Informazioni Statistiche N 3/2014

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1 Città di Palermo Ufficio Statistica Delitti denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria nel 2012 Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 3/2014 MAGGIO 2014

2 Sindaco: Segretario Generale: Capo Area della Direzione Generale, Sviluppo e Pianificazione Strategica: Vice Capo di Gabinetto -Dirigente Ufficio Pianificazione Strategica Ufficio Statistica Responsabile Ufficio Statistica: Leoluca Orlando Fabrizio Dall Acqua Sergio Pollicita Margherita Amato Girolamo D Anneo Supplemento a PANORMUS Annuario di Statistica del Comune di Palermo Autorizzazione del Tribunale di Palermo n 19 del 19 agosto 1954 Direttore Responsabile: Testo, tavole statistiche e grafici: Editore: Direzione e Redazione: Girolamo D Anneo Girolamo D Anneo Comune di Palermo Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale Via del quattro aprile, Palermo Tel Fax statistica@comune.palermo.it PEC: statistica@cert.comune.palermo.it La riproduzione e la diffusione dei dati contenuti nella presente pubblicazione sono consentite a condizione di citare la fonte

3 PREMESSA L Istat pubblica, con un dettaglio territoriale che arriva fino ai grandi Comuni italiani (con più di 250 mila abitanti), i dati relativi al numero di delitti denunciati per tipo di delitto, i tassi di delittuosità e la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore. La rilevazione riguarda la totalità dei delitti, di autore noto o ignoto, denunciati dalle Forze di polizia all'autorità giudiziaria, sia derivanti da denunce di privati, sia autonomamente accertati nell'esercizio dell'attività di contrasto della criminalità. Il numero dei delitti denunciati dalle Forze di polizia all'autorità giudiziaria rappresenta una misura del fenomeno della criminalità, e costituisce un utile indicatore del benessere, all interno della dimensione della sicurezza Il dettaglio territoriale proposto consente di procedere ad analisi differenziate e confronti fra le diverse realtà del Paese, anche se i confronti territoriali possono risentire della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici. Nelle pagine che seguono viene proposta un analisi dei dati sulla delittuosità relativi al Comune di Palermo, con un approfondimento temporale (anni ) e spaziale (confronto con i grandi Comuni italiani). Pag. 1

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5 1. I DELITTI DENUNCIATI A PALERMO DAL 2009 AL 2012 A Palermo, nel 2012, sono stati denunciati complessivamente dalle forze di polizia all autorità giudiziaria delitti, con un incremento rispetto al 2011 di delitti, pari al 5,8%. Rispetto al 2009, quando erano stati denunciati in totale delitti, l incremento è di delitti, pari al 20%. Grafico 1: Totale delitti denunciati a Palermo dal 2009 al 2012 Il tasso di delittuosità totale 1, che nel 2009 era pari a 4.682,9 delitti ogni 100 mila abitanti e nel ,5, nel 2012 ha raggiunto il livello di 5.633,1 delitti ogni 100 mila abitanti. Nel presente lavoro viene proposta un analisi dell andamento dei delitti che determinano maggiore allarme sociale, rimandando alle tavole statistiche per un maggiore dettaglio su tutti i delitti denunciati Omicidi e tentati omicidi Nel 2012 si è registrato una sensibile diminuzione rispetto al 2011 sia degli omicidi volontari (passati da 8 a 4, -50%), che dei tentati omicidi (passati da 17 a 13, -23,5%). Gli omicidi volontari risultano in diminuzione anche rispetto al 2009 (-33,3%), mentre i tentati omicidi rispetto al 2009 non fanno registrare alcuna variazione. 1 numero di delitti per abitanti Pag. 3

6 Grafico 2: Omicidi volontari consumati e tentati omicidi a Palermo dal 2009 al Furti I furti complessivamente sono cresciuti del 6,6%, passando da nel 2011 a nel Rispetto al 2009, quando i furti erano l incremento è pari al 25,1%. Grafico 3: Totale furti a Palermo dal 2009 al 2012 I furti con strappo (ovvero gli scippi) sono passati da 395 nel 2009 a 613 nel 2011, fino a 651 nel 2012, con un incremento del 64,8% rispetto al 2009 e del 6,2% rispetto al I furti con destrezza (ovvero i borseggi) sono passati da nel 2009 a nel 2011, fino a nel 2012, con un incremento del 16,8% rispetto al 2009 e del 13,3% rispetto al Pag. 4

