Compositi a matrice termoplastica e fibre di cellulosa
|
|
- Olivia Salvatore
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PRGETT VELIA Fase 12. Nuovi materiali compositi a base polimerica contenenti fibre di canapa e di lino: studi di compatibilità e di miscelazione. aratterizzazione e analisi morfologica di compositi e nanocompositi contenti fibre di cellulosa, nanofibre di cellulosa e lignina. Responsabile U.. 4: Paola Stagnaro. ompositi a matrice termoplastica e fibre di cellulosa P. Stagnaro 1, L. onzatti 1, I. Schizzi 1, R. Utzeri 1, A. Volpe 1,2, E. Marsano 2 1 NR-ISMA US Genova, Via De Marini 6, Genova 2 Università di Genova DI, Via Dodecaneso 31, Genova
2 Programma e obiettivi Sommario ompositi a matrice biodegradabile e fibre di canapa - Materiali di partenza e loro caratterizzazione - Prove di miscelazione - iclodepolimerizzazione del poliestere biodegradabile Lavoro in corso Sviluppi futuri
3 Programma Sviluppo di compositi a matrice termoplastica (PP e Ecoflex ) e fibre di cellulosa (canapa e lino) mediante tecniche di miscelazione nel fuso. ttimizzazione dei parametri di processo in funzione della matrice utilizzata e della resistenza termica delle fibre cellulosiche. Sviluppo e ottimizzazione di trattamenti di compatibilizzazione per migliorare l adesione tra fibra e matrice in modo da ottenere materiali con buone caratteristiche meccaniche e di resistenza alla temperatura. aratterizzazione dei compositi ottenuti e/o di provini o film stampati per pressofusione. biettivi Materiali con migliorate proprietà meccaniche e modificate proprietà di idrofilia, permeabilità, biodegradabilità, etc. Possibili applicazioni: imballaggi per gli alimenti, agricoltura, disposables igienico-sanitari.
4 ompositi a matrice biodegradabile e fibre di canapa Materiali utilizzati Ecoflex F Blend A1200 (BASF) H H H (H 2 ) 4 H H (H 2 ) 4 H - H 2 T A B (H 2 ) 4 x (H 2 ) 4 (H 2 ) 4 y n PBAT Fibre di canapa grezze (Assocanapa)
5 aratterizzazione dei materiali La matrice Ecoflex e/o le fibre di canapa sono stati fino ad ora caratterizzati tramite: DS, TGA MFR, GP FTIR Prove meccaniche di trazione
6 aratterizzazione termica DS 1 Riscald. Raffred. 2 Riscald. TGA Materiale T f ( ) ΔH f (J/g) T c ( ) ΔH c (J/g) T g ( ) T f ( ) ΔH f (J/g) T d ( ) T v max ( ) Ecoflex pellets anapa
7 aratterizzazione FTIR Ecoflex =
8 aratterizzazione meccanica Ecoflex Dai pellets provini stampati per pressofusione a 160
9 Prove di miscelazione in mescolatore interno Prove di lavorazione Ecoflex a varie temperature: 160 e 150 ; 60 rpm; 10 min Stampaggio provini per pressofusione in tre steps: 1) 160, 5 min, 0 bar; 2) 160, 6 min, 160 bar; 3) raffr. a R.T., 7 min, 160 bar ontrollo delle proprietà finali del materiale (DS, GP, MFR, proprietà meccaniche) MFR pellets Ecoflex 2.77 (come datsheet) dopo mix a 160 in aria Dopo mix a 160 in azoto 2.74 g/10 min a 180
10 Modifica superficiale delle fibre di canapa con macrocicli (M) ottenuti per ciclodepolimerizzazione (DP) dell Ecoflex Equilibrio macrocicli-catena lineare ED-RP Entropically-Driven Ring pening Polymerization M Alto polimero
11 iclodepolimerizzazione dell Ecoflex (H 2 ) 4 x (H 2 ) 4 (H 2 ) 4 y n PBAT DP (H 2 ) 4 x (H 2 ) 4 (H 2 ) 4 y n Ms-PBAT
12 aratterizzazione GP delle frazioni M ottenute da DP dell Ecoflex Eluente Hl 3 (H 2 ) 4 x (H 2 ) 4 (H 2 ) 4 y n M s-pbat pm 410 g/mol Ecoflex M-D 3gg M-D 4gg M-D 5gg M w Picco 1 M w Picco 2 M w Picco 3 M-D 5 gg M-D 4 gg M-D 3 gg n = 2.5 n = 2 n = STD t (min)
13 Lavoro in corso aratterizzazione (diametro, modulo) delle fibre di canapa Prove di miscelazione e stampaggio di compositi a base di Ecoflex e fibre di canapa non modificate, valutazione delle proprietà meccaniche, dell adesione, etc. Modifica superficiale delle fibre di canapa con i macrocicli ottenuti per DP dell Ecoflex Preparazione di compositi con le fibre modificate e loro caratterizzazione orrelazione della morfologia e delle proprietà finali dei compositi con formulazione e parametri di processo
