Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania"

Transcript

1 Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania Il Club Alpino Italiano, fondato a Torino nel 1863, Ente pubblico senza fini di lucro ai sensi della L.91/1963, è riconosciuto dal MIUR con decreto prot. AOODPIT. 595 del , come Soggetto accreditato per l offerta di formazione del personale della scuola. XXIX Corso Nazionale di Formazione per Insegnanti Storia e Futuro in Appennino (Risorse e sostenibilità) Bellosguardo (SA), Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni aprile Corso riconosciuto dal Ministero Pubblica Istruzione ai sensi dell art. 4 della direttiva ministeriale n. 90 dell 1/12/2003 I Docenti interessati potranno fruire dei permessi per la formazione di cui all art. 64, comma 5, del vigente CCNL Scuola (Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell anno scolastico per la partecipazione ad iniziative di formazione con l esonero dal servizio e con sostituzione ai sensi della normativa sulle supplenze brevi vigente nei diversi gradi scolastici). A fine corso la direzione rilascerà un regolare attestato di partecipazione.

2 Club Alpino Italiano - Raggruppamento Campania Club Alpino Italiano XXIX PROGETTO DI FORMAZIONE PER DOCENTI DI SCUOLA SECONDARIA Storia e Futuro in Appennino (Risorse e sostenibilità) a cura di Raggruppamento CAI Campania Commissione Regionale Tutela Ambiente (CRTAM) Campania Comitato Scientifico Regionale (CSR) Campania in collaborazione con: Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni Comune di Bellosguardo (SA) Osservatorio sulle dinamiche ambientali Alessandro De Philippis Bellosguardo

3 IL TEMA La conoscenza del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni, inserito dal 1988 nella world heritage list del Patrimonio UNESCO, territorio da valorizzare e difendere, nei suoi specifici aspetti quali: scientifici, storici, antropici e paesaggistici. FINALITÀ a) Fornire ai Docenti conoscenze scientifiche, ambientali, naturalistiche e antropologico - culturali, con particolare riferimento all'ambiente montano, oltre a competenze metodologiche ed operative trasferibili all'interno della programmazione didattica curricolare; b) Favorire, anche con simulazioni, esperienze di apprendimento sul campo, trasferibili nella pratica scolastica, in modo che gli studenti si accostino all'ambiente, con una capacità di lettura storica e geografica del territorio, con la modalità della ricerca attraverso l'osservazione; c) Consentire agli insegnanti il consolidamento delle competenze di fruizione dell'ambiente isolano inteso come laboratorio didattico ed educativo; d) Consentire il confronto pluridisciplinare ed interdisciplinare, in ordine sia ai metodi sia ai contenuti, tra docenti di varie discipline e di differenti ordini di scuola, per favorire una didattica sistemica e non settoriale; e) Acquisizione di una cultura della salvaguardia, del recupero e della valorizzazione dell ambiente e dell uso razionale delle risorse naturali. OBIETTIVI a) Fornire strumenti ed informazioni per garantire un approccio scientificamente corretto ad un'area Parco, valorizzandone le micro e le macrocaratteristiche di particolare valenza didattica; b) Stimolare una metodologia utile a pianificare un progetto di educazione geostorico - ambientale, da svolgersi nell'arco dell'anno scolastico con gli studenti, che preveda sia momenti di laboratori in classe, sia momenti di esperienze sul territorio; c) Programmare e realizzare un'esperienza formativa in grado di trasmettere ai giovani la consapevolezza del patrimonio biogenetico e delle valenze storicoambientali contenuti in un'area geografica specifica; d) consentire l utilizzo di tale esperienza in altri contesti pedagogici, in modo da sviluppare il senso di cittadinanza ed appartenenza ad un territorio, da tutelare sia come interesse collettivo, sia come dovere morale del singolo; e) acquisire conoscenze e competenze per azione di orientamento degli studenti rispetto alle possibilità occupazionali offerte dalle risorse territoriali. CONTENUTI a) I caratteri naturalistici delle aree scelte come laboratori del corso e delle zone protette ivi presenti, in termini di risorse, equilibri, pericolosità. b) Le realtà socio-economiche dell'ambiente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni: disagio di una zona interna lontana dai grossi centri che però va valorizzata per le numerose risorse; c) Lo sviluppo sostenibile; d) I cambiamenti del clima e dell agricoltura; e) L'educazione geo-storica, ambientale, antropica: una didattica attiva rivolta al preadolescente ed all'adolescente.