7 I furti in abitazioni nel 2012 hanno fatto registrare una preoccupante impennata: nel 2009 erano 820, sono passati nel 2011 a 1.101, e nel 2012 a 1.632, con un incremento del 99% rispetto al 2009 e del 48,2% rispetto al Grafico 4: Furti con strappo, furti con destrezza, e furti in abitazioni a Palermo dal 2009 al 2012 Fra i furti di mezzi di trasporto è proseguita anche nel 2012 la diminuzione dei furti dei mezzi a due ruote, già registrata nel 2011: i furti di ciclomotori, che erano nel 2009 e nel 2011, nel 2012 si sono fermati a (-2,8% rispetto al 2011 e -10,8% rispetto al 2009); i furti di motocicli, che erano nel 2009 e nel 2011, nel 2012 si sono fermati a (-4,8% rispetto al 2011 e -3,3% rispetto al 2009). Non accennano a diminuire invece i furti di autovetture, passati da nel 2009 a nel 2011, fino a nel 2012 (+11,7% rispetto al 2011 e +39,5% rispetto al Grafico 5: Furti di ciclomotori, di motocicli e di autovetture a Palermo dal 2009 al 2012 Pag. 5

8 1.3. Rapine Le rapine in complesso hanno fatto registrare un sensibile incremento, passando da nel 2009 a nel 2011, fino a nel 2012 (+21,3% rispetto al 2011 e +45,4% rispetto al 2009). Grafico 6: Totale rapine a Palermo dal 2009 al 2012 Le rapine in abitazione, che lo scorso anno avevano fatto registrare incrementi percentuali preoccupanti (anche se valori assoluti contenuti), nel 2012 sono diminuite, passando da 119 a 95 (-20,2%). Rispetto al 2009, quando si erano registrate 45 rapine in abitazione, l incremento percentuale è decisamente elevato (+111,1%). In aumento nel 2012 le rapine in banca e le rapine in uffici postali: le prime, che nel 2009 erano 26 e nel , nel 2012 sono balzate a 35 (+94,4% rispetto al 2011 e +34,6% rispetto al 2009); le rapine in uffici postali, che erano 15 nel 2009 e 16 nel 2011, nel 2012 sono cresciute fino a quota 40 (+150% rispetto al 2011 e +166,7% rispetto al 2009). Grafico 7: Rapine in abitazione, in banca e in uffici postali a Palermo dal 2009 al 2012 Pag. 6

9 In sensibile aumento le rapine nei confronti di cittadini in pubblica via, passate da 557 nel 2009 a 727 nel 2011 e a 798 nel 2012 (+9,8% rispetto al 2011 e +43,3% rispetto al 2009). In aumento nel 2012 anche le rapine presso esercizi commerciali, passate da 244 nel 2011 a 351 nel 2012 (+43,9%). Rispetto al 2009, quando le rapine presso esercizi commerciali erano 275 (l incremento è pari al 27,6%). Grafico 8: Rapine in esercizi commerciali e in pubblica via a Palermo dal 2009 al 2012 Pag. 7

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11 2. IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTA Nelle pagine che seguono viene proposto il confronto dei tassi di delittuosità totale 2 del Comune di Palermo registrati nel 2012 con quelli relativi alle altre grandi città italiane. Per una corretta interpretazione dei dati, si deve tener conto della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici, fenomeno che assume maggiore rilevanza al diminuire della gravità del delitto subito. A Palermo, nel 2012, il tasso di delittuosità totale è risultato pari a 5.633,1 delitti ogni 100 mila abitanti, valore che pone Palermo come la città con il tasso di delittuosità più basso fra tutte le 12 grandi città italiane. La città con il tasso di delittuosità totale più elevato è Milano, con un valore ( delitti ogni 100 mila abitanti) più che doppio rispetto a Palermo, seguita da Bologna (11.478,3) e Torino (10.670,7). Grafico 9: Tasso di delittuosità totale confronto con le grandi città italiane 2.1. Omicidi e tentati omicidi Con riferimento agli omicidi volontari consumati, il tasso di delittuosità di Palermo, è pari a 0,6 delitti ogni 100 mila abitanti. Nel confronto con i grandi Comuni italiani, Palermo si colloca al sesto posto: presentano un tasso più basso Catania (0,3), Firenze (0,3), Verona (0,4), Venezia (0,4) e Genova (0,5). In coda alla classifica troviamo Napoli, con 3,5 omicidi ogni 100 mila abitanti, preceduta da Bari, con 1,9 e da Milano con 1,3. Con riferimento ai tentati omicidi, i risultati del confronto sono ancora più favorevoli a Palermo: con 2 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti, infatti, il capoluogo siciliano si colloca al secondo posto, dietro a Verona (1,6). La classifica è chiusa da Napoli, con 4,2 tentati omicidi ogni 100 mila abitanti, preceduta da Bari, con 4,1, da Bologna con 3,7 e da Milano con 3,6. 2 numero di delitti per abitanti Pag. 9

