EMERGENZA FILIPPINE Intervento di emergenza a favore delle vittime del tifone Haiyan
|
|
- Leonora Simoni
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 EMERGENZA FILIPPINE Intervento di emergenza a favore delle vittime del tifone Haiyan
2 SINTESI DELL INTERVENTO Emergenza Area dell intervento: TIFONE HAIYAN NELLE FILIPPINE Intervento di emergenza a favore dei bambini e delle famiglie vittime del tifone Hayan nell area di Tacloban Beneficiari diretti rafforzamento familiare servizi singoli Scuola HGS Durata prevista Piano di emergenza 6 mesi dal 9/11/ /05/2014 Paese/i: Regione/i: Città/Località: Filippine VII Central Visayas Tacloban Costo totale: Contributo AGIRE:., Percentuale:,_% Risorse Proprie:., Percentuale:,_%
3 Il quadro di Emergenza Il tifone Haiyan o Yolanda, come viene chiamato localmente, la mattina dell 8 novembre si è abbattuto sulle Filippine centrali, colpendo le isole di Samar, Leyte, Cebu, Iloilo e Palawan con venti di 235 kilometri orari e raffiche fino a 275 km/h. In media ogni anno circa 20 cicloni colpiscono le Filippine, ma né la popolazione locale, né l'amministrazione erano preparati per l'impatto devastante del tifone Haiyan che ha provocato enormi distruzioni in 9 Regioni ed oltre 36 Provincie del paese. A un mese dal disastroso passaggio, l ultimo rapporto del National Disaster Risk Reduction Management Council delle Filippine (7 dicembre) parla di vittime non identificate, dispersi, villaggi devastati in 44 province e case completamente distrutte nelle regioni di Bicol, Batangas, Rizal, Mimaropa e Palawan. A Tacloban, molte aree residenziali sono piene di macerie e rovine. Luoghi poco sicuri per i bambini, che spesso rimangono soli, mentre i genitori cercano di creare un riparo e trovare cibo e acqua per la famiglia. Elettricità e linee di comunicazione restano interrotte in molte delle province più gravemente colpite dal passaggio del tifone. Le risorse idriche sono compromesse dalla rottura dei principali acquedotti e quelli funzionanti necessitano di controlli e trattamenti sanitari che impediscano il diffondersi di epidemie. Nonostante qualche miglioramento sulle condizioni di trasporto e sull approvvigionamento dei beni di prima necessità all interno delle regioni colpite, sono ancora 1,5 milioni i bambini a rischio malnutrizione. I servizi sanitari disponibili sono molto limitati, le strutture esistenti sono state danneggiate e le attività di pronto soccorso improvvisate in strutture mobili di emergenza sono al collasso per l alto numero di persone che necessitano cure urgenti. A causa della distruzione massiccia di scuole e asili per l infanzia (circa gli edifici scolastici gravemente danneggiati) bambini non saranno in grado a breve di ricevere un istruzione. Cresce la preoccupazione che molti di questi possano essere inseriti nel circuito del lavoro minorile o venire sfruttati dalla criminalità locale.
4 SOS Villaggi dei Bambini nelle Filippine SOS Villaggi dei Bambini è presente nel Paese da 43 anni e svolge attività di accoglienza dei minori in difficoltà, oltre che programmi di rafforzamento familiare. L attività di questi anni ha consentito un forte radicamento territoriale ed una capacità di intervento capillare con 8 Villaggi SOS rispettivamente a di Calbayog, Tacloban, Cebu, Davao, Iloilo, Bataan, Lipa e Manila e un totale di 850 bambini e 221 ragazzi accolti nelle proprie strutture. Il Villaggio SOS di Tacloban, la zona maggiormente colpita dal tifone, è stato fondato nel 1969 e si trova a Barangay - Tigbao, lungo il fiume che attraversa la regione. Prima del passaggio del tifone il Villaggio SOS aveva 11 Case Famiglia, un Social Center, la Scuola Herman Gmeiner e due Case del Giovane, di cui una situata a 10 km dal Villaggio, e accoglieva 133 bambini e ragazzi impiegando 41 dipendenti. Haiyan ha letteralmente raso al suolo la città di Tacloban, e il Villaggio SOS e la Scuola Elementare Herman Gmeiner hanno riportato danni alle strutture abitative ed agli edifici. Programma Intervento A seguito degli ingenti danni nella regione di Tacloban si è provveduto ad organizzare un piano di emergenza con il fine di determinare gli immediati bisogni e i rischi di protezione esistenti, in particolare per quanto riguarda i bambini. Le analisi dei danni subiti dai Villaggi SOS e dalle principali strutture abitative e scolastiche di riferimento per SOS Villaggi dei Bambini hanno evidenziato la necessità di un intervento nei prossimi 6 mesi, in