4 METODOLOGIA a) I principi metodologici da applicare si tradurranno nell uso di tecniche interattive di acquisizione, rielaborazione, comunicazione e condivisione delle informazioni; b) Lezioni frontali in aula con ricercatori ed esperti per aggiornare i Docenti di scuola secondaria di I e II grado sulle attuali conoscenze scientifiche e storiche ed antropiche relative agli ambienti adottati come laboratori del corso, cioè: la struttura geomorfologica, la specificità della sua storia antica e risorse artigianali e culturali; c) Escursioni didattiche sul territorio, con approccio induttivo, volte ad integrare con esempi sul campo gli argomenti delle lezioni frontali; d) Affermazione di una visione olistica dell'ambiente, in grado di cogliere le interconnessioni tra geografia, scienze, storia, letteratura, tradizioni sia sul campo, sia con simulazioni di riunioni di programmazioni interdisciplinari. Gruppo di Lavoro CAI PROGETTO SCUOLA Paolo BORCIANI, Comitato Direttivo Centrale del CAI Francesco CARRER, Coordinatore nazionale CAI-SCUOLA Sergio CHIAPPIN, Docente S.S., referente MIUR Filippo DI DONATO, Presidente Commissione Centrale TAM Carlo Alberto GARZONIO, Presidente Comitato Scientifico Centrale Dolores DE FELICE, Commissione Centrale Alpinismo Giovanile Armando BEOZZO, Direttore Scuola Centrale Alpinismo Giovanile DIRETTORE SCIENTIFICO DEL CORSO prof.ssa Anna Maria MARTORANO (già prof.ssa di Filosofia e Scienze dell Educazione) Operatore Naturalistico Culturale Nazionale del CAI (ONCN) DIRETTORE TECNICO dott. Agostino ESPOSITO Operatore Nazionale Tutela Ambiente Montano del CAI (ONTAM) COMITATO ORGANIZZATIVO Filippo DI DONATO, presidente Commissione Centrale TAM Alfredo NICASTRI, (ONC) Rodolfo NAPOLI, (già) prof. Ingegneria sanitaria ambientale Università degli Studi di Napoli e Presidente Osservatorio sulle dinamiche ambientali Alessandro De Philippis - Bellosguardo Giancarlo PACELLA, componente del CSR Vilma TARANTINO, presidente del CSR RELATORI Oscar CASANOVA, (ONTAM) Umberto DEL VECCHIO, geologo, coordinatore gruppo speleo Campania Enzo DI GIRONIMO, membro CSC Marisa DI MATTEO, prof.ssa Scienze e tecnologie Università degli Studi di Salerno Agostino ESPOSITO, (ONTAM) ACCOMPAGNATORI Rossana BRACA (ORTAM), Sandro GIANNATTASIO, Accompagnatore Escursionismo

5 MONTE ORE CERTIFICATO Ai docenti che frequenteranno l intero corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione che certifica attività di formazione e aggiornamento per un totale di 36 ore. DATA E SEDE Lo svolgimento del corso è previsto da: venerdì 21 a martedì 25 aprile SEDE: Bellosguardo (SA) presso la Sala Comunale del Municipio DESTINATARI Docenti della Scuola Secondaria di 1 e 2 grado di diverse aree disciplinari. Essendo il corso di formazione programmato su scala nazionale, si cercherà di favorire ed incoraggiare, nei limiti del possibile, la partecipazione da parte di docenti provenienti da diverse regioni italiane, anche in vista di possibili scambi di esperienze che valorizzino il patrimonio di conoscenze e competenze presenti in diversi contesti territoriali. MATERIALI E TECNOLOGIE Il corso alternerà comunicazioni frontali, con esperienze in ambiente. Per le relazioni si prevede l'uso di mezzi audiovisivi da quelli più tradizionali a quelli più avanzati, con tecnologie digitali. Ai partecipanti sarà possibilmente fornita copia delle relazioni, di norma su supporto informatico. Le esperienze outdoor prevedono escursioni guidate in montagna e l'interazione con l'ambiente come fonte di conoscenza finalizzata all'educazione ambientale. Si raccomanda idoneo equipaggiamento per le escursioni, costituito da abbigliamento da escursionismo primaverile in ambiente collinare appenninico, zainetto, giacca-guscio, guanti e berretto, pantalone comodo e scarpe da trekking. In particolare si sottolinea la necessità di calzature adeguate per le piccole escursioni in programma. ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Mattina Pomeriggio Venerdì arrivo corsisti indoor Sabato outdoor outdoor Domenica outdoor outdoor Lunedì outdoor indoor Martedì outdoor partenza corsisti Ponte sul fiume Calore

6 Veduta di Bellosguardo Monte Cervati

7 Storia e Futuro in Appennino (Risorse e sostenibilità) BELLOSGUARDO (SA) 21/25 aprile Programma dei lavori Mattina Arrivo dei partecipanti, sistemazione nelle camere dell albergo Registrazione dei partecipanti Sala Comunale Municipio di Bellosguardo: apertura del corso Venerdì 21 aprile Interventi di benvenuto: Sindaco Comune di Bellosguardo Presidente Sezione CAI di Salerno Presidente Generale del CAI Presidente GR CAI Campania Presidente dell Osservatorio sulle dinamiche ambientali Alessandro De Philippis - Bellosguardo Agostino Esposito, (Direttore Tecnico del corso): Tutela ambiente montano e sviluppo delle aree interne: Impegno del CAI Anna Maria Martorano (Direttore Scientifico del corso): Educazione permanente: Impegno del CAI Coffee break 1 a SESSIONE: Enzo Di Geronimo, Storia e cultura nel Cilento, Gruppo di ricerca Terre Alte Il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano Alburni, a cura dei Dirigenti del Parco Cena presso il ristorante Agriturismo Villa Vea Pernottamento Sabato 22 aprile a SESSIONE: Geologia e idrogeologia dell Appennino campano lucano, a cura di Umberto Del Vecchio (Coordinatore Regionale Speleo)

8 Escursione: Grotta di Pertosa Padula: Battistero paleocristiano di San Giovanni in Fonte e visita alla Certosa di Padula Colazione al sacco lungo il percorso. Rientro in albergo Cena presso il ristorante Agriturismo Villa Vea Spettacolo folk Pernottamento 3 a SESSIONE: Biodiversità e reti ecologiche 9.00 Escursione sul Monte Cervati, a cura degli A.E. della sezione CAI di Salerno Tematiche trattate: Biodiversità Progetto Medimont, a cura di Oscar Casanova e di Agostino Esposito Domenica 23 aprile Colazione al sacco lungo il percorso oppure al Rifugio Rientro in Agriturismo Cena rustica con prodotti tipici presso Agriturismo Villa Vea Rientro in albergo, pernottamento.