12 Grafico 10: Tasso di delittuosità totale per omicidi volontari consumati e tentati omicidi confronto con le grandi città italiane 2.2. Furti Nel confronto con le altre grandi Città, Palermo, con 99,3 furti con strappo e 214,8 furti con destrezza ogni 100 mila abitanti, è la settima città per il tasso relativo agli scippi, dopo Verona, Venezia, Roma, Genova, Firenze e Bologna, e addirittura il grande Comune con il più basso tasso di borseggi, anche se per questi specifici delitti, spesso di modesta entità si deve tener conto della differente propensione a denunciare i delitti nei diversi contesti geografici. Grafico 10: Tasso di delittuosità totale per furti con strappo e furti con destrezza confronto con le grandi città italiane Nonostante il numero dei furti in abitazioni a Palermo sia quasi raddoppiato dal 2009 al 2012, nel confronto con i grandi comuni italiani il fenomeno ha fortunatamente dimensioni ancora contenute: a Palermo nel 2012 si sono registrati 248,8 furti in abitazioni ogni 100 mila abitanti, secondo miglior valore dopo Napoli, mentre, per esempio, a Torino 636,5, a Milano 646,8, a Firenze 685,7. Pag. 10

13 Grafico 11: Tasso di delittuosità totale per furti in abitazioni confronto con le grandi città italiane La città di Palermo, con riferimento ai furti di ciclomotori, con 181,7 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona al terz ultimo posto, davanti a Firenze e Bologna; con riferimento ai furti di motocicli, con 349,4 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona al quart ultimo posto, davanti a Genova, Napoli e Catania; con riferimento al furto di autovetture, con 601,3 furti ogni 100 mila abitanti, si posiziona ancora una volta al quart ultimo posto, davanti a Roma, Napoli e Catania. Nel confronto con i grandi Comuni si rileva anche la scarsa rilevanza del fenomeno nelle città venete (Verona e Venezia, quest ultima grazie soprattutto alla ridotta diffusione di auto e moto), e il valore particolarmente elevato del tasso relativo ai furti di autovetture che si registra a Catania: 1.810,9 furti ogni 100 mila abitanti, contro, ad esempio, 601,3 a Palermo, 702,9 a Napoli, 628,1 a Roma, o 598,6 a Milano. Grafico 12: Tasso di delittuosità totale per furti di ciclomotori, motocicli e furti di autovetture confronto con le grandi città italiane Pag. 11

14 2.3. Rapine Nel confronto con i grandi Comuni, i tassi delle rapine in abitazione, in banca e in uffici postali di Palermo sono fra i più elevati. A Palermo nel 2012 si sono registrate 14,5 rapine in abitazione ogni 100 mila abitanti, valore secondo soltanto al tasso di Catania (15,4). Sopra le 10 rapine in abitazione per 100 mila abitanti, oltre a Catania e Palermo, troviamo soltanto Milano, (13,8), mentre le rimanenti città presentano valori sensibilmente più bassi. Anche con riferimento alle rapine in banca, il tasso di delittuosità di Palermo (5,3 rapine ogni 100 mila abitanti) è il secondo più elevato, dopo Bologna (9 rapine ogni 100 mila abitanti). In coda alla classifica troviamo le due città venete: Verona (1,2) e Venezia (0,8). Con riferimento alle rapine negli uffici postali, il tasso di delittuosità di Palermo (6,1 rapine ogni 100 mila abitanti) è di gran lunga il più elevato, seguito, a debita distanza da quello di Catania (2,7). In tutte le altre città le rapine negli uffici postali si fermano a livelli molto bassi, e in tre città (Genova, Verona e Bari) nel 2012 non si è registrata nemmeno una rapina. Grafico 14: Tasso di delittuosità totale per rapine in abitazione, in banca e in uffici postali confronto con le grandi città italiane Nel confronto con i grandi Comuni, si rileva il tasso delle rapine in pubblica via particolarmente elevato di Napoli (274,5 rapine ogni 100 mila abitanti), sensibilmente più elevato di tutti gli altri Comuni: la seconda città, infatti, è Milano, con un valore del tasso decisamente più basso, 164,7. Palermo, con 121,7 rapine in pubblica via ogni 100 mila abitanti, occupa il quinto posto fra i grandi Comuni. Con riferimento, infine, alle rapine presso esercizi commerciali, a Palermo si sono registrate nel ,5 rapine ogni 100 mila abitanti, valore che pone Palermo al secondo posto della classifica del rischio, dopo Catania (59,6). La classifica è chiusa da Verona, dove il tasso si ferma ad appena 9,9 rapine ogni 100 mila abitanti. Pag. 12

15 Grafico 15: Tasso di delittuosità totale per rapine esercizi commerciali e in pubblica via confronto con le grandi città italiane Pag. 13

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17 3. LA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E SCOPERTO L AUTORE Nel grafico che segue è indicata, per i delitti presi in esame nel presente lavoro, la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore nel corso dell anno di riferimento (il 2012). Come è possibile notare, i furti sono i delitti che rimangono più facilmente impuniti: le percentuali di furti di cui si è scoperto l autore vanno dallo 0,6% per i furti di autovetture, al 3,2% per i furti in abitazioni, al 4,8% per i furti con strappo. Più alte le percentuali relative alle rapine: si va da poco meno del 10% per quelle che colpiscono i cittadini (rapine in abitazione e in pubblica via), al 13,1% per le rapine in esercizi commerciali, al 20% per le rapine in uffici postali, al 25,7% per le rapine in banca. Con riferimento agli omicidi, la percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore è pari al 50%, mentre con riferimento ai tentati omicidi, la percentuale sale all 84,6%. Per un analisi più completa, relativa a tutti i delitti e riferita agli anni dal 2009 al 2012, si rimanda alla tavola 4. Grafico 16: Percentuale di delitti di cui si è scoperto l autore nel corso dell anno Pag. 15