grado di fornire aiuti a oltre persone per un investimento complessivo di $. Il piano di aiuti prevede inoltre una seconda fase di post-emergenza rivolta alla ricostruzione. Elenchiamo di seguito alcune delle azioni pianificate che SOS Villaggi dei Bambini sta portando avanti per fronteggiare l emergenza: a) Distribuzione di cibo e beni di prima necessità. Gli operatori di SOS Villaggi dei Bambini, circa 165 fra personale locale e team specializzati inviati sul posto per fronteggiare l emergenza (320 in totale), si sono attivati immediatamente per garantire ai bambini dei Villaggi SOS ed a quelli che lo richiedevano un riparo, cibo, acqua e beni di prima necessità. Nelle prime ore dall emergenza è stato distribuito materiale e cibo a circa 600 bambini, grazie ai rifornimenti dei
5 Villaggi di Clabaylog e Cebu messi immediatamente a disposizione. E tuttora in coro la distribuzione di aiuti in collaborazione con le principali organizzazioni umanitarie attive nell area del disastro. b) Costruzione di rifugi e accoglienza I dati ufficiali del National Disaster Risk Reduction and Managment Council indicano che a Tacloban oltre case risultano danneggiate e di queste oltre sono andate completamente distrutte. Al momento, si sta provvedendo allo sgombero dei detriti e al recupero di materiale necessario per riparare i danni. Dall osservazione fatta sul campo tuttavia, si è rilevato il bisogno immediato di allestire ripari di fortuna e fornire tende per le famiglie sfollate. SOS Villaggi dei Bambini sta allestendo rifugi temporanei di emergenza per le famiglie senza tetto che si andranno ad integrare agli altri Centri di accoglienza che al momento risultano sovraccarichi. c) Creazione di Centri Diurni e Spazi a misura di Bambini Per far fronte alle necessità delle famiglie e dei bambini che nel tifone hanno perso tutto, SOS Villaggi ha aperto un servizio di Centro Diurno a Tacloban, che accoglie oltre 50 bambini e sono stati avviati 6 Spazi a misura di bambino, che accolgono al giorno una media di 450/500 bambini da 3 a 12 anni. L obiettivo è arrivare ad allestire già nei prossimi giorni un totale di 8 Spazi a misura di bambino. In questi spazi i bambini ricevono un pasto e per ciascuno viene pianificato un programma di attività in grado di aiutarli nel superamento del trauma. d) Interventi di primo soccorso medico SOS Villaggi dei Bambini sta offrendo le prime cure mediche ai bambini ed ai ragazzi ospiti dei Villaggi SOS ed alle famiglie inserite nei programmi di rafforzamento familiare. I medici stanno effettuando controlli e distribuendo farmaci di prima necessità. I bambini sono molto stanchi a causa del caldo e della mancanza di riparo dal sole. Molti hanno la tosse a causa del fumo prodotto dalla combustione di corpi e macerie. Molti hanno eczemi e irritazioni sulla pelle. Il problema principale, infatti, è l impurità dell acqua, che provoca reazioni sulla cute dei più piccoli. Irritazioni trattate dall'infermiera dello spazio con un kit base di pronto soccorso. Nel caso di patologie più gravi, i piccoli pazienti vengono riferiti alle strutture di pronto soccorso allestite per far fronte all emergenza. Questi ospedali sono sovraffollati e riescono con enorme difficoltà a far fronte al grande numero di pazienti che arrivano ogni giorno. Anche i farmaci scarseggiano a causa della difficoltà nei trasporti locali e negli approvvigionamenti. SOS Villaggi dei Bambini sta svolgendo un importante ruolo di supporto medico che mira a gestire all interno dei Villaggi SOS le situazioni di minore gravità. e) Ricostruzione del Villaggio SOS di Tacloban e della Herman Gmeiner School
6 Il Villaggio SOS di Tacloban è rimasto danneggiato dal passaggio del tifone, alcuni edifici sono stati scoperchiati, i pavimenti riportano infiltrazioni di acqua, le porte e le finestre di alcune case sono andate distrutte, gli impianti idrico ed elettrico hanno subito anch essi dei danni. Anche il mobilio è da rifare completamente, nelle case l acqua è arrivata anche fino a 170 cm. I costi della ricostruzione saranno purtroppo elevati, a causa del fatto che molti dei materiali necessari dovranno arrivare città limitrofe di Cebu e Calbayog. Anche la scuola elementare SOS Hermann Gmeiner ha subito danni. L edificio, che ospitava 16 classi e offriva istruzione a1000 bambini, era stato costruito vicino al Villaggio SOS di Tacloban in collaborazione con il Ministero dell Istruzione delle Filippine. Identificazione