Overview del rapporto tecnico n.15/2011 dell EEA Revealing the costs of air pollution from

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1 Overview del rapporto tecnico n.15/2011 dell EEA Revealing the costs of air pollution from industrial facilities in Europe Dott. Francesco Cuccaro Dirigente Unità Ambiente e Salute ARPA Puglia Workshop - Valutazione economica degli effetti sanitari dell inquinamento atmosferico: la metodologia dell EEA. Taranto II Facoltà di Giurisprudenza, luglio 2012

2 OBIETTIVI DEL REPORT EEA

3 Il danno ambientale come esternalità Gli effetti sanitari legati da inquinamento costituiscono una tipica esternalità negativa e possono essere quantificati e monetizzati. In una economia perfettamente concorrenziale interesse privato e interesse sociale coincidono, guidati dalla mano invisibile del mercato, ma nella realtà esiste un profondo gap tra bisogni individuali e soluzioni socialmente sostenibili. L'esternalità emerge quando una attività economica genera costi (esternalità negativa) o benefici (esternalità positiva) che ricadono su soggetti o gruppi diversi da coloro che l'hanno messa in atto, e non esiste una compensazione per la variazione di benessere indotta da tale attività (Pigou, 1924).

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6 EEA Tentativo di normalizzazione per efficienza produttiva Nel rapporto i costi dei danni legati alle emissioni delle singole aziende vengono normalizzati in base alle tonnellate di CO 2 prodotta, utilizzata come proxy del consumo di carburante e dunque di produzione (ai primi posti aumenta il numero di industrie dei Paesi dell Est e si riduce quello delle industrie tedesche) A livello di Paese, la normalizzazione è fatta in base al PIL e ad esempio l Italia passa dal 5 al 21 posto, la German ia dal 1 al 13.

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10 La metodologia dell EEA Il rapporto, 'Revealing the costs of air pollution from industrial facilities in Europe', fornisce una lista delle industrie individuali che contribuiscono alla maggior parte degli effetti. Fonte dei dati di emissione: European Pollutant Release and Transfer Register (E-PRTR) 191 (<2%) delle industrie che hanno fornito dati deteminano il 50% dei danni 622 (6%) delle industrie determinano Il 75% dei danni Sono considerati i danni prodotti da NMVOC (composti organici diversi dal metano), NO x, SO x, CO 2, PM 10, NH 3 (ammonio) inquinanti organici e metalli pesanti Utilizzata la metodologia CAFE (Clean Air for Europe) per quantificare il danno alla salute in termini monetari, considerando il Valore della Vita Statistica (VSL) e il Valore di un Anno di Vita (VOLY) Stima complessiva dei danni: la stima dei danni causati dalle industrie EPRTR nel 2009 è di miliardi di Euro.

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15 L impact pathway approach dell EEA per i macroinquinanti

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17 1 Step: le emissioni Unità di misura: le tonnellate

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19 2 Step: La dispersione intorno alla sorgente e le reazioni chimiche in atmosfera concentrazioni -Informazioni meteoclimatiche -Altezza dei camini -Velocità dei flussi di emissione -Temperatura dei gas (aggiustamenti per settore) Unità di misura: µg / m 3

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21 3 Step: L esposizione della popolazione Source-Receptor relationship L inserimento nei modelli EMEP dei dati sulla densità della popolazione Eurostat permette una valutazione proxy dell esposizione. Source-receptor (SR) matrices give the change in various pollution levels in each receptor country (or grid square) resulting from a change in anthropogenic emissions from each individual emitter (source: EMEP) Unità di misura: µg / m 3 / persona

22 L impact pathway approach dell EEA per i macroinquinanti

23 4 Step: La valutazione degli impatti sanitari Incremento unitario di concentrazione in µg / m 3 / persona X Popolazione esposta X Fattori di rischio proposti dall OMS (basati su serie giornaliere effetti a breve termine e studi di coorte effetti a lungo termine) Unità di misura: numero di eventi = Eventi sanitari attribuibili

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26 L impact pathway approach dell EEA per i macroinquinanti

27 5 Step: La valutazione economica degli impatti sanitari Unità di misura:

28 Il valore della vita statistica (VVS ) / Value of statistical life (VSL) In un ottica di willing-to-pay è il valore che gli individui assegnano alla probabilità di una riduzione del rischio di morte.

29 Il valore degli anni di vita persi(vvs ) / Value of a life year(voly) è il valore che gli individui assegnano alla probabilità di una riduzione del aspettativa di vita. La maggior parte dei lavori calcola il VOLY a partire dal VLS, mentre sono pochi quelli che applicano direttmente la metodica WTP per la valutazione del VOLY

30 Valore degli anni di vita persi(vvs ) / Value of a life year(voly) e Valore della vita statistica (VVS ) / Value of statistical life (VSL) Il VOLY esprime la contrazione dell aspettativa di vita (espressa come anni di vita persi), mentre il VSL esprime il numero di morti in eccesso associate a una data esposizione a inquinanti. L utilizzo del VSL porta sempre a stime di danno più alte di quelle che si ottengono col VOLY.

31 La Commissione Europea raccomanda di utilizzare i seguenti valori per obiettivi di policy ambientale: -VSL: mediana USD media USD -VOLY: mediana USD media USD Fonte: Scapecchi, P. (2008), The Health Costs of Inaction with Respect to Air Pollution, OECD Environment Working Papers, No. 2

32 Una sperimentazione: lo HIA tool dell ARPA Marche Contatti ARPA Marche: Dott. Mauro Mariottini Dott. Marco Baldini

33 Contatti ARPA Marche: Dott. Mauro Mariottini Dott. Marco Baldini

34 Contatti ARPA Marche: Dott. Mauro Mariottini Dott. Marco Baldini

35 Contatti ARPA Marche: Dott. Mauro Mariottini Dott. Marco Baldini

36 Per concludere

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38 Bibliografia essenziale Bickel P, Friedrich R. ExternE Externalities of Energy Methodology 2005 Update (2005) Holland M, Pye S, Watkiss P, Bert, Droste-Franke B, Bickel P. Damages per tonne emission of PM2.5, NH3, SO2, NOx and VOCs from each EU25 Member State (excluding Cyprus) and surrounding seas (2005) AEAT/ED51014/Methodology Volume 2 Issue 1. Service Contract for Carrying out Cost-Benefit Analysis of Air Quality Related Issues, in particular in the Clean Air for Europe (CAFE) Programme (2005) Sesia V, Berti G, Soldati S, Cadum E. Valutazione di impatto della qualità dell aria sulla salute umana nelle città di Novara e Torino. Direzione Sanità Regione Piemonte (2010) EEA Technical report No 15/2011. Revealing the costs of air pollution from industrial facilities in Europe (2011) Report SOMO. Enel Today & Tomorrow. Hidden Costs of the Path of Coal and Carbon versus Possibilities for a Cleaner and Brighter Future (2012)

39 Foto: Prospettive sulla rotonda Francesco Cuccaro Dott. Francesco Cuccaro Unità Ambiente e Salute ARPA Puglia f.cuccaro@arpa.puglia.it