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19 TAVOLE STATISTICHE TAVOLA 1: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA DELITTI PER TIPO DI DELITTO E PERIODO DEL COMMESSO DELITTO / 2011 % 2012/ / 2009 % 2012/ 2009 Strage Omicidi volontari consumati ,0% -2-33,3% di cui: a scopo di furto o rapina di cui: di tipo mafioso ,0% 0 - di cui: a scopo terroristico Tentati omicidi ,5% 0 0,0% Infanticidi ,0% Omicidi preterintenzionali ,0% ,0% Omicidi colposi ,7% 0 0,0% di cui: da incidente stradale ,0% ,0% Percosse ,2% +5 +6,0% Lesioni dolose ,7% ,9% Minacce ,0% ,5% Sequestri di persona ,0% ,1% Ingiurie ,3% ,1% Violenze sessuali ,9% ,0% Atti sessuali con minorenne ,7% ,0% Corruzione di minorenne ,0% 0 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione ,0% -1-25,0% Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico ,0% ,0% Furti ,6% ,1% di cui: furti con strappo ,2% ,8% di cui: furti con destrezza ,3% ,8% di cui: furti in abitazioni ,2% ,0% di cui: furti in esercizi commerciali ,9% ,3% di cui: furti in auto in sosta ,2% ,1% di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico ,7% ,0% di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci ,0% +1 +9,1% di cui: furti di ciclomotori ,8% ,8% di cui: furti di motocicli ,8% -77-3,3% di cui: furti di autovetture ,7% ,5% Rapine ,3% ,4% di cui: rapine in abitazione ,2% ,1% di cui: rapine in banca ,4% ,6% di cui: rapine in uffici postali ,0% ,7% di cui: rapine in esercizi commerciali ,9% ,6% di cui: rapine in pubblica via ,8% ,3% Estorsioni ,0% 0 0,0% Truffe e frodi informatiche ,9% ,8% Delitti informatici ,3% ,0% Contraffazione di marchi e prodotti industriali ,3% ,3% Violazione della proprietà intellettuale ,1% ,8% Ricettazione ,0% ,9% Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita ,5% ,0% Usura ,0% -2-28,6% Danneggiamenti ,1% ,1% Incendi ,3% ,5% di cui: incendi boschivi ,0% Danneggiamento seguito da incendio ,2% ,7% Normativa sugli stupefacenti ,5% +5 +1,6% Attentati ,6% 0 0,0% Associazione per delinquere ,0% -2-22,2% Associazione di tipo mafioso ,0% -6-66,7% Contrabbando ,2% ,7% Altri delitti ,6% ,1% TOTALE ,8% ,0% Fonte: Istat Pag. 17