dei beneficiari Oltre ai bambini e famiglie che erano già inserite nel programma di rafforzamento familiare, i quali saranno beneficiari immediati dell intervento, sono state identificate in questo primo mese altre famiglie che a causa del disastro si trovano in una condizione di particolare vulnerabilità e che saranno inserite nell intervento di emergenza di SOS Villaggi dei Bambini. Particolare attenzione è stata rivolta ai bambini soli, alle donne in stato di gravidanza e in allattamento, ai bambini con evidenti segni di traumi psicologici e alle famiglie piu disagiate. Fra questi, l intervento sarà rivolto a di cui persone già coinvolte nei programmi nei dei Villaggi SOS di Tacloban, Iloilo, Davao e Cebu ed in particolare: a) Bambini e adolescenti che sono rimasti orfani o che non hanno aiuto e cure immediate di parenti (persone adulte) a causa del disastro. b) Bambini e adolescenti che vivono in centri di accoglienza e che necessitano di un supporto diurno c) Famiglie sfollate d) Bambini, adolescenti e le loro famiglie in carico al Villaggio SOS di Tacloban (nelle aree di attività relative all accoglienza e al piano di rafforzamento familiare). e) Collaboratori del Villaggio SOS e le loro famiglie che sono state vittime del tifone. f) La popolazione colpita nella vasta area di Tacloban. Beneficiari intervento bambini e Beneficiari diretti adulti Programmi di rafforzamento familiare adulti Servizi singoli servizi Scuola HGS bambini
7 Le persone che aiutiamo attraverso i nostri programmi di rafforzamento familiare, beneficiano di un piano di sviluppo personale e familiare. Ricevono supporti come l accoglienza diurna dei bambini, il counselling, consigli sulla salute e seminari di formazione. Gli utenti dei Centri di sviluppo Sociale possono ricevere molti degli stessi servizi forniti dai programmi di rafforzamento familiare (anzi, sono sostenuti attraverso la stessa struttura), ma non hanno ancora piani di sviluppo in atto. I servizi singoli si riferiscono al supporto a brevissimo termine previsto per un individuo per esempio, una sola visita presso un centro medico. Attuazione del Piano di Emergenza L intervento viene distinto in due fasi: la prima fase coincidente con la risposta all emergenza e che riguarda le attività di soccorso e protezione e una seconda fase, non oggetto di questo progetto, che riguarda la fase di medio lungo periodo relativa alla ricostruzione. Piano di Emergenza Attività Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag ) Fornitura immediata di beni e alimenti per bambini e famiglie 2) Avvio dei primi 6 Spazi a misura di Bambino (Tigbao e Palaong) 3) Avvio 2 Spazi a misura di Bambino 3) Centro di identificazione e ricongiungimento familiare 4) Rifugi Temporanei di emergenza
8 Risorse messe a disposizione Il personale impiegato nella prima fase di emergenza è prettamente locale supportato da una task force internazionale specifica per l emergenza. Il coordinamento dell intervento è affidato all Ufficio Continentale dell Asia e alla Direzione Nazionale delle Filippine, coadiuvati dal programma internazionale d emergenza e dagli uffici internazionali. SOS Villaggi dei Bambini fa uso delle proprie infrastrutture per sostenere le persone con urgenti necessità nella maniera più efficiente possibile. La collaborazione con le altre organizzazioni di soccorso come CRI,UNHCR,UNICEF e con le autorità di governo locale ha dimostrato l'utilità della cooperazione in situazioni di emergenza e crisi. I membri dello staff sul campo sono in grado di agire in maniera flessibile in merito ai differenti bisogni della popolazione, aiutando rapidamente, in particolare i bambini e le loro famiglie. Rischi In questo momento le difficoltà più importanti riguardano i trasporti. Cebu, la città più grande e rifornita nelle vicinanze, non è ancora facilmente raggiungibile. I primi aiuti alimentari hanno impiegato più di un giorno e mezzo per raggiungere Tacloban. Al momento le ONG basate a Manila si stanno muovendo lentamente verso Cebu e, quindi, ci aspettiamo che i prezzi dei prodotti alimentari salgano. Il nostro staff a Cebu sta cercando di fare più scorte possibili, ma la domanda è talmente alta che si rischia il totale esaurimento nel brevissimo periodo. Le difficoltà di movimento sono rese più gravi dalla carenza di carburante. Valutazione La valutazione e il monitoraggio del progetto sarà continuo e nella prima fase con aggiornamenti e report quasi settimanali. Come