Il Codice di Condotta per il reclutamento internazionale del personale sanitario dell OMS: quale applicazione in Toscana?
|
|
- Celia Basile
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il Codice di Condotta per il reclutamento internazionale del personale sanitario dell OMS: quale applicazione in Toscana? Firenze, 29 ottobre 2012 Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri
2 Il Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario e la risposta delle istituzioni italiane Valeria Confalonieri Osservatorio Italiano sulla Salute Globale OISG
3 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
4 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
5 Codice di Condotta Organizzazione Mondiale della Sanità
6 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
7 Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione: Personale sanitario per tutti Marzo 2012
8 La campagna Personale sanitario per tutti E una campagna sul tema della crisi del personale sanitario che affronta il tema in chiave di salute globale Il Comitato Promotore della campagna è composto da: AMREF Italia African Medical and Research Foundation AMSI - Associazione Medici di origine Straniera in Italia CeSPI - Centro Studi di Politica Internazionale IPASVI - Federazione Nazionale Collegi Infermieri FNOMCeO - Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri OISG - Osservatorio Italiano sulla Salute Globale SIMM - Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
9 Focus della campagna Guarda a un aspetto di interdipendenza tra sistemi sanitari, quello delle migrazioni internazionali degli operatori sanitari In particolare si focalizza sull applicazione in Italia del Codice di condotta per il reclutamento internazionale del personale sanitario dell'oms, che di questo tema si occupa
10 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
11 Anche l Italia ha aderito al Codice OMS, impegnandosi nella sua applicazione Per calare i contenuti del Codice OMS nel contesto italiano, la campagna ha prodotto il Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario
12 5 aprile 2012 Primo Comunicato stampa di lancio della campagna con la nascita del Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario
13
14
15 IL CONTESTO In Italia non ci sono operatori sanitari in numero sufficiente per l invecchiamento della popolazione, il prossimo pensionamento di molti professionisti e i mutati modelli di cura. Mancano infermieri e i posti per formarne di nuovi sono diminuiti. Fra il 2002 e il 2010 il numero di infermieri stranieri è aumentato di 15 volte e rappresenta il 10% della categoria. Nel personale medico il pensionamento e la nuova organizzazione ospedale-territorio richiedono attenzione nella programmazione. Infine, oltre badanti straniere/i regolari e un numero imprecisato di irregolari forniscono assistenza a persone non autosufficienti. Il sistema sanitario italiano ha gli strumenti adeguati per programmare e anticipare il fabbisogno di operatori sanitari, ma è necessario potenziare le risorse finanziarie per la formazione. Alcune professioni sanitarie sono interessate da un alto tasso di turnover. Il miglioramento delle condizioni di lavoro è cruciale per trattenere il personale all interno del sistema sanitario. Dal 2002 gli infermieri stranieri, per la carenza di personale italiano, possono entrare per motivi di lavoro al di fuori delle quote del decreto flussi. Ma la partecipazione a concorsi pubblici è regolata da norme che rendono difficile l accesso per medici e infermieri stranieri, che lavorano quindi più spesso nel settore privato, con contratti precari e retribuzioni minori rispetto agli italiani.
16 IL CONTESTO Le migranti e i migranti formati alle professioni sanitarie hanno il diritto di sviluppare anche in Italia una propria prospettiva professionale. Le migrazioni internazionali di personale sanitario drenano risorse umane e competenze preziose e già scarse dai sistemi sanitari dei paesi di provenienza. In alcuni paesi a risorse limitate gli investimenti nella formazione di personale sanitario rischiano di tramutarsi in una perdita per l emigrazione, che si traduce in risparmio per i paesi di destinazione. I paesi a risorse limitate hanno bisogno di tutto il proprio personale sanitario e le proprie risorse per tutelare il diritto alla salute per tutti e un accesso equo ai servizi sanitari. La migrazione è un diritto, ma gli operatori sanitari dei paesi a risorse limitate devono poter trovare prospettive professionali in primo luogo nel proprio paese, e per questo è necessario il rafforzamento dei sistemi sanitari.