14 Sviluppi futuri Utilizzo e caratterizzazione di fibre di lino Utilizzo di polipropilene (PP) commerciale come matrice, eventualmente in presenza di opportuni agenti compatibilizzanti (PP-g-MA) Utilizzo di fibre modificate per reazione con acidi grassi a lunga catena presso ISMA-Milano mediante l uso della tecnica microonde Produzione in maggiore quantità delle formulazioni più promettenti mediante estrusore bivite (D 20 mm, L/D 40)
Conferenza Tecnologica
Conferenza Tecnologica Dott. Domenico Castiello Milano Venerdì 20 Gennaio 2012 Sistema di piclaggio e concia a basso impatto ambientale Messa a punto di un sistema di piclaggio e concia al cromo senza
DettagliCombinazione di chimica e tecnologia per formulazioni innovative a base PLA
Combinazione di chimica e tecnologia per formulazioni innovative a base PLA rietta Monticelli Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale, Università degli Studi di Genova, Via Dodecaneso, 31, 16146
DettagliSUSTAINPACK Innovation and Sustainable Development in the Fibre Based Packaging Value Chain
SUSTAINPACK Innovation and Sustainable Development in the Fibre Based Packaging Value Chain Un progetto europeo orientato all applicazione delle nanotecnologie nel settore dell imballaggio. Innovation
DettagliValorizzazione di fibre naturali a basso costo in compositi polimerici
Valorizzazione di fibre naturali a basso costo in compositi polimerici ELISABETTA BRUNENGO Istituto per lo Studio delle Macromolecole (ISMAC) Genova Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) Via de Marini
Dettagli3.2 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DELLE FIBRE DI JUTA
3.2 CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DELLE FIBRE DI JUTA La caratterizzazione meccanica delle fibre di juta è stata effettuata in collaborazione con il Dott. S. S. Tripathy [21], sia per la conduzione sperimentale
DettagliRELAZIONE PROGETTO NAMASTE: DESCRIZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI E ATTESI
RELAZIONE PROGETTO NAMASTE: DESCRIZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI E ATTESI Nell ambito delle attività del Progetto NAMASTE, che prevede la realizzazione di materiali isolanti per il miglioramento dell efficienza
Dettagli1 - I POLIMERI TERMOPLASTICI: STRUTTURA E MORFOLOGIA DESTINATARI
1 - I POLIMERI TERMOPLASTICI: STRUTTURA E MORFOLOGIA Il corso è destinato a stampatori, progettisti e a coloro che sono chiamati a trasformare i suddetti polimeri. L obiettivo è di evidenziare le differenze
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR)
TEL 081/7683336 FAX 081/7683332 Data domanda 07/04/2011 Data prova 18/04/2011 Data rapporto 19/05/2011 RAPPORTO DI PROVA Prove di trazione su barre in vetroresina (VTR) RICHIEDENTE Committente: NODAVIA
DettagliProgetto IGAN ECO-POT
Misura 124 del PSR 2007-2013 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale Bando PIF fase 2 Misura 124 Filiera Florovivaismo
DettagliCampionamento ed analisi di composti volatili in matrici alimentari
Campionamento ed analisi di composti volatili in matrici alimentari Lo studio dei composti volatili di un alimento ha l obiettivo di fornirne la caratterizzazione del profilo aromatico, permettendo in
DettagliTECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta. Materiali compositi ceramici e polimerici Laboratorio MITAI ENEA Faenza
TECNOPOLO TALKS Il Tecnopolo della provincia di Ravenna si racconta Materiali compositi ceramici e polimerici Laboratorio MITAI ENEA Faenza 26 Settembre 2013 MATERIALI COMPOSITI CERAMICI E POLIMERICI LINEE
Dettagliadditivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della
Comportamento del calcestruzzo additivato con fibre polimeriche strutturali nel mondo della prefabbricazione SandroMoro,BryanBarragan,BASFConstructionChemicalsItaliaSpa EmilioVendrame,DanieleCapoia,CostruzioniGeneralidiCapoiaDaniele