9 4 a SESSIONE: Sostenibilità 9.00 Visita guidata ai Templi e al Museo di Paestum Area della mozzarella di bufala: Visita a laboratori artigianali locali. Lunedì 24 aprile Colazione al sacco lungo il percorso Informazioni storico-scientifiche in itinere a cura degli accompagnatori Rientro in albergo. 5 a SESSIONE: Agricoltura, Economia e Clima Marisa Di Matteo: Le nuove frontiere della trasformazione dei prodotti agricoli Consegna attestati di partecipazione Questionario di gradimento Cena presso Agriturismo Villa Vea Proiezione serale a SESSIONE: Rete sentieristica Escursione alle Gole del fiume Calore Felitto a cura degli AE della sez. CAI di Salerno Martedì 25 aprile Rientro in albergo. Conclusioni del Direttore Scientifico Buffet di saluto Commiato e partenza dei corsisti

Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia

Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia Club Alpino Italiano Corso nazionale di formazione per insegnanti Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia Forio d'ischia (NA) 23-26 Corso autorizzato

Dettagli

Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia

Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia Club Alpino Italiano Corso nazionale di formazione per insegnanti Territori della Natura, Spazi della Cultura: Biodiversità tra Mare e Monti nell'isola d'ischia Forio d'ischia (NA) 23-26 Club Alpino Italiano

Dettagli

Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania

Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania Club Alpino Italiano Raggruppamento CAI Campania Il Club Alpino Italiano, fondato a Torino nel 1863, Ente pubblico senza fini di lucro ai sensi della L.91/1963, è riconosciuto dal MIUR con decreto prot.

Dettagli

Natura e ambiente tra Vesuvio e Lattari

Natura e ambiente tra Vesuvio e Lattari Club Alpino Italiano Corso nazionale di formazione per docenti Natura e ambiente tra Vesuvio e Lattari un patrimonio prezioso, il suo sviluppo antropico e rischi naturali connessi Bomerano di Agerola (NA)

Dettagli

CORSO M.I.U.R. DI ARRAMPICOTERAPIA PER I DOCENTI DI RUOLO DI EDUCAZIONE FISICA E DI SOSTEGNO DI OGNI ORDINE E GRADO

CORSO M.I.U.R. DI ARRAMPICOTERAPIA PER I DOCENTI DI RUOLO DI EDUCAZIONE FISICA E DI SOSTEGNO DI OGNI ORDINE E GRADO CORSO M.I.U.R. DI ARRAMPICOTERAPIA PER I DOCENTI DI RUOLO DI EDUCAZIONE FISICA E DI SOSTEGNO DI OGNI ORDINE E GRADO TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO Arrampicoterapia 1 Insegnanti

Dettagli

UNA SCUOLA COI FIOCCHI

UNA SCUOLA COI FIOCCHI Club Alpino Italiano Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti della scuola primaria e secondaria UNA SCUOLA COI FIOCCHI La neve: elemento di gioco e di conoscenza Vason - Monte Bondone (Trento)

Dettagli

Club Alpino Italiano. Corso Nazionale di aggiornamento per insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Etna,

Club Alpino Italiano. Corso Nazionale di aggiornamento per insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado. Etna, Club Alpino Italiano Corso Nazionale di aggiornamento per insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado Etna, un vulcano da conoscere e da difendere Rifugio CAI G. Sapienza (Etna sud) Catania,

Dettagli

LE MONTAGNE del MEDITERRANEO

LE MONTAGNE del MEDITERRANEO Club Alpino Italiano Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti LE MONTAGNE del MEDITERRANEO - un unicum di biodiversità - Corso autorizzato dal Ministero Pubblica Istruzione ai sensi della direttiva

Dettagli

BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE

BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE BREVE STORIA DELLO STAGE NATURALISTICO NEL PARCO DELLE MADONIE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NATURALI DEL CANNIZZARO e DOTT. ANTONIO MIRABELLA (Studio di Consulenze Naturalistiche e Ambientali) NATURA DELL INTERVENTO

Dettagli

Progetto di dettaglio

Progetto di dettaglio Area Politiche ed Offerte per la Formazione Iniziale e Permanente Ricerca azione per la prevenzione della dispersione scolastica e formativa Progetto di dettaglio Realizzazione di un percorso di degli

Dettagli

SAPER CERCARE SAPER RICONOSCERE L osservazione, gli strumenti bibliografici le banche dati per la ricerca scientifica e culturale

SAPER CERCARE SAPER RICONOSCERE L osservazione, gli strumenti bibliografici le banche dati per la ricerca scientifica e culturale SAPER CERCARE SAPER RICONOSCERE L osservazione, gli strumenti bibliografici le banche dati per la ricerca scientifica e culturale Corso di formazione ONC per ONCS Aggiornamento per ONC 29 e 30 ottobre

Dettagli

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012 Servizio Ambiente Centro Idea - Partecipazione CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012 EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA Viale Alfonso I d Este 17-44123 Ferrara Tel. 0532 744670

