ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV)

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1 ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Dip.to Epidemiologia e salute Ambientale ARPA Piemonte Titolo intervento LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA SALUTE IN ITALIA: SCENARI, STRUMENTI, STRATEGIE L avvio del progetto CCM Tools for Health Impact Assessment Bologna, settembre 2014

2 La TAV Torino-Lione Sommario: ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Il progetto RFI-LTF tratta Torino-Lione Lo stato di salute della popolazione Valutazione del Rischio ante operam di ARPA Piemonte (amianto, radioattività, processi di instabilità) La VIS nellavia: procedure attivate

3 Sommario: Il progetto RFI-LTF tratta Torino-Lione ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Lo stato di salute della popolazione Valutazione del Rischio (amianto, radioattività, processi di instabilità) La VIS: procedure attivate

4 Modane (FR) Susa ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) TORINO Il progetto RFI Torino-Lione

5 TORINO Vaie Borgone di Susa Tratta Nazionale Inrosso la prima proposta In blu la soluzione attuale Numero Comuni: 18 Popolazione resid. Tot.: ca ab. di cui ca ab Torino Il progetto RFI Torino-Lione

6 Venaus Bussoleno Chianocco Bruzolo San Didero Tratta Internazionale (per parte italiana) Lunghezze (approssimate) Totale Tratta: 27 km In superficie: 18 km in galleria: 9km (q.p. galleria basale di 53 km) Numero Comuni: 14 Popolazione resid. Tot.: ca ab. Il progetto RFI Torino-Lione

7 Sommario: Il progetto RFI-LTF tratta Torino-Lione ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Lo stato di salute della popolazione Valutazione del Rischio (amianto, radioattività, processi di instabilità) La VIS: procedure attivate Il ruolo del professionista di sanità pubblica

8 Mortalit generale ( ) ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Uomini Stimatori Bayesiani (BMR) Donne

9 Dimissioni ospedaliere Tumore del polmone ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Uomini Donne Stimatori Bayesiani (BMR)

10 Dimissioni ospedaliere Apparato circolatorio ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Uomini Donne Stimatori Bayesiani (BMR)

11 Dimissioni ospedaliere Apparato respiratorio ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Uomini Donne Stimatori Bayesiani (BMR)

12 Mortalità Bassa Val Susa totale area UOMINI DONNE Patologia casi totali RISCHIO (SMR casi totali RISCHIO (SMR) Mortalità generale ( ) ( ) Tumori maligni (96-108) (93-107) Mesoteliomi pleurici (69-193) 2 23 (3-85) Tumori emolinfopoietici (72-115) (72-117) Leucemie (93-174) (61-137) Malattie dell'apparato circolatorio Malattie dell'apparato respiratorio Malattie dell'apparato digerente ( ) ( ) ( ) ( ) ( ) (96-130)

13 Ricoveri Bassa Val Susa totale area UOMINI DONNE Patologia casi totali RISCHIO (SMR casi totali RISCHIO (SMR) Tumori maligni (90-99 ) (88-98) Tumori maligni del polmone (75-94) (67-108) Mesoteliomi pleurici (72-167) 7 45 (18-94) Tumori emolinfopoietici (75-99) (89-117) Leucemie (70-117) (73-128) Malattie dell'apparato circolatorio Malattie dell'apparato respiratorio Malattie dell'apparato digerente ( (99-104) (86-93) (83-90) (92-98) (95-101)

14 Sommario: Il progetto RFI-LTF tratta Torino-Lione ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Lo stato di salute della popolazione Valutazione del Rischio (amianto, radioattività, processi di instabilità) La VIS: procedure attivate Il ruolo del professionista di sanità pubblica

15 Zona Piemontese s.l Unità Unità del Massiccio Ultrabasico di Lanzo: lherzoliti;serpentiniti antigoritiche Unità Unità Valle di Susa: peridotiti più più o meno serpentinizzate; serpentiniti e serpentinoscisti, metagabbri; prasiniti. Unità Unità PuysPuys-Venaus:gneiss, micascisti, prasiniti, serpentiniti/serpentinoscisti. Calcescisti Unità Unità del Dora Maira Gneiss; metagraniti; micascisti, marmi quarziti Metadolomie Unità Unità dell dell Ambin Micascisti in gneiss minuti, sporadiche lenti di metabasiti, quarzoquarzo-micascisti a clorite, quarziti e marmi, metaconglomerati, metadolomie Inquadramento Geologico