DettagliA cura di: Dott.ssa Paola Rizzarelli e Dott.ssa Sabrina Carroccio
A cura di: Dott.ssa Paola Rizzarelli e Dott.ssa Sabrina Carroccio CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto di Chimica e Tecnologia dei Polimeri - ICTP - Unità di Catania - Il più grande ente di
DettagliALLEGATO A. RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
ALLEGATO A RELAZIONE TECNICA Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia 1 Prove sperimentali sull efficacia di supporti in polipropilene per piastrelle Nella presente relazione tecnica si riportano
DettagliSikadur -31CF Normal Adesivoepossidicoperincollaggistrutturali
Scheda Tecnica Edizione14.10.11 Sikadur -31CFNormal Sikadur -31CF Normal Adesivoepossidicoperincollaggistrutturali Indicazioni generali Descrizione Sikadur -31CFNormalèunamaltaepossidicabicomponente,contenenteaggregatispeciali,perincollaggieriparazionistrutturali,tolleral
DettagliLEAD-COLOURED LEAD-FREE
PROGETTO LIFE09 ENV/IT/000427 Replacement of toxic lead compounds by new non-toxic substitutes as brilliant aid agent in polychromatic glazes LEAD-COLOURED LEAD-FREE FINAL REPORT Coordinating beneficiary:
DettagliREALIZZAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI AEROGEL SILICEI PER VIA NON IPERCRITICA
Università degli Studi di Lecce Facoltà di Ingegneria Tesi in Scienza e Tecnologia dei Materiali REALIZZAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DI AEROGEL SILICEI PER VIA NON IPERCRITICA RELATORI: Prof. Alfonso MAFFEZZOLI
DettagliSOMAIN SOTTOSISTEMI E MATERIALI INNOVATIVI PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL CICLO DI VITA DELLE UNITÀ DA DIPORTO
SOMAIN SOTTOSISTEMI E MATERIALI INNOVATIVI PER LA GESTIONE INTEGRATA DEL CICLO DI VITA DELLE UNITÀ DA DIPORTO A cura di: Prof. Ing. S. zanelli Componenti del gruppo di ricerca Fonoassorbenti per l assorbimento
DettagliPRESENTAZIONE DEL PROGETTO
PROGETTO MiPAAF OIGA UTILIZZO NELLA FLORICOLTURA INDUSTRIALE SOSTENIBILE DI MATERIALI INNOVATIVI PACCIAMANTI DA RISORSE RINNOVABILI (IN.PAC.FLOR.) Impresa proponente: Agrisol di Balzano Enza PRESENTAZIONE
DettagliCONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH. Rapporto Attività di Ricerca. Prove ad impatto su laminati compositi con.
CONVENZIONE UNIVERSITÀ DI PERUGIA DELTATECH Rapporto Attività di Ricerca Prove ad impatto su laminati compositi con Ball Drop Tester Prof. L. Torre Fase 1: Terni 18/6/214 METODI Sono stati effettuati test
DettagliIdentificazione dei materiali. Materie plastiche
Le materie plastiche si suddividono in due gruppi principali: fusibili (termoplastiche) e non fusibili (termoindurenti). I materiali termoplastici sono sagomati ad iniezione o per fusione e, a differenza
DettagliCliccare su una o più delle seguenti tipologie di sistemi di riscaldamento ad induzione:
Per ricevere maggiori informazioni su argomenti di vostro interesse compilate il modulo sottostante, verrete contattati al più presto. VERSIONE STAMPABILE: RICHIESTA INFORMAZIONI TECNICHE Nome Cognome
DettagliIL LASER NELL INDUSTRIA DELLA PLASTICA MODALITA E PROSPETTIVE DELLA RICERCA
S.p.A. SEMINARIO TECNOLOGICO Venerdì, 9 novembre 2006 La ricerca applicata alla tecnologia laser utilizzata nel settore dei materiali plastici IL LASER NELL INDUSTRIA DELLA PLASTICA MODALITA E PROSPETTIVE
DettagliLe materie plastiche Chimica e tecnologie chimiche
Cosa sono... Le materie plastiche Chimica e tecnologie chimiche materiali artificiali polimerici con STRUTTURA MACROMOLECOLARE Monomeri e polimeri Materiali plastici... si dividono in TERMOPLASTICI ELASTOMERI
DettagliPreparazione e caratterizzazione di nanocompositi polimerici attraverso precursori organo-silanici
Preparazione e caratterizzazione di nanocompositi polimerici attraverso precursori organo-silanici Ezio Amerio Politecnico di Torino, Dipartimento di Scienza dei Materiali ed Ingegneria Chimica C.so Duca