Dettagli

Corso Nazionale Formazione ONTAM 2016

Corso Nazionale Formazione ONTAM 2016 CLUB ALPINO ITALIANO SEDE CENTRALE Gruppo Regionale CAI Abruzzo Corso Nazionale Formazione ONTAM 2016 Lunedì 27 giugno - Domenica 3 luglio 2016 Civitella Alfedena (AQ) Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio

Dettagli

Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria

Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria Periodo settembre/ottobre 2016 Corso per Educatori di attività motoria e Giocosport nella Scuola Primaria FINALITA Il CONI Point di Parma in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport,l Ufficio

Dettagli

1 Corso per Operatori Sezionali TAM

1 Corso per Operatori Sezionali TAM Commissione Regionale T.A.M. Regione Campania 1 Corso per Operatori Sezionali TAM Il corso è aperto a tutti i Soci CAI maggiorenni delle della che siano iscritti da almeno 2 anni al CAI. Il corso è aperto

Dettagli

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE

Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE Titolo: UNA SCUOLA PER L AMBIENTE MOTIVAZIONI DELLA SCELTA L'obiettivo del progetto è quello di promuovere una didattica svolta per l'ambiente, basata sui comportamenti, sui valori e sui cambiamenti. Lo

Dettagli

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari

Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari Regolamento dei Dipartimenti Disciplinari 1. Finalità I Dipartimenti costituiscono, nell ambito dei loro fini istituzionali, il luogo privilegiato della libera collaborazione per lo sviluppo ottimale della

Dettagli

UN APPENNINO PER 4 REGIONI

UN APPENNINO PER 4 REGIONI Club Alpino Italiano Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti UN APPENNINO PER 4 REGIONI - natura e ambiente - Parco Nazionale dei Monti Sibillini Norcia (PG) 10-13 aprile 2011 Corso autorizzato

Dettagli

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa

Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa Funzioni strumentali al piano dell offerta formativa 1) GESTIONE POF SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PROGRAMMAZIONE ATTIVAZIONE PERCORSI, ATTIVITA, PROGETTI VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA, FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Prof.ssa Emilia Wanderlingh

Scheda - progetto POF Triennale. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: Prof.ssa Emilia Wanderlingh 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Castrovillari (CS) Parco Nazionale del Pollino 28 ottobre > 1 novembre 2017

Castrovillari (CS) Parco Nazionale del Pollino 28 ottobre > 1 novembre 2017 Il Club Alpino Italiano, fondato a Torino nel 1863, Ente pubblico senza fini di lucro ai sensi della L.91/1963, è riconosciuto dal MIUR con decreto prot. AOODPIT. 595 del 15.07.2014, come soggetto accreditato

Dettagli

LICEO LINGUISTICO. Sede di VERRÈS. Segreteria del Liceo. Sito

LICEO LINGUISTICO. Sede di VERRÈS. Segreteria del Liceo.  Sito LICEO LINGUISTICO Sede di VERRÈS Segreteria del Liceo Piazza Brambilla, 1, Verrès (AO) Tel. 0125-921069 Email is-psmbviglino@regione.vda.it Sito www.binel.scuole.vda.it Porte aperte Sabato 3 dicembre 2016,

Dettagli

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE

LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE LAVORARE IN RETE PER L INCLUSIONE DI ALUNNI CON AUTISMO A SCUOLA: LABORATORIO DI STRATEGIE DIDATTICHE ED EDUCATIVE PERCORSO DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI E ASSISTENTI EDUCATIVI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA,

Dettagli

Quale pedagogia per la scuola dell infanzia del xxi secolo?

Quale pedagogia per la scuola dell infanzia del xxi secolo? PROGETTO ANNO 2008 FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO UNIVERSITARIO in collaborazione con LUMSA (Libera Università Maria Santissima Assunta) di Roma e CUT (Consorzio Universitario Trevigiano) Quale pedagogia per

Dettagli

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI Allegato Verb 2 del 5/5/2016 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI PREREQUISITI - contratto a tempo indeterminato; - assenza di azioni disciplinari con sanzioni erogate nel corso dell a.s.

Dettagli

Progetto:

Progetto: Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio IV - Ambito Territoriale di Asti Partners Progetto: INFORMI@MOCI Associazione Mani Colorate

Dettagli

Istituto Scolastico Comprensivo Falerone

Istituto Scolastico Comprensivo Falerone Scuole dell Infanzia Massa Fermana APAA825033 Montappone APAA825044 M. Vidon Corrado APAA825055 Falerone capoluogo APAA825011 Falerone piane APAA825022 Servigliano APAA825066 ORARIO LEZIONI In tutti i

Dettagli

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO LA FUNZIONE DOCENTE LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO Costituzione art. 33 Decreti Delegati 1974 T.U. 297/94 CCNL 29/11/2007 TESTO UNICO 1994, art. 395, comma 1 La funzione docente è intesa come esplicazione

Dettagli

Terza Scuola di Sociologia del Territorio Rigenerazione urbana e progettazione socio-territoriale

Terza Scuola di Sociologia del Territorio Rigenerazione urbana e progettazione socio-territoriale Terza Scuola di Sociologia del Territorio Rigenerazione urbana e progettazione socio-territoriale *** Enti ed istituzioni patrocinanti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