17 LE RICHIESTE il Codice di Condotta sia diffuso e applicato; il Ministero della Salute con il Ministero dell Interno e le Regioni raccolga dati per conoscere e monitorare i flussi migratori di operatori sanitari da e verso l Italia; il Sistema Sanitario Nazionale (SSN) pianifichi e finanzi le proprie necessità di personale sanitario, riducendo la dipendenza da personale migrante; il sistema universitario abbia più posti per il Corso in Scienze Infermieristiche e ci sia un aumento dei fondi per la formazione di tali profili nelle Aziende sanitarie; i requisiti di accesso ai concorsi e le condizioni contrattuali e di impiego siano uguali per tutti i lavoratori nel sistema sanitario italiano senza discriminazioni, con salari corrispondenti alle competenze riconosciute e alle remunerazioni del settore;
18 LE RICHIESTE il sistema sanitario italiano eviti il reclutamento attivo di operatori sanitari da paesi a risorse limitate ed emergenti con i quali non ci siano accordi bilaterali che rispondano ai criteri etici identificati dal codice di condotta dell OMS e che prevedano un sostegno ai sistemi sanitari di origine degli operatori; le agenzie per il lavoro e le cooperative appaltatrici di servizi per il SSN integrino nei propri codici etici le indicazioni del Codice di Condotta e ottengano per questo preferenze dagli enti pubblici nella ricerca e selezione del personale sanitario; le istituzioni italiane sostengano il censimento e la messa in rete del personale sanitario straniero, per la sua valorizzazione in programmi di cooperazione sanitaria e in percorsi di migrazione circolare e di ritorno volontario; la cooperazione sanitaria italiana, anche quella decentrata, sia dotata di maggiori risorse, permettendo all Italia di avere un ruolo più attivo nel rafforzamento dei sistemi sanitari di paesi a risorse limitate, finanziando in particolare i piani nazionali per il personale sanitario con investimenti pluriennali, prevedibili e allineati con le priorità nazionali.
19 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
20 Sito Internet: Diffusione campagna e manifesto Sensibilizzazione Codice di Condotta e Manifesto Possibilità di aderire al Manifesto Diffusione informazioni, approfondimenti, eventi
21 Il Manifesto sintetizza il consenso sulle misure necessarie all applicazione del Codice in Italia. Ha raccolto l adesione di circa 80 organizzazioni (cui si sono aggiunte numerose adesioni a titolo personale) che hanno così dichiarato il proprio impegno e mobilitazione per la diffusione e l attuazione del Codice OMS in Italia. Tra esse: ordini e collegi delle professioni sanitarie; società scientifiche; organizzazioni non governative-ong sanitarie; aziende sanitarie e ospedaliere; agenzie per il lavoro; sindacati delle professioni sanitarie; comunità di migranti; associazioni che si occupano di migrazioni internazionali; rappresentanti delle Università.
22 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
23
24 16 maggio 2012 Comunicato stampa in occasione del seminario di Roma Personale sanitario per tutti
25 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo : alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
26 Grazie a strumenti internazionali come il Codice di Condotta dell OMS è possibile affrontare la crisi del personale sanitario in un ottica di salute globale, adottando una politica cooperativa comune: Una politica cioè che metta in coerenza le strategie sanitarie, quelle di cooperazione internazionale e quelle relative alle gestioni delle migrazioni nel nostro paese. In questi 2 mesi il Comitato Promotore del Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario ha sensibilizzato e mobilitato soggetti diversi del mondo della sanità italiana, della cooperazione internazionale e delle migrazioni. Tutti questi soggetti hanno un ruolo nell applicazione del Codice di Condotta. Tuttavia ci aspettiamo una assunzione d impegno forte e uno sforzo di coordinamento intersettoriale anche da parte delle istituzioni con responsabilità di politica sanitaria, formativa, migratoria, del lavoro ed estera, a livello nazionale oltre che regionale
27 In particolare, il Comitato Promotore ha identificato 4 priorità di lavoro che devono impegnare sia le istituzioni che la società civile: - Sostenere il monitoraggio e l applicazione del Codice di Condotta in Italia, anche attraverso un più attento censimento del personale sanitario formato all estero e attivo in Italia - Promuovere analisi, azioni di sensibilizzazione e promozione dei temi sollevati dal Codice di Condotta, sulla base di risultati di progetti di ricerca - Promuovere vigorosi programmi di cooperazione internazionale che possano prevedere investimenti italiani verso selezionati paesi di origine degli operatori sanitari migranti, con forme di circolazione delle competenze, nuovi accordi bilaterali e nell alveo comunitario su migrazioni e sviluppo, in riconoscimento del beneficio che la presenza di questi ultimi offrono al nostro sistema sanitario. - Sostenere, in Italia, il rafforzamento del personale sanitario e il miglioramento della sua condizione - incluso quello formato all estero - tramite riforme normative per favorire l accesso in modo non discriminatorio.
28 In questa prospettiva, il Comitato Promotore intende dunque oggi mettersi a disposizione del Ministero della Salute in quanto autorità nazionale responsabile di monitorare l applicazione del Codice in Italia per sostenere l applicazione e il monitoraggio del Codice OMS, nella prospettiva dei prossimi appuntamenti internazionali di monitoraggio previsti a Maggio 2012 e maggio 2015.