20 TAVOLA 2: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO E PERIODO DEL COMMESSO DELITTO (Valori per abitanti) / 2011 % 2012/ / 2009 % 2012/ 2009 Strage ,0-0,0 - Omicidi volontari consumati 0,9 0,6 1,2 0,6-0,6-50,0% -0,3-34,2% di cui: a scopo di furto o rapina ,0-0,0 - di cui: di tipo mafioso - - 0,3 - -0,3-100,0% 0,0 - di cui: a scopo terroristico ,0-0,0 - Tentati omicidi 2,0 1,7 2,6 2,0-0,6-23,1% 0,0 0,0% Infanticidi ,0-0,0 - Omicidi preterintenzionali 0,3 0,3 0,3 0,0 0,0% 0,0 - Omicidi colposi 1,5 1,7 1,8 1,5-0,3-16,7% -0,0-1,3% di cui: da incidente stradale 0,8 0,3 0,5 - -0,5-100,0% -0,8-100,0% Percosse 12,6 10,8 9,0 13,4 +4,4 +48,9% +0,8 +6,2% Lesioni dolose 78,9 84,1 86,1 101,2 +15,1 +17,5% +22,3 +28,3% Minacce 82,6 87,7 84,6 106,4 +21,8 +25,8% +23,8 +28,9% Sequestri di persona 2,1 2,1 4,6 5,5 +0,9 +19,6% +3,4 +158,4% Ingiurie 46,7 46,0 50,8 58,5 +7,7 +15,2% +11,8 +25,3% Violenze sessuali 7,6 8,1 7,2 6,1-1,1-15,3% -1,5-19,8% Atti sessuali con minorenne 0,6 1,1 0,9 0,8-0,1-11,1% +0,2 +31,6% Corruzione di minorenne - 0,3 0,2 - -0,2-100,0% 0,0 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 0,6 1,4 0,6 0,5-0,1-16,7% -0,1-17,8% Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 1,2 0,9 0,3 - -0,3-100,0% -1,2-100,0% Furti 2.695, , , ,9 +204,6 +6,4% +686,5 +25,5% di cui: furti con strappo 60,1 69,4 93,6 99,3 +5,7 +6,1% +39,2 +65,4% di cui: furti con destrezza 183,4 179,7 189,9 214,8 +24,9 +13,1% +31,4 +17,2% di cui: furti in abitazioni 124,7 154,4 168,1 248,8 +80,7 +48,0% +124,1 +99,6% di cui: furti in esercizi commerciali 100,3 113,0 124,6 139,2 +14,6 +11,7% +38,9 +38,7% di cui: furti in auto in sosta 340,2 399,9 416,8 365,6-51,2-12,3% +25,4 +7,5% di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 0,6 0,5 0,9 2,4 +1,5 +166,7% +1,8 +294,7% di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 1,7 0,9 0,6 1,8 +1,2 +200,0% +0,1 +7,6% di cui: furti di ciclomotori 203,1 228,8 187,2 181,7-5,5-2,9% -21,4-10,5% di cui: furti di motocicli 360,2 403,2 367,5 349,4-18,1-4,9% -10,8-3,0% di cui: furti di autovetture 429,9 509,9 539,1 601,3 +62,2 +11,5% +171,4 +39,9% Rapine 173,9 182,2 209,3 253,5 +44,2 +21,1% +79,6 +45,8% di cui: rapine in abitazione 6,8 9,6 18,2 14,5-3,7-20,3% +7,7 +111,9% di cui: rapine in banca 4,0 4,3 2,7 5,3 +2,6 +96,3% +1,3 +34,1% di cui: rapine in uffici postali 2,3 2,4 2,4 6,1 +3,7 +154,2% +3,8 +167,5% di cui: rapine in esercizi commerciali 41,8 32,6 37,3 53,5 +16,2 +43,4% +11,7 +28,0% di cui: rapine in pubblica via 84,7 90,7 111,0 121,7 +10,7 +9,6% +37,0 +43,7% Estorsioni 9,1 9,5 11,5 9,1-2,4-20,9% -0,0-0,2% Truffe e frodi informatiche 270,6 278,8 261,5 284,5 +23,0 +8,8% +13,9 +5,1% Delitti informatici 12,8 17,1 24,4 32,0 +7,6 +31,1% +19,2 +150,6% Contraffazione di marchi e prodotti industriali 2,0 21,5 11,1 13,7 +2,6 +23,4% +11,7 +593,2% Violazione della proprietà intellettuale 12,5 16,2 8,2 9,1 +0,9 +11,0% -3,4-27,0% Ricettazione 45,9 61,4 50,2 55,2 +5,0 +10,0% +9,3 +20,2% Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 0,6 2,1 1,2 2,9 +1,7 +141,7% +2,3 +376,9% Usura 1,1 0,6 0,8 0,8 0,0 0,0% -0,3-24,8% Danneggiamenti 545,2 595,9 528,6 453,3-75,3-14,2% -91,9-16,9% Incendi 25,2 19,2 24,0 18,6-5,4-22,5% -6,6-26,3% di cui: incendi boschivi - - 0,3 +0,3-0,0 - Danneggiamento seguito da incendio 23,6 18,4 26,4 19,2-7,2-27,3% -4,4-18,5% Normativa sugli stupefacenti 47,0 52,6 54,8 47,9-6,9-12,6% +0,9 +2,0% Attentati 0,6 0,8 1,4 0,6-0,8-57,1% -0,0-1,3% Associazione per delinquere 1,4 1,5 0,8 1,1 +0,3 +37,5% -0,3-19,6% Associazione di tipo mafioso 1,4 0,5 0,5 0,5 0,0 0,0% -0,9-63,5% Contrabbando 4,4 0,3 3,7 11,1 +7,4 +200,0% +6,7 +151,8% Altri delitti 572,7 645,1 683,7 741,3 +57,6 +8,4% +168,6 +29,4% TOTALE 4682, , , ,1 +303,6 +5,7% +950,2 +20,3% Fonte: Istat Pag. 18