DettagliFenomenologia di una fibra
Fenomenologia di una fibra fibra di legno coltivato worldwide marketing office TEXINPRO TEXTILE IN PROGRESS texinpro@texinpro.com www.texinpro.com Tel. +39030723830 - Fax +390307240306 La morbidezza della
DettagliRavecarb Usi consigliati
Ravecarb Generalità: I Ravecarb sono dei policarbonato-dioli usati come intermedi per la produzione di POLIURETANI (PUR) ad alte prestazioni. Quando sono usati in formulazioni (PUR), conferiscono una resistenza
DettagliMICROFIBRE IN PELLET PER LA MODIFICA DEI CONGLOMERATI BITUMINOSI STARFIBRA
Scheda Informativa Revisione 15-06-2015 MICROFIBRE IN PELLET PER LA MODIFICA DEI CONGLOMERATI BITUMINOSI STARFIBRA I prodotti STARFIBRA vengono utilizzati per produrre conglomerati bituminosi contenenti
DettagliFilamenti 3D. 42 Codici Prodotto (44876 44917) Katun Brand
Filamenti 3D Filamenti 3D 42 Codici Prodotto (44876 44917) ABS 1.75 mm in 10 colori ABS 2.85 mm in 10 colori PLA 1.75 mm in 11 colori PLA 2.85 mm in 11 colori Katun Brand Bobina nera con logo Katun Scatola
DettagliPolysorb Molle a tazza. Polysorb. Tel. +39-039-59061 Fax +39-039 - 59 06 222. Compensazione del gioco assiale e degli errori di lavorazione
Tel. +39-039-59061 Molle a tazza mm Compensazione del gioco assiale e degli errori di lavorazione Eccellenti capacità ammortizzanti Insonorizzanti Inossidabili Leggere Isolamento elettrico e termico 36.1
DettagliSILMALAB è un laboratorio di analisi per il settore materie plastiche che sfrutta l esperienza maturata dai nostri tecnici in 30 anni di lavoro e
SILMALAB è un laboratorio di analisi per il settore materie plastiche che sfrutta l esperienza maturata dai nostri tecnici in 30 anni di lavoro e fornisce interpretazioni applicative dei risultati ottenuti
DettagliLe Nanotecnologie applicate ai materiali
Nanotecnologie: una piccola grande rivoluzione Padova Fiere, 5 marzo 2005 Le Nanotecnologie applicate ai materiali Massimo Guglielmi Università di Padova Dipartimento di Ingegneria Meccanica Settore Materiali
DettagliUnità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD
Unità Operativa FRUMENTO DURO: Responsabile M. G. D EgidioD CRA - Istituto Sperimentale per la la Cerealicoltura - Roma Caratterizzazione Caratterizzazione materie materie prime prime e Definizione Definizionemiscele
DettagliTECNOLOGIE DI LIQUID MOULDING
TECNOLOGIE DI LIQUID MOULDING Tecniche legate alla produzione di materiali compositi, caratterizzate dal flusso di una matrice polimerica termoindurente (resina) attraverso un rinforzo asciutto a base
DettagliIng. Ruggero Corazza ALLES S.p.A.
Intervento di messa in sicurezza permanente tramite inertizzazione / stabilizzazione in situ del terreno con tecnologia Deep Soil Mixing Ing. Ruggero Corazza ALLES S.p.A. Treviso, 12 Dicembre 2014 Il Processo
DettagliCos è il Compostaggio
Composabilità Milano, 23 gennaio 2008 Massimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori Il Consorzio Italiano Compostatori riunisce imprese, enti pubblici e privati produttori di compost
DettagliStudio di fattibilità di conversione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di fattibilità di conversione di un deltaplano da motore termico a motore elettrico Tesi
DettagliMALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA
FIBROFIN BIO NO POLVERE MALTA FINE FIBRORINFORZATA, TRADIZIONALE, ECOLOGICA E TRASPIRANTE, A PRESA AEREA PER INTONACI DI FINITURA E/O RASATURA PRODOTTO COMPOSTO DA GRASSELLO DI CALCE, AGGREGATI SILICEI
DettagliDIAGNOSTIC ENGINEERING SOLUTIONS. www.desinnovation.com
DIAGNOSTIC ENGINEERING SOLUTIONS CONTROLLI NON DISTRUTTIVI SU MATERIALI COMPOSITI Tecniche NDT La tecniche termografiche per i controlli non distruttivi (NDT) sono basate sulla misura di anomalie termiche