29 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
30 18 ottobre 2012 Comunicato stampa iniziative collegate alla campagna Personale sanitario per tutti
31 Codice di Condotta OMS Campagna in Italia di sensibilizzazione e mobilitazione Personale sanitario per tutti Manifesto per il rafforzamento del personale sanitario Sito del manifesto e raccolta di adesioni Seminari a Roma, Firenze, Milano Impegno del Comitato promotore Contributo della società civile all applicazione del codice OMS in Europa Obiettivo: alleanza dei soggetti che lavorano insieme in questo ambito
32 GRAZIE
UNA RESPONSABILITÀ COLLETTIVA PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA SALUTE
UNA RESPONSABILITÀ COLLETTIVA PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA SALUTE WWWMANIFESTOPERSONALESANITARIOIT LE RAGIONI DI QUESTO MANIFESTO Il settore sanitario in Italia si confronta con un bisogno crescente di
DettagliAzienda Policlinico Umberto I. Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545
Azienda Policlinico Umberto I Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545 Roma, 17 giugno 2011 Azienda Policlinico Umberto I L Azienda Policlinico Umberto I, è volta alla programmazione
DettagliA.M.S.I. ASSOCIAZIONE MEDICI DI ORIGINE STRANIERA IN ITALIA
A.M.S.I. ASSOCIAZIONE MEDICI DI ORIGINE STRANIERA IN ITALIA SOCIO FONDATORE DEL MOVIMENTO INTERNAZIONALE UNITI PER UNIRE E DELL UMEM (UNIONE MEDICA EURO- MEDITERRANEA) WWW.AMSIMED.ORG Istituita nel 2000,
DettagliNuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche
Nuove prospettive per un nuovo scenario Linee strategiche 2013-2015 Consiglio Direttivo Salerno, 21.6.13 Indice Mission Progetti, attività e settori Servizi Linee strategiche 2013-2015 Conclusioni MISSION
DettagliIl mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali
Il mercato del lavoro in Italia e il ruolo delle Parti Sociali Sostenere le persone nel passaggio dai posti di lavoro ai percorsi professionali Città del Messico, 14 ottobre 2009 A cura di Fiorenzo Colombo
DettagliGRUPPO DI LAVORO CIIP SSL SCUOLA
GRUPPO DI LAVORO CIIP SSL SCUOLA INTEGRAZIONE DELLA SSL NELL ISTRUZIONE SCOLASTICA ED UNIVERSITARIA Roma, 31 o)obre 2014 ing. Elisa GERBINO Segretario ANIS Coordinatore del GdL CIIP Scuola INQUADRAMENTO
DettagliProvince autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e
Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento
DettagliDalla Legge 328/2000 ai Piani di Zona: impegno e ruolo del Sindacato
XXII ed. corso di formazione per quadri UILP e volontari A.D.A. «Diritti di cittadinanza e giustizia sociale per un Sindacato più forte» UILP PUGLIA ADA BARI Montesilvano (PE) 08/09/2016 Silvana Roseto
DettagliProvince autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e
Bozza di Accordo, ai sensi dell art. 4 del D. Lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI CATANIA
PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LA DISABILITA UNIVERSITA DEGLI STUDI AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE n 3 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER
DettagliManifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale. afferma i seguenti principi:
Manifesto di Padova sulla Tutela della Salute Globale La FNOMCeO nel considerare la tutela della salute nella sua dimensione globale quale riconoscimento di un fondamentale diritto umano e quale fattore
DettagliSALUTE GLOBALE: PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA
Workshop Nazionale ISDE Italia Bosa, 12 Settembre 2009 SALUTE GLOBALE: PRINCIPI GUIDA DELLA COOPERAZIONE ITALIANA Enrico Materia LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA Osservatorio Italiano sulla Salute
DettagliMilano per il co-sviluppo
MILANO PER IL CO-SVILUPPO. CONTRIBUTI A FAVORE DELLA SOLIDARIETA' E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE - ANNO 2010 Milano Palazzo Marino, 24 febbraio 2011 Milano per il co-sviluppo Ufficio Cooperazione
DettagliLA PIANIFICAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEI PROFESSIONISTI NELL ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DEL SSN
LA PIANIFICAZIONE DEI FABBISOGNI FORMATIVI DEI PROFESSIONISTI NELL ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DEL SSN Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale Direzione Generale delle Professioni Sanitarie e delle Risorse
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliLa Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico
La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico Luciano Tramannoni Segretario Comparto Chimico Femca Cisl Centro Studi Cisl 15 giugno 2016 Cos è la FEMCA CISL Federazione Energia Moda Chimici e Affini Aderenti
DettagliLe dimensioni internazionali delle politiche per la salute della Regione FVG
PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE : Workshop OPPORTUNITA E SINERGIE CON GLI UFFICI DELLE REGIONI ITALIANE A BRUXELLES Comitato delle Regioni - 7 th Dicembre 2011, 15.30 Le dimensioni internazionali delle
DettagliDOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO
Società Italiana di Medicina delle Migrazioni DOCUMENTO D INTESA SULLA SALUTE DEGLI IMMIGRATI E PERSONE IN SITUAZIONE DI EMARGINAZIONE SOCIALE IN TRENTINO Gruppo Immigrazione Salute GR.I.S. Trentino 1
DettagliGruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità. 13 Maggio Verona
Gruppo di lavoro: Infanzia, genitorialità, scuole primarie, bambini e famiglie, multiculturalità 13 Maggio 2016 - Verona I Partecipanti alla discussione, il tema della discussione. 16 operatori della Uisp
DettagliCURRICULUM VITAE DI GAVINO MACIOCCO
CURRICULUM VITAE DI GAVINO MACIOCCO Nome Indirizzo Gavino Maciocco Via E. Gasperi 18, 50131 Firenze Telefono 347 7113428 Fax 055 4598935 E-mail gavino.maciocco@unifi.it Nazionalità italiana Data di nascita
DettagliDefinizione di lavoro autonomo intellettuale e modalità di esercizio. Giovanni Valerio
Definizione di lavoro autonomo intellettuale e modalità di esercizio Giovanni Valerio Vincenti e Perdenti come cambia l occupazione 60 40 20 0 20 40 60 80 100 120 140 Infermieri a domicilio Analisti-programm.
DettagliRACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1
Raccomandazione 197 RACCOMANDAZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio
DettagliOGGETTO STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO
1 OGGETTO STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO QUESITO (posto in data 1 dicembre 2013) Lavoro presso la stessa azienda da 7 anni e mezzo, i primi 3 anni e mezzo con un contratto libero professionale
DettagliI centri Imra di Milano e Settat: metodologie e risultati. La partecipazione delle donne al progetto nell ottica del co-sviluppo
I centri Imra di Milano e Settat: metodologie e risultati La partecipazione delle donne al progetto nell ottica del co-sviluppo L APPROCCIO DI PROGETTO (1) Donne come beneficiarie ma anche soggetti attivi
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277
INFORMAZIONI PERSONALI Nome CAGNETTA ROSANNA Data di nascita 26/03/1961 Qualifica Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona
DettagliAccoglienza ed inclusione dei migranti. Le esperienze della scuola
Accoglienza ed inclusione dei migranti Le esperienze della scuola Punti su cui confrontarsi Il modello di accoglienza e di integrazione degli alunni migranti. Integrazione scolastica ed inclusione sociale.
DettagliI corsi di studio internazionali
SEMINARIO NAZIONALE Lo Spazio Europeo dell Istruzione Superiore: il ruolo delle rappresentanze studentesche Roma, 18-19 Aprile 2016 I corsi di studio internazionali Lorenzo Amico e Carla Salvaterra Indice
DettagliLo stato dell arte del volontariato per i beni culturali
La Magna Charta del volontariato è un obiettivo importante raggiunto, ma costituisce anche un ulteriore impulso a proseguire verso una più ampia affermazione del volontariato e il superamento delle criticità
Dettaglicon pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO
con pillole di cultura TIPO DI PROGETTO Progetto sperimentale di promozione della salute AREA TEMATICA Stili di vita DATI GENERALI DEL PROGETTO Soggetto attuatore Gruppo Salute è Benessere Quartiere 4
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. (di seguito Regione)
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA (di seguito Regione) e Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito Comitato Giovani) PER LA COOPERAZIONE TESA ALLA REALIZZAZIONE
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N Disposizioni in materia di formazione specifica in medicina generale
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3347 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore GUSTAVINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 7 GIUGNO 2012 Disposizioni in materia di formazione specifica in medicina
DettagliIL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO
IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN AMBITO SANITARIO RESPONSABILE SCIENTIFICO: Prof. Enrico Bollero DOCENTE: Dr. Michele Olivieri Programma: LEZIONI MAGISTRALI L evoluzione della normativa: 09.00 9.30
DettagliPROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute
PROGETTO Rete provinciale WHP Workplace Health Promotion Costruire una rete di aziende che promuovono salute 1 Pagina 2 Introduzione Da diversi anni, grazie anche all evoluzione della normativa in materia
DettagliLa lavagna sul comodino: scuola in ospedale e istruzione domiciliare nel sistema lombardo