accennato precedentemente il coordinamento dell intervento è affidato all Ufficio Continentale dell Asia, alla Direzione Nazionale delle Filippine, coadiuvati dal programma internazionale d emergenza e dagli uffici internazionali. Questo gruppo di coordinamento ha la responsabilità di controllo e verifica in modo di ottimizzare il lavoro e creare un flusso di informazioni adeguato. Sostenibilità Sostenibilità organizzativa: La consolidata presenza di SOS Villaggi dei Bambini nelle Filippine rappresenta la migliore garanzia che si possa quanto prima concordare con le autorità locali un piano di interventi a medio e lungo termine. Nel frattempo, proseguono le attività legate all emergenza, al
9 monitoraggio dei bisogni e alla gestione della difficile situazione. Sostenibilità economica: Dato che si tratta di un progetto di massima emergenza e di un piano di soccorso SOS globale, sono state coinvolte nella raccolta fondi tutte le strutture nazionali e internazionali di SOS Villaggi dei Bambini. BUDGET STIMATO PER L INTERVENTO Azioni di intervento emergenza Filippine Costo in $ Costo in Spazi a misura di Bambino $ Social Centre $ Rifugi di emergenza + costi di Start-up $ Programma ricostruzione e rafforzamento di Barangays $ Ricostruzione del Villaggio SOS di Tacloban $ Ricostruzione della Herman Gmneiner School $ Altri costi Acquisto veicoli $ Acquisto moto $ Trasporti beni e cibo a Tacloban $ Staff e risorse umane $ Generatori $ ICT e Comunicazione $ Totale $
10 Immagini relative alla situzione nelle Filippine Una veduta aerea mostra le case danneggiate di una comunità costiera
11 Bambini a Tacloban dopo la tragedia del tifone Haiyan Un uomo seduto sotto una tenda di fortuna a Tacloban Un serbatoio d'acqua rovesciato e case danneggiate nel Villaggio SOS di Calbayog dopo tifone
Emergenza Siria. Forniamo tende e beni di primo soccorso e cerchiamo soluzioni durevoli per i rifugiati siriani
Emergenza Siria Forniamo tende e beni di primo soccorso e cerchiamo soluzioni durevoli per i rifugiati siriani Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Anno di finanziamento e realizzazione
DettagliEmergenza Iraq. Assistenza salva vita per i rifugiati iracheni in fuga. Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
Emergenza Iraq Assistenza salva vita per i rifugiati iracheni in fuga Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Anno di finanziamento e realizzazione del progetto: 2014 Sintesi del progetto
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:
DettagliAve Maria In Cristo Gesu tutto per il Papa! Santo Natale 2013. Carissimi Amici e Benefattori,
Santo Natale 2013 Carissimi Amici e Benefattori, Per fortuna anche quest anno il Natale sta arrivando a portare nuova Speranza, che con la Certezza che ci viene dalla Fede ci assicura che l Emmanuele il
DettagliEmergenza Iraq. Protezione e assistenza umanitaria agli sfollati iracheni in fuga dal conflitto e dalla discriminazione
Emergenza Iraq Protezione e assistenza umanitaria agli sfollati iracheni in fuga dal conflitto e dalla discriminazione Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Report finale Il progetto finanziato
DettagliN. 423 DEL 09.09.2008
N. 423 DEL 09.09.2008 ASILI NIDO - APPROVAZIONE PROGETTO PER L INSERIMENTO DI BAMBINI CON DISABILITÀ NEGLI ASILI NIDO COMUNALI - ANNO SCOLASTICO 2008/2009 LA GIUNTA COMUNALE Vista la Legge Regionale 27/94
DettagliSostegno a distanza Gambia
Sostegno a distanza Gambia 8ª Relazione sullo stato di avanzamento Data: 16 febbraio 2015 Periodo: settembre 2013 settembre 2014 INTRODUZIONE Il Sostegno a distanza in Gambia ha completato il suo ottavo
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliLa mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»
La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo
DettagliUNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma
UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma Anno 2015 CHI SIAMO - SOS Villaggi dei Bambini SOS Villaggi
Dettagliwww.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze Missione
22 www.gruppoabele.org/cosa-facciamo/dipendenze L area dipendenze raggruppa attività e servizi rivolti alle persone con problemi di dipendenza da sostanze legali e illegali, di dipendenza senza sostanza,
DettagliAcqua per Wharf Jeremie HAITI
Acqua per Wharf Jeremie HAITI Fondazione Atlante e Missione Belém vogliono portare l acqua a Wharf Jeremie, un paese di Haiti devastato dalla miseria. Haiti, un Paese martoriato Il progetto del pozzo Il