DettagliMacchine ed impianti dell industria alimentare: strumenti e metodologie avanzate di progettazione ed analisi delle prestazioni
Macchine ed impianti dell industria alimentare: strumenti e metodologie avanzate di progettazione ed analisi delle prestazioni Agenda A. La simulazione a supporto dell innovazione industriale Case studies
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE (Lauree di primo livello D.M. 509/99 e D.M. 270/04 e Diploma Universitario) SEZIONE B - Prima
DettagliSOLUZIONI, DILUIZIONI, TITOLAZIONI
SOLUZIONI, DILUIZIONI, TITOLAZIONI 1. Quanti ml di NaOH 1,25 N debbono essere aggiunti ad 1 litro di NaOH 0,63 N per ottenere una soluzione 0,85 N? [550 ml] 2. Quali volumi 0,55 N e 0,098 N debbono essere
DettagliMETODOLOGIA DI REALIZZAZIONE DI UN PORTAMOZZO: DALLA FUSIONE IN GRAVITA ALLA FUSIONE IN BASSA PRESSIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO FACOLTA DI INGEGNERIA MECCANICA METODOLOGIA DI REALIZZAZIONE DI UN PORTAMOZZO: DALLA FUSIONE IN GRAVITA ALLA FUSIONE IN BASSA PRESSIONE Sommario Obiettivo Il progetto
DettagliSTUDIO DELLA FLUIDITÀ DI LEGHE DI ALLUMINIO PER LA COLATA IN STAMPO PERMANENTE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI MECCANICA INDUSTRIALE STUDIO DELLA FLUIDITÀ DI LEGHE DI ALLUMINIO PER LA COLATA IN STAMPO PERMANENTE Relatore: Prof.ssa Ing. ANNALISA POLA Correlatore:
DettagliCorso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì
Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì STUDIO E OTTIMIZZAZIONE DI UN GRUPPO BOLLITORI E CARICATORE DI UNA MACCHINA AUTOMATICA VENDING PER LA COTTURA DELLA PASTA CANDIDATO Francesco
DettagliGMG s.n.c. di Moretti Massimo & c. via XX settembre n 15 48024 Massa Lombarda (RA Tel/fax 0545 82966
Oggetto: progetto stampante solida per materiali ceramici Punti da rispettare 1) apparato a controllo numerico per formare oggetti tridimensionali in materiali sinterizzabili ad alta temperatura 2) sviluppo
DettagliSestriguard SL Food. Prodotto per contatto con alimenti. Certificazione Scheda tecnica
Sestriguard SL Food Prodotto per contatto con alimenti Certificazione Scheda tecnica Certificati: SESTRIGUARD SL FOOD Rivestimento bicomponente epossipoliamminico cicloalifatico senza solvente lucido.
DettagliL acciaio inossidabile per lo stampaggio della plastica
L acciaio inossidabile per lo stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2083 è un acciaio inossidabile martensitico, resistente alla corrosione, prodotto secondo la tecnologia "super clean" che assicura
DettagliValutazioni agronomiche dei film per pacciamatura in Mater-Bi: otto anni di sperimentazione (2002-2009)
CONVEGNO I MATERIALI BIODEGRADABILI IN AGRICOLTURA Valutazioni agronomiche dei film per pacciamatura in Mater-Bi: otto anni di sperimentazione (22-29) Galileo Magnani Ferruccio Filippi Dipartimento di
Dettagli00_about us. Via Console Marcello 8, 20156 Milano 02 39217037
00_about us La nostra visione della stampa 3d Utilizziamo le tecnologie di stampa 3d in ambiti che vanno anche al di fuori della semplice prototipazione; Sfruttiamo i processi di stampa anche per la realizzazione
Dettagli2.2.2 La fibra: composizione chimica e grado di cristallinità. Analisi spettrofotometrica IR
2.2.2 La fibra: composizione chimica e grado di cristallinità. Analisi spettrofotometrica IR La composizione chimica della fibra di ginestra da noi utilizzata è già stata appurata in una tesi precedente
DettagliGiornate aicap 2014. Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA. Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari
Giornate aicap 2014 Giuseppe Carlo MARANO Pietro MEZZAPESA Dipartimento di Scienze dell Ingegneria Civile e dell Architettura, Politecnico di Bari 1 Percentuali dei volumi tra i vari costituenti del calcestruzzo
DettagliIl gruppo leader da oltre 60 anni attivo nel settore della progettazione e produzione stampi, dello stampaggio dei termoindurenti e termoplastici.
