Rete Caritas Interventi della rete Caritas nelle Filippine Aggiornamento 25 novembre 2013
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1 Rete Caritas Interventi della rete Caritas nelle Filippine Aggiornamento 25 novembre 2013 Risposta immediata all emergenza Tifone Haiyan nelle Filippine di NASSA Caritas Philippines Titolo del programma: EA23/2013 Filippine Aiuti d urgenza a famiglie a rischio in 9 diocesi colpite dal Tifone HAIYAN Data inizio/fine programma 10 NOVEMBRE MARZO 2014 Budget Totale Moneta locale:286,147,354 PHP Euro:4,933,575 EUR Tasso di cambio : 1 EUR = 58 PHP, al 18 Novembre 2013 Contributo di Caritas Italiana Data e portata del disastro Locazione geografica: Partners locali euro (al 22/11/2013) TIFONE HAIYAN 8-9 Novembre 2013 Forza: 235 km all ora Raffiche: 313 km all ora Regione 4B - Palawan Regione VI - Aklan, Antique, Capiz, Ilo-ilo Regione VII - Cebu Regione VIII Samar esterna, Leyte Per la Caritas Nazionale: Secretariato Nazionale per l Azione Sociale Giustizia e Pace (NASSA) - Caritas Filippine Per le Caritas diocesane (DSAC): Centro Azione Sociale del Vicariato Apostolico di Taytay Centro Azione Sociale della diocese di Kalibo Centro Azione Sociale della diocesi di San Jose de Antique Centro Azione Sociale dell arcidiocesi di Capiz Centro Azione Sociale arcidiocesi di Jaro (JASAC) Caritas Cebu Centro Azione Sociale di Calbayog Centro di Azione Sociale dell arcidiocesi di Palo Beneficiari Beneficiari diretti: Beneficiari indiretti: non è possibile al momento definirli. Obiettivo famiglie colpite dal tifone HAIYAN in nove diocesi miglioreranno il loro accesso a vitto, alloggi provvisori, protezione e altri bisogni di base. 1 Vedere la sezione 3 per la definizione di beneficiari. 1
2 1. Contesto Il super tifone Haiyan (nome locale Yolanda ) si è abbattuto nelle prime ore di venerdì 8 novembre sulla punta più a sud dell isola di Samar, Visaya orientale. Con una categoria 5 (super tifone) e venti di 313 km orari, è il tifone tropicale più forte che si sia mai registrato sul pianeta tra quelli che hanno toccato la terraferma. Il tifone ha viaggiato ad ovest attraverso le isole di Samar, Leyte, Cebu, Panay e Palawan prima di lasciare le Filippine sabato spostandosi verso il Vietnam e poi la Cina. Al 22 di novembre si contano più di 13,2 milioni di persone colpite dal tifone in 574 comuni/città con vittime accertate e dispersi. 2 Le cifre sono ancora provvisorie e soggette a mutamenti in rialzo. Il Consiglio Nazionale di Riduzione dei Rischi per Disastri (NDRRMC) riporta attualmente una stima di circa 3,43 milioni di persone sfollate, di cui in centri di evacuazione. Più di 1,1 milioni di alloggi sono stati danneggiati, il 50% dei quali è completamente distrutto. 3 Le cifre del disastro crescono man mano che maggiori informazioni sono disponibili. I danni di Haiyan sono catastrofici. I rapporti iniziali indicano che l isola di Samar ha subito una grave devastazione. La città di Tacloban e l area circostante nella provincia di Leyte, da dove sono arrivate le prime informazioni, hanno subito un estesa distruzione. L aeroporto e le stazioni di rifornimento di Tacloban sono distrutte, impedendo i voli diretti all area. 4 Gli spostamenti a Leyte, come nella maggior parte della regione, stanno riprendendo, ma sono ancora estremamente difficoltosi e lenti, o non ancora possibili a causa dell immensa massa di detriti sulle strade. I mercati sono distrutti e c è scarsità di cibo per la diminuzione delle scorte locali. Ci sono interruzioni di corrente in molte zone mentre alcuni comuni a Capiz, Ilo-ilo e Antique non hanno acqua. Non è stata ancora ripristinata completamente la rete telefonica (al 20 novembre) nelle