DettagliEMERGENZA FILIPPINE Intervento di emergenza a favore delle vittime del tifone Haiyan
EMERGENZA FILIPPINE Intervento di emergenza a favore delle vittime del tifone Haiyan SINTESI DELL INTERVENTO Emergenza Area dell intervento: TIFONE HAIYAN NELLE FILIPPINE Intervento di emergenza a favore
DettagliRelazione finale del Progetto Food & Education sostenuto da 4Life.
Relazione finale del Progetto Food & Education sostenuto da 4Life. Anno 2014 La collaborazione tra 4life e SOS Villaggi dei Bambini SOS Villaggi dei Bambini è una Onlus impegnata nell'accoglienza di bambini
DettagliACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia
ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia Presso la Cascina Cantalupo sono stati realizzati degli appartamenti per l accoglienza di mamme con bambini in situazione di precarietà abitativa,
DettagliPROGETTO IL SOGNO DI UNA CASA MISSIONI ESTIVE IN MESSICO
PROGETTO IL SOGNO DI UNA CASA MISSIONI ESTIVE IN MESSICO LE NOSTRE MISSIONI Le missioni sono progetti di sostegno integrale realizzate all estero in paesi che presentano situazioni di grande disagio e
DettagliSERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI
SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA
DettagliLABORATORIO SEMINARIALE 17 Aprile 2015 Liberare risorse per promuovere innovazione e qualità dei servizi
LABORATORIO SEMINARIALE 17 Aprile 2015 Liberare risorse per promuovere innovazione e qualità dei servizi L esternalizzazione del Servizio di Ristorazione La Casa Albergo, completata una serie di interventi
DettagliSISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE Q.TEAM SRL Società di Gruppo Medilabor HSE Via Curioni, 14 21013 Gallarate (VA) Telefono 0331.781670 Fax 0331.708614 www.gruppomedilabor.com Azienda con Sistema Qualità,
DettagliIl conflitto in Siria ha tristemente festeggiato il suo 5 compleanno
Il conflitto in Siria ha tristemente festeggiato il suo 5 compleanno L'attenzione dei media e dell'opinione pubblica è gradualmente diminuita in questi anni, quando invece le problematiche legate al conflitto
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO
ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA PIAZZOLI - RANICA PROGETTO SCUOLA NEL TERRITORIO SOLIDARIETA 2013-2014 MICRO - PROGETTO: realizziamo una scuola su misura per i bambini dalle ali bruciate del quartiere Scampìa
DettagliASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE
Programma triennale di politiche pubbliche di contrasto alla vulnerabilità sociale e alla povertà ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE Torino, 14 febbraio 2007 Andrea Limone Ufficio Studi e Progettazione
DettagliSTATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore Ufficio Pubblica Informazione SCHEDA NOTIZIE RELATIVA ALLA PARTECIPAZIONE ITALIANA ALLA MISSIONE NATO OPERAZIONE INDUS PAKISTAN SOMMARIO
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE SEC( 2006 ) 829 DEFINITIVO BILANCIO GENERALE - ESERCIZIO 2006 SEZIONE III - COMMISSIONE TITOLI 23, 31 BRUXELLES, 28.06.2006 STORNO DI STANZIAMENTI N. DEC 27/2006 Aiuti
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliMonitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni
Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni A cura del referente dell USR per la Campania 1 1.0) Contesto di riferimento Il ruolo centrale della valutazione
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni
DettagliMarzo-Aprile 2009. Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento
Marzo-Aprile 2009 Namaste! Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento con l aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini Nepal Balbalika. Il progetto Acqua è vita ad Adarsha
DettagliPIANO DI UTILIZZO DEI FINANZIAMENTI IN FAVORE DEI PICCOLI COMUNI ANNO 2011
PIANO DI UTILIZZO DEI FINANZIAMENTI IN FAVORE DEI PICCOLI COMUNI ANNO 2011 Distretto: RMG2 Comune capofila: Guidonia Montecelio Comuni: Guidonia Montecelio, Marcellina, Monteflavio,Montelibretti, Montorio
DettagliDISTRIBUZIONI EFFICACI Specializzati nel volantinaggio dal 1991
DISTRIBUZIONI EFFICACI Specializzati nel volantinaggio dal 1991 FAI CRESCERE LE TUE IDEE. Il Servizio di distribuzione volantini utilizzato come metodo divulgativo; è tutt oggi il sistema che promette
DettagliCentro Polifunzionale di Gavirate. Centro di Accoglienza di Cittiglio. Fondazione FELICITA MORANDI. Associazione IL PASSO onlus