Il gruppo leader da oltre 60 anni attivo nel settore della progettazione e produzione stampi, dello stampaggio dei termoindurenti e termoplastici. Attualmente il Gruppo è gestito dalla seconda generazione
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO FERRARIS RELAZIONE
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GALILEO FERRARIS RELAZIONE VISITA D ISTRUZIONE PRESSO IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR), ISTITUTO PER I POLIMERI, COMPOSITI E BIOMATERIALI (IPCB) Catania
DettagliMATERIALI POLIMERICI TERMOINDURENTI
MATERIALI POLIMERICI TERMOINDURENTI Alcune resine termoinduren8 vengono re1colate per mezzo del calore o a;raverso calore e pressione combina1. Altre possono venire re8colate a>raverso una reazione chimica
Dettaglitecnologia innovativa e sostenibile disoleazione e filtrazione
tecnologia innovativa e sostenibile disoleazione e filtrazione Disoleatori Compact e LURO I disoleatori della serie Compact e della serie LURO sono impiegati per il recupero degli oli che inquinano le
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Valutare
DettagliSTOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO
STOCCAGGIO DI IDROGENO NEI SOLIDI ATTIVITA DI RICERCA PRESSO IL POLITECNICO DI TORINO A. TAGLIAFERROT LAQ In.Te.S.E. Politecnico di Torino SOMMARIO Il problema Le possibili tecnologie Il contributo del
DettagliF. Nenciati,, E. Origgi, A. Lazzeri
Analisi termica ed elettromagnetica di un impianto pilota per la produzione di materiali compositi a matrice ceramica mediante il processo di Chemical Vapour Infiltration con riscaldamento a microonde
Dettagli(gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6
Progetto Europeo AIR-BOX AUTOMOTIVE 2014 AIR-BOX (gruppo filtro aria perfezionato) per motori EURO 6 APPARATO AIR-BOX per la riduzione dei NOx e del CO2 e per l incremento delle prestazioni del motore
DettagliVerbale di Deposito Domanda di Brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE
Verbale di Deposito Domanda di Brevetto per Invenzione Industriale numero domanda: PI11A000090 Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura di PISA Verbale di Deposito Domanda di Brevetto per
DettagliEsperienza 15: taratura. della termocoppia. Laboratorio di Fisica 1 (II Modulo) A. Baraldi, M. Riccò. Università di Parma. a.a.
Esperienza 15: taratura Università di Parma della termocoppia a.a. 2011/2012 Laboratorio di Fisica 1 (II Modulo) A. Baraldi, M. Riccò Copyright M.Solzi Obiettivi dell esperienza Scopo dell'esperienza è
DettagliMalte antiche e malte da restauro. Leganti, aggregati e impasti
Malte antiche e malte da restauro. Leganti, aggregati e impasti La diagnostica chimica Lorenzo APPOLONIA Direzione ricerca e progetti cofinanziati Regione Autonoma della Valle d Aosta Necessità della diagnostica
DettagliMERMAIDS LIFE13 ENV/IT/001069. Mitigation of microplastics impact caused by textile washing processes. Emilia Di Pace IPCB-CNR, Pozzuoli (NA)
MERMAIDS LIFE13 ENV/IT/001069 Mitigation of microplastics impact caused by textile washing processes Emilia Di Pace IPCB-CNR, Pozzuoli (NA) I NOSTRI PARTNER SPAGNA: OLANDA: ITALIA: Consiglio Nazionale
DettagliProgetto Nactivepack. Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche
Progetto Nactivepack Nuovo sistema sostenibile di confezionamento attivo per la valorizzazione delle carni fresche Progetto di ricerca co-finanziato dalla Regione Lombardia (luglio 2012 - novembre 2013)
DettagliUniversità di Roma Tor Vergata
Università di oma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Ingegneria Industriale Corso di: TEMOTECNIC 1 IMPINTI DI ISCLDMENTO D CQU: DIMENSIONMENTO Ing. G. Bovesecchi gianluigi.bovesecchi@gmail.com
DettagliLa marcature CE della Calce da Costruzione
La marcature CE della Calce da Costruzione Andrea Rattazzi In Italia la marcatura CE per la calce da costruzione di calce è obbligatoria. Questo articolo presenta una panoramica della norma UN EN 459-1:2002
DettagliValutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori
Valutazione della qualità delle fonti fibrose e ottimizzazione del loro utilizzo nei digestori Andrea Formigoni andrea.formigoni@unibo.it 7 INFOBIOGAS Montichiari - 28 gennaio 2011 Cos è la fibra? Costituenti
DettagliENERGIA DA OLI VEGETALI
PROGETTO 012 ENERGIA DA OLI VEGETALI IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRAMITE DIESEL GENSET ALIMENTATO AD OLIO DI PALMA Prove effettuate nell anno 2009 1 Scopo del documento Riportare i risultati