La lavagna sul comodino: scuola in ospedale e istruzione domiciliare nel sistema lombardo Il sistema scolastico, la scuola in ospedale e l istruzione domiciliare: azioni strategiche Bruna Baggio Referente
DettagliINFERMIERE E FORMAZIONE ALLA TRANSCULTURALITÀ ED ALL INTEGRAZIONE
INFERMIERE E FORMAZIONE ALLA TRANSCULTURALITÀ ED ALL INTEGRAZIONE Rina Sparano Infermiera UOC Formazione ed Università ASL Caserta Congresso Nazionale 2013 1 Obiettivo integrazione Fornire le conoscenze
Dettagli1 - CODICE PROGETTO 1.1.3 - FORMAZIONE OPERATORI SERVIZI IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL
1 - CODICE PROGETTO 1.1.3 - FORMAZIONE OPERATORI SERVIZI IMMIGRAZIONE 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce
DettagliProtocollo di Intesa tra. Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica e Cittadinanza Attiva
Protocollo di Intesa tra Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Funzione Pubblica e Cittadinanza Attiva per un programma d azione denominato Obiettivo Sussidiarietà Orizzontale 1. Premessa
DettagliFerruccio Resta Presentazione
CANDIDATO RETTORE 2017 2022 Politecnico di Milano, 2 novembre 2016 POLITECNICO DI MILANO. PER L ITALIA, IN EUROPA E NEL MONDO Un Ateneo sempre più protagonista delle grandi sfide tecnologiche e delle trasformazioni
DettagliCURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data
CURRICULUM VITAE Ultimo aggiornamento CV in data 2016-03-25 DATI GENERALI Cognome e nome GIORGETTI LUCA Data di nascita 20/03/1974 E-mail luca.giorgetti@regione.toscana.it Matricola 0014188 Anzianità aziendale
DettagliCodice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, 38 20125 Milano
Conoscere le differenze culturali e crescere nell integrazione: modelli comunicativi e processi di costruzione di una rete territoriale integrata Percorso formativo di secondo livello per operatori sanitari,
DettagliGLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE
GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE Il concetto di salute OMS 1946: "la salute non è semplicemente l'assenza di malattia, ma uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale 5
DettagliPROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
PROTOCOLLO D INTESA FRA REGIONE LOMBARDIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI PER LA SPERIMENTAZIONE DI NUOVI MODELLI NEL SISTEMA DI
DettagliPiano nazionale di promozione della lettura
Piano nazionale di promozione della lettura Roma 18 Novembre 2015 Redazione a cura di: Flavia Cristiano e Vito Manfreda Perché un piano nazionale di promozione della lettura In Italia esiste una emergenza
DettagliDinamiche, occupabilità, servizi
Roma, 16 ottobre 2012 Il Mercato del lavoro negli anni della crisi Dinamiche, occupabilità, servizi Mario Mezzanzanica 1 Alcuni dati in sintesi Occupabilità : un problema di concezione Sistema di servizi
DettagliL esperienza degli ospedali in Campania
SANIT Roma, 25 giugno 2008 L esperienza degli ospedali in Campania Dr. Renato Pizzuti Settore Assistenza Ospedaliera Regione Campania INDAGINE CONOSCITIVA 2006 SULLE ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO
DettagliGli elementi di sistema per l esercizio libero professionale infermieristico: La rete professionale. Beatrice Mazzoleni
Gli elementi di sistema per l esercizio libero professionale infermieristico: La rete professionale Beatrice Mazzoleni Contesto La struttura e la dinamica demografica della popolazione rappresentano elementi
DettagliPolicy Dialogue on the Planning for a well-skilled nursing and social care workforce in the European Union
Policy Dialogue on the Planning for a well-skilled nursing and social care workforce in the European Union Dr. Ciro Carbone Consigliere F.N.C. I.P.A.S.V.I. Venice - 11 12 May 2009 The meeting is organised
DettagliINDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI
INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI Questo indirizzo di studio fornisce allo studente, a conclusione del quinquennio, le competenze necessarie per organizzare e d attuare interventi adeguati alle esigenze
Dettagli17 novembre Giornata mondiale della prematurità
17 novembre Giornata mondiale della prematurità Incontro O.N.Da La nascita prematura 17 novembre 014 Milano Regione Lombardia Emilia Grazia De Biasi Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato
DettagliLa co-operazione tra sistemi sanitari universalistici: l esperienza tra Regione Emilia-Romagna e Brasile
La co-operazione tra sistemi sanitari universalistici: l esperienza tra Regione Emilia-Romagna e Brasile Kyriakoula Petropulacos Direttore generale alla Cura della Persona, salute e welfare Parma, 26 ottobre
DettagliINDICE CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ
Premessa alla seconda edizione........................ Premessa alla prima edizione......................... pag. XI XIII CAPITOLO I IL MERCATO DEL LAVORO, SOGGETTI E OPPORTUNITÀ 1. Principi e criteri
DettagliSi aggiunga come primo riconoscimento:
PROPOSTA DI EMENDAMENTI DELL'OSSERVATORIO REGIONALE DEL VOLONTARIATO TRATTE DAL DOCUMENTO "RICHIESTE DI MODIFICHE ED INTEGRAZIONE ALLA PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE CONCERNENTE IL SISTEMA INTEGRATO DEGLI
DettagliIncontro delle Reti Locali Interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali
Incontro delle Reti Locali Interessate da processi di pianificazione strategica partecipata per la riqualificazione dei bacini fluviali Parma 17 aprile 2007 Mario Clerici L obiettivo la promozione di strumenti
DettagliREPORT BANDI PIEMONTE
REPORT BANDI PIEMONTE INDICE CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER LA PROMOZIONE DI PIANI DI ATTIVITÀ DEGLI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI...2 CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO AL 75% PER INIZIATIVE PROPOSTE DA ORGANIZZAZIONI
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana
PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente
DettagliPiano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011
PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2009 / 2011 0 Premessa La legge n. 125/1991 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo donna nel lavoro e i decreti legislativi 196/2000 e 165/2001 nonchè
DettagliCODICE GLOBALE DI CONDOTTA per il reclutamento internazionale di personale sanitario
CODICE GLOBALE DI CONDOTTA per il reclutamento internazionale di personale sanitario 1 Pubblicato dall Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2010 con il titolo WHO global code of practice on the international
DettagliStudenti insegnanti genitori forze sociali e sindacali
Studenti insegnanti genitori forze sociali e sindacali meno diseguale, innovativa, democratica, cooperativa, di qualità, accessibile a tutti e tutte vera autonomia: comunità educativa, diritto allo studio,
DettagliMaristella Bertoldo. DO.MI.NO s.r.l., sede legale Dolo via XXIX Aprile 2. DO.MI.NO s.r.l., sede legale Dolo via XXIX Aprile 2
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Maristella Bertoldo Telefono Fax E-mail Nazionalità Italiana Data di nascita 18/05/1949 ESPERIENZA LAVORATIVA Dal 16/2/2011
DettagliSISTAR Veneto. organizzazione e strumenti. Maria Teresa Coronella
SISTAR Veneto organizzazione e strumenti Università degli Studi di Padova Le Amministrazioni oggi L Amministrazione pubblica deve oggi essere in grado di leggere, interpretare e anticipare le domande che
Dettagli20/10/15 Unione europea, 2002-2015 http://europass.cedefop.europa.eu Pagina 2 / 5
01/11/2012 31/12/2014 Dirigente pubblico (CCNL Enti locali C2) Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste, Milano Dirigente Struttura "Risorse e Servizi generali" Redazione bilancio annuale
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo. Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità
Università degli Studi di Bergamo Corsi di Rivalidazione dei Certificati di Formazione Manageriale I.Re.F. Scuola di Direzione in Sanità Management e leadership delle strutture sanitarie: nuovi scenari
DettagliLe fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria.
Le fragilitàsociali: gli anziani e il ruolo della rete socio sanitaria. Rel. sig. Giancarlo Cavallin Volontarinsieme Coordinamento delle Associazioni di volontariato della provincia di Treviso Conferenza
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del
600 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013 601 602 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 3 del 08-01-2013
DettagliEnte proponente: Partners: Sostenitori: Periodo di svolgimento: da Marzo 2009 a Marzo 2010
MASCHIO E FEMMINA Progetto di formazione per operatori del sistema educativo sui temi dell identità di genere e l orientamento sessuale, contro le discriminazioni e il bullismo omofobico Ente proponente:
DettagliAssemblea Generale Cluster Fabbrica Intelligente Milano Prof. Tullio TOLIO Presidente Cluster
Assemblea Generale Cluster Fabbrica Intelligente Milano 11.12.14 Prof. Tullio TOLIO Presidente Cluster Contributo al Manifatturiero Europeo dei primi cinque paesi 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% Turnover
DettagliGestione del verde e tutela del paziente asmatico e allergico
CLIMA AMBIENTE E SALUTE La gestione del verde come risorsa di salute e la prevenzione delle allergie Martedì 16 dicembre 2008 Montecatini Terme Gestione del verde e tutela del paziente asmatico e allergico
DettagliLEGGE REGIONALE 25 ottobre 2004, n. 25.