province di Samar orientali e occidentali, nel sud di Leyte, Leyte, Capiz, Biliran, Borongan, Masbate e Coron a Palawan. Ad oggi, il team di Caritas Filippine (NASSA) supportato dalla rete internazionale Caritas ha condotto una prima valutazione a Tacloban, Ormoc, Palo, Biliran, Cebu, Capiz e Aklan. Insieme a Caritas Manila, Quiapo Church DRR Ministry e i Centri Azione Sociale diocesani (DSAC) di 13 diocesi, NASSA sta coordinando la distribuzione di coperte, cibo e acqua alla popolazione colpita. Un iniziale stanziamento di Peso filippini è stato fatto per sostenere le operazioni di aiuto in 11 diocesi, mentre Caritas Manila, che funge da centro di raccolta per tutti gli aiuti materiali, ha distribuito più di pacchi alimentari alle famiglie. 2. Valutazione bisogni Dato il contesto, l estensione e l immensità del disastro, una valutazione completa non può ancora essere fatta. La valutazione fatta da NASSA si è concentrata sui bisogni primari delle diocesi colpite e sul coordinamento della risposta iniziale. Il Quiapo Church Disaster Risk Reduction and Management Ministry ha pubblicato un rapporto esauriente sulla valutazione tecnica dei bisogni. 3. Tipologia di intervento L intervento di NASSA consiste nella fornitura di aiuto alimentare immediato, prodotti non alimentari (NFI Non Food Items), kit e attrezzature per l igiene, servizi di ricovero provvisorio ed un programma pilota di ripristino delle fonti di sussistenza. I destinatari sono famiglie tra le più a rischio, corrispondenti a circa persone in 9 diocesi nelle provincie di Palawan, Leyte, Samar Est, Antique, Capiz, Ilo-ilo e Kalibo. 2 NDRRMC. Effects of Yolanda, November 18, 2013, 6am. And OCHA Sitrep No. 17, November 22, OCHA Sitrep No. 17, November 22, Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (OCHA) Typhoon Haiyan Sit Rep #3. 2
3 a. Area geografica dell intervento Regione Provincia Città/Comuni* Diocesi Regione 4B Palawan Grupp di isole Calamiane Vicariato Apostolico di Taytay Regione VI Aklan Diocesi di Kalibo Antique Diocesi di San Jose Capiz Roxas Arcidiocesi di Capiz Regione VII Regione VIII Ilo-ilo Jaro Diocesi di Jaro Cebu Bogo City Arcidiocesi di Cebu San Remegio Medellin Tobogon Eastern Samar Leyte Samar Daanbantayan Guiuan Borongan Ormoc Palo Tacloban Catbalogan Basey Diocesi di Borongan Diocesi di Palo Diocesi di Calbayog *I comuni indicati sono individuati sulla base di valutazioni iniziali e vengono di volta in volta confermati prima dell implementazione. I Centri Azione Sociale diocesani (DSAC) identificano le comunità e i beneficiari attraverso criteri stabiliti da NASSA come specificati successivamente. b. Sicurezza Vi sono alcuni rischi con possibili limitazioni all accesso nelle aree individuate. In particolare Leyte continua ad avere ore di coprifuoco a causa degli attacchi alle proprietà; saccheggi si registrano anche a Tacloban e Ormoc. Questi rischi sono però abbastanza circoscritti e non si prevede possano propagarsi in altre aree. Il New People s Army (CPP-NPA) è presente in 9 delle provincie colpite, tuttavia non sembra esserci un rischio di scontri diffusi. Il 14 novembre, il Comitato Centrale del CPP-NPA ha dichiarato un cessate il fuoco in tutte le aree colpite da Haiyan. c. Obiettivi intervento/quadro logico del progetto tra le famiglie più a rischio, nelle nove diocesi indicate, avranno accesso a cibo, prodotti non alimentari, servizi di ricovero al fine di far fronte ai loro bisogni più immediati. Risultato 1: Le famiglie individuate migliorano l accesso al cibo attraverso la distribuzione di alimenti, cash for work e il ripristino di un iniziale fonte di sussitenza. 