DettagliCompositi: generalità e proprietà meccaniche
Compositi: generalità e proprietà meccaniche Definiamo materiale composito: Una combinazione di due o più micro o macro costituenti, che differiscono nella forma e nella composizione chimica, insolubili
DettagliNO VETRO. Progetto di ricerca sugli scarti vetrosi denominato
Interventi di processo e di prodotto per aumentare la quota di recupero sia di scarti vetrosi non destinabili alla vetreria che di rottame pronto la forno Dr. Ing. Rosa Taurino email:rosa.taurino@unimore.it
DettagliStudio dei trattamenti termici per acciai speciali
Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in ingegneria dei materiali Studio dei trattamenti termici per acciai speciali Relatore: Ing. Marcello Gelfi Correlatore: Ing. Annalisa
DettagliTecnologie impiantistiche per l edilizia l certificata
Tecnologie impiantistiche per l edilizia l certificata Brasimone 27 maggio 2008 Quadro normativo sul solare termico Ing. Massimiliano Rossi Norme di prodotto UNI EN 12975 Parte 1 e 2 (Collettori solari)
DettagliTHENE TECHNOLOGY. Patented T E C H N O L O G Y
TE THENE TECHNOLOGY TE THENE TECHNOLOGY TE perché scegliere Reoxthene technology THENE TECHNOLOGY perché scegliere Reoxthene technology è la rivoluzionaria tecnologia messa a punto dai laboratori di ricerca
DettagliINDUSTRIALE tutte le soluzioni per l imballo
INDUSTRIALE tutte le soluzioni per l imballo FILM PER INSACCO, COVERPALLET E TERMORETRAIBILE LINEA POWER ALTE PRESTAZIONI E RISPARMIO LINEA POWER è la nuova gamma di prodotti altamente performanti, con
Dettaglidisegni sperimentali (DoE) applicati alla preparazione di compresse
Caso di studio: disegni sperimentali (DoE) applicati alla preparazione di compresse Luca Palugan SCOPO Messa a punto del metodo di preparazione di tavolette (compressed lozenges) contenenti un principio
DettagliUniversità degli Studi di Parma Centro Interdipartimentale Packaging CIPACK. (Dir. Prof. Angelo Montenero)
Università degli Studi di Parma Centro Interdipartimentale Packaging CIPACK (Dir. Prof. Angelo Montenero) Lo spreco alimentare Nel mondo: Viene sprecato 1/3 del cibo prodotto Lo spreco equivale a 1,3 miliardi
DettagliTRATTAMENTI TERMICI IMPORTANZA DI ESEGUIRE IL TRATTAMENTO TERMICO NEL MOMENTO OPPORTUNO DEL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEL PEZZO
TRATTAMENTI TERMICI IL TRATTAMENTO TERMICO CONSISTE IN UN CICLO TERMICO CHE SERVE A MODIFICARE LA STRUTTURA DEL MATERIALE PER LA VARIAZIONE DELLE SUE CARATTERISTICHE MECCANICHE: RESISTENZA DEFORMABILITA
DettagliApplicazioni meccaniche delle misure tramite visione: campi di deformazione e traiettorie
Dipartimento di Meccanica Sezione di Misure e Tecniche Sperimentali Applicazioni meccaniche delle misure tramite visione: campi di deformazione e traiettorie Lecco, 26 Novembre 2013 Emanuele Zappa emanuele.zappa@polimi.it
DettagliFilament Extruder. how it works
Filament Extruder how it works FAQ Cosa è un estrusore? È uno strumento che trasforma la materia prima plastica (pellet) in filamento adatto alla stampante 3d o alle penne 3d. Come funziona un estrusore?
DettagliProve di caratterizzazione dei compositi e dell interfaccia
Prove di caratterizzazione dei compositi e dell interfaccia di riferimento D.M. Infrastrutture del 14.01.2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni e relative circolari integrative. CNR-DT 200/2004 rev.7,
DettagliOsteointegrazione. Definizione della American Academy of Implants Dentistry:
Osteointegrazione 1 Osteointegrazione Definizione della American Academy of Implants Dentistry: "Contatto che interviene senza interposizione di tessuto non osseo tra osso normale rimodellato e un impianto
DettagliMULINO PENDOLARE MOLOMAX
MULINO PENDOLARE MOLOMAX Web: http://www.manfredinieschianchi.com - Email: sales@ms-plants.it 1/13 I Mulini Pendolari MOLOMAX sono impiegati per la macinazione di materie prime di varia natura, peso specifico
DettagliLaboratorio MITAI Materiali innovativi e Tecnologie per Applicazioni Industriali
certimac Laboratorio MITAI Materiali innovativi e Tecnologie per Applicazioni Industriali Sviluppo e messa a punto di materiali e tecnologie innovative ed ecocompatibili per il restauro «Malte idrauliche
DettagliSISTEMA A MICROONDE PER LA BONIFICA DA INFESTANTI DI OPERE D ARTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA ED AUTOMATICA