LEGGE REGIONALE 25 ottobre 2004, n. 25. Interventi a favore della sicurezza e dell educazione stradale INTRODUZIONE ing. Iliana Gobbino 1 10000 9500 9000 8500 8000 7500 7000 6500 6000 5500 Anno 5000 1994
DettagliCompetenze infermieristiche avanzate analisi dell offerta dei master universitari per infermieri
Il Middle Management nella Gestione della Sanità 2 Convegno del Triveneto 11 novembre 2016 Competenze infermieristiche avanzate analisi dell offerta dei master universitari per infermieri Thiella Michele
DettagliNursing Sensitive Outcome Studio Multicentrico nazionale: presentazione dei risultati
COLLEGIO IPASVI DI ROMA 12 Aprile 2017 - Ministero della Salute - Auditorium Biagio d'alba Viale Giorgio Ribotta, 5 00144 Roma - Con il patrocinio di: Federazione Nazionale dei Collegi Ipasvi Nursing Sensitive
DettagliAREA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA
AREA PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DIPARTIMENTO SANITÁ PUBBLICA 1/9 Premessa Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Bologna ha la finalità di prevenire le malattie, promuovere,
DettagliI centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016
ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI, DELLA FAMIGLIA E DELLA CASA I centri per le famiglie in Piemonte Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale 31 marzo 2016 Italia e Piemonte: alcune
DettagliOGGETTO: Disegno di Legge 1324 e abbinati Audizione dell ANTEL - Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico
Roma, 27 giugno 2014 1 Spett.le SENATO DELLA REPUBBLICA XII^ Commissione Permanente Igiene e Sanità Presidente Sen. Emilia Grazia De Biasi OGGETTO: Disegno di Legge 1324 e abbinati Audizione dell ANTEL
DettagliIndice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon
Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Aw. Micaela Fanelli Indirizzo Riccia (Campobasso) via Roma, 69 Telefono Fax E-mail micaela.fanelli@virgilio.it Nazionalità Italiana
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ROSANNA CAGNETTA
INFORMAZIONI PERSONALI Nome ROSANNA CAGNETTA Data di nascita 26/03/1961 Qualifica Incarico attuale E-mail Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto PO Supporto Attività Territoriali r.cagnetta@usl6.toscana.it
Dettagli1. Termini di riferimento per la presentazione di proposte progettuali nell Ambito tematico: Promozione della cittadinanza globale e diritti umani
ALLEGATO B Regione Toscana Direzione generale della Presidenza - Settore Attività Internazionali D.C.R. n. 26 del 04/04/2012 Piano Integrato delle attività internazionali PROGETTI DI INTERESSE REGIONALE
DettagliDIRIGENTE AMMINISTRATIVO
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome MANCINI MARIA SILVIA Data di nascita 14/03/1961 Qualifica Amministrazione Incarico attuale DIRIGENTE AMMINISTRATIVO AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE
Dettagli5. Il corretto impiego del tempo di Studio, attraverso il modulo timesheet, pubblicato in Rivista 24OreAvvocato n. 7-8/2011, Il Sole24Ore ed.
ORGANIZZAZIONE E MARKETING DELLO STUDIO 1. Alcune riflessioni sulle evoluzioni del marketing nel settore dei servizi professionali e sul quadro regolamentare applicabile, nello specifico anche al professionista
DettagliIl settore non profit milanese alla luce dei primi risultati del censimento
Comune di Milano Forum Terzo Settore Ciessevi - Vita Volontariato a Milano: un ruolo per lo sviluppo 5 dicembre 2013 Il settore non profit milanese alla luce dei primi risultati del censimento Sabrina
DettagliISFOL su Immigrati. Bibliografia ragionata aggiornata a ottobre 2014 ISF
ISFOL su Immigrati Bibliografia ragionata aggiornata a ottobre 2014 ISF 2 ISFOL su IMMIGRATI 1 Ottobre 2014 ISFOL SU è la serie di Dossier bibliografici che il Centro di documentazione ISFOL dedica a tematiche
DettagliASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE
R E G I O N E P U G L I A ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE Regolamento Disposizioni regolamentari per la disciplina delle Aziende Ospedaliero Universitarie della Regione Puglia ai sensi del D.L.gs
DettagliConsiglio regionale della Toscana
Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 24/2005 (Atti del Consiglio) Disposizioni per il sostegno alla diffusione del commercio equo e solidale in Toscana. *************** Approvata dal Consiglio
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
CURRICULUM VITAE REDATTO AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 28.12.2000, N. 445 Il sottoscritto Chiara Laura Bonomo nata a Milano il 17/04/1971, c.f. BNMCRL71D57F205S, e residente a Milano in Via Carlo
DettagliPROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO. Art. 1 Finalità
PROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO Art. 1 Finalità 1 - La Regione Lombardia riconosce lo Spettacolo, nelle sue diverse articolazioni di generi e settori, componente fondamentale,
DettagliLe opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme
Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di
DettagliToscana: la Regione con il minor numero di persone che non hanno mai fumato. Ma sono decisamente inferiori alla media i sedentari
COMUNICATO STAMPA ROMA, 16 APRILE 2013 Toscana: la Regione con il minor numero di persone che non hanno mai fumato Ma sono decisamente inferiori alla media i sedentari Ottime, come sempre negli ultimi
DettagliALLEANZA ITALIANA PER LE MALATTIE RARE
ALLEANZA ITALIANA PER LE MALATTIE RARE MEMORANDUM D'INTESA tra L INTERGRUPPO PARLAMENTARE PER LE MALATTIE RARE e OSSERVATORIO FARMACI ORFANI PER LA COLLABORAZIONE NELL AMBITO DELLE MALATTIE RARE L INTERGRUPPO
DettagliInfermieri e lavoro nella globalizzazione L infermiere e la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo: ruoli e competenze
ANIARTI - 35 Congresso Nazionale We Care Il Lavoro di Assistere 9-10-11 novembre 2016 - Rimini Infermieri e lavoro nella globalizzazione L infermiere e la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo: ruoli
Dettagli9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso di
Newsletter N. 159 18/03/14 CORSI, CONVEGNI, EVENTI NAZIONALI 9-22 aprile e 6 maggio 2015, Monza (MB), Corso di formazione Fate il nostro gioco L Asl della Provincia di Monza e Brianza organizza un corso
DettagliNASI ANNAMARIA. 01/01/2004 al 31/12/2009. Infermiere - Ospedale di Castelnovo né Monti
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome NASI ANNAMARIA Indirizzo VIA ROMA N 91 CASTELNOVO NE MONTI ( RE ) Telefono 3391910969 Fax E-mail nasia@ausl.re.it Nazionalità italiana Data di
DettagliConvegno. METODOLOGIE: presentazioni singole e tavola rotonda.
Convegno Professioni a confronto: promuovere l integrazione socio sanitaria della rete ospedale-territorio sabato 24 settembre 2016 dalle ore 8,00-13,30 Auditorium San Barnaba, corso magenta 44/A BREVE
DettagliRegolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994)
Regolamento sui corsi di lingua italiana e le attività di integrazione 1 (del 31 maggio 1994) 5.1.2.3 IL CONSIGLIO DI STATO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO richiamati l art. 72 della Legge della scuola
DettagliOrganizzazione Turistica in Emilia Romagna. Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto
Organizzazione Turistica in Emilia Romagna Legge regionale n. 7/98 Le Unioni di Prodotto I Club di Prodotto LEGGE REGIONALE N.7 DEL MARZO '98 Attorno a ogni comparto turistico si è costituita una "UNIONE
DettagliDIPARTIMENTO SALUTE ANZIANI ASL TO2
CONOSCERE PER AGIRE. UN INDAGINE SULLA QUALITA DELLA VITA DELLE PERSONE ANZIANE: LO STUDIO PASSI D ARGENTO 2012. L. Dosio 1 R. Carlucci**, S. Cabodi, N. Nicoletti*, 1 Infermiera Continuità di Cura, **Dirigente
DettagliIL FUTURO DEGLI INFERMIERI IN NEONATOLOGIA
CONGRESSO NAZIONALE S.I.N. - ROMA 9-11 OTTOBRE 2014 11 Ottobre Sessione Infermieristica ASPETTI CLINICO ASSISTENZIALI TRA SICUREZZA E QUALITA' DELLE CURE PER IL LATE PRETERM Graziella COSTAMAGNA Infermiera
DettagliIII Giornata Nazionale delle Cure a Casa FONDAZIONE ISTUD. Il distretto e l organizzazione dei servizi di cure domiciliari: quale ruolo?
III Giornata Nazionale delle Cure a Casa FONDAZIONE ISTUD Il distretto e l organizzazione dei servizi di cure domiciliari: quale ruolo? Presidente CARD Umbria e membro del Consiglio Nazionale CARD Confederazione
DettagliLA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO
LA PROGRAMMAZIONE STRATEGICA PER LO SVILUPPO LOCALE INTEGRATO di Francesco Mantino Rete Rurale Nazionale (INEA) Obiettivi e metodi per la costruzione del PSR 2014-2020 Campobasso, 24 giugno 2013 Gli elementi
DettagliUniversité Franco Italienne. Università Italo Francese Sede di Grenoble (FR) Sede di Torino (IT)
Université Franco Italienne Università Italo Francese Sede di Grenoble (FR) Sede di Torino (IT) Presentazione - Istituita a seguito di un accordo intergovernativo firmato a Firenze il 6 ottobre 1998. -
DettagliI PATTI AZIENDALI NELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE
Venezia, 13 dicembre 2005 Workshop Medicina Convenzionata III edizione I PATTI AZIENDALI NELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE Dott.. ANGELO LINO DEL FAVERO Direttore generale ULSS n. 7 Pieve di Soligo Coordinatore
Dettagli