Centro di Accoglienza di Cittiglio Centro Polifunzionale di Gavirate Fondazione FELICITA MORANDI Associazione IL PASSO onlus Luglio 2012 FONDAZIONE FELICITA MORANDI Servizi e interventi a favore dei minori
DettagliPARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO
PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha
DettagliPQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica
PQM-PON Potenziamento degli apprendimenti nell area logico-matematica Scuola Secondaria di I grado Progetto realizzato con il contributo del Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo Nazionale Competenze
DettagliEMERGENCY DAY 2013: CARATTERISTICHE GENERALI
CHI SIAMO Emergency è un'associazione italiana indipendente e neutrale, nata per offrire cure medicochirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà.
DettagliPerfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI
Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale
DettagliConciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
Dettagliimpegno è la risposta!
Se l abbandono è una emergenza il mio impegno è la risposta! ESTATE 2014 campo di servizio e spiritualità A Iskenderun Alessandretta Diocesi di Anatolia La Turchia e il dramma di profughi siriani In Siria,
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliPROGETTO ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
PROGETTO ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI PIANO DISTRETTUALE DEGLI INTERVENTI del Distretto socio-sanitario di Corigliano Calabro Rif. Decreto Regione Calabria n. 15749 del 29/10/2008 ANALISI DELBISOGNO
DettagliMiglioriamo l educazione dei bambini afgani rifugiati in Pakistan
Miglioriamo l educazione dei bambini afgani rifugiati in Pakistan Sosteniamo le insegnanti e adeguiamo le infrastrutture scolastiche Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Anno di finanziamento
DettagliPIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
PIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE PROCEDURA OPERATIVA: RISCHIO GAS Versione 0.0 del 01.07.2011 Redazione a cura di: Corpo Polizia Municipale Reno-Galliera GENERALITA Evento: Guasto o rottura con
DettagliNord Uganda. Tra emergenza e ricostruzione. Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum
Nord Uganda Tra emergenza e ricostruzione Interventi idrici nelle scuole del distretto di Kitgum 1 1. NORD UGANDA. IL CONTESTO DELL INTERVENTO. Ad un anno e mezzo dall avvio dei negoziati di pace tra il
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro
Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi
DettagliPROGETTO SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE INTERVENTI PER LA PRESA IN CARICO E IL TRATTAMENTO DI MINORI VITTIME DI ABUSO NELL AREA VASTA FIRENZE
Allegato B PROGETTO SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE INTERVENTI PER LA PRESA IN CARICO E IL TRATTAMENTO DI MINORI VITTIME DI ABUSO NELL AREA VASTA FIRENZE PREMESSA Negli ultimi anni l attenzione al disagio in generale,
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliSERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE
SERVIZI E INTERVENTI SOCIALI PER BAMBINI, RAGAZZI E FAMIGLIE Rapporto sui dati delle Zone sociosanitarie/società della salute della Regione Toscana Anni 2007-2009 GENNAIO 2011 INDICE Nota metodologica
DettagliGESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE)
GESTIONE PROGETTO (in conformità modello MAE) Codice: Titolo: Tipo: Durata: IFO2014MAPMOZ Fair Play: un itinerario di crescita, formazione e socializzazione per i bambini e bambine e adolescenti in un
DettagliBianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO
Bianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO LA POSIZIONE E IL MARE La POSIZIONE al centro del Mediterraneo e la forma peninsulare rendono
DettagliRegistro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014
Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della
DettagliCamera dei Deputati 5 Senato della Repubblica PREFAZIONE
Camera dei Deputati 5 Senato della Repubblica XIV LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI PREFAZIONE La riduzione dei danni sanitari e sociali causati dall alcol è, attualmente, uno dei più
DettagliCENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169
CENTRO SEGNALAZIONE EMERGENZE 0971/415211 NUMERO VERDE U.R.P. 800 254169 Non essendo l evento sismico prevedibile, non è possibile stabilire delle soglie di allerta come, ad esempio, per gli eventi idrogeologici.
