivo Società semplice 2 2 Totale Fonte: dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio 2016 Figura 1 Ripartizione delle aziende per forma giuridica dato regionale Fonte: Elaborazioni su dati ANBSC aggiornati al 29 febbraio