21 Torino Genova Milano Verona Venezia Bologna Strage Omicidi volontari consumati 1,1 0,5 1,3 0,4 0,4 0,8 di cui: a scopo di furto o rapina 0, di cui: di tipo mafioso di cui: a scopo terroristico Tentati omicidi 3,3 2,4 3,6 1,6 2,3 3,7 Infanticidi - - 0, Omicidi preterintenzionali - 0,2 0, Omicidi colposi 0,7 2,2 3,6 4,8 0,4 1,3 di cui: da incidente stradale 0,1 1,9 3,3 4,0 0,4 0,3 Percosse 27,9 23,8 45,6 23,8 41,1 40,2 Lesioni dolose 188,7 122,5 209,2 142,5 136,1 179,0 Minacce 158,5 120,1 176,4 125,5 143,0 163,1 Sequestri di persona 3,9 1,5 5,1 2,8 2,7 3,2 Ingiurie 112,2 84,3 110,5 91,0 116,9 125,8 Violenze sessuali 13,4 10,5 25,8 11,1 15,8 25,5 Atti sessuali con minorenne 0,7 0,9 1,5 0,4 1,2 0,8 Corruzione di minorenne 0,2 0,2 0,1 1,2 0,4 0,5 Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 3,9 2,7 4,1 5,5 2,7 5,1 Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 1,1 0,9 1,1 1,6 1,5 1,1 Furti 5.924, , , , , ,2 di cui: furti con strappo 134,4 67,7 121,8 20,2 29,2 89,7 di cui: furti con destrezza 1.535,1 797, ,7 468, , ,6 di cui: furti in abitazioni 636,5 324,9 646,8 461,2 440,7 563,7 di cui: furti in esercizi commerciali 386,7 323,9 553,0 237,9 364,9 571,2 di cui: furti in auto in sosta 1.021,8 335, ,8 578,3 424,5 854,5 di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 0,9 1,0 1,8 4,0 1,9 0,3 di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 3,1 0,5 3,8-0,8 1,3 di cui: furti di ciclomotori 44,9 54,0 126,1 61,4 28,8 251,4 di cui: furti di motocicli 87,5 390,2 337,5 47,1 23,5 296,9 di cui: furti di autovetture 440,6 134,0 598,6 88,3 60,0 216,8 Rapine 218,0 91,3 271,0 59,8 72,3 144,7 di cui: rapine in abitazione 10,0 8,4 13,8 4,8 5,4 7,2 di cui: rapine in banca 3,9 1,7 3,4 1,2 0,8 9,0 di cui: rapine in uffici postali 0,2-0,8-0,4 0,8 di cui: rapine in esercizi commerciali 30,7 15,8 36,9 9,9 17,3 26,6 di cui: rapine in pubblica via 136,7 53,5 164,7 30,5 39,6 77,4 Estorsioni 16,9 11,5 16,9 8,3 10,0 13,8 Truffe e frodi informatiche 328,0 252,8 376,6 242,7 207,6 388,1 Delitti informatici 29,5 40,3 25,6 24,1 31,1 43,4 Contraffazione di marchi e prodotti industriali 12,9 43,0 27,2 13,5 55,0 16,0 Violazione della proprietà intellettuale 0,8 2,9 1,8 0,4 1,5 1,3 Ricettazione 52,0 100,1 110,2 49,9 97,3 103,2 Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 3,8 19,9 3,4 1,2 1,2 3,7 Usura 1,0 0,2 1,0-0,4 - Danneggiamenti 2.216, , ,3 750,9 575, ,7 Incendi 6,4 15,8 10,3 13,1 4,6 4,8 di cui: incendi boschivi - 7,4-0,4-0,3 Danneggiamento seguito da incendio 23,7 17,7 10,2 5,9 14,2 14,9 Normativa sugli stupefacenti 114,6 90,1 124,7 48,3 73,8 163,1 Attentati 0,7 0,9 4,1 2,0-0,5 Associazione per delinquere 1,3 1,5 1, ,1 Associazione di tipo mafioso 0, Contrabbando - 7,5 0,6-1,5 0,3 Altri delitti 1.204,2 950, ,9 940, , ,3 TOTALE , , , , , ,3 Fonte: Istat TAVOLA 3: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO NEI GRANDI COMUNI - ANNO 2012 (Valori per abitanti) Pag. 19