DettagliEducando nella Provincia di Varese 2012
Scheda progetto Educando nella Provincia di Varese 2012 ANCI Lombardia coordina e organizza le azioni degli enti associati in materia di servizio civile definendo una precisa strategia metodologica comune
DettagliIN COLLABORAZIONE CON LA MISSIONE DEI PADRI DELLA CONSOLATA DI MUJWA
IN COLLABORAZIONE CON LA MISSIONE DEI PADRI DELLA CONSOLATA DI MUJWA Con il contributo di Regione Marche Coordinamento: dott.ssa Clara Santin (c.santin@provincia.ps.it ) Progetto tecnico e direzione lavori:
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO
I SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI IN PROVINCIA DI TRENTO SERVIZI RESIDENZIALI I SERVIZI DI PRONTA ACCOGLIENZA: IL CENTRO PER L INFANZIA IL CENTRO DI PRONTA ACCOGLIENZA Il Centro per l Infanzia accoglie bambini
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliArea Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia. Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS
Area Infanzia, Adolescenti, Giovani, Famiglia Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza domiciliare socio-educativa per minori LIVEAS OBIETTIVI Scopo dell intervento è promuovere un processo di cambiamento
DettagliAllegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI
Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria
DettagliLe strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza
CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliIntroduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE PRIMO INCONTRO
Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE PRIMO INCONTRO Roma, 27 aprile 2015 Carlos Costa Che cos è il progetto? Il progetto è un insieme di azioni programmate per essere
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliQUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI.
Sicuri e protetti. QUALITÀ, ASSISTENZA, MANUTENZIONE... UNA RICETTA PER SODDISFARE AL MEGLIO LE ESIGENZE DEI CLIENTI. SISTEMI ANTIFURTO ANTINTRUSIONE Realizzati per garantire la protezione del bene e
DettagliC I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,
DettagliASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITA' E DELL'ASSISTENZA SOCIALE PIANO OPERATIVO DEL PRP REGIONE SARDEGNA 2010-2012
ASSESSORATO DELL'IGIENE E SANITA' E DELL'ASSISTENZA SOCIALE Allegato 2. PIANO OPERATIVO DEL PRP REGIONE SARDEGNA 2010-2012 1) Regione: Regione Autonoma della Sardegna 2) Titolo del progetto o del programma:
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliSTATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI DEL PROGETTO RIABILITAZIONE / RICOSTRUZIONE DELL OSPEDALE DI LUI: SUD SUDAN SUPPORTO ALLA MATERNITÀ E ALLA SALA PARTO
STATO DI AVANZAMENTO DEI LAVORI DEL PROGETTO RIABILITAZIONE / RICOSTRUZIONE DELL OSPEDALE DI LUI: SUPPORTO ALLA MATERNITÀ E ALLA SALA PARTO SUD SUDAN Agosto 2011 Attività di riabilitazione e costruzione
DettagliDipartimento salute mentale e dipendenze. Progetto. DOMINO/GREEN (sottoprogetto del progetto IRIS)
A.S.L.4 Chiavarese Dipartimento salute mentale e dipendenze Progetto DOMINO/GREEN (sottoprogetto del progetto IRIS) Premessa storica Il progetto Domino, è stato attivato nell aprile 2006, in collaborazione
DettagliIstituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELL UMBRIA Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI PREMESSA Relativamente
DettagliCOMUNE DI MILANO Settore Servizi Socio Sanitari Piano Infanzia e Adolescenza - attuazione della legge 28.8.97 n 285 seconda triennalità 2001-03
COMUNE DI MILANO Settore Servizi Socio Sanitari Piano Infanzia e Adolescenza - attuazione della legge 28.8.97 n 285 seconda triennalità 2001-03 n progetto scheda di sintesi del progetto TITOLO DEL PROGETTO:
DettagliL integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale
L integrazione dell Operatore Socio Sanitario nel processo assistenziale Ruolo dell O.S.S nell ambito del piano assistenziale Vito Petrara Principi di riferimento per l assistenza I principi di riferimento
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliDISABILI. La citazione è tratta da Vita indipendente. Istruzioni per l uso, 2003 DISABILI
129
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliPrevenzione Formazione ed Informazione
Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il
DettagliPROMEMORIA PER MAMME E PAPA