Dettagli

ECOLABEL EUROPEO PER IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA E DI CAMPEGGIO: IL FIOR FIORE DEL TURISMO

ECOLABEL EUROPEO PER IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA E DI CAMPEGGIO: IL FIOR FIORE DEL TURISMO ECOLABEL EUROPEO PER IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA E DI CAMPEGGIO: IL FIOR FIORE DEL TURISMO Seminario di sensibilizzazione e di formazione per la promozione e la diffusione del marchio Europeo

Dettagli

Triennio scolastico 2016/2019. A.3 Collaboratori esterni: / A.4 Il progetto si rivolge alle classi: 3C, 3H, 4C, 4H

Triennio scolastico 2016/2019. A.3 Collaboratori esterni: / A.4 Il progetto si rivolge alle classi: 3C, 3H, 4C, 4H 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Unione Nazionale Veterani dello Sport

Unione Nazionale Veterani dello Sport Prot.n. 48 Latina, 30 maggio2016 Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali Ai Coordinatori Regionali e Territoriali di Educazione Fisica Ai Dirigenti delle Singole Istituzioni Scolastiche

Dettagli

Il Rettore. Decreto n (760) Anno 2013

Il Rettore. Decreto n (760) Anno 2013 Il Rettore Decreto n. 52652 (760) Anno 2013 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82 e l articolo 6 della legge n. 341/90; VISTO l articolo 32 del Regolamento Didattico

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE

PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA REDAZIONE DEL NUOVO PIANO SOCIALE REGIONALE 2016-2018 Progettazione operativa IV Fase: Formazione PIANO ESECUTIVO DI FORMAZIONE Raggruppamento Temporaneo di

Dettagli

Relazione Finale. sul progetto

Relazione Finale. sul progetto Relazione Finale sul progetto Il presente intervento formativo è stato inserito nell ambito di un esperienza di ricercaazione su strategie didattiche innovative e alternative sulla Qualità d Aula e nasce

Dettagli

L'arrampicata in età evolutiva

L'arrampicata in età evolutiva Club Alpino Italiano Corso nazionale di aggiornamento per insegnanti di educazione fisica della scuola secondaria di primo e secondo grado L'arrampicata in età evolutiva - Dall arrampicarsi all arrampicare

Dettagli

Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico Prot. n. 3587 Oggetto : DELIBERA COMITATO DI VALUTAZIONE. Il Dirigente Scolastico Vista la Legge 107/15 art. 1 comma 126,127.128.129; Viste le determinazioni assunte dal Collegio dei docenti in data 08/02/2016;

Dettagli

Scheda - progetto POF. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori:

Scheda - progetto POF. A) RISORSE PROFESSIONALI A.2 Docente/i collaboratori: 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17

Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Proposte di formazione e aggiornamento A/S 20016/17 Si riportano di seguito le proposte di formazione per il personale della scuola, riconosciute dall Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, le cui

Dettagli

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO Dipartimento di Emergenza Urgenza PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO ESERCITAZIONI DI ALS TACHICARDIE E CARDIOVERSIONE (ADVANCED LIFE SUPPORT RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AVANZATA) Corso di

Dettagli

Ufficio X - Ambito territoriale per la provincia di Ravenna. Prot. n Ravenna, 12 maggio 2015

Ufficio X - Ambito territoriale per la provincia di Ravenna. Prot. n Ravenna, 12 maggio 2015 Ufficio X - Ambito territoriale per la provincia di Ravenna Prot. n. 2145 Ravenna, 12 maggio 2015 Ai Responsabili degli Enti e delle Associazioni eroganti formazione per il personale della scuola Agli

Dettagli

D IDATTICO. Coni. Presidente FISO Abruzzo

D IDATTICO. Coni. Presidente FISO Abruzzo 30 settembre, 1, 2 e 3 ottobre 2009 Altopiano delle Rocche Abruzzo L Aquila 20 agosto 2009 Ai Docenti di Educazione Fisica Ai Docenti della Scuola Primaria Ai Docenti della Scuola Secondaria di 1 e 2 Grado

Dettagli

Progetto educativo e IRC

Progetto educativo e IRC Progetto educativo e IRC 3-9 LUGLIO 2016 - CHIANCIANO TERME (SI) CORSO RESIDENZIALE ESTIVO PER INSEGNANTI DI RELIGIONE L Istituto di Catechetica della Facoltà di Scienze dell Educazione dell Università

Dettagli

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli) I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, 13-80078 Pozzuoli (Napoli) Tel :0815265754 - Fa : 0815266764 Sito Web : www.itispozzuoli.it - E-Mail : nais09100c@istruzione.it PIANO DI LAVORO ANNUALE

Dettagli

Club Alpino Italiano Comitato Scientifico Centrale

Club Alpino Italiano Comitato Scientifico Centrale 1 Club Alpino Italiano CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORE NATURALISTICO NAZIONALE 212223 Novembre 2008 EREMO DI MONTE GIOVE (FANO PU) Cari Operatori Naturalistici, il 2122 23 Novembre 2008, all Eremo di

Dettagli

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO

STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO STRATEGIE DI INTERVENTO SUI DISTURBI DI APPRENDIMENTO NEL TRATTAMENTO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PRESENTAZIONE - Titolo: L INTERVENTO RIABILITATIVO: strumenti e strategie d intervento - Date: 28 settembre

Dettagli

PROF. Mario Serio. MATERIA: Chitarra CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PROF. Mario Serio. MATERIA: Chitarra CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Mario Serio MATERIA: Chitarra CLASSE I E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Gli obiettivi

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lazio 0015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A029 Educazione Fisica II grado COGNOME: Vairo NOME: Grazia Di seguito è