SISTEMA A MICROONDE PER LA BONIFICA DA INFESTANTI DI OPERE D ARTE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ANCONA DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA ED AUTOMATICA Sistema che sfrutta il riscaldamento a microonde per portare,
DettagliLa produzione della carta
ISIS Leonardo da Vinci Piano Lauree Scientifiche a.s. 2010-2011 Libri, manoscritti: chimica per conservare beni fra storia, cultura ed arte La produzione della carta Lorenzo Nibbioli Materia prima Attualmente
DettagliL acciaio inossidabile per lo stampaggio della plastica
L acciaio inossidabile per lo stampaggio della plastica Generalità KeyLos 2316 è un acciaio inossidabile martensitico, resistente alla corrosione, prodotto secondo la tecnologia "super clean" che assicura
DettagliMassimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori centemero@compost.it zanardi@compost.it
Composabilità Milano, 23 gennaio 2008 Massimo Centemero Direttore Tecnico Consorzio Italiano Compostatori centemero@compost.it zanardi@compost.it Il Consorzio Italiano Compostatori riunisce imprese, enti
DettagliSorgenti urbane: influenza del combustibile sulle emissioni veicolari Monica Filice
Sorgenti urbane: influenza del combustibile sulle emissioni veicolari Monica Filice Settore Atmosfera/ Activa Soc Coop Collaboratrice di Ricerca/Università della Calabria Indice Contesto di riferimento
DettagliCreatività e Innovazioni tecnologiche per un Packaging sostenibile e finalizzato alla riduzione degli sprechi
Creatività e Innovazioni tecnologiche per un Packaging sostenibile e finalizzato alla riduzione degli sprechi Angelo Montenero, PhD Università degli Studi di Parma Master in Packaging CIPACK angelo.montenero@unipr.it
DettagliDescrizione prodotto
1 GUAINA INCAPSULANTE PER CEMENTO AMIANTO Descrizione prodotto ASBESTOP È UN PRODOTTO VERNICIANTE INCAPSULANTE E INERTIZZANTE FORMULATO CON RESINE ELASTOMERICHE IN DISPERSIONE ACQUOSA CHE HANNO COME PRINCIPALE
DettagliLE STRATEGIE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero 1
LE STRATEGIE DI MARKETING Prof. Giancarlo Ferrero 1 STRUTTURA DEL PIANO DI MARKETING SOMMARIO ANALISI SCELTE STRATEGICHE PROGRAMMI OPERATIVI CONTO ECONOMICO CONTROLLI Prof. Giancarlo Ferrero 2 LA SEGMENTAZIONE
DettagliI processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo
I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa
DettagliIMPORTANZA DELLA REOLOGIA NELLA PRODUZIONE DI DERIVATI DI FRUTTA E ORTAGGI
IMPORTANZA DELLA REOLOGIA NELLA PRODUZIONE DI DERIVATI DI FRUTTA E ORTAGGI Rosaria Fragni Antonio Trifirò Soluzioni Strumentali ed Esperienze Applicative per Caratterizzazione e Controllo degli Ingredienti
DettagliUtilizzo dei metodi termici per la diagnosi non distruttiva di materiali compositi
Utilizzo dei metodi termici per la diagnosi non distruttiva di materiali compositi Ing. Davide Palumbo Prof. Ing. Umberto Galietti Politecnico di Bari, Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management
DettagliSTABILIZZAZIONE DELLE TERRE A CALCE STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE
STUDIO DI LABORATORIO DELLA MISCELA TERRA CALCE INTERAZIONE CALCE TERRENO L aggiunta di calce in un terreno argilloso provoca: 1) la sostituzione degli ioni Na2+, K+, H+ con ioni Ca2+ (scambio ionico);
DettagliPICAGEL PC 500/A. Scheda Tecnica
REV. A PICAGEL PC 500/A Descrizione Caratteristiche generali Campi di applicazione Proprietà fisiche Preparazione Applicazione Confezioni Conservazione Precauzioni ed avvertenze DESCRIZIONE Picagel PC
Dettagli1. Modalità di assorbimento del suono 2. Grandezze caratteristiche dei materiali fonoassorbenti 3. Materiali fibrosi 4. Materiali porosi 5.
I materiali fonoassorbenti 1. Modalità di assorbimento del suono 2. Grandezze caratteristiche dei materiali fonoassorbenti 3. Materiali fibrosi 4. Materiali porosi 5. Risonatori 1 Modalità di assorbimento
DettagliLE TECNOLOGIE ITALIANE PER IL RICICLO MECCANICO DELLE MATERIE PLASTICHE
LE TECNOLOGIE ITALIANE PER IL RICICLO MECCANICO DELLE MATERIE PLASTICHE Oreste Pasquarelli D.1 RICICLO MECCANICO IMPIANTI ITALIANI Il settore è molto sviluppato come selezione dei diversi materiali e come
DettagliRinforzo di Strutture in Muratura tramite Materiali Compositi Fibrorinforzati (FRP) acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it
Università degli Studi di Cassino Progettazione Sostenibile bl di Strutture tt Rinforzo di Strutture in Muratura tramite Materiali Compositi Fibrorinforzati (FRP) acuradi: ing.ernesto Grande e.grande@unicas.it
Dettagli