PROMEMORIA PER MAMME E PAPA Anno scolastico 2014 2015 1 Lettera aperta ai genitori Cari genitori, data la necessità di realizzare insieme a voi le condizioni migliori per favorire un buon inserimento al
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliAZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA FAMILIARE
BORGO RAGAZZI DON BOSCO MOVIMENTO FAMIGLIE AFFIDATARIE e SOLIDALI PROGETTO AFFIDAMENTO FAMILIARE PROPOSTA DI PROSECUZIONE PROGETTO AZIONI DI PROMOZIONE, FORMAZIONE E SOSTEGNO PER L AFFIDAMENTO e LA SOLIDARIETA
DettagliMODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI
Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione
DettagliCostruzione pozzi scuola e dispensario Nosy Be
Costruzione pozzi scuola e dispensario Nosy Be Anno 2016 Descrizione del progetto Nell anno 2015 un nostro componente del Consiglio Direttivo si è recato in Madagascar, più precisamente sull isola di Nosy
DettagliMissionarie della Fanciullezza
Missionarie della Fanciullezza Nutriamo un grande amore per i fanciulli, che occupano un posto centrale nel cuore e nei progetti di ogni suora della Congregazione. Cost. Missionarie della Fanciullezza
DettagliACCORDO TRA COMMISSIONE REGIONALE ABI EMILIA ROMAGNA LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI. 20 Febbraio 2013
ACCORDO TRA COMMISSIONE REGIONALE ABI EMILIA ROMAGNA E LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI PER IL SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DELL EMILIA ROMAGNA E DELLE PROVINCE DI MANTOVA E DI ROVIGO COLPITE DAL SISMA DEL
Dettagli1. NUMERO AZIONE RIPROGRAMMAZIONE PIANO DI ZONA 2 E 3 ANNO DEL 1 TRIENNIO 2. TITOLO AZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
1. NUMERO AZIONE RIPROGRAMMAZIONE PIANO DI ZONA 2 E 3 ANNO DEL 1 TRIENNIO 1 2. TITOLO AZIONE ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Il Servizio Assistenza Domiciliare Anziani (SADA)
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L
DettagliDemocratica del Congo
Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti
DettagliSolidarietà La solidarietà è qualcosa di cui tutti dovremmo essere consapevoli, è uno dei valori che definisce chi siamo e chi saremo.
Solidarietà La solidarietà è qualcosa di cui tutti dovremmo essere consapevoli, è uno dei valori che definisce chi siamo e chi saremo. La nostra filosofia richiede di AGIRE PROGETTI che diano un AIUTO
DettagliSysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.
Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale
DettagliCampagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame
Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame Milano, giugno 2010 ActionAid ActionAid, organizzazione indipendente impegnata nella lotta
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliRisultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte
Risultati dell indagine per la rilevazione del grado di soddisfazione del Centro Diurno Disabili del Comune di Calolziocorte 01 A cura di Àncora Servizi Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione
DettagliPIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE. Prof.
PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 5 SOSTEGNO AI DOCENTI IN AMBITO METODOLOGICO-DIDATTICO E PER LA VALUTAZIONE Prof.ssa Rita NOTTURNO L attività della funzione strumentale Sostegno ai docenti in
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliS E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A
S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 207 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa dei senatori SALVATO e CARCARINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9 MAGGIO 1996 Norme
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliElementi di Pianificazione di Emergenza comunale: l'identificazione degli scenari di rischio
Elementi di Pianificazione di Emergenza comunale: l'identificazione degli scenari di rischio Eva Trasforini Fondazione CIMA eva.trasforini@cimafoundation.org Vi racconto qualcosa di me Ho un TOT di anni
DettagliExport Development Export Development
SERVICE PROFILE 2014 Chi siamo L attuale scenario economico nazionale impone alle imprese la necessità di valutare le opportunità di mercato offerte dai mercati internazionali. Sebbene una strategia commerciale
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
Dettagli