Dettagli

Il piano per la formazione docenti in breve

Il piano per la formazione docenti in breve Il piano per la formazione docenti in breve legge 107/2015 La formazione in servizio diventa obbligatoria, permanente e strutturale più valore al ruolo del docente per un sistema educativo di qualità in

Dettagli

La ginnastica aerobica a scuola

La ginnastica aerobica a scuola Corso provinciale di aggiornamento Per gli docenti di Educazione Fisica e di sostegno con diploma ISEF o laurea in Scienze Motorie della scuola secondaria di I e II grado La ginnastica aerobica a scuola

Dettagli

Scuola Estiva di Formazione per i docenti del Primo Ciclo di Istruzione

Scuola Estiva di Formazione per i docenti del Primo Ciclo di Istruzione Scuola Estiva di Formazione per i docenti del Primo Ciclo di Istruzione Insegnare matematica oggi: cosa, come e perché. Riflessioni e proposte per una didattica interdisciplinare nel primo ciclo di istruzione.

Dettagli

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a ROMA 2016 Riflessioni e Prospettive d Impegno

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a ROMA 2016 Riflessioni e Prospettive d Impegno 30 SETTEMBRE Ore 9.00-13.30 L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Riflessioni e Prospettive d Impegno BIBLIOTECA DEL SENATO GIOVANNI SPADOLINI SALA DEGLI ATTI PARLAMENTARI Piazza della Minerva, 38 - Roma

Dettagli

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale M. Amiata

Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Piano dell Offerta Formativa A. S. 2012-2013 Istituto Comprensivo Statale M. Amiata Scuola secondaria di Primo Grado E. Curiel Ufficio di Segreteria: via Pace/Lambro, 92 Tel. 02-8257921 Fax. 02-8241526

Dettagli

La gestione delle infezioni ospedaliere ed emergenti

La gestione delle infezioni ospedaliere ed emergenti 8.00-8.30 Registrazione dei Partecipanti 8.30-9.00 Introduzione e finalità del corso Dr. R. Bruno I SESSIONE: LE INFEZIONI OSPEDALIERE 9.00-9.40 Aspetti epidemiologici e microbiologici degli agenti infettivi

Dettagli

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA Unione Europea Ministero dell Istruzione Regione Sardegna dell Università e della Ricerca IST. PROFESSIONALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE SASSARI PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA

Dettagli

ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING

ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING Milano, Luglio 2014 ALLA SCOPERTA DELL ORIENTEERING Quando lo sport incontra la natura Modulo di in-formazione per docenti Martedì 21 Ottobre 2014 PERCORSO STABILE DI ORIENTEERING Comune di Gaverina Terme

Dettagli

ORIENTAMENTO ALLE BUONE PRATICHE

ORIENTAMENTO ALLE BUONE PRATICHE Assessorato Regionale del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente U.O.S. 3.3 - Prevenzione Fenomeni di Desertificazione Studi e Cartografie Tematiche Via Ugo La Malfa n. 169 - Palermo

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A LONDRA A.S. 2016/2017

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A LONDRA A.S. 2016/2017 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO A LONDRA A.S. 2016/2017 1 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: COSTRUIAMO IL FUTURO L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO è stata introdotta in Italia con legge 13/7/2015 n. 107 denominata La Buona

Dettagli

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale

Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Intelligenza emotiva, competenze trasversali e gestione delle relazioni per il successo professionale Corso 40 ore Area tematica: Gestione delle risorse umane: focus sull intelligenza emotiva e sulla psicologia

Dettagli

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP

Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento. Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Gli strumenti Unioncamere per l Orientamento il sistema informativo Excelsior e il portale Filo Licia Cianfriglia Vicepresidente ANP Introduzione al secondo webinar per dirigenti e docenti a cura di Anp,

Dettagli

CLASSI PERIODO DOCENTI ACCOMPAGNATORI Mercoledì

CLASSI PERIODO DOCENTI ACCOMPAGNATORI Mercoledì Com.n.14 Feltre, 10/09/2016 AL D.S.G.A. AI DOCENTI AI COORDINATORI AL PERSONALE EDUCATIVO AL PERSONALE DI CUCINA AL PROF. BELLUMAT ATTILIO AL PROF. FLAVIO DE BIN AGLI STUDENTI CLASSI PRIME LORO SEDI OGGETTO:

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO. Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna

LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO. Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna LEGGE REGIONALE N. 3 DEL 01-03-2007 REGIONE LAZIO Disciplina della professione di accompagnatore di media montagna Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO N. 7 del 10 marzo 2007 IL CONSIGLIO REGIONALE

Dettagli

Convegno di studi sulla riforma degli studi teologici mercoledì 20 maggio 2009

Convegno di studi sulla riforma degli studi teologici mercoledì 20 maggio 2009 Convegno di studi sulla riforma degli studi teologici mercoledì 20 maggio 2009 Valderice 3-5 giugno 2009 Diocesi di Trapani Ufficio per l Insegnamento della Religione Cattolica Ufficio per l Educazione,

Dettagli

Ufficio Educazione Fisica

Ufficio Educazione Fisica Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XII Ambito territoriale della provincia di Livorno Ufficio Educazione Fisica Prot. n.9037

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Prof.ALESSANDRA CASELLI Materia ELEMENTI DI STORIA DELL'ARTE ED ESPRESSIONI GRAFICHE Classe 1 a Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Situazione