22 (segue) TAVOLA 3: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA TASSO DI DELITTUOSITA' TOTALE PER TIPO DI DELITTO NEI GRANDI COMUNI - ANNO 2012 (Valori per abitanti) Firenze Roma Napoli Bari Palermo Catania Strage Omicidi volontari consumati 0,3 0,9 3,5 1,9 0,6 0,3 di cui: a scopo di furto o rapina - 0,2 0, di cui: di tipo mafioso - - 2,4 0,3 - - di cui: a scopo terroristico Tentati omicidi 3,0 2,9 4,2 4,1 2,0 2,7 Infanticidi Omicidi preterintenzionali - 0,2 0,3 0,3 - Omicidi colposi 3,6 2,9 2,1 1,9 1,5 4,8 di cui: da incidente stradale 3,0 2,1 1,1 0,3 - - Percosse 30,1 18,2 18,1 25,8 13,4 27,4 Lesioni dolose 214,0 108,2 110,6 183,9 101,2 155,9 Minacce 142,4 106,8 103,7 198,2 106,4 176,4 Sequestri di persona 5,8 2,8 4,1 1,3 5,5 3,8 Ingiurie 125,5 65,4 62,4 153,4 58,5 107,6 Violenze sessuali 22,9 11,1 5,9 8,9 6,1 9,6 Atti sessuali con minorenne 1,1 0,8 0,4 1,3 0,8 1,4 Corruzione di minorenne 0,3 0,3 0,1 0,3 - - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 5,3 3,0 2,1 3,8 0,5 5,8 Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 0,6 1,4 0,5 1,6-4,8 Furti 5.781, , , , , ,3 di cui: furti con strappo 81,0 62,9 180,3 163,9 99,3 247,4 di cui: furti con destrezza 983,7 789,5 308,3 264,1 214,8 226,5 di cui: furti in abitazioni 685,7 341,5 145,1 558,4 248,8 337,5 di cui: furti in esercizi commerciali 467,3 257,9 100,1 193,4 139,2 171,0 di cui: furti in auto in sosta 650,9 678,1 271,9 579,7 365,6 662,2 di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico 1,9 1,1 1,1 1,0 2,4 0,7 di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci 0,3 1,8 1,0 1,0 1,8 5,5 di cui: furti di ciclomotori 185,2 56,7 147,2 96,1 181,7 176,1 di cui: furti di motocicli 237,0 335,0 395,3 163,9 349,4 528,6 di cui: furti di autovetture 123,9 628,1 702,9 496,3 601, ,9 Rapine 120,0 131,9 350,8 193,4 253,5 289,1 di cui: rapine in abitazione 9,4 6,7 6,0 9,9 14,5 15,4 di cui: rapine in banca 3,0 2,6 2,3 5,1 5,3 2,4 di cui: rapine in uffici postali 0,6 0,9 0,6-6,1 2,7 di cui: rapine in esercizi commerciali 16,3 32,7 18,0 32,1 53,5 59,6 di cui: rapine in pubblica via 71,9 60,7 274,5 100,9 121,7 141,8 Estorsioni 12,2 11,5 24,7 26,7 9,1 20,9 Truffe e frodi informatiche 273,4 271,5 500,1 257,7 284,5 250,8 Delitti informatici 66,6 22,2 10,1 22,3 32,0 63,7 Contraffazione di marchi e prodotti industriali 35,7 43,4 45,5 31,8 13,7 19,2 Violazione della proprietà intellettuale 2,2 6,1 12,6 4,1 9,1 6,5 Ricettazione 110,0 56,1 107,6 60,1 55,2 59,3 Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 10,2 2,9 8,6 3,5 2,9 12,7 Usura 1,4 0,6 1,6 1,0 0,8 0,7 Danneggiamenti 1.439,4 855,8 232,3 634,1 453,3 498,1 Incendi 10,2 9,3 8,1 8,9 18,6 16,1 di cui: incendi boschivi - 1,4 0,8-0,3 - Danneggiamento seguito da incendio 11,1 11,7 9,5 22,0 19,2 13,0 Normativa sugli stupefacenti 143,5 99,2 118,0 76,7 47,9 135,7 Attentati 0,3 0,6 2,0 4,1 0,6 0,3 Associazione per delinquere 1,4 1,1 4,0 1,3 1,1 2,7 Associazione di tipo mafioso - 1,0 0,3 0,5 1,0 Contrabbando 0,3 0,1 18,4 23,2 11,1 3,4 Altri delitti 1.349,8 920, , ,1 741,3 947, , , , , , ,4 Fonte: Istat Pag. 20