1.1 Attività: Accesso al cibo attraverso una distribuzione diretta di alimenti o acquisto attraverso cash-for-work e prestiti in denaro Sub-Attività 1.1.1: Cash For Work (CFW). Nelle comunità che hanno bisogni significativi di ripulitura e dove i mercati locali sono ripristinati sufficientemente, NASSA, attraverso i DSAC, offre sussidi economici in cambio di lavoro utile alla pulizia dei detriti (CFW). Le famiglie a rischio con almeno un componente capace di lavoro fisico verranno selezionate per partecipare al programma CFW. Sub-Attività 1.1.2: Sussidi in denaro. Nelle aree dove non vi è la necessità di lavori di ripulitura particolari o per le famiglie a rischio che non hanno un componente in grado di lavorare fisicamente e dove vi è accesso ai mercati, NASSA, attraverso i DSAC, fornisce sussidi in denaro per l acquisto di cibo. 3
4 Sub-Attività 1.1.3: Pacchi alimentari. Nelle comunità senza accesso a mercati, NASSA, attraverso i DSAC, distribuisce coperte e alimenti. 1.2 Attività: Distribuzione di 90 barche tradizionali locali per la pesca alle famiglie più a rischio della costa. Nelle comunità costiere sono fornite piccole imbarcazioni alle famiglie più a rischio dedite alla pesca. Ciò per consentire la ripresa dell attività, favorendo la sussistenza economica delle famiglie e la riapertura dei mercati locali. Questa attività si caratterizza come progetto pilota in vista di un più esteso programma nella successiva fase di riabilitazione. 1.3 Attività: Distribuzione di orti pilota e promozione di allevamenti di polli Nelle aree interne i membri delle comunità sono incoraggiati a creare orti comunitari. Le singole famiglie riceveranno aiuti per gli orti, comprese sementi e piantine. Il gruppo riceverà anche attrezzi come zappe ed altro. Risultato 2 : Le famiglie individuate hanno accesso a servizi igienici e prodotti non alimentari 2.1 Attività: Distribuzione di kit igienici e prodotti non alimentari Distribuzione di coperte, prodotti non alimentari e kit d igiene in 9 diocesi colpite con particolare attenzione alle persone più vulnerabili. Il contenuto dei kit è il seguente: 1. kit prodotti non alimentari: i kit sono composti in modo da fornire gli utensili indispensabili per la casa, comprese taniche, coperte, zanzariere, utensili da cucina e fiammiferi. 2. kit per l igiene: sapone per il bagno, sapone per lavare i panni, spazzolini, dentifrici, taglia unghie, vestiti multiuso, assorbenti, secchio da 16l con coperchio e mestolo. Le quantità dei diversi materiali sono stabilite in base a standard internazionali (Sphere) affinché durino almeno 30 giorni ad una famiglia media di 5 persone. Risultato 3 : Le famiglie individuate ricevono alloggi provvisori d emergenza 3.1 Attività: Distribuzione di kit per ricoveri provvisori Distribuzione di kit per ricoveri provvisori composti da teloni di plastica, chiodi, corde e attrezzi necessari a realizzare ripari d urgenza provvisori. Personale dei DSAC o loro partner assisteranno la popolazione nel montaggio. Considerando l urgenza dei bisogni, è molto importante il finanziamento al 100% del programma. Questo garantirà agli aiuti di raggiungere la popolazione individuata il prima possibile. e. Beneficiari Le persone che beneficiano direttamente del programma si stimano in 275,000 5 equivalenti a famiglie. Tra questi hanno priorità le seguenti categorie: Bambini con meno di 12 mesi/5 anni Donne incinte ed in allattamento Anziani Persone con disabilità Donne capo famiglia Persone affette da HIV/AIDS 5 Disaggregazione di beneficiari per settore, genere, gruppi di età al momento non è possibile 4