Dettagli

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a Roma 2016: Riflessioni e Prospettive d Impegno

30 SETTEMBRE. Ore L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Da EXPO 2015 a Roma 2016: Riflessioni e Prospettive d Impegno 30 SETTEMBRE Ore 9.00-13.00 L UNIVERSITÀ ROMA TRE PER L INCLUSIONE Riflessioni e Prospettive d Impegno BIBLIOTECA DEL SENATO GIOVANNI SPADOLINI SALA DEGLI ATTI PARLAMENTARI Piazza della Minerva, 38 - Roma

Dettagli

Istituto di Istruzione Superiore Statale

Istituto di Istruzione Superiore Statale CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI (deliberati dal Comitato di Valutazione in data 12 aprile 2016 ai sensi dell art. 1 comma 126 e ssgg). Legge 107/2015) Area ex L.107 Descrittori Precisazioni e/o

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: PUG0000003 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A019 Discipline Giuridiche ed Economiche INDIRIZZO EMAIL: *********************

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: Lombardia Ambito 0027 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A047 - Matematica INDIRIZZO EMAIL: COGNOME: Tamone NOME: Marta

Dettagli

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI

Scheda - progetto POF Triennale A) RISORSE PROFESSIONALI 1 Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio LICEO SCIENTIFICO STATALE A. LABRIOLA Codice meccanografico - RMPS 010004 Codice Fiscale 80222130587 Scheda -

Dettagli

PROPOSTA DI FORMAZIONE:

PROPOSTA DI FORMAZIONE: Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE

Dettagli

LABORATORI DI CULTURA DIGITALE: INFORMATICA, INTERNET E ROBOTICA

LABORATORI DI CULTURA DIGITALE: INFORMATICA, INTERNET E ROBOTICA Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale Università di Roma La Sapienza Via Ariosto 25, Roma Corso di formazione INPS Valore P.A. 2016/17 LABORATORI DI CULTURA DIGITALE: DIRETTORE

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: LAZ0000015 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A049 COGNOME: Leopardi NOME: Annarita Di seguito è riportato l elenco delle

Dettagli

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali

Promuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una

Dettagli

PROGETTO SCUOLASALUTE

PROGETTO SCUOLASALUTE Progetto Interministeriale Scuola e Salute Incontro Referenti Regionali USR e Sanità - 22 giugno 2010 PROGETTO SCUOLASALUTE REGIONE LAZIO Dott.sa Anna De Santi: Responsabile scientifico Dott.sa Cristina

Dettagli

Scuola Superiore per Mediatori Linguistici CIELS Scuola Estiva di Lingua Spagnola Scuola Estiva di Lingua Spagnola

Scuola Superiore per Mediatori Linguistici CIELS Scuola Estiva di Lingua Spagnola Scuola Estiva di Lingua Spagnola La Scuola Superiore per Mediatori Linguistici CIELS, Istituto ad ordinamento universitario, promuove nella propria offerta formativa il progetto della Scuola Estiva di Lingua Spagnola a Navaluenga.con

Dettagli

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO

I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO I^ SCUOLA ESTIVA DI BENI CULTURALI TERRITORIO 16 20 Luglio 2007 ( Maddaloni ) Nell ambito delle azioni previste in attuazione dei Protocolli d intesa stipulati il 23 novembre 2006 e il 13 marzo 2007 rispettivamente,

Dettagli

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO

TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) ENTE: C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato Periodo I

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI SOCIALI GUSPINI. Anno Scolastico 2013 / Docente Adalberta Manigas

ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI SOCIALI GUSPINI. Anno Scolastico 2013 / Docente Adalberta Manigas ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA ARTIGIANATO SETTORE SERVIZI SOCIALI GUSPINI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI " METODOLOGIE OPERATIVE" Classe 1ª sez. A - T.S.S.S. Anno Scolastico 2013 / 2014 Docente Adalberta

Dettagli

RETE SCUOLAINFORMAZIONE

RETE SCUOLAINFORMAZIONE RETE SCUOLAINFORMAZIONE Orizzonti Pedagogici SCUOLA E TERRITORIO CONVEGNO RESIDENZIALE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E DOCENTI Maratea 04/05 e 06 Maggio 2015 Finalità del convegno Fornire ai docenti strumenti

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) MODULO DI 800 ORE PER LA FORMAZIONE DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA Anno accademico 2006-2007

Dettagli

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA. PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s (Legge 107/15 art.1 comma 124)

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA. PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s (Legge 107/15 art.1 comma 124) PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA PIANO DI FORMAZIONE D ISTITUTO a.s. 2016-17 (Legge 107/15 art.1 comma 124) FORMAZIONE COME RISORSA La formazione in servizio del personale scolastico durante tutto l arco

Dettagli

Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale

Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale P.IVA 02554170122 C.F. 91029450128 - Sede legale: via Canazza, 48 LEGNANO

Dettagli

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti)

OBIETTIVI B e D. (Questionario rivolto ai corsisti) OBIETTIVI B e D (Questionario rivolto ai corsisti) Domanda n. : Nell ultimo anno ha partecipato ad altri corsi di formazione oltre quello sul quale le chiediamo di esprimere le sue opinioni? Sì, ho partecipato

Dettagli

Si trasmette a tutte le istituzioni scolastiche della provincia di Vicenza il piano di formazione dei corsi di livello base.