16 Ennio Cadum Amianto

17 Unità dell Ambin Il modello geologico di riferimento esclude a priori la presenza di minerali asbestiformi. Potrebbero far eccezione rari livelli di metabasiti intercalati ai micascisti anche se si ritiene poco probabile che queste possano sviluppare minerali asbestiformi. Zona Piemontese s.l. Unità Puys-Venaus: la presenza di amianti nelle serpentiniti e serpentinoscisti è confinata a specifiche porzioni di tali masse. Amianto

18 Unità Unità tettonica tettonica dell Ambin dell Ambin (Basamento (Basamento pre-triassico) pre-triassico) Metaconglomerati Metaconglomerati aa ciottoli ciottoli di di quarzo, passanti a quarziti quarzo, passanti a quarziti conglomeratiche conglomeratiche Micascisti Micascisti quarzosi, quarzosi, quarziti quarziti ee metaconglomerati, micascisti metaconglomerati, micascisti con con rari livelli di marmi rari livelli di marmi Frazione. Molaretto Ennio Cadum Radioattività

19 Sondaggi e radioattività Frazione. Molaretto Radioattività

20 Caratteristiche radiologiche del sito di Molaretto ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Nel sito di Molaretto il rateo di dose efficace (irraggiamento γ) misurato nel corso dei sopralluoghi ha raggiunto livelli pari a volte il fondo medio ambientale del Piemonte (equivalenti a circa 0,1 µsv/h), PUNTI DI MISURA RATEO DI DOSE UOMO (µsv/h) RATEO DI DOSE A CONTATTO (livelli massimi, µsv/h) MIN MAX MEDIA INGRESSO CUNICOLI 0,8 2,2 1 5 INTERNO GALLERIE 1,3 14 2,5 140 Il rischio radiologico (da irraggiamento) per la popolazione, allo stato attuale, è tuttavia nullo: a poche decine di metri dall accesso delle gallerie i livelli sono pari al fondo naturale medio regionale Nel caso degli scavi previsti in Val di Susa, il rischio per la popolazione consiste nell eventualità che polveri radioattive vengano disperse nell ambiente (rischio inalazione di polveri radioattive) Prendendo come riferimento i livelli medi di radioattività finora effettivamente misurati nelle rocce tale quantitativo risulta pari a circa 30 g.

21 Area metropolitana Aree inondate: evento ottobre 1993 evento novembre 1994 Collegno Venaria Borgaro evento ottobre 2000 TORINO Processi di instabilità naturale

22 Area metropolitana Aree inondate: evento ottobre 1993 evento novembre 1994 evento ottobre 2000 Pianezza Venaria Processi di instabilità naturale

23 Piana di Bruzolo Aree inondate evento ott Bruzolo San Antonino San Antonino Processi di instabilità naturale

24 Piana di Bruzolo Aree inondate evento ott San Giorio San Didero Processi di instabilità naturale

25 La TAV Torino-Lione Sommario: ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Il progetto RFI-LTF tratta Torino-Lione Lo stato di salute della popolazione Valutazione del Rischio ante operam di ARPA Piemonte (amianto, radioattività, processi di instabilità) La VIS nellavia: procedure attivate

26 La TAV Torino-Lione Delibera CIPE N ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) (G.Uff. N.272 del 22/11/2011)

27 ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV)

28 Ennio Cadum ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV)

29 ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV)

30 ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV) Valutazionedell elaborato di LTF: in corso (secretato fino alla sua conclusione) Viene seguito l approccio VISPA Valutazione congiunta ARPA-ASL VIS di tipo concorrente (trasversale)

31 ESPERIENZE DI VIS IN PIEMONTE(LA TAV)

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