5 Beneficiari per Settore Settore Numero Cibo e nutrizione (compreso trasferimenti in denaro e CFW) o Pacchi alimentari, trasferimenti in denaro e persone CFW o Ripristino pilota di fonti di sussitenza persone Acqua, servizi igienici e sanitari (Kit igienici) persone Prodotti Non Alimentari persone Kit per ricoveri temporanei 100,000 persone Barche da pesca 90 comunità I criteri per l individuazione dei beneficiari del programma sono basati sull analisi dei bisogni e delle risorse già presenti nell area al fine di individuare i gruppi più bisognosi di aiuto. Dove possibile vengono utilizzati metodi partecipativi di selezione attraverso focus group, consultazioni comunitarie, interviste mirate ed altro. Un principio guida per Caritas Filippine di valutazione dei bisogni e delle capacità è l analisi della vulnerabilità in base alle seguenti variabili: a) Esposizione: condizioni di rischio a causa dell abbandono o la perdita della propria casa e conseguente ricovero di fortuna in alloggi temporanei in situazioni rischiose per l incolumità delle persone. b) Sicurezza alimentare: dipendenza dagli aiuti esterni. NASSA crede fortemente nella necessità di ripristinare il prima possibile le autonome capacità di sussistenza delle persone colpite per consentire loro di uscire velocemente dalla condizione di non autosufficienza. c) Igiene: l immenso cumulo di detriti, sporcizia, cadaveri, unito alle condizioni precarie delle persone sfollate e alla mancanza di servizi igienici genera un alto rischio di epidemie per le quali i più vulnerabili sono i bambini, gli anziani e gli ammalati di HIV/AIDS. 4. Coordinamento NASSA garantisce il collegamento con le autorità governative, le agenzie internazionali e le organizzazioni umanitarie per il coordinamento degli aiuti a livello nazionale. A livello diocesano sono i DSAC (Caritas diocesane) che si coordinano con le autorità locali. NASSA è il punto di riferimento per il coordinamento della Chiesa nella Filippine e della rete internazionale Caritas ed è supportata in questo da un team di 4 esperti internazionali. Per le Caritas presenti con proprio personale si tengono riunioni settimanali. Vi è l'accordo che il supporto a singole diocesi da parte di Caritas estere avvenga tramite la stipula di accordi tra diocesi locale, NASSA e Caritas estera. 5
6 5. Budget Descrizione costi Budget Definizione unità Costo per unità in moneta locale* N. Unità Budget totale in moneta locale Budget totale in Euro COSTI DEL PROGRAMMA VALUTAZIONE DEI BISOGNI ED ALTRI COSTI CORRELATI Dialogo/consultazioni con parrocchie e comunità Transporti (NASSA & DSAC staff) pacco ,62 Vitto e Alloggi (NASSA staff) pacco ,41 Comunicazioni ( incl. caricatori per cellulari) pezzo ,41 sub-totale ALIMENTI E NUTRIZIONE Accesso al vitto (distribuzione diretta, cash for work o cash grants) pacchi Logistica (imballaggio, noli e trasporto di pacchi alimentari) sub-totale ACQUA, SERVIZI SANITARI E IGIENICI Fornitura di kit per l'igiene (secchi e mestoli) kit Fornitura motoseghe pezzo Logistica (imballaggio, noli e trasporto di prodotti per la pulizia) sub-totale
7 ALLOGGI PROVVISORI E PRODOTTI NON ALIMENTARI Fornitura di kit per alloggi provvisori (teloni, corde, chiodi e martelli) kit Fornitura di NFI (coperte, taniche, kit per la cucina, fiammiferi) kit Logistica (imballaggio, noli e trasporto di alloggi provvidsori e NFI) ,90 sub-totale SUSSITENZA Fornitura di barche pezzo Fornitura di polli nidiata Fornitura di kit per orto kit Fornitura di zappe pezzo Logistica (imballaggio, noli e trasporto di prodotti per la sussistenza) , ,00 sub-totale Totale costi programma Costi di gestione /coordinamento/comunicazione 21,194,640 Costi amministrativi (max 5%) 11,389, ERST (Emergency Response Support Team) 12,320, Totale generale 286,147,354 4,933,575 7
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