Si trasmette a tutte le istituzioni scolastiche della provincia di Vicenza il piano di formazione dei corsi di livello base. ISTITUTO TECNICO ECONOMICO AMBROGIO FUSINIERI VICENZA Via G. D Annunzio, 15-36100 VICENZA Tel. 0444563544 Fax 0444962574 sito web: www.itcfusinieri.eu E-mail: protocollo@itcfusinieri.it - vitd010003@pec.istruzione.it

Dettagli

Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016

Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016 ALLEGATO 1 Piano Didattico Corsi di Formazione e Aggiornamento Operatori TAM Approvato dalla CCTAM nella seduta del 23 gennaio 2016 Il percorso didattico di formazione degli operatori TAM si articola su

Dettagli

"La scuola adotta un Monumento 2015: la Reggia di Portici e la Cappella Reale"

La scuola adotta un Monumento 2015: la Reggia di Portici e la Cappella Reale Scheda del Progetto "La scuola adotta un Monumento 2015: la Reggia di Portici e la Cappella Reale" Rosalinda Gallo Luigi Campo, referenti; Maria Bruno, co-referente; Luciana Marangio co-referente; Annamaria

Dettagli

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE CURRICULUM VITAE PER IL CONFERIMENTO DELL INCARICO NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE AMBITO: ABRUZZO AMBITO 0005 POSTO O CLASSE DI CONCORSO: A025 DISEGNO E STORIA DELL ARTE INDIRIZZO EMAIL: carla.corrias@istruzione.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA

ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI Scuola Infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Urbino, ANCONA ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA - PIANO ARCHI R. 10 CARTA DELLA QUALITÀ LIVELLO STRATEGICO Politica della qualità L Istituto Comprensivo Posatora Piano-Archi offre una serie di servizi che vanno dalla scuola

Dettagli

Progetto regionale Formazione formatori (progettisti e docenti)

Progetto regionale Formazione formatori (progettisti e docenti) Progetto regionale Formazione formatori (progettisti e docenti) Sviluppo e gestione dei processi di apprendimento nelle Aziende sanitarie dell Emilia-Romagna: un laboratorio di idee gennaio 2016 1 Presentazione

Dettagli

SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I.

SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I. : 1 di 7 OSDI OPERATORI SANITARI DIABETOLOGICI ITALIANI SCUOLA DI FORMAZIONE PERMANENTE O.S.D.I. CORSO MASTER UP LEVEL PER LA PROGETTAZIONE DI EVENTI FORMATIVI Titolo DALL IDEA ALLA PROGETTAZIONE, ALLA

Dettagli

Federazione Italiana Badminton FIBa Delegato Provinciale di Milano

Federazione Italiana Badminton FIBa Delegato Provinciale di Milano IBF EBU Milano, 25 settembre 2006 Al Comitato Regionale Lombardo FIBa A tutte le ASA della Provincia di Milano Al CONI Ai Referenti dei Gruppi Sportivi affiliati FIBa Ai Coordinatori di Educazione Fisica

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA

ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA ISTITUTO COMPRENSIVO ELEONORA D ARBOREA VILLANOVA MONTELEONE PAIDEIA PERCORSO DI AUTOFORMAZIONE PER L INCLUSIONE DSA Il progetto è volto a riconsiderare la scuola come spazio in cui intrecciare relazioni,

Dettagli

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi

Tarvisio, 4 settembre circolare n. 4. Ai Docenti dell Istituto Omnicomprensivo loro sedi ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO Via Vittorio Veneto, 62-33018 TARVISIO Tel. n. 0428/40107-2515 - fax n. 0428/645700 Indirizzo e-mail:itc.tarvisio@cubenet.net cod. fiscale 93018010301 Tarvisio, 4 settembre 2013

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA. Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA. Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno) PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO NOME DISCIPLINA Geografia Turistica (secondo biennio e quinto anno) CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base

Dettagli

LE CLASSI DELLE MONTAGNE

LE CLASSI DELLE MONTAGNE LE CLASSI DELLE MONTAGNE PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA MONTAGNA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ALICE NOLI CORSO A TEMPO PROLUNGATO SEZIONE D PROTOCOLLO DI INTESA TRA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAMPOMORONE

Dettagli

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione annuale docente classe 4^ Programmazione annuale docente classe 4^ Docente Rosella Aletti Classe 4 A Tu. Materia di insegnamento storia. Libro di testo Palazzo Bergese Rossi Storia magazine La Scuola Anno scolastico 2013/14 Saronno,11-11-13_

Dettagli

Nebrodi Outdoor Fest 2014 - Parco dei Nebrodi

Nebrodi Outdoor Fest 2014 - Parco dei Nebrodi Nebrodi Outdoor Fest 2014 - Parco dei Nebrodi 23,24,25 maggio 2014 Trekking della Dorsale dei Nebrodi Sentiero Italia da Floresta a Mistretta a piedi 30,31 maggio 01,02 giugno 2014 Trekking Weekend di

Dettagli

L'educazione scientifica: la nuova offerta didattica dell'orto Botanico dell'università di Siena Dr Ilaria Bonini, Museo Botanico - Dipartimento di

L'educazione scientifica: la nuova offerta didattica dell'orto Botanico dell'università di Siena Dr Ilaria Bonini, Museo Botanico - Dipartimento di L'educazione scientifica: la nuova offerta didattica dell'orto Botanico dell'università di Siena Dr Ilaria Bonini, Museo Botanico - Dipartimento di Scienze della vita Via P. A. Mattioli, 4,Università degli

Dettagli