23 TAVOLA 4: DELITTI DENUNCIATI DALLE FORZE DI POLIZIA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E' SCOPERTO L'AUTORE NEL CORSO DELL'ANNO DI RIFERIMENTO PER TIPO DI DELITTO / 2011 % 2012/ / 2009 % 2012/ 2009 Strage ,0-0,0 - Omicidi volontari consumati 83,3 25,0 50,0 50,0 0,0 0,0% -33,3-40,0% di cui: a scopo di furto o rapina ,0-0,0 - di cui: di tipo mafioso ,0-0,0 - di cui: a scopo terroristico ,0-0,0 - Tentati omicidi 84,6 72,7 70,6 84,6 +14,0 +19,8% -0,0-0,0% Infanticidi 100, , ,0-100,0% Omicidi preterintenzionali 100,0 50,0 100, ,0-100,0% -100,0-100,0% Omicidi colposi 50,0 72,7 41,7 20,0-21,7-52,0% -30,0-60,0% di cui: da incidente stradale 20,0 100,0 66, ,7-100,0% -20,0-100,0% Percosse 19,3 11,3 22,0 20,5-1,5-6,8% +1,2 +6,3% Lesioni dolose 29,9 30,4 29,6 33,6 +4,0 +13,5% +3,7 +12,5% Minacce 21,7 17,9 20,0 21,2 +1,2 +6,0% -0,5-2,4% Sequestri di persona 35,7 23,3 27,8 +4,5 +19,3% 0,0 - Ingiurie 18,6 15,9 18,6 17,4-1,2-6,5% -1,2-6,3% Violenze sessuali 40,0 50,9 63,8 52,5-11,3-17,7% +12,5 +31,3% Atti sessuali con minorenne 25,0 42,9 16,7 60,0 +43,3 +259,3% +35,0 +140,0% Corruzione di minorenne - 50,0 100, ,0-100,0% 0,0 - Sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione 50,0 66,7 100,0 66,7-33,3-33,3% +16,7 +33,4% Pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico 12,5 16, , ,5-100,0% Furti 2,7 3,2 3,6 4,3 +0,7 +19,4% +1,6 +61,9% di cui: furti con strappo 3,5 3,3 1,6 4,8 +3,2 +200,0% +1,3 +35,4% di cui: furti con destrezza 0,7 0,8 1,6 0,9-0,7-43,8% +0,2 +35,7% di cui: furti in abitazioni 3,0 2,8 3,1 3,2 +0,1 +3,2% +0,2 +5,0% di cui: furti in esercizi commerciali 14,8 14,6 22,2 23,1 +0,9 +4,1% +8,3 +55,6% di cui: furti in auto in sosta 1,1 1,4 1,5 1,5 0,0 0,0% +0,4 +34,3% di cui: furti di opere d'arte e materiale archeologico ,0-0,0 - di cui: furti di automezzi pesanti trasportanti merci - - 8,3 +8,3-0,0 - di cui: furti di ciclomotori 0,9 1,6 1,7 1,4-0,3-17,6% +0,5 +55,9% di cui: furti di motocicli 1,3 1,4 0,9 1,2 +0,3 +33,3% -0,1-5,2% di cui: furti di autovetture 0,7 1,0 0,8 0,6-0,2-25,0% -0,1-19,2% Rapine 10,3 11,8 10,9 10,8-0,1-0,9% +0,5 +4,7% di cui: rapine in abitazione 6,7-4,2 9,5 +5,3 +126,2% +2,8 +42,5% di cui: rapine in banca 23,1 32,1 27,8 25,7-2,1-7,6% +2,6 +11,4% di cui: rapine in uffici postali 43,8 18,8 20,0 +1,2 +6,4% 0,0 - di cui: rapine in esercizi commerciali 14,2 13,1 12,7 13,1 +0,4 +3,1% -1,1-7,6% di cui: rapine in pubblica via 8,6 10,1 11,3 9,6-1,7-15,0% +1,0 +11,4% Estorsioni 51,7 48,4 42,7 50,0 +7,3 +17,1% -1,7-3,2% Truffe e frodi informatiche 8,1 13,2 9,0 8,2-0,8-8,9% +0,1 +1,4% Delitti informatici 1,2-1,9 3,3 +1,4 +73,7% +2,1 +177,2% Contraffazione di marchi e prodotti industriali 23,1 80,1 84,9 75,6-9,3-11,0% +52,5 +227,6% Violazione della proprietà intellettuale 89,0 89,6 96,3 65,0-31,3-32,5% -24,0-27,0% Ricettazione 88,1 86,1 90,6 79,8-10,8-11,9% -8,3-9,4% Riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita 50,0 92,9 62,5 68,4 +5,9 +9,4% +18,4 +36,8% Usura 57,1 75,0 60,0 80,0 +20,0 +33,3% +22,9 +40,0% Danneggiamenti 2,4 2,1 3,2 4,9 +1,7 +53,1% +2,5 +106,7% Incendi 3,6 4,0 3,2 3,3 +0,1 +3,1% -0,3-8,7% di cui: incendi boschivi ,0 +50,0-0,0 - Danneggiamento seguito da incendio 4,5 3,3 6,4 2,4-4,0-62,5% -2,1-46,9% Normativa sugli stupefacenti 81,9 90,4 93,6 92,7-0,9-1,0% +10,8 +13,2% Attentati 50,0 60,0 100,0 75,0-25,0-25,0% +25,0 +50,0% Associazione per delinquere 44,4 90,0 80,0 42,9-37,1-46,4% -1,5-3,5% Associazione di tipo mafioso 55,6 100,0 66,7 100,0 +33,3 +49,9% +44,4 +80,0% Contrabbando 89,7 100,0 95,8 91,8-4,0-4,2% +2,1 +2,4% Altri delitti 50,3 52,6 56,0 55,2-0,8-1,4% +4,9 +9,8% TOTALE 12,3 13,7 14,2 14,8 +0,6 +4,2% +2,5 +20,3% Fonte: Istat Pag. 21

24 Pag. 22

25 INDICE Informazioni statistiche n 3/2014: delitti denunciati dalle forze di polizia all autorità giudiziaria nel 2012 PREMESSA I DELITTI DENUNCIATI A PALERMO DAL 2009 AL Omicidi e tentati omicidi Furti Rapine IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTA Omicidi e tentati omicidi Furti Rapine LA PERCENTUALE DI DELITTI DI CUI SI E SCOPERTO L AUTORE TAVOLE STATISTICHE INDICE Pag. 23